Maggio - Giugno n.3/2012 Dal 1964 Notiziario ufficiale Una lunga storia di solidarietà per i sordociechi DELLA LEGA DEL FILO D’ORO Lega del Filo d’Oro - ONLUS via Montecerno, 1 - 60027 Osimo (AN) L’editoriale di Rossano Bartoli Cari amici, in un momento di grande difficoltà come quello che stiamo attraversando e proprio quando sono sempre più numerose le richieste di aiuto che arrivano alla nostra Associazione i segnali che giungono dallo Stato sembrano essere non di sostegno ma di ulteriori tagli. Pensiamo ai fondi derivanti dal 5xmille del 2010, che hanno subito una forte decurtazione che, di fatto, l’ha trasformato in un 4xmille; alla mancata reintroduzione delle tariffe postali agevolate per il non profit, che limita notevolmente la nostra attività di comunicazione e di raccolta fondi. Anche la nuova tassa dell’IMU sottrarrà altre risorse preziose perché incide sui lasciti testamentari ricevuti dalle nostre organizzazioni. Chiediamo perciò alle Istituzioni di voler considerare diversamente il nostro Settore e di porre maggiore attenzione alle attività che svolgiamo a favore delle persone gravemente disabili. Un segnale diverso, positivo e incoraggiante, ci arriva comunque dai nostri sostenitori, che continuano a esserci vicini con generosità. E una testimonianza diretta del loro affetto l’abbiamo avuta in occasione della “Giornata del Sostenitore”, da noi organizzata ogni anno per ringraziare tutti coloro che, con concreta solidarietà, consentono il continuo sviluppo dei nostri servizi a favore delle persone sordocieche e delle loro famiglie. AT T UA L I TÀ IL CONTINUA A PAG. 2 27 APRILE SI È SVOLTA A OSIMO L’ANNUALE ASSEMBLEA DEI SOCI DELLA LEGA DEL FILO D’ORO “Abbiamo raggiunto traguardi significativi . Ora dobbiamo guardare avanti con impegno e serenità” Il nostro presidente, Francesco Marchesi, ricorda le tappe del cammino percorso e lancia un messaggio di fiducia pensando al futuro re importanti risultati”. Un po’ emozionato perché alla sua prima Assemblea dei nostri Soci in qualità di presidente della Lega del Filo d’Oro, Francesco Marchesi ha aperto la sua relazione rivolgendo a Mario Trapanese, suo predecessore, un saluto e un ringraziamento per tutto quanto fatto a favore dell’Ente in tanti anni. “So che dovremo affrontare nuove sfide – ha aggiunto - in un momento di oggettiva difficoltà del contesto sociale, ma è forte in me la convinzione che insieme ce la faremo. Credo che tutti, dipendenti, collaboratori, volontari, si riconoscono negli stessi valori e sono animati dallo stesso entusiasmo e dalle stesse motivazioni. È questa la forza dell’Associazione e in essa è la possibilità di ottene- DAI CENTRI UNA VISITA MOLTO SPECIALE Il cantante Caparezza, molfettese “doc”, è stato ospite del nostro Centro pugliese, dove ha visitato le strutture e incontrato i responsabili, gli ospiti e i familiari. Sono stati momenti emozionanti per tutti, ma soprattutto per l’artista che ha spiegato: “Ho frequentato questo edificio quando ero piccolo: era un Preventorio e ci portavano a giocare i bambini con la pertosse per tenerli lontano dagli altri. Poi l’ho visto pian piano decadere, cosa che mi dispiaceva molto. Ora trovo una splendida struttura che non ha nulla di “ospedaliero”, ma è una casa piena di luce e di colori, dove vivono persone meravigliose, ricche di serenità e di allegria, circondate dall’affetto e dalla professionalità di coloro che li aiutano: il vostro Centro è un fiore all’occhiello per la nostra città e mi rende orgoglioso di essere molfettese. Grazie per quello che questa giornata con voi mi ha regalato: tornerò presto a trovarvi!”. 2011: un anno ricco di attività e soddisfazioni Dopo aver citato alcuni fra i numerosi riconoscimenti ricevuti dall’Ente, il presidente ha ricordato che “il 2011 è stato dichiarato dal Consiglio dell’Unione Europea “Anno del Volontariato”, per incoraggiare e sostenere questo fondamentale settore della società. I volontari (430 ci hanno aiutato lo scorso anno) rappresentano anche all’interno della nostra Associazione una componente fondamentale e insostituibile, che ci consente di realizzare tante attività e iniziative con un impegno che è fatto di dedizione, entusiasmo, preparazione e sensibilità”. Tra febbraio e marzo... DALL’ASSOCIAZIONE A PAG. 4 SEGUE A PAG. 5 I NOSTRI CENTRI VISITATI DAI SOSTENITORI Sono arrivati davvero in tanti! Sabato 26 maggio: la “Giornata del Sostenitore”, organizzata dal nostro Ente e giunta alla sua 5a edizione, ha riscosso un vivo successo. Quasi 400 persone hanno raggiunto Lesmo, Modena, Osimo, Molfetta e Termini Imerese per conoscere le nostre strutture e incontrare gli ospiti, i familiari e i responsabili dei Centri. S T O R I E D I V I TA Adesso è pronto per diventare uno scolaro “in gamba” Mamma Letizia e papà Marco alla fine si sono convinti: Giuseppe andrà a scuola alla Lega del Filo d’Oro, il prossimo anno. Una decisione che ha dovuto superare una serie di... NESSUNO È AUTORIZZATO A RISCUOTERE CONTRIBUTI in nome o per conto della Lega del Filo d’Oro. Chi intende effettuare donazioni può farlo mediante il c/c postale 358606 intestato a: Lega del Filo d’Oro - Osimo (AN) N.3/2012 PAG I N A 2 AT T UA L I TÀ SEGUE DA PAG. 1 ... il prof. Enrico Finzi, presidente dell’Istituto AstraRicerche di Milano, che continua a supportarci offrendoci utili chiavi di lettura per affrontare il futuro, ha realizzato una nuova indagine presso i nostri sostenitori, che hanno testimoniato apprezzamento, stima e fiducia nei confronti del nostro Ente. I Centri e le sedi territoriali hanno inoltre ottenuto dall’Ente Certiquality di Milano la Certificazione del Sistema di Gestione Integrata per la Qualità e Sicurezza. Il 3 agosto è stata presentata al Comune di Osimo la richiesta di permesso a costruire la nostra nuova sede marchigiana, un progetto che richiederà alcuni anni per la sua