L’Europa dopo il congresso di Vienna Principi che sovrintendono la riorganizzazione dell’Europa al Congresso di Vienna • Legittimità •Equilibrio Contraddizioni legittimità/equilibrio Legittimità/modernizzazione L’Italia dopo il congresso di Vienna La società della Restaurazione • La frattura fra potere politico restaurato e ceti intellettuali e produttivi. Venir meno dell’ambiguo rapporto a base del dispotismo illuminato • Le ideologie dell’800 • Le società segrete: clandestinità e elitarismo • I moti del ’20: la fragilità della periferia del sistema Spagna (1820-1823), Napoli (1820-21), Piemonte (1821), Russia (1825). Il ruolo della Santa Alleanza (Congresso di Lubliana 1821, Congresso di Verona 1822) • Il caso della Grecia: (1822-1829)i contrasti tra le grandi potenze sulla politica nei confronti dell’impero Ottomano favoriscono l’indipendenza greca • 1830. La rivoluzione in Francia: la vittoria della borghesia. La monarchia di Luigi Filippo d’Orleans • I casi opposti di Belgio e Polonia L’origine del Risorgimento:Democratici e Moderati in Italia • • Mazzini (1805-1872) La critica ai moti del ‘20 Nazione e popolo, Dio: democrazia e repubblica La missione dell’Italia: lo scardinamento dell’ordine restaurato: i nemici l’Austria e Il papato Apostolato e coinvolgimento popolare Il limiti della visione mazziniana: il problema sociale. I fallimenti delle azioni mazziniane I moderati L’evoluzione della società italiana negli anni ’40. La spinta verso l’integrazione economica Gioberti: il primato degli Italiani. Federalismo e ruolo del papato Balbo: le speranze dell’Italia: Il ruolo del Piemonte, la risoluzione del problema dell’Austria Cattaneo: federalismo e democrazia Il 1848 La nuova rivoluzione democratica in Francia La questione sociale: il ruolo del movimento operaio parigino, il contrasto con la provincia conservatrice, la rivolta operaia e il massacro del giugno del’48. L’estensione della rivoluzione: Germania, Austria, Ungheria Il ritorno moderato in Francia: l’elezione di Luigi Napoleone come presidente della repubblica La questione italiana: le costituzioni a Napoli, Roma, Firenze. Il Piemonte di Carlo Alberto e lo Statuto Le rivolte di Milano e Venezia e l’intervento del Piemonte: la Prima Guerra di Indipendenza Le repubbliche democratiche di Firenze e Roma. La vittoria della Restaurazione Il ritorno dell’Impero in Francia: Napoleone III (1852) Il decennio di preparazione • • • Vittorio Emanuele II non ritira lo Statuto L’ascesa di Cavour: il connubio (1852) Politica interna: modernizzazione e stato laico Politica economica: liberismo, capitalismo agricolo, costruzione di infrastrutture, politica finanziaria Politica estera: Il Piemonte e i Savoia alla guida del movimento nazionale. I fallimenti dei democratici: Pisacane e la spedizione di Sapri 1857, 1857: la Società Nazionale La ricerca di un appoggio internazionale: la Guerra di Crimea (1853-56) I Trattati di Parigi. L’attentato di Orsini a Napoleone III. I trattati di Plombiers (1858) 1859 La guerra all’Austria L’unificazione dell’Italia • Da Magenta a Solferino a Villafranca • La pace con l’Austria. I Plebisciti e le Annessioni • L’insoddisfazione dei democratici: la preparazione dell’impresa di Garibaldi in Sud Italia • L’impresa dei 1000, maggio 1860 da Marsala alla battaglia del Volturno. L’ambiguità del coinvolgimento popolare. Il caso di Bronte • Il ruolo di Cavour. L’intervento dell’esercito piemontese • Marzo 1861 Vittorio Emanuele II re d’Italia • Le motivazioni della “sconfitta dei democratici” secondo Gramsci Interpretazioni del Risorgimento • Gobetti (1901-26): Risorgimento, rivoluzione fallita • Gramsci (1891-1937): Risorgimento, rivoluzione passiva per il mancato avvio di una riforma agraria • Romeo (1924-1987): impossibilità di una riforma agraria. Il problema della accumulazione originaria • Sereni (1907-1977): un altro possibile sviluppo del paese I problemi dell’Italia unita • Arretratezza economica, arretratezza culturale, enormi differenze sociali e regionali: reale mancanza di una reale unità nazionale • Liberismo economico contro protezionismo, sviluppo del capitalismo agricolo contro la crescita industriale • Il problema del disavanzo pubblico: fiscalismo esasperato e imposte indirette • Centralismo e piemontizzazione contro decentramento e federalismo • La tragedia del “brigantaggio” nel Sud Italia: ribellismo e rifiuto dello Stato • Il completamento dell’Unità: il Veneto (1866), Roma (1870) • Il pareggio del bilancio e la costruzione di infrastrutture • La frattura fra cittadini e Stato L’unificazione tedesca • La Prussia di Guglielmo I e Bismark esce dal sistema della Restaurazione • Riforma militare e sconfitta dei liberali tedeschi • 1863 la guerra contro la Danimarca • 1866 la guerra contro l’Austria. L’alleanza con l’Italia • Il declino dell’Impero di Napoleone III. Il fallimento dell’impresa messicana • Il contrasto fra Prussia e Francia • 1870-71 La guerra Franco-Prussiana. La disfatta della Francia. L’Impero Germanico • La comune di Parigi • Le analogie e differenze fra i processi di unificazione tedesco e italiano. L’assenza della componente democratica in Germania La Guerra di Secessione Americana • La diversa evoluzione del Nord e del Sud Crescita industriale del nord e scelta protezionista, modello agricolo dell’economia di piantagione e liberismo per il sud Il problema dello schiavismo e dei nuovi territori da aggregare all’Unione. 