Fondazione Querini Stampalia onlus Bilancio di missione 2014 1 3.300 prestiti di libri 2.235 314 follower su twitter 120.749 giorni di apertura Museo contatti sul sito 118 19 dipendenti volumi consultati 70.000 3.200 18 volontari Amici della Querini Stampalia 231 visitatori in Museo 307 giorni di apertura Biblioteca lettori nuovi iscritti alla Biblioteca accessi giornalieri in Biblioteca 2 gruppi / visite guidate 32.200 191 36.333 150 quotidiani 6.530 3 mi piace su facebook Indice 2 3 5 Missione 7 Lettera del Presidente 11 Lettera del Direttore 17 Assetto organizzativo 24 Palazzo sede 29 33 34 39 59 Gestione delle collezioni Tutela Incremento Fruizione Valorizzazione 95 Progetti speciali 102 Eventi ospitati 107 Bilancio e risorse 119 Comunicazione e promozione 136 Sostenitori Missione Con il suo testamento Giovanni Querini Stampalia nel 1868 fonda un’istituzione a cui affida il compito di “promuovere il culto dei buoni studj e delle utili discipline”. Questa resta ancor oggi la missione della Fondazione, che ha nella formazione e nello sviluppo dell’individuo il suo principale obiettivo. Un luogo aperto al confronto, una piazza del sapere, dell’incontro fra culture, di crescita personale e di diffusione della conoscenza. 4 5 Lettera del Presidente Una studentessa, in visita per la prima volta a Venezia e alla Querini Stampalia, scrive: “… Passare dalla cura dei dettagli ‘moderni’ di Carlo Scarpa alla cura dei dettagli ‘antichi’ della casa museo, è un viaggio superbo e stimolante”. Ancora una volta le impressioni vivide, affidate da una ragazza al registro dei visitatori nel 2014, diventano spunto di riflessione su ciò che ancora è, e dev’essere, questa istituzione. La biblioteca, il museo, gli inserti architettonici contemporanei, ricavati nell’impianto cinquecentesco di Palazzo Querini, sono spazio coltivato, modellato per essere fertile di incontri e di scambi; un luogo aperto alla formazione, attento a cogliere il cambiamento che arriva anche dalle giovani generazioni. ‘Dettagli’ preziosi che aprono ad una visione d’insieme; una scommessa coraggiosa, non scontata, portata avanti con la costanza e la tenacia di chi coltiva un progetto e lo fa crescere. È un disegno culturale che, come spesso accade di questi tempi, deve sopravvivere a difficoltà e impedimenti quotidiani, dettati soprattutto da una situazione economica non facile, che ha visto per il 2014 un indebitamento giunto a livelli non più sostenibili, causati dalla riduzione nell’ultimo quinquennio dei finanziamenti destinati a sostenere gli oneri strutturali dell’attività istituzionale. La Fondazione ha già messo in atto tutte le economie possibili, dal contenimento dei costi di gestione ad importanti alienazioni di beni. Spingersi oltre, vorrebbe dire ridurre l’organico, rinunciare ai servizi e alle attività culturali, venendo meno alla missione testamentaria, e 6 7 intaccare pericolosamente il patrimonio, incidendo in modo grave sulla sua redditività. Con il Consiglio di Presidenza ringrazio quanti, malgrado le difficoltà, continuano a credere in questo progetto e contribuiscono giorno dopo giorno a realizzarlo: il personale per la sua dedizione, i numerosi volontari per la generosità, i privati, che con le loro donazioni riconoscono alla Fondazione un ruolo di promozione culturale di primo piano, il Comune di Venezia e la Regione del Veneto per il sostegno determinante, seppur fortemente ridimensionato negli anni. Esprimendo la riconoscenza della Querini, rinnovo l’auspicio che questa istituzione e la città siano ancora capaci di futuro. Marino Cortese 8 9 Lettera del Direttore “Si può ben dire che, se Giovanni Querini ha creato la Fondazione, a Giuseppe Mazzariol si deve la sua vitalità odierna…”. Queste poche parole, da sole, sono bastate a Egle Renata Trincanato, Consigliere e Presidente della Fondazione tra l’inizio degli anni ’70 e la fine degli anni ‘90, per tratteggiare la figura di Mazzariol. Quello che la Querini Stampalia è diventata sotto la sua guida dice tutto della persona: la solidità dei riferimenti classici, la passione per il suo tempo e per Venezia come segno per il mondo, le lucide proiezioni nel futuro. Era l’11 maggio 1990 e l’Università Ca’ Foscari, con la città, ricordava il professore di Storia dell’Arte, l’uomo politico, il direttore della Querini. Non era trascorso un anno dalla sua scomparsa: 4 settembre 1989. Ora che ne sono passati venticinque, sono le stesse ragioni dell’impegno di Giuseppe Mazzariol a muovere la Fondazione. Le giornate di studio a lui dedicate e la pubblicazione del volume Etica, creatività, città. Giuseppe Mazzariol e l’idea di Venezia a cura di Giorgio Busetto, sono tra i fatti centrali dell’attività culturale del 2014: non rituale commemorativo, come non è stato neppure per gli altri protagonisti della vita della Querini, di volta in volta ricordati, ma un modo di ritrovare la propria storia, in una fase critica come quella che l’Istituzione sta attraversando, e trarne esperienza, consapevolezza, spunti di sempre nuovi confronti, scambi, esplorazioni. Quella dimensione laboratoriale, di ricerca e sperimentazione, perseguita dalla Querini di Mazzariol, è ancora auspicio per la Querini di oggi: essere vero e proprio luogo di elaborazione, azione e confronto fra persone e idee. Pur nelle persistenti difficoltà, il 2014 ci ha così visto impegnati nella costante opera di tutela e valorizzazione 10 11 delle raccolte e di incremento del patrimonio storicoartistico grazie ad acquisizioni, lasciti e donazioni. La fruizione e la valorizzazione delle collezioni, oltre che attraverso i servizi offerti da Biblioteca e Museo, hanno avuto un centro propulsore nelle attività culturali e nei servizi educativi: mostre, convegni, seminari, concerti, proiezioni, laboratori, workshop hanno proposto quasi ogni giorno occasioni di dibattito. L’approfondimento degli studi sul patrimonio conservato e sul Palazzo hanno dato origine a nuove indagini storicoartistiche su pittura, scultura, arredi, arti applicate e fondi antichi, alimentando il dialogo con il contemporaneo nelle sue molteplici declinazioni e contaminazioni: il mondo delle arti visive, l’architettura, la storia, l’attualità, la musica, il teatro. Progetti questi realizzati con il sostegno di soggetti pubblici e privati. Per il futuro ci pare di potere confidare, con Mazzariol, nella forza che il segno di Venezia può ancora sprigionare e nella capacità della Querini Stampalia di contribuire a riconoscere e raccogliervi intorno le energie vive della contemporaneità: “Credo – scriveva Mazzariol – che Venezia, nonostante tutto, possa garantirsi una lunga sopravvivenza ed esprimere ancora moltissimo come soggetto storico, perché, al di là delle vicende della comunità che vi abita, è caratterizzata da un segno così forte, così alto, così vitale, che troverà sempre qualcuno disposto a interpretarlo”. Marigusta Lazzari 12 13 Assetto organizzativo 14 15 Assetto organizzativo Consiglio di Presidenza Il Consiglio di Presidenza sovrintende e amministra la Fondazione, così nel patrimonio fruttifero come nel patrimonio artistico. È composto di cinque membri, due dei quali nominati fra i soci effettivi dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, gli altri due nominati rispettivamente dal Comune di Venezia e dalla Provincia di Venezia. Il Consiglio così costituito sceglie un quinto membro fra le personalità segnalate da importanti istituzioni culturali venete. Il Consiglio elegge al suo interno il Presidente. Il Consiglio di Presidenza ha facoltà di cooptare i rappresentanti di quegli enti che, con un contributo non inferiore alla settima parte della spesa ordinaria della Fondazione, per un quinquennio si impegnino a sostenerla economicamente. Questi non possono superare il numero di due. Il Collegio dei Revisori dei Conti è costituito da due membri nominati dall’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti che, per volontà testamentaria, è anche l’ente tutore che approva bilanci e atti del patrimonio della Fondazione. Il Presidente, i Consiglieri e i Revisori dei Conti prestano la loro opera gratuitamente. Presidente Marino Cortese Vice Presidente Antonio Foscari Consiglieri Radames Biondo Giovanni Castellani Irene Favaretto 16 17 Revisori dei Conti Roberto Parro Giancarlo Tomasin Ente Tutore Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti Gian Antonio Danieli, Presidente Assetto organizzativo Dipendenti Collaboratori professionali Direttore Marigusta Lazzari Curatore per l’arte contemporanea Chiara Bertola Segreteria di presidenza e direzione Lucia Marina Broccato Assistenza tecnica Alessandro Marinello Biblioteca Cristina Celegon Marcellino Busato Barbara Colli Neda Furlan Angela Munari Barbara Poli Anna Francesca Valcanover Assistenza informatica Esa Service Srl Museo Babet Trevisan 1 Elisabetta Dal Carlo Consulenza legale Studio Forlati Minelli Rizzi e associati Ufficio stampa Sara Bossi Consulenza grafica Karin Pulejo Consulenza del lavoro Studio Bonet Lepschy e associati Manifestazioni culturali Dora De Diana 2 Tiziana Bottecchia 3 Angelo Mini 3 Marta Savaris 3 Consulenza fiscale e tributaria Studio S.A.I. Consulenza agraria Studio Associato Ferrarini e Pitteri Studio Tecnico Associato TreC Amministrazione e patrimonio Federico Acerboni Andrea Bellemo Massimo Donaggio 1 Barbara Rossi 3, 4 Consulenza in materia di sicurezza Gregorio Mastrangelo Operatori didattici Barchetta Blu Consulenza urbanistica Enrico Marafatto 1. presta servizio anche per le attività di conservazione e manutenzione del palazzo sede 2. presta servizio anche per le attività dei servizi educativi 3. presta servizio in sostituzione, anche per l’ufficio segreteria di presidenza e direzione 4. presta servizio anche per l’ufficio comunicazione e promozione 18 19 Servizio Civile Lucia Patano Anna Ramponi Maria Laura Romano Appalti di Servizi Antincendi Mare e Terra Sas Auclean Srl Caffè Letterario Srl CoopCulture Esa Service Srl Fiel Spa KB Servizi Laguna Fiorita Srl Serenissima Vigilanza Privata Soc. Coop. Spazio Luce Snc Stagisti e volontari Monica Anziliero Lara Marchese Arianna Testino Margherita Costanza Olivieri Volontariato Associazione Nazionale Carabinieri Auser Provincia di Venezia Ekos Club Venezia Palazzo sede 20 21 22 23 Palazzo sede Palazzo Querini Stampalia si trova nel cuore del centro storico della città, a pochi minuti da Rialto e da Piazza San Marco. La facciata storica, arricchita nel 2000 dall’installazione al neon di Joseph Kosuth, costeggia il Rio di Santa Maria Formosa e ne segue l’andamento. I primi documenti che attestano un cantiere dei Querini in questa zona della città risalgono al 1514 e da allora il Palazzo ha conosciuto continui ampliamenti e riqualificazioni. Riconosciuto nel 1911 dal Municipio di Venezia e nel 1955 dal Ministero della Pubblica Istruzione come edificio monumentale di interesse storico-artistico, dalla fine degli anni cinquanta del Novecento ad oggi è stato oggetto di importanti interventi di restauro e ammodernamento. Tre grandi architetti contemporanei: Carlo Scarpa, Valeriano Pastor e Mario Botta hanno valorizzato gli spazi dell’antica dimora cinquecentesca trasformandola da dimora patrizia a luogo di produzione e fruizione della cultura. Sviluppato su quattro piani, al suo interno attualmente si trovano una Biblioteca, un Museo, aree per esposizioni temporanee, oltre ad un raffinato auditorium da 130 posti. 24 25 Gestione delle collezioni 26 27 Gestione delle collezioni Le collezioni della Fondazione hanno origine dal lascito di Giovanni Querini Stampalia e sono composte dall’archivio privato della famiglia, da manoscritti e libri a stampa provenienti dalla biblioteca della casa, da dipinti, sculture, arredi, tessuti, porcellane, medaglie e monete, incisioni e disegni. Raccolte che costituiscono una importante testimonianza degli interessi e delle vicende pubbliche e private di questa famiglia patrizia veneziana, e della produzione artistica e documentale della Repubblica Serenissima. L’impegno costante della Fondazione fin dalle sue origini si è quindi esercitato nelle funzioni di tutela, fruizione e valorizzazione di quanto pervenutole dal fondatore, e di incremento del patrimonio storicoartistico attraverso acquisizioni, lasciti e donazioni. 28 29 Patrimonio librario La Biblioteca conserva: 373.000 volumi 1.300 manoscritti 100 incunaboli 1.617 edizioni del XVI secolo 20.250 edizioni dal XVII al XIX secolo 20.000 opuscoli 3.000 incisioni 355 carte geografiche e mappali antichi 120 buste dell’Archivio Privato Patrimonio museale Il Museo conserva: 473 dipinti 194 arredi d’epoca 15 strumenti musicali 14 arazzi 4 globi 4 strumenti tecnico-scientifici 450 porcellane 20 pezzi di oreficeria 45 armi e modelli di armi 6 orologi 2538 monete e medaglie 161 disegni 64 sculture 4 installazioni di arte contemporanea 132 strumenti d’uso domestico e personale 90 tessuti 30 31 Laboratorio di piccolo restauro della carta Gestione delle collezioni Tutela Il gruppo, costituitosi nel 2013 a seguito di un corso tenuto da una restauratrice professionista, ha continuato anche quest’anno, in forma volontaria, a farsi carico dei piccoli interventi di restauro atti al ripristino funzionale di volumi particolarmente danneggiati fra quelli messi a disposizione degli utenti sugli scaffali delle sale di consultazione. La conservazione delle collezioni è tra i principali compiti della Fondazione. Questa attività è esercitata quotidianamente attraverso la catalogazione, la cura, la manutenzione e il restauro. Il Museo, l’Archivio Storico della Fondazione, gli Archivi Giannina Piamonte e Mario Stefani sono stati riconosciuti dalla Regione del Veneto di “interesse storico locale”. Continua la partecipazione al progetto regionale Nuova Biblioteca Manoscritta con la catalogazione e l'inserimento di un corpus di altri 100 manoscritti: epistolari della famiglia Querini Stampalia tra il XVII e il XVIII sec. Questo prezioso contributo ha permesso la restituzione all’uso di un sostanzioso numero di importanti opere per le quali si era rivelato impossibile il riacquisto in quanto non più in commercio, e/o per la riduzione delle somme a disposizione per gli acquisti. Catalogazione 3.020 nuovi inventari nel catalogo collettivo del Polo SBN veneziano; di questi, 2.380 sono relativi a materiale moderno e 640 a materiale antico 100 manoscritti Restauri legatura di 5 testate di quotidiani correnti per un totale di 60 volumi e di 150 volumi di monografie 32 33 Gestione delle collezioni Incremento Le politiche di acquisizione della Biblioteca e del Museo rispondono allo spirito del lascito testamentario e all’attuale orientamento generale delle attività della Fondazione, volte alla formazione e allo sviluppo dell’individuo attraverso l’incontro dei diversi saperi. Anche quest’anno piccole e grandi donazioni da parte di persone che hanno deciso di mettere a disposizione di tutti oggetti preziosi e amati o collezioni librarie, rappresentano il segno dell’affetto e del sostegno che da sempre accompagnano la vita della Fondazione. 