SI PARLA DI... ALLE VOLTE RITORNANO I LAST MINUTE DEL DENTALE Numerosi episodi di turismo– soprattutto verso paesi dell'est Europa - sono stati portati alla ribalta negli ultimi tempi, non solo nelle riviste specializzate: si tratta, infatti, di viaggi particolari, tutto compreso, dalle cure odontoiatriche al soggiorno termale, magari con annesso casinò. Cosa si nasconde dietro questa immagine spesso descritta dei media come efficace, efficiente e a buon mercato - con servizi giornalistici che appaiono, a voler pensar male, piccole caramelle confezionate proprio per promuovere questo tipo di realtà? Capita di ascoltare i racconti dei numerosi pazienti che, oltre confine, non hanno trovato quanto speravano e ora si trovano a dover rieseguire terapie aggiuntive per rimediare ai danni ricevuti dall'esecuzione di terapie non sempre al limite dell'efficienza. Maggiori costi quindi, con la certezza che il problema si presenterà, prima o poi, anche per lavori ineccepibili,stante la difficoltà di svolgere i controlli periodici e le normali terapie di mantenimento, molto spesso impossibili a causa della distanza. I contatti con le associazioni di categoria oltre confine testimoniano e riportano che prestazioni di sufficiente qualità possono godere di tariffe ridotte rispetto alle nostre, non di quei risparmi fantasmagorici che spesso vengono descritti; a questo si aggiunga che, nella maggior parte degli ambulatori che offrono servizi a cittadini italiani, raramente s'incontrano persone residenti nel paese stesso. Di frequente, infatti, chi vi opera è di origine italiana.Attraverso quali percorsi questi soggetti arrivano ad esercitare nei paesi meta del famigerato turismo odontoiatrico? Fattori clou sono la quasi totale assenza di contenzioso, la garanzia di non avere insoluti perché la terapia – di solito implantoprotesica - viene pagata alla consegna, un costo del lavoro enormemente più basso rispetto all'Italia e un'estrema elasticità nei controlli.Numerosi dubbi sorgono inoltre spontanei nel momento in cui vengono rilasciati documenti fiscali che, di fatto, saranno presentati agli uffici delle Entrate italiani. Eventuali controlli potranno avvenire solo con estrema difficoltà, dovendosi quindi accettare livelli di detraibilità equiparabili agli omologhi documenti rilasciati da professionisti italiani che hanno esercitato sul territorio. Di sicuro esistono elementi di concorrenza sleale, che rendono oggettivamente possibili delle politiche tariffarie invitanti, attirando pazienti LIMITI ALL’UTILIZZO DI CONTANTI: UN’IMPORTANTE NOVITÀ DELLA MANOVRA ESTIVA. La manovra d’estate 2010 ha introdotto rilevanti novità sul piano fiscale ma, forse, quella che maggiormente riguarda la categoria odontoiatrica è la limitazione all’uso del denaro contante e degli assegni trasferibili. Qual’è la novità? Il mondo degli l’odontoiatri non è nuovo a limitazioni all’uso dei contanti e dei titoli al portatore. Dal primo giungo 2010, però, la precedente soglia di € 12.500 viene ridotta ad € 5.000. Da tale data, quindi, sarà vietato il trasferimento di contanti, di assegni trasferibili e di libretti di deposito (bancari o postali) per importi maggiori o uguali ad € 5.000. Pertanto per i trasferimenti di importo pari o superiore ad € 5.000 si dovrà ricorrere o al canale bancario (ad esempio con bonifici) o ad assegni non trasferibili. Chi è interessato? ... Alessandro Terzuolo, Umberto Terzuolo, Giorgio Brunero L’articolo in forma integrale è su www.aio.it 26 PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O. che spesso richiedono grandi riabilitazioni, che hanno di