PAGINE
GIALLE
notizie dalla Federazione Nazionale Profumieri
FENAPRO
AIUTARE I PROFUMIERI
IN CRISI È UN BENE PER TUTTI
FILO DIRETTO
Per far sentire la vostra
voce scrivete a
FENAPRO
Corso Venezia, 49 20121
Milano
La pesante crisi del nostro settore ha tali e tanti
risvolti difficili, da portare a una spirale negativa
che inevitabilmente inghiotte e soffoca i più deboli.
Su tutti, c’è il problema della disdetta dei contratti.
Succede infatti sempre più frequentemente che
i contratti non vengano rinnovati dall’industria perché
il profumiere non riesce a pagare per tempo. Certo,
razionalmente il gesto potrebbe non ‘fare una piega’:
se il debitore non paga nei tempi convenuti è un
diritto del creditore togliergli la fornitura. Ma, oltre
alla verità della ragione, c’è quella della coscienza.
Quanti tra questi profumieri, se aiutati oggi, saranno
in grado di riprendersi domani? Moltissimi, dal nostro
punto di vista. Perché non offrirgli assistenza, allora?
Parliamo, il più delle volte, di professionisti
seri e capaci che, in tanti anni di lavoro, hanno
davvero dato molto al mercato della profumeria,
valorizzandolo e nobilitandolo. E molto possono
ancora dare. Se questi profumieri, depositari di valori
e di una cultura preziosissimi per il nostro canale,
abbassano la saracinesca, sarà tutto il mercato,
inevitabilmente, a impoverirsi e perdere di spessore.
www.fenapro.it
marzo 2013 IMAGINE
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Vota il miglior
profumo 2013.
ora non resta
che attendere
estraz ione dei premi
Con la conclusione del concorso
legato ad Accademia del Profumo,
svoltosi dal 28 gennaio al 16
febbraio, bisogna solo aspettare
l’esito della votazione. E la
premiazione l’8 marzo a Bologna.
Il ‘Premio Internazionale Accademia
del Profumo 2013’ che, com’è noto,
si prefigge d’individuare i migliori profumi
dell’anno, è giunto quest’anno alla
24esima edizione. Ben più recente è
il concorso a esso legato, che negli ultimi
anni ha fatto però grandi passi in avanti.
Da un lato, si sono riviste e attualizzate
certe dinamiche organizzative per renderle
sempre più in linea con i tempi, dall’altro
è aumentata l’awareness all’iniziativa, sia
da parte del pubblico sia delle profumerie
indipendenti, che hanno mostrato grande
sensibilità e intelligenza imprenditoriale
nel comprendere i vantaggi derivanti dalla
partecipazione corale all’evento. In questi
quattro anni sono stati molti i cambiamenti
intervenuti nell’organizzazione del
concorso che premia i migliori profumi
dell’anno, il primo dei quali ha visto
il coinvolgimento dei consumatori che
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Il concorso ‘Vota il profumo 2013’ ha goduto di una
forte attività di comunicazione sul Web che si è sviluppata a partire da metà ottobre su social network
(Facebook, Twitter, Pinterest), blog e forum del settore e Accademia del Profumo si è, infatti, carico di
tutti i costi dell’operazione per sostenere il canale e
la promozione del profumo. Ma le aspettative non
sono andate deluse, i punti vendita coinvolti si sono
impegnati al massimo per dare enfasi e risalto all’iniziativa, che è stata votatissima.
imagine marzo 2013
(vedi box). Ma i consumatori hanno potuto
esprimere le loro preferenze anche
sulla pagina Facebook di Accademia
del Profumo. In palio per chi ha votato
moltissimi premi, tra cui un soggiorno
a New York. Al termine del concorso,
il totem rimarrà nel punto vendita per altri
36 mesi, come strumento promozionale
per Accademia del Profumo e le case
cosmetiche, mentre i contenuti trasmessi
sul tablet, successivamente al
concorso, faranno parte di un piano
di comunicazione integrato
(su tutti i 150 pdv in contemporanea).
150 negozi coinvolti
Nell’edizione del concorso da poco
conclusasi si è prima di tutto voluto
premiare la fedeltà delle profumerie che
hanno concorso alle passate edizioni
tributando con questa adesione il loro
pieno assenso all’iniziativa. Ricordiamo
che sono state 150 le profumerie italiane
coinvolte nell’iniziativa - oltre agli store Coin
e Rinascente - selezionate tra le più
rappresentative del territorio e tra quelle
che hanno più attivamente partecipato alle
edizioni precedenti. I negozi sono stati
dotati di un sistema di comunicazione
innovativo in cui i tradizionali materiali
promozionali cartacei (urne/espositore,
cartoline-voto, ecc.) erano sostituiti da
totem interattivi integrati con tablet touch
screen, per raccogliere i voti dei
consumatori direttamente sui tablet.
