CIRCOLO DIDATTICO CESENA 2 Via Quarto dei Mille, 175 - 47522 CESENA (FC) e-mail: [email protected] - P.E.C. : [email protected] C.F. 81007920408 - Tel. 0547-601084 - FAX 0547-1902086 Cesena 26/09/2011 Circolare int.n° 15 Ai Docenti a T.D. e Ind., delle scuole dell'infanzia A tutto il personale. Agli ATTI Rinnovando a tutto il personale della scuola il mio più cordiale saluto e l'augurio di un Buon Anno scolastico, notifico la presente circolare che assume valore di norma. 1) PUNTUALITÀ ORARIA Ribadisco l'assoluta necessità per gli insegnanti di essere puntuali sul posto di lavoro alle ore 8; sul secondo turno si rimanda all'organizzazione interna al plesso. 2) ACCESSO AI GENITORI La tolleranza in questa fase della giornata viene demandata ai docenti ma va assolutamente coniugata, per questi ultimi, con l'obbligo e conseguente responsabilità sui minori presenti che scatta alle ore 8.00. Rientra nella funzione docente concedere colloqui individuali ai genitori che vanno concordati e svolti al di fuori dell’orario scolastico. E’ possibile la collaborazione di genitori od altre persone sul piano didattico all'interno della sezione: se la cosa è episodica, saltuaria ed a titolo gratuito va compilato il modulo predisposto dall’ufficio; se invece è costante ed onerosa, va avanzata la richiesta al Consiglio di Circolo al quale spetta l'eventuale autorizzazione. In ogni caso il Dirigente Scolastico, che deve autorizzare l’ingresso, dovrà essere preventivamente avvisato per iscritto. 3) RAPPORTI CON IL PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO Il personale di cui sopra disimpegna le mansioni previste dalle attuali disposizioni ( ognuno è tenuto a conoscerle). Esse stabiliscono, tra l'altro, che i collaboratori scolastici coadiuvano le docenti nella vigilanza dei bimbi . Responsabile del procedimento: Dott.ssa Marcella Di Damiano Incaricato della pratica: Riccardo Riccardi \\Server\archivio (d)\Segreteria\comune\Documenti Protocollo\Circolari\Circolari 2011-2012\2011-12-Circ15-Comunic.infanzia 201112.doc 4) SALUTE A norma di legge è assolutamente vietato fumare nella scuola e nelle aule. E’ altresì opportuno non fumare anche in cortile quando sono presenti gli alunni poichè non è un buon esempio da parte degli educatori; superfluo ricordare che per tutto il tempo di permanenza a scuola, il personale ha un dovere di vigilanza e responsabilità nei confronti dei minori a loro affidati. Ogni docente del plesso potrà segnalare per iscritto alla D.S.G.A i nomi di coloro che non osservano tale divieto, affinché venga applicata la sanzione pecuniaria stabilita dal Consiglio d’Istituto e che sarà comunicata successivamente. Se un bambino sta poco bene o ha un malore, va avvisata la famiglia invitandola a venire a scuola per ritirare il bambino. L'insegnante Preposto alla sicurezza deve affiggere vicino al telefono i numeri da contattare per i casi d'urgenza e di Pronto Soccorso. Il preposto, in caso di un potenziale rischio, ad es. vetro rotto pavimento sconnesso - una pianta che rischia di cadere - un gioco esterno instabile deve inoltrare alla sottoscritta, una comunicazione che permetta di attivare azioni per risolvere il problema, ma nel contempo vanno compiuti i seguenti atti: 1. vanno avvisati del problema per iscritto tutti i docenti che firmeranno per conoscenza e che, a loro volta, informeranno, nelle modalità che riterranno opportune,gli alunni. 