N e l 1090 il Conte ordinò l'erezione di un castello nella parte più alta della città per tenere a bada i cittadini ; ma per circostanze, che gli storici locali ritengono strordinarie, questo non potè aver luogo : al posto della temuta fortezza, per interessamento di Sasso, vescovo di Cassano, e con l'appoggio dello stesso Conte Ruggero, sorse il santuario della Madonna del Castello , che sovrasta la parte vecchia e semidiruta della città, mentre la temuta fortezza sorse in luogo più a settentrione, accanto al ponte della Catena, dove attualmente è il Castello Aragonese . 1 2 L e vicende di Castrovillari sotto Enrico V I , quali ci vengono tramandate dalle pretese testimonianze di Valerio Papasidero, raccolte nella famosa « Storia degli Svevi nel conquisto del Regno di Napoli », dovuta a Carlo Cala, o meglio al Cosentino Ferdinando Stocchi , e da cui hanno attinto 3 DI TELESE, De Rebus Oestis Rogerii, 1. I, o. X X I I , in MURATOSI, RIS t. p. V, p. 620. Cfr. L'OCCASO, Op. eit., p. 49-50 ; P E P E , Op. cit., 97. 1 PEPE, p. 2 6 ; MIRAGLIA, Castrovillari Castrovillari 1929, p. 11 ss. 2 P E P E , Op. cit., p.. 2 9 ; MURAGLIA, Op. e i suoi cit., Monumenti. p. 12 in n. Da un documento notarile risulta che nella metà del secolo X I V esisteva in Castrovillari un altro Castello, presso la chiesa di S. Giacomo. Cfr. MIRAGLIA, Curiosità storiche di Castrovillari, in « La Vedetta » an. X V I , n. 11 (Castrovillari 14 agosto 1934). II titolo del libro è il seguente : Historia degli Svevi nel conquisto del Regno di Napoli e di Sicilia per l'imperatore Enrico VI, con la vita del B. Giovanni Cala, Capitano generale che fu di detto imperatore. Scritta da D. Carlo Cala, con l'aggiunta delle opere di antichissimi autori sopra la vita cosi secolare come ecclesiastica del medesimo Beato. Col ritratto del Beato. Napoli. Presso Novello De Bonis 1660 in 4 ° , pp. 358. L'opera è dedicata al Pontefice Alessandro V I I . Nel 1665 il Cala ne curò un'edizione latina : «De gestis Svevorum in utraque Sicilia », t. 2. Ma, scoperto il trucco e fattone il processo per opera del P. Paoli, con l'opuscolo : « Notizie spettanti all'opera apocrifa intitolata Istoria degli Svevi etc, Roma 1792, l'opera cadde in discredito. Del resto già in precedenza un decreto della Congregazione dell'Indice, firmato da Innocenzo X I , in data 27 giugno 1680, 8