CENTRO DI RICERCA PER LO STUDIO DELLE RELAZIONI TRA PIANTA E SUOLO Via della Navicella 2-4, 00184 Roma – ITALIA E-mail: [email protected] PEC: [email protected] Direttore Inc. Dr.ssa Anna Benedetti [email protected] CONSIGLIO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE IN AGRICOLTURA C.R.A. Il Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (CRA) è un Ente nazionale di ricerca e sperimentazione con competenza scientifica generale nel settore agricolo, agroindustriale, ittico e forestale. Il CRA ha personalità giuridica di diritto pubblico, posto sotto la vigilanza del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ed ha autonomia scientifica, statutaria, organizzativa, amministrativa e finanziaria. E’ stato istituito con D.L.vo 454/99 (http://entecra.it) CENTRO DI RICERCA PER LO STUDIO DELLE RELAZIONI TRA PIANTA E SUOLO Chi siamo e dove siamo La Sede Centrale del CRA-RPS è a Roma, con due Gruppi di Ricerca periferici uno a Gorizia ed un altro a Torino. Al Centro afferisce anche il Complesso Sperimentale di Tor Mancina (Monterotondo, Roma) costituito da un’azienda agraria, un’area sperimentale con annesso un impianto lisimetrico (il più grande d’Europa) ed un edificio adibito a laboratori, che ospitano strumentazione d’avanguardia per la ricerca sulla fertilità del suolo, la qualità dell’acqua e dell’aria, nonché degli alimenti. Lo staff è costituito da 60 unità di personale a tempo indeterminato di cui 27 ricercatori, con specializzazioni in Scienze Agrarie (30%), Chimica (22%), Scienze Biologiche (20%), Fisica, Scienze Geologiche, Scienze Forestali, Statistica, Economia, 16 tecnici, 17 amministrativi, oltre a 4 unità a tempo determinato e 35 unità con contratti di collaborazione, assegni di ricerca, borse di dottorato di ricerca e borse di studio, per un totale di 98 persone. E’ possibile accedere mediante il sito del CRA (http://entecra.it) all’elenco delle pubblicazioni effettuate dai ricercatori di questo Centro e l’elenco esaustivo dei progetti in corso. CRA - RPS Gruppo di ricerca di Torino Gorizia Gruppo di ricerca di Gorizia Torino Complesso Sperimentale di Tor Mancina Roma Sede Centrale di Roma 2 La nostra storia Nato come Stazione Agraria Sperimentale nel 1871, ha assunto la denominazione di Stazione Sperimentale di Chimica Agraria nel 1880 e, dopo una prima trasformazione nel 1967 (D.P.R. 23 Novembre 1967, n. 1318), quella di Istituto Sperimentale per la Nutrizione delle Piante. Con l’istituzione del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA), dal 2004 è diventato Centro di Ricerca per lo Studio delle Relazioni tra Pianta e Suolo (CRA-RPS), afferente al Dipartimento Agronomia Foreste e Territorio. Biblioteca Storica La Biblioteca Storica del CRA-RPS fu costituita in seno alla Regia Stazione Sperimentale Agraria di Roma, l’ente antesignano del Centro di Ricerca, già all’indomani della sua creazione (1871). La sua consistenza, tra libri, opuscoli, periodici e qualche manoscritto, ammonta a circa 20.000 unità, che coprono il periodo dal 1700 al 1950. La Biblioteca vanta, oltre che testi antichi e moderni di particolare valore storico-scientifico, libri rari e di grande pregio, pubblicati sia in Italia che all’estero nel corso dei secoli XVIII e XIX. Questi gli ambiti disciplinari coperti dal patrimonio bibliografico posseduto: scienze matematiche e fisiche, geologia, pedologia, botanica, biologia molecolare, microbiologia, chimica agraria, fertilità del suolo, ecologia vegetale, meteorologia, microclimatologia, agroclimatologia, idrologia, geomorfologia, geografia, cartografia, ecc.. Il patrimonio bibliografico si è formato nel tempo: sia attraverso la donazione da parte di enti scientifici e privati che attraverso lo scambio di pubblicazioni con università ed altri istituti culturali, ma si è accresciuto soprattutto per mezzo del canale degli acquisti. 