2. va circoscritto, con l’aiuto del collaboratore scolastico, il potenziale pericolo con il nastro bianco e rosso consegnato a tutti i plessi. IN CASO DI INCIDENTE a scuola, anche se lieve o apparentemente tale, (non compete al docente valutare la gravità!!! non siete medici!) occorre SEMPRE!!!!!!!!!!!!!, entro e non oltre il giorno successivo, fare una relazione oggettiva e dettagliata dell'accaduto, inviarla al Dirigente Scolastico utilizzando il modulo appositamente predisposto dalla Segreteria. Per incidenti gravi che possano dar luogo a responsabilità (art. 53 del R.D. 12 luglio 1934 e art.20 del T.U. del 10/01/1957) la denuncia deve essere immediata, soprattutto quando si sia verificato un fatto o un comportamento illecito dal quale possa derivare una potenziale responsabilità e di danno a carico del pubblico bilancio. Va SEMPRE!!!!! avvisata la famiglia dell’incidente, anche se mancano dieci minuti all’uscita, in modo da lasciare alla stessa la scelta di ritirare in anticipo il proprio figlio. Responsabile del procedimento: Dott.ssa Marcella Di Damiano Incaricato della pratica: Riccardo Riccardi \\Server\archivio (d)\Segreteria\comune\Documenti Protocollo\Circolari\Circolari 2011-2012\2011-12-Circ15-Comunic.infanzia 201112.doc Si invitano gli insegnanti nominati per il primo soccorso a segnalare alla sottoscritta, con la massima urgenza e per iscritto, l'assenza di materiale nella cassetta del Pronto Soccorso. (secondo l’elenco fornito dall’ufficio) Invito i docenti a prendere visione delle indicazioni dell’ASL di Cesena contenute nell’opuscolo “Misure di profilassi per prevenire la diffusione delle infezioni nella collettività e criteri generali per la frequenza in comunità di bambini con bisogni speciali” revisione 2009 e consegnato ai plessi , per conoscerne le disposizioni. Non sarà necessario presentare alcun certificato nel caso in cui l'assenza sia determinata da motivi familiari od altro (ad es. vacanze) purché preventivamente comunicati per iscritto ai docenti. A seguito delle disposizioni impartite dall’Asl, non può essere concessa l’introduzione dall’esterno di alcun alimento a consumo collettivo (es.:torte) se non confezionato da strutture artigianali o industriali (consiglio in ogni caso di conservare lo scontrino dell’acquisto per referenza a seguito di eventuali problemi). E’ vietata l’introduzione in comunità di cibi con farcitura o guarniti con panna e/o crema. Tutto questo va osservato anche in occasione del carnevale carnevale quando è tradizione festeggiarlo a scuola; dopo tale avvertimento saranno direttamente denunciati. responsabili i docenti di eventuali malori Il personale addetto all’assistenza degli alunni deve porre molta attenzione, oltre che alla propria igiene personale, a quella dei piccoli con particolare riferimento alla fascia d’età 0-5 anni. Per le disposizioni specifiche si rimanda all’opuscolo sopra citato. Di norma la somministrazione di farmaci in ambito scolastico non è permessa, fatti salvi casi particolari autorizzati, previa richiesta motivata dal Medico Curante da sottoporre alla vidimazione del Pediatra di Comunità. 5) FREQUENZA ALUNNI Gli insegnanti devono segnalare per iscritto alla Dirigente , casi di mancata e irregolare frequenza degli alunni, ovviamente previo colloquio con la famiglia. 6) ACCESSO ESTRANEI Nessun estraneo (fotografi, rappresentanti di libri, ecc…) può entrare nella scuola senza l'autorizzazione scritta della Dirigente, così pure l’eventuale distribuzione di depliants o affissioni all' Albo della scuola di Responsabile del procedimento: Dott.ssa Marcella Di Damiano Incaricato della pratica: Riccardo Riccardi \\Server\archivio (d)\Segreteria\comune\Documenti Protocollo\Circolari\Circolari 2011-2012\2011-12-Circ15-Comunic.infanzia 201112.doc materiale di vario genere, debbono essere autorizzati per iscritto o pervenire direttamente dagli uffici di Direzione. 