ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE 5^ Sezione E Indirizzo e.r.i.c.a. Merate, 15 Maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof. Lorenzo Leandro Pelamatti INDICE PROFILO DI INDIRIZZO Pag. 3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Pag. 4 PERCORSO FORMATIVO E CONSIDERAZIONI FINALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Pag. 5 IL CONSIGLIO DI CLASSE Pag. 6 CREDITI SCOLASTICI DEGLI ALUNNI Pag. 7 ATTIVITÀ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO Pag. 8 SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME Pag. 11 MODALITA’ DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Pag. 12 NOTA RIASSUNTIVA DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Pag. 13 SCHEDE PER MATERIA Pag. 14 FIRME DEI DOCENTI Pag 36 2 PROFILO DI INDIRIZZO Un mondo in rapida evoluzione richiede non solo la conoscenza del nuovo, ma gli strumenti per adeguarsi in continuazione alla trasformazione stessa, per poter rispondere alle necessità che nascono dalle infinite sfaccettature del terziario, per assolvere alle attività di intermediazione in cui le abilità di tipo relazionale sono preminenti. Il progetto E.R.I.C.A. intende inserirsi in un campo aziendale a largo raggio che abbraccia diversi settori: industria, commercio, turismo, editoria, credito, arte, pubblicità, mass-media. Finalità primaria del progetto formativo è lo sviluppo di un atteggiamento interculturale, cioè di una visione del mondo ampia, articolata e scevra da pregiudizi. Il contatto con modi di agire e di comunicare, con lingue e letterature, sistemi di valori e tradizioni diversi offre allo studente un campo di osservazione ampio e privilegiato al quale può accedere anche mediante l’ausilio di strumenti di analisi e di interpretazione che provengono da discipline dell’area delle scienze umane e sociali presenti nel curriculum. L’acquisizione di un atteggiamento interculturale riguarda sia l’asse formativo generale sia il profilo professionale in senso stretto. In generale si tenderà a sviluppare nello studente l’attitudine all’autoformazione, intesa come disponibilità ad apprendere in modo permanente e a utilizzare qualsiasi occasione per fare ciò in modo significativo, ricorrendo agli strumenti più consoni al proprio stile di apprendimento. 3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE CLASSE 5 SEZIONE E INDIRIZZO E.R.I.C.A EVOLUZIONE DELLA CLASSE TERZA QUARTA QUINTA Maschi 3 3 3 Femmine 26 21 19 Totale 29 24 22 Ritirati 1 / Trasferiti / 1 Promossi 24 22 Non promossi 4 1 ISCRITTI Provenienti da altro Istituto 4 PERCORSO FORMATIVO E CONSIDERAZIONI FINALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE La classe quinta E indirizzo E.R.I.C.A. è composta da 22 studenti, 19 ragazze e 3 ragazzi. E’ presente uno studente DSA per il quale, a norma di legge, è stato redatto il piano didattico personalizzato e predisposto un allegato al documento del Consiglio riservato. La classe si è costituita dalla fusione di tre classi seconde: ciò ha creato particolari dinamiche interne che hanno ostacolato, specialmente in terza e quarta, un clima tranquillo e una fattiva collaborazione fra loro e con taluni docenti. Il cambiamento più significativo è avvenuto nel passaggio dalla terza alla quarta quando quattro studenti non sono stati promossi e una si è ritirata. Anche in quarta una allieva si è trasferita in un’altra scuola e una studentessa è risultata non promossa a giugno. Come si evince dalla tabella riportata nella pagina seguente, la continuità didattica è stata rispettata nelle seguenti discipline: tedesco, francese, spagnolo, educazione fisica e religione, ma è mancata nelle materie di italiano, storia, geografia, storia dell’arte, inglese, matematica, economia, conversazione spagnola e tedesca, che hanno visto un’alternanza di docenti in tutto il triennio. L’andamento didattico complessivo del triennio risulta diversificato nell’ambito della positività e può essere così descritto: un gruppo di alunni ha seguito l’attività didattica con attenzione, si è impegnato costantemente nel lavoro individuale e ha pertanto raggiunto livelli discreti, buoni e in qualche caso anche ottimi. Ha inoltre ottenuto varie certificazioni linguistiche durante il triennio. La maggior parte degli studenti, tuttavia, ha conseguito un profitto solo sufficiente o più che sufficiente per vari ordini di motivi: scarsa partecipazione al dialogo educativo, impegno alterno e selettivo e/o limitate capacità di rielaborazione dei contenuti appresi. Infine un gruppo limitato di studenti ha avuto difficoltà soprattutto nell’area linguistica. Più numerosi gli studenti che hanno manifestato carenze in ambito logico-matematico. I docenti hanno comunque rilevato che la qualità dell’impegno, la partecipazione al dialogo educativo e la motivazione ad apprendere sono gradualmente migliorati durante il triennio; in quinta la classe è maturata, ha assunto un atteggiamento più positivo ed è riuscita anche a migliorare i rapporti al suo interno. Sul piano del comportamento la classe, specialmente in terza e in quarta, ha tenuto un atteggiamento non sempre corretto nei confronti dei docenti. Tuttavia, in occasione delle numerose uscite didattiche, durante gli stage aziendali e all’estero, il comportamento è stato rispettoso delle regole e delle tradizioni culturali e il feedback ricevuto dai tutor aziendali e dalle famiglie straniere ospitanti è stato molto positivo. 5 IL CONSIGLIO DI CLASSE (omissis) 6 CREDITI SCOLASTICI DEGLI ALUNNI Cognome e nome TERZA QUARTA TOTALE Aprile Alessia 4 4 8 Badea Andreea Ioana 4 5 9 Braghetto Greta 5 5 10 Brivio Erika 6 6 12 Cagliani Laura 4 4 8 Candela Debora 6 5 11 Cereda Carolina 4 5 9 De Cani Angelica 6 6 12 De Lissandri Viola 4 4 8 Dimitriu Alexandra 6 4 10 Fossanova Jacopo 4 5 9 Lo Pilato Elena 5 5 10 Magni Sara 6 6 12 Martelli Sveva 4 5 9 Nobile Lucia 5 5 10 Pacifico Federica 4 5 9 Paggio Rekhuka Alisa 4 5 9 Riva Sara 5 6 11 Rocca Federica 7 7 14 Romani Federico 4 4 8 Tomasino Veronica 5 5 10 Vercelloni Francesco 5 5 10 7 ATTIVITÀ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO OGGETTO LUOGO NOTE Stage linguisticilavorativi: Stage linguistico di francese (seconda lingua) Antibes Una settimana in Marzo 2012 Stage linguistico di spagnolo (seconda Valencia lingua) CLASSE TERZA Scambio con Duesseldorf Duesseldorf Stage lavorativi estivi Aziende/comuni del territorio Visite/Incontri culturali: Teatro in lingua italiana Bergamo Balletto “Giulietta e Romeo” Milano Dialogo nel Buio Milano Incontro su “divisione e unificazione della Germania” ISS Viganò Incontri sulla prevenzione delle dipendenze da droghe e alcool ISS Viganò 8 Una settimana in Febbraio e una in Giugno 2012 Stage linguistici lavorativi: Stage linguistico di Antibes francese (terza lingua) Stage linguistico di Vienna tedesco (terza lingua) CLASSE QUARTA Stage aziendale Aziende e comuni