ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 7 n. 25 Flop dei referendum Quesito 2: “SENATO DELLA REPUBBLICA - ABROGAZIONE DELLA POSSIBILITA’ DI COLLEGAMENTO TRA LISTE E DI ATTRIBUZIONE DEL PREMIO DI MAGGIORANZA AD UNA COALIZIONE DI LISTE” Peggior affluenza di tutti i tempi Quorum mancato per i referendum. Al risultato della consultazione, che puntava ad abrogare alcune norme della legge elettorale, ha votato meno di un elettore su quattro e, come da previsioni, la soglia del 50% più uno, necessaria per rendere valido il referendum, non è stata raggiunta. E’ stato toccato, invece, un picco negativo: non era mai successo, infatti, nella storia della Repubblica, che un referendum ottenesse un’affluenza così bassa. E’ dal 1995 che non si raggiunge più il quorum: del resto è passata da un pezzo la stagione dei grandi referendum che divisero l’Italia su aborto, divorzio, nucleare, finanziamento ai partiti. Un dato che emerge è che i ballottaggi hanno svolto un effetto-traino sul referendum, al punto che in alcuni importanti centri chiamati al secondo turno delle amministrative il quorum, a livello locale, è stato raggiunto. L’esito nazio- pagina 2 CASTROVILLARI Quesito 1: “CAMERA DEI DEPUTATI - ABROGAZIONE DELLA POSSIBILITA’ DI COLLEGAMENTO TRA LISTE E DI ATTRIBUZIONE DEL PREMIO DI MAGGIORANZA AD UNA COALIZIONE DI LISTE” Votanti 7.404 (40,95%) Si (79,21%) 4.651 No 1.221 (20,79%) Quesito 3: “CAMERA DEI DEPUTATI - ABROGAZIONE DELLA POSSIBILITA’ PER UNO STESSO CANDIDATO DI PRESENTARE LA PROPRIA CANDIDATURA IN PIU’ DI UNA CIRCOSCRIZIONE” Votanti 7.496 CASTROVILLARI (41,46%) Si (86,10%) 5.309 No 857 (13,90%) CASTROVILLARI Votanti 7.406 (40,96%) Si (79,25%) 4.671 No 1.223 (20,75%) nale non lascia dubbi. I primi due quesiti, che miravano a eliminare alla Camera e al Senato il premio di maggioranza attribuito alle coalizioni, hanno avuto entrambi una quota di vo- tanti pari al 23,4%. Il terzo, che chiedeva di eliminare la possibilità di candidarsi in più circoscrizioni, é stato il più votato, totalizzando un 24,1%. Questi, invece, i dati relativi a Castrovillari. La composizione del nuovo Consiglio Provinciale (In attesa di ufficializzazione) ALLA MAGGIORANZA DI CENTROSINISTRA 22 CONSIGLIERI ALLA MINORANZA 11 SEGGI PDL – 5 seggi: Roberto Bartolomeo, Massimo Lo Gullo, Ernesto Rapani, Giuseppe Antoniotti, Mario Russo, ALLA PROVINCIA CON GENTILE – 1 SEGGIO: Ernesto Clausi LISTA GENTILE PRESIDENTE – 1 SEGGIO: Giovan Battista Morelli CALABRIA RIFORMISTA – 1 SEGGIO: Pino Carotenuto POPOLARI EUROPEI – 1 SEGGIO: Riccardo Rosa UDC – 2 SEGGI: Antonio Carmine Caravetta, Raffaele Luca De Vincenti PD - 7 SEGGI Arturo Ricetti (Santa Maria del Cedro), Pietro Lecce (Spezzano Sila), il sindaco di Rende, Umberto Bernaudo, Ernesto Magorno (Belvedere), Pietro Ruffolo (Rende I), Raffaele Zuccarelli (Cosenza I), Tonino Belmonte DEMOCRATICI PER LA PROVINCIA – 3 SEGGI Giovanni Forciniti (collegio di Crosia), Antonio Ruffolo, Giuseppe Ranù (Rocca Imperiale) AUTONOMIA E DIRITTI – 3 SEGGI Antonello Graziano (Rossano I), Ottorino Zuccarelli (Rende I), sindaco di San Fili, Gilberto Raffo (collegio di Belvedere) PS – 2 SEGGI Leonardo Trento, presidente del consiglio uscente ed il sindaco di Cetraro e consigliere uscente Giuseppe Aieta IDV – 2 SEGGI Mario Caligiuri (candidato a Spezzano Sila) e Michele Fusaro (Acri) SINISTRA PER LA CALABRIA – 1 SEGGIO Giuseppe Giudiceandrea (candidato di Aprigliano) COMUNISTI ITALIANI – 1 SEGGIO Luciano Manfrinato (Corigliano II) PRC – 1 SEGGIO Biagio Diana di Saracena (Collegio Morano) I VERDI – 1 SEGGIO Mario Giordano (Mendicino) CALABRIA DEMOCRATICA – 1 SEGGIO Gianfranco Ramando, collegio di Cetraro A Biagio Diana, consigliere di maggioranza per il PRC e a Riccardo Rosa, consigliere di minoranza per i Popolari Europei l’onore e l’onere di rappresentare il territorio del Pollino in seno al Consiglio Provinciale CONSIGLIERI ELETTI COME CANDIDATI PRESIDENTI: 3 MPA – Orlandino Greco PDL - Pino Gentile UDC - Roberto Occhiuto ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 7 n. 25 pagina 3 Gli elettori confermano Oliverio. Gentile: “Rimarrò in Consiglio Provinciale” Voto sotto la pioggia. Crolla l’affluenza. Referendum senza quorum Ritorno alle urne sotto la pioggia, a due settimane dalle europee e dal primo turno delle amministrative. Si è votato per eleggere il presidente della Provincia di Cosenza, e per il referendum che investe la legge elettorale. Ma l’entusiasmo degli elettori, nelle due giornate di consultazioni, è apparso piuttosto scarso. L’affluenza ai seggi è stata bassa, soprattutto per il referendum, che è subito sembrato destinato al fallimento. E’ andata meglio per le amministrative. La Provincia di Cosenza resta, dunque, saldamente in mano al centrosinistra che la governa praticamente da sempre. Il presidente uscente Mario Oliverio, del Pd, è stato confermato nella carica, ottenendo, il 56,72% dei consensi (164.562 voti). Il suo avversario, Pino Gentile, capogruppo alla Regione di Forza Italia, apparentatosi con l’Udc, ha avuto il 43,27% (125.557 voti). Nonostante un calo di affluenza rispetto al primo turno (43,46% contro il 64,11%), Oliverio, ha incrementato il vantaggio registrato già due settimane fa, portandolo a 10% (allora aveva ottenuto il 46,91% con 191.913 a fronte del suo sfidante, che aveva chiuso al 37,21 con 152.212 voti). “E’ stato un grande risultato - è stato il primo commento di Oliverio - una bella vittoria che ha premiato il buongoverno. Questo risultato ha dimostrato che in questa terra del profondo sud è possibile affermare le legalità ed i diritti ed impostare un’azione di governo per utilizzare le risorse in direzione della crescita e dello sviluppo. Dedico la vittoria ai giovani ed alle ragazze e dico loro che ci spenderemo non risparmiando energie per costruire il loro futuro in Calabria. Ringrazio i tanti elettori e le elettrici che mi hanno votato. Sarò il presidente di tutti che garantirà diritti ed imparzialità e promuoverà iniziative per il lavoro, la crescita, economica e sociale di questa terra”. Mentre il centrosinistra esulta, Gentile afferma di non voler lasciare. “Rimarrò in Consiglio provinciale a guidare l’opposizione per rispetto delle decine di migliaia di elettori che mi hanno votato. Proporremo l’istituzione delle cinque città, nella modifica dello Statuto, e l’attivazione delle misure a sostegno dei ceti deboli”, afferma infatti, l’espo- nente del centrodestra. “Abbiamo ottenuto un ottimo risultato - ha aggiunto - arrivando al secondo turno in una provincia dove il centrosinistra partiva dal 62,5% più il 3% di Corbelli: mi pare un risultato assai valido”. “E’ chiaro - ha sostenuto Gentile - che sarebbe stato straordinario vincere e non vi è dubbio che permanga l’amarezza ma nessuno può buttare un risultato che ha visto il centrodestra e l’Udc cancellare, al primo turno, la differenza di voti con gli avversari. Certo è indubbio che serva un’organizzazione logistica e territoriale forte all’area di centrodestra ma si tratta di un processo fisiologico di amalgama e di potenziamento che non prescinde da un’attenzione seria da parte di Roma”. Sulle prossime regionali, Gentile pensa a “dare corpo alle proposte che vanno valutate nell’ottica dei bisogni delle singole realtà provinciali in un quadro di unitarietà. Sarà importante far emergere meccanismi di rafforzamento delle identità che non sconfinino mai nel campanilismo, vera piaga calabrese”. “Anche quest’ultimo scorcio di legislatura regionale - ha concluso Gentile - dovrà servire a rendere ancora più coesa l’opposizione ed a rilanciarne le proposte, sapendo cogliere le possibili contraddizioni dell’attuale maggioranza”. Significativi i dati di questa elaborazione. Nei comuni di riferimento del periodico, l’affluenza dei votanti si è ridotta, mediamente, di circa il 25%, con punte significative a San Basile (- 32,1%) e a Morano (- 27,37%) rispetto al primo turno. Nel confronto con la prima tornata, le differenze di Oliverio, pur presentando il segno meno in termini numerici, fanno registrare positività in termini percentuali, toccando il culmine a San Basile (+ 41,78) e Civita (+ 27,32%). Solo a Frascineto, Oliverio perde il 5,5%. Segno percentuale negativo per Gentile in tutti i comuni (maggiore perdita a San Basile), ad eccezione di Frascineto (+ 22,7%) e Saracena (+ 20,08%). L’occasione mancata del centrodestra Il voto sezione per sezione dimostra in modo lampante la disaffezione degli elettori di centrodestra che hanno disertato in massa il ballottaggio. Ad Oliverio, rispetto al primo turno, sono mancati complessivamente 502 voti (una media sulle 22 sezioni di 22/23 voti). In buona sostanza, come al solito, gli elettori del centrosinistra si sono dimostrati “più politicizzati”, contribuendo notevolmente al blocco dell’avanzata di Gentile. Gentile, invece, lascia sul campo del ballottaggio, ben 2.420 voti (una media, sulle 22 sezioni, di 110 voti in meno a seggio). Insomma poco hanno contato in città gli appelli dei principali candidati che da una vittoria di Gentile avrebbero potuto “trarne beneficio” (in primis Leo Battaglia e Gerardo Bonifati). Ancora una volta, il dato dimostra, quindi, quanto al primo turno abbia pesato soprattutto il voto dato ai singoli candidati più che il voto politico al Presidente. Infatti, al ballottaggio, solo il 41,79% degli aventi diritto si è recato alle urne con una di munizione percentuale del – 20,96% rispetto al primo turno. L’astensionismo ha colpito il centrosinistra in maniera lieve (il 4,05% degli elettori che avevano votato per Oliverio al primo turno). Molto più sensibile l’assenza dalle urne degli elettori che avrebbero dovuto votare Gentile al secondo turno che si possono calcolare nell’ordine di circa il 20%. Esiste, in realtà, un’altra ipotesi, ovvero che una parte consistente degli elettori che al primo turno avevano espresso la loro preferenza per i forti candidati del centrodestra, e quindi per Gentile, al secondo turno siano ritornati, in sostanza, sui propri passi, cambiando radicalmente schieramento.Tutto ciò ha determinato, nel Collegio di Castrovillari, il calo di 2.420 voti (- 3,77%) per Gentile e la sostanziale progressione di Oliverio in termini percentuali (+ 11,4%). Alla luce di questi dati, nonostante i valori squisitamente numerici ci dicono che Gentile, nel ballottaggio, ha raccolto indubbiamente più consensi di Oliverio (319 voti in più ed un + 4,09%), non è azzardato dire che il vero vincitore politico che esce dal ballottaggio è il centrosinistra, non tanto per meriti suoi, quanto per deficienze altrui. Ma questo è un altro discorso. Ci si augura ora che il rieletto Presidente Oliverio voglia, in qualche maniera, gratificare il territorio nominando un esponente castrovillarese quale assessore in seno alla nuova Giunta o quantomeno permettere l’ingresso in Consiglio del candidato DP, Piero Vico, assegnando, ad uno dei tre eletti in quella lista, una delega assessorile. In tale ultima maniera, il territorio del Pollino sarebbe ben rappresentato nell’assise provinciale potendo contare anche su Riccardo Rosa, per la minoranza, e su Biagio Diana, per la maggioranza. Giuliano Sangineti Il 59% dei castrovillaresi resta a casa. Il 41% sceglie Il confronto dei due grafici dimostra il marcato scollamento tra i voti espressi al primo turno, i voti e la percentuale su cui avrebbe dovuto contare Gentile in ballottaggio, anche sulla base dell’accordo con Oc- chiuto, e, nell’ultima colonna, i voti effettivamente conseguiti. A Castrovillari il 55,81% si sarebbe dovuto trasformare, a bocce ferme, nel 61,65%, diventato, invece, appena il 52,04%. Su base provinciale il 37,21% sarebbe dovuto arrivare in partenza al 47,69%, sceso, invece, al 43,27%. Oliverio ha sofferto meno, aumentando anzi, senza nessun apparentamento, la percentuale dei consensi che a Castrovil- lari dal 36,55% è passata al ballottaggio al 47,96%. Su base provinciale stesso discorso: dal 47,26% della coalizione, il presidente uscente si riconferma acquisendo, alla fine, il 56,72%. ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 7 N. 25 pagina 6 Pellet radioattivo. Blaiotta chiede attenzione Anche il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, come gli altri suoi colleghi, in provincia di Cosenza, a cui è pervenuta la comunicazione del Prefetto, Melchiorre Fallica, in relazione alla denuncia della stampa nazionale per la commercializzazione in Italia del combustibile per stufe di ultima generazione, pellet, del tipo “ Naturkraft premium”, contenente una sostanza radioattiva pericolosa, chiede ai cittadini attenzione ed a chi, eventualmente, ne fosse o ne venisse in possesso di non toccarlo, segnalandone immediatamente la presenza ai Vigili del Fuoco, telefonando al 115. A L’Amministrazione comunale di Castrovillari, attraverso l’assessore competente, Pierpaolo Nucerito, in una conferenza stampa, ha fatto il punto su come si sta muovendo il capoluogo del Pollino nell’ambito dei Servizi Sociali per i disabili, gli anziani, i bambini e le famiglie. L’occasione l’hanno offerta alcuni articoli di stampa su cui l’amministratore ha voluto fare chiarezza, affermando che “la delibera assunta in Consiglio comunale, il 1 maggio scorso, sul passaggio al CoSSPo (Consorzio di tredici Comuni della zona, di cui Castrovillari è capofila) di alcuni Servizi riguarda esclusivamente e solamente, invece, parte del trasferimento della funzione di trasporto dei disabili attraverso il pulmino, unitamente all’attività di appoggio al disabile e all’assistenza domestica agli anziani. La scadenza, poi ha spiegato Nucerito - di alcune convenzioni, già in atto, con unità che svolgevano tali funzioni per conto del Comune, di cui la normativa in vigore non concede più la proroga, ci ha indotto a consigliare la costituzione di una cooperativa sociale, a cui il Consorzio affiderà le attività, anche in ossequio a quanto suggerito dallo stesso Consiglio Comunale di Castrovillari. Per le altre convenzioni, con scadenza nel 2010, l’Amministrazione onorerà i contratti sino alla loro naturale conclusione. Oltre questo termine, sulla base delle tale proposito è stato interessato anche il Comando della Polizia municipale della città. “La comunicazione della Prefettura- precisa il primo cittadino - volta a scopo cautelativo e del tutto precauzionale, è stata diramata ai sindaci dell’intera provincia perché risulta che il prodotto, importato dalla Lituania, sia stato venduto anche nella provincia di Cosenza, e affinché gli organi di competenza, con la collaborazione dei cittadini, possano gestire e circoscrivere al meglio il fenomeno”. Ad Aosta, da dove è partita l’indagine, e in altre province, come hanno riportato diversi or- gani di stampa, sono stati già sequestrati diverse quantità di pellet “NaturKraft premium”, un combustibile sempre più diffuso in Italia e formato da segatura pressata in piccoli cilindri, risultati, però, radioattivi al Cesio 137, una sostanza tossica, specialmente se si entra in contatto con le sue ceneri. In provincia di Cosenza dove risulta, come già detto, che il prodotto è stato commercializzato, il caso è già all’attenzione degli organi di Governo e della Questura che se ne stanno occupando. Gli investigatori, infatti, con il coordino della Procura di Cosenza, stanno lavorando L’assessore Nucerito sui Servizi Sociali in città singole volontà dei lavoratori – ha ricordato ancora l’assessore, intervenendo su tale questione - e delle reali opportunità, si potrà affrontare il problema del recupero e della salvaguardia dei processi lavorativi, assicurando più servizi e stesse opportunità a tutti, puntando a quello che potrà programmare, progettare e gestire il Consorzio, nell’ottica di un maggiore sviluppo del territorio consortile.” Durante la conferenza stampa, svolta nella sala Giunta, al primo piano di palazzo Gallo, l’amministratore ha anche chiarito che il Servizio del Centro Appoggio Diurno continuerà a essere gestito dal Comune, attraverso i propri dipendenti, con gli LSU ed LPU che vi operano, affermando che “il CAD, nell’attuale forma organizzativa, non può entrare in una gestione totale del Consorzio. Naturalmente – ha dichiarato ai giornalisti - le associazioni potranno offrire il loro contributo volontaristico, chiesto sempre dall’Amministrazione come dall’Assessorato alle Politiche Sociali, per offrire maggiori opportunità d’assistenza.” Nell’incontro l’Assessore Nucerito ha anche annunciato che il Comune, per migliorare il servizio trasporto dei disabili, si è dotato , con proprie risorse, di un nuovo pulmino. Lo stesso ha, poi, fatto il punto sulle attività realizzate in questo primo anno e mezzo di gestione, ribadendo la portata degli interventi per i disabili, gli anziani, i bambini e le famiglie, sottolineando, tra l’altro, che, per i portatori di handicap, il Comune offre il già citato CAD, l’assistenza domiciliare, il trasporto e, ai disabili mentali, l’assistenza presso la Casa Famiglia; per gli anziani, invece, oltre all’assistenza domiciliare, esiste il Centro Varcasia, con cui l’Amministrazione ha un protocollo d’intesa a sostegno di tante iniziative; per i più piccoli, poi, ha rammentato il Progetto Peter Pan che coinvolge i ragazzi nel periodo estivo, la Casa famiglia Paper Moon, l’asilo nido “Annicchiarico” che potrà accogliere anche bambini dei paesi limitrofi, il “micro nido” aziendale per il Tribunale; ed, ancora, convenzioni con gli asili nido privati per dare, ai bambini fuori lista, l’opportunità di essere accolti oltre alle attività per le adozioni nazionali ed internazionali; per le famiglie, poi, ha ricordato i servizi del Pronto intervento, il Bonus Enel, l’assegno per il primo nato e per chi ha tre figli. L’assessore Nucerito, ha menzionato anche la redazione dei Regolamenti degli Asili Nido e del Centro Anziani; la realizzazione del giornalino dei detenuti, attivato, con un progetto della Casa Circondariale; il Protocollo Asp - Comune per mantenere 11 unità nei servizi Sociali dell’Ente; l’accordo con la Croce Rossa in materia di tutela, d’assistenza alle persone in difficoltà e in situazioni di emergenza, ed il Protocollo con l’Associazione Donne Avvocato per combattere la violenza nei confronti delle donne. Inoltre Nucerito ha anche annunciato la volontà dell’Amministrazione di trasferire gli uffici dei Servizi Sociali in ambienti più idonei alle loro attività, dove troverà posto anche l’ambulatorio di neuropsichiatria infantile dell’ASP. Una giornata da ricordare quella di lunedi 22 giugno. Castrovillari è stata investita da un forte nubifragio con acqua, vento e grandine a farla da padrone. Anche questa volta, notevoli sono stati i disagi patiti da automobilisti, pedoni e attività commerciali, alcune delle quali, soprattutto lungo via Roma, hanno dovuto ricorrere a spazzoloni e tanta pazienza a causa dell’abbondante acqua riversatasi nei negozi. Anche il Ponte di Virtù è stato chiuso per un breve periodo al traffico veicolare. Scene, ovviamente, non da città civile… capiamo l’imprevedibilità dei fenomeni atmosferici, ma non tanto l’imprevedibilità della manutenzione della caditoie, e,comunque, ciò che non capiamo davvero è perchè funzionari del comune, chiamati a tranquillizzare i cittadini arrabbiati e che hanno subito danni alle loro attività commerciali, cerchino addirittura lo scontro e minaccino di adire le vie legali verso chi, legittamamente si sfoga! Continua il programma di disinfestazione Continua il programma d’interventi di disinfestazione antilarvale sul territorio di Castrovillari. Il secondo intervento della Campagna di disinfestazione adulticida e larvicida per gli insetti alati verrà eseguita a Castrovillari giovedì 2 luglio (il primo è stato svolto il 4 maggio), su programmazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale attraverso il Dipartimento di Prevenzione – Unità Operativa di Igiene Pubblica e la collaborazione dell’Amministrazione comunale. Lo rende noto il Sindaco, Franco Blaiotta, il quale ricorda che il trattamento verrà eseguito in tutto il centro urbano, nelle contrade densamente abitate e, in particolar modo, dove mosche ed insetti molesti si sviluppano in maggiore quantità. Verranno trattati a tal proposito tutti i tombini, le strade, le aree di pertinenza degli edifici scolastici, delle strutture sanitarie e comunali, parchi e giardini comunali. Naturalmente il trattamento sarà ripetuto. Importante per tutti, però – ricorda il primo cittadino - è tenere puliti i luoghi per rendere efficace l’intervento e prevenire la formazione di raccolte d’acqua stagnanti che favoriscono la riproduzione delle larve di zanzare. Restyling in città Avviati interventi per alcune strade L’Amministrazione comunale di Castrovillari sta intervenendo su alcune strade cittadine. Lo rende noto il sindaco, Franco Blaiotta, il quale precisa che le bitumazioni si stanno svolgendo su via Polisportivo e su via Silvio Saraceni. Intanto, gli uffici comunali stanno già predisponendo la realizzazione e la sistemazione di via Martin Luther King. L’intera operazione costerà circa 60mila euro. “Solo una minima parte di quelle risorse impegnate per continuare - afferma il sindaco Blaiotta - i diversi interventi previsti per Castrovillari, i quali, grazie alla capacità di aver saputo intercettare fondi, assorbiranno ben 12 milioni di euro, come abbiamo precisato nel Consiglio sul Bilancio di Previsione. Tra le opere pronte a partire anche il rifacimento di una parte della rete fognante per la quale sono destinati altri 2 milioni di euro. Così, continua l’impegno – aggiunge il primo cittadino - di riqualificazione urbana e strutturale della città, verso la quale questa Amministrazione ha la massima attenzione, poiché costituisce una priorità per renderla più bella e vivibile.” Seconda edizione di “Notte al centro - Città per la vita” Sabato 27 giugno a Castrovillari, organizzata dall’Accademia dei Bardi e l’Associazione di strada dei commercianti di via