7) SCIOPERO a) b) c) d) e) f) g) h) In caso di sciopero del personale della scuola, le SS.LL. si atterranno alle seguenti disposizioni: per garantire i servizi minimi essenziali, al fine di contemperare il diritto di sciopero con l'esigenza di garantire il godimento del diritto all'istruzione nel suo contenuto autenticamente essenziale, gli insegnanti, volontariamente e tempestivamente, possono comunicare la propria adesione o astensione dallo sciopero; provvederanno alla vigilanza sugli alunni presenti a scuola utilizzando, in caso di necessità, anche quello ausiliario non aderente allo sciopero e nei limiti dell'orario di servizio ( in tali casi il numero max degli alunni non va osservato); è assolutamente vietato, una volta entrati, rimandare o telefonare a casa per far ritirare gli alunni; i docenti in servizio riferiranno telefonicamente all’ Ufficio eventuali situazioni di emergenza in modo che possano essere impartite le necessarie disposizioni; nel caso in cui non si sia provveduto a dare comunicazione volontaria, l'eventuale adesione allo sciopero DEVE comunque, essere comunicata telefonicamente entro e non oltre le ore 8 del giorno stesso, altrimenti il personale viene considerato in servizio. l’adesione data NON PUO’ essere ritirata; in caso di malattia l'eventuale adesione espressa precedentemente va confermata o meno. coloro che non esprimono nessuna scelta POSSONO, entro e non oltre le 7,45 del mattino della giornata di sciopero, ancora aderire; chi non esplicita l’adesione fa desumere all’ufficio che si recherà regolarmente sul posto di lavoro. il giorno successivo allo sciopero gli insegnanti interessati confermeranno per iscritto all'Ufficio di Segreteria la loro avvenuta partecipazione allo sciopero; in caso di sciopero del personale addetto alla mensa, gli insegnanti impegnati nei turni pomeridiani avvertiranno le famiglie degli alunni interessati che non sarà dispensata la refezione; sarà invece assicurato, qualora il personale docente non sia interessato allo sciopero, il servizio scolastico. Rendo noto che entro le ore 10 della stessa mattina l’ufficio deve comunicare i dati dello sciopero agli uffici competenti per la trattenuta sullo stipendio. Responsabile del procedimento: Dott.ssa Marcella Di Damiano Incaricato della pratica: Riccardo Riccardi \\Server\archivio (d)\Segreteria\comune\Documenti Protocollo\Circolari\Circolari 2011-2012\2011-12-Circ15-Comunic.infanzia 201112.doc 8) UTILIZZO PALESTRA Gli insegnanti coordinatori di Plesso predisporranno, d'intesa coi colleghi dei rispettivi plessi, un quadro orario per l'uso della palestra. Si prega di esporre lo stesso all'Albo della scuola o sulla porta della stessa. Raccomando agli insegnanti di mettere personalmente a posto le attrezzature ginnico-sportive utilizzate; di usare e far usare in palestra le scarpe da ginnastica ad uso esclusivo della stessa. 9) DOCUMENTI SCOLASTICI Si pregano i docenti di tenere in luoghi protetti i documenti scolastici (registro, eventuali appunti sui bimbi) ma di lasciare la possibilità di accedere agli stessi al docente supplente in caso di assenza prolungata del titolare. Il docente che si assenta per più di una settimana lasci, invii o contatti comunque il supplente per informazioni e suggerimenti. In difetto, cerchi di provvedere il supplente stesso, mettendosi in contatto con il docente sostituito. Al termine della supplenza, il docente dovrà lasciare comunicazione scritta del lavoro svolto; se la sostituzione si concretizzerà in mesi il supplente dovrà provvedere alla compilazione del registro, se ciò non avverrà sarà richiamato. Si richiamano, in generale, le indicazioni relative alla tutela della Privacy degli alunni previste dalla normativa vigente. 