realizzazione e un forte impegno per reperire le ingenti risorse necessarie, ma che consentirà di accorpare le diverse strutture, di aumentare la capacità ricettiva e operativa e di offrire migliori servizi. Per affermare la volontà di diventare protagonisti della propria vita e risorse per la società erano molto numerosi i partecipanti alla 6a Conferenza Nazionale delle Persone Sordocieche (Senigallia, 12/16 ottobre) e i membri del loro Comitato, presieduto da Francesco Mercurio, sono Nel Consiglio d’Amministrazione… …dopo l’improvvisa scomparsa dell’avvocato Corrado Perrone, dal mese di aprile è entrata la dottoressa Luisiana Sebastianelli, direttore amministrativo dell’Università Politecnica delle Marche. A lei il nostro “grazie” per la disponibilità e l’augurio di buon lavoro. stati presenti all’Assemblea, che hanno seguito con attenzione e coinvolgimento grazie all’aiuto degli interpreti (foto sopra). Infine, presso i nostri Centri sono stati riproposti i seminari di studio per operatori della scuola e dei servizi territoriali. I servizi dei Centri residenziali I Centri di Osimo, Lesmo, Molfetta e Termini Imerese nell’arco del 2011 hannooperato complessivamente per 47.939 giornate di ricovero a tempo pieno e a degenza diurna. A Osimo il Centro Diagnostico, che fa parte dell “Unità speciale per sordociechi e pluriminorati psicosensoriali”, oltre a seguire utenti giovani e adulti, ha effettuato 31 “interventi precoci” per bambini fino ai 4 anni di età; il Centro di Riabilitazione ha seguito circa 200 persone; il Centro di Ricerca con impegno crescente ha pianificato, strutturato e applicato progetti riabilitativi sperimentali, seguendo anche la costruzione e il collaudo della strumentazione tecnologica che ha lo scopo di promuovere interazione ambientale e indipendenza per le persone pluridisabili; il Centro di Documentazione continua a raccogliere e a classificare tutto il materiale inerente il settore non profit e contribuisce alla costante formazione dei dipendenti. A Lesmo il Centro socio sanitario ha funzionato a pieno regime seguendo ospiti provenienti dalla Lombardia e da altre regioni. A Molfetta il Centro socio sanitario ha avviato un nuovo progetto che permetterà l’accesso ad alcuni servizi (gabinetto dentistico, piscina idroterapica, ecc.) non solo agli ospiti residenti, ma anche a persone seguite dalla sede territoriale pugliese. A Termini Imerese il Centro sanitario residenziale ha inaugurato a luglio un nuovo appartamento per accogliere altri ospiti. Il Settore Associativo Il presidente ha poi proseguito: “Le sedi territoriali di Lesmo, Modena, Osimo, Roma, Napoli, Molfetta, attraverso la presenza di un servizio sociale e socio-educativo, svolgono attività di supporto alle persone sordocieche e alle loro famiglie; offrono consulenza ai servizi del territorio, informazione e sensibilizza- Gli approfondimenti del nostro segretario generale Il segretario generale della Lega del Filo d’Oro, Rossano Bartoli, durante l’Assemblea dei Soci ha svolto la sua “relazione sulla gestione esercizio 2011” e chiarisce alcuni punti per i nostri lettori. “I costi dell’attività Istituzionale nel 2011 hanno subito un aumento del 3% rispetto al 2010 per l’incremento del personale dipendente dovuto all’ampliamento dei servizi a Molfetta e Termini Imerese, nel rispetto della mission dell’Associazione di mantenere l’elevato standard di qualità che la caratterizza. I ricavi relativi al 2011 dimostrano un incremento di circa l’8% rispetto all’anno precedente, per i maggiori servizi forniti dai nuovi Centri residenziali. L’attività di Comunicazione e Raccolta Fondi rappresenta, come sempre, la maggiore fonte di introiti per la nostra Associazione, pur se il 2011 registra una flessione di circa il 15% dovuta principalmente ai lasciti testamentari che, per la loro natura, hanno un andamento fluttuante e creano significative variazioni da un anno all’altro. La generosità e la stima dimostrate dai nostri sostenitori – privati, banche, aziende – ci consentono comunque di guardare con fiducia al futuro e ci stimolano a perseguire gli obiettivi prefissati. Per concludere aggiungo che anche per l’Esercizio 2011 il bilancio è stato certificato dalla Società PricewaterhouseCoopers, per garantire una completa trasparenza sul nostro operato, e che è in fase di realizzazione il “Bilancio Sociale 2011”, ” zione; coordinano gruppi di volontari a livello locale e promuovono l’attività della nostra Associazione. Il Settore ha organizzato anche 4 soggiorni estivi a cui hanno partecipato 72 amici sordociechi con il supporto determinante di 93 volontari. Prosegue l’attività informativa attraverso opuscoli e bollettini, anche in braille, contenenti notizie diverse e approfondimenti legislativi. E continuano intensamente i lavori dei Comitati delle Persone Sordocieche e dei Familiari, che sono stati rinnovati nel corso dell’anno”. Collaborazioni nazionali e internazionali Proseguono intense le relazioni con Organizzazioni ed Enti italiani e stranieri e i numerosissimi rapporti con Regioni, Comuni, Aziende Sanitarie Locali e Province là dove l’Associazione è presente con Centri e sedi territoriali. Molte le convenzioni in atto con Università, Enti e Istituti di Formazione per collaborazioni scientifiche in tutt’Italia. La Lega del Filo d’Oro, inoltre, fa parte di organismi che si occupano di disabilità; sostiene VITA Società Editoriale S.p.A., che pubblica un periodico dedicato al Terzo Settore e al volontariato; collabora con ARIS e altri Centri di riabilitazione marchigiani; fa parte della Consulta Regionale e della Commissione Paritetica per l’assistenza e il collocamento delle persone disabili nella Regione Marche e della Consulta Associazioni delle Malattie Rare istituita presso l’Istituto Superiore di Sanità. All’estero l’Ente ha partecipato a riunioni, conferenze, seminari in