solito alle spalle una storia di distacco verso la prevenzione,e che culturalmente sono più predisposti ad accettare i fallimenti,accollandosene responsabilità e oneri.Allo stato attuale delle cose è difficile studiare concrete formule di controllo; è indubbio che, curiosando con un comune motore di ricerca tra le proposte che vengono diffuse sulWeb, è spesso possibile evidenziare soggetti italiani assurti agli onori delle cronache nel passato per reati connessi all'esercizio abusivo della professione. E’ chiaro che, in questo tempo del‘tutto vicino’,è diventato possibile percorrere centinaia e centinaia di chilometri con poca spesa, e questo incentiva la ricerca di uno sconto e la speranza di cure miracolose per tutta la medicina; non si vede quindi come l'odontoiatria possa essere esclusa da questa ricerca della fortuna e del super affare.In alcune strutture ospedaliere,timidamente,si sta iniziando a fare i conti sui costi per la collettività di complesse riabilitazioni chirurgiche, resesi necessarie su coloro che si sono recati all'estero per cure spesso improprie, magari eseguite da soggetti dubbi. A questo si aggiungano i danni oggettivi per la categoria e per la collettività, dovuti alla mancata entrata fiscale per la detrazione di cure difficilmente verificabili,magari non certificate. Alle volte ritornano... Quello che secca è la nuova patente di rispettabilità che si può facilmente acquisire e la necessità di doversi confrontare con un “Marketing della speranza”.Ne varrà la pena? Denis Poletto EVENTI ECM AIO ECM: EVENTI AIO 2010 TITOLO E RELATORI LUOGO - DATA DI INIZIO - CREDITI CREDITI ASSEGNATI CALTANISSETTA 02/10/2010 CINQUE (5) LECCE 09/10/2010 CREDITI DA ASSEGNARE BRINDISI LECCE LECCE 9/10/2010 15/10/2009 16/10/2009 CREDITI DA ASSEGNARE CREDIT DA ASSEGNARE CREDIT DA ASSEGNARE CAGLIARI 16/10/2010 CREDITI: DICIOTTO (18) CAGLIARI 17/10/2010 CINQUE (5) BOLOGNA 22/10/2010 DUE (2) FOSSANO (CUNEO) BARI BOLOGNA VIGEVANO (PAVIA) LECCE 23/10/2010 23/10/2010 9/10/2010 30/10/2010 30/10/2010 CINQUE (5) DIECI (10) CREDITI DA ASSEGNARE CREDITI DA ASSEGNARE CREDITI DA ASSEGNARE CAGLIARI CALTANISSETTA 06/11/2010 06/11/2010 SETTE (7) TRE (3) BOLOGNA CAGLIARI TORINO 0/11/2010 13/11/2010 13/11/2010 CINQUE (5) SETTE (7) SETTE (7) UDINE 3/11/2010 CINQUE (5) MILANO 13/11/2010 CINQUE (5) CHIERI (TORINO) 13/11/2010 CREDITI DA ASSEGNARE PALERMO 19/11/2010 CREDITI DA ASSEGNARE PALERMO PREDAPPIO (FC) 19-20/11/2010 20/11/2010 CREDITI DA ASSEGNARE CREDITI DA ASSEGNARE LECCE CAGLIARI VIGEVANO (PAVIA) CAGLIARI CASERTA 20/11/2010 20/11/2010 20/11/2010 27/11/2010 27/11/2010 CREDITI DA ASSEGNARE UNDICI (11) CREDITI DA ASSEGNARE CREDITI DA ASSEGNARE CREDITI DA ASSEGNARE ARBOREA (ORISTANO) 03/12/2010 SEI (6) ARBOREA (ORISTANO) 04/12/2010 CREDITI DA ASSEGNARE ARBOREA (ORISTANO) 04/12/2010 CINQUE (5) ARBOREA (ORISTANO) 04/12/2010 TRE (3) ARBOREA (ORISTANO) 04/12/2010 SEI (6) CALTANISSETTA CALTANISSETTA ROMA ROMA CREDITI DA ASSEGNARE SETTE (7) CREDITI DA ASSEGNARE CREDITI DA ASSEGNARE 03/12/2010 04/12/2010 07/12/2010 14/12/2010 DICEMBRE VIII SIMPOSIO AIO SARDEGNA - CORSO DI PROTESI TOTALE - RELATORI: PROF. GLAUCO MARINO, DOTT. LUIGI GALLO VIII SIMPOSIO AIO SARDEGNA - IL RESTAURO ADESIVO DIRETTO DEL DENTE ANTERIORE: COME OTTENERE UN ASPETTO ESTETICO NATURALE - RELATORE: DOTT. ADAMO MONARI VIII SIMPOSIO AIO SARDEGNA - ERGONOMIA E COMUNICAZIONE IN ODONTOIATRIA - RELATORI: PROF. CARLO GUASTAMACCHIA, DOTT.SSA RESTITUTA CASTELLACCIO VIII SIMPOSIO AIO SARDEGNA CARICO IMMEDIATO E IMPLANTOLOGIA ESTETICA IN SARDEGNA: LO STATO DELL'ARTE - RELATORI: VARI VIII SIMPOSIO AIO SARDEGNA - ORTODONZIA DEL TERZO MILLENIO: TRATTAMENTI SELFLIGATING A CONFRONTO - RELATORI: VARI TELERADIOGRAFIA LATERALE DEL CRANIO: ANATOMIA - CEFALOMETRIA - DIAGNOSI - RELATORE: DOTT. UGO DE MARINIS 1° CONGRESSO INTERPROVINCIALE AIO CALTANISSETTA ENNA RAGUSA - RELATORI: VARI IMPIANTI IBRIDI ZIRCONIO-TITANIO - RELATORI: VARI SIMPOSIO DI IMPLANTOLOGIA - RELATORI: VARI 01-02/10/2010 NOVEMBRE CHIRURGIA ORALE NELL’ADULTO E NEL PAZIENTE ORTODONTICO ACCORGIMENTI PER UN APPROCCIO SEMPLICE E RAZIONALE - RELATORE: DOTT. ROBERTO BARONE CORSO DI AGGIORNAMENTO IN RADIOPROTEZIONE - RELATORE: DOTT. GIUSEPPE TOZZI LE PRESTAZIONI ODONTOIATRICHE IN REGIME DI CONVENZIONE DIRETTA E INDIRETTA IN ITALIA - RELATORE: DOTT. SALVATORE RAMPULLA LA POSTUROLOGIA PER IL PAZIENTE E PER L’OPERATORE ODONTOIATRICO - RELATORE: DOTT. DANIELE MASO CORSO DI AGGIORNAMENTO TEORICO-PRATICO IN PATOLOGIA ORALE - RELATORI: VARI SUPERAMENTO DEGLI OSTACOLI ANATOMICI IN CHIRURGIA IMPLANTARE LA CHIRURGIA IMPLANTARE COMPUTER GUIDATA - RELATORI: VARI LA GESTIONE ECONOMICA DELLO STUDIO ODONTOIATRICO NELLA REALTA’ FINANZIARIA E FISCALE DEI PROSSIMI ANNI - RELATORE: DR. PAOLO BORTOLINI LA RIGENERAZIONE OSSEA DEI MASCELLARI ATROFICI MEDIANTE VBR (VALVE BONE REGENERATION) - RELATORI: DR. LORENZO RAVERA, PROF. ADRIANO PIATTELLI VII CONGRESSO PROVINCIALE AIO PALERMO – CORSO PRECONGRESSO L’IMPRONTA DENTALE: FONDAMENTALE STRUMENTO DI COMUNICAZIONE CLINICO-TECNICO - RELATORE: DOTT. ENRICO MANCA VII CONGRESSO PROVINCIALE AIO PALERMO DALL’EVIDENZA SCIENTIFICA ALLA PRATICA ODONTOIATRICA - RELATORI: VARI ESPERIENZE A CONFRONTO NELLA CHIRURGIA PREPROTESICA E NELLA PROTESI FISSA - RELATORI: VARI DIAGNOSI E PIANIFICAZIONE IN IMPLANTO-PROTESI: CHIRURGIA IMPLANTARE GUIDATA MINI-INVASIVA CON PROTOCOLLO CLINICO MIP-IPS - RELATORE: DOTT. MASSIMO FRASCARIA CORSO BLS - BLSD - RELATORI: DOTT. SERGIO PANI, DOTT. ROBERTO SOLINAS ODONTOIATRIA NELLA MEDICINA DEL SONNO - RELATORI: VARIX L’UTILIZZO DEL MTA, QUANDO E COME - RELATORE: PROF. GIACOMO CAVALLERI MODERNI APPROCCI MINIMAMENTE INVASIVI IN IMPLANTOLOGIA ORALE - RELATORI: VARI BARI OTTOBRE XXIV CONGRESSO NAZIONALE AIO - FOCUS ON DENTISTRY - RELATORI: VARI RECUPERO DELL'ARMONIA MORFO-ESTETICO-FUNZIONALE IN PEDODONZIA. METODICHE D’APPROCCIO E SEDAZIONE COSCIENTE CON PROTOSSIDO D'AZOTO - RELATORE: DOTT. PIERO ALTIERI LE RESTAURAZIONI ESTETICHE DIRETTE ED INDIRETTE IN ODONTOIATRIA CONSERVATIVA - RELATORE: DOTT. FRANCESCO MANGANI L'IMPLANTOLOGIA NELLA PRATICA CLINICA QUOTIDIANA RELATORI: DOTT. ALESSANDRO GALLACCIO, DOTT. ALESSANDRO SCARANO CORSO TEORICO – PRATICO DI CHIRURGIA IMPLANTARE - RELATORE: DOTT. EDMONDO MAGGIO TERAPIA PARODONTALE VS TERAPIA IMPLANTARE - RELATORE: DOTT. EDMONDO MAGGIO CORSO PER RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE/ADDETTI ALLA PREVENZIONE ANTINCENDIO -RELATORI: VARI CORSO DI FORMAZIONE RADIOPROTEZIONE AI SENSI DELL’ ART. 7 , DLGS 187/00 - RELATORE: DOTT. UGO CORDA ESPERIENZE CHIRURGICO PROTESICHE SEMPLIFICATE NEL CARICO IMMEDIATO - RELATORE: DOTT. GIANLUCA CAZZOLI PREDICIBILITA’ E MINI-INVASIVITA’ NELL’APPROCCIO CHIRURGICO IMPLANTARE: IL PRINCIPIO DI SEMPLIFICAZIONE IN IMPLANTOLOGIA - RELATORE: DOTT. GIOACCHINO CANNIZZARO GIORNATE DI AGGIORNAMENTO ODONTOIATRICO - RELATORI: DOTT. ALESSANDRO NISIO, DOTT. GUIDO RANIERI GLI AUMENTI DI CRESTA VERTICALI ED ORIZZONTALI - RELATORE: DOTT. MARCO RONDA SEMINARIO DI PROTESI - RELATORE: PROF. ANDREA BORRACCHINI ATTUALI ORIENTAMENTI IN IMPLANTOPROTESI: OLTRE IL CAD-CAM - RELATORE: DOTT. MALAGUTI Per informazioni Dr. Enrico Lai - [email protected] P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 