Via Torino, 146 – 00184 Roma – Tel. 06 469781 – Fax 06 4881469 Roma, 12 febbraio 2014 Prot. n. 708/BA/lgf Alle Federazioni regionali agricole Ai Componenti il Comitato di Settore Zootecnico Alle Cooperative zootecniche aderenti LORO SEDI Confederazione Cooperative Italiane – Fedagri- Via Torino, 146 – 00184 Roma– www.fedagri.confcooperative.it - e-mail [email protected] e, p.c.: Alle Confcooperative Regionali, Interprovinciali e Provinciali Al Segretario Generale Al Vice Segretario Generale Al Direttore Centrale Al Vice Direttore Centrale Confcooperative LORO SEDI Oggetto: CIRCOLARE MIPAAF CLASSIFICAZIONE CARCASSE SUINE E BOVINE E TRASMISSIONE DEI PREZZI E’ stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 10 febbraio 2014, la circolare MIPAAF n. 175 del 9 gennaio 2014 con la quale, nelle more della emanazione di un nuovo Decreto ministeriale in tema di norme per la classificazione delle carcasse suine e bovine, vengono anticipate alcune innovazioni introdotte nell’ambito del Reg. UE n. 1307/2013 (OCM Unica). Tra le novità di rilievo vengono evidenziate: · L’introduzione, per quanto attiene la classificazione delle carcasse bovine, di una nuova categoria di animali: la categoria “Z” che comprende le carcasse di animali di età tra otto e dodici mesi. · La comunicazione obbligatoria, ai fini della rilevazione dei prezzi di mercato nel settore suino, dei prezzi della classe S, limitatamente ai suini leggeri. Da parte del Ministero viene evidenziata, inoltre, l’importanza rappresentata dalla Decisione della Commissione Europea (pubblicata in data 28 gennaio 2014) che autorizza, per l’Italia, l’adozione di nuovi strumenti di classificazione delle carcasse suine (vedi nostra circolare del 31 gennaio 2014 prot. n. 380). Con la pubblicazione della Decisione comunitaria, fa rilevare il Ministero, si è perseguito il duplice obiettivo che scaturisce dall’intesa firmata l’8 luglio 2013 dagli Assessori di talune Regioni con i rappresentanti della filiera settoriale: · L’aggiornamento delle equazioni di stima. · La presentazione della carcassa di riferimento per l’Italia, in deroga a quella standard comunitaria, senza reni, con sugna e con il diaframma residuo. Ai fini della rilevazione e trasmissione dei prezzi, dal MIPAAF viene altresì precisato che per consentire l’elaborazione del prezzo medio nazionale, il prezzo pagato andrà rapportato alla presentazione standard, applicando i coefficienti correttivi previsti dalla Decisione per la presenza di sugna e diaframma residuo. Per ogni altro dettaglio si rimanda al testo della circolare ministeriale. Cordiali saluti. IL DIRETTORE (Pier Luigi Romiti) All. n. 1