E il riscontro del pubblico non si è fatto
attendere. Pur non avendo ancora, al
momento in cui scriviamo, i dati ufficiali
relativi ai voti raccolti, sappiamo che
l’adesione del pubblico all’evento è stata
molto significativa, con una partecipazione
numerosa per dare il proprio assenso al
preferito tra i profumi finalisti, venti in tutto
questi i venti finalisti
La sera dell’8 marzo, giornata d’apertura del Cosmoprof, si conosceranno i due profumi (un femminile e un maschile)
vincitori del concorso di quest’anno.
Categoria femminili: Florabotanica Balenciaga, Omnia Coral Bulgari, Coco Noir Chanel, Dahlia Noir edp Givenchy,
Gucci Première Gucci, La Petite Robe Noire Guerlain, La Vie est Belle Lancôme, MadlyKenzo Kenzo, Signorina Salvatore Ferragamo, So Nude Costume National.
Categoria maschili: Acqua di Giò Essenza Giorgio Armani, Allure Homme Sport Eau Extrême Chanel, Déclaration
d’un Soir Cartier, The One Sport Dolce&Gabbana, Encounter Calvin Klein, Fan di Fendi pour Homme Fendi, Freedom
Tommy Hilfiger, Luna Rossa Prada, My Land Trussardi, Eros Versace.
marzo 2013 imagine
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di Giovanna Maffina
Il sostegno pubblicitario
hanno votato le fragranze nei negozi
di profumeria in tutta Italia. Con il
massiccio coinvolgimento della clientela
anche attraverso Facebook e i principali
media italiani, la scorsa edizione del 2012
ha segnato una svolta nella storia del
concorso. Anche se quella di quest’anno
verrà ricordata come la più tecnologica.
Per l’estrazione dei vincitori, sarà predisposto un apposito archivio contenente i nominativi di tutti coloro che si sono regolarmente iscritti al concorso. L’estrazione finale è
stata fissata entro il giorno 2/03/2013. Saranno estratti 10 vincitori e 10 riserve da utilizzare solo in caso di premi non assegnati o non richiesti. I premi in palio? Fantastici!
Un voucher per un weekend a New York per due persone, un Samsung Smart PC modello XE500T1CA03IT, un Samsung Galaxy S£, un Samsung Smartphone ATIV-S modello GT-I8750, un Samsung Monitor tv Modello T27B300 e un kit di profumi per un
anno contenente i venti flaconi dei profumi finalisti.
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Il senso umanitario
della profumeria
in un progetto che
sostiene le donne
Jean-Luc Michelot, presidente
del Gruppo vendite in profumeria
di Unipro e il nostro presidente
Nicola Ostuni, da mesi lavorano
a favore dell’iniziativa benefica
‘La forza e il sorriso’.
in prima fila Jean-Luc
Michelot, presid. Gr. Vendite
in profumeria di Unipro.
del programma internazionale Look
Good… Feel Better, che realizza laboratori
di bellezza gratuiti a favore di malate
oncologiche all’interno di tutto il territorio
nazionale. Scopo dell’evento promosso
attraverso il canale della profumeria è quello
di raccogliere fondi per l’associazione,
contribuendo così a incrementare le sedi
che al momento ospitano il servizio.
Insieme per difendere
una giusta causa
Unipro e Fenapro hanno attivamente
lavorato in questi mesi per definire al meglio
i contorni dell’evento e mettere in moto
la macchina organizzativa, che presuppone
il coinvolgimento di centinaia di punti
vendita in tutta Italia e sarà sostenuto con
cartelli vetrina, opuscoli, gadget a tema
e un massiccio supporto pubblicitario
sui media tradizionali, social e Web. Come
sostenere la nobile causa? Prima di tutto
iscrivendosi e accettando di far parte
del circuito di punti vendita coinvolti,
poi cercando di coinvolgere, con
il passaparola, il maggior numero possibile
di colleghi profumieri! Primo, perché darà
una bella visibilità, di spessore e valore,
al nostro canale. Poi, naturalmente,
perché si tradurrà in un aiuto concreto
al programma, finanziando la creazione
di cinque nuovi enti, da aggiungere a quelli
già esistenti, che coinvolgano nei prossimi
cinque anni centinaia di altre donne.