diverse nazioni; è membro di DbI-Deafblind International e di EDbN-European Deafblind Network; fa parte del gruppo di lavoro MDVI Euronet e partecipa ai progetti europei J.O.B.S. e Block Magic. Le risorse umane ed economiche Il personale dipendente è considerevolmente aumentato per l’incremento del numero di ospiti nei Centri di Molfetta e di Termini Imerese: 472 persone, a cui si aggiungono molti consulenti, collaboratori esterni, volontari e, a partire da febbraio, 21 volontari del Servizio Civile Nazionale. A livello economico le entrate sono rappresentate dalle rette a carico del Servizio Sanitario Nazionale e dai contributi dei Ministeri dell’Istruzione e dell’Economia e Finanze. Importanti sostegni si sono confermati il 5xmille e i lasciti testamentari. Ma la maggior parte delle risorse deriva, come sempre, dall’attività di Comunicazione e Raccolta Fondi, come ha confermato il presidente sottolineando che “la netta prevalenza dei contributi privati sulle entrate pubbliche trova riscontro proprio in quest’ultima, intensa attività che, da sola, genera il 70% delle risorse e grazie alla quale l’Ente può garantire, ampliare e potenziare i propri servizi”. Dopo aver ricordato le iniziative e gli eventi a cui abbiamo partecipato, le partnership con il mondo bancario e aziendale, la costante attenzione del mondo dello sport, Francesco Marchesi ha rivolto un particolare ringraziamento a Renzo Arbore, da quasi 25 anni nostro prezioso amico e testimonial. Programmi e obiettivi futuri “Siamo profondamente consapevoli che il futuro non è roseo, - ha proseguito il presidente – ma siamo altrettanto convinti che momenti di profondo cambiamento come quelli che stiamo attraversando possono riservare anche notevoli opportunità se affrontati con intelligenza, determinazione, equilibrio. Noi queste opportunità, che pure intravediamo, le vogliamo cogliere. Il professor Elio Borgonovi dell’Università Bocconi di Milano, che dal 1989 ci è sempre stato vicino aiutandoci a guidare l’Ente nella sua evoluzione, durante un incontro avuto lo scorso gennaio ha affermato che, in questo momento di difficoltà, noi abbiamo la “responsabilità di essere prudenti senza farci, però, condizionare dalle situazioni esterne”. Fra le direttrici di sviluppo che intendiamo perseguire c’è, in primo luogo, il consolidamento e sviluppo dell’Ente.”. A tal fine sono state avviate da tempo importanti collaborazioni con alcuni dipartimenti dell’Università Politecnica delle Marche. Si prevede anche di potenziare ulteriormente l’attività di Comunicazione e Raccolta Fondi; di assicurare lo sviluppo e la valorizzazione del capitale umano; di allargare la presenza sul territorio attraverso nuovi Centri e sedi territoriali. La Lega del Filo d’Oro dovrà inoltre adoperarsi affinché la legge sul “riconoscimento della sordocecità” trovi finalmente attuazione. Francesco Marchesi ha poi concluso salutando il Comitato delle Persone Sordocieche e i rappresentanti del Comitato dei Familiari e ringraziando il Consiglio d’Amministrazione, i Collegi dei Probiviri e dei Revisori dei Conti, i soci, i volontari, i dipendenti e i collaboratori: “Insieme, operando con coesione, spirito di collaborazione e unità d’intenti, riusciremo a vincere le nuove sfide “. I TESTI INTEGRALI DELLE RELAZIONI DEL PRESENTE E DEL SEGRETARIO GENERALE SI POSSONO LEGGERE SUL SITO www.legadelfilodoro.it N.3/2012 PAG I N A 3 AT T UA L I TÀ Bilancio esercizio 2011 STATO PATRIMONIALE ATTIVO B) IMMOBILIZZAZIONI I) Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di Impianto ed ampliamento 3) Diritto di brevetto industriale e diritto di utilizzazione delle opere dell’ingegno 7) Altre Totale immobilizzazioni immateriali 2011 2010 8.896.443,15 9.500.241,15 76.008,04 109.526,99 9.081.978,18 117.284,60 109.526,99 9.727.052,74 II) Immobilizzazioni materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinario 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso Totale immobilizzazioni materiali 29.013.767,10 331.722,36 1.362.107,96 11.870.364,75 42.577.962,17 28.455.504,01 439.564,17 1.353.273,37 10.059.280,34 40.307.621,89 III) Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni 2) Crediti 3) Polizze assicurative Totale immobilizzazioni finanziarie 10.225,85 2.558.021,71 611.211,73 3.179.459,29 10.225,85 2.731.135,91 602.194,22 3.343.555,98 54.839.399,64 53.378.230,61 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE II) Crediti 1) verso clienti 5) verso altri 5.01) esigibili oltre l’esercizio di cui Crediti connessi Totale Crediti 6.837.368,99 51.537,95 0,00 5.137,64 6.888.906,94 5.326.323,09 56.556,10 0,00 612,00 5.382.879,19 IV) Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa 4) Altri titoli Totale Disponibilità liquide 8.416.406,75 23.416,00 20.731,02 1.780.716,78 10.241.270,55 5.209.232,05 40.414,53 33.016,41 6.915.453,24 12.198.116,23 TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 17.130.177,49 17.580.995,42 131.702,71 163.537,29 72.101.279,84 71.122.763,32 44.000.000,00 67.410,49 9.383.664,57 53.451.075,06 40.000.000,00 63.030,49 9.260.336,81 49.323.367,30 2.375.701,75 800.000,01 249.900,02 3.425.601,78 2.478.993,13 933.333,34 249.900,02 3.662.226,49 447.651,54 4.123.327,76 57.324.328,38 57.108.921,55 B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 2) Fondo Imposte Future 3) Altri Totale Fondi per Rischi ed oneri 1.413,97 3.522.460,95 3.523.874,92 286,78 4.203.709,92 4.203.996,70 C) FONDO TFR 3.680.354,27 3.683.343,25 D) DEBITI 6) Debiti verso fornitori 11) Debiti tributari 12) Debiti verso enti previdenziali 13) Altri debiti 14) Debiti verso dipendenti di cui Debiti connessi Totale debiti 4.272.307,94 570.967,46 840.856,50 424.651,18 1.463.939,19 534,11 7.572.722,27 3.099.202,32 470.346,89 760.635,60 435.850,62 1.360.466,39 40,25 6.126.501,82 0,00 72.101.279,84 0,00 71.122.763,32 D) RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO I) Capitale dell'associazione 1) Capitale dell'associazione 2) Quote associative 3) Fondo di dotazione dell’Ente Totale VII) Altre Riserve 1) Contributi c/capitale Lesmo 2) Contributi c/capitale Molfetta 4) Fondi vincolati destinati da terzi Totale IX) Disponibilità nette d'esercizio Totale patrimonio netto E) RATEI E RISCONTI PASSIVI TOTALE PASSIVO CONTO ECONOMICO ATTIVITA’ ISTITUZIONALE A) RICAVI 1) Trasferimenti e convenzioni 5) Altri ricavi di cui Ricavi connessi Totale ricavi B) COSTI 6) Costi per beni di consumo 7) Costi per servizi 8) Costi per godimento di beni di terzi 9) Costo del personale a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento fine rapporto 10) Ammortamenti e svalutazioni 12) Accantonamenti per rischi 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione di cui Costi connessi Totale costi PERDITA ISTITUZIONALE (a) COMUNICAZIONE E RACCOLTA FONDI C) RICAVI 1) Liberalità ed offerte 2) Eredità e lasciti testamentari 3) Altri ricavi Totale ricavi D) COSTI 6) Costi per beni di consumo 7) Costi per servizi 8) Costi per godimento di beni di terzi 9) Costo del personale a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento fine rapporto 10) Ammortamenti e svalutazioni 12) Accantonamenti per rischi 14) Oneri diversi di gestione Totale costi DISPONIBILITÀ DI COMUNICAZIONE E RACCOLTA FONDI (b) DISPONIBILITA' LORDE (a-b) E) Proventi ed oneri finanziari F) Proventi ed oneri straordinari DISPONIBILITA' ANTE IMPOSTE G) Imposte e tasse DISPONIBILITA' DESTINAZIONE DISPONIBILITA’ DELL’ESERCIZIO Capitale dell’associazione Fondo di dotazione dell’ente DISPONIBILITA’ FINALE 2011 2010 10.763.310,05 448.790,31 55.888,32 11.212.100,36 9.928.903,48 453.413,51 56.560,73 10.382.316,99 1.021.420,24 6.839.709,73 370.195,54 962.456,14 5.999.888,70 411.283,01 10.816.089,07 2.881.397,65 859.729,90 2.015.130,60 202.000,00 1.127,19 207.618,58 0,00 25.214.418,50 -14.002.318,14 9.771.648,17 2.602.883,03 761.392,72 2.118.756,90 1.635.000,00 286,78 200.158,13 5,00 24.463.753,58 -14.081.436,59 14.132.400,34 6.477.220,02 57.630,87 20.667.251,23 13.652.163,32 10.547.793,68 139.122,74 24.339.079,74 13.289,49 5.397.490,94 56.058,67 16.487,96 4.943.998,55 54.182,77 424.351,32 109.765,55 35.095,90 27.372,85 67.000,00 104.738,36 6.235.163,08 369.248,19 96.471,83 29.976,45 37.630,12 440.000,00 214.340,25 6.202.336,12 +14.432.088,15 +18.136.743,62 +429.770,01 157.234,94 230.646,59 +817.651,54 370.000,00 +447.651,54 +4.055.307,03 190.674,90 212.345,83 +4.458.327,76 335.000,00 +4.123.327,76 0,00 447.651,54 0,00 4.000.000,00 123.327,76 0,00 N.3/2012 PAG I N A 4 DAI CENTRI VIVA EMOZIONE DURANTE GLI INCONTRI, SODDISFAZIONE E APPREZZAMENTO VISITANDO LE STRUTTURE “Giornata del Sostenitore”, momento prezioso per stare insieme Circa quattrocento visitatori sono stati accolti nei diversi Centri della Lega del Filo d’Oro in Italia. Un momento importante, questo, che l’Associazione dedica ai suoi sostenitori più fedeli invitandoli a veni- Lesmo Modena re a trovarci nelle nostre strutture e a incontrare gli ospiti sordociechi, le loro famiglie, il personale. Così tutti hanno “toccato con mano” quanto è stato realizzato grazie soprattutto al loro prezioso e insostituibile aiuto, hanno potuto apprendere le varie attività riabilitative e di vita quotidiana e comprendere le scelte fatte per attrezzare gli spazi interni e i percorsi esterni dedicati ai momenti di relax e di sviluppo cognitivo. Un invito che estendiamo a chiunque volesse venirci a trovare per “conoscerci” da vicino.. “Entri e non sai… poi vedi, senti, conosci ed esci arricchito in tutti i sensi, con la voglia di continuare a sostenere questo grande amore e rispetto per la vita” è uno fra i tanti, positivi commenti che i nostri sostenitori hanno voluto lasciare a fine giornata nel “diario delle testimonianze”. Per tutti i momenti più emo- Osimo zionanti sono stati vissuti durante gli incontri con gli ospiti e i loro familiari: carezze, abbracci, affetto, commozione, ma anche tanta gratitudine e riconoscenza per la dedizione e la professionalità di tutti gli operatori presenti. Al momento dei saluti finali, che sembrava essere arrivato davvero troppo presto, una promessa: “Arrivederci all’anno prossimo! Porteremo con noi tante più persone”. Da parte nostra grazie di vero cuore a tutti i partecipanti, per esserci stati vicini e per averci sempre aiutato con stima e fiducia. I progetti che vogliamo realizzare sono tanti e noi sappiamo di poter guardare avanti serenamente perché siamo certi di poter contare ancora sui nostri sostenitori! Molfetta Termini Imerese N.3/2012 PAG I N A 5 STO R I E D I V I TA Giuseppe, futuro scolaro della “Lega” L’undicenne romano con la sindrome di “Charge” frequenterà la terza elementare al Centro di Riabilitazione di Osimo SEGUE DA PAG. 1 ... comprensibili esitazioni e che prevede almeno un anno di sacrifici, ma per il bene del loro figliolo i genitori sono pronti ad affrontare qualunque difficoltà. Giuseppe ha undici anni e presenta dalla nascita una malattia rara, la sindrome di Charge, ricorrente tra i ragazzi di cui il nostro Ente si occupa. Giuseppe ha residui visivi e uditivi e comincia a muoversi meglio grazie ai trattamenti ricevuti al Centro di Riabilitazione di Osimo, di cui è stato ospite per tre volte a partire dal 2009. Qualche volta, però, ha momenti di autoaggressività che i nostri educatori stanno insegnandogli a controllare, per consentirgli di affrontare serenamente l’impegnativo percorso della riabilitazione, con la conquista e il mantenimento di quelle piccole autonomie indispensabili per migliorare la qualità della vita. “Verso l’autonomia” «Il pensiero di doverci staccare dal nostro ragazzo – racconta mamma Letizia, che ha altri due figli, rispettivamente di otto anni e mezzo e di nove mesi - ci procura momenti di profonda