O. San Lombardia 1 IL MODELLO DI GOVERNANCE PER IL GRUPPO PUBBLICO LOCALE DEL COMUNE DI PISTOIA CONTROLLO SULL’EFFICACIA-EFFICIENZA DEI SERVIZI PUBBLICI COMUNE DI PISTOIA Dipartimento Scienze Aziendali Controllo Direzionale P.A. 2 O. San Lombardia Con.An-ReportWEb per il controllo del Gruppo Pubblico Locale del Comune di Pistoia (Sperimentazione 01/04/02 - 31/10/02) 3 L’INTERVENTO VERTERA’ SU I SEGUENTI ARGOMENTI : I.CONTROLLO DI GRUPPO 1. CONTROLLO SUL LIVELLO DI SERVIZIO EROGATO 1.1 SISITEMA DEGLI INDICATORI :ALCUNI ESEMPI 2. CONTROLLO SULLA SOCIETA’ CHE EROGA IL SERVIZIO (GESTORE) 2.1 SISTEMA DEGLI INDICATORI :ALCUNI ESEMPI II.STRUTTURA DI REPORTING PREVISTA PER IL COMUNE DI PISTOIA 4 APPROCCIO L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO DIREZIONALE E’ STATA SUDDIVISA IN DUE MACROCATEGORIE : CONTROLLO INTERNO CONTROLLO DI GRUPPO 5 IL CONTROLLO DI GRUPPO L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO DI GRUPPO CONSISTE SOSTANZIALMENTE NELLA VERIFICA DEI RISULTATI RAGGIUNTI DAL GESTORE NELL’ESERCIZIO DEL SERVIZIO. TALE ATTIVITA’ RICHIEDE, IN CONCRETO UN’ATTENTA AZIONE DI MONITORGAGGIO SUI PRINCIPALI ASPETTI DELLA GESTIONE. IL CONTROLLI ESAMINATO NECESSITA DI FLUSSI INFORMATIVI DIFFERENTI: DATI DI OUTPUT DATI DI BILANCIO 6 IL CONTROLLO DI GRUPPO IL COMUNE, PERTANTO, DOVRA’ PREVEDERE UN MONITORAGGIO SUI SEGUENTI ASPETTI: LIVELLI DEL SERVIZIO TARIFFA SITUAZIONE ECONOMICA- FINANZIARIA DEL GESTORE 7 CONTROLLO DEL LIVELLO DI SERVIZIO L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO DEL LIVELLO DEL SERVIZIO CONSISTE NEL MONITORAGGIO DELL’EFFICACIA E DELL’EFFICIENZA RELATIVAMENTE AL SERVIZIO EROGATO. LIVELLI DEL SERVIZIO : LIVELLI DEL SERVIZIO ORGANIZZATIVI ( O NON DIRETTAMENTE CONNESSI AL PIANO DEGLI INVESTIMENTI). LIVELLI DEL SERVIZIO TECNICI ( OVVERO DIRETTAMENTE CONNESSI A PROGETTI DI INTERVENTO). 8 CONTROLLO DEL LIVELLO DI SERVIZIO L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO DEL LIVELLO DEL SERVIZIO HA COME DOCUMENTI DI RIFERIMENTO PRINCIPALI: LA CARTA DEL SERVIZIO PER I LIVELLI DEL SERVIZIO ORGANIZZATIVI IL CONTRATTO DI SERVIZIO PER I LIVELLI DEL SERVIZIO TECNICI E LA TARIFFA 9 VERIFICA DEGLI STANDARD ORGANIZZATIVI: ALCUNI ESEMPI IL SISTEMA DEGLI INDICATORI: SERVIZIO ENERGETICO: •VERIFICA DEI RIMBORSI AUTOMATICI (N.DI RIMBORSI AUTOMATICI ALL’ANNO/N.UTENZE TOTALI) SERVIZIO IDRICO: •GESTIONE DEI RECLAMI(N. DI RECLAMI ALL’ANNO/N. UTENZE TOTALI) 10 IL SISTEMA DEGLI INDICATORI: ALCUNI ESEMPI VERIFICA DEI RIMBORSI AUTOMATICI : N.DI RIMBORSI AUTOMATICI ALL’ANNO N.UTENZE TOTALI Indicatore in grado di monitorare il ricorso da parte del gestore alla procedura automatica di rimborso. Dalla Carta del servizio si ricorre alla procedura di rimborso automatico in caso di ritardo rispetto a : •tempi di preventivazione •tempi di esecuzione •tempi di attivazione della fornitura •fascia di puntualità per appuntamenti concordati •tempi di risposta a richieste scritte re reclami 11 IL SISTEMA DEGLI INDICATORI: ALCUNI ESEMPI LA GESTIONE DEI RECLAMI: N.DI RECLAMI ALL’ANNO N.UTENZE TOTALI Indicatore in grado di valutare la capacità del gestore nel gestire le procedure di reclamo presentate dall’utenza. Indicatore rilevante per valutare la capacità del gestore nell’esaudire le aspettative dell’utenza nel garantire il rispetto degli standard di qualità del servizio come: •l’accesibilità al servizio •la fascia di apertura al pubblico degli uffici del gestore •tempi di attesa agli sportelli e/o al telefono da parte dell’utente 12 VERIFICA DEGLI STANDARD TECNICI:ALCUNI ESEMPI IL SISTEMA DEGLI INDICATORI: SERVIZIO ENERGETICO: •COPERTURA DEL SERVIZIO SERVIZIO IDRICO: •ESTENSIONE DEL TELECONTROLLO La verifica della puntuale e corretta realizzazione del Piano degli Investimenti avviene attraverso il monitoraggio diretto su una serie di standard tecnici. Nel Contratto di servizio sono indicati i vari standard tecnici da raggiungere verso i quali il Comune dovrà garantire un controllo per obiettivi . 13 CONTROLLO SULLA SOCIETA’ L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO SULLA SOCIETA’ CONSISTE NEL MONITORAGGIO DELLA SITUAZIONE ECONOMICA-PATRIMONIALE DELL’AZIENDA-GESTORE AL FINE DI OTTENERE : •UNA SERIE DI INFORMAZIONI PATRIMONIALI , ECONOMICHE E FINANZIARIE PER VERIFICARE PRINCIPALMENTE LO SVILUPPO DEI COSTI OPERATIVI (LEGATI ALLA TARIFFA). •LA VALUTAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE DELL’ENTE-AZIONISTA. 14 INDICATORI DI BILANCIO: ALCUNI ESEMPI INDICATORI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA (Margine di struttura, Patrimonio circolante netto, Margine di tesoreria…) INDICI DI STRUTTURA FINANZIARIA ( Indice di copertura delle immobilizzazioni, Indice del grado di immobilizzo del capitale...) INDICI DI RENDIMENTO (ROE, ROI, ROD , Turnover…) INDICI DI LIQUIDITA’ (Indice di liquidità corrente,Indice di liquidità immediata...) INDICI DI PRODUTTIVITA’ (Fatturato pro capite, Costo del lavoro pro capite…) STRUTTURA FINANZIARIA NDICI DI STRUTTURA FINANZIARIA 15 :LA STRUTTURA DEL REPORTING PREVISTO PER IL COMUNE P ISTOIA SI ARTICOLA IN CINQUE SEZIONI EXECUTIVE SUMMARY LA DINAMICA DEGLI INVESTIMENTI L’ANALISI FINANZIARIA I CONTI ECONOMICI LA PERFORMANCE DEI SERVIZI OFFERTI 16