3 La missione del Centro Il Centro studia le basi molecolari, chimiche, biochimiche, fisiologiche ed agronomiche delle interazioni pianta/microrganismi/suolo, pianta/patogeno e pianta/stress biotici ed abiotici. Approfondisce lo studio delle interazioni tra le componenti biotiche ed abiotiche dei sistemi agronomici in rapporto alle loro modalità di gestione (agricoltura convenzionale, integrata e biologica) ed alle criticità ambientali di origine sia naturale che antropica. Studia e sviluppa sistemi colturali innovativi per gli ambienti pedoclimatici di transizione mediterraneo - continentali, ponendo particolare riguardo alle relazioni pianta/clima, pianta/microrganismi/terreno, pianta/patogeno ed, in generale, alle produzioni in condizioni di stress biotico ed abiotico. Lo scopo è di sviluppare conoscenze di base ed applicate sul ruolo dei contesti colturali nei riguardi delle produzioni e comprendere i processi che regolano la crescita e lo sviluppo delle piante coltivate (es. cicli biogeochimici degli elementi, interazione pianta/patogeno/ambiente, efficienza nutrizionale). Il Centro studia inoltre i meccanismi che regolano la risposta delle piante a vincoli fisiologici e ambientali ed identifica indici/indicatori correlati a tale risposte al servizio delle strutture di filiera. Il Centro si occupa infine dello sviluppo di modelli di simulazione della risposta della vegetazione a vincoli fisiologici a livello di pianta o di coltura. 4 Principali filoni di ricerca Cambiamenti climatici e sequestro del carbonio: - sistemi colturali e modellistica agroambientale; - modelli e scenari di uso del suolo, desertificazione, cambiamenti climatici; biodiversità del suolo e risorse genetiche microbiche: - fertilità biologica; - ecologia microbica; - biodiversità microbica del suolo; - collezioni dei microrganismi del suolo; suolo e risorse idriche: - cartografia digitale e idrologia dei suoli applicata ai sistemi colturali ed agroforestali; gestione sostenibile delle colture e sistemi colturali a basso impatto: - tecniche di gestione e fertilità del suolo in agricoltura biologica; - vocazionalità e gestione agro-ecosistemi; - indicatori di qualità del suolo; nutrizione delle piante, cicli biogeochimici degli elementi nutritivi, mezzi tecnici (fertilizzanti, biomasse organiche di recupero, compost, ecc.): - uso e riconversione di fertilizzanti, biomasse di scarto, determinazione componenti nelle matrici; - caratterizzazione e valorizzazione dei fertilizzanti per la qualità ambientale e la sicurezza alimentare; relazioni agricoltura-ambiente (nuova PAC): - modellazione di indicatori agro-ambientali a supporto delle politiche a scala nazionale e regionale; - monitoraggio degli ecosistemi agro-forestali; - relazioni agricoltura-ambiente ed implementazione della normativa nazionale ed internazionale; - efficacia delle norme per il mantenimento delle Buone Condizioni Agronomiche Ambientali (standard PAC); applicazioni biotecnologiche nel sistema suolo-pianta (biorecupero, fitodepurazione, biofertilizzazione, bioenergia, bioindicazione e biomarcatori, ecc.): - biocarburanti e colture da biomassa; - biotecnologie e applicazioni innovative in agricoltura (bioelettricità, bioenergia, biocombustibili, ecc.); - tracciabilità e rintracciabilità di transgeni nel suolo; fisiologia vegetale e delle produzioni agrarie: - fisiologia dello sviluppo vegetale in relazione ai parametri nutrizionali e tecnologie innovative di miglioramento produttivo. 