del territorio Stage lavorativi estivi Aziende o comuni del territorio Stage linguistico/ lavorativo Londra Incontri/ visite culturali: Teatro in lingua spagnola ISS Viganò Teatro in lingua inglese Bergamo Teatro in lingua italiana Bergamo Visita ai principali monumenti (allieve di tedesco 2 lingua) Milano Incontro sulla bioetica ISSViganò Incontro con i fondatori di “Addio ISS Viganò Pizzo” 9 Una settimana a Marzo 2013 Tre settimane, organizzato dall’istituto Viaggio d’istruzione: Praga Praga Visite/incontri culturali: Incontri di orientamento lavorativo o universitario CLASSE QUINTA ISS F. Viganò Mostra di Andy Warhol Milano Teatro in lingua inglese Lecco Progetto:”Young orienta il tuo futuro” Erba A cura del Rotary Club Simulazione colloquio di lavoro ISS F. Vigano con esperti Kellogs Incontro sullo sterminio degli Ebrei ISS Viganò Mostra “Viaggio ad ISS Viganò Auschwitz” Molti studenti durante tutto il quinquennio scolastico alcuni hanno ottenuto certificazioni linguistiche: Inglese: PET, FIRST Francese: DELF Tedesco: FIT, ZDJ Spagnolo: DELE 10 SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME SOMMINISTRATE ALLA CLASSE SIMULAZIONI DI PRIMA E SECONDA PROVA TIPOLOGIA MATERIA DATA Prima Prova Italiano 7 Maggio 2014 Seconda Prova Inglese-tedesco-francese-spagnolo (a scelta degli studenti) 6 Maggio 2014 SIMULAZIONI DI TERZA PROVA TIPOLOGIA MATERIE COINVOLTE DATA B-Quesiti a risposta singola Prima e seconda lingua, matematica, storia dell’arte, 29 novembre 2013 B-Quesiti a risposta singola Matematica, seconda e terza lingua, storia dell’arte B-Quesiti a risposta singola Matematica, due lingue straniere e storia dell’arte 21 febbraio 2014 9 maggio 2014 SUSSIDI UTILIZZATI -Prima prova: dizionario di italiano -Seconda prova: dizionario monolingue/bilingue di inglese, francese, spagnolo, tedesco -Terza prova: dizionario di inglese, francese, spagnolo, tedesco, calcolatrice, immagini stampate di quadri a colori TEMPI: -Prima prova: 6 ore -Seconda prova: 6 ore -Terza prova: 3 ore 11 MODALITA’ DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Criteri di correzione: E’ previsto un punteggio massimo di 15 per ogni domanda. Il punteggio totale della singola materia è la media aritmetica dei punteggi delle tre domande Procedimento per l’assegnazione del punteggio in quindicesimi: Si sommano i punteggi ottenuti da ogni disciplina e si determina il punteggio complessivo. Il punteggio massimo ottenibile è pertanto di 60 punti. Il punteggio finale, espresso in quindicesimi, si ottiene dividendo per quattro il punteggio complessivo e approssimando per difetto o eccesso all’unità più vicina. Nel caso del mezzo punto si approssima per eccesso(Es:12,5 13) 12 NOTA RIASSUNTIVA DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Il Consiglio di classe presenta in questo documento, in coerenza con le norme vigenti, una nota riassuntiva dei contenuti disciplinari indicando i principali argomenti sviluppati nel corso dell’anno scolastico. Alla conclusione dell’anno sarà presentato l’elenco dettagliato degli argomenti svolti, sottoscritto, sia dal docente sia dai rappresentanti di classe. INDICE DELLE SCHEDE PER MATERIA Italiano Pag. 14 Storia Pag. 15 Inglese (prima lingua) Pag. 16 Francese (seconda lingua) Pag. 19 Spagnolo (seconda lingua) Pag. 20 Tedesco (seconda lingua) Pag. 22 Francese (terza lingua) Pag. 24 Tedesco (terza lingua) Pag. 25 Economia aziendale Pag. 27 Geografia Pag. 28 Matematica Pag. 29 Storia dell’arte Pag. 30 Educazione Fisica Pag. 33 Religione Pag. 34 13 SCHEDA PER MATERIA MATERIA: ITALIANO DOCENTE: PROF. MARCO FUMAGALLI Libro di testo in adozione: Paolo Di Sacco, Le basi della letteratura plus,voll. 3a-3b, Ed. scolastiche B. Mondadori Principali obiettivi di apprendimento: Conoscenza: acquisizione consapevole ed organizzata dei fatti storici, degli autori e delle correnti letterarie. Abilità: uso corretto delle forme espressive e capacità di comunicare in modo appropriato; atteggiamento critico ed elaborazione di opinioni personali, acquisizione di una sensibilità per il testo letterario e per il gusto di una lettura autonoma. Principali contenuti disciplinari: Naturalismo e Verismo: Verga Decadentismo: Pascoli, D’Annunzio La poesia tra le due guerre: Ungaretti, Saba, Quasimodo, Montale Pirandello, Svevo. Metodo di insegnamento: Nello studio di un autore sono partito dal profilo presente sul testo in adozione, sono poi passato alla lettura, analisi e commento delle opere, infine ho guidato gli alunni a operare confronti e collegamenti tra gli autori. Indispensabile è stato anche l’ampliamento del contesto con riferimenti storici adeguati: indicazioni sull’ambiente nel quale l’autore ha operato, confronti con opere di altri autori. Strumenti di verifica e valutazione: VERIFICHE SCRITTE: tutte le tipologie previste per la prima prova d’esame. VERIFICHE ORALI: interrogazioni partendo dai testi, per risalire al pensiero e alla poetica dell’autore, stabilire relazioni col periodo storico, correnti letterarie e opere di altri autori, e viceversa. Risultati raggiunti e relazione sulla classe: La classe, affidatami solo quest’anno, ha mantenuto un comportamento corretto ed ha manifestato un certo interesse verso la disciplina. Un gruppo di alunni si è impegnato in modo costante ed efficace, per cui ha raggiunto un buon livello, acquisendo i contenuti, a livello di conoscenza, comprensione e rielaborazione. 14 SCHEDA PER MATERIA MATERIA:STORIA DOCENTE: PROF. MARCO FUMAGALLI Libro di testo in adozione: A.Giardina-G. Sabatucci- V. Vidotto, Guida alla storia, vol. 3 Dal Novecento ad oggi, Ed. Laterza Principali obiettivi di apprendimento: CONOSCENZA: acquisizione consapevole e organizzata dei fatti storici accaduti tra la fine dell’Ottocento e la fine del Novecento. ABILITA’: cogliere la dimensione sistematica della realtà e comprendere le relazioni tra storia e altre discipline. Utilizzare il linguaggio specifico; atteggiamento critico di fronte alle diversità di esperienze umane attraverso il tempo; riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione globale/ locale. Principali contenuti disciplinari: La prima guerra mondiale. Il Fascismo. Il dopoguerra. La seconda guerra mondiale. L’Italia dopo il Fascismo. La decolonizzazione. La guerra fredda. L’Italia dal miracolo economico alla fine degli anni Settanta. Metodo di insegnamento: Lezione frontale,analisi di problematiche. Strumenti di verifica e valutazione: Interrogazione orale,prove oggettive (questionario a risposte chiuse e aperte) Risultati raggiunti e relazione sulla classe: La classe, affidatami solo quest’anno, ha mantenuto per tutto l’anno un comportamento corretto ed ha manifestato un discreto interesse per la disciplina. Un gruppo di alunni si è impegnato in modo costante ed efficace per cui ha conseguito un buon livello, acquisendo i contenuti, a livello di conoscenza,comprensione e rielaborazione in modo completo. 