10) RAPPORTI CON IL PERSONALE DI SEGRETERIA I docenti, per il disbrigo delle pratiche personali, si recheranno negli uffici di Segreteria durante l'orario di ricevimento: tutti i giorni dalle ore 10.45 alle ore 13, lunedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 17.00. Eventuali deroghe da detto orario saranno consentite esclusivamente ai coordinatori di plesso o per urgenze inderogabili o previo appuntamento telefonico. Il Dirigente Scolastico, previo appuntamento, riceve dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00. Trascorso il periodo iniziale di conoscenza reciproca, si prega di attenersi strettamente a quanto prescritto al fine di consentire il regolare svolgimento interno del lavoro degli uffici medesimi. Modifiche agli orari di cui sopra saranno debitamente comunicati. 11) RACCOLTA DI DENARO ALL'INTERNO DELLA SCUOLA Ribadendo il divieto di qualsiasi gestione contabile fuori bilancio, non si autorizzano raccolte di denaro durante l'orario scolastico senza approvazione del Consiglio del Circolo. Il denaro raccolto, se autorizzato, dovrà entrare a far parte del bilancio di Istituto per essere utilizzato per gli scopi e le finalità stabilite dal Consiglio stesso. Responsabile del procedimento: Dott.ssa Marcella Di Damiano Incaricato della pratica: Riccardo Riccardi \\Server\archivio (d)\Segreteria\comune\Documenti Protocollo\Circolari\Circolari 2011-2012\2011-12-Circ15-Comunic.infanzia 201112.doc 12) RESPONSABILITÀ DEGLI INSEGNANTI Si puntualizzano le responsabilità proprie dei docenti. L'insegnante è considerato responsabile civilmente e penalmente in caso di incidente agli alunni durante l'orario delle lezioni se: i) non si trova in aula al momento dell'ingresso degli alunni: la presenza va, in caso di sinistro, SEMPRE esplicitata. j) abbandona l'aula momentaneamente anche per inderogabili necessità, senza aver provveduto a farsi sostituire da un collaboratore scolastico o da un collega; k) non sorveglia, o non dispone ad altri, la classe durante l'uso dei servizi igienici e negli intervalli; l) non accompagna tutti gli alunni durante l'uscita fino ai cancelli o al portone d'ingresso; m) non comunica in Direzione, per iscritto, eventuale cambio di turno, di orario o di giorno libero; n) non segnala per iscritto alle famiglie, richiedendo la firma di presa visione, quanto citato nelle voci seguenti: - variazione nel calendario o nell'orario scolastico; - visite mediche, prestazioni di carattere sanitario (esami clinici, vaccinazioni, ecc..) precisando sempre il giorno e l'orario in cui si effettueranno; - variazioni nell'uso dei trasporti scolastici. Si ricorda che, in caso di indisposizione di un alunno, questo potrà essere prelevato da scuola da un familiare o altri, ma sempre maggiorenne ( non esiste deroga a ciò ) munito di apposita delega scritta, previa compilazione del permesso d'uscita. 13) NORME IN MATERIA DI ASSENZE La procedura per la definizione dei contratti a tempo indeterminato, impone puntualità e precisione nella richiesta di permessi ed assenze. Le richieste vanno limitate ai soli casi di necessità. Le richieste di permesso retribuito per motivi personali e/o familiari vanno presentate anticipatamente (per quanto possibile) alla Dirigente e debitamente documentate. E' necessario che entro le ore 7.45 del mattino sia dato avviso telefonico dell'assenza e/o dell'eventuale prolungamento della stessa per poter procedere con puntualità alle sostituzioni (anche quando l'orario di servizio cominci in altra fascia oraria). Troppo spesso si verifica che l’ufficio deve rincorrere l’insegnante per conoscere l’eventuale prolungamento dell’assenza, creando punti interrogativi sul tipo di graduatoria al quale accedere nonché alla possibilità di nomina del supplente; Responsabile del