34 Acquisti 650 volumi 350 abbonamenti a periodici 18 quotidiani ogni giorno Donazioni 366 volumi in lingua francese, donazione Franca Baratto Trentin 10 volumi sulla tradizione del teatro dei burattini, donazione Daniela Declich 16 opere edite tra il XVIII e XIX secolo, donazione eredi Bianchini 1 piattino in porcellana della manifattura di Geminiano Cozzi, seconda metà del XVIII secolo, donazione Giampaolo Lukacs 35 Biblioteche in dono Venezia, Manifattura di Geminiano Cozzi Piattino stemmato, porcellana 1765-70 donazione Giampaolo Lukacs Le donazioni fanno capo prevalentemente a singole persone e a case editrici locali; tra le donazioni private vogliamo ricordare: La donazione F. Baratto Trentin: un corpus di 366 volumi in lingua francese, donati dagli eredi della professoressa Franca Baratto Trentin, docente di Italiano alla Sorbona di Parigi fino al 1966, poi lettrice di Lingua e Letteratura francese a Ca’ Foscari, dal 1996 al 2000 Presidente dell’Istituto veneziano per la storia della resistenza e della società contemporanea, relativi ad autori a lei particolarmente cari, che ben si inserisce nel complessivo fondo in lingua francese già presente nelle collezioni della Fondazione Querini Stampalia. La donazione Daniela Declich: un piccolo, ma interessante, nucleo costituito da volumi inerenti i temi legati alla tradizione del teatro dei burattini, delle marionette e dei pupi. La donazione eredi Bianchini: un contributo con cui, anche nel corso del 2014, gli eredi Bianchini hanno continuato ad incrementare il fondo antico della Biblioteca, con la donazione di 16 opere edite tra il 18. e 19. secolo. Il piattino faceva parte di un servizio che comprendeva probabilmente tazze da tè e da caffè: infatti un altro piattino con relativa tazza da tè e una zuccheriera, decorati nella medesima maniera, erano conservati in una raccolta privata al Castello di Azzate, che si affaccia sul lago di Varese, e pubblicati da Giuseppe Morazzoni nel suo volume Le porcellane italiane, pubblicato a Milano nel 1960. La decorazione del piattino in porcellana bianca è composta da uno stemma coronato e delimitato da cartiglio rosso ferro entro cui sono racchiuse due strisce bianche e due rosse. Il bordo presenta un fregio dorato, mentre fiorellini sparsi policromi e una piccola farfalla completano l’ornato. Lo stemma è eseguito con notevole accuratezza ed è abbinato a una decorazione floreale, definita negli inventari della manifattura “a fioretto”, in cui fiori diversi riuniti in un mazzetto si alternano a minuti ramoscelli sparsi. La tipologia decorativa e la cromia dello stemma sono tipici dei primi dieci anni della produzione della fabbrica veneziana. Il manufatto, marcato sul retro con la tipica ancora rossa della fabbrica veneziana, è stato donato al Museo della Fondazione dall’antiquario romano Giampaolo Lukacs. 36 37 Gestione delle collezioni Fruizione All’innovazione e all’ampliamento dei servizi la Fondazione ha sempre dedicato grande attenzione, consapevole della sua missione e con l’obiettivo di migliorare la fruizione delle proprie collezioni. Il prestito personale, il punto di prestito presso l’isola di Sant’Erasmo e la consegna dei quotidiani in lingua araba, francese ed inglese, già esposti in Biblioteca, ai detenuti della Casa Circondariale Maschile Santa Maria Maggiore di Venezia, sono servizi oramai consolidati. Anche quest’anno Museo e Biblioteca hanno potuto assicurare il primo l’apertura al pubblico, la seconda il prolungamento fino alla mezzanotte, grazie al generoso coinvolgimento dei volontari appartenenti agli Amici della Querini Stampalia, all’Ekos Club, all’Auser, all’Associazione Nazionale Carabinieri e al personale dipendente. 38 39 Gestione delle collezioni I numeri della Biblioteca 950 mq al primo piano 700 mq deposito librario 385 mq servizi di accoglienza a piano terra 16 sale di lettura a scaffale aperto 180 posti a sedere 59 prestiti interbibliotecari 2.905 prestiti personali 550 riviste dell’emeroteca a scaffale aperto 36.000 volumi a scaffale aperto 90 dvd VeneziaInCinema 18 quotidiani locali, nazionali e internazionali in consultazione 4 vetrine tematiche con proposte di lettura e approfondimento 8 computer per la navigazione internet gratuita 5 computer per la consultazione dei cataloghi navigazione internet gratuita in modalità wire-less con pc personali in tutte le sale di lettura 1 postazione informatica per portatori di disabilità visive lettori 2011* 63.200 nuove iscrizioni 2012* 65.000 2013** 70.000 2014 70.000 2011* 2.170 2012* 2.510 2013** 3.195 2014 3.200 2013** 290 2014 307 giorni di apertura 2011* 289 2012* 287 *Dal 3 maggio 2011 riduzione dell´orario di apertura della Biblioteca dalle 23 alle 22 **Dal mese di marzo 2013 ripristino dell´orario di apertura della Biblioteca fino alle 24 40 41 Gestione delle collezioni I numeri del Museo 830 mq al secondo piano 17 sale espositive 340 mq area scarpa 370 mq giardino e area scoperta 385 mq servizi di accoglienza a piano terra 204 arredi esposti 172 dipinti esposti 327 porcellane ed oggetti esposti visitatori 2011** 24.108 giorni di apertura 2012** 31.300 2013 32.070 2014 36.333 2011** 316 2012** 317 2013 314 2014 314 **Dal 3 maggio 2011 riduzione dell´orario di apertura del Museo dalle 19 alle 18 42 43 Gestione delle collezioni | Fruizione Servizi educativi L’obiettivo dei Servizi Educativi consiste nell’avvicinare cittadini e persone di ogni nazionalità al patrimonio storico e culturale conservato in Fondazione. Questa riflessione ha spinto la Fondazione a rinnovare la proposta didattica, anche per il 2014, nonostante le difficoltà economiche. Al mondo della scuola, la Fondazione si è rivolta con workshop, conferenze e attività personalizzate, mentre alle giovani famiglie ha proposto laboratori e letture animate che hanno offerto a genitori, figli e anche nonni nuove modalità per trascorrere il tempo libero insieme. Casa Macchietta, lo spazio custodito per bambini dai 3 ai 6 anni, ha proposto da gennaio a giugno numerosi laboratori creativi per il mondo dell’infanzia. Materiali come plastica, carta o materiali di riciclo, letture, recite e fotografie hanno stimolato i bambini a realizzare opere originali, grazie all’aiuto di operatrici multilingua di BarchettaBlu. L’attenzione è stata posta anche ad attività che coinvolgessero più generazioni. Durante il Carnevale, incontri con fumettisti e proiezioni dedicate all’animazione russa hanno affrontato il tema della Natura fantastica; non sono mancate divertenti visite guidate in maschera tenute in più lingue, interessando così giovani e adulti, scuole e famiglie, italiani e stranieri. Anche il ciclo Leggere in giardino ha visto un’entusiastica partecipazione. Sempre sul tema del libro, la Fondazione ha ospitato la giornata finale del Festival della Lettura. Libro che gira. Libro che leggi con una mostra dei migliori lavori del corso di PaperCraft e con letture animate. L’oggetto “libro” è stato il tema centrale della seconda edizione di Come on Kids! 2 Fare un libro, un festival realizzato in collaborazione con la Libera Università di Bolzano. Editori e professionisti sono intervenuti in una conferenza per riflettere sulle potenzialità del Libro come strumento di apprendimento mentre una giornata intera è stata dedicata a 24 laboratori per bambini dai 6 ai 13 anni. 45 La cura per le proposte dedicate alle famiglie ha portato la Fondazione ad ottenere il riconoscimento di qualità di Kid Pass, un motore di ricerca web utile ai genitori che si spostano con i loro figli e desiderano trovare luoghi dove siano presenti spazi, servizi ed eventi dedicati a loro. La Fondazione ha partecipato anche alla Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo durante la quale è stata realizzata una visita guidata interattiva con l’aiuto dell’albo Ciao sono Macchietta. Vieni a giocare con me? Gli appuntamenti Drops of Art in inglese e Perles d’art in francese hanno accompagnato i visitatori alla scoperta dei termini tipici del linguaggio dell’arte, prendendo spunto dalle opere presenti nel museo d’ambiente. La Fondazione ha partecipato a #MuseumSchool, primo social che connette le attività didattiche svolte nei Musei e l’universo della scuola. La collaborazione con le scuole si è rivelata molto proficua. In occasione del Progetto Giunti Aiutaci a crescere. Regalaci un libro, gli alunni di 12 istituti veneziani hanno partecipato ad un evento dedicato alla lettura. Un centinaio di libri sono stati donati dai clienti Giunti per incrementare le biblioteche scolastiche. In occasione del Carnevale sono stati organizzati incontri sull’animazione alle origini del cinema. Ragazzi in età scolare hanno partecipato ai laboratori organizzati da Ca’rte Lab di Ca’ Foscari per la mostra temporanea C’era una volta la Russia. Lo sguardo di Ivan Glazunov, mentre adulti e bambini sono stati guidati nell’area restaurata da Carlo Scarpa dalle animatrici di MacacoTour, una nuova associazione che propone alle famiglie itinerari tematici alla scoperta di una Venezia meno nota. 46 47 Gestione delle collezioni Laboratori didattici per famiglie Atelier di Casa Macchietta Gennaio. La Plastica Megafoni. Le bottiglie si trasformano in megafoni per cantare e giocare. 15 gennaio Burattini di plastica. La plastica “amica” diventa burattino. 22 gennaio Il Bilboquette. Con bottiglie, carta, lana e tanto colore si realizzerà un gioco praticato in tutto il mondo dai 3 ai 90 anni! 25 e 26 gennaio Girandole. Oggetti colorati da far girare al vento... 29 gennaio Marzo. Giocare con i sensi Libro da Toccare. Costruire un libro tattile da leggere e raccontare con le mani. 5 marzo Foto alla Gerhard Richter. Trasformare con creatività foto di luoghi reali per realizzare un’opera d’arte. 12 marzo Colori a Dita. Dipinto collettivo usando le mani e i colori. 19 marzo Libro Pop-up. Il libro tridimensionale costruito dai bambini, tutto da guardare e toccare. 26 marzo Musica e Colore. La musica muove le nostre mani in un ritmo che porta i colori a spasso sul foglio creando intrecci di forme e tinte. 29 e 30 marzo Febbraio. Il Carnevale e la Natura fantastica I segni della Natura. Dipinti collettivi per creare la foresta fantastica di Casa Macchietta. 5 febbraio Castelli fantastici. Alla scoperta di mondi fantastici tutti da costruire e da giocare. 12 febbraio Sfere magiche e cappelli di foglie. Elementi naturali e sfere si trasformano con la magia del Carnevale. 19 febbraio Colorare con i profumi. I colori del Carnevale e i profumi della natura per creare un’opera collettiva fatta di spezie, aromi, semi, erbe e fragranze. 22 e 23 febbraio Trasformiamoci in Uccelli. Inventiamo il nostro travestimento. 26 febbraio 48 Aprile. Il mese della Lettura 26 giorni dedicati alla realizzazione di un libro in tutte le sue possibilità, dall’opera collettiva al diario personale. Maggio. In viaggio: storie, avventure, suoni e colori 27 giorni dedicati alla scoperta di suoni e colori del mondo e alla costruzione di oggetti provenienti da tutti i Paesi. Giugno. Gli atelier più belli di Casa Macchietta Una settimana per rivivere insieme le attività che hanno appassionato di più i bambini. Speciale ArtNight L’arte a soqquadro. Con cartoncini colorati, forbici e colla i piccoli pittori hanno sperimentato il lavoro di importanti artisti quali Mondrian, Malievich e Klee. 21 giugno 49 Come on Kids! 2 Fare un libro Dopo il grande successo riscosso da Come on Kids!, il tema scelto per la 2a edizione del festival è stato Fare un libro, per riscoprire le potenzialità dell’editoria destinata ai lettori più giovani. Come on Kids! è stato avviato nel 2011 dalla Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano ed è condotto da Giorgio Camuffo, che ha impegnato gli studenti nella creazione di laboratori per bambini sugli aspetti della comunicazione visiva e della grafica. Nel 2012 Come on Kids! è diventato un festival: accanto ad attività e workshop progettati da educatori e docenti, sono state ideate le “macchine per disegnare”. Dal 2014 Come on Kids! fa parte del più ampio progetto EDDES - Educare con/attraverso il design: stimolare l’apprendimento creativo in contesti museali e scolastici, sviluppato da un gruppo di ricerca interdisciplinare. L’edizione Come on Kids! 2 Fare un libro, a cura di Giorgio Camuffo, Maddalena Dalla Mura e Jonathan Pierini si è svolto in due giorni intensi e ricchi di attività. Il 7 novembre una conferenza aperta al pubblico ha interessato insegnanti, educatori museali, esperti in grafica e studenti con riflessioni su Il libro illustrato come strumento di apprendimento. Editori e illustratori come Pietro Corraini, Giulia Mirandola, Guido Scarabottolo, Marta 50 Sironi, Francesca Zoboli e Giovanna Zoboli si sono interrogati sul ruolo del libro a stampa per bambini in un periodo in cui l’attenzione viene posta sulle nuove tecnologie e sull’editoria digitale. L’intera giornata dell’8 novembre è stata dedicata a workshop progettati da giovani designer: 12 laboratori si sono ripetuti mattina e pomeriggio per accogliere bambini dai 6 ai 13 anni per un totale di più di 300 presenze. Grazie alla creatività dei designer, i ragazzi hanno costruito dei veri fascicoli realizzati con i materiali più originali. Carnet musicali, quaderni che tra le pagine racchiudono dei mostri o narrano la storia del mondo, golosi libri-strudel sono tra le creazioni che ogni bambino ha realizzato e portato a casa. A corollario, I Ludosofici Ilaria Rodella e Francesco Mapelli hanno presentato Tu chi sei? (Corraini edizioni 2014), un manuale di filosofia che non ha risposte ma pone solo domande. Attraverso brevi attività che hanno coinvolto tanto giovani quanto adulti, i Ludosofici hanno spronato la ricerca di sempre nuovi punti di vista. Il progetto è stato reso possibile grazie al fondamentale contributo della Regione del Veneto e di alcuni sponsor tecnici: Ca’ Sagredo, Graspo de Ua, Hotel Saturnia e Ca’ Nigra per l’ospitalità e MyO+ per i materiali di cancelleria. 