Conformità agli IAS IAS 36 Impairment of assets IAS 36 – Perdite di valore di attività Impairment review Verifica preliminare: Ad ogni chiusura d’esercizio, un’impresa deve valutare se esiste qualche indicazione che dimostri che un’attività possa aver subìto una perdita di valore Verifica completa: in caso affermativo, si deve procedere alla verifica completa della perdita di valore per stimare il valore recuperabile dell’attività. Viceversa, non sono svolte ulteriori verifiche • Una verifica completa annuale della perdita di valore è richiesta in ogni caso per: - Avviamento - Attività immateriali a vita utile indefinita, o non ancora disponibili per l’uso Indicatori esterni Necessità di quantificare la perdita all’esistenza di uno di questi indicatori: • Significativo declino dei prezzi di mercato o del valore di mercato dell’attività • Variazioni negative nella tecnologia, nel mercato, nell’ambiente economico o legale • Incremento dei tassi di interesse o altri tassi di remunerazione del capitale • Il valore contabile dell’attivo netto è superiore alla capitalizzazione di mercato (es.: borsa) Indicatori interni Necessità di quantificare la perdita all’esistenza di uno di questi indicatori: • • • • Deterioramenti o obsolescenza Piani di ristrutturazione / cessazione Benefici economici inferiori alle attese Reporting / budget con basse performance Processo di valutazione Valore contabile Minore tra Costo ammortizzato Valore recuperabile + alto tra FV dedotti i costi di vendita Valore in uso Fair value dedotti i costi di vendita Importo ottenibile, al netto dei costi di dismissione, dalla vendita di un’attività in una libera transazione fra parti consapevoli e disponibili In mancanza di dati di mercato non è di facile determinazione Quando si deve utilizzare? La decisione deve essere presa sulla base di considerazioni di carattere strategico. L’attività è destinata alla vendita? Altrimenti il “valore in uso” sembra più adeguato Fair value dedotti i costi di vendita Accordo vincolante di vendita Mercato attivo Migliori informazioni disponibili Costi di dismissione Metodo dei multipli di mercato (+ applicazioni di premi di controllo – sconti liquidità) Transazioni comparabili Measurement of Recoverable Amount Value in use Value in use è il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine da un’attività o da un’unità generatrice di flussi finanziari.. Nella valutazione del valore d’uso un’entità deve: (a) basare le proiezioni dei flussi finanziari su presupposti ragionevoli e sostenibili in grado di rappresentare la migliore stima effettuabile da parte della direzione aziendale di una serie di condizioni economiche che esisteranno lungo la restante vita utile dell’attività. (b) (b) basare le proiezioni dei flussi finanziari sul budget/previsione approvato dalla direzione aziendale, più recente (c) stimare le proiezioni di flussi finanziari superiori al periodo coperto dai più recenti budget/previsioni tramite estrapolazione delle proiezioni fondate su budget/previsioni facendo uso per gli anni successivi di un tasso di crescita stabile in diminuzione, a meno che un tasso crescente possa essere giustificato. Valore in Uso Proiezioni ragionevoli e supportabili Basati su budget/previsioni approvati (5 anni) Assumptions basate su risultati passati Estrapolazioni per gli anni successivi Uso continuo / condizioni attuali – escluso: • future ristrutturazioni per le quali l'impresa non è obbligata • miglioramenti di performance degli asset Calcolo del Valore in Uso Spese generali future attribuibili Flussi di cassa netti per dismissione alla fine della vita utile Escluso oneri finanziari e imposte Measurement of Recoverable Amount An asset is impaired when the carrying amount of the asset exceeds its recoverable amount „Value in use“ higher of „Fair Value less costs to sell “ Value in use is the present value of the future cash flows expected to be derived from an asset or cash-generating unit. Estimating the value in use of an asset involves the following steps: 1. estimating the future cash inflows and outflows to be derived from continuing use of asset and from its ultimate disposal; and 2. applying the appropriate discount rate to these future cash flows. Measurement of Recoverable Amount Value in use The following elements shall be reflected in the calculation of an asset’s value in use: a) an estimate of the future cash flows the entity expects to derive from the asset; b) expectations about possible variations in the amount and/or timing of those future cash flows; c) the time value of the money, represented by the current market risk-free rate of interest; d) the price for bearing the uncertainty inherent in the asset; and e) other factors, such as illiquidity, that market participants would reflect in pricing the future cash flows the entity expects to derive from the asset The elements (b), (d) and (e) can be reflected either as adjustments to the future