27 EVENTI ECM AIO - GLI OSPITI AL XXVI CONGRESSO DI BARI CINQUE DOMANDE A ELIO BERUTTI ll professor Elio Berutti, torinese, si è laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Odontostomatologia presso l'Università degli Studi di Torino. Esercita la libera professione in Torino, con attività dedicata esclusivamente all'endodonzia. Professore Ordinario di Endodonzia presso il CLOPD dell'Università di Torino, è Past President della Società Italiana di Endodonzia (SIE), socio attivo della ESE (European Association of Endodontology) e socio della AAE (American Association of Endodontist). Ha pubblicato numerosi articoli sulle più prestigiose riviste italiane e straniere del settore ed è stato relatore a corsi e conferenze in congressi in Italia e all'estero. Risponde a verità il concetto che i ritrattamenti hanno sempre un grado di difficoltà superiore al trattamento ortogrado di un dente vergine? Direi che, in linea di massima, i ritrattamenti sono più impegnativi. Richiedono, oltre a buone doti manuali, una solida esperienza, necessaria nella fase più impor tante: la diagnosi. Comprendere le cause del precedente insuccesso è fondamentale per formulare una corretta prognosi e pianificare il piano di trattamento più idoneo: ritrattamento ortogrado, ritrattamento chirurgico o estrazione ed impianto. Troppo spesso alcuni colleghi intraprendono un ritrattamento senza chiedersi come mai Le percentuali di successo dell’endodonzia sono inferiori a quelle dell’implantologia? I più recenti dati della letteratura relativi al peratore. Un caso risolvibile in un’ora - un’ora e mezza con un trattamento di endodonzia chirurgica, alle volte subisce erroneamente un ritrattamento ortogrado, molto più invasivo e spesso inefficace. E’ importante chiarire che i ritrattamenti sono ortogradi o chirurgici: non è possibile occuparsi di questa branca dell’endodonzia senza sapersi destreggiare con la chirurgia. Un endodontista non è completo, infatti, se non sa eseguire l’endodonzia chirurgica in tutti i settori della bocca. Spesso, durante i congressi - in Italia e all’estero - si vedono conferenze dove l’operatore, per rimuovere uno strumento fratturato nel canale, ha quasi distrutto completamente il dente. Bisogna sempre ricordare che si deve fornire al paziente il trattamento più indicato Endodonzia chirurgica:Rx iniziale,particolare dell'otturazione retrograda ed il controllo a distanza Ritrattamento ortogrado: Rx iniziale, finale e il controllo a distanza quel caso è fallito. Un altro problema è che, frequentemente, il piano di trattamento è condizionato da quello che sa fare meglio l’o28 PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O. e meno invasivo, al fine di ottenere il successo che ha come obiettivo il recupero a lungo termine dell’elemento dentale. successo dei trattamenti endodontici sono quelli relativi al ‘Toronto Study’ di Shimon Friedman (2004-2005): • primo trattamento: 96% di successo in assenza di radiotrasparenza periradicolare iniziale (92% se in presenza di radio trasparenza) • ritrattamento non chirurgico: 92% di successo in presenza di radiotrasparenza periradicolare iniziale (considerando un 6% di asintomatici e funzionali) • ritrattamento chirurgico:94% di successo in presenza di radiotrasparenza periradicolare iniziale. Direi che l’endodonzia ha percentuali di suc- EVENTI ECM AIO - GLI OSPITI AL XXVI CONGRESSO DI BARI cesso molto significative, grazie anche alle nuove tecnologie introdotte in questi ultimi 10-15 anni, che l’hanno trasformata in una disciplina più semplice per l’operatore e, perché no?, quasi divertente. Non