15 SCHEDA PER MATERIA MATERIA: INGLESE DOCENTE: PROF. ANGELA LUCARELLI Libri di testo in adozione: Premium, Richard Acklam, Araminta Crace, Longman. Now and Then, Marina Spiazzi, Marina Tavella, Zanichelli. Tourism at work, K. O’Malley, Europass Principali obiettivi di apprendimento: Al termine dell’anno scolastico lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: Comprendere testi orali e precisamente: seguire lezioni e relazioni in lingua straniera cogliere i punti essenziali di una conversazione telefonica di carattere generale comprendere il significato globale di un dialogo tra parlanti nativi cogliere il significato globale di films o spettacoli teatrali in lingua Comprendere testi scritti e precisamente: cogliere il senso globale di: articoli tratti da giornali e/o riviste a carattere divulgativo testi letterari messaggi pubblicitari opuscoli turistici Produrre testi orali e precisamente: sostenere conversazioni anche telefoniche esporre argomenti di carattere generale riferire opinioni e discorsi altrui commentare testi appartenenti a generi letterari diversi riassumere testi in modo globalmente efficace descrivere percorsi e itinerari Produrre testi scritti e precisamente: redigere lettere formali di argomento turistico ed itinerari in Italia e all’estero redigere brevi relazioni riassumere testi letti o ascoltati, films e spettacoli teatrali commentare testi letti o ascoltati compilare moduli Principali contenuti disciplinari: Il programma è stato svolto in riferimento ai vari ambiti specifici di questo corso di studi: per quanto riguarda gli aspetti linguistico-strutturali sono state svolte le unità dalla 9 alla 15 del testo in uso Premium, ed. Longman. Per quanto riguarda la Letteratura sono stati analizzati alcuni testi di autori particolarmente significativi di fine 800 e del ‘9OO, rappresentativi dei generi di Fiction (J. Joyce, V. Woolf, G. Orwell); Poetry (The War Poets, T.S.Eliot, W.H. Auden) e Drama (O.Wilde, S.Beckett, J.Osborne). Per quanto concerne la sezione relativa al turismo, sono stati svolti alcuni aspetti teorici relativi allo sviluppo del turismo nella storia, alle carriere offerte da questa attività, ai più diffusi tipi di sistemazione alberghiera e non, ai vari tipi di turismo e vacanze, agli effetti positivi e negativi dell’attività turistica sul territorio e al turismo sostenibile. La suddetta parte teorica è stata affiancata da un lavoro più pratico, dalla stesura di tour ed itinerari in Italia e nel Regno Unito. Sono state presentate, inoltre, lettere e 16 mail di argomento turistico e commerciale (enquiry, reply to the enquiry, booking, confirmation of booking, complaint, reply to complaint, application for a job, the C.V.) Su fotocopie sono stati invece affrontati gli argomenti relativi alle istituzioni politiche britanniche, al sistema scolastico, all'economia, all' aspetto geografico e sociale, a Londra, ai mass media e al Commonwealth. Sono state anche fornite indicazioni generali sullo svolgimento di riassunti e composizioni relative a testi di natura socio-economica e turistica. Metodo di insegnamento: L’approccio alla materia è stato finalizzato ad un lavoro attivo e consapevole, prevalentemente impostato sulla produzione orale. Ogni argomento di civiltà e di turismo ha previsto una fase di warming-up con domande alla classe e breve discussione per verificare il possesso dei prerequisiti necessari. Questa fase è stata seguita dalla lettura attenta del testo e da un commento conclusivo dell’insegnante. Per quanto riguarda la letteratura si è partiti dall’ascolto o dalla lettura ad alta voce o silenziosa del testo, seguita da una semplice analisi testuale e, infine, dalla presentazione dell’autore e del contesto storico e culturale in cui questi si è trovato a vivere e ad operare. Per quanto attiene alla sezione turistica, sono state analizzate e-mail e lettere formali di argomento turistico, articolando la lezione in fasi successive che hanno guidato gli studenti alla comprensione del materiale presentato e alla produzione di lettere dapprima guidata e poi autonoma. Si è posto l'accento sul lessico e sulla fraseologia, cercando di scoraggiare la semplice memorizzazione di schemi che gli studenti sono stati invitati ad integrare e rielaborare, dopo attenta analisi della situazione comunicativa. Si è cercato di privilegiare la lezione interattiva, per favorire il coinvolgimento diretto e la partecipazione degli studenti. Sono stati utilizzati: 1) lezioni frontali tradizionali, 2) lettore cd per sviluppare le capacità di comprensione del parlante nativo, 3) siti internet per la predisposizione di itinerari turistici, 4) video proiettore per la visione di dvd relativi a Londra e alla Gran Bretagna. Strumenti di verifica e valutazione: Oltre all’osservazione costante dell’attenzione e della partecipazione degli studenti alle attività proposte, sono stati utilizzati come strumenti di verifica: PER LA VERIFICA FORMATIVA: • correzione degli esercizi assegnati a casa • esercitazioni svolte in classe con test riferiti ad abilità integrate ed isolate (comprensione orale e scritta, completamento, produzione guidata e libera) • ascolto dei cd registrati • interventi individuali • questionari a risposta aperta e a scelta multipla • produzioni in lingua straniera (riassunti, descrizioni, composizioni) • semplici analisi testuali 17 PER LA VERIFICA SOMMATIVA • interrogazioni Sono state utilizzate diverse tipologie di colloquio, in relazione alle competenze oggetto di verifica: colloqui guidati, con domande precise e mirate, per valutare la conoscenza dei contenuti; colloqui più aperti, originati da spunti o stimoli proposti dall'insegnante, per verificare il grado di autonomia nell'impostare e sostenere una conversazione e la capacità di effettuare collegamenti. Per la verifica della comprensione orale del parlante nativo, sono state predisposte varie attività di ascolto. • verifiche scritte Sono state proposte prove di varia tipologia: analisi di testi di carattere socioeconomico o turistico tratti da riviste e giornali seguiti da domande aperte, atti ad accertare la comprensione del testo in oggetto e la capacità di produzione scritta; questionari a risposta aperta. La valutazione complessiva attribuita ad ogni alunno ha tenuto conto, oltre che della media dei voti, assegnati secondo la scala da 1 a 10, relativi al grado di correttezza formale, alla competenza comunicativa e alla capacità di rielaborazione, anche dei seguenti fattori: livello di partenza, progressi compiuti in itinere, motivazione, partecipazione al dialogo educativo ed impegno personale. Sono state svolte 4 verifiche scritte e 3 orali per ciascun allievo. (allegata griglia di valutazione) Risultati raggiunti e relazione sulla classe: La classe è composta da 22 studenti e si presenta eterogenea per quanto riguarda