ansia, al punto che noi genitori qualche lacrima, nonostante tutto, la versiamo. Soprattutto mio marito, in principio, aveva paura che Giuseppe potesse sentirsi abbandonato dalla famiglia, proprio lui che è abituato ad avere accanto la mamma in ogni circostanza. Ora però abbiamo acquisito la consapevolezza che la Lega del Filo d’Oro ci ha indicato la via Informarsi ora è più facile Per ottenere maggiori indicazioni su come sostenere le attività della Lega del Filo d’Oro o effettuare donazioni con carta di credito o periodiche chiamate il nostro giusta e che farà di tutto per effettuare un inserimento graduale di Giuseppe nel nuovo ambiente ad Osimo». Ma partiamo dall’inizio. «Per la prima volta, abbiamo sentito parlare della “Lega” all’ospedale “Bambino Gesù” di Roma, dove nostro figlio era ricoverato, e non abbiamo esitato a compiere i passi necessari per l’accoglienza di Giuseppe al Centro Diagnostico e le prime tre settimane di trattamento precoce. È stato ad Osimo che abbiamo avuto la conferma della patologia di Giuseppe a cui è stato fatto l’esame del DNA. Già dal nostro primo soggiorno, ho potuto constatare la professionalità degli operatori della Lega e la loro profonda umanità. Ad ogni appuntamento mio figlio fa progressi che noi cerchiamo di migliorare a casa seguendo le istruzioni del Centro di Riabilitazione. Dopo l’ultimo trattamento, Giuseppe è diventato autonomo nel mangiare ed è meno capriccioso durante le funzioni fisiologiche. Quanto all’autolesionismo, legato al mancato sviluppo del linguaggio, ad Osimo mi hanno spiegato che il ragazzo vi fa ricorso per evitare di svolgere le attività che non ama Oltre a mio figlio, anch’io sto imparando molte cose grazie alla “Lega”, come il fatto di dover essere più decisa con lui in determinate situazioni, come riesce a fare mio marito meglio di me». po, le strutture di sostegno per il tipo di disabilità di mio figlio non sono presenti sul territorio e comunque non all’altezza dell’esperienza maturata dalla Lega del Filo d’Oro in tanti anni di attività e di studi. Un nostro problema è sempre stato quello di non trovare nessuno in grado di portare avanti i programmi di riabilitazione di Osimo. Finora Giuseppe è andato due volte alla settimana, in cicli di tre mesi, a un Centro di Formello da cui è stato però dimesso per termine del progetto. Noi allora abbiamo pensato di mandarlo a una scuola speciale di Roma che però non era adatta al suo caso. Poi siamo venuti a conoscenza di una possibilità di inserimento scolastico alla “ Lega” e, pur tra preoccu- “Un passo difficile” Nonostante i risultati ottenuti da Giuseppe dopo i tre trattamenti a termine, per madre e padre non è stato semplice accettare la proposta fatta loro dalla “Lega” di inserire il ragazzo a tempo pieno e di fargli frequentare la terza elementare a Osimo. È comprensibile che tutti i genitori diano la preferenza al “diurno” che non comporta distacchi dolorosi. Tuttavia quando si capisce che il sacrificio e lo sforzo della famiglia saranno ripagati da miglioramenti, vale la pena affrontare qualunque disagio. E così è stato per mamma Letizia e papà Marco. «Il ricorso alla “Lega” è stato un passo obbligato, perché, purtrop- pazioni e momenti di tristezza, abbiamo deciso di accettare la trasferta di Giuseppe a Santo Stefano, anche perché ci è stato assicurato che saranno adottate misure adatte a rendere la separazione meno traumatica. Per esempio, io resterò con mio figlio durante le prime due o tre settimane, in modo che possa ambientarsi; in seguito, a lui verranno mostrate le nostre fotografie, promettendogli che mamma, papà e il fratellino andranno a trovarlo ogni finesettimana...» “In famiglia” Certamente per Letizia e Giuseppe il prossimo, importante appuntamento ad Osimo sarà un ritorno a “casa” dal momento che entrambi vi si trovano a loro agio. «Alla “Lega” mi sento tranquilla perché già dal primo incontro sono rimasta colpita dal clima di serenità che avvolge tutti e dalla disponibilità del personale. Anche con gli altri genitori mi sono trovata benissimo, in sintonia e sullo stesso piano. A tutti i familiari di bambini con patologie come quella del mio, consiglio di provare questa esperienza che arricchisce. Senza dubbio dall’anno scolastico ad Osimo non mi aspetto grandi cambiamenti in mio figlio, ma mi auguro tanti piccoli passi avanti. Intanto Giuseppe mi dimostra ogni giorno come, a suo modo, sia maturato grazie alla “Lega”. Con il fratello più grandicello interagisce e riesce a fargliene di tutti i colori, mentre con il più piccolo non sa ancora avere un contatto. Inoltre Giuseppe è abbastanza attivo nel movimento e si scatena veramente in acqua, la sua passione, tanto che lo portiamo spesso in piscina e, quando è ad Osimo, è felice di fare l’idroterapia. Un’altra sua caratteristica è quella di sapersi ambientare in breve tempo per cui ho la speranza che il suo inserimento scolastico avvenga velocemente e nel miglior modo possibile». PAG I N A 6 N.3/2012 DALL’ASSOCIAZIONE Un dono per sempre Il testamento è l’unico strumento che può garantire il rispetto delle proprie volontà e contemporaneamente permette di tutelare i propri cari e il loro avvenire. Ma lo è altresì perché consente di sostenere “buone cause” dando la possibilità ad esempio di aiutare un’associazione come la Lega del Filo d’Oro. Fare testamento non deve essere considerato un privilegio di chi possiede un grande patrimonio, ma un’opportunità alla portata di tutti. Infatti, in molti forse non sanno che un lascito può essere di modesta entità, ma non per questo meno prezioso: fare testamento non è complicato o costoso ma, soprattutto, con un lascito alla Lega del Filo d’Oro, che si traduce in servizi per migliorare la qualità della vita dei nostri ospiti sordociechi, si può fare “un dono per sempre”. “Comunicare senza barriere” ReaTech, alla sua prima edizione, è