51 Gestione delle collezioni Come on Kids! 2. Fare un libro Laboratori per bambini e ragazzi (6-13 anni) per realizzare un libro in tutte le sue sfaccettature. A cura di AUT (Riccardo Berrone, Federico Bovara & Luca Coppola), Roberto Bandiera con Alberto Reginato, bruno (Andrea Codolo & Giacomo Covacich), CamuffoLab (Marco Camuffo, Arianna Cremona & Michele Bettio), Giulia Cavazzani e Simone Simonelli, Lucia Massari e Matteo Rosso, Mister Gatto (Gianluca Camillini & Margherita Micheli), Jonathan Pierini & Francesca Genova, Studio Fludd (Matteo Baratto, Caterina Gabelli & Sara Maragotto), Tankboys (Marco Campardo & Lorenzo Mason) con Cosimo Bizzarri, Think Work Observe (Piero Di Biase & Alberto Moreu), Zaven (Enrica Cavarzan & Marco Zavagno) 8 novembre Tu chi sei? (Corraini edizioni, 2014), presentazione del manuale di filosofia con domande ed esercizi per bambini e adulti curiosi. A cura di I Ludosofici Ilaria Rodella e Francesco Mapelli 8 novembre Macaco Tour. “Il mistero dei codici segreti”. Itinerario in Campo Santa Maria Formosa e in area Scarpa, con laboratorio finale, a cura di Sara Breviglieri e Martina Trombini 4 maggio 1, 29 giugno 26 luglio 30 agosto 4, 28 ottobre 30 novembre 52 53 C’era una volta la Russia. Lo sguardo di Ivan Glazunov Laboratori per bambini in età scolare a cura di Ca’rte Lab dell’Università Ca’ Foscari Io dipingo così 17 ottobre Chi sei tu? 24 ottobre Di granello in granello 5 novembre Ri-Art. Crea la tua pojas 14 novembre Il richiamo delle parole 19 novembre Apri la finestra e... 28 novembre Le mille (forme) e una donna 3 dicembre Raccontami una storia 12 dicembre Questi sono i miei gioielli 19 dicembre Non puoi stare fermo 9 gennaio 2015 Gestione delle collezioni Laboratori didattici per le scuole Incontri Festival della Lettura. Libro che gira. Libro che leggi. Festa nel Festival. Papercraft il cantiere della carta. Esposizione delle opere ed atelier per adulti a cura di Dario Cestaro Premiazione concorso Scatto col libro. Storie buie e divertenti per bambini con Martina Pittarello, Elisabetta Jankovic e Sabina Italiano 13 aprile Carnevale 2014 – La Natura fantastica Riprodurre la Natura. Il fantastico mondo del cinema: Mare, Terra, Corpo. Proiezioni per le scuole elementari, a cura dell’Archivio Carlo Montanaro di Venezia 13, 18, 26 febbraio Abitare: La casa, La strada, la città. Laboratori per le scuole a cura di Barchetta Blu. Scuola primaria Baseggio, classi 3a A, 3a B, 3a C 20 maggio Scuola primaria Foscarini, classe 3a A 27 maggio Progetto Giunti Aiutaci a crescere. Regalaci un libro Incontro con le scuole e consegna dei libri raccolti dalle librerie “Giunti al Punto” di Venezia Scuola dell’infanzia San Francesco, Duca D’Aosta, A.Diaz 21 gennaio Scuole dell’infanzia San Giuseppe, N. Tommaseo, Pascolato 28 gennaio Scuole primarie San Giuseppe, Cavanis, San Francesco di Sales, G. Gallina 4 febbraio Scuole primarie A. Diaz, A. Manzoni, Foscarini 11 febbraio 54 Come on Kids! 2. Fare un libro Il libro illustrato come strumento di apprendimento Conferenza per insegnanti e professionisti, interventi di Giorgio Camuffo, Pietro Corraini, Giulia Mirandola, Marta Sironi, Guido Scarabottolo, Giovanna Zoboli, Francesca Zoboli 7 novembre 55 Gestione delle collezioni Visite guidate Carnevale 2014 – La Natura fantastica I racconti di Diana, la dea e la magia della Natura Visite guidate in Museo (italiano e francese) In collaborazione con Coopculture 27 febbraio, 1, 2, 4 marzo Perles d’art Appuntamenti in Museo in lingua francese con Hélène Mitayne Le quotidien d’une demeure vénitienne 7 maggio Masques, dentelles, chapeaux: Venise et la mode 14 maggio Fêtes civiles et culte religieux 21 maggio Le portrait 28 maggio Les paysages: les loisirs en plein air, la lagune et la campagne 4 giugno Famiglie al Museo Una visita guidata dedicata ai bambini tra le collezioni dei Querini e sulle orme di Macchietta, in occasione della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo 12 ottobre Drops of Art Appuntamenti in Museo in lingua inglese con Louisa Warman Mythology 6 maggio Angels 13 maggio Gold and Glitter 20 maggio Furniture and Porcelain 27 maggio Celebrations and Customs 3 giugno 56 Visita guidata con studenti dell’Università di Mendrisio, a cura di Mario Gemin 17 ottobre Visita guidata con gli studenti IUAV, a cura di Mario Gemin 20 ottobre 57 Gestione delle collezioni Valorizzazione La valorizzazione delle collezioni avviene anche attraverso le attività culturali. Mostre, convegni, seminari, concerti, proiezioni favoriscono la conoscenza dei fondi e stimolano un diverso approccio alle collezioni e alle discipline. L’approfondimento degli studi sul patrimonio conservato e sul Palazzo è l’occasione per nuove indagini storicoartistiche su pittura, scultura, arredi, arti applicate e fondi antichi della Biblioteca. Le informazioni che ne emergono alimentano il dialogo con il contemporaneo nelle sue molteplici declinazioni e contaminazioni: il mondo delle arti visive, l’architettura, la storia, la filosofia, l’attualità, la danza, la musica, il teatro. Questi progetti vengono realizzati con il sostegno di soggetti pubblici e privati. Qui di seguito il dettaglio. 58 59 Haris Epaminonda Chapter IV La mostra Chapter IV è stata la prima mostra personale in un’istituzione italiana dell’artista cipriota Haris Epaminonda. Curata da Chiara Bertola con Andrea Viliani (direttore museo Madre di Napoli), l’esposizione è stata il risultato di una coproduzione internazionale fra Fondazione Querini Stampalia, Centro d’arte contemporanea Point di Nicosia, Modern Art di Oxford e Kunsthaus di Zurigo, dove, in momenti diversi, ne sono state presentate differenti declinazioni. La mostra alla Fondazione Querini Stampalia è stata la quarta tappa di questo tour europeo. Chapter IV è stata inoltre realizzata in collaborazione con la Galleria Massimo Minini di Brescia, grazie al fondamentale sostegno del marchio made in Italy luxury shoes Ballin di Fiesso d’Artico (Venezia) e al supporto del Ministero dell’Educazione e della Cultura di Cipro. Alla Fondazione Querini Stampalia Haris Epaminonda è intervenuta all’interno dello spazio realizzato da Carlo Scarpa e ha presentato una nuova versione del suo ultimo film Chapters. A Venezia, il complesso articolarsi di citazioni d’oriente, la raffinatezza cromatica e formale come il risuonare di geografie e temporalità lontane e vicine dello spazio di Carlo Scarpa, hanno indotto l’artista a rapportarsi anche con il grande architetto. Haris Epaminonda ha usato lo spazio in sé come una partitura 60 dove i materiali sono diventati segni da ricomporre come in una pittura tridimensionale, ha dialogato con l’architettura di Scarpa tramite una punteggiatura raffinatissima e ne ha saputo amplificare la complessità del linguaggio architettonico. Centro della mostra era rappresentato da Chapters, un film di quattro ore girato nell’autunno del 2012 a Cipro su pellicola 16 mm che, ad oggi, è il film più elaborato dell’artista. Alla Querini Stampalia Chapters - originariamente mostrato integralmente su quattro schermi, con il sonoro di ’Part Wild Horses Mane On Both Sides’ – è stato decostruito in un inedito adattamento che ha messo in evidenza la radicale congruenza fra l’intervento dell’artista e lo spazio scarpiano. L’artista Haris Epaminonda si è affermata negli ultimi anni come una delle figure centrali nel panorama artistico della sua generazione a livello internazionale. Proprio a Venezia, nel 2007, Epaminonda ha corappresentato (insieme a Mustafa Hulusi) Cipro alla Biennale d’Arte. Alla presenza in Biennale ha fatto seguito la partecipazione alla Biennale di Berlino nel 2008 e l’invito a dOCUMENTA(13) nel 2012. Mostre personali le sono state dedicate da Malmö Konsthall (2009), Tate Modern di Londra (2010), MoMA-Museum of Modern Art di New York (2011) e Schirn Kunsthalle Frankfurt, in Germania (2011). 61 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Arte e letteratura contemporanea Mostre Haris Epaminonda. Chapter IV A cura di Chiara Bertola con Andrea Viliani Una co-produzione internazionale fra Fondazione Querini Stampalia, Centro d’arte contemporanea Point di Nicosia, Modern Art di Oxford e Kunsthaus di Zurigo. In collaborazione con Galleria Massimo Minini di Brescia. Con il sostegno di Ballin e il supporto di Ministero dell’Educazione e della Cultura di Cipro 14 marzo – 18 maggio C’era una volta la Russia. Lo sguardo di Ivan Glazunov a cura di Silvia Burini e Giuseppe Barbieri Mostra promossa da Università Ca’ Foscari, Venezia e CSAR - Centro Studi sulle Arti della Russia 14 ottobre 2014 – 11 gennaio 2015 Conferenza stampa 62 63 C’era una volta la Russia. Lo sguardo di Ivan Glazunov presentazione della mostra Interventi di Silvia Burini e Giuseppe Barbieri 2 ottobre C’era una volta la Russia. Lo sguardo di Ivan Glazunov La mostra, curata da Silvia Burini e Giuseppe Barbieri, ha segnato l’inizio di un’importante collaborazione tra la Fondazione e il Centro Studi sulle Arti della Russia (CSAR) dell’Università Ca’ Foscari con l’obiettivo di alimentare le conoscenze sulle arti visive russe in Occidente rinnovando l’immagine banalmente standardizzata della tradizione artistica e culturale della Russia. Il progetto espositivo alla Querini Stampalia è nato dalla ricerca e dalla personale collezione del pittore Ivan Glazunov. L’artista è interessato a far riscoprire le radici perenni di una tradizione in pericolo, dove l’arte figurativa è inestricabilmente collegata con la fede religiosa, i riti sociali, la musica, i racconti letterari e popolari. Con questi presupposti caratterizzati da una forte impronta familiare, non poteva esserci sede più adatta dell’antica dimora dei Querini Stampalia. Nata nel 1869, la Fondazione ha integrato gli ambienti della casa museo, le sue preziose raccolte, la ricca biblioteca, con gli spazi di architettura contemporanea: suggestivo manifesto della sua missione culturale di luogo di frontiera e di confronto. L’esposizione ha allineato dipinti, antichi costumi russi di eccezionale fattura e preziosi oggetti di arte popolare che provengono dalla collezione dell’artista. La combinazione nello stesso spazio di dipinti, costumi e oggetti d’antiquariato, gli uni riflessi negli altri, ha restituito la forza e la bellezza di un passato ancora presente, immergendo lo spettatore nella contemplazione a volte della maestosa intimità dei paesaggi russi oppure in una serie di coinvolgenti ritratti femminili. Rilevante nel progetto espositivo, è stata la video installazione con riprese d’autore nel Nord della Russia eseguite dall’artista e da sua moglie, la regista Julija Glazunova. La video installazione ha presentato una speciale e suggestiva struttura musicale realizzata con la collaborazione di Andrej Kotov, maestro di cappella, direttore del coro 64 dell’ensemble “Sirin” che ha caratterizzato l’inaugurazione dell’esposizione con un concerto dal vivo. La mostra inoltre è stata caratterizzata da una serie di servizi correlati volti al miglioramento della fruizione delle opere d’arte in un’ottica di educazione permanente. Una ventina di mediatori culturali plurilingue, preparati dallo stesso artista e dai curatori, si sono intervallati per tutto il periodo della mostra per spiegare al pubblico adulto il percorso espositivo. Inoltre con il logo Ca’rte Lab, sotto il quale l’università Ca’ Foscari Venezia riunisce tutte le attività e i laboratori connessi alle mostre rivolti ai bambini dai 6 ai 10 anni, sono stati realizzati sette differenti appuntamenti dedicati al “saper fare”. Le opere d’arte sono state usate non come testo passivo di conoscenza, ma come pretesto per un coinvolgimento diretto e creativo legato ai processi del “fare”, artistico e contemporaneo. Ivan Glazunov nasce a Mosca nel 1969, dove tuttora vive e lavora. Studia presso l’Istituto statale di Belle Arti “Surikov”, nella classe di pittura del padre Il’ja Glazunov. A seguire compie un tirocinio come assistente presso l’Accademia russa di Pittura, Scultura e Architettura, dove negli anni dal 1996 al 1999 insegna composizione, dal 1997 dirige il laboratorio di pittura storica e nel 1999 assume la carica di professore. Tra il 1997 e il 1999 ha collaborato al decor e all’arredamento degli interni del Gran Palazzo del Cremlino realizzando cicli di tele e bassorilievi. Dal 2001 è a capo di un gruppo di pittori che realizzano, sulla base dei suoi progetti, gli affreschi della Chiesa della Dormizione a Verchnjaja Pyšma, nei pressi di Ekaterinburg. Nel 2013 e stato direttore artistico del progetto espositivo realizzato in occasione del quarto centenario della dinastia dei Romanov. Ivan Glazunov è membro effettivo dell’Accademia di Belle Arti dal 2007 e nel 2008 e stato nominato artista emerito della Federazione Russa. 