ASS. TEATRO FRATELLANZA Casnigo (BG) ĦĩĆĬįĭĬąĞīġĦİıĦĠĬĐIJİĦĠĞĩĢsĄīĤĢĩĬĊIJĢįĦīĦt ĦīĠĬĩĩĞğĬįĞķĦĬīĢĠĬīĦĩ ĆĦįĠĬĩĬĉįĞıĢĩĩĞīķĞ ĒĕĊĄđČĝĝĄ Comune di Casnigo CIRCOLO FRATELLANZA đĒėĈČđĆČĕĆĒďĒ IL TRALCIO V° FESTIVAL TEATRALE V TEATRALE D’AUTUNNO DA 2013 ĕĞİİĢĤīĞĪIJİĦĠĞĩĢoĖıĞĤĦĬīĢĞIJıIJīīĞĩĢ 9 Novembre ore 20:45 (Robin Hawdon) Regia di Gaetano Sanvito ėĈĄėĕĒćĈďĆČĕĆĒďĒĉĕĄėĈďďĄđĝĄ ęĦĞėįĢīıĬ ĆĞİīĦĤĬąĤ 16 Novembre ore 20:45 ćĦįĢķĦĬīĢĄįıĦİıĦĠĞĉĕĄđĆĈĖĆĒĄďĊĈĕČ COMP PAGNIA TEATRALE SPERANDEO IL MATRIMONIO PERFETTO GRU UPPO TEATRALE ALBANOARTE TEÀTER DE GUÈRA ĄĭĭIJīıĞĪĢīıĦ đĬijĢĪğįĢ Testo e Regia di Isacco Milesi ćĬĪĢīĦĠĞĬįĢ 23 Novembre ore 20:45 TD’O - TEATRO D’OCCASIONE - Bergamo LA MAMMA DELLA SIGNORA ćĬĪĢīĦĠĞĬįĢ (dalla farsa di Georges G Feydeau “ La mamma buonanima della signora”) Regia di Guido Contini ćĬĪĢīĦĠĞĬįĢ 30 Novembre ore 20:45 3 TEA ATRO ERBAMIL - Ponteranica (BG) AF FFACCIATI ALLA FINESTRA AMORE MIO ćĦĠĢĪğįĢ Testo e Regia di Fabio Comana T ćĬĪĢīĦĠĞĬįĢ 7 Dicembre ore 20:45 CUT CENT TRO UNIVERSO DEL TEATRO - Bergamo ćĬĪĢīĦĠĞĬįĢ ćĬĪĢīĦĠĞĬįĢ UN N CUOCO, UN ASSASSINO... E TUTTO IL RESTO Regia di Claudio Morandi ASS. TEATRO FRATELLANZA - Casnigo (BG) LA SERVA PADRONA e CAFFE’ AL LIMONE TEATRO CIRCOLO FRATELLANZA - Casnigo - Via Trento / Via Paolo Bonandrini - Per informazioni tel. 035 740286 INGRESSO FINO AD ESAURIMENTO POSTI ďĞĪIJİĦĠĞĢĤĩĦİıįIJĪĢīıĦĪIJİĦĠĞĩĦīĢĩĩĞıįĞġĦķĦĬīĢĭĬĭĬĩĞįĢ ğĢįĤĞĪĞİĠĞĆĬīĠĢįıĬĩĢķĦĬīĢĠĬī ČđĊĕĈĖĖĒďČąĈĕĒ Regia di Piero Marcellini Direttore artistico: Piero Marcellini ėįĦĬĐĦĠĥĢĩĞēĬġĢįĞģĩĞIJıĬıįĞijĢįİĬćĞijĦġĢćrĄĤĬİıĦīĬ ĬğĬĢĆĞĪĦĩĩĞćĦēĦĩĞıĬģĞĤĬııĬ ēĦĠĠĬĩĞĒįĠĥĢİıįĞĎĞįĞİĠĦƔ ęĞĩıĢįąĦĢĩĩĞĠĬįīĞĪIJİĢģĩĞIJıĦĠĞĪĭĞīĦīĢĄĩğĢįıĬĕĬıĞ ijĦĬĩĦīĬģĩĞIJıĦĠĬįīĞĪIJİĞĊĦIJİĦēĢİĢīıĦĭĢįĠIJİİĦĬīĦ ĢıīĦĠĥĢ 14 Dicembre ore 20:45 Tecnico di scena e responsabile di palcoscenico: Bruno Corti ďĞĐĞīġĬĩĦīĦİıĦĠĞġĦďĢģģĢ ġĦįĢııĬįĢēĞĬĩĞĊĞĩĩĦķĦĬĩĦoĠĬīĠĢįıĬģIJĬįĦįĞİİĢĤīĞ ĬįĤĞīĦķķĞıĬġĞĩĩĞĐĞīġĬĩĦīĦİıĦĠĞ ĖıĢģĞīĬĊĥĦİĩĢįĦĭĦĞīĬģĬįıĢoĠĬīģĢįĢīķĞĐIJİĦĠĞĢİĠĦĢīķĞ IJīįĞĭĭĬįıĬĭĬİİĦğĦĩĢ" ĉĦijĢģĬįąįĞİİĔIJĦīıĢıĕĦīĞĩġĬĊĥĢĩĩĦĢĄĩĢİİĦĬďĞ ĆĥĦĬĪĞıįĬĪğĞđĞġĦĞĕĬİİĦĠĬįīĬĄĩĢİİĞīġįĬąįĦĤīĬĩĦ ıįĬĪğĬīĢĐĞIJįĬĆĞġĢĦıIJğĞ ĆĬīĦĩĭĞıįĬĠĦīĦĬġĢĩ ĆĬĪIJīĢġĦĆĞİīĦĤĬ Egregio lettore, sono lieto di poter aprire la quinta edizione del “TRALCIO”, rassegna teatrale d’autunno, organizzata dall’Associazione Teatro Fratellanza con l’omonimo Circolo di Casnigo. Novità di quest’anno saranno i concerti domenicali che aϔiancheranno