Iniziative charity come questa devono
essere solo l’inizio di un nuovo percorso da
fare tutti assieme. Come sottolineato da
L’iniziativa ha preso consistenza soprattutto
grazie a tutti i profumieri che hanno
contattato la segreteria Fenapro e la nostra
redazione, per conoscere meglio
i meccanismi de ‘La forza e il sorriso’
e manifestare la propria entusiastica
adesione. Cos’è esattamente ‘La Forza
e il Sorriso’? Per quanti ancora non lo
sapessero, si tratta della versione italiana
fenapro al cosmoprof
La Federazione sarà presente alla rassegna bolognese (8-11 marzo 2013) con uno stand Fenapro/
Imagine e con il seguente programma di massima:
Venerdi, 8 marzo: Assemblea Generale Fepd.
Ore 19.30 - serata Accademia del Profumo. Sabato,
9 marzo, al mattino proseguimento Assemblea Generale Fedp e alle ore 10.00 – Consiglio Direttivo Fenapro. Nel pomeriggio, alle ore 14.30 – Convegno
Fenapro/NPD sul tema ‘Come uscire dalla crisi?’.
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imagine marzo 2013
Distributori e produttori
tutti solidali
alla riscoperta della
propria bellezza
Il programma ‘La forza e il sorriso’ è un
piccolo miracolo: dal 2006, anno della
nascita, a oggi, si è allargato a oltre trenta
strutture e ha dato sostegno a oltre 3.000
donne, organizzando workshop e laboratori
di trucco e cura della pelle con la presenza
di esperti. Fornendo, insomma, un valido
sostegno psicologico attraverso strumenti
propri del nostro canale. A oggi sono 31
gli Enti ospitanti (aziende ospedaliere e
associazioni) che hanno aderito al progetto
che ha coinvolto 5.000 donne realizzando
un totale di circa 1.200 laboratori di
bellezza. Obiettivo: raggiungere sempre più
partecipanti e strutture in grado di ospitare
l’iniziativa. In un’atmosfera informale e
rilassante, le partecipanti, 6/8 per ogni
laboratorio, scoprono, durante circa due
ore e mezza di seduta, come prendersi
cura della pelle, scegliere e applicare
il make-up adeguato e valorizzare il proprio
aspetto. Consulenti di bellezza volontari,
competenti e sensibili, sono a disposizione
per svelare utili segreti di maquillage
e insegnare a ogni partecipante pochi
gesti mirati di bellezza. Una psicologa
presenzia inoltre a ogni laboratorio
di bellezza per offrire supporto
psicologico e sostegno alle donne in cura.
ecco come partecipare a “
' entra in profumeria e dona un sorriso '”
Riassumiamo di seguito i contenuti e la dinamica di
massima dell’evento. Nel mese di aprile, per una durata di 15 giorni, nelle profumerie italiane si terrà l’iniziativa ‘Entra in profumeria e dona un sorriso’, campagna
di sensibilizzazione al progetto ‘La forza e il sorriso –
L.G.F.B. Italia’. La campagna di comunicazione a favore della filiera è sostenuta direttamente dalle aziende
del Gruppo Vendite in Profumeria di Unipro, l’Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche con il coinvolgimento attivo della stessa Fenapro. ‘La Forza e il
Sorriso’ è una associazione ‘non profit’ a scopo sociale promossa da Unipro, Associazione Italiana delle
Imprese Cosmetiche, e sostenuta da 16 imprese cosmetiche a essa associate.
Le profumerie che intendono aderire all’iniziativa potranno farlo con una donazione volontaria di almeno
200 euro, da effettuarsi con bonifico bancario a:
‘LA FORZA E IL SORRISO – L.G.F.B. Italia’
IBAN: IT 83 E010 3001 6390 0000 1373 386
– Monte dei Paschi Siena.
Inviando una copia della ricevuta del bonifico e i propri dati (ragione sociale e indirizzo) via mail ad [email protected] o via fax al n 02 281773.92. La
profumeria riceverà gratuitamente da Unipro Servizi
srl, un kit contenente il materiale di promozione
dell’iniziativa, composto da: 100 omaggi contenenti
l’opuscolo informativo su ‘La forza e il sorriso –
L.G.F.B. Italia’ e il segnalibro; 1 cartello vetrina formato A2; 1 banner da esporre all’interno del punto
vendita. Le singole profumerie saranno libere di effettuare ulteriori donazioni a favore de ‘La forza e il
sorriso – L.G.F.B. Italia’, anche con raccolte di fondi
presso la loro clientela. Per informazioni operative:
[email protected]
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Ve ne abbiamo parlato i mesi scorsi e,
con voi, abbiamo seguito step by step
la concretizzazione del progetto La Forza
e il Sorriso. Bene, ora manca davvero poco
perché l’evento ‘Entra in profumeria e dona
un sorriso’ prenda forma e decolli.