l’evento che si è svolto lo scorso mese di maggio presso Fieramilano per presentare soluzioni, strumenti e ausili studiati e realizzati per rendere accessibile e migliorare ogni momento e ogni situazione della vita quotidiana. Noi vi abbiamo partecipato proponendo anche un workshop dal titolo: “Comunicare senza barriere: la tecnologia al servizio delle persone sordocieche”, in collaborazione con Tiflosystem, azienda partner del nostro Ente nello studio di ausili sempre più avanzati, che ha rappresentato una significativa occasione per illustrare l’esperienza maturata finora. I risultati di un’importante ricerca Un filo d’oro con i giovanissimi Piccoli atleti a canestro Presso i diversi impianti sportivi di Osimo e Osimo Stazione si sono svolti all’inizio di giugno gli incontri del primo Torneo Nazionale MiniBasket-Memorial “Antonio Luna”. Gli organizzatori, d’accordo con le famiglie e con i numerosi, giovanissimi atleti, hanno voluto intitolare il Torneo alla Lega del Filo d’Oro, offrendoci anche la possibilità di distribuire il nostro materiale informativo, che i volontari hanno dato ai “grandi”, mentre ai giovanissimi campioni hanno regalato un piccolo omaggio in ricordo della nostra Associazione. È stata, questa, un’altra preziosa occasione che il mondo dello sport ci ha offerto: grazie!. Da alcuni anni è in atto una stretta collaborazione fra il nostro Ente e il Dipartimento di Psicologia dell’Università Milano Bicocca, che ha portato a uno studio intitolato “Nuove ricerche sulla cognizione nelle persone sordocieche” basato sulla comunicazione attraverso la LISt (Lingua Italiana dei Segni tattile), uno dei sistemi di comunicazione delle persone non udenti quando perdono la vista, e sulla rappresentazione dello spazio e del tempo. I primi risultati sono stati presentati lo scorso 7 giugno presso il nostro Centro di Lesmo, durante un seminario rivolto a interpreti, educatori e familiari e tenuto dagli operatori della Lega del Filo d’Oro e dai professori dell’Università che hanno svolto la ricerca. Volontariato aziendale, attenzione e sensibilità verso le persone sordocieche Un gruppo di collaboratori della sede italiana di Novartis, importante multinazionale farmaceutica, ha trascorso una giornata intensa e un po’ speciale all’interno del Centro di Lesmo, una mattinata di laboratori e musica accanto ai nostri ospiti sordociechi. L’azienda organizza infatti da qualche anno il Community Day, dando la possibilità ai propri dipendenti di dedicare una giornata lavorativa ad un’esperienza di volontariato a favore di associazioni come la Lega del Filo d’Oro. Il volontariato aziendale, accanto alla sponsorizzazione e al Cause Related Marketing, è una delle modalità con cui le imprese possono manifestare attenzione e sensibilità nei confronti della nostra mission e della realtà delle persone sordocieche. Un contributo e un impegno sempre più importante per la nostra Associazione e particolarmente prezioso in questo periodo di difficoltà economica, in cui la Lega del Filo d’Oro vuole mantenere comunque forte il suo impegno per garantire la migliore qualità dei servizi offerti e ampliare la propria presenza sul territorio. Per maggiori informazioni sui diversi modi con i quali un’azienda ci può aiutare è possibile consultare il sito www.legadelfilodoro.it o inviare una email a:[email protected] “Vela e mare per tutti” Questo il titolo della manifestazione organizzata dalla Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo (Tp) e dalla Lega Navale Italiana, giunta quest’anno alla 3^ edizione e svoltasi l’8 e il 9 giugno scorsi. Davide Accetta, Comandante della Capitaneria e nostro sostenitore, ha invitato a partecipare alla manifestazione gli ospiti del nostro Centro di Termini Imerese che, accompagnati dal direttore della struttura, dal responsabile educativo-riabilitativo, da un’operatrice e da una volontaria, sono stati condotti sulla barca a vela da una motovedetta della Guardia Costiera. E’ stata per tutti un’esperienza davvero indimenticabile e noi ringraziamo di cuore il Comandante Accetta, che ci ha anche consentito di distribuire materiale informativo dell’Associazione. N.3/2012 PAG I N A 7 DALL’ASSOCIAZIONE VISTI DAL VICINO Alessandro, sostenitore dal grande cuore A Lesmo c’era anche lui, con la moglie Sandra, il 26 maggio, per la Giornata del Sostenitore. Alessandro Musner, veneto di Padova, impiegato, padre di tre figli maschi, ma soprattutto grande amico della Lega del Filo d’Oro, che aiuta dal 2003. Le ore passate nel nostro Centro gli hanno regalato sensazioni che ci ha descritto con molta efficacia. «Undici anni fa cominciai a ricevere il materiale informativo della “Lega” – racconta – e decisi di aprire quelle buste. Feci bene perché fui colpito favorevolmente da quello che andavo leggendo, fino al punto di prendere la decisione giusta: diventare un sostenitore». Anche la signora Sandra conferma le parole del marito, che continua narrando della sua visita a Lesmo. «Ci si aspetta un clima ospedaliero, di quelli che ad ogni passo parlano di sofferenza umana e invece si scopre l’aria rilassante di un residence. Poi si resta affascinati dagli arredi interni e dalla piscina studiati su misura degli utenti del Centro e si capisce che la riabilitazione per queste persone è una cosa molto seria. In giro tutto suggerisce efficienza e professionalità e il personale è straordinariamente umano, cortese e disponibile. Si sente che amano il loro lavoro e sono felici di dare ai visitatori tutte le informazioni possibili. Mi hanno colpito molto i sistemi ideati per favorire l’autonomia delle persone sordocieche, come i colori per chi conserva qualche residuo visivo o le piante aromatiche che con i loro profumi servono da orientamento per chi è afflitto da cecità totale. È stato un mondo tutto da scoprire». Sappiamo che a settembre celebrerete il