65 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Attualità Incontri Omaggio di Poesia. In ricordo di Mario Stefani Buon Compleanno Mahmud! Poesie contro l’oblio Reading poetico multilingue in omaggio a Mahmud Darwish A cura degli studenti del master MiM (Mediazione inter Mediterranea) 13 marzo Incroci di Civiltà. Festival internazionale di letteratura a Venezia Incontro con Abdolah Kader (Iran/Olanda) a cura di Daniela Meneghini Incontro con Abilio Estévez (Cuba) a cura di Susanna Regazzoni Promosso da Università Ca’ Foscari, Fondazione di Venezia, Comune di Venezia – Assessorato alle Attività Culturali e Cafoscari letteratura 4 aprile 66 67 Gestione delle collezioni Giornate di studio Stampa e pubblicistica azionista in Veneto. Situazione attuale e prospettive di ricerca Interventi di Gianni A. Cisotto, Marco Almagisti, Marco Borghi, Silvia Tortato, Barbara Colli, coordina Luisa Bellina In collaborazione con Centro di Ricerca e Documentazione Trentin e IVESER – Istituto Veneziano per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea 11 novembre Incontri Di libro in libro Gruppo di lettura presso la Fondazione Querini Stampalia Nell’ambito del progetto Veneto Lettura in collaborazione con le Biblioteche Comunali di Cavallino -Treporti, Martellago, Spinea 9 gennaio, 6 febbraio, 11 marzo, 3 aprile, 22 maggio, 2 ottobre, 6 novembre, 4 dicembre Eugenio Ottolenghi Intitolazione di una sala della Biblioteca Interventi di Virgilio Boccardi, giornalista alla RAI con Eugenio Ottolenghi e Giorgio Busetto, direttore della Fondazione Querini Stampalia per oltre vent’anni 15 gennaio Fondazione Martin Egge onlus Voci uniche ed altre dell’autismo Presentazione alla città della Fondazione Martin Egge Onlus attiva nell’ambito delle sindromi situate nel campo dello spettro autistico Interventi di Chiara Mangiarotti, Antonio Di Ciaccia, Domenico Cosenza, Graziella Fava Vizziello, Giorgio Cazzolo In collaborazione con l’Istituto Freudiano per la clinica, la terapia e la scienza e la SLP Scuola Lacaniana di Psicoanalisi - Sede di Venezia, con il patrocinio del Comune di Venezia 24 gennaio Donazione Eugenio Da Venezia a cura di Giuseppina dal Canton giornata di studi in collaborazione con la Fondazione Museo Civico di Rovereto interventi di Alessandra Tiddia, Luca Benvenuti, Stefano Zampieri, Pierpaolo Luderin, Alberto Cibin, Priscilla Manfren, Paola Pizzamano 17 dicembre 68 69 Carnevale 2014 – La Natura fantastica Incontro con il fumetto. L’avventura di Dragonero Incontro con Stefano Vietti e Luca Enoch creatori della serie di fumetti della Sergio Bonelli Editore 22 febbraio Artnight Venezia, IV edizione Galeotto fu il Museo... Incontro con l’opera d’arte e non solo La notte bianca dell’arte ideata e coordinata dall’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia 21 giugno Conversazioni per le Ville Venete Venezia e la costruzione del paesaggio delle Ville Venete Intervento di Margherita Azzi Visentini, moderatore Alberto Passi Promosso da Associazione Ville Venete e Istituto Regionale Ville Venete 11 marzo Leggere in giardino Rassegna dedicata alla letteratura di viaggio a cura di Margherita Stevanato Sei un grande viaggiatore? (per bambini) 4 settembre Divertìti vagabondi (per adulti) 11 settembre Vieni con me? (per bambini) 18 settembre Orsù...andiamo! (per adulti) 25 settembre SS. Giovanni e Paolo. Un nuovo spazio per vivere e abitare Interventi di Donatella Calabi, Byrne Gonçalo, Renata Codello, Francesco Dal Co Promosso da I.R.E. Istituzioni di Ricovero e di Educazione, Venezia 11 aprile 70 71 Una Venezia possibile. Giuseppe Mazzariol e i grandi progetti per la città Introducono Guido Zucconi, Marino Cortese, Giuseppe Barbieri Interventi di Mario Botta, Antonio Foscari, Luciano Semerani fuori sede (Ateneo Veneto) 19 novembre Etica, creatività, città. Giuseppe Mazzariol e l’idea di Venezia 25 anni dopo Introducono Marino Cortese, Guido Zucconi, Michele Bugliesi Interventi di Francesco Erle, Carlo Olmo, Antonio Papisca, Marco Vallora Coordina Michela Agazzi In collaborazione con Ateneo Veneto 20 novembre 72 73 Etica, creatività, città. Giuseppe Mazzariol e l’idea di Venezia 25 anni dopo A venticinque anni dalla scomparsa di Giuseppe Mazzariol (Venezia, 1922-1989), Direttore della Querini Stampalia dal ’58 al ’74, la Fondazione ha voluto ricordare questa figura di storico e critico d’arte, animatore culturale e promotore di una visione di Venezia aperta alle migliori esperienze internazionali. Questa volontà aveva dato inizio già nel 2009 ad un progetto di ricerca culminato nel volume Etica, creatività, città. Giuseppe Mazzariol e l’idea di Venezia, a cura di Giorgio Busetto e pubblicato da Silvana Editoriale a novembre 2014. Quattordici ricercatori, con il coordinamento di Luca Pes, Giovanni Bianchi e Maura Manzelle, hanno ricostruito l’attività di questo intellettuale militante, sottraendolo da una dimensione strettamente locale per restituirgli il giusto ruolo nella storia culturale italiana del secondo Novecento. La pubblicazione, articolata per nuclei tematici, tocca i suoi principali interessi: la politica, l’architettura, il territorio e l’arte. Vengono così indagate, in un periodo che va dal dopoguerra alla fine degli anni Ottanta, 74 le svariate istituzioni che lo videro protagonista, fra le quali spicca proprio la Fondazione Querini Stampalia. Inoltre non sono state tralasciate anche le sue importanti commissioni pubbliche a Le Corbusier, Louis Kahn e Carlo Scarpa, momenti centrali di un dialogo culturale dal respiro internazionale per lui irrinunciabile. A completamento della riflessione su questo importante personaggio non solo della storia veneziana si è tenuta una tavola rotonda (Fondazione Querini Stampalia 20 novembre 2014) occasione per una prima presentazione al pubblico dei risultati della ricerca. Ha coordinato Michela Agazzi e sono intervenuti Carlo Olmo, Marco Vallora, Antonio Papisca e Francesco Erle. Anche gli autori del volume hanno animato la discussione. È stato un ulteriore momento per approfondire e dibattere di un uomo dalle trascinanti passioni, abile nel coniugare riflessione, indagine teorica, attività pratica e coordinamento delle diverse organizzazioni da lui guidate, veri e propri luoghi di elaborazione, azione e confronto fra persone e idee. 75 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Architettura 76 Mostre nel segno di Carlo Scarpa A cura di Fondazione Querini Stampalia 5 giugno - 23 novembre Conferenze Elements of architecture learned from past, present and future Bijoy Jain e Kazuyo Sejima in dialogo con Yuko Hasegawa e Chiara Bertola In collaborazione con Agency of Cultural Affairs, Tokyo 4 giugno 77 nel segno di Carlo Scarpa Durante la 14. Mostra Internazionale di Architettura la Fondazione Querini Stampalia ha esposto al pubblico nelle sale ristrutturate da Carlo Scarpa, un nucleo di schizzi e disegni del proprio archivio, che documentano la fase di concepimento di quegli stessi ambienti da parte del famoso architetto veneziano. La mostra non è nata per essere solamente pura esposizione della genesi progettuale di quegli spazi, ma dimostrazione di come il segno, antico e moderno insieme, che Scarpa ha impresso, continui a stimolare chi con quel segno si confronta. Gli spazi scarpiani hanno influenzato i successivi interventi architettonici di Valeriano Pastor e Mario Botta a Palazzo Querini e hanno creato nel tempo un confronto avvincente con altri, diversissimi linguaggi: arte, fotografia, video, musica, danza, grafica. La contaminazione tra sguardi e punti di vista apparentemente distanti ha sempre suggerito nuove chiavi interpretative. nel segno di Carlo Scarpa ha voluto raccontare la relazione fra il maestro veneziano e gli architetti e gli artisti contemporanei che da lui si sono lasciati ispirare: Margarita Andreu, Ivana Franke, Candida Höfer, Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto, Remo Salvadori, Haris Epaminonda. Ma anche la coreografa Sasha Waltz, il compositore Atsuhiko Gondai con il violoncellista Mario Brunello, la fotografa Alessandra Chemollo, il regista Riccardo De Cal, il grafico Giorgio Camuffo. 78 79 Tutti hanno instaurato un vero e proprio dialogo con il maestro veneziano, approdando ad una lettura inedita e sorprendente del suo linguaggio. La Fondazione ha approfondito la lezione del maestro anche con un ciclo di quattro incontri, tesi ad indagare come l’attualità degli insegnamenti di Scarpa è stata accolta e portata avanti dai suoi collaboratori, ma anche da chi, pur non avendolo conosciuto di persona, si confronta ora con la sua opera. Il pubblico ha potuto ascoltare le personali esperienze di Valeriano Pastor in un dialogo con Maura Manzelle; di Mario Botta con Mario Gemin; di Renata Codello e infine degli studenti della Scuola di dottorato dell’Università Iuav di Venezia, Silvia Bertolone, Vito Ciringione, Lorenzo Mingardi, Alessandra Rampazzo. La figura di Scarpa è emersa come quella dell’ultimo architetto rinascimentale, per i suoi legami con la classicità, e come quella di un sapiente artigiano, per la sua attenzione ai particolari e ai materiali più umili. Ne è uscita una Venezia, patria dell’antico e laboratorio del contemporaneo, in cui i progetti di qualità possono dare nuova linfa alla città, in risposta alla politica di gestione del turismo che rischia di farle perdere la sua identità. nel segno di Carlo Scarpa Ciclo di conferenze sull’architettura nel segno di Carlo Scarpa...? Valeriano Pastor e Maura Manzelle 16 ottobre Mario Botta e la Querini Stampalia. Un percorso progettuale nel territorio della memoria Mario Botta e Mario Gemin 30 ottobre Antico e Contemporaneo possono convivere a Venezia? Renata Codello 13 novembre Fra Storia e Progetto. Quale futuro per la professione? Silvia Bertolone, Vito Ciringione, Lorenzo Mingardi, Alessandra Rampazzo 27 novembre 80 81 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Cinema Proiezioni Proiezione del film ’Unes altres veus. Una mirada diferent sobre l’autisme’ (’Altre voci. Uno sguardo diverso sull’autismo’) di Ivan Ruiz e Silvia Cortés Xarrié In collaborazione con l’Istituto Freudiano per la clinica, la terapia e la scienza e la SLP Scuola Lacaniana di Psicoanalisi - Sede di Venezia, con il patrocinio del Comune di Venezia 24 gennaio Animazione russa. Capolavori dagli anni ’70 ad oggi Proiezione di cartoni animati a cura di CSAR Centro Studi delle Arti Russe Presentazione di Alessia Cavallaro Il coccodrillo Gena e Cheburashka, 1971, 40' 38 pappagalli, 1976, 8' 27 febbraio Storia di un albero di Natale, 2011, 13' L’antilope d’oro, 1984, 31' 4 marzo Nuovi cittadini crescono: prove tecniche di partecipazione Proiezione del documentario 18 Ius Soli. Il diritto di essere italiani di Fred Kuwornu e dibattito Interventi di Maurizio Ambrosini, Marco Paggi, Gianfranco Bonesso, Said Chaibi In collaborazione con Comune di Venezia, Servizio civile Servizio Immigrazione e Promozione dei diritti di Cittadinanza e dell’Asilo 28 marzo Hortus conclusus Carlo Scarpa e la Querini Stampalia Riccardo De Cal Fondazione Querini Stampalia Onlus 82 83 Hortus Conclusus e Genius Loci Presentazione e proiezione dei film di Riccardo De Cal Intervento di Tiziana Bottecchia Conversazione con Renata Codello, Riccardo de Cal, Carlo Montanaro, Tobia Scarpa Fuori sede – Teatrino di Palazzo Grassi 20 maggio Gestione delle collezioni | Valorizzazione Social Activities Think Forward Film Festival Festival cinematografico sui cambiamenti climatici e le energie rinnovabili promosso da ICCG International Center for Climate Governance e FEEM Fondazione Enrico Mattei 12, 13 dicembre Conferenza Stampa Think Forward Film Festival Festival cinematografico sui cambiamenti climatici e le energie rinnovabili promosso da ICCG International Center for Climate Governance e FEEM Fondazione Enrico Mattei Conferenza stampa di presentazione 10 dicembre Invasioni Digitali #InvadilaQuerini Invasioni programmate negli spazi della Fondazione Querini Stampalia 4 maggio International Museum Day #IMD2014. Creare connessioni con le collezioni promosso da ICOM Italia 18 maggio 84 85 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Pubblicazioni Etica, creatività, città. Giuseppe Mazzariol e l’idea di Venezia, a cura di G. Busetto, Venezia, Fondazione Querini Stampalia; Milano, Silvana Editoriale Carlo Scarpa at the Querini Stampalia, Venezia, [text M. Manzelle], Fondazione Querini Stampalia (Collana i Ricordi) ristampa cosa si ama”. Quattordici ricercatori, con il coordinamento di Luca Pes, Giovanni Bianchi e Maura Manzelle, ricostruiscono la molteplice attività di questo intellettuale militante, sottraendolo alla dimensione locale, per restituirne la statura etica e politica nel contesto della storia culturale del secondo Novecento. Vengono così indagate nell’arco di un periodo che va dal dopoguerra alla fine degli anni ottanta svariate istituzioni cittadine, dalla Provincia all’Università, dal Partito Socialista alla Biennale, dalla Fondazione Querini Stampalia alla Regione Veneto, a quelle da lui fondate, il Consorzio di studi economici e sociali e l’Università Internazionale dell’Arte alle sue committenze pubbliche per opere di Le Corbusier, Louis Kahn, Carlo Scarpa. Uomo di trascinante passione per ciò che faceva, collegava sempre indagine e riflessione teorica all’attività pratica delle organizzazioni, concepite come luoghi di elaborazione e di azione, dedicati alla Bilancio di missione 2013, a cura della Fondazione Querini Stampalia, Venezia, Fondazione Querini Stampalia La Presentazione di Gesù al Tempio di Giovanni Bellini r i c o r d i r i c o r d i retorica intesa come arte di cambiare il mondo con la persuasione del prossimo, e l’idea di città come teatro della memoria, organismo vivente articolato per funzioni correlate a un territorio vasto, sito dello sviluppo della bellezza e delle forme espressive. Venezia è per lui il paradigma primo dell’idea di città, la polis che vive solo in quanto coniughi urbs e civitas, monumenti e manufatti con persone, competenze e idee, organismo quindi aperto a una conservazione attiva, con uno spazio preciso per la contemporaneità. Fondazione Querini Stampalia onlus in copertina Giuseppe Mazzariol e Le Corbusier, 1965 Etica, creatività, città Giuseppe Mazzariol e l’idea di Venezia a cura di Giorgio Busetto € 20,00 Carlo Scarpa at the Querini Stampalia Foundation creatività e al confronto di persone e di idee. Strumenti per agire sono l’oralità, con la Etica, creatività, città Dice Giulio Carlo Argan che Giuseppe Mazzariol (1922-1989) “visse per Venezia e forse ne morì, si può morire d’angoscia e di pena vedendo avvilito ciò che più di ogni altra Giuseppe Mazzariol e l’idea di Venezia La Presentazione di Gesù al Tempio di Giovanni Bellini, [testi B. Trevisan], Venezia, Fondazione Querini Stampalia (Collana i Ricordi) ristampa www.silvanaeditoriale.it Bilancio di missione 2013 Donazione Eugenio Da Venezia, atti delle giornate di studio (Rovereto, 23 novembre 2012; Venezia, 12 novembre 2013) a cura di G. Dal Canton e B. Trevisan, Venezia, Fondazione Querini Stampalia; Rovereto, Museo civico (Collana Quaderni della donazione