i nostri spettacoli e sul retro di questo opuscolo troverete la programmazione degli amici musicisti. In cinque anni si sono rappresentati ventisei spettacoli, diverse compagnie e circa cento attori hanno calcato le tavole del nostro palcoscenico. Cinque edizioni che testimoniano la dedizione e l’amore per il teatro di tutti gli attori della nostra associazione. Essi si sono adoperati e si adoperano per tenere accesi i motori della macchina operativa (organizzazione, pubblicità, ospitalità) e non da meno posso dimenticare il fattivo apporto dei tecnici alle luci, alle scenograϔie, le costumiste e le sarte che, con il loro silenzioso lavoro, partecipano alla buona riuscita della rassegna. A tutti, indistintamente e nessuno escluso, va il mio sincero grazie. E ancora grazie all’attore più importante: il nostro pubblico. Con lui abbiamo, negli anni, stabilito un rapporto di familiare simpatia che gratiϔica il nostro lavoro e spesso, i nostri sacriϔici, per poter far salire ancora con entusiasmo, puntualmente il sipario. Piero Marcellini (direttore artistico della Rassegna) Note in Circolo fa il bis…. Dopo il debutto primaverile eccoci al secondo appuntamento per il 2013. Chi ha avuto modo di seguirci, ricorderà le linee guida che ci hanno ispirato: dare la possibilità a giovani musicisti di farsi conoscere fornendo loro un palcoscenico su cui potersi esibire, con l’idea che c’è bisogno di mettere positività, suoni e note in circolazione (rimarcando la splendida intuizione di Giambattista Adami – che ringrazio nuovamente per il prezioso lavoro organizzativo - riguardo al gioco di parole del titolo della rassegna). Adesso proviamo ad unire generi musicali e contenuti diversi: non solo musica, ma anche parole. Tutti gli appuntamenti inizieranno con una breve conversazione da salotto (da intendersi non nel senso “aristocratico” del termine, ma solo come indicazione di uno spazio casalingo… di più ampie dimensioni, perché è poi così che ci piacerebbe pensare ad un teatro: uno spazio famigliare, che è bello freTuentare e con cui entrare in con¿denza) che ci introdurrà nell’atmosfera del pomeriggio. Due concerti saranno proprio strutturati alternando ai suoni una lezione (…non ci si impressioni per il termine: non ci rivolgiamo ad un pubblico universitario!) e due si concluderanno con una pizza dove poter incontrare da vicino i musicisti e poter continuare