Roma e corso Garibaldi “L’Accademia dei Bardi”, Centro artistico di Formazione musico – teatrale e Scuola – Compagnia di Musica e Spettacolo del capoluogo del Pollino, insieme alla costituenda “Associazione di strada dei commercianti di via Roma, crocevia Corso Garibaldi”, presenterà, in città, sabato 27 giugno, a partire dalle ore 21, 30, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale – Assessorato al Turismo e la collaborazione della Gas Pollino, “Notte al Centro- 2^ edizione- Città per la Vita”, che si terrà – precisa Pippo Infante, presidente dell’Accademia - sulla “T” commerciale di via Roma e Corso Garibaldi, tra negozi aperti, vetrine illuminate e kermesse musicali. Il programma prevede in via Roma una sfilata sulla ricostruzione storica, dal 1920 ad oggi, della “dote della Zita”; a ridosso del Bar Colorado Cafè, si terrà lo spettacolo “Blou moun”. Invece nelle vicinanze dell’ antico Caffè 900, un Duo Jazz, con violino e pianoforte, allieterà i passanti e quanti vorranno apprezzarli da vicino; mentre su Corso Garibaldi sarà presente una Band Swing. Tra gli spettacoli, vi saranno anche diverse coreografie allestite dalle Scuole di Danza locali e un’esposizione su “Tre secoli di Storia della cultura Italoalbanese” per celebrare uno strumento tipico della tradizione arberesh,la “zampogna sordolina”. “Nella manifestazione - precisa Malagrinò - prenderà vita anche la mostra mercato “Città per la Vita” che vedrà su corso Garibaldi, oltre ai negozi aperti, stand di prodotti dell’artigianato locale e di altre province, come Vibo e Salerno con salumi tipici , apicoltura e molto altro ancora, e regioni, tra cui il Molise.” L’idea si avvale oltre che del Presidente dell’Accademia dei Bardi, Pippo Infante, anche dell’opera del segretario dell’associazione, Pietro Manzo, del tecnico Francesco Bovino, della responsabile di “Città per la Vita” Monika Sannicola e del presidente dell’Associazione dei Commercianti, Massimo Festa, i quali hanno espresso soddisfazione per la manifestazione che si sta concretizzando, augurandosi che la serata sia vissuta da più gente possibile. ILDIARIODICASTROVILLARI Giovedì 18 giugno, a Castrovillari, nella nuova sede di Palazzo Senatore, nei pressi della succursale delle Poste di Ponte Caldora, è stato inaugurato il nuovo Poliambulatorio Specialistico. Nei locali, moderni e confortevoli, trovano spazio i gabinetti medici specialistici precedentemente ubicati al piano terra della palazzina bianca dell’Ospedale Ferrari. La nuova struttura dovrebbe far dimenticare le anguste camerette all’interno delle quali si svolgevano le visite, le prenotazioni e il pagamento ticket, ora allocati in spazi adeguati, e, nel caso specifico dello sportello prenotazioni, con la tipica strutturazione da front office. Tutto è stato progettato per ruotare intorno alla persona (il malato, chi lo accompagna e gli operatori) per rendere possibile il soddisfacimento corretto e completo di tutte le sue necessità, in un rapporto sereno, trasparente, ‘a misura d’uomo’. Alla cerimonia di taglio del nastro, oltre al sindaco della città, era presente anche il Direttore dell’Azienda sanitaria provin- Nella foto il dott. Angelo Toma e il dott. Mario Mortati con i rappresentanti sindacali dei Pensionati, che si sono battuti per la realizzazione del nuovo Poliambulatorio Anno 7 N. 25 Inaugurato il nuovo Poliambulatorio Specialistico A breve la struttura sarà operativa pagina 7 nistrazione comunale, attivando efficaci rapporti di sinergia con l’istituzione sanitaria. Il nuovo poliambulatorio ospiterà – ha detto il dott. Mario Mortati, Direttore del Distretto sanitario di Castrovillari - tutte le branche specialistiche che già operavano, seppur in situazioni ambientali difficili, nella vecchia struttura, con l’obiettivo di ridurre ancor più i tempi di attesa che, già da qualche tempo, con l’apertura di due nuovi ambulatori specialistici nei comuni dell’hinterland, hanno potuto decongestionare il flusso di utenza verso il poliambulatorio specialistico di Castrovillari. «Riduzione dei tempi di attesa, miglioramento del comfort, e, ottimizzazione dei rapporti con i medici di medicina generale, erano gli obiettivi primari e – ha concluso il dirigente - sono stati raggiunti. Ora occorre investire sulle attività diagnostiche, come ad esempio l’ecografia, mediante il potenziamento delle tecnologie sanitarie per ridurre ancor più i tempi di attesa e migliorare la qualità delle prestazioni. Le procedure di accreditamento e tutto l’iter tecnico e burocratico per portare a compimento il programma, sono stati realizzati grazie all’impegno della struttura medica e tecnica del Distretto sanitario di Castrovillari. Naturalmente, tutto questo non sarebbe stato possibile senza la volontà del Direttore Generale dell’ASP, di investire in questo territorio garantendo un impegno concreto per la realizzazione della struttura». ciale, dott. Franco Petramala, il quale ha ribadito che, nonostante i tagli imposti alla sanità dal piano di rientro, non possono venir meno le risposte in termini di tutela della salute e di offerta di servizi adeguati. Nel corso del suo intervento il manager ha ringraziato quanti si sono adoperati per portare a termine il progetto, e, in maniera particolare, ha evidenziato l’impegno, la dedizione e la professionalità del dott. Mario Mortati, che, nei tempi e nei modi prestabiliti, ha messo in moto un meccanismo virtuoso che ha condotto al risultato auspicato. Soddisfazione espressa anche dal sindaco Franco Blaiotta, che ha chiarito come, in presenza di realizzazioni e di opere a favore dei cittadini e dell’utenza non vi possano essere colorazioni politiche, soprattutto in un settore delicato quale quello della sanità. Ha, inoltre, ringraziato il dott. Petramala, per aver dato pubblicamente atto degli sforzi compiuti dall’ammi- Bilancio positivo per la Commissione Invalidi Civili di Castrovillari La media nazionale è di 80 giorni di attesa per essere chiamati a visita. Nella civilissima Ravenna si attende otto mesi. A Castrovillari si scende sotto i 30 giorni e nei casi gravi si effettuano visite domiciliari nel giro di una settimana Sono otto mesi che aspetto per una visita domiciliare per l’accompagnamento». «Mia madre è invalida civile al cento per cento e ci sono molti disagi in casa», così inizia lo sfogo dell’uomo che chiede di rimanere nell’anonimato.«Voglio sapere se è solo la mia famiglia a vivere questo calvario. Mi si dice che la mia pratica sta per essere visionata, ma quando? Quanti mesi dovrò aspettare ancora ancora? Uno, due, tre? Mia madre è anziana, che cosa devo aspettare, che sia troppo tardi, che alla fine muoia?» No, non si tratta della denuncia di un cittadino calabrese, bensì, questa volta di un ravennate, di un abitante di quel Nord operoso che spesso si vanta dell’efficienza delle prestazioni dei servizi sanitari, demonizzando quel Sud “brutto, sporco e cattivo e inoperoso”. Il Comitato provinciale dell’Inps di Ravenna ha affrontato “l’annoso ed irrisolto problema dei tempi relativi alle prestazioni di Invalidità Civile. Attualmente dal momento della presentazione della domanda alla convocazione per la visita davanti alla competente commissione dell’azienda sanitaria, bisogna attendere otto-nove mesi”. E da noi, invece, chissà quanto saranno lunghi questi tempi. Beh, per una volta ci dispiace deludere la caratteristica mentalità pregiudizievole padana, ma, in un mese, o, addirittura in una settimana se si tratta di patologie tumorali, si è chiamati a visita dalla Commissione Invalidi Civili di Castrovillari. Ma non solo, la messa in opera di una collegamento informatico tra l’Azienda sanitaria e l’Inps, permetterà all’utente, in qualsiasi momento, di poter essere informato sull’iter della sua pratica. La procedura è stata attivata grazie alla sinergia creatasi tra i due Enti e grazie al lavoro ed all’impegno del Presidente del Comitato Inps di Cosenza, Carlo Sangineti e del Direttore della Filiale di Castrovillari, dott. G. Amato. La dott. ssa La dott.ssa Carmela Cortese, Direttore del Dipartimento di Prevenzione di Castrovillari – ha dichiarato come, di fronte al progressivo aumento della fascia della terza età ed ai crescenti bisogni che essa rappresenta, sia urgente rendere più efficace il sistema di tutela sociale della disabilità “ I membri della Commissione Invalidi Civili di Castrovillari. Da sinistra il dott. Francesco Tarsitano, la dott.ssa Giuseppina Gullo, Presidente della Commissione, il dott. Ercole Borsani. In piedi, da sin., il dott. Silvio Trotta e il dott. Pietro Gresia. Carmela Cortese, Direttore del Dipartimento di “atipico”, ed una assistente sociale, delegata alla L. Prevenzione di Castrovillari – ha dichiarato come, 104, che garantiscono piena efficienza alle convodi fronte al progressivo aumento della fascia della cazioni. La commissione medica, presieduta dalla terza età ed ai crescenti bisogni che essa rappre- dott.ssa Giuseppina Gullo, si riunisce anche in senta, sia urgente rendere più efficace il sistema turni pomeridiani, per far sì che le pratiche vendi tutela sociale della disabilità a cominciare dal- gano smaltite nel minor tempo possibile e, se l’accertamento delle condizioni di invalidità e oggi si è arrivati a questi risultati, lo si deve sohandicap, di competenza dell’Azienda sanitaria. prattutto ad un impegno di squadra che vede, Per realizzare tutto ciò sono necessarie risorse ognuno con le proprie responsabilità, farsi carico umane e l’impegno e la dedizione degli operatori. delle aspettative e di bisogni dei cittadini inabili. Dal punto di vista amministrativo, elemento che Dal punto di vista logistico, occorrerà ancora inè sempre stato l’anello debole della catena orga- tervenire per migliorare gli spazi destinati alnizzativa, si è provveduto a rinfoltire l’organico, l’utenza in attesa, e, ne siamo certi, il dott. oggi composto da 3 unità, tra cui un lavoratore Petramala, Direttore Generale dell’ASP, che ha già dimostrato sensibilità ed attenzione su questa problematica, attivando, tra l’altro la convenzione con l’INPS per le procedure informatiche, saprà farsi carico anche di questo aspetto. Soddisfazione espressa anche dalla dott.ssa Giuseppina Gullo, Presidente della Commissione Invalidi Civili di Castrovillari che ha dichiarato. «In un periodo in cui la sanità calabrese è vissuta come fallimentare e alla deriva per il grave deficit in cui versa e per i numerosi episodi di malasanità, i dati della nostra Commissione Invalidi non lasciano dubbi: tempi di attesa ridotti ai minimi termini, ben al di sotto della media nazionale che è di almeno 80 giorni. Da noi la visita viene effettuata regolarmente entro 30 giorni dalla prenotazione. Per quanto riguarda il percorso delle richieste di visita dei pazienti affetti da tumore, l’accertamento viene effettuato in deroga all’ordine cronologico e dopo un massimo di sette giorni». Cosa possiamo dire? Nella tanto massacrata sanità calabrese troviamo anche gestioni