Eugenio Da Venezia, n. 21) C’era una volta la Russia. Lo sguardo di Ivan Glazunov, catalogo della mostra (Venezia, Palazzo Querini Stampalia, 15 ottobre 2014 - 11 gennaio 2015 ) a cura di G. Barbieri e S. Burini, Crocetta del Montello (TV), Terra Ferma Da Venezia cover 21_14esec.indd 1 86 10/12/14 14:52 87 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Rassegne bibliografiche Adolfo, Carlo ed Eugenio Ottolenghi: una famiglia ebrea a Venezia nel ’900 (gennaio 2014) Incontri con Kader Abdolah e Abilio Estévez (aprile 2014) In Turchia sulle orme degli antichi viaggiatori (settembre 2014) Buon Compleanno Mahmud! Poesie contro l’oblio (marzo 2014) Stampa e pubblicistica azionista in Veneto (novembre 2014) Nuovi cittadini crescono: prove tecniche di partecipazione (marzo 2014) Buon Compleanno Mahmud! “Poesie contro l’oblio” 13 marzo 2014 Suggerimenti di lettura 3 Bibliografie per la vetrina “Bussole per leggere oltre” 3 Bibliografie per la sezione “VeneziaInLetteratura”: VeneziaInArte (febbraio 2014) IlgialloInVenezia (luglio 2014) VeneziaInFumetto (novembre 2014) 88 89 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Prestiti per esposizioni Antonello da Messina, Rovereto, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, 4 ottobre 2013 12 gennaio 2014, prestito della xilografia di Jacopo de’ Barbari La Pianta prospettica di Venezia Splendore a Venezia: Art and Music from the Renaissance to Baroque in the Serenissima, allestita al Montreal Museum of Fine Arts di Montreal dal 7 ottobre 2013 al 19 gennaio 2014 e al Portland Museum of Art di Portland dal 12 febbraio all’11 maggio 2014, prestito delle tele di Gabriel Bella La cantata delle orfanelle per i duchi del nord e Lo scenario e l’illuminazione del Teatro di San Samuele 90 91 Progetti speciali 92 93 Progetti speciali Ingresso della Biblioteca La realizzazione del nuovo ingresso della Fondazione da campo S. Maria Formosa ha reso necessario anche un ripensamento complessivo dell’assetto dell’ingresso della Biblioteca. Per migliorare il controllo degli accessi si è deciso di differenziare gli ingressi degli utenti da quelli dei dipendenti, destinando il varco preesistente a questi ultimi, e creando per gli utenti un nuovo sistema, tecnologicamente più avanzato, che ne registri sia l’ingresso che l’uscita. È stato quindi predisposto ad hoc un software per la gestione e l’archiviazione dei dati relativi ai movimenti ed è stato posizionato un tornello con due monitor per interloquire con i lettori. A questa riorganizzazione degli spazi è seguita la riflessione sulla opportunità di prevedere in quell’area un presidio qualificato, che in ambito professionale viene definito di “primo orientamento all’utenza”. Primo orientamento all’utenza Grazie alla convenzione stipulata con l’Università di Ca’ Foscari, dal mese di novembre di quest’anno ha preso avvio un servizio di accoglienza, o tutoraggio “fra pari”, attraverso il quale vengono fornite ai nuovi utenti le informazioni necessarie per conoscere la Biblioteca e il suo patrimonio documentario e per poter usare al meglio i suoi servizi. Il servizio si svolge dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 18, a cura di un gruppo di studenti universitari selezionati attraverso colloqui e formati adeguatamente. 94 95 Da libro nasce libro Il progetto è nato grazie ad un inedito tavolo di coprogettazione tra la Fondazione, l’Associazione Vortice, che gestisce il Teatro Fondamenta Nuove, e l’Associazione Emù: una prassi collaborativa semplice ma innovativa, che mette in sinergia le risorse di soggetti culturali diversi allo scopo di accrescerne il valore e ampliarne la disponibilità per i cittadini. Un book corner allestito nel foyer del teatro mette a disposizione del pubblico una selezione di libri, DVD e CD-Rom provenienti dai giacimenti librari inutilizzati della Biblioteca, che possono essere acquistati con un piccolo contributo, generando così nuove risorse economiche utili ad incrementare l’offerta della Biblioteca, valorizzando la produzione editoriale dedicata alle arti, anche del territorio. Con la cifra raccolta si sono acquistate una trentina di opere sulla danza, sulle arti performative, sul teatro. 96 97 98 99 Eventi ospitati 100 101 Eventi ospitati Padiglione Corea 55. edizione dell’Esposizione Internazionale d’Arte de La Biennale di Venezia festa di inaugurazione 5 giugno Nose 2014 Convegno scientifico organizzato da AIDIC Servizi srl 14-17 settembre K-Line Riunione aziendale organizzata dall’agenzia Venice à la Carte sas 26 settembre Building on - Mackintosh Promosso da The Glasgow School of Arts 18 ottobre Sample Cities Presentazione del video ’Hidden Cities’ e del libro ’Sample Cities book’ a cura di Katja Pratschke e Gusztáv Hámos promosso da Centro Tedesco di Studi Veneziani 16 luglio 2014 presentazione del libro Il Quarto Reich. Come la Germania ha sottomesso l'Europa Promosso da Umana 19 dicembre Matrimonio australiano in area Scarpa 25 luglio 102 103 Bilancio e risorse 104 105 Bilancio e risorse La Fondazione ha acquisito la qualifica di Onlus (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) nel 1997, tale riconoscimento ha richiesto l’adozione di un modello contabile che rappresenta separatamente le attività istituzionali, le attività connesse e la gestione patrimoniale. Per attività istituzionali si devono intendere le attività tipiche dell’organizzazione, che nel caso della Fondazione si identificano nei processi di gestione del patrimonio culturale. Le attività connesse sono invece le attività legate al patrimonio culturale che hanno una natura commerciale, ad esempio la vendita delle pubblicazioni, la vendita dei diritti di riproduzione e i proventi derivanti dalla concessione dei servizi accessori quali il bookshop e la caffetteria. Le attività patrimoniali infine afferiscono alla gestione del patrimonio della Fondazione costituito da terreni ed immobili, il cui ricavato è interamente destinato al sostegno delle attività istituzionali. Il Conte Giovanni Querini Stampalia lasciò infatti questo patrimonio alla Fondazione con il principale obiettivo di sostenere la missione dell’Istituto. Nel 2014 la Fondazione ha registrato un risultato economico in pareggio, la gestione ordinaria è però positivamente influenzata da operazioni straordinarie che hanno sopperito al sostanziale disequilibrio delle partite correnti. Negli ultimi anni il venir meno del sostegno della Fondazione di Venezia e la riduzione dei finanziamenti pubblici hanno reso necessarie delle radicali trasformazioni nel bilancio della Fondazione sia sul versante delle entrate che su quello delle spese. Molteplici ristrutturazioni produttive nel patrimonio fruttifero e organizzative nelle attività istituzionali hanno permesso una più efficiente gestione delle risorse per permettere l’erogazione dei servizi essenziali della Biblioteca, del Museo e la realizzazione degli eventi culturali. 106 107 Bilancio e risorse Già da qualche anno si sono adottate misure di contenimento delle spese che hanno permesso una graduale riduzione dei costi. A partire dal 2013 si è confermato il servizio di custodia museale grazie alla disponibilità e generosità di un centinaio di volontari a cui si è aggiunto anche il servizio di presidio serale delle sale della Biblioteca. Anche il 2015 si presenta come un anno di sfide per la Fondazione, che vedrà confermata l’attuale struttura organizzativa e continuerà ad impegnarsi nelle linee strategiche adottate in questi anni, attraverso una costante ricerca di fondi pubblici e privati e la valorizzazione del patrimonio fruttifero. Anno 2012 Attività Istituzionale Attività Connesse Attività Patrimoniali Totale Attività Istituzionale Le attività della Biblioteca, del Museo e degli eventi culturali sono l’elemento centrale della vita della Fondazione Querini Stampalia. Di seguito offriamo un approfondimento attraverso tabelle e grafici che permetta una migliore comprensione della loro gestione. Entrate Sul fronte delle entrate si confermano i contributi pubblici per l’attività ordinaria della Fondazione. Si evidenzia la conferma dell’importante contributo ministeriale avvenuto in riconoscimento della qualità dei servizi culturali promossi dalla Fondazione e la conferma dei finanziamenti regionali per le attività della Biblioteca. La nota più positiva è rappresentata dagli incassi derivanti dalla bigliettazione. Nel 2014 si è confermato l’aumento del numero di biglietti venduti, dato che premia il costante impegno della Fondazione per il mantenimento del suo prezioso patrimonio e la realizzazione di un’offerta culturale di qualità. entrateuscite 1.355 2.400 370 190 1.745 880 3.4703.470 (in migliaia di euro) Anno 2013 Attività Istituzionale Attività Connesse Attività Patrimoniali Totale Uscite I dati relativi alle uscite rispecchiano la complessa natura delle attività istituzionali della Fondazione. Da un lato il carattere di tali attività richiede un forte investimento in capitale umano e dall’altro la struttura del Palazzo Sede richiede un costante impegno in cura e manutenzione. Mentre la voce del personale non risulta ulteriormente comprimibile, si è mantenuta la politica di contrazione delle spese che ha portato negli ultimi anni alla riduzione dei servizi appaltati e degli oneri dei progetti. Nonostante il continuo contenimento dei costi, la Fondazione è comunque riuscita a mantenere un adeguato livello di servizi al pubblico e un ricco calendario di eventi. entrateuscite 1.276 2.513 304 187 1.791 695 3.3713.395 (in migliaia di euro) Anno 2014 Attività Istituzionale Attività Connesse Attività Patrimoniali Totale entrateuscite 933 2.120 125 195 2.995 1.738 4.0534.053 (in migliaia di euro) 108 109 Entrate attività istituzionale 2013 Entrate attività istituzionale 2014 Bilancio e risorse Contributi per attività istituzionale Enti pubblici 478 Enti privati 35 Contributi per attività istituzionale Enti pubblici 470 Enti privati 22 Contributi e sponsorizzazioni per progetti Enti pubblici Enti privati Contributi e sponsorizzazioni per progetti Enti pubblici Enti privati 114 283 Proventi Biglietti Museo 215 Donazioni 55 Proventi Biglietti Museo 290 Donazioni 11 Totale1.180 Totale933 (in migliaia di euro) (in migliaia di euro) donazioni 5% donazioni 2% contributi pubblici attività istituzionale 50% biglietti 18% biglietti 31% contributi pubblici attività istituzionale 40% contributi privati progetti 24% contributi pubblici progetti 10% 110 40 100 contributi privati progetti 11% contributi privati attività istituzionale 3% contributi pubblici progetti 4% 111 contributi privati attività istituzionale 2% Uscite attività istituzionale 2013 Uscite attività istituzionale 2014 Bilancio e risorse Uscite generali Personale920 Collaborazioni e consulenze 140 Servizi appaltati 409 Manutenzioni190 Utenze182 Acquisto libri 50 Comunicazione e promozione 50 Altre spese 268 Uscite dirette per progetti Oneri per progetti Uscite generali Personale870 Collaborazioni e consulenze 67 Servizi appaltati 357 Manutenzioni215 Utenze192 Acquisto libri 40 Comunicazione e promozione 48 Altre spese 235 Uscite dirette per progetti Oneri per progetti 208 88 Totale2.417 (in migliaia di euro) Totale2.120 (in migliaia di euro) acquisto libri 2% collaborazioni e consulenze 6% acquisto libri 3% collaborazioni e consulenze 3% oneri per progetti 4% comunicazione 2% utenze 8% personale 41% utenze 9% manutenzioni 8% personale 38% manutenzioni 10% oneri per progetti 8% altro 11% 112 comunicazione 2% altro 11% servizi appaltati 17% 113 servizi appaltati 17% Attività istituzionale Dati a confronto 2011-2014 Bilancio e risorse Per meglio comprendere l’impegno della Fondazione nelle attività di tutela, incremento, fruizione e valorizzazione del proprio patrimonio culturale si propone qui di seguito un confronto temporale tra le quattro aree d’intervento. permettendo così di offrire servizi e attività culturali di valore pur mantenendo livelli di spesa più contenuti. La Fondazione, nel gestire il suo patrimonio culturale, ribadisce con queste linee di azione l’assoluta necessità delle attività di tutela ma al contempo sviluppa moderne strategie per mantenere livelli elevati di fruizione e valorizzazione. A seguito della progressiva riduzione dei finanziamenti pubblici e privati la Fondazione ha da tempo intrapreso delle politiche di ristrutturazione dei processi di erogazione dei servizi. Queste politiche agiscono in modo differenziato sulle quattro aree di attività. La Fondazione non ha inteso ridurre le spese relative alla tutela, ritenendo questa funzione prioritaria per l’Istituzione. Si è quindi migliorata l’efficienza degli impianti, delle attrezzature e dei controlli e al contempo non si è ridotta la quantità e la qualità dei servizi destinati alla conservazione dei beni culturali. L’incremento delle collezioni, che ha il suo fulcro negli acquisti della Biblioteca, presenta un andamento decrescente nel corso degli ultimi quattro anni. In quest’area di attività, accanto alla continua presenza di donatori di opere artistiche e librarie, sono state intraprese diverse azioni che hanno permesso alla Fondazione di ottenere importanti risultati, quali ad esempio il massimo sconto consentito dalla legge sugli acquisti di libri. Anche sul versante della fruizione la Fondazione ha cercato di non ridurre la qualità e la quantità di servizi offerti. Ciò è stato reso possibile anche dal fondamentale apporto dei volontari che con un’opera di dedizione straordinaria hanno assicurato l’apertura del Museo e della Biblioteca sino a mezzanotte e il ricolloco dei volumi consultati e la manutenzione delle legature moderne. L’attività di valorizzazione è un’area strategica per la Fondazione, ma è anche la più esposta alle fluttuanti condizioni economiche. A queste difficoltà la Fondazione ha risposto favorendo al massimo le co-produzioni 114 Tutela 2011 880 Incremento 2012 840 2013 880 2014 862 Fruizione 2011 1.017 2012 840 (in migliaia di euro) 115 2011 137 2012 144 2013 130 2014 103 2013 705 2014 518 Valorizzazione 2013 702 2014 637 2011 715 2012 576 Comunicazione e promozione 116 117 Comunicazione e promozione La somma destinata alla comunicazione risulta ormai da anni assolutamente inadeguata e le persistenti