con loro la chiacchierata iniziata in teatro. C’è un ultima idea che ci piace rimarcare: la musica come un diritto, senza alcuna preclusione, dove tutti dovrebbero avere la possibilità di potersi esprimere e potersi fare ascoltare, specialmente quando la pratica musicale è caratterizzata da una valenza formativa ed educativa, nel senso più ampio del termine. È in questa ottica che – con un concerto fuori rassegna – iniziamo con la formazione della Mandolinistica di Leffe, un esempio di passione e dedizione, divertimento e piacere nel suonare, dove ciascuno porta il proprio contributo per realizzare un progetto comune, perché questo dovrebbe poi essere il modo di vivere una collettività. Per concludere, un ringraziamento a chi condivide questa impresa a cominciare dal Corpo Bandistico “Angelo Guerini”, al Circolo Fratellanza, all’Amministrazione Comunale di Casnigo, a Le cinque terre della Val Gandino e a quanti, strada facendo, contribuiranno in qualunque modo a questa e a future edizioni. Un augurio di serene giornate. Francesco Algeri 9 Novembre ore 20,45 10 Novembre ore 16,30 COMPAGNIA TEATRALE SPERANDEO IL MATRIMONIO PERFETTO La Mandolinistica di Leffe (Commedia brillante in 2 atti di Robin Hawdon) con $OHVVLR&ROOHRQL0DUFR$PLFR)LRUHOOD6LJLVPRQGL &ODXGLD3H]]HWWD/DXUD9ROR0DUJKHULWD*X]]HWWL0DXUR&HQWXUHOOL Direttore: Paola Gallizioli Regia di Gaetano Sanvito È la mattina del suo matrimonio e Bill, molto provato dai festeggiamenti di addio al celibato della notte prima, si sveglia in una stanza d’albergo con una UDJD]]DDOVXRÀDQFR«PDTXHOODQRQq5DFKHOODVXDIXWXUDPRJOLH %LOOQRQVDFKLVLDODUDJD]]DQpSHUFKpHFRPHVLDÀQLWDQHOVXROHWWRSURSULR ODQRWWHSULPDGLVSRVDUVL A complicare le cose ci pensano Tom, il testimone, e una cameriera LPSLFFLRQDHWUDHTXLYRFLHVFDPELGLSHUVRQHODVLWXD]LRQHVLIDVHPSUHSL FRQWRUWDHFRPSOLFDWDÀQRDGLYHQWDUHHVSORVLYDHPHWWHUHDUHSHQWDJOLRXQ PDWULPRQLRFKHGRYHYDHVVHUHSHUIHWWRPDFKHQHLIDWWLVLULYHOHUjHVVHUH´LO peggiore disastro nella storia dei matrimoni” come ammette lo stesso Bill. /D 0DQGROLQLVWLFD GL /HIIH q XQ JUXSSR PXVLFDOH FKH vanta un’antica WUDGL]LRQH ORFDOH FKH ULVDOH DOO·LQL]LR GHO VHFROR VFRUVR ILQ GD TXDQGR L leffesi dedicarono un particolare interesse al mandolino con DFFRPSDJQDPHQWR GL FKLWDUUD /D SULPD IRUPD]LRQH GL TXHVWR JUXSSR ULVDOH DOOD SULPDYHUD GHO TXDQGR TXDVL SHU VFKHU]R XQD GHFLQD GL musicanti decisero di riunirsi una