capacità, impegno, motivazione e prerequisiti. Solo un limitato numero di alunni ha evidenziato interesse per la disciplina, ne ha affrontato lo studio in maniera metodica e, a conclusione del triennio, è in grado di comprendere con sicurezza messaggi orali e testi scritti di varia tipologia, di sostenere una conversazione con adeguata scioltezza, e di produrre testi scritti caratterizzati da adeguatezza lessicale e correttezza morfo-sintattica ed ortografica. Un cospicuo numero di allievi ha mostrato, invece, interesse modesto, partecipazione scarsa al lavoro didattico, ma un impegno complessivamente sufficiente e ha conseguito una preparazione di tipo scolastico, che consente loro di cogliere il significato globale di testi scritti e messaggi orali e di esprimersi in maniera globalmente accettabile, sia nella produzione orale sia in quella scritta su argomenti noti. Un esiguo gruppo di alunni ha incontrato difficoltà sia nella comprensione sia nella produzione anche di semplici testi scritti ed orali e non è in grado di sostenere una conversazione sufficientemente corretta. Tali difficoltà sono sia imputabili a lacune pregresse e a modeste abilità nell'area linguistica, sia riconducibili a limitato interesse per la disciplina e ad impegno discontinuo e scarso. Il comportamento è stato corretto, i rapporti con le famiglie regolari. 18 SCHEDA PER MATERIA MATERIA: FRANCESE seconda lingua DOCENTE: prof. Crippa Simona Libri di testo in adozione: «Décryptez le tourisme» Ed. Lang «Carnet culture» Ed. Lang Principali obiettivi di apprendimento: Livello B1\B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento Produzione di testi orali e scritti per riferire, descrivere, argomentare • Riflessione sulle caratteristiche formali dei testi prodotti per raggiungere un accettabile livello di padronanza linguistica • Consolidamento del metodo di studio, grazie al trasferimento di abilità e strategie acquisite studiando altre lingue Approfondimento di aspetti della cultura relativi alla lingua di studio • Comprensione di prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità • Utilizzo di nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi creativamente Principali contenuti disciplinari: Des circuits sur mesure Tourisme et bien-etre Un tourisme, des tourismes Géographie Economie Histoire et Institutions Union Européenne «Germinal» Zola et le naturalisme «Les fleurs du mal» Baudelaire et le symbolisme Metodo di insegnamento: Per quanto riguarda la sezione commerciale sono state analizzate lettere commerciali di vario tipo,documenti sia cartacei che reperibili in internet, articolando le lezioni in fasi successive così da guidare gli alunni alla comprensione e alla produzione dapprima guidate poi autonome degli stessi. I temi professionali sono stati affrontati avendo particolare cura per la specificità della lingua. Nello studio della civiltà e della letteratura sono partita da una lettura globale, per la comprensione dell’argomento generale del testo, per poi passare ad una lettura analitica, per la ricerca di informazioni specifiche e alla trattazione del tema o della corrente letteraria. Strumenti di verifica e valutazione: Allo scritto: analisi testuali, riassunti, produzioni, lettere. comprensioni All'orale: comprensioni, produzioni, interrogazioni lunghe Risultati raggiunti e relazione sulla classe: Attenzione, partecipazione ed interesse hanno permesso alla classe di raggiungere risultati soddisfacenti anche se, a volte, si evidenziano ancora alcune non gravi difficoltà allo scritto. 19 SCHEDA PER MATERIA MATERIA: SPAGNOLO II LINGUA DOCENTE: PROF. ACCOMANDO ANTONELLA Libri di testo in adozione: Ginés. Frìas, Villacorta, Ruiz de los Paños. Competencia gramatical en uso, ediz. Edelsa. Laura Pierozzi, ¡Buen Viaje!, Zanichelli. FOTOCOPIE DI TURISMO fornite dall’insegnante M.Luisa Jetti, M.Teresa Manganaro. Viaje al texto literario, Clitt. Principali obiettivi di apprendimento: Gli obiettivi di apprendimento sono relativi alla capacità di: -comprendere una varietà di messaggi orali riguardanti argomenti, strutture e funzioni affrontate nel corso del quinquennio; -stabilire rapporti interpersonali , sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla situazione comunicativa; -produrre testi orali di tipo descrittivo ed espositivo chiari e lessicalmente precisi relativi agli argomenti di civiltà e letteratura affrontati in quinta; -comprendere in modo sia globale, sia analitico, testi scritti specifici all’indirizzo; -produrre lettere turistico-commerciali di vario tipo, composizioni di carattere letterario o generale su traccia, riassunti, resoconti e commenti a testi. Principali contenuti disciplinari: La programmazione disciplinare, concordata nel coordinamento di materia nei contenuti e nei tempi per consentire lo svolgimento di sportelli e corsi di recupero per classi parallele, è la seguente: • 1° periodo (trimestre: settembre/dicembre) Grammatica : unità 5/10 del libro Competencia gramatical en uso B2 . Letteratura: Viaje al texto literario Ottocento e quadro generale del novecento con rispettivi autori (Bécquer, Rosalia de Castro ) Turismo:La Reconquista, el Arte mozàrabe y mudèjar,Flamenco y Corrida,la ciudad de Sevilla y el itinerario turistico • 2° periodo (semestre: gennaio/giugno) Grammatica : unità 11/23 del libro Competencia gramatical en uso B2. Turismo: el turismo en España y en las islas Baleares y Canarias, el turismo de sol y playa, el Modernismo en Barcelona, Letteratura: Viaje al texto literario Modernismo y generaciòn del ‘98 20 Generaciòn del ’27, Guerra Civil, las Vanguardias, Literatura Hispanoamericana, la transiciòn hacia la democracia, el caso Cuba, Chile bajo Pinochet, Argentina del populismo de Péron a la dictadura de los generales. Metodo di insegnamento: Nel corso dell’anno scolastico sono stati utilizzati differenti metodi d’insegnamento e, a seconda dell’attività svolta, sono state adottate diverse strategie psico-pedagogiche quali: brainstorming, lezione frontale, lezione partecipata (metodo comunicativo), lavori di coppia, lavori di gruppo, lavori di ricerca d’informazioni a partire dalle indicazioni guida, piccole drammatizzazioni. Strumenti di verifica e valutazione: Nel corso dell’anno sono stati adottati strumenti sia per la verifica formativa sia per la verifica sommativa. Nel primo caso sono state elaborate prove orali e scritte di tipo strutturale; prove di comprensione con domande a risposte aperta;prove di autovalutazione per sviluppare nello studente una maggior consapevolezza del proprio processo di apprendimento (monitorate dall’insegnante). Nel secondo caso sono state elaborate prove di tipo strutturale per valutare le conoscenze a livello grammaticale e prove a risposta aperta per valutare le capacità di elaborazione dei contenuti acquisiti. Risultati raggiunti e relazione sulla classe: La classe con la quale ho iniziato a lavorare in prima è costituita da 14 studenti. L’atteggiamento nelle ore curriculari è stato per alcuni attento e disciplinato, per altri altalenante. La progressione nell’apprendimento è stata abbastanza regolare, il metodo di studio corretto per buona parte della classe, solo per qualcuno risulta essere non ancora ben organizzato. Il profitto risulta mediamente buono per alcuni e sufficiente per altri. Gli studenti hanno migliorato e consolidato le abilità individuali di comprensione, analisi e sintesi. Grazie alle proprie capacità hanno raggiunto risultati soddisfacenti e sono in grado di elaborare in modo critico e approfondito i contenuti. 