ristrettezze di bilancio hanno ulteriormente imposto la riduzione di investimenti in questo campo. La Fondazione si comunica quasi esclusivamente attraverso i canali digitali, con l’invio di mail informative a contatti mirati, costantemente implementati: per mezzo del sito web e dei propri profili sui principali social network, tra cui Facebook, Twitter, YouTube e Pinterest. Il budget a disposizione copre di massima una consulenza per l’ufficio stampa, che ha avuto il supporto, per alcuni eventi specifici a carattere nazionale, dello Studio di comunicazione Esseci di Sergio Campagnolo. Confermata anche la consulenza professionale a Webmaori, web agency specializzata in web marketing e in comunicazione on-line. 118 119 Comunicazione e promozione Quest’anno si è inoltre iniziata la ricerca di media partnership, che ha visto un primo risultato nel supporto da parte delle testate del gruppo FINEGIL EDITORIALE SpA: Il Mattino di Padova, La Nuova Venezia, La Tribuna di Treviso e Il Corriere delle Alpi. Anche quest’anno si è sperimentata la vendita attraverso Groupon, sito di acquisti online a prezzi vantaggiosi, di pacchetti per 2 e 4 persone che prevedono l’ingresso agli spazi della Fondazione, l’audio guida, il pass fotografico e una consumazione presso la caffetteria. La campagna ha coinvolto 530 visitatori ed è durata sei mesi, dal 28 maggio al 15 novembre 2014. Essenziali ai fini promozionali e di comunicazione sono state le partecipazioni al Carnevale di Venezia, che ha visto la collaborazione di molte istituzioni culturali cittadine; a Incroci di Civiltà e ad Art Night 2014, la notte bianca dell’arte, eventi organizzati dall’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia. Al fine di migliorare la comunicazione con gli utenti e renderli più coscienti delle possibilità offerte dalle collezioni della Biblioteca, si sono prodotti nuovi materiali informativi: una breve guida ai servizi Qb. Qui Biblioteca Querini, un pieghevole Pianta e cataloghi della Biblioteca, entrambi in italiano e inglese, e un segnalibro da donare ai nuovi utenti, in cui si promuove anche la visita in Museo. La necessità impellente da parte della Fondazione di promuovere e comunicare la disponibilità di spazi in locazione, ha determinato la scelta di destinare parte del budget all’acquisto di inserzioni pubblicitarie su testate giornalistiche a tiratura regionale. Il 2014 ha visto la Fondazione partecipare al progetto ArteMusicaVenezia, in collaborazione con la Scuola Grande di San Rocco, la Peggy Guggenheim Collection, Chorus, il Museo della Musica e gli Interpreti Veneziani. L’obiettivo è dare al visitatore un suggerimento su cosa vedere in città, consegnare un’indicazione, far continuare l’esperienza della visita artistica dal museo alla collezione d’arte moderna, al concerto serale e viceversa. L’iniziativa porta con sé una comunicazione integrata e una valorizzazione reciproca attuate grazie a uno sito web dedicato, a pannelli informativi presenti in ciascuna sede, all’adesione di molti operatori turistici che a richiesta consegnano al proprio cliente il mezzo più utile e pratico per la divulgazione dell’iniziativa: una mappa di Venezia con suggerimenti per inconsueti itinerari. Q_GondolaDays_14x18_2014.indd 4 120 03/04/14 14:34 Si è rinnovata l’adesione al progetto Gondola Days 2014, la rivista in italiano e inglese in 100.000 copie, edita da Lineadacqua e Associazione Gondolieri di Venezia Assemblea dei Bancali e distribuita dai gondolieri ai turisti, loro passeggeri. Social Network La Fondazione continua ad essere presente e attiva in rete con propri profili sui principali social network, tra cui Facebook, Twitter e You Tube. Nel corso di questi ultimi mesi si è inoltre aperto un profilo Pinterest che, oltre alla propria potenzialità comunicativa, può essere utilizzato come utile galleria di immagini a supporto di altri social. 121 Social wall: lascia il tuo segno! L’uso di questi canali ha consentito di sfruttare al meglio le possibilità di visibilità e interazione con i nostri diversi tipi di pubblico, sia in termini di comunicazione che di portata sociale e coinvolgimento. La costante presenza in rete e la linea editoriale seguite nel corso dell’anno si sono dimostrate valide, come conferma il notevole incremento in termini di contatti: la pagina Facebook è passata da 4.250 “mi piace” a 6.300, mentre il profilo Twitter è cresciuto da 840 follower a 2.340. Credendo nell’importanza di fare rete con altre realtà culturali e riscontrando la necessità di raccontarsi anche attraverso nuove modalità capaci di far interagire il nostro pubblico, si è scelto di partecipare ad “eventi” culturali digitali sia nazionali che internazionali. Per citarne alcuni: Follow a Museum, Invasioni Digitali, Museum Week, Small Museum Tour e la Notte Bianca digitale, che da un lato hanno fatto maggiormente conoscere la Fondazione oltre i confini locali e dall’altro hanno portato nuovi visiatori/utenti al suo interno. Alcuni dati Nel 2014 la Fondazione Querini Stampalia ha diramato complessivamente 82 comunicati stampa, coinvolgendo più di 3.500 giornalisti. Le uscite sui mezzi di informazione, tra nazionali e stranieri, sono state 1.432, suddivise tra passaggi su emittenti radio e TV, recensioni e segnalazioni su agenzie stampa, mensili, settimanali, quotidiani e siti web. 122 “nel segno di Carlo Scarpa”, dal 5 giugno al 23 novembre 2014, ha voluto raccontare la relazione fra il maestro veneziano e architetti e artisti contemporanei che hanno interpretato lo spazio Carlo Scarpa in Fondazione. L’esposizione ne ha radunate simbolicamente le testimonianze accanto al nucleo di schizzi e disegni, che documentano la fase di concepimento di quegli stessi ambienti da parte del grande architetto: la fecondità del segno di Scarpa e il lavorio creativo nel segno di Scarpa. Nell’ottica di favorire il dialogo tra il pubblico e lo spazio, per tutto il periodo dell’esposizione i visitatori sono stati coinvolti in una partecipazione attiva alla visita attraverso un social wall, con l’obiettivo di comporre un grande mosaico collettivo, 123 attraverso disegni, fotografie, spunti e pensieri, da loro lasciati e successivamente ‘diffusi’ attraverso i principali social network della Querini Stampalia e promuoverne così l’utilizzo. Allo scopo sono state realizzate cartoline che riportavano le indicazioni sulle modalità di partecipazione e che hanno rappresentato anche un piccolo ricordo dell’esperienza di visita. I suggerimenti sono stati accolti e la fantasia ha preso il sopravvento dando esiti decisamente originali. In oltre seicento hanno lasciato il proprio “segno”, dimostrando quanto la possibilità di interagire rappresenti sempre più un valore aggiunto per un progetto espositivo. Tutti i materiali prodotti sono stati raccolti, ordinati e scansionati per conservarne memoria. Comunicazione e promozione Hanno scritto della Fondazione Querini Stampalia nel 2014 AD - Architectural Digest Affari & Finanza (La Repubblica) Alto Adige Antiquariato Area Arte Arte e critica Art e Dossier Arte In Artecultura Artribune Avvenire BBC Science World Bell’Italia Biblioteche Oggi Brava Casa Bresciaoggi Casabella Casa&Giardino CerMagazine Club Milano Collezionare Contemporart Corriere Adriatico Corriere della Sera Corriere del Veneto Corriere delle Alpi Cose di casa D’A D la Repubblica delle donne (La Repubblica) Daily Media Dentrocasa Didatour Domenica (Il Sole 24 ore) Domus Donna moderna Dove Duemila Eco Commerciale 124 125 Edilizia & Territorio (Il Sole 24 ore) Effetto Arte Elle Elle Decor Espoarte Gazzetta di Parma Gente Veneta Glamour Gli Speciali di Ville & Casali Grazia Grazia Casa (Grazia) Hommage I Martedì Idea IL (Il Sole 24 ore) Il Gazzettino (Ve) Il Giornale Il Giornale dell’Arte Il Giornale della Musica Il Giornale di Brescia Il Giornale di Vicenza Il Giorno (edizione Milano) Il Manifesto Il Mattino di Padova Il Piccolo Il Quindicinale Il Resto del Carlino - Cronaca di Bologna Il Venerdì (La Repubblica) Incentivare Inside Art Insieme Italia Arte Juliet Art Magazine L’Altrapagina L’Arena L’Azione Illustrata Leggendaria L’Espresso L’Illustre L’indice dei Libri del Mese L’Unità L’Uffico tecnico La Bibliofilia Comunicazione e promozione La Cittadella La Gazzetta del Mezzogiorno La Gazzetta dello Sport La Lettura (Corriere della Sera) La Nuova di Venezia e Mestre La Nuova Ferrara La Rassegna della Letteratura Italiana La Repubblica La Repubblica (edizione Bologna) La Repubblica (edizione Milano) La Stampa La Tribuna di Treviso La Voce di Mantova La Voce Repubblicana Left Avvenimenti Leggere Tutti Libero Quotidiano Marie Claire Max Messaggero Veneto Messaggero Veneto (edizione Gorizia) MF Fashion (MF) Mission Nòva24 (Il Sole 24 ore) Nuova Secondaria Ore12 Pambianco Magazine Panorama Plus 24 (Il Sole 24 ore) Progress Pubblicità Italia Today Segno Sette (Corriere della Sera) Target Notizie The Plan Toscana Oggi - ed. l’Osservatore Toscano Touring Trentino Turismo all’aria aperta Tu Style Uomo Vogue 126 Vedere a Bologna (Il Giornale dell’Arte) Vedere a Venezia (Il Giornale dell’Arte) Vedere in Emilia (Il Giornale dell’Arte) Venezia Made in Veneto Venezia Musica e Dintorni Venezia News Vernissage Vita del Popolo Vogue Italia Weekend InAuto Zero Italia Zero Milano 2venice Magazine www.biancolaccatolucido.com www.bitcommunity.fieramilano.it www.bitculturali.it www.blogstreet.it www.bologna2000.com www.bresciaoggi.it www.businesspeople.it www.carpi2000.it www.casabellablog.eu www.cinemaitaliano.info www.classlife.it www.colorivivacimagazine.com www.comingsoon.it www.comune.venezia.it www.comunicati.net www.comunicati-stampa.net comunicatistampa24.com (web) www.comunicatistampagratis.it www.connessomagazine.it www.corriere.it corrierealpi.gelocal.it (web) www.corrieredelmezzogiorno.it www.corrieredelveneto.corriere.it www.culturaitalia.it www.culturalnews.it www.daringtodo.com www.design-me.it www.diariodelweb.it www.dipende-today.it www.doppiozero.com www.easynewsweb.com www.edilia2000.it www.equilibriarte.net www.espoarte.net www.eventiesagre.it www.exibart.com www.facileblog.it www.fanpage.it www.fashionmagazine.it www.findart.it www.firstonline.info www.flashartonline.it www.foglidarte.blogspot.it www.foruminterculture.it 247.libero.it (web) www.acf-news.blogspot.it www.aetnanet.org www.agenparl.it www.agenziaaise.it www.agi.it www.agoramagazine.it www.alberghieturismo.it amedeusonline.net (web) www.ansa.it www.apuliamagazine.it www.archilovers.com www.archimagazine.com www.arsnow-magazine.it www.arte.it www.arteconomy24.ilsole24ore. com www.arteculturaok.blogspot.it www.arte.go.it www.artemagazine.it www.arte.sky.it www.artribune.com www.artsblog.it atcasa.corriere.it (web) www.avocealta.net www.baresinelmondo.it www.beniculturali.it 127 www.fourzine.it www.fotonordest.com www.freenewspos.com www.freeonline.org www.futuratv.it www.gazzettadiparma.it www.gazzettadisondrio.it www.gdapress.it www.genova.erasuperba.it www.genteveneta.it www.geologi.info geonotizie.it (web) www.giornaledellamusica.it www.giornaledibrescia.it www.grandain.com www.huffingtonpost.it www.ilbloggatore.com www.ilghirlandaio.com www.ilgiornaledelfriuli.net www.ilgiornaledellarte.com www.ilgiornaledivicenza.it www.ilnazionale.it www.ilnordest.info www.ilsitodelledonne.it www.ilsole24ore.com www.iltaccodibacco.it www.ilvelino.it www.inbenessereweb.it www.informazione.it www.inliberta.it www.innerdesign.com www.insideart.eu www.italiannetwork.it it.fashionmag.com (web) it.paperblog.com (web) www.jobintourism.it www.julienews.it www.kritikaonline.com www.kultur.bz.it www.lafolla.it www.lagazzettadelmezzogiorno.it www.laprimapagina.it www.lapromenademag.com www.laprovinciacr.it Comunicazione e promozione www.laquintagroup.net www.larena.it www.lastampa.it www.lavocedivenezia.it www.laweekly.com www.leccedafare.it www.lenuovemamme.it www.leonardo.it www.libreriamo.it www.lifestyle43.com www.marieclaire.it www.marketpress.info mattinopadova.gelocal.it (web) max.gazzetta.it (web) Melegnano.virgilio.it (web) www.mentelocale.it www.messina7.it www.mffashion.it MiBAC (web) www.milanoonline.com www.mi-lorenteggio.com www.mister-x.it www.mixdesign.it www.moda-glamour-italia. blogspot.it www.mondointasca.org www.mondopressing.com www.movieplayer.it www.myword.it www.murmurofart.com www.musicclub.eu www.nellanotizia.net www.nonsolocinema.com notiziarioitaliano.it (web) www.notizie.Comuni-Italiani.it www.notiziedigitali.com Nuovavenezia.Gelocal.it (web) www.nytimes.com www.ocrablog.blogspot.it www.oggiarte.blogspot.it www.oggiviaggi.it www.ottagono.com www.oziomagazine.it www.padania.org 128 Palombara-Savina.virgilio.it (web) www.pambianconews.com www.panorama.it www.paperblog.com www.pianetauniversitario.com www.pigmag.com www.pitturaedintorni.it www.piueventi.it www.politicamentecorretto.com www.premiolum.it www.primaonline.it www.professionearchitetto.it www.quotidianoarte.it www.regione.veneto.it www.regioni.it www.reportcampania.it www.repubblica.it www.risparmioinviaggio.it www.rivistasegno.eu roero-illuminazione.it (web) www.rollingstonemagazine.it www.rugiadapoint.it www.sottocoperta.net www.sudnews.it www.suedtirolnews.it www.tafter.it www.teknemedia.net www.thepageoflifestyle.com www.tiscali.it www.totalnews.it www.trovacinema.it www.turismoitalianews.it www.turistipercaso.it www.uninews24.it www.vallesabbianews.it www.vanityfair.it www.venezia.net www.veneziadavivere.com www.veneziaeventi.com www.venezianews.it www.veneziatoday.it www.veneziepost.it www.veniceonair.com www.veronaeconomia.it www.veronaoggi.it www.veronasera.it www.viaggiandofacile.it www.viaggiinbenessere.it www.viaggi-lowcost.info www.viaggivacanze.info www.vicenzapiu.com www.viniesapori.net www.virgilio.it www.vm-mag.com www.vogue.it www.webdolomiti.net 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Una Fondazione come la Querini Stampalia, che ha enormi potenzialità.” Intervista a Davide Quadrio “Brian Drain. Parola a Davide Quadrio” di Neve Mazzoleni (Artribune Magazine, 12 gennaio 2014) “... un viaggio nel tempo, accolti da un antico, nobile Palazzo, con le preziose collezioni di Museo e Biblioteca, le suggestive architetture, ma anche il contemporaneo, con gli spazi realizzati da Carlo