COLLEGIO GEOMETRI GEOMETRI LAUREATI E DELLA PROVINCIA DI FORLÌ – CESENA Geo rubrica di Marino Mambelli Romagna di carta Piccola storia della cartografia di Romagna 10 La Piê 3 Geo CONSIGLIO DIRETTIVO Geoidee Piccola storia della cartografia di Romagna 10 Protagonista del XX secolo 10 Presidente Loris Ceredi Vice Presidente Amerigo Camugnani in copertina: Cesena. Particolare Geo Geosport Tennis e simpatia Campionato Nazionale di Tennis per Geometri 20 mètra Contenitore ufficiale delle news del Collegio di Marino Mambelli Collegio Elezioni del Consiglio del Collegio 2009-2013 Risultati numeri e ringraziamenti 22 mètra Segreteria di Cesena Via Matilde Serao n. 20 E-mail: [email protected] Tel. 0547 300169 Fax 0547 300169 12 Iscom Formazione Forlì Cesena Ponteggi Normativa di riferimento – Esempi pratici di montaggio 26 mètra Segreteria di Forlì Via Merenda n. 3 E-mail: [email protected] Tel. 0543 28436 Fax 0543 30823 Cas.Post. n.333-Forlì Archeologia industriale Lanificio Conte Schio Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati Presso Ministero della Giustizia Comunicazioni 30 mètra Consiglieri Moreno Chiarucci Lauro Lazzari Maltoni Franco Sartini Francesca Torino Gian Luca Georeport Comune di Cervia Comune di Forlì Comunicazioni 37 mètra Tesoriere e coordinatore stampa Roberto Turroni Geo Segretario Roberto Callisesi Nuove norme tecniche per le costruzioni (dm 14 gennaio 2008) indagini e prove geotecniche in situ e di laboratorio: disposizioni cogenti 39 Gm Geoidee rubrica di Marino Mambelli commercianti. ROMAGNA DI CARTA Piccola storia della cartografia di Romagna 10 La Piê anno 1 n. 1 Gennaio 1920 Gm L a Romagna di carta ha un protagonista privilegiato, coraggioso, colto, longevo. Colmo di intuizioni e propositi. Intelligente. Quella star delle nostre tradizioni, quel protagonista della nostra cultura, è una rivista famosa che per nome porta, come disse il suo stesso promotore, ...il nostro schietto pane, intriso sul tagliere e cotto sulla tegghia. Il pane della nostra terra: la famosa piadina. La piada, La Piê. E niente – spiega il fondatore sul primo numero – dice più Romagna di questo pane nostro. La Piê è nata in una sera del 1919 nel cuore della Romagna, la Romagna dei campi coltivati, dell‟aratro trainato dai buoi aggiogati e della caveja degli anelli, sul confine tra i territori di Forlì e Ravenna. Era il primo dopoguerra e ciò che cataloghiamo oggi nei ricordiamo musei e come tradizione, in gran parte viveva la realtà quotidiana, le abitudini di tutti i giorni. La fatica, la festa, il lavoro. Francesco Nonni 1920 La Piê: passato presente e futuro assieme nel racconto di una Gm terra e del suo patrimonio studiosi classici, ci saranno culturale. anche Si chiama numerosi lungimiranza. futuristi appartenenti all‟avanguardia. Non a caso la combinazione Assieme. E senza vincente è le storiche litigate. venuta al Musica, mondo in una tradizioni, dialetto, tana politica, mitologia, della cultura: la Sisa, ovvero folklore, cucina, villa poesia, Beltramelli. Fu letteratura, pittura, in quel covo del scultura. sapere, Favole, alla proverbi, di indovinelli, presenza Arnaldo Savioni 1967 Francesco artigianato. Balilla Pratella, Luciano De Cultura. Sulle sue pagine sono Nardis e Antonio Beltramelli, maturate le idee di Romagna e che Aldo Spallicci propose di d‟Europa. Sono transitate le avviare la realizzazione di un firme nuovo giornale dal cuore antico apprezzati. ma con l‟indole moderna. Cosa Cesare non Moretti, Augusto Vasina, Pietro facile. Ma collaboratori, oltre tra a i tanti