procedimento: Dott.ssa Marcella Di Damiano Incaricato della pratica: Riccardo Riccardi \\Server\archivio (d)\Segreteria\comune\Documenti Protocollo\Circolari\Circolari 2011-2012\2011-12-Circ15-Comunic.infanzia 201112.doc rammento che i supplenti producono domanda presso 30 istituti scolastici ed in genere alle 8 del mattino sono già nella condizione di scegliere tra le diverse proposte. Qualsiasi domanda di assenza, dovrà essere richiesta sul modello predisposto dall'Ufficio; se l'assenza è per motivi di salute, dovrà essere allegato il certificato medico attestante la sola prognosi. La richiesta di assenza, corredata dalla relativa certificazione, dovrà essere recapitata o spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro i 5 giorni dall'inizio dell'assenza. Qualora tale termine scada in giorno festivo, esso è prorogato al primo giorno lavorativo successivo. Sollecito alla puntualità di consegna poichè capita di ricevere le certificazioni dopo mesi. Si ricorda che il personale potrà essere sottoposto a visite fiscali, che non saranno effettuate per prestazioni certificate da Presidi Ospedalieri ASL o convenzionati ASL. Gli accertamenti medico-legali domiciliari saranno predisposti dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00, dal lunedì alla domenica, mentre per quelli ambulatoriali sarà cura del dipendente stesso produrre apposita domanda contestualmente a quella di assenza; il dipendente può farsi assistere da un medico di fiducia. Il dipendente è responsabile della comunicazione esatta e puntuale del domicilio presso il quale si trova durante il periodo di assenza ed al quale devono essere inoltrate le visite fiscali. Qualora il lavoratore risulti assente alla visita fiscale senza giustificato motivo (da produrre per iscritto al datore di lavoro), decade dal diritto a qualsiasi trattamento economico per l'intero periodo sino a 10 giorni e nella misura della metà per l'ulteriore periodo, esclusi quelli di ricovero ospedaliero o già accertati da precedente visita di controllo. 14) DIVIETO DI RICEVERE DONI O REMUNERAZIONI Per evidenti motivi di correttezza, di reputazione e di stima e perché la libertà e il decoro dell'insegnante non siano in alcun modo compromessi o diminuiti, è fatto divieto al docente di ricevere dalle famiglie degli alunni doni, compensi o remunerazioni sotto qualsiasi forma o titolo. Si ricorda a tal proposito il Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni. 15) INCOMPATIBILITÀ E CUMULO DI IMPIEGHI PUBBLICI Il personale docente non può esercitare le attività o costituire le società di cui all'art. 508 - co.10 - del D.L.vo 16/04/1994 n.297. Sarà cura dei singoli interessati provvedere a regolarizzare la propria posizione inoltrando richieste di autorizzazione ad esercitare la libera professione o a svolgere Responsabile del procedimento: Dott.ssa Marcella Di Damiano Incaricato della pratica: Riccardo Riccardi \\Server\archivio (d)\Segreteria\comune\Documenti Protocollo\Circolari\Circolari 2011-2012\2011-12-Circ15-Comunic.infanzia 201112.doc prestazioni e incarichi retribuiti presso altre Amministrazioni, Enti Pubblici e soggetti privati (ai sensi di quanto disposto dalla nota MIUR Prot.n°1584/Dip/Segr. Del 29/07/2005) contestualmente all'attestazione con la quale si dichiari di non essere titolari di incarichi nella pubblica amministrazione ai sensi della L. 28.5.1997, n.140 art.6 (convenzione del D.L. 28/3/1997, n.79). Il divieto di cumulo di impieghi pubblici, previsto per gli impiegati civili dello Stato, è parimenti applicabile al docente. 