21 SCHEDA PER MATERIA MATERIA: TEDESCO II LINGUA DOCENTI: PROFF. MIRELLA ZANGIACOMI E CRISTINA CALZARETTI Libri di testo in adozione: Greiner –Pedrelli: “Fertig, los” vol.2 ed.Zanichelli Brigliano Buora Doni Marino: “Reisen Neu” Deutschkurs für Tourismus” - Hoepli Montali – Mandelli – Linzi: “Perspektiven” – Loescher M. Mari: “Focus kompakt”- vol. unico ed. CIDEB Principali obiettivi di apprendimento: Conoscenza: conoscenze linguistiche del livello B1/B2 del quadro comune europeo e argomenti di civiltà e letteratura proposti. Competenza: interagire nel paese in cui si parla la lingua tedesca e gestire situazioni nel contesto famigliare, sociale e lavorativo. Capacità: trattare per iscritto e oralmente un argomento in modo chiaro spiegando il punto di vista e comprendere testi complessi su argomenti concreti ed astratti. Principali contenuti disciplinari: Storia della letteratura dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo tenendo in considerazione gli autori più importanti; storia dal 1870 al 1990. Argomenti di carattere commerciale; completamento dello studio delle strutture morfosintattiche principali; itinerari turistici. Preparazione e conseguimento dell’esame di certificazione linguistica livello B2. Metodo di insegnamento: La lingua tedesca è stata proposta secondo un metodo comunicativo; costante attenzione ai bisogni comunicativi del discente, priorità dell'aspetto orale della lingua e uso frequente di L2 in classe, riferimento assiduo ad un contesto linguisticamente reale, riflessione grammaticale, letteraria e commerciale, quando possibile, fatta dedurre dai discenti stessi. A tal fine dopo una prima fase propositiva dell'argomento (audio/video, audio visivi) si è passati ad esercizi di natura strutturale e quindi a quelli più liberi e creativi. Strumenti di verifica e valutazione: Strumenti di verifica formativa e sommativa Controllo in itinere del processo di apprendimento Vari esercizi individuali e di gruppo Correzione collettiva dei compiti eseguiti a casa Interrogazioni brevi e lunghe Controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione Questionari, test, esercizi di completamento, dettati con lessico noto, Composizioni guidate o libere Esercizi di ascolto e comprensione in laboratorio. Risultati raggiunti e relazione sulla classe: La classe è composta da 2 alunne che hanno dimostrato un buon interesse per la materia iniziata al primo anno di corso con 5 ore settimanali e proseguita negli ultimi tre anni con 4 ore settimanali, di cui una di conversazione con l’insegnante madrelingua. L’attenzione durante le spiegazioni è stata costante e ha permesso alle allieve di raggiungere un livello di comprensione ed uso della lingua scritta ed orale che può ritenersi più che discreto in linea generale. Le alunne hanno avuto delle difficoltà sia nell’esposizione orale sia in quella scritta, difficoltà superate grazie all’impegno 22 profuso. I risultati possono considerarsi più che sufficienti e buoni alla fine del corso di studi. Sempre corretto il comportamento della classe e buono il rapporto con l’insegnante. 23 SCHEDA PER MATERIA MATERIA: FRANCESE – TERZA LINGUA DOCENTE: PROF. SALA PATRIZIA Libro di testo in adozione: “ALEX ET LES AUTRES” Vol. 2 Enrico De Gennaro - Il Capitello Principali obiettivi di apprendimento: - comprendere una varietà di messaggi orali riguardanti argomenti, strutture e funzioni affrontati nel corso del triennio; - stabilire rapporti interpersonali, sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla situazione comunicativa; - produrre testi orali di tipo descrittivo ed espositivo chiari e lessicalmente corretti, relativi agli argomenti affrontati; - comprendere in modo sia globale, sia analitico, testi di varia natura; - produrre composizioni, riassunti e commenti di testi. Principali contenuti disciplinari: - Unità 17 a 22 del libro di testo - Ricerche sui principali paesi francofoni - Accenni alla storia di Francia a partire dalla rivoluzione francese - Movimenti letterari: il Naturalismo e il Surrealismo - Servizi giornalistici legati all’attualità Metodo di insegnamento: Scoperta guidata, lezione stimolo, lavoro individuale e di gruppo, lezione frontale. Strumenti di verifica e valutazione: Le abilità scritte sono state verificate attraverso prove che prevedevano la comprensione di documenti autentici, la redazione di riassunti, la composizione e la rielaborazioni di testi. Le abilità orali sono state verificate attraverso l’esposizione rielaborata degli argomenti trattati in classe e la comprensione di documenti audio di varia natura. Risultati raggiunti e relazione sulla classe: Il gruppo, formato da solo dieci alunni, ha sempre mostrato un buon interesse per la disciplina ed ha risposto positivamente alle sollecitazioni dell’insegnante. Per quanto riguarda il profitto, tutti gli alunni hanno raggiunto la sufficienza e tre alunne si sono distinte sia per l’impegno che per gli ottimi risultati raggiunti. 24 SCHEDA PER MATERIA TEDESCO (III LINGUA) PROF.SSA AMELIA FERRARO MADRELINGUA PROF.SSA CRISTINA CALZARETTI Libri di testo in adozione: - Catani, Greiner Pedrelli “Fertig,los!” volume 2 ed. Zanichelli - Hossner, Hunziker “Was ist los?” ed. Zanichelli Principali obiettivi di apprendimento: Secondo quanto stabilito nel quadro di riferimento europeo per le lingue, al termine del percorso formativo, gli alunni dovrebbero essere in grado di: • comprendere una varietà di messaggi orali riguardanti argomenti, strutture e funzioni affrontate nel corso del triennio; • stabilire rapporti interpersonali, sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla situazione comunicativa; • produrre testi orali di tipo descrittivo ed espositivo, in merito ai contenuti affrontati nello studio della civiltà, della letteratura e del turismo affrontati in quinta; • comprendere in modo sia globale che sia analitico testi scritti; - produrre brevi e semplici testi scritti relativi agli argomenti trattati. Principali contenuti disciplinari: Argomenti di civiltà, di letteratura e di storia dalla fine del XIX ai giorni nostri Elementi di turismo Corrispondenza commerciale Strutture linguistiche e morfosintattiche delle unità in programma Metodo di insegnamento: L’approccio