volta alla settimana per provare insieme GLYHUVLEUDQLFKHSRLYHQLYDQRSUHVHQWDWLQHLSULPL concerti. Nasceva così la Mandolinistica con lo scopo di tramandare alle generazioni future il bel VXRQRGHJOLVWUXPHQWLDSOHWWUR/·DWWXDOHRUFKHVWUDqIRUPDWDGDPDQGROLQL primi, mandolini secondi, mandole, mandoloncelli, cKLWDUUHFODVVLFKHHXQ basso acustico. ĐŽŶĐĞƌƚŽĨƵŽƌŝƌĂƐƐĞŐŶĂŽƌŐĂŶŝnjnjĂƚŽĚĂůůĂDĂŶĚŽůŝŶŝƐƚŝĐĂĚŝ>ĞĨĨĞ 16 Novembre ore 20,45 17 Novembre ore 16,30 GRUPPO TEATRALE ALBANOARTE “TEÀTER DE GUÈRA” Commedia in 2 atti di Isacco Milesi con Gianfranco Biava, Adriana Vismara, Eleonora Zambetti, Alessandro Ferrario, Eleonora Tironi, Luca Bronzino, Luciana Magri, Claudio Carissimi, Lino Zenoni, Simona Boioni, Giuseppe Nespoli, Isabella Burgo, Clementina Rizzetti, Roberto Zambetti, Maria Manzoni, Fede Zenoni, $OGR3RQWL6DQWR0RUDVFKLQL Scene di Isacco Milesi e Roberto Zambetti Canzone originale di Isacco Milesi cantata da Clementina Rizzetti e dall’Ass. Mus. Corale di Albano S.A diretta dal Maestro Marco Salvi Al violino Raffaella Bovo - Video Enzo Mologni 7HFQLFLOXFLDXGLR'DULR0DUFKHVL'DYLGH*KLVDOEHUWL0LFKHOH5RWD Regia di Isacco Milesi Il Gruppo Teatrale Albanoarte mette in scena un recital sulle e fra le 2 guerre mondiali vissute ad Albano S.A., basate sulle documentazioni H WHVWLPRQLDQ]H H WHVWLPRQLDQ]H GLUHWW GLUHWWH WH GHL GHL SURWDJRQLVWL SURWDJRQLVWL VRSUDYY VRSUDYYLVVXWL YLVVXWL D D TXHO TXHO WUDJLFR WUDJLFR periodo. Le miserie, laa fame, i militari al fronte, i deportati nei campi di FRQFHQWUDPHQWRIXURQRROHODFHUD]LRQLGLTXHOO·LQIXVWDHSRFD'DTXLQDVFH O·LGHD GL TXHVWR VSHWWDFFROR FKH QDUUD O·DYYHQWXUD GL XQD IDPLJOLD G·DWWRUL ospite nel teatro d’Albaano durante gli ultimi mesi deella II° guerra mondiale nel doppio tentativo di risolvere la loro fame e di alliietare la popolazione in XQPRPHQWRFRVuGHOLFDDWR$WWUDYHUVRTXHVWDVWRULDGGLIDQWDVLDVRORLOGHWWR ´&DPSDQHDWqUDSHUGuWODJXHUjµULVSRQGHDOYHUR* *OLDOWULHSLVRGLGHVFULWWL sono riconducibili in modo generico, al ventennio fascita nella provincia di Bergamo, B rispondendo i d d all’esigenza ll’ i di ““non diimenticare” i ” attraverso O·LURQLDHLOGLVWDFFRFKHHLOWHPSRFLFRQVHQWHVHQ]DFUHDUHXOWHULRULYLWWLPH infondendo così la sperranza per il futuro del paese. Fisica e Musica: un parallelo nella storia conferenza – concerto con Stefano Ghisleri, pianoforte Bach e Newton: la potenza della geometria Beethoven e Faraday: la fatica