Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica I servizi Inpdap non hanno età Guida per chi è in pensione “ 2 Gentile pensionata, gentile pensionato, sono lieta di comunicarLe che, a partire dal 1° novembre prossimo, Lei potrà accedere alle prestazioni erogate dalla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inpdap. Questo diritto, finora riservato ai lavoratori in servizio, è stato esteso anche ai lavoratori in pensione dal decreto ministeriale 45 del 2007. L’iscrizione al fondo della Gestione è volontaria e comporta, a partire dal mese di novembre, il versamento di un contributo pari allo 0,15% dell’importo lordo di pensione. Se il suo assegno è inferiore a 600 euro mensili, Lei avrà comunque diritto alle prestazioni e non Le verrà richiesto alcun contributo economico. A partire da novembre, quindi, Lei potrà richiedere all’Inpdap una serie di servizi creditizi in più: piccoli prestiti, prestiti pluriennali e mutui ipotecari edilizi. Sono inoltre confermate varie prestazioni di tipo sociale, dirette a Lei e alla sua famiglia. Una particolare attenzione è dedicata ai figli, che hanno accesso a borse di studio, master universitari e dottorati di ricerca, e possono richiedere l’ammissione ai convitti e ai centri di vacanza e studio in Italia e all’estero. Nelle pagine seguenti troverà una panorami- ca di tutte le prestazioni che l’iscrizione alla Gestione unitaria dell’Inpdap Le può offrire. Se Lei non intende iscriversi alla Gestione unitaria dell’Inpdap può compilare il modulo di non adesione che troverà in questo opuscolo e consegnarlo o inviarlo per posta o tramite fax, entro e non oltre il 31 ottobre 2007, alla Sede provinciale o territoriale Inpdap che eroga la sua pensione. Se Lei, invece, vuole iscriversi non dovrà fare nulla, perché la sua adesione scatterà automaticamente il 1° novembre. In tal caso, a partire da quella data, Lei potrà richiedere le nuove prestazioni che l’Inpdap Le offre. In ogni caso, a partire dal mese di novembre 2007 potrà recedere dall’iscrizione entro sei mesi dalla prima trattenuta sulla pensione, inviando o consegnando l’apposito modulo di recesso che troverà in questo opuscolo, alla Sede Inpdap con le stesse modalità sopra descritte. ” Con i più cordiali saluti, 3 Indice Credito 4 Piccoli prestiti Prestiti pluriennali diretti Prestiti in convenzione Mutui ipotecarii Attività sociali Soggiorni senior Case albergo Alzheimer: assistenza e cura E inoltre... Convitti Borse di studio Vacanze studio Master e Dottorati Assegno per il nucleo familiare Assistenza fiscale per il modello 730 I L’Inpdap per i pensionati npdap vuol dire pensioni. Ma non solo. I servizi che l’Istituto offre, infatti, non si limitano al pagamento dell’assegno per i dipendenti pubblici in pensione, ma comprendono anche forme di assistenza e sostegno per il pensionato e i suoi familiari. Inoltre, a partire dal 1° novembre 2007, i pensionati potranno iscriversi alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, e accedere a prestiti e mutui a tassi agevolati: una prerogativa finora riservata ai dipendenti in servizio. Tutti i pensionati Inpdap, iscritti e non alla Gestione, continueranno comunque a beneficiare delle prestazioni a carattere sociale che l’Inpdap ha studiato per loro e i loro familiari. Le pagine seguenti propongono una panoramica sintetica dei servizi offerti: le nuove forme di credito per i pensionati iscritti alla Gestione, e le attività sociali, il sostegno al reddito e l’assistenza fiscale per tutti i pensionati Inpdap. Maggiori informazioni su modalità di accesso, requisiti e scadenze sono disponibili sul sito Internet www.inpdap.gov.it, insieme a orari e indirizzi delle Sedi provinciali e territoriali Inpdap. 5 L’Inpdap per i pensionati La Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali È il fondo Inpdap che gestisce, tra le altre cose, il credito. Il finanziamento del fondo si realizza in piccola parte con la contribuzione degli aderenti: ai pensionati iscritti verrà quindi detratta una quota dello 0,15% dall’assegno di pensione lorda; fanno eccezione i titolari di pensione inferiore ai 600 euro, che potranno accedere alle prestazioni gratuitamente. 