comunicativo è basilare e si è cercato di partire sempre dalla comprensione globale orale o scritta di testi autentici rispondenti principalmente agli ambiti di specializzazione. Si è passati poi alla analisi selettiva dei testi, cercando di evincere dal contesto il significato di eventuali elementi sconosciuti. La fase successiva è imperniata sulla fissazione, analisi, sintesi e rielaborazione dei concetti, per stimolare una produzione orale o scritta autonoma. Si sono favorite le attività comunicative in coppia, in gruppo o in plenum (discussioni a tema) e le abilità integrate (conversazione, risposta a lettere, appunti). Inoltre si è fatto uso del laboratorio linguistico per lo sviluppo delle abilità di comprensione e per la ricerca di materiale in internet. Strumenti di verifica e valutazione: • STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) Vari esercizi scritti o orali individuali, di gruppo o in plenum; correzione collettiva e, quando necessaria, individuale dei compiti eseguiti a casa, interrogazioni brevi, simulazioni. • STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione) Simulazioni di terze prove, comprensioni e riassunti di testi, brevi composizioni guidate o libere; interrogazioni brevi o lunghe; esercizi di ascolto e comprensione in laboratorio, esposizioni lavori elaborati autonomamente. 25 Risultati raggiunti e relazione sulla classe: Il gruppo classe è costituito da dodici studentesse. Nel corso del triennio le stesse, che inizialmente apparivano interessate e motivate, non sempre hanno saputo dimostrare costanza e puntualità. Pur mantenendo un comportamento corretto durante le lezioni, solo poche discenti hanno partecipato in modo attivo e interessato al dialogo educativo, mentre la maggioranza è rimasta passiva alle sollecitazioni culturali. L‘impegno personale è stato assiduo in due casi, discontinuo e finalizzato alle verifiche per i restanti. Per quanto riguarda la lingua orale la competenza linguistica comunicativa raggiunta è nel complesso discreta, inquadrabile nel livello A2/B1, sufficiente è la media degli scritti svolti nel pentamestre. 26 SCHEDA PER MATERIA MATERIA: ELEMENTI DI LEGISLAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE: PROF. SCURRIA MARIA FELICIA Libro di testo in adozione: AA.VV. a cura di Paolo della Valentina Percorsi di diritto ed economia per l’azienda 3 - Tramontana Principali obiettivi di apprendimento: Conoscenza: acquisizione consapevole di nozioni, regole e procedure Competenza: utilizzazione appropriata e consapevole delle conoscenze acquisite per risolvere problemi delle tipologie di aziende studiate Capacità: rielaborazione critica delle conoscenze e competenze, capacità di analisi e di sintesi. Principali contenuti disciplinari: La banca in generale. Sistema bancario nazionale ed europeo. La Banca Centrale Europea. Principali operazioni di deposito e di impiego fondi. Il turismo in generale. Legislazione turistica. Le imprese turistiche. Metodo di insegnamento: Per quanto riguarda l’approccio didattico, si è utilizzata in parte la lezione frontale, soprattutto quando si è dovuto introdurre una nuova unità didattica; in altri casi si è iniziata la lezione ponendo delle domande alla classe allo scopo di richiamare conoscenze già acquisite in precedenza. Molte lezioni sono state inizialmente sviluppate con l’analisi di casi concreti, utilizzando il libro di testo o del materiale ricavato da altre fonti, soprattutto dalla Rete. Altre lezioni invece sono state schematizzate. Per quanto concerne l’aspetto applicativo delle varie unità didattiche, sono state svolte numerose esercitazioni in classe. Strumenti di verifica e valutazione: Verifiche scritte: esercizi, problemi e domande aperte; per le verifiche orali prove scritte con domande aperte . Risultati raggiunti e relazione sulla classe: La classe è apparsa discretamente impegnata nello studio e sufficientemente motivata, mentre la partecipazione durante le spiegazioni e le esercitazioni è stata attiva solo da parte di un gruppo ristretto di alunni. Per quanto riguarda gli obiettivi di apprendimento, la classe ha raggiunto in quasi tutte le verifiche effettuate discreti livelli di conoscenza e competenza applicativa, mentre la rielaborazione critica delle conoscenze e le capacità di analisi e sintesi sono state palesate solo da alcuni alunni. 27 SCHEDA PER MATERIA: GEOGRAFIA DOCENTE: PROF. ALBA FOLCIO Libro di testo in adozione: AA.VV., Geografia dei continenti extraeuropei, Zanichelli, Bologna Principali obiettivi di apprendimento: Essere in grado di acquisire i contenuti, comprendere e relazionare: in particolare, saper cogliere i problemi anche nella loro dimensione territoriale. Essere in grado di usare strumenti e linguaggi specifici. Acquisire capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione autonoma: cogliere i problemi su scala planetaria anche in chiave interdisciplinare e saperli analizzare sia sul piano spaziale, che settoriale, che umano, in una prospettiva dinamica. Principali contenuti disciplinari: Cina Russia Giappone Unione Europea Stati Uniti Metodo di insegnamento: Tutte le lezioni si svolgono nel laboratorio di geografia dove sono costantemente disponibili tutti i materiali ed i supporti necessari al lavoro, dal computer con videoproiettore, alle carte, agli atlanti ecc.; i banchi sono normalmente disposti per favorire la comunicazione e lo scambio. Le lezioni frontali sono supportate da diversi strumenti utili alla materia, presenti in laboratorio e nella rete. Si procede all’analisi di documenti scritti e visivi tratti anche dalla cinematografia e dalla letteratura, di carte, grafici, tabelle. Si promuove il coinvolgimento attivo degli studenti nelle lezioni e si valorizzano le proposte ed i contributi dei singoli alla classe. Strumenti di verifica e valutazione: Si eseguono verifiche orali interrogazioni brevi e non, discussioni anche sulla base di letture ed interpretazioni di documenti, prove scritte, principalmente con domande aperte a risposta breve. Risultati raggiunti e relazione sulla classe: Ho conosciuto la classe solo in quinta, e posso affermare che, senza dubbio, è il gruppo con il quale ho lavorato meglio quest’anno e con in quale si è immediatamente creato un ottimo clima di collaborazione. Attenzione, desiderio di conoscere culture distanti dalla nostra, di riflettere e di confrontarsi, si sono manifestati con costanza sin dall’inizio, facilitando il lavoro in laboratorio e consentendomi di organizzare percorsi piuttosto approfonditi in relazione ad alcuni temi. Lo studio assegnato si è svolto con regolarità, l’accoglienza delle indicazioni di letture o attività integrative ha coinvolto un gruppo molto nutrito. Una parte della classe, mostra buone capacità di rielaborazione e raggiunge risultati significativi, talvolta ottimi. Altri, pur impegnati, si mostrano più legati agli aspetti descrittivi della materia, ma tutti hanno avuto risultati positivi sin dall’inizio dell’anno a parte qualche rarissima eccezione. 