dell’uomoLiszt e Maxwell: il virtuosismo e la devozioneDebussy e Poincaré: un caos controllato Schoenberg e Einstein: il crollo delle fondamenta. /D0XVLFDHOD6FLHQ]DFKHSRVVRQRDGXQSULPR sguardo sembrare completamente scollegate KDQQR LQYHFH HOHPHQWL LQ FRPXQH QRQ VL VSLHJKHUHEEH DOWULPHQWL O·LQWHUHVVH GL PROWL scienziati relativi alla costruzione di strumenti musicali, allo studio degli intervalli musicali e all’armonia. 'DOO·DOWUR ODWR PROWL FRPSRVLWRUL KDQQR LQVHULWR numeri nelle proprie composizioni, e sfruttato VLPPHWULH GHOOH ILJXUH JHRPHWULFKH SHU HOHYDUH L SURSUL ODYRUL &KL PHJOLR GL XQ SLDQLVWD ² LQJHJQHUe può accostare ed HVSORUDUHLQPRGRRULJLQDOHTXHVWLGXHDPELWL" Stefano Ghisleri qQDWRD%UHVFLDQHO6RWWRODJXLGDGHO0$Oberto Ranucci si diploma in pianoforte nel 2009, con il massimo dei voti, presso il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia. Oltre DOO·DWWLYLWjGLHVHFXWRUH si dedica alla composizione. Si ricorda in particolare il Concerto per pianoforte e orchestra a plettro FKH KD HVHJXLWR LQ YHVWH GL VROLVWD H GLUHWWRUH FRQ O·RUFKHVWUD ´$UFDQJHOR &RUHOOLµ Ë ODureato in “Ingegneria GHOO·$XWRPD]LRQHLQGXVWULDOHµSUHVVRODIDFROWjGLIngegneria di Brescia. 23 Novembre ore 20,45 TD’O - TEATRO D’OCCASIONE - Bergamo LA MAMMA DELLA SIGNORA (dalla farsa di Georges Feydeau “ La mamma buonanima della signora”) con <YRQQH'RQDWHOOD0LUDFROR /XFLqQ6WHIDQR/HLGL $QQHWWH*LXOLDQD*RUUHWWD -RVHSK3LHUOXLJL*KLODUGL Regia: Guido Contini ,QXQDQRWWHSLRYRVDGRSRHVVHUHULQFDVDWRDWDUGDRUD/XFLqQVFDWHQDD FDXVDGLDSSUH]]DPHQWLSRFROXVLQJKLHULO·LUDGHOODPRJOLH<YRQQH Tra i due scoppia una vera e propria lite, con reciproci scambi di accuse sul ORUR PHQDJH IDPLOLDUH FRLQYROJHQGR VXR PDOJUDGR DQFKH OD GRPHVWLFD $QQHWWHFKLDPDWDDGLIHQGHUHODSDGURQDGDXQDJUDYHRIIHVDULFHYXWD 4XDQGRWXWWRVHPEUDFKHWDUVLHODFRSSLDqVXOSXQWRGLDQGDUHDGRUPLUH HFFR FKH O·LQVLVWHQWH VXRQR GHO FDPSDQHOOR GL FDVD JHWWD VJRPHQWR WUD L FRQLXJL L TXDOL LQYLWDQR OD GRPHVWLFD DG DSULUH DOOR VFRQRVFLXWR FKH SUHVHQWDWRVLFRPH-RVHSKLOQXRYRFDPHULHUHGHOODPDPPDGHOODVLJQRUD DQQXQFHUjXQDGRORURVDGLVJUD]LDVFDWHQDQWHXQRVWDWRGLIRUWHFRQFLWD]LRQH 24 Novembre ore 16,30 Five for Brass Quintet Rinaldo Ghelli e Alessio La Chioma, tromba Nadia Rossi, corno Alessandro Brignoli, trombone Mauro Cadei, tuba Il Five for Brass QuintetqXQJUXSSRG RWWRQLYHUVDWLOHHGHVWUHPDPHQWH GLQDPLFR FRVWLWXLWR GD FLQTXH PXVLFLVWL SURYHQLHQWL GDOOH SL GLYHUVH