Scarpa, Mario Botta,Valeriano Pastor. E ancora il giardino, per stupirsi, ammirare e godere di un luogo non comune...” #INVASIONI DIGITALI in Querini, Fondazione Cini e Guggenheim (blogvenezia.net, 30 aprile 2014) “La Fondazione Querini Stampalia non è soltanto un museo: va visitata come nobile dimora, arredata con mobili e suppellettili di pregio... Il suo ruolo di produzione culturale si estende all’arte contemporanea. Museo complesso e flessibile – voto medio: 9” 92esima pagella dei Musei italiani di Tina Lepri (Il giornale dell’Arte, febbraio 2014) “nello spazio realizzato in Querini Stampalia, Scarpa ha impresso un segno antico e moderno insieme, talmente carico di energia precorritrice, che la spinta propulsiva non si è esaurita...” Venezia si espone nel segno di Carlo Scarpa (Il Quotidiano del Friuli Venezia Giulia, 30 maggio 2014) “Di stile rinascimentale, conserva all’interno arredi e dipinti antichi di grande qualità e una ricca biblioteca...” Il Sestiere di Castello di Giorgia Zatta (veneziaeventi.com, 4 febbraio 2014) “...Un luogo suggestivo e ricco di storia, arte, architettura, in cui si respira un’atmosfera di casa e dove siamo stati accolti con sorrisi, professionalità e coinvolti da una grande passione...” Invasioni digitali a Venezia si invade la Fondazione Querini Stampalia di Francesca Anzalone (corrieredelveneto.it, 4 maggio 2014) “A pochi passi da piazza San Marco si trova uno dei più interessanti complessi artistici di Venezia: Palazzo Querini Stampalia, sede dell’omonima Fondazione voluta nel 1868 dal conte Giovanni, ultimo discendente dei Querini Stampalia, dove si conserva l’intero patrimonio dell’antica famiglia...” Musei Italiani: i 10 post più popolari del mese di gennaio 2014 di Hugor (it.paperblog.com, 12 febbraio 2014) “..Il film Hortus Conclusus, realizzato nel 2007, si concentra sulla Fondazione Querini Stampalia e sul modo in cui gli elementi architettonici si fondono a quelli naturali del giardino. Qui De Cal parte dal presupposto che il cinema è forse il mezzo più adatto per raccontare un oggetto architettonico, poiché è in grado di restituire in modo dinamico i suoi spazi e i suoi suoni...” La Venezia di Carlo Scarpa in proiezione a Palazzo Grassi di E. Bramati (arte.it, 15 maggio 2014) “L’artista Haris Epaminonda risponde e dialoga con l’architettura di Scarpa in un contrappunto geometrico, una punteggiatura raffinatissima che amplifica, sottolinea, tridimensiona, espande la complessità del linguaggio dell’architettura...” Venezia. Mostra di Haris Epaminonda “Chapter IV” alla Fondazione Querini Stampalia. Dal 14 Marzo al 18 Maggio di Redazione (tafter.it, 15 marzo 2014) “...una delle mostre che più ha incarnato con distinzione la natura intrinseca e l’essenza di questa Biennale di Architettura è l’esposizione nel segno di Carlo Scarpa, proposta dalla Fondazione Querini Stampalia… gli spazi della Fondazione chiamano il visitatore ad un raffronto dal vivo, fra tracciati e soluzioni reali, sembrando destinati a raccogliere l’interpretazione, la declinazione estetica di un segno strutturale ancora vivo e non riesumato...” Nel segno della luce. Un omaggio a Carlo Scarpa di Ginevra Bria (Artribune.com, 14 giugno 2014) “...uno dei giardini scarpiani più belli (oggi visibile) è quello realizzato tra il 1959 e il 1963 per la Fondazione Querini Stampalia di Venezia... uno spazio dalla grazia giapponese dove l’acqua è ancora protagonista...” Il giardino segreto di Alessandro Rocca (Grazia Casa, aprile 2014) 130 “...Suggestivo manifesto della sua missione culturale di luogo di frontiera e di confronto, fra custodia del passato e ricerca attenta ai tempi nuovi.” Lo sguardo di Ivan Glazunov sulla Russia di Redazione (laprimapagina.it, 27 agosto 2014) 131 Comunicazione e promozione “Diventano così indispensabili i volontari, senza i quali molti musei dovrebbero chiudere. Un caso degno di nota è la Querini Stampalia di Venezia, aperta grazie a loro: maestre in pensione, storici dell’arte, carabinieri...” Nove anni: cento pagelle per cento musei (Il giornale dell’arte, novembre 2014) “Storico riferimento per la città, la Fondazione Querini Stampalia si conferma tra i protagonisti del panorama culturale veneziano. Nata come luogo di studio aperto alla cittadinanza, la Fondazione salvaguarda il criterio della multidisciplinarietà, stilando una programmazione a tutto tondo. La Fondazione integra gli ambienti della casa museo, le sue preziose raccolte, la ricca biblioteca con gli spazi di architettura contemporanea...” Fondazione Querini Stampalia. La stagione 2014-2015 (Artibune.com, 20 settembre 2014) “La location del Festival Think Forward Film Festival è la Fondazione Querini Stampalia, luogo culturale d’eccellenza nel panorama veneziano.” Think Forward Film Festival, 12/13 Dicembre, Fondazione Querini Stampalia – Venezia (mister-x.it, 10 dicembre 2014) “L’altra grande stagione dell’arte Veneziana è quella del Settecento, quella che forse nell’immaginario collettivo è maggiormente legata all’idea della città. Un percorso attraverso il Settecento veneziano non può prescindere dalla grande celebrazione dell’epoca di Ca’ Rezzonico, integrata dai capolavori della Fondazione Querini Stampalia.” Itinerario: la pittura del Settecento (arte.it, 25 Dicembre 2014) “...la casa dei Querini Stampalia, un palazzo che conserva nelle proprie sale l’impronta del gusto di una famiglia, che è andata stratificandosi nei secoli.” La memoria visiva della grande Russia. Il pittore Ivan Glazunov espone alla Querini Stampalia (La Nuova di Venezia, 3 ottobre 2014) “Per questo progetto - tra segni e memoria - caratterizzato da una forte impronta familiare, non poteva esserci sede più adatta dell’antica dimora dei Querini Stampalia...” Venezia. “C’era una volta la Russia. Lo sguardo di Ivan Glazunov”. (tafter.it, 10 ottobre 2014) “I giardini veneziani sono poi, tra loro, estremamente diversi, si passa da quelli classici ai moderni, dagli articolati ai linearissimi, dai barocchi a quelli essenziali... fino alla stupefacente e vagamente nipponica semplicità concettuale del giardino di Carlo Scarpa della Fondazione Querini Stampalia...” Sottratti alla laguna, piante esotiche da tutto il mondo (genova.erasuperba.it, 10 ottobre 2014) 132 133 Sostenitori 134 135 Sostenitori La Fondazione Querini Stampalia è una delle più antiche fondazioni culturali in Italia e le sue attività sono senza scopo di lucro. Ogni anno, circa due terzi delle entrate provengono da attività patrimoniali della Fondazione ed un terzo da contributi pubblici e privati. Il supporto dei donatori, piccoli o grandi che siano, fa dunque la differenza e concorre considerevolmente al successo della Fondazione. Il generoso intervento dei sostenitori aiuta non solo a tenere aperti la Biblioteca e il Museo, ma sostiene un dinamico insieme di mostre e pubblicazioni, l’incremento e la conservazione delle collezioni, lo sviluppo delle attività educative così come di quelle digitali e tecnologiche oltre al restauro e alla conservazione dello storico palazzo cinquecentesco con i suoi importanti interventi architettonici contemporanei. Circolo Queriniano dedicato ad aziende, imprese, fondazioni e istituzioni che desiderano sponsorizzare un evento particolare legando il proprio nome ad una delle più prestigiose e storiche istituzioni culturali italiane. Cinque per mille La Querini Stampalia vale: aiutarla con il 5 per mille non ti costa nulla! Dal 1869 la Fondazione Querini Stampalia lavora per Venezia e per la cultura. Oggi chi la apprezza ha un nuovo modo per sostenerla: nella dichiarazione dei redditi, sulla scheda scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF, firma nello spazio riservato al Volontariato e indica il codice fiscale della Fondazione 02956070276 La sottoscrizione del 5 per mille non comporta alcun costo e non è alternativa alla destinazione dell’8 per mille. Si può contribuire alla vita della Fondazione in vari modi: Donazioni sostengono le attività di tutti i giorni e i progetti speciali. Iscrizione agli Amici della Querini Stampalia importante supporto anche morale alla realizzazione della mission, offre l’opportunità di partecipare ad attività ed eventi appositamente organizzati. Giovane 1 Amico Famiglia 2 Sostenitore Benefattore Benemerito € 40 € 80 € 40 € 300 € 500 da€ 1000 1. sino a 30 anni 2. per ogni famigliare di Amici già iscritti 136 137 Sostenitori Volontariato Dal 2012, per le difficili condizioni economiche in cui si trova la Fondazione, l’apertura del Museo è realizzata da una rete di volontari, risorsa preziosa per la Fondazione. Nel corso del 2014, le associazioni di volontariato coinvolte sono state l’Ekos Club di Venezia, che ha accolto moltissimi Amici della Querini Stampalia, e l’Associazione Nazionale Carabinieri. Oltre un centinaio le persone disponibili, sensibili, coinvolte nelle attività della Fondazione e attente ai bisogni del pubblico. Per loro si organizzano periodicamente incontri informativi e formativi e attività conviviali. Straordinario il ruolo dei volontari anche in Biblioteca: l’Ekos Club, l’Auser, l’Associazione Nazionale Carabinieri supportano la Fondazione con il ricolloco dei volumi consultati, l’apertura delle sale di lettura dalle 20 alle 24 e il restauro delle legature moderne. Attività per i volontari Corso di economia: fiscalità della famiglia A cura di Raffaele Rizzardi 31 marzo, 7 aprile, 19 maggio Primi passi per comprendere la propria scrittura A cura di Luisa De Perini 3 febbraio Corso di primo livello di lingua inglese A cura di Lucio Sponza 10, 17, 24 febbraio; 10, 24 marzo Festa di Carnevale 3 marzo Da Senso a Sissi Conferenza presso Palazzo Ducale A cura di Camillo Tonini 17 marzo Le collezioni della Biblioteca Querini Stampalia A cura di Cristina Celegon 14 aprile I depositi della Biblioteca Querini Stampalia Visita a cura di Cristina Celegon 5 maggio Giovan Battista Tiepolo e le tele Dolfin A cura di Tiziana Bottecchia 5 maggio Visita al Museo Navale di Venezia a cura di Raffaele Pinto 26 maggio 138 139 Sostenitori Attività per gli Amici della Querini Stampalia Museo di Palazzo Mocenigo Venezia Visita guidata dal responsabile del Museo Chiara Squarcina 21 febbraio Renaissance. Carpaccio – Bill Viola Visita Espace Louis Vuitton, Venezia 7 marzo Le Grandi Gallerie dell’Accademia Venezia visita guidata dal Soprintendente Renata Codello 28 marzo Venezia operosa Visita al Fallani Venezia Centre of Arts A cura di Giampaolo Fallani 11 aprile Corso di medicina naturale A cura di Marco Bechi 13, 27 ottobre; 10 novembre Venezia operosa Visita al Laboratorio di Mario Berta Battiloro a Venezia 9 maggio Il giardino di una dama: Caterina Querini Polcastro tra massoneria e patriottismo A cura di Angela Munari 20 ottobre I lampadari della Querini A cura di Gianfranco Toso 3 novembre Le sculture della collezione Querini Stampalia A cura di Maria Luisa Pavanini 17 novembre Il tè: proprietà nutritive e benefici A cura di Albero Giganti 24 novembre 140 141 Sostenitori Visita ad una collezione privata di murrine antiche Giovanni Sarpellon Venezia 6 giugno Fundamentals 14. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia Visita guidata da Mario Gemin 6 settembre In Turchia sulle orme degli antichi viaggiatori. Storia, mito e archeologia da Istanbul alla costa Ionica fino alla valle del Meandro. Presentazione del viaggio agli Amici della Querini Stampalia a cura di Lorenzo Calvelli 10 settembre Storia, mito e archeologia da Istanbul alla costa Ionica fino alla valle del Meandro. Viaggio degli Amici della Querini Stampalia 16-25 settembre Visita al laboratorio di murrine dell’azienda storica Ercole Moretti Murano 14 novembre In Turchia sulle orme degli antichi viaggiatori. Festa di Natale 14 dicembre 142 143 Sostenitori Enti Pubblici Ministero per i Beni e le Attività Culturali Regione del Veneto Comune di Venezia Aziende ABS Group Srl Ballin Spa Bonaventura Maschio Spa Dalì Spa MyO+ Srl Redoro Srl Rubelli Spa Serenissima Vigilanza Privata Coop. Tonolo Selezioni 144 Donatori Franca Baratto Trentin Marcella Bianchini (Eredi Bianchini) Daniela Declich Giampaolo Lukacs Marco Semenzato Amici della Querini Stampalia Flavio Luigi Alessi Tamara Andruszkiewicz Elsa Angeben Paolo Avrese Costanza Azzi Amy Bagan Eric Bagan Pierluigi Bagarotto Tiziana Barina Sandra Beffagna Diego Begotti Michele Benzoni Luigi Bertinato Giulio Bertolin 145 Renato Bonaso Mariella Bonifacio Goretta Bonollo Maria Luisa Boratto Gaia Borghi Mariangela Bosio Vilma Bottacin Carlo Enrico Bravi Giorgio Brunetti Aurora Buccafusca Liliana Busetto Anna Busetto Rita Busetto Massimo Canella Maria Carlon Francesco Castagna Sostenitori Giovanni Castellani Adriano Cattani Silvia Cavazzoni Luisa Celegon Giuseppe Cerni Luigi Checchini Luigi Chieco Bianchi Giuliana Coassin Graziella Conticelli Fabiana Corich Marc Andrew Cortese Davide Cortese Clara Orsola Cressina Ilaria Crotti Alessandra D’Agnolo Maria Teresa D’Agnolo Paola D’Alberton Giorgio D’Alberton Raffaele De Diana Paolo e Manuela De Giorgio Luisa De Perini Valeria De Toffol Luisa De Vecchi Umberto Marcello del Majno Roberta Di Mambro Ambra Dina Loana Donà Giuseppina Fabbri Daniela Faraci Iacopo Fasolo Irene Favaretto Alessandro Favaretto Rubelli Guido Fazzari Franca Fazzini Marsilio Ferrata Jeannine Fischer Sartor Zeno Forlati 146 Andreina Furlanetto Federica Gallo Madile Gambier Elisa Ganzina Fasolo Sandra Gastaldo Patrizia Gatto Luciano Gemin Mario Gemin Giuseppe Ghirlanda Sebastiano Giannesini Tuia Giannesini Anna Maria Giannuzzi Miraglia Dino Gigante Paolo Gobbi Teresa Paola Gonzo Achille Gradella Laura Graziano Giovanni Gregorat Liana Guetta Finzi Sonia Guetta Finzi Fulvio Landillo Bianca Lanfranchi Strina Marisa Lazzaro Francesco Leoncini Maurizio Luxardi Lucio Malfi Angelo Gino Manfredi Alessandra Marcati Giorgio Martini Maria Massignan Martina Mazzariol Margherita Milliaccio Caffi Mirella Modolo Paola Molinari Enrico Morandini Roberta Ottolenghi Alessandro Palanza 147 Sostenitori Cornelia Palazzo Lorenza Panzeri Paolo Patrizio Aida Pavan Carla Pavanini Vallì Pellizzaro Daniela Perdibon Laura Pertot Giovanni Battista Pettenello Marina Petternella Vilma Piussi Bruno Polese Cristina Polesel Jiosiane Pontrelli Foscara Porchia Secondo