degli studiosi Rezio Martuzzi, più Buscaroli, Marino Zangheri… Aldo Spallicci. Gm Prima nacque Il Plaustro, un quindicinale simile, al quale Spallicci diede vita nel 1911. Ma il suo carattere, probabilmente troppo elitario, non ne permise il successo. La Piê ne è la continuità e l‟affermazione ideologica. Con forza diversa ha attraversato tutto il „900. Con un impegno poderoso, forse troppo: quello di essere la voce di tutti i romagnoli. Così spiega Spallici: Il Plaustro si smarrì tra un rudero e una tomba. La Piê vuol camminare Umberto Zimelli 1950 tra la nostra gente. Gm Ettore Nadiani 1962 Gm Il primo numero de La Piê è del xilografia. L‟incisione su legno gennaio 1920, poi l‟interruzione dedicata alla rivista, a volte imposta dal fascismo nel 1933 vivacizzata da colori sgargianti, mise in caldo le sue idee. La altre volte quietata dalle ruggini ripresa, voluta da Spallicci, è romagnole, segnò la strada. del 1946. Il direttore riunì gli Umberto amici di un tempo per una Moroni, rinnovata proposta, col solito Giannetto grandioso modello, il nuovo solo senza dimenticare il passato. E importanti. un grosso rischio da correre: la dimenticare gli acquerelli di “piada riscaldata” perde la sua Maceo. E poi il cuore. Il fragranza. Ma non fu così. richiamo della terra. Per molti Ancora oggi, nel XXI secolo, romagnoli la sgorbia ha un quel nome: Ettore Nadiani. Famoso prodotto romagnolo profuma di buono. Zimelli, Antonello Francesco Nonni, Malmerendi alcuni dei Ma sono nomi non più voglio caricaturista e pittore nato nel 1905, ebbe l‟opportunità di La bandiera copertina Spallicci Piê aveva una inconfondibile, xilografica. hanno la Con lavorato i collaborare testate con numerose giornalistiche come Stadio, Il Resto del Carlino, Il Mattino Illustrato. Realizzò migliori artisti del tempo dando pubblicità, cartoline, e tante, vita ad un interessante clima tante incisioni xilografiche. E culturale proprio attorno alla copertine. Gm La Piê, da sempre targata Forlì, dal 2004 si è trasferita a Imola presso Mandragora. l‟Editrice Ma poco La è cambiato nella sua conduzione e nei suoi obiettivi. Un occhio di riguardo all‟antico, ma al servizio del nuovo. Ora sta per compiere i 90 anni di vita cronologica e voglio approfittare dell‟occasione per farle i complimenti e formularle i miei Umberto Zimelli 1970 più Complimenti sinceri e auguri. auguri alla giovanissima rivista profumata di schietto pane, intriso sul tagliere e cotto sulla tegghia. Gm PROTAGONISTA DEL XX SECOLO Aldo Spallicci fu un personaggio straordinario, un vero protagonista e un maturo testimone del XX secolo. Nato a Bertinoro nel 1886, morì a Premilcuore nel 1973. docente Fu in pediatrica libero Clinica presso l‟Università di Bologna e riscosse grandi apprezzamenti nell‟attività Conobbe di medico. successi in Aldo Spallicci. Litografia Novaga 1965 Gm campo poetico e letterario. Scrisse, in dialetto romagnolo, poesie e canzoni famosissime. Chi non conosce il motivo musicato da Cesare Martuzzi A Gramadora? Bëla burdëla fresca campagnöla Da i cavell e da j occ coma e‟ carbon, Da la bocca piò rossa d‟na zarsöla Te t‟si la mi passion.Batibatt e strecca un occ, Strecca un occ e batibatt. A‟l fasegna ste baratt? T‟a m‟dè un s-ciaf ch‟a t‟dagh un bes Straordinarie furono poi le affermazioni in campo politico. Col partito Repubblicano fu eletto alla Costituente nel 1946, al Senato nel 1948 e nel ‟53. Per saperne di più: Lorenzo Bedeschi e Dino Mengozzi a cura di. Personaggi della Vita Pubblica di Forlì e Circondario. Istituto di Storia dell‟Università