5 Il Centro RPS coordina attualmente n. 2 progetti internazionali, n. 17 progetti nazionali, partecipa come U.O. a n. 22 progetti nazionali ed internazionali, n. 7 progetti di ricerca in convenzione con Enti Privati. Attualmente sono registrati nella Banca Dati del CRA n. 2028 pubblicazioni per il Centro RPS. Laboratori tematici Il Centro è dotato dei seguenti laboratori tematici per studi di scienza del suolo e nutrizione delle piante, qualità dell’acqua, dell’aria e del suolo, chimica, biochimica, biologia dei vegetali, microbiologia, fertilizzanti e biomasse organiche,ecc.: Laboratorio di biologia molecolare ed ecofisiologica del suolo Sede di Roma: Laboratorio Laboratorio Laboratorio Laboratorio di Analisi Termica, responsabile Dott.ssa Maria Teresa dell’Abate di Biochimica, responsabile Dott.ssa Anna Benedetti di Biologia Molecolare, responsabile Dott.ssa Anna Benedetti di Chimica Analitica (1), responsabile Dott.ssa Maria Teresa dell’Abate Analizzatore termico differenziale Netzsch STA 409 Simultaneous Analyzer TG /DSC/MS 6 Laboratorio di Chimica Analitica (2), responsabile Dott. Francesco Alianiello Laboratorio di Chimica Preparativa ed Estrattiva, responsabile Dott.ssa Rosa Francaviglia Laboratorio di Chimica Preparativa (1° piano), responsabile Dott.ssa Elvira Rea Laboratorio di Chimica Preparativa (1° piano), responsabile Dott. Giampiero Diana Laboratorio strumentale, responsabile Dott.ssa Rita Aromolo Laboratorio di Fisica, responsabile Dott. Rosario Napoli Laboratorio di Microscopia Elettronica, responsabile Dott.ssa Alessandra Trinchera Laboratorio di ricevimento, apprestamento e tracciabilità campioni ubicato presso il Campo Sperimentale Celimontano, responsabile Dott. Vincenzo Di Carlo Sala bilance, responsabile Sig.ra Margherita Falcucci Laboratorio per l’elaborazione e la mappatura delle banche dati geografiche del suolo con sistemi GIS, responsabile Dott.ssa Rosa Francaviglia. Microscopio elettronico a scansione: Immagine di una radice colonizzata da batteri Complesso Sperimentale di Tor Mancina: Laboratori (n.2) di Risonanza Magnetica Nucleare, responsabile Dott. Massimiliano Valentini Laboratorio HPLC, responsabile Dott.ssa Elvira Rea Laboratorio ICP Massa, responsabile Dott. Fabio Tittarelli Laboratorio di preparativa con piccola strumentazione, responsabile Dott. Claudio Beni Laboratorio di Lavorazione terreni e prima preparazione “sporca”, responsabile Dott. Stefano Canali Laboratorio di lavorazione vegetali, a supporto dell’impianto lisimetrico, responsabile Dott.ssa Rosa Francaviglia Laboratorio di Stoccaggio materiali in lavorazione, responsabile Dott. Ulderico Neri 7 Vista aerea del Complesso Sperimentale di Tor Mancina Sistema di Risonanza Magnetica Nucleare – Complesso Sperimentale di Tor Mancina Azienda sperimentale di Tor Mancina (Monterotondo) Responsabile Dott. Ulderico Neri Il CRA - RPS gestisce fondi rustici in località San Leonardo nel comprensorio di Tor Mancina del Comune di Monterotondo (RM), in Via della Neve km 1,000. Tali fondi sono annessi al complesso sperimentale precedentemente descritto ed utilizzati per le attività di ricerca e sperimentazione del Centro per circa 56 ha. Sistema di Risonanza Magnetica Nucleare – Complesso Sperimentale di Tor Mancina La consistenza catastale dei seminativi è pari a 55,94 ettari; tuttavia la superficie effettivamente coltivata estensivamente risulta attualmente ridotta a 44,90 ettari per 8 la presenza di campi sperimentali, incolti e tare improduttive quali scarpate, fossi e strade, di un piccolo bacino idrico di circa 0.5 ettari, di aree da bonificare e recuperare per la messa a coltura (ad es. un ex pioppeto di 2.55 ettari). Le superfici coltivate sono dislocate per circa il 24 % in pianura, su suoli di media fertilità e sufficiente profondità dello strato arabile, in due appezzamenti separati da un canale che confluisce ad un laghetto artificiale di raccolta delle acque. La rimanente superficie coltivabile è situata su collina di lieve pendenza, i cui suoli presentano una fertilità medio-bassa per l’esistenza di un orizzonte vulcanico coerente e superficiale (30 –50 cm di profondità) caratterizzato da leucite ad elevato grado di analcimizzazione, che oltre a ridurre notevolmente lo strato arabile