6 Adesione, non adesione, recessione L’iscrizione partirà automaticamente il 1° novembre 2007, e chi non intende aderire può utilizzare il modulo a pagina 13 di questo opuscolo. Il modulo va riempito e consegnato (oppure inviato per posta o fax) alla Sede Inpdap provinciale/territoriale che eroga la pensione entro e non oltre il 31 ottobre 2007. Dopo tale data sarà possibile recedere dall’iscrizione entro il 31 maggio 2008 utilizzando il modulo a pagina 14 di questo opuscolo. Quanto costa l’iscrizione? Facciamo qualche esempio: prendendo come base di calcolo una somma di 1500€ al mese, la trattenuta sull’assegno mensile è pari a 2,25€. Su una somma di 1000€, la trattenuta è di 1,5€. Se l’assegno mensile è inferiore ai 600€, non viene effettuata alcuna trattenuta. Guida per chi è in pensione 7 Credito PICCOLI PRESTITI L’Inpdap concede somme in prestito ai pensionati che si trovano in situazioni di necessità. È un finanziamento da rimborsare mediante trattenuta sulla pensione. La durata e i tempi del rimborso sono fissati di volta in volta nella Nota informativa per i piccoli prestiti. La prestazione si ottiene a domanda. 8 PRESTITI PLURIENNALI DIRETTI L’Inpdap concede prestiti pluriennali per le necessità personali o familiari. Sono somme di denaro da restituire con trattenute mensili sulla pensione (comunque non superiori a un quinto della stessa). L’Istituto fissa periodicamente nei Criteri di erogazione dei prestiti pluriennali le situazioni di necessità per le quali è possibile ottenere il prestito, i tempi di restituzione e le modalità di accesso. PRESTITI IN CONVENZIONE In caso di necessità, i pensionati possono ottenere prestiti da società finanziarie e istituti di credito convenzionati con l’Istituto. Le rate vengono pagate con trattenute mensili sulla pensione (non superiori a un quinto della stessa). Per informazioni su tassi di interesse e condizioni dei prestiti, è possibile consultare il sito www.inpdap.gov.it, oppure rivolgersi alle Sedi provinciali o territoriali dell’Istituto. MUTUO IPOTECARIO L’Inpdap concede mutui ipotecari per acquistare e/o ristrutturare la prima casa. Si tratta di un finanziamento da rimborsare con rate costanti, la cui durata è fissata nel Regolamento per la concessione dei mutui ipotecari. Il mutuo si ottiene a domanda, da presentare entro i termini e con le modalità stabilite dall’Istituto. Attività sociali SOGGIORNI SENIOR L’Inpdap organizza soggiorni estivi in Italia presso alberghi o agriturismo di categoria pari o superiore a 4 stelle. Le uniche spese a carico dei pensionati sono quelle di viaggio. Ai partecipanti vengono offerti vitto e alloggio, escursioni in località di interesse storico culturale, corsi di informatica, attività fisica e intrattenimento. Si partecipa mediante concorso. CASE ALBERGO I pensionati, i loro coniugi o i loro vedovi possono fare domanda per l’ammissione in una delle case albergo dell’Inpdap: “La Pineta” a Pescara e “Monteporzio” a Monteporzio Catone (Roma). È richiesta una quota mensile di partecipazione alle spese di soggiorno. Il servizio comprende vitto, alloggio, assistenza medica e la possibilità di partecipare a attività ricreative, culturali e motorie. ALZHEIMER: ASSISTENZA E CURA In alcune regioni convenzionate l’Inpdap, in collaborazione con fondazioni e associazioni di ricerca scientifica, offre servizi socio-assistenziali ai pensionati affetti dal morbo di Alzheimer e da altre malattie neurodegenerative. L’assistenza comprende cure di riabilitazione in strutture diurne oppure, in periodi circoscritti, il ricovero in centri specializzati. In entrambi i casi è richiesta una quota di partecipazione alle spese che varia in base al reddito. La prestazione si ottiene a domanda: la precedenza è accordata ai casi più gravi. Per i familiari dei malati, inoltre, è a disposizione un call center che offre informazioni e sostegno. 9 Attività sociali CONVITTI I figli dei pensionati Inpdap possono studiare in convitti convenzionati o di proprietà dell’Istituto. Questi ultimi sono aperti a studenti di scuole primarie e secondarie di I e II grado e agli universitari. Si accede per concorso, scegliendo tra la formula di convitto e quella di semiconvitto, con un contributo annuale che varia in base al reddito. 10 BORSE DI STUDIO L’Inpdap propone numerose borse di studio per la formazione dei figli dei pensionati pubblici. L’assegno copre parte delle spese scolastiche sostenute l’anno precedente e spetta sia per le scuole secondarie di I e II grado sia per i corsi seguiti dopo l’esame di stato. Si accede per concorso. VACANZE STUDIO Sono soggiorni estivi dedicati ai figli dei pensionati Inpdap e gestiti da operatori specializzati. Gli studenti sotto i 14 anni partono per mete italiane, i più grandi frequentano corsi di lingua straniera all’estero. Le vacanze studio comprendono vitto, alloggio, attività ricreative e culturali. Il contributo richiesto varia a seconda del reddito. Si partecipa per concorso. MASTER E DOTTORATI L’Inpdap offre ai figli laureati dei pensionati l’opportunità di partecipare a master universitari e dottorati di ricerca. La scelta della specializzazione e dell’ateneo cambia ogni anno, in base alle convenzioni stabilite con l’Istituto. Si partecipa per concorso ed è necessario superare prove selettive. E inoltre... ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE L’Inpdap mette a disposizione somme di denaro a sostegno della pensione, il cui importo varia in base al reddito e alla composizione del nucleo familiare. Il finanziamento si ottiene a domanda. Le informazioni su termini e modalità sono disponibili presso le Sedi provinciali e territoriali. ASSISTENZA FISCALE MODELLO 730 L’Inpdap fornisce assistenza fiscale ai pensionati che presentano la dichiarazione dei redditi con il modello 730. Per utilizzare il servizio è necessario presentare domanda. Chi si è avvalso dell’assistenza fiscale Inpdap in anni precedenti a quello in cui presenta la dichiarazione, non deve fare nuovamente richiesta, ma presentare esclusivamente il modello secondo il calendario stabilito di anno in anno dall’Istituto. 11 Guida per chi è in pensione Modulo di non adesione/recesso alla Gestione autonoma delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inpdap Il modulo da utilizzare va compilato in tutte le sue parti. Può essere consegnato direttamente alla Sede Inpdap provinciale o territoriale che si occupa del pagamento della pensione, oppure inviato alla stessa per posta o tramite fax. Gli indirizzi e gli orari di apertura delle Sedi sono disponibili sul sito www.inpdap.gov.it, o possono essere richiesti al numero verde 800 105000. 12 Date da ricordare 31 ottobre 2007 1 novembre 2007 31 maggio 2008 È l’ultimo giorno utile per presentare il modulo di non adesione alla Gestione autonoma delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inpdap. Avvio dell’iscrizione alla Gestione autonoma: da questa data si possono richiedere le prestazioni di tipo creditizio; si comincia a trattenere la contribuzione dello 0,15% dall’assegno di pensione. È l’ultimo giorno utile per chiedere la recessione dall’iscrizione alla Gestione autonoma delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inpdap. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ __ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Modulo di non adesione Alla Sede Inpdap di ___________________ Il/La sottoscritt nato/a __________________________________ a ________________________________________ il ______________ C.F. _____________________________ residente a _______________________________________ titolare della pensione n°__________________________ erogata dalla Sede Provinciale/Territoriale Inpdap di ________________________________________________, dichiara, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito all’art. 2, comma 1, del D.M. n. 45 del 7/3/2007, pub- blicato sulla G.U. n. 83 del 10/4/2007, di non aderire alla Gestione Autonoma delle Prestazioni Creditizie e Sociali dell’Inpdap istituita dell’art. 1, comma 242 e segg. della L. 662/96. In fede Firma leggibile Data 13 Alla Sede Inpdap di ___________________ Il/La sottoscritt ___________________________________ nato/a a ________________________________________ il ______________ C.F. _____________________________ residente a _______________________________________ titolare della pensione n°__________________________ 14 erogata dalla Sede Provinciale/Territoriale Inpdap di ________________________________________________, dichiara, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito all’art. 2, comma 2, del D.M. n. 45 del 7/3/2007, pub- blicato sulla G.U. n. 83 del 10/4/2007, di recedere dalla Gestione Autonoma delle Prestazioni Creditizie e Sociali dell’Inpdap istituita dell’art. 1, comma 242 e segg. della L. 662/96. In fede Firma leggibile Data _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ __ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Modulo di recesso Questo opuscolo offre una panoramica sui servizi Inpdap per i pensionati e non costituisce riferimento normativo. Le fonti di diritto che regolano le attività dell’Inpdap sono le norme di legge e gli atti ufficiali dell’Istituto, consultabili anche sul sito www.inpdap.gov.it. Le nostre Sedi provinciali e territoriali sono a disposizione per ulteriori informazioni. Indirizzi e orari di apertura al pubblico possono essere richiesti al numero verde 800 105000. A cura della Direzione Centrale Comunicazione Inpdap Progetto editoriale: Eds Italia Progetto grafico: Inpdap Ultima revisione 31 luglio 2007 Largo Josemaria Escrivà de Balaguer, 11 – 00142 Roma 15 Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica Numero verde: 800 10 5000 www.inpdap.gov.it