di Urbino. Edizioni QuattroVenti, Urbino 1996. Un Pomeriggio con La Piê. Opuscolo, 19 marzo 2005. Le immagini sono tratte messe a disposizione dall‟Emeroteca civica presso la Biblioteca Aurelio Saffi di Forlì. Un sentito ringraziamento a Paolo Cortesi, Antonella Imolesi e Ambra Raggi Gm Georeport archeologia industriale LANIFICIO CONTE SCHIO Gm La prima memoria del Lanificio Conte di Schio risale al 1757, anno in cui Antonio Conte di Giovanni Battista rilevò un vecchio laboratorio Roggia situato Maestra sulla (canale principale). Fu nel 1884 che lo stabilimento assunse la conformazione attuale, quella che ancora oggi possiamo ammirare: quattro piani, con struttura in ghisa e Gm Grazie rivestimento in pietra e mattoni. all‟oculata e Vicino all‟importante fabbrica, appassionata conduzione, la venne casa fabbrica riuscì ad affrontare la padronale. Interventi strutturali difficile situazione economica e il rifacimento della facciata degli anni ‟30 e le tragedia sono della costruita del la 1906, alcuni ammodernamenti di una parte della facciata e l‟innalzamento del serbatoio sono del „29. mondiale. seconda Guerra Gm Il restauro “Il recupero di un organismo che è memoria storica di una città che sa guardare avanti”. Il progetto di recupero dell‟area espositiva del Lanificio Conte è stato pensato per nuove importanti destinazioni attorno al corso della Roggia Maestra. La sistemazione della moderna struttura espositiva ha implicato l‟adeguamento antisismico e un‟importante disegno degli impianti antincendio. Di grande interesse è l‟esaltazione degli spazi e la valorizzazione degli elementi storici, Gm Gm ma la grande emozione è che offerta, con educata austerità, l‟archeologia industriale. dalle imponenti facciate che Grandi trasudano ed segnano il moderno percorso modernità, archeologico lungo la Roggia efficiente antica forza caratterizza il vetrate culmine felicemente sull‟acqua essenziale tecnica e signorile con nell‟uscita eleganza. Una combinazione sull‟antica sala delle turbine. Gm Le notizie storiche sono state raccolte dalla documentazione presente sul luogo e sono state ampliate con commenti personali. Marino Mambelli Gm Gm Geosport Tennis e simpatia CAMPIONATO NAZIONALE DI TENNIS PER GEOMETRI Si sono conclusi sabato 13 giugno i VII° La squadra, capitanata dai “senatori” Campionati italiani a squadre di tennis svolti a Giovanni Bazzoni e Carlo Garoia, e completata da un Galzignano Terme (Padova). Anche quest’anno la “solido” Maurizio Laghi e dal “nuovo acquisto” squadra del Collegio Geometri di Forlì–Cesena ha Walter Morgagni, ha ben incarnato lo spirito della partecipato alla manifestazione ottenendo un gara sportiva: gioco, spettacolo, divertimento e ottimo risultato concludendo la competizione al 3° tanta, tanta simpatia nei confronti dei colleghi. posto. GRAZIE RAGAZZI Gm Partecipa alle rubriche di Geoclick Invia al Collegio le foto dei tuoi viaggi e, se vuoi, un tuo ritratto, sarai protagonista in uno dei prossimi numeri. Non sai quante immagini inviare? Non importa, saremo noi a selezionarle. Ricorda, il tema è libero, ma una particolare attenzione dovrà essere prestata alle opere dell‟uomo e a quelle della natura. Georeport Se vorrai corredare le immagini inviate con un testo, la cosa è gradita. Ma non necessaria. E se poi il tema affrontato avrà uno sfondo sociale, umano o culturale, allora il tuo lavoro sarà inserito in questa rubrica per essere condiviso con gli altri geometri. Geosport Le imprese sportive dei geometri hanno ampio spazio in questo contenitore. Manda le tue