valide in cui è possibile contare sulla presenza di professionisti impegnati quotidianamente nella crescita della qualità del proprio operato. Nell’Anno Paolino 2009, che celebra i duemila anni dalla nascita dell’Apostolo delle Genti (dagli storici collocata tra il 7 ed il 10 d.C.), il Santo Padre Benedetto XVI ha invitato i cristiani di tutto il mondo a onorare e ad approfondire la vita e le opere di San Paolo, indicendo uno speciale anno giubilare dal 28 giugno 2008 al 29 giugno 2009, indicando una via privilegiata: il pellegrinaggio alla tomba dell’Apostolo per raccogliere i frutti spirituali di un incontro speciale. Durante l’anno, con varie iniziative, anche la Diocesi di Cassano ha risposto all’invito del Papa, fino a concludere le varie iniziative con il pellegrinaggio romano del 27 maggio. In piazza S. Pietro, anche i fedeli della Parrocchia Sacri Cuori di Castrovillari, accompagnati dal parroco, Don Carmine De Franco, dopo aver percorso, in una due giorni, il cammino sulle orme di S. Paolo: l’Abbazia delle Tre Fontane, sulla via Laurentina, dove l’Apostolo ha testimoniato con il sangue la sua fede in Cri- A Roma nell’anno Paolino La Diocesi di Cassano all’Ionio con il suo Vescovo, Mons. Vincenzo Bertolone, si stringe festante attorno a Benedetto XVI sto, la Basilica di San Giovanni in Laterano, la chiesa più antica d’Occidente e residenza dei Papi per oltre mille anni., la Scala Santa, che si affaccia su Piazza San Giovanni, i Musei Vaticani, la Cappella Sistina, le tombe di Giovanni Paolo II e di Giovanni XXIII, le Catacombe e la Basilica di San Sebastiano. L’ultima giornata di mercoledì 27 maggio, conclusiva del breve ma intenso pellegrinaggio paolino a Roma, si è aperta con l’Udienza di Papa Benedetto XVI, in una piazza San Pietro gremita da migliaia di persone. Fra queste, più di 800 in rappresentanza della diocesi accompagnati dal Vescovo, S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, e dal Presidente della Commissione diocesana per la Pastorale del Turismo religioso, Don Carmine De Franco e collaboratori. Il Santo Padre, felice per la numerosa presenza, ha rivolto il suo saluto al Vescovo, alla Diocesi e alla Calabria: “Saluto i fedeli della diocesi di Cassano allo Ionio, venuti a Roma con il loro Vescovo Mons.Vincenzo Bertolone, e li invito ad attingere dall’Eu- carestia l’energia spirituale per essere testimoni del Vangelo della carità, seguendo l’esempio dei Santi che hanno evangelizzato la Calabria”. A Don Carmine il Santo Padre ha chiesto:“Com’è la fede?”, sottolineando la domanda con un gesto forte con la mano sinistra. “Le assicuro, Santità – è stata la risposta che è ben fondata, radicata e vissuta nella nostra gente come in tutta la Calabria”. Il Papa ha accarezzato Don Carmine, che gli ha baciato la mano e ricevuto, tramite il Segretario, la coroncina del Rosario. Nel pomeriggio, appuntamento generale presso la grandiosa basilica di San Paolo Fuori Le Mura, il luogo dove il corpo del Santo riposa in attesa della resurrezione, dove S.E. Mons Bertolone ha concelebrato con i numerosi sacerdoti diocesani presenti. Prossimo appuntamento, il pellegrinaggio diocesano in Turchia, sulle orme di San Paolo, dal 21 al 28 ottobre 2009. Il benvenuto del Vescovo ai turisti Carissimi fedeli, invio un cordiale saluto ed augurio di buone vacanze agli amici che frequentano i centri turistici e le località balneari. Un sincero benvenuto a quanti hanno scelto di vivere il periodo delle ferie estive in questo angolo della Calabria, in questa Diocesi di Cassano all’Jonio, ricca di storia e di tradizioni. Auspico che tutti possiate godere di un periodo di serenità , di pace e di riposo, immerso nella natura, nel verde dei monti che hanno nel Pollino e del Dolcedorme le cime più maestose, nelle cristalline acque del nostro mare, nei boschi con i colori della natura e con il canto degli uccelli. L’incanto di questi luoghi apra il vostro cuore alla lode e alla meraviglia di un creato che conserva il fascino del passato e richiama l’Autore di tanta bellezza. Vi ricordo lo splendore della domenica che i cristiani vivono come tempo di riposo fisico e spirituale. L’Eucaristia che viene celebrata nelle diverse chiese parrocchiali del litorale ionico, nei santuari e nei principali centri turistici vi offre la possibilità di arricchire la vostra vita interiore e restituisce a ciascuno energie nuove. E così la Domenica, giorno radioso e bello del Signore risorto, il riposo del corpo e lo svago, favoriscono la crescita umana, e il bene dello spirito. +Vincenzo Bertolone Il F ornaretto a Castrovillari in Via Roma, 128 Tel. 0981.21531 C.da Santa Domenica Tel. 0981.44507 Via SS. Medici 117 Tel. 0981.46667 SI ORGANIZZANO RICEVIMENTI PER COMUNIONI E CRESIME ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 7 n. 25 pagina 10 Il Gruppo Scout Castrovillari 2 replica alle accuse di insensibilità La vicenda riguarda la presunta emarginazione nei confronti di una ragazza down lamentate dalla madre nelle settimane scorse sul periodico Replichiamo, pur consapevoli che il modo migliore per intervenire in questa delicata situazione è certamente il dialogo personale, così come è evidente che il contenuto della lettera in questione poteva essere tranquillamente oggetto di confronto tra gli adulti responsabili delle attività educative del gruppo scout e la famiglia. Ma sono scelte e le accettiamo rispettandole fino in fondo. Se abbiamo sbagliato sarà nostra premura chiedere scusa, così come ci farebbe piacere che l’immagine di un’associazione non fosse “infangata” da “sfoghi personali” poco costruttivi. Ci teniamo a precisare che la nostra associazione dispone di un codice di autoregolamentazione che tra l’altro valuta l’operato degli adulti in termini etici, quindi ogni nostra azione lesiva dei principi cristiani, morali, sociali e scautistici può essere oggetto di provvedimento sanzionatorio, pertanto inviteremo la Famiglia Saraceni ad appellarsi a tale strumento e qualora si ravvisassero nostri errori ci rimetteremo alla valutazione delle nostro collegio giudicante. In par- ticolare, ci preme evidenziare che i capi scout non sono educatori professionisti: sono adulti che fanno delle scelte di volontariato e di servizio per gli altri utilizzando metodo e strumenti educativi. La nostra formazione non ci consente di essere figure qualificate capaci di sostituirsi nei processi di crescita del ragazzo. Certo le nostre esperienze si basano su una progettazione educativa, utilizziamo gli strumenti classici dell’educazione, analisi sociologiche, azioni finalizzate ad obiettivi, processi formativi progressivi, verifiche e monitoraggi dei progetti e delle esperienze. Siamo volontari, dedichiamo il nostro tempo libero ai giovani, lo facciamo con passione, gioia, ma soprattutto lo facciamo sulla base di tre scelte: quella scoutistica legata all’insegnamento del nostro fondatore (naturalmente aggiornata ai tempi moderni), quella dell’impegno sociale che ci impegna nella testimonianza e nell’azione sociale rispetto ai valori che sono propri dell’associazione; quella cristiana che ci vede protagonisti e umili testimoni della no- stra scelta di fede non solo nella Chiesa locale, ma anche nel territorio. Ma è bene precisare che la nostra Associazione non “eroga” servizi, offre invece delle occasioni. Certamente il nostro servizio crea aspettative nelle famiglie e nelle persone, ed è nostra responsabilità esserne all’altezza e chiarire i limiti delle nostre possibilità, cosa che faremo in un dialogo privato con la famiglia Saraceni. Infine della nostra azione volontaria ci preme sottolineare alcuni “interessi” (i care) che teniamo sempre ben presenti, l’interesse superiore dei bambini, dei ragazzi, dei giovani: Intendiamo offrire a ragazzi e ragazze l’opportunità di vivere l’esperienza scout come arricchimento della propria infanzia, adolescenza, giovinezza. L’interesse per la proposta educativa dello scautismo: lo scautismo è una proposta educativa. La forza della proposta educativa scout sta anche nel particolare rapporto che s’instaura tra ragazzo ed adulto, fondato sul rispetto, sulla reciprocità e sulla alterità. Pur non essendo sempre pienamente conosciuti, il metodo Ambiente e rifiuti. Impegno e determinazione Carissimo Cesare, Ti ringrazio (pur non conoscendoti scrivo in modo confidenziale) per le critiche costruttive che ci sottoponi in merito alla pulizia della nostra città e che la dicono tutta sul ruolo che vogliono portare avanti i cittadini a tutela dell’ambiente, anche in seguito alle nostre continue sollecitazioni di darci una mano sul modo di comportarsi per smaltire i rifiuti e liberarsi di quelli ingombranti. Fatto che ancora oggi non viene percepito e per cui dobbiamo intervenire in più modi sul territorio come avvenuto in questi giorni su via Falese, via Schiavello,Torre dei Monaci e Piano delle Rose dove la poca accortezza crea quello che tu sottolinei con la parola “…schifo” ( le foto ne sono una testimonianza). Mi sembra, comunque, giusto il giudizio che viene dato alla popolazione per queste criticità che, per annullarsi, basterebbe solo il buon senso di tutti, che forse tu hai trovato altrove e che fa parte di una cultura a cui , noi, dobbiamo avvicinarci con sempre maggiore consapevolezza, praticandola e diffondendola. Forse, però, per arrivare a questo punto ancora ce ne vuole, dato che la sensibilità e la coscienza sono cose che bisogna coltivare. Mi auguro che queste riflessioni testimonino il cammino di una volontà. Non sono assolutamente d’accordo, invece, sulle critiche circa le infrastrutture di cui si sta dotando la città, per le quali questa Ammini- strazione è impegnata da tempo con programmi avviati, mai realizzati prima, ma solo proclamati, che necessitano di tempi, fermo restando quelli che impongono la solita burocrazia. In merito alle scuole di pertinenza municipale alcuni interventi sono stati realizzati ed altri sono stati programmati per i mesi estivi. Caro Cesare dal 2002 ad oggi abbiamo affrontato una miriade di situazioni, dando soluzioni a tante che, se dovessimo elencarle, occuperemmo tantissime righe di questo foglio, levando spazio ad altri articoli, senza , però, avere la pur minima soddisfazione da parte Tua che diresti “sono le solite cose trite e ritrite!”