Progetto INTESA Chiara Chiarini Ottavio Di Stefano U.O. Medicina Interna P.O. di Montichiari Spedali Civili A.O. 1 Intervento educativo su pazienti con scompenso di cuore, anziani, alla dimissione da una U.O. di Medicina Interna Progetto INTESA Analisi del contesto: 1. Miglioramento outcomes Nonostante i miglioramenti nella diagnosi e nella terapia dello scompenso di cuore (SC) la morbilità e la mortalità di questa sindrome rimane elevata. L’intervento educazionale ha dimostrato un miglioramento degli outcomes, in particolare riduzione della mortalità e delle riammissioni precoci in ospedale (Circulation. 2005;111:179-185.) 2. Rilevanza epidemiologica Si tratta di una sindrome molto frequente in Medicina Interna ( circa 8-10% delle dimissioni con tale DRG), gravata da un’elevata presenza di comorbilità (70-80%) e con età media avanzata (75% > 70 aa). Si tratta quindi di una patologia di stretta competenza internistica.(studio Temistocle FADOI ANIMO). There are an estimated 23 million people with HF worldwide2 Miglioramento outcomes Rilevanza epidemiologica Individuazione dei bisogni le 3 M Maggior →Informazione Migliorare modalità di proposizione (documentazione) della terapia e dello stile di vita Mancata programmazione follow up 3 Valutazione priorità e risorse Priorità : paziente anziano Risorse: N°2 Dirigenti medici Coordinatrice Infermieristica (NB risorse di minima in relazione alla situazione U.O.) Definzione Obiettivo Educativo Principale: ridurre riammissioni precoci (indicatore >45 gg) e mortalità (?) Secondario : soddisfazione utente e parenti 4 Progettazione intervento educativo Progetto pilota (↓ disponibilità di risorse) Pazienti > 75 aa N°25 Colloqui predimissione medico ed infermiera→ → Paziente-parenti Consegna schede di terapia e follow up specifiche Intervista telefonica a 30 60 90 180 gg Analisi dei risultati 5 Intervento educativo Obiettivi del paziente (e dei parenti) Autogestione terapia Gestione follow up Identificazione contenuti Colloqui predimissione medico ed infermiera→ → Paziente-parenti Modalità e tempi della somministrazione della terapia Sintomi di allarme → riacutizzazione malattia Sintomi di allarme → effetti collaterali terapia Elementi base stili di vita (in relazione alle capacità residue) Metodi pedagogici Materiale informativo ( già disponibile opuscolo ASL) Valutazione risultati Intervista telefonica a 30 60 90 180 gg Disponibilità intervento telefonico 6 Colloqui predimissione medico ed infermiera→ → Paziente-parenti Piano di cura personalizzato alla dimissione • Si stabilisce l’obiettivo di peso corporeo • Si dà e si spiega il regime farmacologico orale (la terapia solo in qualche caso è quella definitiva!) • *Consulto con dietista per introito di sale nella dieta e dieta ipocalorica/altro se necessaria • *Consulto con fisioterapista per il programma di esercizio fisico (*in relazione alle risorse) • counseling per smettere di fumare • Identificazione di personali ostacoli al successo della cura, affiancamento di un familiare caregiver • Appuntamenti di visita cardiologica per il programma di implementazione dei farmaci/visita medica di controllo • Follow-up ematochimico personalizzato • Follow-up dei devices 7 Rossi Mario Cognome nome Farmaco Principio attivo 78 01.06.2010 età data dimissione da U.O.XXXX ore 8 Note ore 12 ore 20 (nomi commerciali) Carvedilolo 25 mg compresse ½ compressa ½ compressa (Dilatrend, Carvipress, Carvedilolo generico). Amoxicillina 1 g compresse 1 compressa 1 compressa 1 compressa (Velamox, amoxiccilina generico) Per altri 5 giorni da domani Furosemide 25 mg compresse 1 compressa (lasix,furosemide genrico) 1 compressa se peso > 1kg Attenzione Tosse secca persistente e manca fiato, gonfiore gambe, riduzione quantità urine →Avvisare MDG Note per la figlia Controllo peso ogni due giorni. Se aumento > di 1kg Furosemide anche 1 c ore 12. Avvisare MDG Controlli Vista cardiologica 22.06.20010 ore 8,30 Poliambulatori (già consegnata impegnativa) In caso di necessità Tel.xxxxxxx signora Chiara ore 8-16 dal lunedì al venerdì Tel. Xxxxxxx box reparto negli altri orari 8 Comuni errori evitabili che favoriscono le recidive di scompenso: • • • • • • Insufficiente trattamento dell’ipertensione Inadeguata educazione del pz e caregiver Non prescrizione di ACE-I e B-Bloccanti Inadeguate dosi di diuretico Eccesso / scarsa attività fisica Uso di farmaci con effetti avversi (FANS, Caantagonisti, antiaritmici 1C) • Malattie intercorrenti evitabili (infezioni virali) 9 Rossi Cognome Mario nome 78 01.06.2010 età data dimissione da U.O.XXXX Intervista telefonica Ricoveri nel periodo intercorrente Note g°30 □ g°60 □ g°90 □ g°180 □ Si □ Dove Motivo No □ Come sta? Bene □ Disturbi mancafiato □ gonfiore □ dolore precordiale □ cardiopalmo □ altro □ La terapia va bene Si □ No □ Perché Farmaci non tollerati Attività fisica quale? Si □ No □ Perché NOTE 10 Qualcuno volò sul nido del cuculo Bisogna rendere ogni cosa il più semplice possibile, ma non più semplice di ciò che sia possibile! 11 Albert Einstein