HVSHULHQ]H PXVLFDOL ,O TXLQWHWWR VL GHVWUHJJLD FRQ disinvoltura QHOO·HVHFX]LRQH GL XQ UHSHUWRULR YDVWLVVLPR FKH VSazia dal rinascimento fino al melodramma, dalla musica barocca alla musica contemporanea, FLPHQWDQGRVLFRQVLFXUH]]DDQFKHLQFDPSLLQVROLWLTXDOLLOMD]]LOSRSLO folk fino alla musica per film. Dal 2011, anno deOODVXDIRQGD]LRQHKD JLj ULVFRVVR QRWHYROH VXFFHVVR H DSSURYD]LRQH LQ YDrie parti d’ Italia e IHVWLYDOGRYHqVWDWRFKLDPDWRDGHVLELUVL 30 Novembre ore 20,45 1 Dicembre ore 16,30 TEATRO ERBAMIL - Ponteranica (BG) AFFACCIATI ALLA FINESTRA AMORE MIO con Vittorio Di Mauro - Giuliano Gariboldi - Marco Gavazzeni YRFHGLHWURODÀQHVWUD0DQXHOD&DUUDVFR scritto e diretto da Fabio Comana $SDUWLUHGDOODWLSLFDVLWXD]LRQHGHOODVHUHQDWDVRWWRODÀQHVWUDXQDVHULHGL situazioni esilaranti raccontano delle passioni, dei sogni, degli sforzi e delle GHOXVLRQLFKHJOLLQQDPRUDWLGDVHPSUHSURYDQRGXUDQWHLOFRUWHJJLDPHQWR per ottenere l’attenzione dell’innamorata. In particolare, si segue la vicenda di Nino, giovane di belle speranze perdutamente innamorato e dei suoi due PLJOLRULDPLFL7HRLOSRHWDH5XG\LOGXURFKHFHUFKHUDQQRFRQLORUR FRQVLJOL´GDEDUµGLDLXWDUORDFRQTXLVWDUHODVXDDPDWD/DYLFHQGDVLVYLOXSSD DOWHUQDQGRFKLDFFKHUHDOEDUHVHUHQDWHVRWWRODÀQHVWUDIUDGLYHUWHQWLVVLPL siparietti musicali dal vivo o in playback. 0DFLzFKHUHQGHRULJLQDOHHGXQLFRORVSHWWDFRORqLOIDWWRFKHLGLDORJKLVRQR costruiti utilizzando esclusivamente parole tratte da canzoni famose, scelte LQEDVHDOODORURSLRPHQRYRORQWDULDSHUWLQHQ]DDOWHPDGHOODVHUHQDWD -RYDQRWWLODFXLFDQ]RQHGjDQFKHLOQRPHDOWLWROR%DJOLRQL%DWWLVWL'H Gregori, Paoli, Jannacci, Vasco (solo per citarne alcuni) diventano così inconsapevoli co-autori dello spettacolo e probabilmente mai avrebbero LPPDJLQDWROHORURFDQ]RQLPHVVHLQVFHQDLQTXHVWRPRGR &DQ]RQL FKH KDQQR IDWWR VRJQDUH LQWHUH JHQHUD]LRQL GL LQQDPRUDWL H FKH adesso - nelle nostre “dissacranti” intenzioni - le faranno morire... dal ridere. Trio Podera, D’Agostino, Di Pilato Michela Podera, flauto traverso Davide D’Agostino, oboe Camilla Di Pilato, fagotto Tre giovani promesse dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Donizetti” alle prese con un accattivante programma con brani di Antonio Vivaldi (Concerto in sol minore e Sonata “La Follia”), Jan Dismas =HOHQND6RQDWD)UDQ]-RVHSK+D\GQLondon TriosH-RKDQQ-RDFKLP Quantz (Trio sonata). 