. Ma non è così, perché quanto affrontato in questi anni mai nessuna Amministrazione lo aveva fatto, a tal punto da rispondere ad una serie di questioni che nessuno in passato aveva risposto. Chi non opera non sbaglia. Tante altre cose andrebbero fatte, ne siamo convinti, ci stiamo adoperando in tal senso con le disponibilità finanziarie che il Comune ha a disposizione non tralasciando gli aiuti della Comunità Europea. L’impegno, dunque, esiste, la volontà e la determinazione anche. Quanto realizzato, lo testimoniano ampiamente i cantieri pronti a partire e quelli in via di completamento, che smentiscono quelle volontà, intenzionate a demolire ogni cosa. Con questa dedizione per la città andiamo avanti, imperterriti! L’Assessore all’Ambiente Giuseppe Abbenante San Basile. Il responsabile cittadino dell’IdV ringrazia Il responsabile cittadino dell’IdV di San Basile, Nicola Bellizzi, in un comunicato ha inteso ringraziare i propri concittadini per il contributo dato al partito, nelle elezioni comunali, provinciali, e, in modo particolare, alle europee dove si sono ottenuti consensi pari a 97 voti (il 14.4%), un risultato ben al di sopra dei valori nazionali. Il merito di questo straordinario risultato, scrive Bellizzi, è soprattutto merito dei giovani di San Basile che hanno creduto nella forza e serietà dell’IdV, che ha candidato e portato in Europa persone di altissima qualità, quali Luigi De Magistris e Sonia Alfano. Ma anche a San Basile, l’Italia dei Valori farà sentire la sua voce per tenere fede a quanto affermato dal leader, Antonio Di Pietro, all’indomani del risultato elettorale: non più un “un partito che sta all’opposizione”, ma “un partito che vuole costruire un cambiamento”, un’alternativa al modello berlusconiano. Alleanze e convergenze, conclude Bellizzi, che non verranno cercate tra i partiti, ma all’interno della società civile. Questa è la casetta che si trova al laghetto della Pietà. Ancora l’area deve essere inaugurata, ma il solito vandalo deficiente ha subito provveduto a lasciare il marchio distintivo della sua imbecillità deturpando un bene che è di tutti e pagato con i soldi della collettività… Speriamo che la fidanzatina a cui il messaggio si rivolge, abbia più cervello e si regoli di conseguenza… Come si fa a passare del tempo con uno così???? Il Diario di Castrovillari e del Pollino Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005 Iscrizione R.O.C. n. 13126 Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino Sede legale via Cairoli, 28 – 87012 Castrovillari Stampa: AGM – Castrovillari - tel. 0981.491957 Tiratura: 5.000 copie Distribuzione gratuita il sabato e la domenica a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, Saracena Direttore Responsabile - Giuliano Sangineti 328.1043996 Direttore Editoriale – Angelo Filomia 328.1046251 Segretaria di redazione – Stefania Ruotolo Account pubblicitario: Valentina Masotti 346.2270870 La collaborazione alla testata è libera e gratuita. 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Siamo chiamati a metterci “nei panni dell’altro”, a vivere la fatica, la gioia, il dolore, con il punto di vista dell’altro, in modo da trovare le parole e gli atteggiamenti comprensibili e i percorsi condivisibili. Siamo chiamati ad essere chiari, per non creare aspettative al di la delle nostre possibilità. Siamo chiamati ad avere coraggio, e grinta per essere il più possibile all’altezza delle situazioni che ci si presentano. Siamo chiamati a con-dividere la ricerca del bene, sapendo individuare anche i percorsi alternativi a quello scout nel momento in cui non siamo in grado di affrontare le situazioni o quando la nostra proposta è inadeguata alle esigenze. Non è, ma soprattutto non è stata, nostra intenzione creare situazioni di disagio e tantomeno di emarginazione e se questo è capitato saremo i primi a sostenere un dialogo personale e chiarificatore scusandoci per eventuali errori e ribadendo che per noi la ragazza, come del resto è stato scritto, continua a far parte del gruppo scout senza alcun problema e con il suo specifico percorso educativo. Per il gruppo scout Castrovillari 2 Silvio Carrieri ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 7 n. 25 pagina 11 Primo Consiglio comunale, inizia la consiliatura Di Leone Assegnate le deleghe agli assessori ed ai consiglieri di maggioranza. Coinvolto tutta il team dell’Olmo Inizia l’era Di Leone. Mercoledì 17 giugno, con la riunione del primo Consiglio comunale, tenutosi nel vetusto complesso monastico di San Bernardino da Siena alla presenza di numerosi cittadini, il nuovo Sindaco di Morano ha giurato fedeltà alla Costituzione e, ottemperando agli obblighi d’insediamento previsti dalla legge successivamente all’elezione, ha distribuito le deleghe. Verificata la presenza in aula del numero legale (emiciclo al gran completo), Di Leone ha aperto la seduta porgendo il saluto ai convenuti e riassumendo in poche ma circostanziate locuzioni le contingenze riscontrate nelle ricognizioni preliminari effettuate nei giorni scorsi in municipio. Il primo cittadino, nel far rilevare la complessità della situazione economico-finanziaria e come il percorso si presenti irto e spinoso anche per quanto attiene alle componenti di gestione, ha confermato apertura e disponibilità verso tutte le forze politiche rappresentate nel civico consesso e più in generale verso soda- lizi e singoli che intendono contribuire alla crescita del paese. Quindi, dopo aver auspicato agilità nelle riunioni dell’assise (“bisogna evitare sedute pletoriche e sterili contrapposizioni ideologiche – ha detto - che non aiutano la collettività”) e richiamato tutti ad un cammino di correttezza e rispetto per l’Istituzione e le persone, si è soffermato sulle priorità da affrontare, Ha scelto Castrovillari la Polizia Penitenziaria per festeggiare la sua festa. All’interno della Casa Circondariale del Pollino, infatti, si è celebrata nei giorni scorsi l’annuale festa del Corpo di Polizia Penitenziaria che ha visto la partecipazione di autorità civili, militari, religiose oltre al personale operante nel territorio di Cosenza, Paola e Rossano. Una giornata che ha voluto ricordare e mettere in evidenza l’importante ruolo e l’attività che ha il Corpo, mantenendo la sicurezza all’interno degli istituti penitenziari, oltre alla realizzazione del trattamento rieducativo, ovvero l’insieme delle attività dirette al recupero sociale dei detenuti. Un ruolo importante e difficile quello della Polizia Penitenziaria ricordato durante gli interventi che si sono susseguiti durante la cerimonia e che quest’anno festeggia il 192° anniversario della sua fondazione, ossia da quando nel 1817 nacquero la famiglie di Giustizia. Il Comandante del reparto di Castrovillari, Vice Commissario dr.ssa Maria Molinaro, durante il suo intervento, ha illustrato l’attività operativa del reparto di Castrovillari svolta da 118 unità, tra anticipando che in un primo momento si attuerà un piano di aggressione alle numerose emergenze per poi passare alla fase di programmazione. Cinque i punti all’ordine del giorno. In cima all’elenco la “convalida dei consiglieri eletti”. Non essendo state sollevate da alcuno cause ostative circa l’eleggibilità dei consiglieri, si è passati alla votazione, approvando ad unanimità. Subito dopo, il Sindaco ha indossato la fusciacca e giurato lealtà alla Costituzione. Al terzo punto, l’attesa comunicazione dei membri della Giunta esecutiva. Ribadito che la formazione è da considerarsi puramente formale, attesa la volontà di assegnare ruoli e compiti ad ogni consigliere di maggioranza, secondo le specifiche competenze di ognuno, Di Leone (che ha tenuto per se, ad interim, Bilancio, Pubblica istruzione e Personale, in attesa di destinarli ad esperti del suo staff) ha proceduto alla nomina: Roberto Berardi vicesindaco con delega assessorile ai Lavori pubblici; Rosanna Voto assessore con delega a Cultura, Celebrata nella Casa Circondariale la festa della Polizia Penitenziaria Su “Il Giornale”, le tecniche mini-invasive del dott. Calafiore Con piacere, il 23 di maggio scorso, ho letto sul quotidiano nazionale “Il Giornale” un articolo sul dottor Giuseppe Calafiore cui Castrovillari ha dato i natali. Giuseppe Calafiore, responsabile dell’U.O. della Casa di Cura Gretter di Catania, fa parte di un’associazione chiamata GOA (gruppo ortopedici associati www.infogoa.it) costituita da un gruppo di chirurghi ortopedici che opera in varie strutture sul territorio nazionale in completa sinergia (Casa di Cura Gretter di Catania; Policlinico Città di Monza; Casa di cura San Gaudenzio di Novara; Casa di cura Montallegro di Genova; Casa di Cura villa Nova di Firenze; Casa di cura Santa Rita di Montecatini). Tale associazione si propone di fornire ai pazienti un’assistenza ortopedica ultraspecialistica su una molteplicità di patologie: chirurgia protesica d’anca, di ginocchio e di spalla; chirurgia artroscopica di ginocchio, spalla e caviglia; chirurgia vertebrale. Giuseppe Calafiore, nell’intervista pubblicata dal quotidiano nazionale Il Giornale” , ha esposto quelle che sono le nuove tecniche mini invasive, da lui utilizzate, sulla chirurgia protesica di anca e di ginocchio e della possibilità che ha il chirurgo di scegliere l’impianto protesico che meglio si adatta al caso clinico che deve risolvere, specificando che la mini-invasività è, oggi, uno dei punti di forza della chirurgia protesica. Turismo e Ambiente; Maurizio Iazzolino, assessore con delega ad Igiene e Sanità; Rosanna Arnone assessore alle Politiche del lavoro e Comunitarie;Vincenzo Laitano assessore con delega alle Attività produttive; Angelo Severino assessore alla Viabilità, Sicurezza e Arredo urbano. I restanti consiglieri Berardino Gagliardi, Rosanna Anele, Giannatale Tramaglino, Maria Teresa Di Marco, si occuperanno rispettivamente di Sport e Infrastrutture sportive, Urbanistica e Assetto del territorio, Agricoltura Forestazione e Politiche emergenti, Politiche sociali. Altri incarichi saranno attribuiti nel prossimo futuro al consigliere Salvatore Siliveri. Archiviato il punto si è passati alla costituzione dei gruppi consiliari e relativi capigruppo. Per la maggioranza, gruppo L’Olmo, capogruppo Rosanna Anele. Per le minoranze: gruppo Partito Democratico, capogruppo Maria Antonietta Guaragna; gruppo Riparti Morano, capogruppo Antonio Cosenza, vicecapogruppo Luigi Bloise, con quest’ultimo che ha dichiarato la sua “ap- Il giovane chirurgo ortopedico ha evidenziato, inoltre, che, quando si parla di non invasività dell’intervento, si intende non tanto il fatto di operare con incisioni il più possibile ridotte, quanto di riuscire a garantire il più alto rispetto dei tessuti circostanti e soprattutto delle strutture nobili che costituiscono l’articolazione del ginocchio e dell’anca (muscoli e tendini). Tra le diverse tecniche che lo consentono, il dott. Calafiore utilizza per la protesica di ginocchio la “Subvastus” nella quale in pratica, la protesi viene impiantata senza tagliare nessuna struttura dell’apparato estensorio, ma “passandoci sotto”, e, per la chirurgia dell’anca, un accesso chiamato M.I.S. Laterale in cui si attraversano dei muscoli dell’articolazione senza intaccarli. I vantaggi che ne conseguono si possono sintetizzare in una minore perdita di sangue durante l’intervento e un recupero estremamente rapido nel post-operatorio. Già dopo 24 ore, il paziente è in grado di flettere il ginocchio e di mettersi seduto, mentre nel giro di 24-48 ore ha inizio la deambulazione. La ripresa della funzionalità e il ripristino dell’autonomia sono pressoché immediati. Il recupero completo dell’articolazione si