16) USO DEL TELEFONO Al fine di contenere i costi, posti a carico del bilancio della Scuola e dell’Amm. comunale, delle bollette telefoniche degli apparecchi installati nelle scuole, è opportuno che l'uso del telefono avvenga, sia in entrata che in uscita, solo per esigenze di servizio!!!! (comunicazioni con l'Ufficio, con i genitori degli alunni in caso di necessità, contatti con esperti). In via eccezionale sono consentite telefonate personali, aventi carattere di urgenza e, perciò, di estrema sinteticità. Tutte le chiamate telefoniche in uscita dovranno essere annotate nell'apposito registro delle telefonate di cui deve essere dotata ogni scuola, indicando precisamente il numero di scatti effettuati, ove possibile. D'ordine del M.P.I., circolare 362/98 è prescritto il divieto di utilizzo del telefono cellulare nelle scuole; ciò corrisponde ad una "mancanza di rispetto nei confronti degli alunni recando un obiettivo elemento di disturbo al corretto svolgimento delle ore di lezione, che, per legge, devono essere dedicate interamente all'attività di insegnamento e non possono essere utilizzate, sia pure parzialmente, per attività personali dei docenti". Ribadisco a tutto il personale il puntuale rispetto di tale divieto poiché mi è capitato più volte di constatare visivamente che lo stesso viene ignorato. Superfluo puntualizzare che neppure gli alunni possono usare il cellulare in classe; le procedure interne di controllo vengono stabilite dai diversi team docenti. 17) USO DELLE ATTREZZATURE E DEI LOCALI SCOLASTICI Si invita tutto il personale in servizio a non utilizzare le attrezzature, né i locali della scuola (computer, televisore, telefono, registratori, palestra….) per scopi personali. Al fine di non arrecare danni alle strutture, si fa presente che è assolutamente vietata l’affissione di cartelloni, fogli o quant’altro mediante l’utilizzo di scotch, sparapunti, biadesivo, colla, puntine…. su muri o porte. A tal fine dovranno essere utilizzate le apposite assicelle o bacheche. L’insegnante capogruppo segnalerà tale bisogno ai falegnami del Comune. Il mancato rispetto di quanto sopra comporterà responsabilità per i danni Responsabile del procedimento: Dott.ssa Marcella Di Damiano Incaricato della pratica: Riccardo Riccardi \\Server\archivio (d)\Segreteria\comune\Documenti Protocollo\Circolari\Circolari 2011-2012\2011-12-Circ15-Comunic.infanzia 201112.doc arrecati alle strutture con i conseguenti oneri finanziari. Arredi, suppellettili, apparecchiature, giochi e materiali vari presenti nelle scuole debbono essere conformi alle norme (CE, Dec. Leg.vo 626/94, UNI, IMQ, …) e, di conseguenza, non è lecito introdurre nelle scuole detti materiali di dubbia conformità o, comunque, non autorizzati dalla scrivente, proveniente da fonti estranee all’Amministrazione (donazioni di genitori, ditte, attrezzature degli insegnanti, …) 18) VIGILANZA ALUNNI Diverse norme richiedono all'insegnante vigilanza e controllo dei propri allievi e, proprio dall'inosservanza di tali disposizioni, deriva la responsabilità e quindi l'obbligo del risarcimento dei danni. L'insegnante ha il compito di sorveglianza SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITA'; è tenuto ad una costante vigilanza dei propri alunni e di quelli che gli vengono affidati momentaneamente per assenza dei colleghi. L'obbligo della vigilanza si estende al personale esterno accompagnatori in viaggi di istruzione, esplorazioni guidate, cerimonie, spettacoli teatrali o proiezioni cinematografiche, cioè in tutte quelle attività scolastiche ed extrascolastiche programmate ed approvate dagli Organi Collegiali della Scuola. superfluo ricordare che tutto l’orario di funzionamento delle sezioni è orario di servizio del docente titolare. E’ bene che i docenti provvedano a vigilare TUTTI gli spazi esterni, evitando di assembrarsi ( sono