7 Dicembre ore 20,45 8 Dicembre ore 16,30 CUT CENTRO UNIVERSO DEL TEATRO - Bergamo UN CUOCO, UN ASSASSINO... E TUTTO IL RESTO con Giuliano Gariboldi & Claudio Cattaneo regia di Claudio Morandi Due mondi paralleli, i nostri protagonisti vivono in due mondi paralleli, XQRIDWWRGLSDVVLRQHO·DOWURGLIUXVWUD]LRQHO·LQWUHFFLRGHOOHFRVFLHQ]HqOu VRWWRJOLRFFKLQRQVLWRFFDQRTXHVWLPRQGLYLYRQRLQGXHDWWLGLYHUVLGHO QRVWUR WHDWUR PD HVSULPRQR OD SL SURIRQGD LQVRGGLVID]LRQH SHU FRPH LO PRQGRVLqWUDVIRUPDWRDGLVSHWWRHQRQRVWDQWHOHORURYLWH 8QD GLYHUWHQWH FULWLFD DOOD WUDVIRUPD]LRQH GHOOD QRVWUD VRFLHWj DWWUDYHUVR JOL RFFKL H L SHUVRQDJJL FUHDWL GDL GXH DWWRUL FKH VL VFDPELDQR LO UXROR GL SURWDJRQLVWDLQWHUSUHWDQGRXQFXRFRHXQDVVDVVLQRFKHDQDOL]]DQRLOPRQGR e la sua evoluzione sentendosi arrabbiati, persi e senza speranza per come stando andando le cose. /D FRPLFLWj LQWHOOLJHQWH OD GLIÀFROWj GHOOH LQWHUSUHWD]LRQL LO GLSDQDUVL GL VLWXD]LRQL FRPSOLFDWH VRQR L SXQWL LQWHUHVVDQWL GL TXHVWR VSHWWDFROR FKH SUHQGRQR OR VSHWWDWRUH H OR IDQQR ULÁHWWHUH VXOOH VLWXD]LRQL FKH YLYH TXRWLGLDQDPHQWHHIRUVHORFRQYLQFHUDQQRDULEHOODUVLXQSR·)RUVH La Piccola Orchestra Karasciò, incline al genere Folk-cantautorale, nasce nel H SURSRQH XQUHSHUWRULR GL EDOODWH LURQLFKH H incalzanti, caratterizzate da WHVWL D YROWH ´LPSHJQDWLµ H PXVLFD FKH FHUFD OH UDGici nel proprio vissuto popolare e nella canzone d'autore. Nel suo percorso DUWLVWLFR KD UDFFROWR QXPHURVH VRGGLVID]LRQL IUD OH SL LPSRUWDQWL YLQFitori del “Premio Amnesty Italia Emergenti” nel 2010, partecipazione al conteVW ´6RXQG &KHFNµ GL &DVD Sanremo durante il Festival del 2011, partecipazione al Festival Verdi 2010 di Parma,passaggi radio televisivi (Rai Radio 1, Radio 2, Italia 1, Canale 5, Radio 24).È dello scorso aprile l’uscita del nuovo album “Apologia”,una storia di un YLDJJLR XQD YHUD H SURSULD RSHUD FRQFHWWXDOH D FDvallo fra musica, canzone, testo narrato ed immagine. Il protagonista dello spettacolo diventa l’uditore stesso, accompagnato da dieci “figure d’eccezione”, in un viaggio singolare, dal forte potere evocativo. Percorso della memoria e deO WHPSR FKH VL PXRYH DWWUDYHUVROHVHQVD]LRQLSLLQWLPHGLRJQXQRGLQRL8QGLVFRFKHSDUODQGRGL morte, vuole riaffermare la vita in tutta la sua potenza. ů ƚĞƌŵŝŶĞ ĚĞů ĐŽŶĐĞƌƚŽ͗ Ă ƚĂǀŽůĂ ĐŽŶ ŝ <ĂƌĂƐĐŝž ƵŶ͛ ŽĐĐĂƐŝŽŶĞ ƉĞƌ ŝŶĐŽŶƚƌĂƌĞĞĐŚŝĂĐĐŚŝĞƌĂƌĞŝŶĂůůĞŐƌŝĂĐŽŶŝŵƵƐŝĐŝƐƚŝĂůůĂWŝnjnjĞƌŝĂKǀĞƌůĂŶĚ ĚŝĂƐŶŝŐŽ͘EĞĐĞƐƐĂƌŝĂůĂƉƌĞŶŽƚĂnjŝŽŶĞĞŶƚƌŽŝůϮĚŝĐĞŵďƌĞƚĞůĞĨŽŶĂŶĚŽĂů ŶƵŵĞƌŽϯϰϳͲϰϭϯϮϳϴϲ 14 Dicembre ore 