avrà, comunque, nell’arco di circa tre - sei mesi. Silvana Campanella partenenza al costituendo PDL moranese”; per Morano al Centro, capogruppo Nicolò De Bartolo. Dopo i rituali auguri dei gruppi ed il ringraziamento del vicesindaco Berardi al suo elettorato, quando la pratica sembrava avviata a chiusura, arriva la prima interrogazione della legislatura, con richiesta di risposta scritta, depositata dal consigliere De Bartolo. Oggetto della domanda il trasferimento del Poliambulatorio di Neuropsichiatria infantile da Morano a Castrovillari, per sapere quali iniziative il Sindaco voglia assumere in merito. Ultimo punto in agenda, reso immediatamente eseguibile, la “Composizione della Commissione elettorale”.A seguito di votazione segreta sono stati indicati i consiglieri Angelo Severino e Vincenzo Laitano per la maggioranza, Maria Antonietta Guaragna per l’opposizione. Supplenti, Maria Teresa Di Marco e Rosanna Arnone per la maggioranza, Pasquale Maradei per la minoranza. prova di elevate capacità operative durante un servizio di ordine pubblico “assicurando alla giustizia un individuo che aveva ferito con arma da fuoco, una persona”. Michele Martinisi uomini e donne, che compongono l’organico della casa circondariale del Pollino dove al suo interno sono reclusi oltre 200 detenuti. Uomini che garantiscono la sicurezza della società rispetto a coloro che hanno violato la legge coniugando la severa inflessibilità della legge e la illuminata sensibilità umana. A fare gli onori di casa il Direttore dell’istituto, il dott. Fedele Rizzo, che ha espresso nel suo intervento il proprio compiacimento per i risultati raggiunti nonostante la carenza di personale e il sovrannumero di detenuti. Durante la cerimonia, alla quale è seguito un rinfresco nei locali della sala convegni, sono stati consegnati due riconoscimenti al personale che si è distinto nell’attività. In particolare, “Lode” all’Ispettore Antonio Tiburzi e all’Assistente Capo Pasquale Grosso, per aver dato Esplorare e interagire con l’Ecomuseo della Valle del Raganello Il Centro di interpretazione dell’Ecomuseo del Raganello, sarà inaugurato a Civita, lunedì 29 giugno, alle ore 10.30, nella cornice della terza giornata nazionale del Paesaggio con la partecipazione di oltre 30 ecomusei italiani, promossa dalla Rete europea degli ecomusei Mondilocali. La sede che ospiterà il Centro, concessa dall’Ente Parco, si trova nel comune di Civita, soggetto promotore del progetto ecomuseale insieme alla Rete dei Comuni della valle del Raganello, rappresentata da San Lorenzo Bellizzi, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria e Alessandria del Carretto. Il Centro di Interpretazione dell’ Ecomuseo del Raganello è uno strumento volto a conferire dinamicità al patrimonio paesaggistico della Valle del Raganello.Attraverso l’utilizzo di linguaggi comunicativi contemporanei e strumenti partecipativi propri degli ecomusei, intende relazionare le persone al patrimonio, condizionandone l’atteggiamento in chiave di tutela attiva del proprio paesaggio. Unico in Calabria, uno dei pochi in Italia, Heritage Interpretation Center in Europa, molto diffusi in Spagna e in Francia. Uno strumento innovativo, una vetrina promozionale per il territorio, luogo in cui la comunità si riconosce e i cui temi sono stati allestiti interpretando le percezione che le comunità della Valle del Raganello hanno del proprio paesaggio. Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti Domenico Pappaterra, Presidente del Parco Nazionale del Pollino, Silvio Greco, Assessore regionale all’Ambiente, Damiano Guagliardi, Assessore regionale al turismo, Franco Rossi del Dipartimento di Pianificazione territoriale dell’UNICAL e coordinatore dell’attività di ricerca e raccolta dati per l’allestimento del Centro. La comunità locale è la protagonista assoluta dei contenuti del Centro il cui allestimento è il risultato dei numerosi incontri e workshop nei comuni interessati dal progetto ecomuseale. Introdurrà il di- battito il curatore e il responsabile scientifico del progetto ecomuseale, Stefania Emmanuele, seguita dal sindaco di Civita, Vittorio Blois. La giornata verterà sulla funzione del Centro di Interpretazione e sulle ricadute sul territorio in termini di visibilità, promozione della conoscenza, occasione di confronto e di propulsione al rafforzamento del concetto di “comunità”, di “cittadinanza attiva” e di gestione partecipata del patrimonio ambientale. Il Centro di Interpretazione, è un modo contemporaneo, appartenente alla nuova museologia, di comunicare il valore del territorio, coinvolgendo il visitatore attraverso strumenti comunicativi e partecipativi propri della filosofia ecomuseale. E’ uno strumento giovane e dinamico che utilizza un linguaggio contemporaneo senza perdere di vista il contesto sociale in cui opera, cercando di fornire risposte possibili al governo della complessità. L’Accademia delle Arti (Dip. Musica “F. Cilea”) consegna gli “Attestati di Fine Anno” Domenica 28 Giugno, alle ore 17.30, presso l’Auditorium Comunale di Morano Calabro, a cura dell’Accademia delle Arti - Dipartimento Musica “F. Cilea”, diretto dal Maestro Leonardo Saraceni, si procederà alla cerimonia di consegna degli “Attestati di Fine Anno” a quanti hanno partecipato ai Corsi di Musica dei vari strumenti, nonché alle tante iniziative organizzate per l’a.s. 2008/09. L’evento, organizzato con il patrocinio della lo- cale Amministrazione, vedrà la partecipazione di molti ospiti del mondo della Cultura e delle Istituzioni. Ospite la dott.ssa Ombretta Gazzola, di Parma, nota artista a livello nazionale di arti figurative, nonché direttore della Biblioteca Minnicelli di Rossano. Durante la manifestazione, inoltre, si parlerà delle tappe più significative della “F. Cilea”, a partire dalla collaborazione con Casa Ricordi di Milano (era il 1989, l’anno di fonda- zione), fino a quest’anno, il ventennale, che vede la “Cilea” quale prestigioso punto di riferimento musicale per il meridione d’Italia, attraverso una formazione didattica di alto profilo artistico dando in questi anni la possibilità a molti giovani del territorio, dai paesi del Pollino a quelli dell’Alto Ionio, di studiare musica, classica o leggera, nonché di partecipare ad importanti concorsi, di esibirsi in varie rassegne musicali e di conseguire i vari titoli presso i Conservatori di Musica italiani. Si parlerà anche delle tante iniziative che la “Cilea” ha istituito sul territorio a livello culturale, come per esempio la Stagione Concertistica (quest’anno è la XX Edizione), “OrioloMusica” (XIV edizioni) o il Premio Internazionale “Città di Castrovillari - Pollino”, la cui ultima edizione ha sfiorato quota 600 partecipanti. Eventi rilevanti, che hanno raccolto migliaia di presenze ed hanno aggregato migliaia di giovani in nome dell’arte ed in particolare della musica. In chiusura della manifestazione del 28 giugno, saranno consegnate, dalle varie personalità presenti, delle Borse di Studio, pari a duemila euro, nonché testi didattici per lo studio della musica. La Fondazione “il filo d’Arianna” e l’Azienda Sanitaria Provinciale Su richiesta della Fondazione “il filo d’Arianna” di Castrovillari, l’ASP ha compiuto un atto molto significativo: ha deliberato la formazione, presso la sede della fondazione, del personale operativo volontario della stessa da parte dei propri tecnici e dei sanitari. Ancora più importante dello stesso atto è la motivazione con cui l’ASP accoglie la richiesta della Fondazione. Il documento prodotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità “Innovative care for chronic conditions”, mette in rilievo come il problema assistenziale più rilevante dei prossimi anni, per i sistemi sanitari di tutti i paesi, sia quello delle condizioni croniche. L’idea guida di questo documento è che, in condizione di cronicità, si realizza una qualità della vita migliore quando ognuno degli elementi della triade costituita dai pazienti e le loro famiglie, i partner della comunità e le organizzazioni sanitarie, viene considerato come risorsa essenziale da utilizzare pienamente. Una triade ben funzionante si realizza come risultato di una buona comunicazione tra l’organizzazione sanitaria e la comunità riguardo argomenti sanitari e pazienti specifici e quando i pazienti e le loro famiglie non riconoscono discontinuità, inconsistenza e ridondanza nel sistema: solo così si sentono rinforzati, competenti nell’acquisire capacità di autogestione dei loro problemi cronici. In Italia si sta sperimentando fin dal 2003, a Reggio Emilia, un progetto orientato in tal senso rivolto a pazienti con disabilità intellettiva che nel 2006 è rientrato nel progetto internazionale della sezione DAR (Disability and Rehabilitation Team) del’OMS e l’AIFO. In una visione moderna e progredita, il disabile psichico richiede la definizione di una nuova equipe curante riqualificata sia nelle professionalità coinvolte che nell’esercizio dottrinario nell’organizzazione e nella filosofia dell’intervento. Questo modello organizzativo serve a garantire una costante e forte integrazione tra gli apporti tecnici specifici degli operatori dei servizi sanitari e quelli di operatori sociali, scolastici, educativi, della famiglia e degli ambienti di vita. Questo tipo di approccio può essere considerato riduttore dei fattori di rischio psicopatologico nei soggetti con ritardo mentale, che a causa del deficit cognitivo e dell’esperienza esistenziale ad esso connesso possono incorrere nel disturbo psichico. Da tale filosofia è facile evincere come, con la sua scelta, l’ASP si ponga in linea con le esperienze più avanzate (Reggio Emilia) dell’OMS che si sono realizzate in Italia e come la Fondazione “il filo d’ Arianna” confermi la sua natura di ente che persegue il recupero cognitivo e comportamentale dei soggetti diversamente abili ricorrendo alle ultime scoperte delle neuro scienze e alle esperienze più avanzate dal punto di vista pedagogico, sanitario, costituendo di fatto una avanguardia significativa nel campo dell’associazionismo sociosanitario regionale. I corsi di formazione del personale operativo della fondazione si svolgeranno presso la sede dell’orto botanico in c/da Conca del Re. Avranno una durata di ben dodici ore mensili e saranno gestiti dallo psichiatra dottor Giorgio Liguori e dalla prof.ssa Adriana De Luca, nota animatrice ed “anima” dell’associazione cosentina “Gli altri siamo noi”. Antonio Di Diego Esperienze di quotidiana pedagogia In un saggio le esperienze professionali quotidiane del dott. Raffaele Crescenzo Raffaele Crescenzo, psicopedagogista presso il Distretto sanitario di Castrovillari e responsabile del Centro Ascolto dell’ADI, ha racchiuso in in volumetto-saggio le sue esperienze quotidiane di pedagogia. Nel saggio del dott. Crescenzo riportati tutta una serie di colloqui significativi tra operatore e genitori o adolescenti, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo della comunicazione ed il miglioramento delle relazioni umane, tutto ciò che permette all'educatore, al genitore ed a colui che viene educato di trarre vantaggio dalla relazione, a fare ciascuno la propria parte per l'arricchimento comune. Ci sono problemi lontani, vicini a noi e problemi dentro noi. Non confrontarsi, non affrontarli é un errore, - secondo l’autore - che potrebbe condurre a non capire le ragioni del disagio. La vicinanza, l'ascolto aiuta a compiere tale sforzo per il raggiungimento di risultati, mediante la capacità di portare da un luogo ad un altro le esperienze vissute imparando sempre e da ogni cosa, facendo sì che ogni evento del quotidiano possa essere utilizzato per aumentare la propria conoscenza ed il proprio coraggio. Si può raggiungere l'equilibrio interiore, in mezzo alla confusione, al rumore del confronto sociale? Un equilibrio che non sia messo in pericolo dalle avversità del quotidiano e permetta di trovare sempre un proprio conforto? Difficile dare una risposta. Ma è possibile fermarsi, ribellarsi alla superficialità del mondo e prendere coscienza del rumoroso silenzio della leggerezza del vivere. Solo chi è attivo, si mette in gioco, si confronta inizia ad intravedere la meta della vera quiete, del proprio equilibrio e maturità interiore. Insomma un saggio che si legge quasi come un romanzo. supermercato €UR MARKET CORTESIA QUALITA’ CONVENIENZA Corso Garibaldi, 341 - Castrovillari Tel. 0981. 