immagini sportive, anche quelle del racchettone sulla spiaggia. Buon divertimento. Gm Gm I NUMERI DELLE VOTAZIONI COMUNE Bertinoro Castrocaro Cesena Cesenatico Dovadola Forlì Forlimpopoli Fratta Terme Gambettola Gatteo Longiano Meldola Mercato Saraceno Modigliana Predappio Rocca San Casciano San Mauro Pascoli San Piero in Bagno Santa Sofia Savignano sul Rubicone Sogliano al Rubicone TOTALE VOTANTI VOTANTI 3 6 32 11 1 140 10 1 3 3 3 11 2 4 9 1 1 1 3 6 1 252 PERCENTUALE VOTANTI Cesena Forlì Totale 62 190 252 24,60% 75,40% 100,00% Gm A TUTTI I COLLEGHI GEOMETRI ELETTORI DEL CONSIGLIO COLLEGIO GEOMETRI FORLI'- CESENA QUADRIENNIO 2009/2013 LORO SEDI OGGETTO: PUBBLICO RINGRAZIAMENTEO. Pregiatissimi COLLEGHI, io sottoscritto BENINI GEOM. GIANCARLO, iscritto all'Albo dei GEOMETRI della PROVINCIA di FORLI'-CESENA al N. 1.079, con Studio Tecnico in CESENATICO, Via A. Saffi 77, scusandomi anticipatamente per il ritardo, dovuto a problemi familiari che mi hanno costretto ad una forzata permanenza in NORD AMERICA, sento il dovere civico e morale di ringraziare indistintamente TUTTI coloro che con l'espressione del VOTO, hanno onorato la democratica scelta del nuovo Consiglio del nostro Collegio. Doverosamente debbo estendere un ringraziamento particolare a TUTTI i Colleghi, che onorandomi della loro stima, mi hanno votato. Per questo atto di stima, seppure non eletto, sento l'obbligo di rappresentarLI per il prossimo quadriennio 2009/2013, ponendomi responsabilmente come momento Gm costruttivo e propositivo, onde stimolare il nuovo Consiglio a risolvere TUTTE quelle problematche che la nostra categoria necessita e da tempo; onde elevare qualitativamente la figura del GEOMETRA “oggi”. Non posso non registrare, che le elezioni del nuovo Consiglio ( n. 6sei Consiglieri di FORLI', n. 2due Consiglieri di CESENA, n. 1un Consigliere di PREDAPPIO ) di fatto hanno lasciato, purtroppo, la costa e la zona a confine con la Provincia di RIMINI, non rappresentate fisicamente da uno specifico rappresentante “in loco”. Pur riconoscendo lo spessore dirigenziale di tutti e nove i Consiglieri, auspico l'applicazione di una una metodologia di lavoro che porti parignità d'impegno in ogni ambito territoriale del nostro Collegio. Tanto dovevasi, con incondizionata stima Cesenatico lì 10/06/2009 giancarlo geom. benini: __________________________________________________________ Via A. Saffi, 77 47042 CESENATICO (FC) Tel/Fax 0547/83.700 – Mobile: +39 335/80.70.054 P. I.= 006 80 4604 09 C.F.= BNN GCR 54B14 C573N E-mail: [email protected] Gm PONTEGGI Normativa di riferimento – Esempi pratici di montaggio Nell’edilizia i ponteggi sono attrezzature di lavoro importantissime e sono fondamentali per garantire condizioni di efficienza e sicurezza in ogni fase dell’opera. Ciò nonostante possono anche essere fonte di rischio. Le cause di infortunio sono frequentemente imputabili alla carente preparazione dell’attrezzatura. sui metodi di installazione e sull’uso Gm A questo riguardo, Iscom Formazione Forlì Cesena, in collaborazione con il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Forlì - Cesena, ha organizzato in data 05 Giugno 2009 un seminario formativo sul tema “PONTEGGI: “Normativa di Riferimento Esempi Pratici di Montaggio“ nell’occasione ha fornito agli iscritti cenni sulle vigenti normative in materia di sicurezza edile ed illustrato, con esempi pratici, come rispettare tali norme durante la fase di montaggio e smontaggio del ponteggio. L’evento ha avuto l’obiettivo di creare maggiore sensibilità sul tema sicurezza, e offrire