Con aprile, nella prima parte del mese –
anche se le date sono ancora da definire
– le profumerie italiane sosterranno
finalmente un progetto che fa bene
al canale e fa bene all’Italia.
presidente Nicola Ostuni, “questa iniziativa
va letta come una concreta opportunità
per affermare, da un lato, il ruolo indiscusso
della profumeria nella rappresentazione
più allargata del concetto di benessere,
e contemporaneamente, dimostrare al
pubblico e ai media l’eccellenza della nostra
filiera. Comunicare il valore aggiunto del
canale diventa un prezioso strumento
di competitività nei confronti della
concorrenza. Un trucco curato, il profumo
e la crema giusta, sono gesti terapeutici
perché la donna malata si riappropri della
sua femminilità”. Creare un progetto di
responsabilità sociale per dare maggiore
visibilità al canale e fare della profumeria
uno dei più importanti canali di riferimento
della bellezza in Italia, diventa prioritario di
questi tempi. Naturale che si sia innescata
un’osmosi virtuosa con le aziende
cosmetiche che sono le prime a sostenere
il progetto, con omaggi e l’invio di esperti.
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MIP, una leva
strategica per
il business del
vostro negozio
preciso, rapido e affidabile,
È un database con circa 600 marchi
e 70mila referenze, aggiornato
costantemente su prezzi
e novità da uno staff qualificato.
accessibile anche on line.
Come tutti ormai saprete, Fenapro propone
ai suoi associati alcuni servizi fondamentali
per la propria attività imprenditoriale. Su tutti
il servizio listini. Ciò che forse non è noto
a tutti è l’effettivo vantaggio derivante
dall’utilizzo di questa importante
leva imprenditoriale.
Quanti sono i marchi inseriti?
A oggi sono circa 600, con 70 mila referenze
in costante aggiornamento. La banca
dati, infatti, è monitorata e aggiornata
quotidianamente dallo staff MIP, che
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imagine marzo 2013
Come si accede al listino on line?
Le imprese non registrate nel sito
www.fenapro.it dovranno preventivamente
iscriversi attraverso il portale richiedendo
l’attivazione dell’area riservata. Le imprese
già iscritte al portale fenapro.it, potranno
domandare l’attivazione contattando
telefonicamente la segreteria, allo
02/770.990.55 oppure allo 02/7750.203 –
208 – 466. In ogni caso, saranno inviate
all’indirizzo di posta elettronica la user
e la password personali.
Quanto dura il periodo di prova?
Dura tre giorni, durante i quali il profumiere
potrà accedere al database limitatamente
a un marchio rappresentativo, per testare
i sistemi di collegamento Internet, attivare
le chiavi di accesso, consultare l’elenco
dei marchi in aggiornamento costante
all’indirizzo: http://www.fenapro.mip.it/
barcode.txt.
Se dispongo di un software
gestionale è possibile collegarsi
al listino on line?
Per la profumeria che dispone di un proprio
software di gestione del magazzino e che
adotta il barcode Ean ufficiale dell’industria,
è necessario un semplice adattamento
del proprio software per interfacciarsi con
il listino on line. Al tecnico che gestisce
il lavoro sarà inviato il tracciato record
della Banca Dati Fenapro oltre ad alcuni
marchi, perché possa eseguire il test
di compatibilità. Va sottolineato come
le imprese che hanno adottato questo
sistema non abbiano mai riscontrato alcuna
difficoltà. Effettuato il collegamento
via Internet alla Banca Dati Fenapro,
la profumeria scaricherà i listini aggiornati,
risparmiando così tempo prezioso
e costi delle risorse umane dedicate
a questo scopo: indubbiamente
un grande vantaggio per l’impresa.
Quanto costa il collegamento
del mio software alla banca
dati Fenapro?
Ecco i contatti delle persone alle quali
rivolgersi per avere tutti i i chiarimenti
in merito. Tecnica e programmazione,
tel. 02.7601.5476 Giovanni Rigotti,
[email protected]; Attivazione listini
on line tel. 02.770.990.55 Alessandro
Giurisato, [email protected].
direttiva sui cosmetici: il prossimo luglio
entra in vigore il nuovo regolamento ue
La legge di riferimento italiana per i prodotti cosmetici è
la n. 713 del 1986, modificata più volte nel corso degli
anni, seguendo l’iter evolutivo della direttiva europea sui
cosmetici, la 76/768/CEE del luglio 1976. Dal luglio di
quest’anno, direttiva e legge saranno sostituite dal nuovo Regolamento UE pubblicato nel dicembre 2009.