21670 ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 7 n. 25 pagina 14 La Pollino Basket verso la finale Under 14 Domenica 21 giugno scorso, presso il PalaFilpo si sono disputati i due incontri di semifinale regionale del campionato under 14 maschile. Nel primo match si è imposta la compagine di casa, la Pollino Basket, nei confronti dell’Audax Reggio Calabria, con il punteggio di 78-71. La partita è stata sempre avvincente e combattuta, ma alla fine ha visto prevalere i giovani guidati dal coach Isidoro Silella, tenaci nel replicare ad ogni assalto dell’Audax. Il secondo incontro ha visto affrontarsi le forti Viola Reggio Calabria e Virtus Catanzaro. Dopo una partita che l’ha sempre vista avanti nel punteggio, con la Virus, però, sempre alle calcagna, la Viola nel finale ha accelerato e staccato il biglietto per la finale regionale, con un punteggio conclusivo di 88-76. La finale tra la Pollino Basket di Castrovillari e la Viola di Reggio Calabria si disputerà, sempre al PalaFilpo di Castrovillari, sabato 27 giugno alle ore 18.00. Nella foto, la prima semifinale tra Asd Pollino e Audax Rc 79-71: in lunetta Falcone (Asd Pollino Basket). Insaziabile Bioresolve A quasi un mese dalla scadenza dell’iscrizione al campionato di Prima Categoria, la società del Manchester Castrovillari deve ancora sciogliere i dubbi sul futuro. Il presidente Covelli ha più volte spiegato che, allo stato attuale, non ci sono i presupposti per continuare in questo progetto che tante soddisfazioni ha dato in passato, soprattutto nel valorizzare i giovani locali. “L’orientamento della maggioranza degli attuali soci è quello di non proseguire – spiega Covelli – a causa delle tanti delusioni che abbiamo incassato in questi anni sia sotto il profilo tecnico che ambientale. Non nego, però, che c’è in atto un tentativo per poter ripartire con rinnovato entusiasmo rimodellando il quadro tecnico, ma soprattutto con l’imperativo categorico di affidarsi esclusivamente a giovani calciatori locali. Il tempo, però, stringe ed al momento nulla si è concretizzato. Per ciò che riguarda le voci su di una presunta fusione con il Castrovillari calcio sono obbligato a smentirle categoricamente. Sono, in ogni caso, disponibile a titolo personale e non come società a discutere ed a confrontarmi su di un eventuale progetto di settore giovanile legato al Castrovillari calcio. Sono convinto che in questi ultimi anni a Castrovillari si sia perso “tempo e denaro” nel voler insistere con le vecchie logiche di un calcio, quello di serie D, che inevitabilmente portano o al fallimento o ad una serie di problemi assai sgraditi non solo ai tifosi, ma a tutta la collettività. Se vogliamo affrontare il problema con serietà, bisogna dire che l’unica via di uscita da certe situazioni imbarazzanti è quella di affidarsi a gente innanzitutto competente e appassionata, che punti sui giovani del comprensorio e sull’apporto insostituibile dei tifosi in qualunque situazione di classifica. Il resto sono solo chiacchiere e non servono a nessuno.” e terzo set impeccabile spengono i sogni di gloria delle atlete paolane. A fine gara scoppia l’entusiasmo nel clan della Bioresolve soprattutto perchè questa volta la vittoria è frutto di un incredibile lavoro tecnico svolto in questi anni. La Bioresolve under 13 è la dimostrazione di come si possono raggiungere brillanti risultati con metodologia e grande passione. A doversi ritenere pienamente soddisfatto è coach Graziano che, dopo qualche attimo di emozione, riceve l’abbraccio caloroso delle sue atlete a dimostrazione del ottimo feeling sia dal punto di vista tecnico che da quello umano. Ma se voto 10 assegniamo allo staff tecnico, le atlete dell’under 13 (Oliva Oriana, Paternostro Francesca, Grieco Federica, Cruscomagno Giorgia, Motta Carmen, Alichino Giada, De Napoli Bioresolve incontentabile ed incontenibile. E’ questo il risultato venuto fuori dall’ultimo campionato giovanile per la stagione agonistica 2008-2009. Alla final four provinciale disputata al palazzetto di Donnici, la Bioresolve under 13 femminile piega la resistenza della GM Volley Cosenza e del Volley Paola e si aggiudica meritatamente il titolo provinciale di categoria. Nel primo match della giornata, la Bioresolve non sbaglia e con un ottima prestazione complessiva si aggiudica per 2 set a zero la sfida contro la GM Volley Cosenza. Nel secondo e decisivo incontro, il Volley Paola, reduce dalla vittoria per 2 a 1 contro la formazione cosentina, mette paura alla formazione di coach Graziano e vince a mani basse il primo set. Le atlete castrovillaresi non si lasciano intimidire e con un secondo La Radioterapia a Castrovillari In occasione del XVII Congresso nazionale del C.N.S.F. Sport Nazionale organizzato dal Comitato Provinciale dell’Ente riconosciuto dal Ministero dell’Interno, sabato 23 maggio nell’Aula Congressuale del Villaggio Turistico Minerva Club & Resort, come da programma, in una tre giorni all’insegna dello Sport, Medicina Sportiva – Oncoematologia, Cultura e Formazione si è svolto un Convegno Oncoematologico sul tema “Quale Oncoeamatologia in Calabria? Il rapporto Medico-Paziente, le Associazioni di volontariato”. L’importante evento è stato moderato dal dr. Ilario Lazzaroni di Torino, Presidente della Commissione Tecnica Nazionale Sport & Salute. Lazzaroni ha parlato di Traumatologia Sportiva e tecnica dell’allenamento anche per le persone con disabilità motoria. Altri interessanti interventi, hanno visto come relatori il prof. Ubaldo Prati dell’Università Magna Grecia di Catanzaro, la dr.ssa Laura Raveda, il dr. Arturo Iannelli, ricercatore oncologico Salernitano. Iannelli, responsabile della sede di Salerno dell’Associazione “Angela Serra”. Da sottolineare che questa Associazione raccoglie fondi con degli scopi precisi: aiuti nella ricerca, assistenza agli ammalati e sostegno alle famiglie povere che non hanno la possibilità di assistere i loro cari per via degli alti costi di vitto e alloggi per i lunghi Day Hospital. Ma soprattutto l’Angela Serra, utilizza fondi per la creazione di opuscoli e corsi di formazione per i volontari e per le famiglie che hanno in casa un ammalato di tumore. Iannelli ha lanciato l’idea di fondare a Castrovillari o nei dintorni una Sede dell’Angela Serra, idea che al Presidente Nazionale dr. Fiorenzo Pesce, dello Sport Nazionale, è piaciuta tantissimo, garantendo pieno patrocinio di tutto l’Ente. “Servono a poco ha dichiarato Giovanni Martino, organizzatore dell’evento, tante associazioni soprattutto nel cosentino e in concorrenza tra loro, è inutile negarlo, associazioni che rappresentano solo stessi e che alle spalle non hanno nulla, ed è bene che qualcuno intervenga e controlli questa giungla di avventurieri che spendono il danaro degli ignari benefattori per inutili spese di pranzi, cene e vestiario di lusso come se facessero parte della compagnia aerea Alitalia. Nessuno tiene conto che la politica ha un budget da destinare per queste cause e accontentando tutti significa sperpero di danaro pubblico senza risultati. Bisogna, invece, continua Martino, che le forze si concentrino su Associazioni Manchester, ancora incertezza sul futuro già esistenti e che nel corso degli anni hanno dato i loro frutti come l’Angela Serra o l’Amelia Scorza di Cosenza che in piccolo ha realizzato a Cosenza un bel Centro di Ematologia diretto dal prof. Fortunato. La stessa Associazione si stà prodigando per creare all’interno della struttura l’Unità Trapianti di midollo Osseo”. La novità della giornata, e forse l’unica notizia positiva, è stata portata dal dr. Franco Petramala Direttore ASP Cosenza che, su richiesta del dr. Ivano Schito, ha dichiarato che l’Amministrazione Regionale della Sanità porterà a Castrovillari la Radioterapia, già esistente solo a Catanzaro. Al convegno tranne il dr. Ivano Schito, nessuna rappresentanza della sanità castrovillarese. E’ mancata la presenza del dr. Giovanni Cicero e della sua Associazione, perché impegnati in altra sede. Anna Vittoria, Ammirati Virginia) meritano la lode per l’impegno, la costanza e la voglia di stupire. L’ennesimo titolo della stagione per una società che crede nel settore giovanile e dalla quale ricava linfa vitale per competere, ad alti livelli, nel campionato senior di serie C. Un titolo provinciale che chiude la splendida stagione agonistica della Bioresolve culminata con il titolo regionale under 16 e la partecipazione alle fasi nazionali di categoria. A conferma di tutto ciò la convocazione, nella Rappresentativa Regionale Calabra Under 14, dell’atleta castrovillarese Caterina Pugliese per il Trofeo delle Regioni che si terrà a Lignano Sabbiadoro dal 28 giugno al 3 luglio. M. Alì Presentazione Piano AIB 2009 e consegna mezzi Il Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Pollino ha approvato all’unanimità il Piano Antincendio Boschivo 2009. Il Piano è stato presentato giovedì 25 giugno scorso, a Rotonda, nella sede del Parco (Complesso monumentale Santa Maria della Consolazione). Nell’occasione il Capo del Corpo Forestale dello Stato, ing. Cesare Patrone e il dott. Paolo Gonzales, del Ministero dell’Ambiente hanno consegnato i nuovi mezzi, quelli acquistati dal Parco e quelli assegnati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al CFS e alle Associazioni di volontariato di Protezione civile. Sono stati, inoltre, sottoscritti i cosiddetti “contratti di responsabilità” con le 17 associazioni che collaboreranno, anche quest’anno, alla realizzazione del Piano che potrà beneficiare anche delle azioni avviate nell’ambito di un altro progetto, “Costruiamo una rete di Protezione civile“, finanziato da Fondazione per il Sud. A Mormanno un “Bocconotto” da Guinness Si è conclusa nel paese del Pollino la prima festa dedicata al dolce ripieno di marmellata Si è conclusa, il 2 giugno scorso, a Mormanno la prima Festa del Bocconotto, che ha visto arrivare nel borgo del Pollino esperti gastronomici, e anche tanti appassionati e golosi di dolci, per gustare il tradizionale dolce tipico. Si tratta di un dolce di pastafrolla, dalla forma affusolata, riempito di mostarda o marmellata, del peso standard di circa 65 grammi e del diametro di circa 4 centimetri. Questo recita la ricetta tipica, tramandata oralmente dal 1700. L’amministrazione comunale e la Pro Loco di Mormanno hanno voluto anche spingere i partecipanti a tentare un record: realizzare il bocconotto più grande della storia. Non è stato ufficialmente omologato come guinness, essendo il tentativo considerato un pò come una prova generale, ma, lo stesso, si è realizzato un dolce davvero enorme, che ha sfiorato i due quintali di peso. Ben nove persone vi hanno lavorato per 8 ore, impiegando 60 kg di farina, 56 kg di marmellata di ciliegie e poi una quantità indefinita di strutto, uova e limone. Alla fine, con una grande festa, il bocconotto è stato tagliato e mangiato. Non ne è rimasta neanche una briciola. Appuntamento all’anno prossimo, quando davvero si tenterà di entrare nel Guinness dei Primati. ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 7 n. 25 Moria di api nella piana di Sibari: è allarme Un filmato, girato il 21 maggio scorso nelle province di Cosenza e Potenza, mostra come la moria delle api non sia per niente un problema risolto. Si tratta di un video shock realizzato da Claudio Porrini, ricercatore dell’Università di Bologna e da Andrea Besana, veterinario di Conapi, il Consorzio Nazionale Apicoltori Agricoltori Biologici Italiani. Realizzato nella Piana di Sibari in Calabria e nel Metapontino in Basilicata - il cuore, assieme al catanese, del settore agrumicolo italiano è il frutto di una ispezione a cinque postazioni, per un totale di 150 alveari, nei quali si vedono nettissimi i segni di un avvelenamento di massa. “Siamo stati chiamati a monitorare quanto stava avvenendo dai nostri soci del luogo, intervenendo per un sopralluogo per conto del Gruppo di Pronto Intervento Apenet” spiega Andrea Besana. Le immagini, oltre alla decimazione delle api, mostrano anche l’insorgere di patologie nella covata. “Ci è stato riferito dagli apicoltori del posto - aggiunge il veterinario Conapi - che la situazione è la stessa in tutta la Piana di Sibari, e segnalazioni di morie ci sono giunte anche dalla Sicilia. Non siamo in grado di dire con precisione quali siano le cause, ma è un dato di fatto che abbiamo visto noi stessi che vi erano trattamenti in atto con insetticidi spray, nonostante le residue fioriture attrattive per le api e il fatto che gli apiari erano collocati proprio negli agrumeti. Va ricordato che la Legge Quadro sull’apicoltura e le diverse Leggi Regionali vietano i trattamenti a pagina 23 Apre a Rende l’Assoexport Calabria Presidente Regionale è il Dr. Cataldo Pugliese fiore aperto. Gli apicoltori ci hanno riferito di trattamenti anche nei giorni precedenti, quanto la fioritura era in pieno svolgimento”. Analisi sono attualmente in corso presso l’Istituto Zooprofilattico di Padova, al fine di definire con precisione le cause della moria che ha decimato gli alveari nella zona.“L’allevamento di api - commenta il presidente Conapi, Diego Pagani - è terzo per importanza economica, in Europa, dopo quelli di bovini e suini. Oltre che per la produzione di miele, é fondamentale anche per il servizio di impollinazione delle colture. Per questo abbiamo scritto recentemente al Ministro Luca Zaia ribadendo che la sofferenza del settore apistico non é un problema esclusivo dell’apicoltura. L’ape infatti è una sentinella della qualità ambientale, il fatto che stia scomparendo dovrebbe metterci in allarme”. Prima di partire per le vacanze pensa a chi non può e aspetta una donazione di sangue, anche la tua! Il tuo gesto riempirà la tua vita e la sua. L‘AVIS ti aspetta tutti i giorni dalle 8.30 presso il Centro Trasfusionale di Castrovillari. AVIS CASTROVILLARI tel. 0981485348 [email protected]. II Motoraduno Nazionale Città di Mormanno In località Pantano, in uno scenario particolarmente suggestivo ai bordi del lago, a Mormanno, sabato 27 e domenica 28 giugno prende il via il 6° motoraduno organizzato dal dinamico presidente dei bikers di Mormanno, Pasquale De Franco (nella foto). Da un anno a questa parte è diventato Motoraduno Nazionale ed è regolato secondo le norme della F.M.I. Si comunica nel primo pomeriggio del sabato, si aprono le iscrizioni e iniziano le degustazioni di prodotti tipici tra balli, musica e spettacoli a cura dei Dj di Ionica Radio. Poi, subito dopo, escursione guidata nel parco Nazionale del Pollino con visita alle Grotte del Romito. Da qui si riparte alla volta di Mormanno per visitare le Cripte della Cattedrale di Santa Maria del Colle, il Faro Votivo e la Chiesa dell’Annunziata. Al rientro in località Pantano, i bikers potranno assistere allo spettacolo acrobatico di freestyle a cura del campionato nazionale Andrea Cavina. La serata prosegue in musica con i “Black Soul Revolution e gli “Angels with dirty face”. Uno stacco gastronomico e si continua con il rock della cover di Ligabue. A mezzanotte sorpresa piccante e spettacolo di freestyle in notturna con giochi pirotecnici. Naturalmente, come tutti i raduni, si prosegue fino a notte fonda con fiumi di birra, canti, balli e spettacoli. Al mattino della domenica riprende la manifestazione con giochi, balli, canti e con uno spettacolo di sexi moto wash per poi dedicarsi alla scoperta del parco dirigendosi verso Campotenese ad ammirare i Piani di Campolongo e Savelli. Si ritorna al Lago per le premiazioni e la serata si conclude on una grande spettacolo conclusivo di freestyle. Angelo Filomia Sabato 27 giugno Castrovillari – Isola pedonale, via Roma, Corso Garibaldi - A partire dalle ore 21.30, Seconda edizione di “Notte al centro - Città per la vita” , organizzata dall’Accademia dei Bardi e l’Associazione di strada dei commercianti di via Roma e corso Garibaldi con il patrocinio dell’Amministrazione comunale – Assessorato al Turismo. Domenica 28 giugno Morano Calabro - Auditorium Comunale - ore 17.30 - A cura dell’Accademia delle Arti - Dipartimento Musica “F. Cilea”, diretto dal Maestro Leonardo Saraceni, cerimonia di consegna degli “Attestati di Fine Anno” a quanti hanno partecipato ai Corsi di Musica dei vari strumenti, nonché alle tante iniziative organizzate per l’a.s. 2008/09. Morano – Piazza Giovanni XXIII – L’Associazione Svoltiamoci onlus organizza la sua prima festa di compleanno con il concerto dei Trionovo, musica etno popolare, torta, spumante e sangria… Lunedì 29 giugno Civita – Palazzo Castellano – ore 10.30 – Inaugurazione Centro di interpretazione dell’Ecomuseo del Raganello L’Istituto Internazionale per le Esportazioni – Assoexport Calabria è un’Associazione di diritto privato, di interesse pubblico creata come supporto alle aziende per le loro relazioni commerciali con l’estero, ha come destinatari l’ industria, l’artigianato, il commercio, gli istituti finanziari, le assicurazioni, i consulenti aziendali e quanti operano professionalmente nel campo del commercio internazionale. L’Assoexport Calabria è a disposizione delle aziende Calabre per sostenerle professionalmente nelle esportazioni, fino alla vendita finale, con un know-how promozionale assolutamente innovativo ed efficace, ottenuto in uso dalla Confassoexport a cui Assoexport Calabria è associata. La Confassoexport è la struttura sorta per confederare Associazioni Assoexport regionali per l’Italia e Assoexport nazionali all’estero, gestite in autonomia e in regime di esclusiva, e altre associazioni e aggregazioni che operano nel campo della internazionalizzazione dell’industria, dell’artigianato, del commercio. ASSOEXPORT CALABRIA, intende offrire immediatamente alle aziende, soprattutto medio-piccole, l’opportunità di accedere ai grandi mercati ed alle immense opportunità del commercio internazionale a costi estremamente contenuti, grazie alla nostra formula associativa ben collaudata che, con la condivisione degli strumenti, abbatte sempre e comunque i costi e garantisce un forte impatto sui mercati. Le aziende calabresi, tramite la nostra struttura ed i nostri strumenti, potranno quindi usufruire da subito dei nuovi e più efficaci strumenti per esportare e far sentire la loro presenza sui mercati mondiali. Tutte le strutture private e pubbliche che operano nella promozione internazionale limitano le loro prestazioni professionali alle manifestazioni ed eventi a cui i loro clienti hanno partecipato. Non così Confassoexport che con questo strumento intende offrire ad ogni azienda, associata alle varie Assoexport, tutta l’assistenza necessaria per completare il circolo virtuoso che dalla promozione porta all’evento vendita. Le aziende che normalmente partecipano a manifestazioni promozionali internazionali, come Fiere o altri meeting, raccolgono tanti contatti con importatori ed operatori economici esteri che restano poi inutilizzati. A causa di una scarsa conoscenza delle lingue, a causa di difficoltà nelle relazioni pubbliche internazionali, essendo spesso i titolari troppo occupati nella produzione o altre volte per semplice trascuratezza, tanti potenziali affari finiscono così nel nulla. Assoexport interviene invece in questa fase cruciale del ciclo promozionevendita con una qualificata assistenza professionale a disposizione delle aziende associate, per aiutarle a rendere efficaci i contatti intrapresi durante le manifestazioni a cui hanno partecipato. Il servizio si realizza con la messa in atto di tutti gli strumenti di promozione della Assoexport, con l’assistenza costante dei suoi professionisti e con la presa diretta di rapporto con il cliente estero conosciuto nei vari eventi promozionali. Assoexport metterà a punto azioni di relazioni pubbliche verso il partner estero che favoriscano la presentazione e la conoscenza dell’azienda associata, attività di assistenza completa per le trattative del primo rapporto e di quelli successivi, ed infine metterà in atto la realizzazione di un programma di esportazioni che dia solidità commerciale al nostro associato per mezzo di assistenza linguistica e legale per la contrattualistica, fino alla vendita e all’incasso. L’ufficio estero, approntato da una Assoexport per l’azienda cliente, non abbandona il cliente nemmeno dopo la vendita, poiché lo assiste affinché il rapporto conclusosi positivamente possa essere foriero di un rapporto stabile di fiducia e di lavoro con il partner straniero anche per gli anni successivi. Per contattatarci:Via Mattia Preti n°8 - RENDE - Tel. 377.1957596 www.confassoexport.org - email: [email protected]