ai professionisti utili e pratici strumenti di Gm Gm aggiornamento sui ponteggi e sulla redazione del loro piano di montaggio e smontaggio. Ai presenti sono state consegnate delle dispense sui temi trattati. L’evento formativo si è concluso alle ore 19.00, con il rilascio di n. 4 Crediti Formativi. A cura di Iscom Formazione Gm Gm Gm Gm Gm Gm Gm Piazza Colonna, 361 Tel. 06 4203161 www.cng.it C.F. 80053430585 00187 Roma Fax 06 48912336 [email protected] Gm Comune di Cervia La presente per comunicare che, poiché non sono state approvate ulteriori proroghe relative all'iter di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, fino al 30 giugno 2009 il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica è disciplinato secondo il regime transitorio di cui all'articolo 159 del D. Lgs. 42/2004, mentre dal primo luglio 2009 entrerà in vigore la disciplina dettata al capo IV, che si applicherà anche ai procedimenti di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica che alla data del 30 giugno 2009 non si siano ancora conclusi con l’emanazione della relativa autorizzazione o approvazione Proroga Fino al 31.12.2009 il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica rimane disciplinato secondo il regime transitorio di cui all'articolo 159 del D. Lgs. 42/2004, mentre dal primo gennaio 2010 entrerà in vigore la disciplina dettata al capo IV, che si applicherà anche ai procedimenti di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica che alla data del 31 dicembre 2009 non si siano ancora conclusi con l’emanazione della relativa autorizzazione o approvazione (salvo ulteriori proroghe). Si comunica altresì che la Regione ha approvato la Deliberazione Legislativa n. 91/2009 dal titolo “Governo e riqualificazione solidale del territorio”, il cui testo è consultabile sul sito della Regione http://www.regione.emilia-romagna.it/. alla voce "Attualità". Via di Portonaccio, 175 - 00159 ROMA [email protected] - www.assolig.it Presidenza: 06.43263450 06.43263209 Segreteria :0444.389495 0444.263413 Prot. 276/09 Ai Collegi dei Geometri Sedi Provinciali Roma, 25 giugno 2009 Oggetto : NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI (DM 14 gennaio 2008) INDAGINI E PROVE GEOTECNICHE IN SITU E DI LABORATORIO : DISPOSIZIONI COGENTI Si ricorda che dal 1° luglio 2009, data dell’entrata in vigore delle Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14 gennaio 2008), anche per le opere non contemplate fra quelle di interesse strategico di cui alla O.P.C.M. 3274, le indagini geognostiche e le prove geotecniche in situ ed in laboratorio devono essere eseguite e certificate da laboratori ufficiali e da quelli autorizzati dal Ministero delle Infrastrutture, ai sensi dell’Art. 59 del DPR 380/2001 nel rispetto della garanzia di pubblica incolumità e sicurezza. Tale obbligatorietà è prevista al paragrafo 6.2.2 delle suddette Norme Tecniche per le Costruzioni D.M. 14/01/08 – cap. 6.2.2 INDAGINI, CARATTERIZZAZIONE E MODELLAZIONE GEOTECNICA – “ Le indagini e le prove devono essere eseguite e certificate dai laboratori di cui all’art.59 del DPR 6.6.2001, n. 380. I laboratori su indicati fanno parte dell’elenco depositato presso il Servizio Tecnico Centrale del Ministero delle Infrastrutture.” Pertanto si invita a dare attuazione a tale disposizione normativa. Distinti saluti Vittorio Misano Presidente ASSOLIG Donatella Pingitore Presidente ALI Rif. normativi : DPR 246/93 – DPR 380/01 – Dir. Eur. 12/12/06 n. 2006/123/CE Info: Ministero Infrastrutture : http://www.infrastrutture.gov.it/consuplp/