L’obiettivo principale della normativa è tutelare la sicurezza dei consumatori, attraverso l’immissione in commercio di prodotti controllati e sicuri per la salute del
consumatore. Le due normative sono sostanzialmente
simili: entrambe forniscono la definizione comune di
prodotto cosmetico e contengono una serie di disposizioni che garantiscono la sicurezza del cosmetico sotto
vari punti di vista (dal metodo di fabbricazione al controllo degli ingredienti, dall’obbligo delle informazioni da dichiarare in etichetta alle valutazioni eseguite da un
esperto). La legge italiana sui cosmetici è composta da
17 articoli e 5 allegati, ai quali, nel tempo, sono stati aggiunti i decreti di aggiornamento.
In merito alla valutazione della sicurezza del prodotto
cosmetico, in particolare, vi si legge che il produttore, o
la persona responsabile dell’immissione sul mercato di
un prodotto cosmetico, sono tenuti a tenere a disposi-
zione delle autorità di controllo una serie di dati e informazioni relativi al cosmetico, il cosiddetto ‘dossier’ del
cosmetico. Che dovrà contenere la formula qualitativa e
quantitativa del prodotto, le specifiche fisico-chimiche
e microbiologiche delle materie prime e del prodotto finito, il metodo di fabbricazione, i dati sulla valutazione
di sicurezza del prodotto, le prove degli effetti vantati e
i dati esistenti per quanto riguarda gli effetti indesiderabili per la salute umana provocati dal prodotto cosmetico in seguito al suo utilizzo. La direttiva UE sui cosmetici, allo scopo di assicurare la sicurezza dei prodotti e
del consumatore anche in relazione ai cambiamenti e ai
miglioramenti intervenuti nel settore, è stata sottoposta
a diversi aggiornamenti nel corso degli anni. Gli scopi
del nuovo Regolamento 1223/2009 sui cosmetici, che
sostituirà completamente l’attuale Direttiva 76/768/CEE
e suoi emendamenti, sono quelli di armonizzare le disposizioni già esistenti in materia, tenere conto dei progressi e dei cambiamenti avvenuti nel settore, rafforzare e chiarire le attuali norme sulla sicurezza dei
cosmetici. La maggior parte delle modifiche previste
dal nuovo Regolamento verranno applicate, appunto, a
partire dall’11 luglio 2013.
marzo 2013 imagine
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Cos’è il listino MIP?
È un database, il cui aggiornamento
dei prezzi e inserimento delle novità
di prodotto, è curato costantemente
da uno staff esclusivamente dedicato
e qualificato che, relazionandosi con
le aziende industriali, è in linea di massima
sempre in grado di ottenere in via
anticipata, rispetto ai tempi di lancio
sul mercato, tutte le informazioni inerenti
i nuovi prodotti o i nuovi listini. I prezzi
inseriti in questi ultimi sono riferiti al costo
base dal listino dell’industria e non al prezzo
di vendita al pubblico. Questa tempestività,
unità alla centralizzazione del servizio,
reca in sé enormi vantaggi. Economici,
innanzitutto, considerato quanto
dispendioso sarebbe per ogni singola
azienda di profumeria provvedere
da sola a costruirsi un database
e tenerlo costantemente aggiornato,
ma anche gestionali, poiché snellisce
enormemente le procedure.
inserisce tutte le informazioni relative
ai listini prezzi, grazie anche alla preziosa
collaborazione con l’industria. In particolare,
sono aggiornati i prezzi delle referenze già
presenti (cambi listini); inseriti i nuovi canvass,
confezioni speciali, edizioni limitate, oneshot; identificati gli articoli che vengono
messi fuori produzione con la lettera E;
variati i nominativi dei distributori in relazione
ai marchi. Un prezioso strumento, questo,
che Fenapro ha messo al servizio
dell’impresa profumeria, e che si rivela,
giorno dopo giorno, sempre più puntuale,
preciso, rapido e affidabile.
Come si accede e si consulta
on line tutta la banca dati?
È indispensabile eseguire il versamento
del contributo annuale previsto e, per
un’attivazione più veloce, è consigliabile
inviare copia del bonifico via fax
allo 02/ 7750.425 o via email
ad [email protected].
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