28 SCHEDA PER MATERIA MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: PROF. LUIGI TEDESCO Libro di testo in adozione: Baroncini Paolo/Fabbri Elisabetta/Grassi Cinzia - LINEAMENTI DI TRIENNIO ERICA - MODULO E: RICERCA OPERATIVA – Ghisetti e Corvi MATEMATICA Principali obiettivi di apprendimento: • • • • • Acquisire i concetti di funzione e derivata di una funzione in R2 Applicare il calcolo differenziale per la determinazioni di massimi e minimi liberi Conoscere e utilizzare le tecniche della ricerca operativa Risolvere i problemi di decisione Predisporre e risolvere un modello di programmazione lineare Principali contenuti disciplinari: • • • • Le funzioni di due variabili I problemi di scelta Il problema delle scorte La programmazione lineare Metodo di insegnamento: • Lezione frontale Strumenti di verifica e valutazione: • • • • • • Esercizi Questionari Problemi Test Trattazione sintetica di argomenti Interrogazioni Risultati raggiunti e relazione sulla classe: La classe mediamente ha raggiunto risultati positivi. Nonostante una situazione di partenza sfavorevole, dovuta alla poca inclinazione verso questa disciplina da parte della quasi totalità degli allievi e le gravi lacune di base della maggior parte di essi, è stato possibile affrontare quasi tutti gli argomenti previsti nel programma apportando le necessarie semplificazioni e prediligendo l’aspetto applicativo a quello teorico. Quindi, nonostante le difficoltà iniziali, grazie ad un impegno generalmente costante, una parte degli studenti ha raggiunto una preparazione che, in determinate condizioni, ritengo possa permettere loro di affrontare l’esame di stato con serenità 29 SCHEDA PER MATERIA: STORIA DELL’ARTE E DEL TERRITORIO DOCENTE: PROF. SCACCABAROZZI MONICA Libro di testo in adozione: G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerario nell’arte. Dall’età dei Lumi ai giorni nostri, vol.3, terza edizione, versione verde, Zanichelli. Principali obiettivi di apprendimento: ● conoscere in maniera argomentata i contenuti disciplinari affrontati: i movimenti artistici e il contesto nel quale si sono sviluppati, i principali protagonisti e le opere più significative; ● saper effettuare confronti fra opere, artisti e movimenti individuando analogie e differenze; ● saper leggere/analizzare in modo autonomo i testi visivi cogliendone gli aspetti stilistici e i valori espressivi al fine comprendere/interpretare consapevolmente i diversi fenomeni artistici; ● utilizzare un linguaggio appropriato; ● sviluppare capacità critiche e di giudizio motivato anche mediante l’individuazione delle correlazioni esistenti fra lo sviluppo delle arti e gli altri campi del sapere; avere consapevolezza del patrimonio storico-artistico e della necessita della sua tutela e valorizzazione. Principali contenuti disciplinari: ● NEOCLASSICISMO Caratteri generali. A. Canova e J.L. David. Cenni a J.A. Ingres. ● ROMANTICISMO Caratteri generali. F. Goya, T. Géricault, E. Delacroix, F. Hayez, C.D. Friedrich, i paesaggisti inglesi J. Constable e J.W.M. Turner. ● REALISMO Caratteri generali. G. Courbet. ● ARCHITETTURA La città industriale. L’architettura del ferro. Cenni a Storicismo ed Eclettismo. ● IMPRESSIONISMO Caratteri generali. E. Manet, C. Monet, E. Degas, A. Renoir. ● POST-IMPRESSIONISMO La ricostruzione della forma. P. Cézanne, V. Van Gogh, P. Gauguin. ● L’ARTE FRA OTTOCENTO E NOVECENTO L’Art Nouveau: caratteri generali. G. Klimt. L’età della crisi: E. Munch. 30 ● AVANGUARDIE STORICHE Il concetto di Avanguardia e i principali movimenti. Espressionismo: i gruppi Fauves e Die Brücke; Cubismo: la nascita e le fasi; la figura di Pablo Picasso; Futurismo: il manifesto di Marinetti, U. Boccioni; Astrattismo: le visioni opposte di V. Kandinskij e P. Mondrian; Surrealismo: la manifestazione dell’inconscio in Miró, Magritte e Dalí. ● IL BAUHAUS La scuola e l’architettura razionalista. ● IL SECONDO DOPOGUERRA La pop Art: Andy Warhol. Metodo di insegnamento: Il programma è stato svolto seguendo un percorso storico-artistico affrontato per tematiche fondamentali approfondite attraverso l’analisi degli artisti e delle opere più significative. Di ogni argomento sono stati individuati il periodo storico-culturale di appartenenza, i caratteri specifici, gli artisti principali; contemporaneamente, ci si è soffermati sulle opere più significative (in genere scelte fra quelle presenti sul libro di testo) studiate attraverso l’analisi di contenuto e forma. Alla lettura stilistica ed espressiva delle opere è stata data particolare rilevanza così come al confronto fra opere/artisti diversi in quanto, mediante queste attività, si è cercato di sviluppare e potenziare negli alunni l’autonomia critica e di giudizio. Il lavoro è stato svolto mediante lezioni frontali e discussioni guidate; le immagini sono state sempre proposte attraverso l’uso della LIM. Nel mese di febbraio è stata effettuata un’uscita didattica a Milano in occasione della mostra su Andy Warhol a Palazzo Reale. La visita è risultata molto utile ai fini didattici, in quanto ha permesso agli studenti di conoscere direttamente parte della produzione del maggiore esponente della Pop Art. Strumenti di verifica e valutazione: La valutazione del profitto è derivata da criteri articolati in modo da verificare, per ogni studente, il grado di acquisizione delle conoscenze teoriche e lo sviluppo di competenze e capacità specifiche della disciplina, con particolare attenzione alla lettura delle opere e alla rielaborazione personale dei contenuti, oltre che all’uso di un linguaggio appropriato. L’attività svolta in classe e brevi domande mirate hanno permesso di verificare con continuità l’acquisizione e la comprensione degli argomenti affrontati e hanno dato la possibilità di intervenire con il ripasso degli argomenti per favorire il recupero in itinere. La valutazione sommativa si è basata sulla griglia elaborata dal coordinamento disciplinare ed è stata effettuata tramite prove di vario tipo: verifiche orali e prove scritte (questionari, descrizioni di opere) nelle quali sono comprese tre simulazioni di Terza prova di tipologia B. Nel trimestre sono state svolte due prove, nel pentamestre almeno tre prove per ciascun alunno. Nella valutazione finale, si terrà conto del percorso svolto dallo studente durante l’anno scolastico, dell’interesse dimostrato e della partecipazione all’attività didattica. 