conosco esattamente quale sia, ad oggi, il successo in implantologia; mi sembra sia intorno al 92-93%, quindi sovrapponibile a quello endodontico. Senza scadere nell’over-treatment, quando deve finire l’endodonzia ed è invece necessario ricorrere ad una riabilitazione di tipo implantare? EBM ed etica possono aiutare nella scelta? La risposta non è semplice perché il discorso è lungo. Per prima cosa bisogna capire quanto il paziente è interessato al suo dente: sembra banale ma, quando il paziente non è motivato, forzare verso un ritrattamento non sicuro è un errore, esattamente quanto estrarre un dente per poi sostituirlo con un impianto quando è possibile il recupero endodontico. Possiamo dare però un’importante indicazione: quando siamo in presenza di un insuccesso endodontico con coinvolgimento parodontale (endo-perio), la percentuale di successo scende drasticamente. La prima cosa da fare, quindi, è sondare e valutare il grado di interessamento del parodonto. Mi capita abitualmente di parlare con colleghi che si rivolgono a me per una consulenza endodontica. La prima cosa che chiedo è: «hai sondato?» Quasi sempre la risposta è: «no, mi sono dimenticato!». Capire l’entità di sondaggio, cioè il grado di compromissione parodontale, è fondamentale. Ad esempio, il trattamento di una perforazione del pavimento della camera pulpare di circa 2-3 mm - con compromissione parodontale - ha solo circa il 30% di successo; se la compromissione è assente, utilizzando l’MTA come materiale d’otturazione, si può ottenere quasi il 100% di successo! Una conoscenza aggiornata e ragionata EBM - della letteratura è quindi fondamentale per pianificare il corretto piano di trattamento. Non voglio entrare in polemica con gli implantologi, che stimo moltissimo: sono invece durissimo con una certa categoria di colleghi che, per puro interesse economico ed incapacità professionale, estraggono denti recuperabili endodonticamente. Oggi si parla tanto di EBM ma, chi vigila sull’operato degli odontoiatri? Sembra che ora si stia per avere delle linee guida per ogni specialità, condivise tra Ministero della Salute, Universi- tà e Società Scientifiche: ritengo ciò molto importante per la nostra professione. Fino a che punto è possibile comprimere i costi di un trattamento endodontico per renderlo accessibile a tutte le fasce economiche di utenza? Oggi l’endodonzia è tecnologia e la tecnologia si paga, ma è anche vero che grazie a questo abbiamo un successo che sfiora quasi il 100%.Vorrei sottolineare che la perdita di un dente - e la sua sostituzione implanto-protesica - è sicuramente più costosa ed è sempre un compromesso. Vorrei fare qui alcune considerazioni. Ricordo il primo congresso dell’American Association of Endodontists (AAE) a cui ho partecipato negli anni ’80, a Washington; sulle penne a sfera congressuali era inciso:‘endodontisti - specialisti nel salvare i denti’. Ricordo che questa frase mi colpì e rafforzò la mia convinzione a limitare la pratica all’endodonzia. Ho sempre creduto che questa sia una disciplina fondamentale per salvaguardare la dentatura naturale dei nostri pazienti; dovrebbe quindi avere pari dignità con le altre specialità odontoiatriche. Un’ora di endodonzia andrebbe retribuita come un’ora di parodontologia, protesi o implantologia, naturalmente spese vive escluse. Eppure questo non avviene e l’endodonzia è sempre stata sottopagata rispetto alle altre discipline: come se la realizzazione delle fondamenta di una casa valesse meno del tetto o dei muri perimetrali... Per quanto riguarda la domanda iniziale, la risposta è semplice. Come prima