sufficienti pochi attimi per farsi male). Gli alunni non vanno MAI persi di vista. In attesa dell'insegnante supplente, l'insegnante collaboratore di plesso, o chi per lui in sua assenza, dovrà disporre per la custodia degli alunni del collega assente. In caso di assenza o di ritardo di un docente, o nel caso in cui l'insegnante si trovi costretto ad allontanarsi momentaneamente dalla propria aula, i bimbi non debbono, neppure temporaneamente, essere abbandonati a se stessi: in attesa del supplente, o dell'insegnante titolare, si deve ricorrere ad una delle seguenti alternative da adottare in base all'evenienza: - farsi sostituire da un altro insegnante; - affidare la sorveglianza ad un collaboratore scolastico (soluzione eccezionale anche se legittimamente prevista) - nel caso ciò risulti impossibile, affidare la sorveglianza ad altri insegnanti, sdoppiando la classe; il temporaneo stato di necessità permette il superamento del numero 29. La responsabilità della vigilanza degli alunni i cui insegnanti risultino assenti, spetta comunque a tutti gli insegnanti presenti. Responsabile del procedimento: Dott.ssa Marcella Di Damiano Incaricato della pratica: Riccardo Riccardi \\Server\archivio (d)\Segreteria\comune\Documenti Protocollo\Circolari\Circolari 2011-2012\2011-12-Circ15-Comunic.infanzia 201112.doc Come sopra menzionato, il personale ausiliario ha l'obbligo di collaborare con gli insegnanti per rendere effettiva e sicura la vigilanza sugli alunni, nonché provvedere alla pulizia degli alunni in situazione di handicap. 19) SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Il personale in servizio (anche i supplenti) è tenuto a conoscere il Piano di Evacuazione in dotazione a ciascun Plesso. Gli addetti preposti alla sicurezza del Plesso avranno cura di verificare la puntuale compilazione ed aggiornamento del P.d.E. ALL’ALBO DI OGNI PLESSO di scuola dell'infanzia de essere affisso l'opuscolo informativo relativo ai rischi specifici in caso di gravidanza affinché ciascun lavoratore riceva un’adeguata informazione in merito. Si richiama, infine, l'attenzione di tutti sui seguenti punti: - necessità di tenere ben chiusi gli ingressi delle scuole Tali ingressi resteranno aperti e vigilati fino a 10 minuti dopo l'orario di entrata degli alunni, poi saranno chiusi fino all'orario di uscita (il mal funzionamento dei sistemi di chiusura occorre segnalarlo immediatamente). Prima di aprire la porta bisogna accertarsi dell’identità di chi vuole entrare e perchè. - Qualora esistessero condizioni ritenute di pericolo, sarà cura dei docenti e del personale ausiliario segnalarle tempestivamente. - Gli alunni che, per giustificati motivi, vengono autorizzati ad uscire dalla scuola prima del termine delle lezioni, dovranno essere consegnati ai genitori o a persone maggiorenni da loro designate per iscritto. In ogni caso dovrà essere rilasciata una richiesta scritta con assunzione di responsabilità da parte del genitore stesso. Se l'uscita anticipata fosse continuativa (es. non fruizione del servizio mensa..) la richiesta del genitore dovrà essere inoltrata alla Dirigente, utilizzando il modulo all'uopo predisposto. Copia della presente Circolare dovrà permanere affissa all’Albo di ciascun Plesso affinché il personale supplente ne possa prendere visione; sarà cura del coordinatore di plesso acquisire, con modalità autonome, la firma di avvenuta consegna a questi ultimi. LA DIRIGENTE F.to (Dott.ssa Marcella Di Damiano ) Responsabile del procedimento: Dott.ssa Marcella Di Damiano Incaricato della pratica: Riccardo Riccardi \\Server\archivio (d)\Segreteria\comune\Documenti Protocollo\Circolari\Circolari 2011-2012\2011-12-Circ15-Comunic.infanzia 201112.doc