31 Risultati raggiunti e relazione sulla classe Durante l’anno scolastico, l’attività didattica si è svolta in un clima positivo favorito dal comportamento generalmente corretto degli studenti che hanno dimostrato, nel complesso, anche buon interesse per la disciplina e i temi trattati. Quasi tutti hanno aderito all’uscita didattica a Milano organizzata in occasione della mostra su A. Warhol. La classe ha partecipato alle lezioni in maniera diversificata: a fronte di una parte che ha seguito con interesse, ma in modo poco attivo, un piccolo gruppo ha interagito in maniera più vivace e curiosa, non sempre efficace. Qualche alunno, invece, più distratto all’inizio dell’anno, ha progressivamente migliorato la sua attenzione. L’impegno nello studio, complessivamente adeguato, è risultato per alcuni un po’ superficiale e concentrato solo nei momenti di verifica. Tutti gli alunni dimostrano di conoscere i diversi movimenti artistici, ma solo una parte affronta con una certa sicurezza e con un linguaggio appropriato l’analisi e l’interpretazione delle opere. Diversi alunni, pur cogliendo le specificità delle singole opere o dei diversi movimenti, faticano ad argomentare e motivare e utilizzano un linguaggio poco specifico. Solo alcuni dimostrano di possedere buone capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite. 32 SCHEDA PER MATERIA MATERIA: EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: PROF. ZIPARO WANDA Libro di testo in adozione: Del Nista, Parker, Tasselli – “ Nuovo Praticamente Sport” – Ed. G. D’Anna Principali obiettivi di apprendimento: Miglioramento delle capacità coordinative, tecnico-fisiche e applicative • Miglioramento della capacità di attenzione e comprensione di linguaggio tecnico, di cooperazione e organizzazione del lavoro • Miglioramento delle capacità di autocontrollo e di autovalutazione • Conoscenza di argomenti legati all’educazione fisica e allo sport Principali contenuti disciplinari: Attività ed esercizi in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali diverse. • Attività a corpo libero. • Attività sportive individuali. • Attività sportive di squadra. • Consolidamento di una cultura sportiva, problematiche socio-sportive. • Conoscenza delle norme di tutela della salute. Metodo di insegnamento: Lezione frontale • Lezione guidata dagli alunni • Lavoro di gruppo Strumenti di verifica e valutazione: • Test teorici • Test motori • Osservazioni sistematiche sull’apprendimento motorio, sulle capacità organizzative e sulla disponibilità al lavoro Risultati raggiunti e relazione sulla classe: La classe ha lavorato con impegno serio e costante e una partecipazione adeguata. Gli alunni hanno risposto in modo positivo alle proposte didattiche e formative, raggiungendo gli obiettivi prefissati. 33 SCHEDA PER MATERIA MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: FABIO CARLINI Libro di testo in adozione: SERGIO BOCCHINO, “Religione e Religioni” editrice EDB Principali obiettivi di apprendimento: 1. Analizzare più compiutamente alcuni argomenti di bioetica 2. Conoscere in maniera più approfondita alcune tematiche di morale, con particolare riferimento alla vita affettiva e relazionale, al matrimonio, alla famiglia e alle unioni di fatto 3. Affrontare la Dottrina Sociale della Chiesa (DSC) con particolare riferimento al senso cristiano del lavoro e della globalizzazione etica. 4. Sapersi orientare sempre meglio nel rapporto tra fede e società contemporanea, con particolare riferimento alle sette religiose e ai nuovi movimenti. 5. Analizzare il comportamento della Chiesa verso i totalitarismi del XX secolo 6. Porsi criticamente di fronte a notizie e suggerimenti presi dall’attualità Principali contenuti disciplinari: 1. APPROFONDIMENTO SULL’ETICA • L’insegnamento morale della Chiesa • L’embrione è una persona? Opinioni a confronto • Fecondazione assistita • Le cellule staminali • Scienza, etica e ricerca • Biotecnologie e ogm 2. VIVERE IN MODO RESPONSABILE • La globalizzazione “etica” • Rapporto nord e sud del mondo – film sulla globalizzazione • Il commercio equo solidale • L’opera missionaria della Chiesa 3. LA CHIESA CATTOLICA IN DIALOGO CON LE RELIGIONI • Il dialogo Interreligioso • La Chiesa Cattolica e le principali religioni • Approfondimenti • Religioni e violenza • Giovanni Paolo II e gli incontri ecumenici • Fondamentalismi e integralismi di oggi 4. STORIA DELLA CHIESA: PAGINE DIFFICILI • Rapporto scienza e fede • La Chiesa e il nazismo • Pio XII e il nazismo • Antigiudaismo e antisemitismo • La Chiesa e il fascismo • La Chiesa e il comunismo • Film sulla shoa ebraica- scheda di verifica e commento 5. LA VITA COME AMORE 34 • • • • • • • I vari volti dell’amore L’amore come amicizia L’amore come eros L’amore come carità La famiglia e le unioni di fatto Il matrimonio nel diritto e nella religione Il dono della vita 6. LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA • Origine e fondamento • La questione operaia • Ambiti di indagine oggi Metodo di insegnamento: Le lezioni hanno avuto il carattere della discussione per agevolare la partecipazione attiva da parte di tutti gli studenti e per stimolare maggiormente la riflessione. Ad ogni alunno è stato chiesto di porsi criticamente nei confronti dei singoli argomenti trattati, così da poter elaborare un personale giudizio in merito. L’esposizione dei principali concetti previsti per quest’anno e sopra esposti, ha voluto garantire agli alunni la possibilità di acquisire una certa competenza religiosa e la capacità di giudicare e decidere in materia religiosa. Strumenti di verifica e valutazione: Nel primo periodo sono state fatte n° 2 ( due) verifiche, mentre nel secondo periodo ne sono state fatte 3 ( tre). La valutazione è stata effettuata applicando la griglia elaborata dal coordinamento disciplinare. Le verifiche scritte hanno dato una valutazione orale e il giudizio finale, riportato sulla scheda personale di valutazione degli alunni alla fine di ogni periodo, è stato espresso con un giudizio, che corrisponde ad una valutazione numerica in decimi, come riportato di seguito: Giudizio Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Distinto Ottimo Valutazione in decimi <5 <6 6 7 8 9-10 Risultati raggiunti e relazione sulla classe: La classe 5 E è composta da 21 alunni di cui 12 non si avvalgono dell’insegnamento della religione. Gli alunni si sono dimostrati omogenei nella preparazione di base e ben motivati nei confronti della materia. I risultati ottenuti sono stati ottimi, la partecipazione è stata costante ed attiva e non ci sono stati problemi dal punto di vista disciplinare 35 FIRME DOCENTI MATERIA COGNOME E NOME Italiano e Storia Fumagalli Marco Inglese (prima lingua) Lucarelli Angela Francese (seconda lingua) Crippa Simona Spagnolo (seconda lingua) Accomando Antonella Tedesco (seconda lingua) Zangiacomi Mirella Francese (terza lingua) Sala Patrizia Tedesco (terza lingua) Ferraro Amelia Conversazione francese Santangelo Francoise Conversazione spagnolo Sosa Yenny Conversazione tedesco Calzaretti Cristina Matematica Tedesco Luigi Storia dell’arte Scaccabarozzi Monica Geografia Folcio Alba Economia Aziendale Scurria Maria Felicia Educazione Fisica Ziparo Wanda Religione Carlini Fabio 36 FIRMA