cosa, il trattamento endodontico deve essere effettuato una sola volta, però correttamente. La tariffa deve essere proporzionata alla tecnologia impiegata e al tempo dedicato: la perdita di un dente, ripeto, è molto più onerosa per il paziente e/o per la società. Presso il reparto di Endodonzia della Dental School di Torino, i nostri studenti eseguono trattamenti endodontici con percentuali di successo vicine al 92%, su denti sia vitali che necrotici. Non vedo perché questo non possa avvenire anche negli ambulatori del SSN o presso gli studi privati. Da 29 anni dedico più del 95% del mio tempo ad eseguire ritrattamenti: non è giusto! L’endodontista dovrebbe dedicarsi ad anatomie complesse e non a rifare trattamenti endodontici mal eseguiti. Pensate ad un oculista che ritratta solo cataratte mal operate o peggio, un cardiochirurgo che si occupa esclusivamente di by-pass mal realiz- zati. Questo sarebbe inaccettabile, e dovrebbe esserlo anche per l’endodonzia. Il SSN prevede ticket estremamente bassi - poche decine di euro - per i trattamenti endodontici. I pazienti possono quindi rivolgersi alle strutture pubbliche o a quelle private, ma l’impor tante è che ricevano trattamenti congrui: il trattamento endodontico deve durare tutta la vita. Quando conviene posare gli strumenti endodontici e ‘imbracciare’ il bisturi per realizzare un’endodonzia chirurgica? Le indicazioni all’endodonzia chirurgica sono ormai codificate: Alcuni scorci della Dental School diTorino • impossibilità ad eseguire un ritrattamento ortogrado per la presenza di ostacoli nel canale, non rimovibili o non superabili (strumenti rotti oltre una curva, gradini estremi, etc…) • necessità di riparare perforazioni o stripping • in presenza di un trattamento endodontico ben eseguito, dove non è chiara la causa del fallimento (ad esempio frattura verticale a partenza apicale?). Oggi, mediante l’utilizzo del microscopio operatorio, l’endodonzia chirurgica - o meglio “microchirurgica” - è un intervento mini-invasivo, predicibile e di non difficile esecuzione. Buona endodonzia a tutti! Intervista a cura di Giulio Del Mastro P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 29 EVENTI ECM AIO - GLI OSPITI AL XXIV CONGRESSO DI BARI “FROM GERARD TO GERHARD” INTERVISTA AL DOTTOR GERARD CHICHE All dottor C Chiche statoassegnato assegnatoililtitolo titolodidipresidente presidente in A hiche èèstato in odonodontoiatria conservativa da Thomas P. Hinman è il direttoiatria conservativa da Thomas P. Hinman ed è iled direttore del tore delper centro per l'odontoiatria ed implantare centro l'odontoiatria estetica edestetica implantare alla MGCalla school MGC schoolinofAugusta, dentistry in Augusta, Georgia. Ha tenuto of dentistry Georgia. Ha tenuto numerose lezioni numerose nazionaliededèinternazionali è membro nazionali edlezioni internazionali membro dell'Aed merican College dell'American College of Dentists, of cademy Esthetic of of Dentists, dell'A cademy of Estheticdell'Academy Dentistry, dell'A Dentistry, dell'Academy ofmerican Fixed Prosthodontics, dell'American Fixed Prosthodontics, dell'A Academy of Restorative Academy Restorative e della Dental Omicron Kappa Dentistry eofdella OmicronDentistry Kappa Upsilon Honor Upsilon Dental Honor Society. E' il pastApresident Society. E' il past president dell'A merican cademy of Esthetic dell'American Academy of Esthetic Dentistry ed anche, insieDentistry ed anche, adAoshima, Alain Pinault e Hitoshi Aoshima, me ad Alain Pinaultinsieme e Hitoshi l'autore dei libri l'autore dei 'Estetica fissi sui denti 'Estetica deilibri restauri fissideisuirestauri