cash flows or adjustments to the discount rate. Whichever approach an entity adopts to reflect expectations about possible variations in the amount and/or timing of future cash flows, the result shall be to reflect the expected present value of the future cash flows; that is, the weighted average of all possible outcomes. Tasso di attualizzazione Ante-imposte Esempi % • costo medio ponderato del capitale • tasso di finanziamento marginale • dell’impresa • altri tassi reperibili sul mercato Rettifica per riflettere il rischio di impresa Discounted cash flow method Concept According to discounted cash flows method the value of a company is equal to the present value of the following components: • sum of operating net cash flows generated in each of the years of explicit forecast; • the terminal value, understood as the present value of the cash flows the company will be able to generate beyond the explicit forecast period; • the market value of the beginning net financial position; • the value of all other “surplus assets” (if any) not inherent to operating management or, in any case, not considered among the factors which contribute to generating operating cash flows. Therefore, based on the discounted cash flows methodology the value of a company is given by the following formulas: W = V - NFP+SA where: W = economic value attributable to the company; Value in use Value in use is the present value of estimated future cash flows expected to arise from the continuing use of an asset and from its disposal at the end of its useful life. FCF before interest and taxes Step 4: Determination of Value in Use 2009 2010 Step 3: Calculation of Terminal Value Step 1: Forecast of Cash Flows 2011 2012 2013 .... Terminal Value Weighted Average Cost of Capital (WACC) Value in Use Step 2: Determination of the cost of capital CASH-GENERATING UNITS Il più piccolo gruppo di attività identificabile che genera flussi finanziari in entrata derivanti dall’utilizzo permanente delle attività e che sono ampiamente indipendenti dai flussi generati da altre attività o gruppi di attività Cash Generating Unit Attribuzione delle attività alla CGU Attribuzione di tutte le attività/passività identificabili Escluse attività/passività fiscali, prestiti fruttiferi e altre voci finanziarie Per alcune voci (avviamento – corporate assets) che non si prestano ad essere totalmente imputate alla CGU si effettua una seconda verifica L’avviamento (goodwill) è cio che, in una business combination, residua dopo aver allocato il prezzo pagato agli intangibili specifici (IAS 38). L’avviamento è un intangible a vita indefinita; pertanto non deve essere sottoposto ad ammortamento, ma ad impairment una volta all’anno o per il verificarsi un triggering event •I prodotti di A possonpo essere venduti su un mercato attivo ma il management sceglie di utilizzarli nella’attività di B. •L’output di B non ha un mercato attivo e I semilavorati sono utilizzati da C. •Titti I prodotti di C’s output sono vendutu a terzi •Management gestisce A, B e C come un’unica attività Individuazione delle CGU A is a CGU A B and C form a CGU B C External parties Active market Active market No active market Attività aziendali (Corporate assets) Identificazione Applicare le stesse procedure del goodwill Se attribuibili, comparazione valore di carico GCU+porzione di corporate assets con il valore recuperabile; Se non attribuibili: • comparazione valore di carico CGU con valore recuperabile; • identificazione CGU a cui i C.A possono essere allocati; e • comparazione valore di carico CGU+porzione di corporate asset allocabili con il valore recuperabile Recognition of impairment “L’entità deve valutare a ogni data di riferimento del bilancio se esiste una indicazione che un’attività possa ave rsubito una perdita di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione di ciò, l’entità deve stimare il valore recuperabile dell’attività o della CGU”. Anche se non esiste alcuna indicatore di impaiment, un’entità deve anche: – Effettuare una stima del valore recuperabile alla fine di ogni esercizio amministrativo per le attività immateraili con una vita utile indefinita e per le attività immateriali che non sono ancora disponibile all’uso – Effettuare l’impariment Testa nnuale per i goodwill acquisiti in una business combination Questa verifica della riduzione durevole di valore può essere fatta in qualsiasi momentodurante un esercizio, a patto che avvenga nello stesso momento ogni anno Contabilizzazione della perdita Perdita di valore = riduzione al valore recuperabile Perdita a conto economico (escluso attività rivalutate) Limite max: il valore di carico (a meno che un altro IFRS richieda una passività) Il nuovo valore è la base per il calcolo dei futuri ammortamenti Imposte differite Cash generating units & impairment of goodwill Goodwill: allocato alla CGU o ai gruppo di CGUs che beneficiano delle sinergie (a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell’impresa