e a impedire un rapido smaltimento delle acque meteoriche in eccesso, apporta discrete quantità di sodio la cui azione negativa sullo stato strutturale del terreno è nota. L’ordinamento colturale dei seminativi è stato scelto sulla base delle potenzialità produttive del suolo, delle capacità di recepimento dei prodotti agricoli sul mercato locale, nonché sulle possibilità di accedere agli aiuti previsti dai Regolamenti comunitari per la messa a coltura di alcuni seminativi (cereali, semi oleosi, piante proteiche). Pertanto si è optato per un indirizzo produttivo di tipo cerealicolo e foraggiero, impostando una rotazione che preveda l’alternanza di colture miglioratrici a quelle depauperanti con l’inserimento di oleaginose e/o proteiche, tipo girasole o favino. Sito di Interesse Comunitario All’interno dei fondi rustici di pertinenza dell’RPS insiste un Sito di Interesse Comunitario (SIC IT 6030015). Si tratta di uno dei 183 siti individuati nel Lazio in attuazione della Direttiva 92/43/CEE "Habitat" finalizzata alla tutela degli habitat e delle specie animali e vegetali minacciate nel territorio dell'Unione Europea. Questa direttiva si propone quindi lo scopo di tutelare, in ambito comunitario, ambienti di particolare pregio naturalistico, che andranno a formare la rete di aree protette denominata "Natura 2000". Il SIC "Macchia di Sant'Angelo Romano" copre quasi 800 ha e comprende l'intera collina di Poggio Cesi, il bosco di Colle Giochetto (macchia di Castelchiodato), il Bosco Nardi (Grotte Cerqueta), l'intero bosco dell'Arovello e tutte le aree tra essi comprese. Circa la metà del territorio della Riserva è coltivata, per lo più a olivi e foraggiere. La formazione forestale più estesa è il bosco ceduo di cerro (Quercus cerris) con un fitto strato inferiore di carpino orientale (Carpinus orientalis). Lo strato erbaceo è largamente invaso dal pungitopo (Ruscus aculeatus), mentre i protagonisti delle fioriture primaverili sono gli anemoni (Anemone apennina) e i ciclamini (Cyclamen repandum). La riserva rappresenta ancora l'habitat ideale per molti animali. Tra cui sono presenti il tasso, l'istrice, la martora, l'allocco, l'assiolo, il barbagianni, la poiana, il gheppio, il lodolaio. Eccellenze Il Centro è dotato di strumentazione di eccellenza quale ad esempio: un microscopio elettronico a scansione (SEM), sistemi di spettroscopia a risonanza magnetica nucleare (NMR) e per immagini (MRI), un laboratorio di biologia molecolare e di ecofisiologia microbica, un analizzatore termico differenziale DTA/TG, DSC/TG accoppiato a spettrometro di massa. Unico in Europa l’impianto lisimetrico per studi sulla dinamica 9 dell’acqua nel sistema suolo-pianta ed il movimento di elementi nutritivi e sostanza indesiderate. Visione aerea dei lisimetri Complesso sperimentale di Tor Mancina Complesso sperimentale di Tor Mancina Bunker sotterraneo dell’impianto lisimetrico Collaborazioni nazionali ed internazionali Il Centro RPS, data la trasversalità delle competenze, collabora con la quasi totalità dei Centri e delle Unità del CRA, con la maggior parte delle Università italiane, in modo particolare con le Facoltà di Agraria e Scienze. Vanta illustri collaborazioni internazionali quali ad esempio FAO, Food and Agriculture Organization of the United Nations: Commission on Genetic Resources for Food and Agriculture; JRC, Joint Research Centre European Commission: Environment and Solidarity, Living Ecosystem; Rothamsted Research, Harpenden, Hertfordshire (UK): Sustainable Soils and Grassland Systems; School of Integrated Climate System Sciences KlimaCampus, Universität Hamburg (Germany); Soil Science Centre, Alterra Wageningen, The Netherlands; Texas Agrilife Research Temple, Blackland Research and Extension Center, Temple, Texas, USA; CEBAS-CSIC Murcia, Spagna; Departments of Agronomy and Horticulture, Iowa State University Ames, IA USA; Dept. of Horticulture - Aarhus University, Denmark; University of Innsbruck, Microbial Ecology Working Group (Austria); IInstitut für Ökologische Chemie - Helmholtz Zentrum München - German Research Center for Environmental Health, Neuherberg; Politecnico di Zurigo (ETHZ), Laboratorium f. Anorganische Chemie; University of Manchester, School of Medicine (polymers and biomaterials); Imperial College, department of Mechanical Engineering; Kyoto University, Institute of Chemical Research. 