1820 compromesso del Missouri: schiavismo al di sotto del 36°30’ parallelo. 1846-48 guerra coon il Messico e annessione dei territori al di sopra del Rio grande. 1850 California aggregata come stato non schiavista. 1854 Nebraska-Kansas act. Anticipo di guerra civile in Kansas 1854 nascita del partito repubblicano abolizionista, 1860 elezioni del repubblicano Lincoln a presidente degli USA 1860-61 indipendenza degli Stati del Sud uniti dal 1861 in Confederazione guidata da Jefferson Davis 1861-1865 guerra civile. Guerra Totale. 1865 XIII emendamento: abolizione della schiavitù. Sconfitta del Sud • Dalla schiavitù alla segregazione razziale nel sud (1877 fine dell’occupazione militare nel sud, progressiva privazione dei diritti politici alla popolazione di colore e separazione razziale) • 1866-1890 fine della colonizzazione verso Ovest, sterminio dei nativi, straordinaria crescita della produzione agricola e industriale Industrializzazione e colonialismo • Nel corso del ‘800 si assiste all’estendersi del processo di industrializzazione secondo il modello inglese (Belgio, Francia, Germania occidentale). Ruolo centrale dell’Inghilterra, massima industriale e commerciale, insieme a Parigi centro finanziario più importante del mondo • Espansione coloniale dell’Inghilterra in India: 1763 controllo del Bengala, 1818-49 progressivo controllo dell’India. Penetrazioni in Oriente (Birmania, Nepal, Singapore, Punjab) Trasformazione radicale dell’economia indiana da paese esportatore di manufatti a paese di prodotti grezzi finalizzati all’economia inglese. 1857 rivolta dei sepoys in India. Ristrutturazione del dominio inglese • 1842: guerra dell’oppio contro la Cina per imporre le esportazioni inglesi • Colonie di popolamento in Canada, Australia. 1815 creazione della Colonia del capo: penetrazione in Sud Africa • 1830-1850 Penetrazione francese in Algeria • 1811-1825 indipendenza delle colonie spagnole e portoghesi in Sud e Centro America. 1826 fallimento del progetto democratico federale di Simon Bolivar. Il concerto Europeo e la questione orientale • 1861 Abolizione della servitù della gleba in Russia e riforma agraria (1881 muore Alessandro II e gli succede Alessandro III) • 1867 Compromesso Austro-ungherese • 1873 Lega dei tre imperatori in funzione anti-francese • 1875-76 Rivolte nei Balcani • 1877-78 Guerra Russo Turca • 1878 Congresso di Berlino • 1881 Tunisia alla Francia • 1879 Patto Austro-tedesco • 1881-87 Alleanza dei 3 imperatori fallita per i contrasti austrorussi sui balcani • 1882 Triplice alleanza • 1887 Patto di controassicurazione Russo-Tedesco • 1894 Avvicinamento Franco-Russo • 1898 Incidente di Fascioda Accentuarsi delle tensioni internazionali • 1902 Rinnovo triplice e intesa franco-italiana per la spartizione delle sfere di influenza in nord Africa • 1904 Entente Cordiale • 1904-05 Guerra Russo-Nipponica • 1905 I crisi marocchina, 1906 Conferenza di Algeciras • 1907 Accordo anglo-russo • 1907 Triplice intesa • 1908 Rivoluzione Giovani Turchi - Annessione della Bosnia Erzegovnia • 1911 Seconda crisi marocchina (Baia di Agadir) • 1911 Guerra di Libia. Indebolimento della Turchia • 1912 I° guerra balcanica (Serbia, Bulgaria, Montenegro Grecia Impero Ottomano) • 1913 II° guerra balcanica (Serbia, Romania, Turchia, Grecia Bulgaria) I moti del 1820 L’indipendenza greca I moti del 1830-31 Il 1848 La Prima Guerra di Indipendenza Il ritorno della restaurazione La guerra di Crimea Il processo di unificazione tedesco La Guerra di Secessione Americana Nord abitanti: 22 milioni Sud abitanti: 5,5 milioni + 3,5 milioni di schiavi neri Nord mobilitati: 2 milioni (9%) Sud mobilitati: 500.000 (9%) Il dominio Inglese in India La Seconda Guerra di Indipendenza 1859. Le annessioni III guerra di indipendenza La questione Romana - 1862 tentata spedizione di Garibaldi bloccata sull’ Aspromonte - 1864 Convenzione di settembre con la Francia trasferimento della capitale a Firenze -1867 tentata invasione del Lazio da parte di Garibaldi, sconfitta di Mentana -1870 Breccia di Porta Pia (in foto), presa di Roma. Roma Capitale -1871 Legge delle Guarentige -1874 Non expedit di Pio IX Europa nel 1871 I Balcani all’alba della I guerra balcanica Esito della I guerra balcanica Esito della II guerra balcanica 1913 Compromesso Austroungherese Congresso di Berlino Incidente di Fascioda Incidente di Fascioda Guerra Russo-Nipponica Le aree di tensione