venticinquesimo anniversario di matrimonio e che avete pensato... «Ancora una volta, da sostenitori convinti della “Lega”, abbiamo acquistato le “bomboniere solidali” proposte anche dalle pagine di “Trilli”, fatte di semplice cartone, invece di quelle tradizionali in materiali costosi, ma che parlano al cuore, con una pergamena in cui spieghiamo il significato del nostro gesto. È un ottimo investimento e un buon esempio per chi volesse seguirlo. In tanti potremmo fare molto di più. Tanti piccoli gesti producono grandi risultati con il minimo sacrificio. Il direttore del Centro mi ha spiegato che la partecipazione della Regione è parziale e che se venisse a mancare il contributo fondamentale dei sostenitori, il servizio erogato non potrebbe fornire la qualità che noi vogliamo, perché il valore aggiunto della Lega del Filo d’Oro è proprio la garanzia per i suoi assistiti di una vita migliore. Quando pensiamo a queste persone io e mia moglie non possiamo fare a meno di ritenerci fortunati per aver avuto dei figli senza i loro problemi, ma nello stesso tempo cerchiamo di sensibilizzarli augurandoci che mantengano la tradizione di solidarietà della nostra famiglia. Quando siamo partiti per Lesmo, il maggiore dei miei ragazzi mi ha chiesto che ci andavamo a fare e gli ho risposto scherzosamente che andavo a vedere come venivano usati i miei soldi. E sono felice di averlo fatto, perché ho avuto la conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che quel denaro non poteva essere impiegato meglio di così». Cosa c’è nel suo futuro? «Sempre la “Lega” che cercherò di sostenere ancora di più rispetto al passato. L’amicizia con l’Ente, dopo questa Giornata speciale, è diventata ancora più solida, e mi riprometto di visitare anche le strutture di Modena che, grazie al cielo, il terremoto di questi giorni sembra non aver danneggiato. Arrivederci dunque al 2013». Un “filo prezioso” lungo tutta l’Italia Anche quest’anno, ormai per la quarta volta, un nostro automezzo ha fatto parte della carovana che ha accompagnato i ciclisti durante tutto il “Giro d’Italia”, partito dalla lontana Danimarca e arrivato a Milano il 27 maggio. Al “via” e agli arrivi delle diverse tappe il nostro personale e i volontari, come sempre numerosi, hanno distribuito opuscoli informativi, gadgets e, in alcune località, hanno allestito stand dove in tanti hanno chiesto e ottenuto notizie sull’attività, i servizi e i numerosi progetti dell’Associazione a favore delle persone sordocieche e delle loro famiglie, ricevendo palloncini colorati e bandierine con il nostro logo. Lungo tutto il percorso la nostra auto ha portato in giro un significativo slogan: “Il filo prezioso che unisce chi non vede e non sente al mondo esterno”, un “filo d’oro” per noi davvero importante che, grazie alla disponibilità ancora una volta dimostrata da RCS Sport, ha permesso di far sapere davvero a tanti chi siamo e cosa facciamo per la cura, l’assistenza e la riabilitazione di coloro che hanno bisogno del nostro aiuto. N.3/2012 PAG I N A 8 AV V E N I M E N T I Una piantina per dire “ti voglio bene” A dire la verità, sono state davvero tante le piantine fiorite vendute la prima domenica di maggio dagli amici della “Confraternita di Misericordia di Taverne” davanti alle chiese del territorio di Serravalle di Chienti (Mc). Anche quest’anno l’i- niziativa è stata organizzata per offrire un sostegno concreto alla nostra Associazione e per farla conoscere attraverso la distribuzione di materiale informativo. Noi non possiamo altro che ringraziare tutti coloro che, con la vendita e l’acquisto di una piantina, hanno voluto dire a ogni persona che aiutiamo “ti voglio bene”! “La pallavolo Osimo gioca con l’Oro” Con questo significativo slogan le squadre di pallavolo Volley Libertas Osimo e Volley Young Osimo hanno annunciato di aver scelto la nostra Associazione quale “sponsor etico” per il prossimo campionato. La notizia è stata data ufficialmente dai giocatori durante la cerimonia di premiazione, svoltasi presso il Comune di Osimo, di entrambi i team promossi alla categoria superiore. “Portare il vostro logo sulla maglia ci emoziona e ci responsabilizza – ha detto Walter Matassoli, responsabile delle squadre – e manda a tutti i ragazzi che si avvicinano a questo sport un messaggio di attenzione e rispetto per l’altro”. Dal mondo dello sport ancora un segnale davvero importante di profonda sensibilità. Molti artisti da tutto il mondo Sono stati davvero tanti e provenienti da diversi Paesi i partecipanti alla 9a edizione del Concorso Fotografico Internazionale “Giuliano Carrara”, indetto dal Gruppo Sant’Andrea e dall’Accademia della Chionchina di Pistoia e patrocinato dal Comune della città, dalla Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e dalla Fondazione “Un Raggio di Luce” Onlus. Due le sezioni, “Libero” e “Carta e cartone, un mondo da scoprire”; molte e apprezzate dal folto pubblico le opere esposte; grande la generosità degli organizzatori che, come per le precedenti edizioni, ci hanno devoluto parte delle iscrizioni e il ricavato delle vendite del catalogo: una tradizione rinnovata, un sostegno prezioso! Ancora una volta hanno cantato per noi Sono i bambini che danno vita alla manife- stazione “Forza Cantate Bimbi”, giunta alla tredicesima edizione e organizzata nelle sere del 5 e 6 maggio al Teatro “Viganò” di Roma. Come sempre, è stato un grande successo: coro e musiche bellissimi, entusiasta il folto pubblico . Come la nostra volontaria Gabriella che scrive: “Sono salita sul palco e ho potuto raccontare la mia esperienza, qualcuno si è anche commosso. Ho fatto un piccolo invito a venire a vedere quanta confusione fanno i sordociechi durante una cena e, alla fine, molti mi hanno chiesto dov’è la nostra sede, com’è organizzato il volontariato e che impe- gno comporta... Anna Chiara, l’organizzatrice, ha