Querini Maria Vittoria Querini Reana Rangan Massimo Rea Maurizio Reberschak Maxine Reynolds Maria Roberta Rinaldi Raffaele Rizzardi Silvana Russo Anna Maria Scandella Marisa Scarpa Paolo Scelsi Emmilly Schweyer 148 Renata Segre Luciana Simoli Franca Simoli Michela Spagnol Sally Spector Gianpietro Sperandio Dora Testa Maria Francesca Tiepolo Franco Toniolo Maria Teresa Tosi Gianfranco Toso Anna Tremari Stefano Trovato Anna Francesca Valcanover Patrizia Valle Bianca Vanzi Francesco Vian Vian Rosanna Vianello Rita Vianello Rossana Vitale Verena von der Heydenrynsch Heather Webster Lora Zanarini Francesco Zanetti Rossana Zanetti Amici onorari Aldo Bello Alfredo Biagini Alfredo Bianchini Mario Botta Giorgio Busetto Erio Calvelli Francesco Carpinato Clarenza Catullo Mariapia Cunico Carlo Dal Co Andrea De Marchi Antonio Foscari Tullio Galfrè Gèrard Gaussen 149 Antonio Lepschy Leopoldo Mazzarolli Ignazio Musu Roberto Parro Luigi Polacco Pietro Scarpa Tatiana Scarpa Felice Setaro Chiara Simonato Rabitti Domenico Siniscalco Michela Spagnol Giuseppe Suppiej Giancarlo Tomasin Francesco Valcanover Sostenitori Volontari Giuseppina Alberti Luca Allegrini Giovanni Andolfi Amy Bagan Anna Pia Baldo Olga Baradavka Miriam Eleonora Barosco Carlotta Basso Marco Bechi Gasparina Bellio Rosa Bellio Laila Bencivenni Gabriella Berardi Franca Bertoldi Giorgio Bertoldi Renato Bonaso Cesare Boschi Caterina Brezina Erio Calvelli Michela Camatti Stefano Camatti Massimo Canella Sandro Carraro Cesira Cavallini Annaliliana Cazzato Lucia Cesaro Francesco Cesca Patrizia Claut Giuliana Santa Coassin Ilio Cofanelli Egidio Comelli Marino Cortese Luciana Costantini - Schustek Gian Paola Dal Carlo Mariolina Dal Anese Patrizia De Colle Annamaria De Giulian Carolina De Leo Alberto De Marchi Luisa De Perini Antonio De Prà Valeria De Toffol Valerio De Scarpis di Vianino 150 151 Filippo Denti Roberta Di Mambro Lorenzo Di Totero Francesco Donvito Patrizia Favarato Irene Favaretto Benedetta Favaro Andrea Fazzini Franca Fazzini Giancarlo Galuppi Lorenzo Garbizza Paola Gavagnin Cristina Giardesco Dino Gigante Alberto Giganti Sofia Giraldi Elisabetta Gyvlai Monika Hegglin Sarah Issa Badaki Margherita Korcz Stefania Lazzari Marisa Lazzaro Roberto Mariutti Fausto Marrazzo Riccardo Marrone Mariagrazia Mastromatteo Loredana Merolli Cristina Molin Alighiero Moro Maria Rosella Mosca Denis Nan Corrado Nastasi Sandra Ongaro Thomas Padula Cornelia Palazzo Aida Pavan Maria Luisa Pavanini Marisa Pegorer Ezio Pellerito Valli Pellizzaro Daniela Perdibon Raffaele Pinto Oriella Pivato Cristina Polesel Sostenitori Giulio Pozzana Daniela Relini Alba Ricchiuti Raffaele Rizzardi Michele Rosada Fiorenzo Rosati Lina Rossi Ugo Sasso Anna Sambo Giovanna Sankovic Natalina Scaggiante Eva Scarpa Sara Scarpa Emmilly Schweyer Michela Spagnol Sally Spector 152 Lucio Sponza Giorgio Tagliapietra Chiara Tonello Franco Tonello Maria Teresa Tosi Gianfranco Toso Leonardo Trevisan Raffaella Vego Scocco Rosanna Vettorello Nives Vianello Melania Voltan Carla Maria Elena Zago Redenta Zanco Roberta Zannini Luisa Zobele Hanno collaborato con noi 360 Degrees Film Srl #MuseumSchool #MuseumWeek ABS Group Ad Visionair Adueemme Sas, Padova Agency of Cultural Affairs, Tokio Ai due Fanali AIB Sezione Veneto AIDIC Servizi Srl Anticendi Mare e Terra Sas Art Night Arte Musica Venezia Artribune Associazione Auser Volontariato Associazione Barchetta Blu Associazione Culturale Emù 153 Associazione Culturale Vortice Associazione Nazionale Carabinieri Associazione Ville Venete Ateneo Veneto Auclea Srl AVA Associazione Veneziana Albergatori AXA Art Ballin Project Spa Bassani Viaggi Biblioteca Comunale di Cavallino Treporti Biblioteca Comunale di Martellago Biblioteca Comunale di Spinea Ca’ Sagredo Ca’rte Lab di Ca’ Foscari Caffè Letterario Srl Sostenitori Camuffo Lab Carnevale di Venezia Centennial Hotel Saturnia e International Venezia Centro d’arte contemporanea Pont di Nicosia Centro Documentazione e Ricerca Trentin Centro Tedesco di Studi Veneziani CIRVA Marsiglia Civis Spa Comune di Venezia Coopculture Corriere del Veneto Corriere delle Alpi CSAR Centro Studi delle Arti Russe Dalì Dalla Lidia Merletti d’Arte DM&B Associati, Pordenone Ekos Club Ercole Moretti Esa Service Srl Espace Louis Vuitton Exibart FAI Fondo Ambiente Italiano Famiglie al Museo FEEM Fondazione Enrico Mattei Fiel Spa Fondazione di Venezia Fondazione Martin Egge Onlus Fondazione MAXXI Galleria Massimo Minini Gazzolo Giorgio Giunti al Punto Grafiche Veneziane Graspo de Ua Gruppo Fallani Srl I.R.E. Istituzioni di Ricovero e di Educazione ICCG International Center for Climate Governance ICOM Italia Il Gazzettino Il Gufo Spa 154 155 Il Mattino di Padova Incroci di Civilità Invasioni digitali Ischia Congressi Istituto Regionale Ville Venete Istituto freudiano per la clinica, la terapia e la scienza IVESER Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea KB Servizi Kid Pass Kunsthaus di Zurigo La Nuova di Venezia e Mestre La Tribuna di Treviso Laguna Fiorita Srl Libera Università di Bolzano Macacotour Mario Berta Battiloro MART Museo di Arte Contemporanea di Trento e Rovereto MDA Avvocati Associati di Impresa MIM Mediazione inter Mediterranea Ministero dell’Educazione e della Cultura di Cipro Modern Art di Oxford Montreal Museum of Fine Arts Museo Civico di Rovereto MyO Neotech srl, Milano Nicolao Atelier, Venezia Oikos Orsoni Mosaici Padiglione Corea Polo SBN Portland Museum of Art Prime Uve Promove Punto SMA Sant’Erasmo Redoro Regione del Veneto Sostenitori Ristoranti della Buona Accoglienza Rubelli spa Scuola dell’infanzia A. Diaz Scuola dell’infanzia D. D’Aosta Scuola dell’infanzia N. Tommaseo Scuola dell’infanzia Pascolato Scuola dell’infanzia S. Francesco Scuola dell’infanzia S. Giuseppe Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del campo freudiano Scuola Primaria A. Diaz Scuola Primaria A. Manzoni Scuola Primaria Cavanis Scuola Primaria Foscarini Scuola Primaria G. Gallina Scuola Primaria S. Francesco di Sales Scuola Primaria S. Giuseppe Serenissima Vigilanza Privata Coop Servizio Civile Nazionale Servizio Civile Regionale Silvana Editoriale Spazio Luce Snc Studio Associato Ferrarini e Pitteri Studio Bonet Lepschy e associati Studio Danesin Studio ESSECI, Padova Studio Forlati Minelli Rizzi e associati Studio S.A.I. Studio Tecnico Associato 3C Teatro Fondamenta Nuove Terra Ferma edizioni The Glasgow school of Arts Think Forward Film Festival Tonolo Selezioni Touring Club Università Ca’ Foscari Università degli Studi di Padova Università IUAV di Venezia Vela spa Veneta Artigianale, Venezia 156 Venice a la Carte Sas Venice Banqueting Venice Card Yard srl Angela Bianco Chiara Biolo Cosimo Bizzarri Virgilio Boccardi Gianfranco Bonesso Katia Bordignon Marco Borghi Sara Bossi Mario Botta Federico Bovara Paolo Brandolisio Fausta Bressani Sara Breviglieri Luigi Brugnaro Giorgio Brunetti Michele Bugliesi Alfredo Buonopane Silvia Burini Daniele Burlando Giorgio Busetto Giuseppe Caccavale Donatella Calabi Aldina Calì Elisa Calligaris Lorenzo Calvelli Gianluca Camillini Sergio Campagnolo Eduardo Campanella Marco Campardo Giorgio Camuffo Marco Camuffo Massimo Canella Carlo Carraro Alessia Castellani Armando Cattaneo Alessia Cavallaro Enrica Cavarzan Giulia Cavazzoni Giovanna Cecconi Laura Cerasi Morris Ceron Dario Cestaro Alessandra Chemollo Said Chiabi Gianni A. Cisoto Michela Agazzi Nadia Alberti Marco Almagisti Maria Tereza Alves Maurizio Ambrosini Stefania Amerighi Tamara Andruszkiewicz Chiara Assalve Silvia Auditore Margherita Azzi Visentini Patrizia Baggio Federico Baldan Claudio Balestri Costanza Ballardini Melissa Ballarin Chantal Bally Roberto Bandiera Matteo Baratto Giorgio Baratto Giorgia Baratto Franca Baratto Trentin Roberta Barbaro Elisabetta Barbato Luca Massimo Barbero Giuseppe Barbieri Elisabetta Bartuli Valeria Bassanesi Shaul Bassi Luca Benvenuti Riccardo Berrone Matteo Bertelè Chiara Bertola Miriam Bertoli Silvia Bertone Michele Bettio Paolo Bianchi Giovanni Bianchi Marcella Bianchini 157 Alessandra Chiavelli Alberto Cibin Liù Cibin Serena Cimmino Martina Cinicola Antonio Cipullo Ramona Ciucani Renata Codello Andrea Codolo Chiara Comaro Luca Coppola Marco Corrente Domenico Cosenza Valentina Costa Giacomo Covacich Arianna Cremona Roberto Crovato Alessandra Crosato Mara Cuomo Giuseppina Dal Canton Francesco Dal Co Maddalena Dalla Mura Riccardo De Cal Michele De Gobbi Maria Teresa De Gregorio Valerio De Scarpis Di Vianino Valeria De Toffol Daniela Declich Andrea Dell’Andrea Paolo Della Rocca Patrizio De Mattio Piero Di Biase Antonio Di Caccia Martina Donaggio Jimmie Durham Luca Enoch Haris Epaminonda Francesco Erle Margherita Errera Abilio Estévez Kim Eun Jeong Giampaolo Fallani Anna Fantelli Walter Farioli Sostenitori Graziella Fava Viziello Isa Ferri Antonio Foscari Stefano Franzo Chiara Frezza Celio Fullin Caterina Gabelli Federica Gallo Madile Gambier Carlotta Graedel Amina Gaspari Silvana Gaspari Giorgio Gazzolo Mario Gemin Francesca Genova Cristina Giadresco Caterina Gion Elisabetta Gyulai Ivan Glazunov Byrne Goncalo Maria Luciana Granzotto Laura Guarnier Yuko Hasegawa Fulvio Irace Sabina Italiano Bijoy Jain Elisabetta Jankovic Abdolah Kader Emily Korchmaros Sylvia Kouvali David Landau Marianna Lazzarato Stefania Lazzari Manuela Licciardello Roberto Lombardi Silvia Lucca Pierpaolo Luderin Priscilla Manfren Chiara Mangiarotti Nicoletta Mantoan Paola Mantovani Maura Manzelle Maria Manzin Monica Manzutto 158 Francesco Mapelli Enrico Marafatto Sara Maragotto Federica Marsilio Anna Masciotra Pia Masiero Lorenzo Mason Stefania Mason Rinaldi Lucia Massari Martina Massaro Gregorio Mastrangelo Martina Mazzariol Marcella Mazzoni Daniela Meneghini Margherita Micheli Massimo Minini Hélène Mitayne Carlo Montanaro Giovanni Moretti Silvio Moretti Alberto Moreu Lisa Morita Maria Morganti Ornella Naccari Stefano Nicolao Monica Nobile Carlo Olmo Marco Paggi Alessandro Palanza Cornelia Palazzo Parmar Priyank Antonio Papisca Alberto Passi Valeriano Pastor Angelo Patrizio Roberto Patrizio Aida Pavan Michela Penso Daria Perocco Luca Pes Fabiana Pezzaioli Jonathan Pierini Giorgia Pin Giulia Pinzi Martina Pittarello Paola Pizzamano Cristina Polesel Miriam Poli Gea Politi Karin Pulejo Lionello Puppi Susanna Regazzoni Alberto Reginato Maurizio Regini Isabelle Rehier Maxine Reynolds Eric Reynolds Franco Rigoni Francesca Risi Ilaria Rodella Gabriella Romeo Matteo Rosso Giuseppe Saccà Omar Salani Favaro Remo Salvadori Fabio Santin Giovanni Sarpellon Adriana Scamporrino Tobia Scarpa Romedio Schmitz Esser Paola Scibilia Kazuyo Sejima Chiara Semenzato Marco Semenzato Luciano Semerani Sara Senigaglia Simone Simonelli Giulio Sollima Roberto Spada Maria Grazia Spagnol Michela Spagnol Chiara Squarcina Margherita Stevanato Sara Stocco Elisa Strinna Giorgio Tagliapietra Cristian Tarocco Arianna Testino 159 Alessandra Tiddia Giuliana Tomasella Christian Torjussen Silvia Tortato Vittoria Tosatto Martina Trombini Marco Vallora Luigi Valsecchi Miriam Varadinis Annalisa Vecchiato Cecilia Vendrasco Nadia Venezia Ennio Vianello Rita Vianello Stefano Vietti Andrea Villiani John Volpato Louisa Warman Scott Woodward Stefano Zampieri Chiara Zanandrea Massimiliano Zane Graziella Zannone Francesco Zara Marco Zavagno Irene Zeriola Mengham Zhou André Zivari Guido Zucconi Marina Zulian “dopo la mia morte, la mia Biblioteca, Galleria, Medagliere, Oggetti d’Arte posti nel mio Palazzo a S. Zaccaria diverranno d’uso pubblico. - Verrà unito agli stessi un Gabinetto di lettura nel primo piano del mio palazzo nelle stanze da me abitate. - Il Gabinetto di lettura e la Biblioteca rimarranno aperti nei giorni, ed ore che... i curatori determineranno, ma costantemente in tutti quei giorni, ed ore in cui le Biblioteche pubbliche sono chiuse, e la sera specialmente per comodo degli studiosi, che saranno collocati non nella Biblioteca, ma in una Sala vicina, bella, comoda, con stufe, e tappeti per l’inverno. 160 - Vi saranno camere per adunanze serali di dotti e scienziati, sì nazionali, che forestieri… Una terza parte almeno della mia rendita annua verrà impiegata in questa gratuita Istituzione del Gabinetto di lettura, ed adunanze serali di dotti ed amici del sapere, che manca ora in questa Città, e che credo atta a promuovere il culto dei buoni studj, e delle utili discipline, scopo principale della fondazione Querini” Dal testamento del Conte Giovanni Querini Stampalia fatto in Venezia nel giorno 11 dicembre 1868 161 Per la compilazione del presente documento sono state seguite le linee guida proposte dall’Agenzia delle Onlus per la redazione del Bilancio Sociale delle Organizzazioni non profit. Referenze fotografiche Andrea Avezzù Isabella Balena Renato Bonaso Marcello Busato ORCH_Chemollo Cristiano Corte Dora De Diana Andrea Ferro Marigusta Lazzari Daniele Nalesso Agostino Osio Lucia Patano Barbara Rossi Marta Savaris La Fondazione è a disposizione per eventuali crediti fotografici non indicati Venezia, giugno 2015 progetto grafico Karin Pulejo stampa Grafiche Veneziane This museum is a hidden treasure which should be discovered by many people with cultural understanding! Prof. Ulrich Pitsch Dresden Germany Ich liebe diesen Palast und komme gerne wieder L’armonia tra le linee di Scarpa e l’edificio veneziano. Il contatto tra l’acqua del canale e il palazzo al pian terreno e poi in alto la storia. Un particolare connubio di arti e natura. Marino Padova Karen Bruegelmann I actually came here just for Carlo Scarpa but the venetian art on display here is truly interesting and provides a unique opportunity for me to know more about the art tradition in this area. Yijang Palazzo stupendo, bellissimo perché da un momento all’altro sembra possano spuntare i Padroni di casa! Gentilissimi i volontari che hanno arricchito di racconti la visita delle sale. Grazie per questa bellezza! Amanda e GianPietro 166 Sono una studentessa di architettura in visita per la prima volta a Venezia. Sono in estasi in questa città, ma soprattutto in questo meraviglioso palazzo. Passare dalla cura dei dettagli “moderni” di Carlo Scarpa alla cura dei dettagli “antichi” è un viaggio superbo e stimolante per gli occhi di ogni persona. Grazie. Federica Cosimo 167 168