10 Partecipazione a Commissioni e Comitati nazionali ed internazionali Molti dei ricercatori del Centro partecipano in qualità di esperti a tavoli tecnici presso diverse Istituzioni sia nazionali che internazionali, se ne ricordano qui alcune: Joint Working Party Agricoltura-Ambiente dell’OCSE su problemi di agricoltura sostenibile, con particolare riferimento al settore degli indicatori agroambientali; Commissione Interministeriale Biotecnologie Vegetali presso il MATT; Commissione Tecnico Consultiva per l’implementazione della legislazione nazionale sui fertilizzanti presso il MIPAAF; Sottogruppo “relazioni pianta-suolo” per l’attività di supporto tecnicoscientifico alle attività istituzionali del Dipartimento delle politiche competitive del mondo rurale e della qualità del Mipaaf; Sottogruppo di lavoro “Relazioni pianta–suolo” del Gruppo di lavoro per l’agricoltura biologica del MiPAAF; Commissione Europea per la consulenza tecnica sull’agricoltura biologica (categoria Scienza del Suolo). Decisione della Commissione (2010/C 262/03) del 28 settembre 2010; Comitato per l’implementazione della Strategia Nazionale sulla Biodiversità; Comitato per l’implementazione della Strategia Europea sulla Conservazione del Suolo; Osservatorio Nazionale Pedologico del MIPAAF; Gruppo di lavoro MiPAAF Qualità delle acque e bilancio lordo dei nutrienti. 11 CENTRO DI RICERCA PER LO STUDIO DELLE RELAZIONI TRA PIANTA E SUOLO Progetti di ricerca in corso ENTE FINANZIATORE Coordinatore TITOLO DELLA RICERCA UE Progetto LIFE+ "Validation of risk management tools for genetically modified plants in protected and sensitive areas in Italy" - MAN-GMP-ITA (Benedetti) vTI/UE Further Development and implementation of an Eu-level Forest monitoring System FUT- MON (Costantini) Timac Agro International (T.A.I.) Saint Malò Formulation and utilisation of mineral ferilizers containing humophosphate to front phospohorous deficiency HUMOFOSF - (Trinchera) ARSIAL (Reg. Lazio) Secondo programma di monitoraggio della fertilità biologica e della diversità microbica dei suoli del Lazio - BIORELA (Benedetti) MiPAAF Organizzazione Convegno Digital Soil Mapping (Napoli) RDM progetti s.r.l. Studio delle relazioni tra vegetazione e contenuto di carbonio organico dei suoli forestali della Regione Sicilia - CARBFORSIC (Napoli) ARSIAL Dip. GEMINI (VT) Produzione vivaistica dell'aloe ad uso ornamentale e nutracetico ALOE (Rea) ENEL piano di monitoraggio dei terreni agricoli - BIOENEL (Trinchera) SCAM s.p.a. Studio mediante tecniche di marcatura isotopica O – M MARCATO (Dell'Abate) MiPAAF UniBA Utilizzo nella floricoltura industriale sostenibile di materiali innovativi pacciamanti da risorse rinnovabili IMPACFLOR (Rea) MiPAAF UniPG TARTURISMO (Bragato) MiPAAF - CFS Analisi meteorologiche nelle aree permanenti della rete nazionale CONECOFOR: campionamento 2011 (Costantini) Timac Agro International (T.A.I.) Saint Malò Studio di fattibilità dell'effetto biostimolante di molecole sulla popolazione microbica del suolo ed interazioni con la pianta BIOSTIM (Benedetti) FINPIEMONTE Spa Certification of the geographical origin and promotion of the quality image of local varieties of sweet pepper of piedmont - CAPSIQUAL (Rea) MiPAAF CRA - PAV Cer. Pro. V - Certificazione volontaria del materiale di propagazione vegetale e conservazione piante ASER - COLMIA (Benedetti) MiPAAF Innocuità ed efficienza di proteine idrolizzate per la concimazione azotata in agr biologica - PROIDRO (Benedetti) 12 MiPAAF Innocuità ed efficienza di proteine idrolizzate per la concimazione azotata in agr biologica - PROIDRO continuazione (Benedetti) MiPAAF Innocuità ed efficienza di proteine idrolizzate per la concimazione azotata in agr biologica - PROIDRO integrazione (Benedetti) CRA bando interno Indicatori agro-ambientali a supporto della rete rurale nazionale per la valutazione dell’efficacia delle norme pac di condizionalità riguardo al mantenimento dei terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali - EFFICOND (Dell'Abate) MiPAAF Indicatori agro-ambientali a supporto della rete rurale nazionale per la valutazione dell’efficacia delle norme pac di condizionalità riguardo al mantenimento dei terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali - EFFICOND (Dell'Abate) CRA bando interno Metodologie innovative per l'acquisizione … di dati ambientali negli ecosistemi … del Parco Nazionale del Circeo… ECOTAPES (Francaviglia) MiPAAF Azioni di supporto scientifico in materia di relazioni agricoltura-ambiente per l'implementazione della normativa nazionale ed internazionale - RAAM (Benedetti) MIPAAF CRA - SFM Piante mediterranee per l'arredo urbano: aspetti tecnici ed applicativi MEDIURBAN (Rea) MIPAAF CRA – ACM Ricerche avanzate in agrumicoltura e loro applicazione - RAVAGRU (Canali - Tittarelli) Regione Sicilia Dip.Biologia delle Piante Agrarie La concimazione azotata degli ortaggi AZORT (Canali) UniPisa MiPAAF Banca dati fertilizzanti ammessi in agricoltura AB-F (Trinchera) Azione 21 MiPAAF Azione 6 Asse 2 - Marcatori di qualità del suolo utili al controlo dei processi produttivi in biologico MARKER in BIO (Benedetti) COLLEZIONI E A-OR: Banca dati Fisico*Idrologica, di fertilità e diversità Biologica dei suoli italiani ANFIBIO (Napoli) MiPAAF COLLEZIONI E A-OR: Tutela della biodiversità dei microrganismi del suolo: collesione e valorizzazione di germoplasma di funghi micorrizzici BIOMI (Rea) COLLEZIONI E A-OR: Creazione di un database dei suoli dei siti sperimentali delle U.O. del progetto BASUCO, mirante a integrare le informazioni sperimentali pregresse e di nuova acquisizione nella banca dati dei suoli, secondo le esigenze della Rete Rura CRA bando interno Tracciabilità, valorizzazione e tutela della qualità dei prodotti agroalimentari: strumenti tecnologici a disposizione del C.R.A. - QUALITEC (Sequi) MiPAAF CRA - VIT Studio delle interazioni tra suolo e vite per la valorizzaz delle risorse naturali... VITESUOLO (Leita) MiPAAF Metodi indiretti per la gestione delle infestanti in ab - ORWEEDS (Canali) MiPAAF BANDO BIOENERGIE Bio Elettricità Microbica BEM (Benedetti) INRAN Biodiversità agroalimentare: strumenti per descrivere la realtà italiana BIOVITA (Valentini) REGIONE PIEMONTE Gestione delle popolazioni microbiche della rizosfera per migliorare l'efficienza d'uso dell'acqua in sistemi colturali piemontesi e senegalesi - IDROSTRESS (Bardi) MiPAAF Università di Napoli Tecnologie di filiera per il controllo della tolleranza a stress idrico BOUGAIVILLEA (Rea) MiPAAF Piante destinate ad opera a verde: superamento di fattori critici nella fase di produzione ed impianto VIS (Rea) MiPAAF Dip.Scienze Agroamb. (UniBO) Ottimizzazione delle filiere bioenergetiche esistenti per la sostenibilità economica ed ambientale BIOSEA (Rea) MiPAAF CRA-CER Miglioramento delle proprietà igienico-sanitarie salutistiche e funzionali… ALISAL (Valentini) 13 MiPAAF Dip. SAIFET (Uni Marche) Valorizzazione dei sottoprodotti della filiera del biodiesel EXTRAVALORE (Bardi) MiPAAF ISS Valutazione dei fattori responsabili della contaminazione da micotossine nella granella - BIOMIC (Alianiello) MiPAAF Pianificazione irrigua e gestione agronomica del vigneto assistita da tecniche