gradito molto i nostri attestati e li ha distribuiti ai bambini tutti contenti”. Grazie a questi piccoli, preziosi amici e ad Anna Chiara, per la quale la nostra presenza “è un esempio molto importante per lo spirito della manifestazione”. Tanta musica e tanto affetto L’affetto grande che da tanti anni prova per noi Renzo Arbore l’ha una volta di più dimostrato parlando dell’Associazione e invitando il pub- CI HANNO AIUTATO ● ● ● ● ● ● ● Parrocchia San Clemente Papa - Roma Natale Otieri e i suoi amici - Rho (Mi) A.P.A. Associazione Panificatori - Cupra Marittima (Ap) Scuola del Fumetto - Milano Club Romano Fuoristrada - Roma Coro Interparrocchiale “Ad una voce” - Castelplanio (An) Federazione Calcio Palazzolo categoria Allievi 1995 e 1997 Paderno Dugnano (Mi) ● Alunni Classi V A e B Scuola Primaria P.G.M. Moretti Mondolfo (Pu) ● Scuola Primaria Collodi -Stimigliano (Ri) ● Oratorio San Giacomo - Genova... ... e tantissime altre persone che ci hanno devoluto i loro contributi o hanno organizzato manifestazioni a nostro favore Trilli nell’Azzurro L A P O STA Cari amici, desidero tanto conoscervi: vi ho mandato dei soldini e ne sto raggruppando altri. Mi chiamo Mariacarla, ho 8 anni e sono rimasta molto colpita dall’attività di Stefania (che abbiamo raccontato in un nostro messaggio, n.d.r.). Vi scrivo questa lettera per conoscervi e raccontarvi qualcosa. Io sono bassa e magra, porto i capelli a caschetto, ho gli occhi castani e il naso piccolo; nel tempo libero gioco con i miei amici e con gli animali e spesso aiuto il nonno nell’orto; mi piace fare l’equilibrista sugli scalini più ripidi, con Macchia (il mio cane che è incinta) e con Diana (la mia gatta: è morbidissima e sa camminare blico a sostenerci durante la lunga tournée svolta con la sua Orchestra Italiana. Partito dall’Augusteo di Napoli in aprile e arrivato alla fine di maggio al Sistina di Roma, infatti, il nostro testimonial in questi due teatri ha raccontato della profonda amicizia che lo lega a tutti i nostri ospiti. Grazie, zio Renzo, per il tuo affetto di sempre e per la tua bellissima musica! anche solo sulle zampe anteriori o su quelle posteriori), ballare l’hip hop mentre canto. Mi piacerebbe venire a conoscervi: se qualcuno di voi può, mi potrebbe scrivere? Arrivederci. Mariacarla P. Caposele (Av) Ciao, giovanissima amica. Grazie per la tua simpatica letterina: invece di risponderti privatamente, abbiamo preferito pubblicarla perché certo altri bambini ti leggeranno e troverai nuovi amici. Hai scritto tante cose di te e adesso ci sembra di conoscerti proprio bene! E grazie anche per i tuoi soldini, che aiuteranno la nostra Stefania e gli altri ospiti che vivono nei nostri Centri a migliorare la loro vita quotidiana. Saremmo tutti molto contenti se tu venissi a trovarci, magari con la tua famiglia, il nonno, Macchia e Diana: noi ti aspettiamo sicuri che saprai regalarci i tuoi sorrisi. A presto. Carissimi, non posso fare molto, però quello che ho scritto per voi mi è venuto dal cuore: prendetelo come un mio regalo… per quello che può valere. SUGGERIMENTO Io ho un cane che ormai non vede più E quando lo porto a spasso è tutto contento, tanto che il morale mi tira su… E pensare che questo costa poco o niente! Mi capita per questo di fare un pensiero a quelli che non vedono e nemmeno sentono, che per disdetta son come prigionieri della vista e dell’udito che gli manca. Però qui c’è la “Lega del Filo d’Oro”! Di tanta brava gente che aiuta sempre, che chiamerei “Lega del Cuore d’Oro”!! È necessario, però, dargli una mano ‘ché quello che si farà ritorna indietro: come a me quando porto a spasso il cane. Ernesto Z. Varese Grazie, caro Ernesto, per il Suo regalo che per noi è prezioso. Di solito non pubblichiamo le poesie che ci arrivano perché sono tante, ma la Sua spiega così bene i Suoi sentimenti, la Sua comprensione verso chi non vede e non sente, la Sua gioia nel dare un aiuto, che ci sembra giusto farla conoscere ai nostri lettori. Ci scusi se non l’abbiamo pubblicata nel simpatico dialetto milanese in cui Lei l’ha scritta: abbimo preferito la “traduzione” perché non tutti avrebbero potuto capirla e sarebbe stato un vero peccato! Grazie ancora: faccia al Suo cane una carezza per noi. Notiziario ufficiale della Lega del Filo d’Oro Associazione Nazionale riconosciuta con D.P.R. n. 516 del 19.5.1967 ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) Via Montecerno, 1 - 60027 Osimo (AN) tel. 07172451 - fax 071717102 c/c postale 358606 INTERNET: www.legadelfilodoro.it POSTA ELETTRONICA E-Mail: [email protected] Direttore editoriale Francesco Marchesi Direttore responsabile Rossano Bartoli Redazione Maria Giulia Agostinelli, Gianluca de Tollis, Lorenzo Gatto, Antonio Mellone, Alessandra Piccioni, Elena Quagliardi, Daniela Ruini. Segreteria di redazione Anna Maria Catena, Maria Laura Volpini Progetto grafico R.C.D. & Partners Coordinamento editoriale, stampa e distribuzione Postel S.p.A. Impaginazione Margaret Ferro - Proart s.a.s. Questo numero è stato chiuso in tipografia il 22/06/2012 ed è stato tirato in 436.000 copie. Autorizzazione del Tribunale di Ancona 29.7.1981 n.15. Bimestrale - Poste Italiane SpA - Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 2 - DCB Milano Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana Per garantire la privacy I dati sono trattati per le attività di raccolta fondi, sia in formato cartaceo che elettronico, da Responsabili ed incaricati a ciò preposti e possono essesre comunicati a società di marketing diretto che effettuano l’invio di nostro materiale. Per esercitare i diritti di cui all’articolo 7 del D. Lgs. 196/2003 (tra cui modificare o cancellare i dati ) scrivere al Responsabile Comunicazione e Raccolta Fondi ( Responsabile del trattamento) presso Lega del Filo d’Oro Onlus Via Montecerno,1 60027 Osimo - AN (Titolare del trattamento).