acquisita siano assegnate a tali unità o gruppi di unità). Ogni CGU a cui l’avviamento è così allocato deve: rappresentare il livello minimo all’interno dell’entità a cui l’avviamento è monitorato ai fini del controllo di gestione interno; non essere maggiore di un settore basato sullo schema di presentazione primario o secondario dell’entità determinato secondo quanto previsto dallo IAS 14. Cash generating units & impairment of goodwill Goodwill = 100 Acquired business CGU group A CGU group B Existing business CGU group C CGU group D CGU group E IThe acquired business has 2 identified CGU groups (A and B).The total amount of goodwill genera The acquirer expects CGU groups A, B, C and D to benefit from synergies of the business combina Goodwill is allocated on a reasonable and non-arbitrary basis to these CGU groups [IAS36R.80]. Note A common error is that goodwill is allocated only to the CGUs of the acquired business. Cash generating units & impairment of goodwill Il goodwill deve essere allocato sulle CGU La CGU può essere fatta corrispondere alla partecipazione, ma non si può prescindere dai risultati del processo di integrazione strategica ed organizzativa della partecipazione all’interno del gruppo Gli avviamenti possono essere riallocati in seguito a modifiche della struttura del gruppo (l’allocazione del goodwill è un processo dinamico) Nel caso di cessione occorre allocare una parte di goodwill al ramo d’azienda ceduto Cash generating units & impairment of goodwill Attribuzione di tutte le attività/passività identificabili Escluse attività/passività fiscali, prestiti fruttiferi e altre voci finanziarie Per alcune voci (avviamento – corporate assets) che non si prestano ad essere totalmente imputate alla CGU si effettua una seconda verifica L’avviamento (goodwill) è cio che, in una business combination, residua dopo aver allocato il prezzo pagato agli intangibili specifici (IAS 38). L’avviamento è un intangible a vita indefinita; pertanto non deve essere sottoposto ad ammortamento, ma ad impairment una volta all’anno o per il verificarsi un triggering event Perdita di valore di CGU Attribuzione della perdita • al goodwill attribuito alla CGU (se esiste) • alle altre attività della CGU ripartita pro-rata Il valore contabile della attività non deve essere ridotto al di sotto del più alto tra: • Valore realizzabile dalla vendita • Valore In Uso • Zero Allocation of losses to CGU components Assets Carrying Value Value In Use Fair Value less Costs To Sale Write Off Maximum 2nd Revised of write Allocation of carrying Write Off Goodwill down impairment amount 3rd Adjusted Allocation of carrying impairment Amount Goodwill CGU A 2,000,000 N/D 400,000 0 CGU B 2,500,000 N/D 1,800,000 0 700,000 (700,000) CGU C 500,000 N/D 100,000 0 400,000 (250,000) Goodwill 100,000 N/D 0 (100,000) 5,100,000 2,500,000 Total for CGU group Total Recoverable Amount for CGU group 2,500,000 Total Impairment Allocated 0 Impairment to allocate 2,600,000 1,600,000 (1,000,000) Identify 0 RA 0 2,300,000 (100,000) 2,700,000 (1,950,000) (440,000) 560,000 1,800,000 0 1,800,000 Restrict(110,000 to maximum 250,000 140,000 write down 0 0 0 3,050,000 (550,000) 2,500,000 3rd impairment 50% of 2,000,000 allocation – relative CV (2,500,000/5,000,000) Determine Max Write down Compare CV with RA 1,000,000 100,000 2,050,000 2nd impairment 2,600,000 allocation – relative CV 2,500,000 550,000 0 Ripristino di valore Alla data di bilancio -valutazione se l’attività può essersi rivalutata Esistono indicatori opposti alla perdita di valore Ripristino contabilizzato a conto economico (eccetto attività rivalutate) Il valore contabile ripristinato non eccede il valore che sarebbe risultato se la perdita non fosse stata mai imputata Il ripristino è proibito per il goodwill Impairment delle partecipazioni - nel consolidato ASSOCIATES (IAS 28) Impairments indicators JOINT VENTURES (IAS 31) Impairment test IAS 36 IAS 39 Impairment delle partecipazioni Impairments indicators (IAS 39) (a) significative difficoltà finanziarie dell’emittente o debitore; (b) una violazione del contratto, quale un inadempimento o un mancato pagamento degli interessi o del capitale; (c) il finanziatore per ragioni economiche o legali relative alla difficoltà finanziaria del beneficiario, estende al beneficiario una concessione che il finanziatore non avrebbe altrimenti preso in considerazione; (d) sussiste la probabilità che il beneficiario dichiari bancarotta o altre procedure di ristrutturazione finanziaria; (e) la scomparsa di un mercato attivo di quell’attività finanziaria dovuta a difficoltà finanziarie; o (f) dati rilevabili che indichino l’esistenza di una diminuzione sensibile nei futuri flussi finanziari stimati di cassa Impairment delle partecipazioni - nel separato SUBSIDIARIES (IAS 27) Impairments indicators ASSOCIATES (IAS 28) JOINT VENTURES (IAS 31) Impairment test IAS 36 IAS 39 Domande Domande ? pwc