biochimiche, geofisiche e geostatistiche La VIARTE (Bragato) MiPAAF Valutazione del potenziale della melanzana nella produzione di antociani come supporto allo sviluppo della tecnologia fotovoltaica organica di terza generazione AGROSOL (Rea) MiPAAF CRA Attività di supporto tecnico consultiva al MiPAAF a sostegno dell’agricoltura biologica - ASAB (Canali) MiPAAF Fond. E. Mach - Ist Agr S.Michele all'Adige (GO) “Produzione di bioetanolo come valorizzazione energetica innovativa dei reflui zootecnici” ZOOTANOLO (Fornasier) MiPAAF C.E.T.A. (GO) “Produzione integrata di bioetanolo e biogas da una coltura agraria a basso consumo idrico, il sorgo zuccherino: aspetti tecnologici, economici energetici ed ambientali” MULTISORGO (Fornasier) MiPAAF CRA - CMA Scenari di adattamento dell'agricoltura italiana ai cambiamenti climatici AGROSCENARI (Beni) MiPAAF "Impiego del compost in sistemi arativi biologici mediterranei Stockless COMPARABIMUS" (Canali) MiPAAF CRA - ORA Valorizzazione della tipicità orticola attraverso l'agricoltura biologica VALORBIO (Aromolo) MiPAAF Valorizzazione energetica di residui organici di attività agroindustriali mediante utilizzo in celle a combustibile del biogas da digestione anaerobica VEROBIO (Bardi) BANDO BIOENERGIE MiPAAF BANDO BIOENERGIE MiPAAF ENEA Recupero di scarti derivanti da attività agrozoo… BIOMOLENER (Bardi) Filiere innovative per la produzione di biocarburanti di seconda generazione da residui agricoli ed agroindustriali e colure da biomasse - BIOSEGEN (Francaviglia) 14 Personale in servizio presso il CRA-RPS Nome Anna Benedetti Liviana Leita Andrea Costantini Elvira Rea Laura Bardi Rosa Francaviglia Maria Teresa Dell’Abate Francesco Alianiello Giampietro Diana Claudio Beni Stefano Canali Eugenio Biancolatte Fabio Tittarelli Rosario Napoli Flavio Fornasier Claudio Mondini Gilberto Bragato Alessandra Trinchera Massimiliano Valentini Roberta Farina Silvano Fares Luca Salvati Tommaso Martinelli Paolo Sequi Rita Aromolo Vincenzo Di Carlo Ulderico Neri Rolando Baroni Pierpaolo Cantone Eligio Malusà Roberto Moretti Adriano Missio Margherita Falcucci Gianni Maturilli Bruno Pennelli Andrea Marcucci Tiziano Sorgi Barbara Felici Alberto Alianello Filippo Ilardi Qualifica Dirigente di ricerca Dirigente di Ricerca Dirigente di ricerca Dirigente di ricerca Dirigente di Ricerca I Ricercatore I Ricercatore I Ricercatore I Ricercatore I Ricercatore I Ricercatore I Ricercatore Ricercatore Ricercatore Ricercatore Ricercatore Ricercatore Ricercatore Gorizia Torino Gorizia Gorizia Gorizia Ricercatore Tor Mancina Ricercatore Ricercatore Ricercatore Ricercatore Dirigente di ricerca in fuori ruolo I Tecnologo I Tecnologo I Tecnologo CTER 4° livello CTER 4° livello CTER 4° livello CTER 4° livello CTER 4° livello CTER 5° livello CTER 5° livello CTER 6° livello CTER 6° livello CTER 6° livello CTER 6° livello CTER 6° livello Operatore tecnico 6° livello 15 Gorizia Torino Gorizia Manuela Vida Operatore tecnico 7° livello Antonio Barchetti Operatore tecnico 7° livello Giampiero Simonetti Operatore tecnico 7° livello Titi Barrella Operatore tecnico 8° livello Ottavio Elmi Operatore tecnico 8° livello Personale amministrativo Grazia La Stella Funz. Di Amministrazione 4° livello Ugo De Cola Collaboratore amm.vo 5° livello Catia Nicoli Collaboratore amm.vo 5° livello Angelo Tibaldi Collaboratore amm.vo 5° livello Manuela de Pace Collaboratore amm.vo 5° livello Emilio Bradaschia Collaboratore amm.vo 5° livello Elena D’Amore Collaboratore amm.vo 6° livello Atelda Ambroselli Collaboratore amm.vo 7° livello Liliana Lombardo Collaboratore amm.vo 7° livello Maria Serra Operatore amm.vo 7° livello Anna Maria Piras Operatore amm.vo 8° livello Marco Alterio Operatore amm.vo 8° livello Gina De Carli Operatore amm.vo 8° livello Carla Pascolini Operatore amm.vo 8° livello 16 Gorizia Tor Mancina Tor Mancina Gorizia Torino