20,45 ASS. TEATRO FRATELLANZA - Casnigo (BG) LA SERVA PADRONA e CAFFE’ AL LIMONE DWWLXQLFLDOO·LQVHJQDGHOODFRPLFLWj “La Serva Padrona” di Federico Gennarantonio (1700) musicata da 3HUJROHVLHWUDVODWDLQSURVDGD3LHUR0DUFHOOLQLqO·LQWULJRLQJHQXDPHQWH IXUEHVFRGLGXHSHUVRQDJJLSLXQVHUYRPXWRFKHV·LQFRQWUDQRHVLVFRQWUDQR La serva con pudica civetteria ci conduce, con un travestimento ingannatore, DOVXROLHWRÀQH Vittorio Bonomi, Lucia Gualdi, Paolo Gualeni. “Caffè al limone” di Alessandro Cuppini, scrittore saggista contemporaneo, q XQ GLYHUWHQWH DWWR XQLFR DPELHQWDWR QHOOD VHWWHFHQWHVFD 9HQH]LD GRYH l’attrice protagonista, regge, con ricami dialogici, gli incontri con personaggi DVWUXVL H RJQL DWWRUH q XQ SUHWHVWR FRPLFR SHU JLXQJHUH DG XQ LQDVSHWWDWR ÀQDOH Andrea Azzola, Nives Bonandrini, Vittorio Bonomi, Gigi Capitanio, Giancarlo Capparelli, Gabriella Gelmi, Diana Lambrucchi, Maria Lanza, Carmen Moro, Elia Paccani, Gianni Zanetti. 0XVLFKHGL)UDQFHVFR$OJHULHVHJXLWHGD*LDQEDWWLVWD$GDPL Costumi: Antonietta Imberti, Carmen Moro, Iride Tombini. $XGLRHOXFL%UXQR&RUWL6FHQRJUDÀD)DELDQR)URVLR regia di Piero Marcellini 15 Dicembre ore 16,30 “La musica e gli strumenti musicali nella tradizione popolare bergamasca” conferenza – concerto con Valter Biella, cornamuse, flauti, campanine Alberto Rota, violino, flauti, cornamusa; Giusi Pesenti, percussioni etniche La lezione-concerto tenuta da uno dei massimi ricercatori europei del settore, vuole essere un viaggio attraverso il ricco patrimonio legato alla cultura musicale popolare bergamasca. Si parla di “baghèt”, la cornamusa bergamasca, presente fin GDOODILQHGHOQHOOHYDOOLRURELFKHLPSDUHQWDta con le altre cornamuse del Nord Europa. Della musica delle campane a festa conosciuta come “l’allegrezza”, LO VXRQR FKH KD DFFRPSDJQDWR SHU VHFROLWXWWLLPRPHQWLDJJUHJDWLYLGHOODFRPXQLWji ULWL GHOOD UHOLJLRVLWj OH ULFRUUHQ]H JLRLRVH H WUDJLFKH 'HOOH ´campanine”, OR VWUXPHQWR FKH serve ai campanari per mantenere viva la tradizione delle campane a festa e dei flauti della Valle Imagna, strumenti costruiti al tornio, caratteristici di una valle bergamasca specializzata ancora oggi in manufatti di legno. ů ƚĞƌŵŝŶĞ ĚĞů ĐŽŶĐĞƌƚŽ͗ Ă ƚĂǀŽůĂ ĐŽŶ ŝ ŵƵƐŝĐŝƐƚŝ ƵŶ͛ ŽĐĐĂƐŝŽŶĞ ƉĞƌ ŝŶĐŽŶƚƌĂƌĞ Ğ ĐŽŶƚŝŶƵĂƌĞ ůĂ ĐŚŝĂĐĐŚŝĞƌĂƚĂ ŝŶ ĂůůĞŐƌŝĂ ĐŽŶ sĂůƚĞƌ͕ ůďĞƌƚŽ Ğ 'ŝƵƐŝĂůůĂWŝnjnjĞƌŝĂŵĂůĨŝĚŝĂƐŶŝŐŽ͘EĞĐĞƐƐĂƌŝĂůĂƉƌĞŶŽƚĂnjŝŽŶĞĞŶƚƌŽŝůϵ ĚŝĐĞŵďƌĞƚĞůĞĨŽŶĂŶĚŽĂůŶƵŵĞƌŽϯϰϳͲϰϭϯϮϳϴϲ