denti anteriori' e 'Ilanteriori' disegno edel'Il disegno-del il clinico, il ceramista e il sorriso Unasorriso guida- Una per ilguida clinico,peril ceramista e il paziente', paziente', e due pubblicati dalla Quintessence. E' professore tutti e duetutti pubblicati dalla Quintessence. E' professore a cona contratto al Pankey Institute ha ricevuto il Louisiana State tratto al Pankey Institute e haericevuto il Louisiana State University A lumni AAward ward nel University Alumni nel2003, 2003,ililpremio premiocome comemiglior miglior 'Dental Educator' dell'anno dell'anno2003 2003dal dalSeattle SeattleStudy StudyClub Clube eil il reater premio 'Distinguished 'DistinguishedLecturer' Lecturer'della dellaNew NewYork YorkGGreater Academy nel2007. 2007. Academy of Prosthodontics nel MANUFATTI PROTESICIA CURA DELL'ODONTOTECNICO HITOSHI AOSHIMA 2) paziente A,risultato finale 1) paziente A,immagine preoperatoria 3) paziente B,il manufatto sul modello 4) paziente B,risultato finale Dr.Chiche,quando uscì la prima edizione del suo testo“L’estetica degli anteriori in protesi fissa”,nel 1994,fu subito considerata un’opera che meritava un posto nella libreria di ogni collega.Quale pensa sia stato il motivo di questo successo? Ero conscio, a quel tempo, che l’odontoiatria estetica non veniva considerata seriamente né dai colleghi né dal mondo accademico. Ho quindi deciso di consultare tutta la letteratura disponibile al momento, compresi numerosi articoli di protesi fissa classica, e ho stabilito che ogni capitolo avrebbe dovuto avere un concreto supporto scientifico. Scrivere questo libro mi e’ costato tre anni, spesi ad assemblare tutti questi argomenti basilari e a strutturarli secondo principi di odontoiatria estetica e non di protesi fissa. I casi clinici sono stati realizzati in collaborazione con Alain Pinault,un talentuoso ceramista di Parigi; per tutto il periodo in cui abbiamo lavorato insieme - quasi dieci anni – la parte clinica del libro si e’ sviluppata in maniera molto naturale. La formulazione del testo ha 30 PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O. richiesto poi molto tempo perché il mio scopo era proporre un volume che fosse utilizzabile per parecchio tempo; infatti, a sedici anni dalla sua presentazione, è ancora in vendita e fa parte del curriculum di diverse scuole odontoiatriche negli Stati Uniti. E’ stato invitato diverse volte in Italia per condividere la sua esperienza con colleghi interessati all’estetica in protesi.E’ stato nel nostro paese l’anno scorso e non ha esitato ad essere con noi anche quest’anno. C’e’ un motivo particolare? Mi piace molto venire in Italia e come noto, i francesi rispettano ogni forma di arte italiana, del passato e del presente. A parte questo, Bari significa molto per me, perché ho passato un’estate intera lavorando ad Otranto, quando avevo poco più di vent’anni.L’unica volta che ho presentato una relazione a Bari è stato circa due decenni fa, e ancora mi torna in mente la gentilezza dei partecipanti.Tornerò perciò volentieri, anche per valutare con voi tutto il materiale sul quale abbiamo lavorato di recente. Chi ha sentito le sue presentazioni ne è entusiasta,e conclude che lei è diverso perché i suoi protocolli sono pragmatici.Ci spiegherebbe qual’è il segreto della sua concretezza? Credo d’aver imparato questa dote da JohnW. Mc Lean che, dai tempi in cui studiavo alla Louisiana State University, è stato per molto tempo mio maestro. Lui è il padre della ceramica moderna e senza la sua originale introduzione dell’allumina rinforzata probabilmente oggi non avremmo la zirconia o le ceramiche pressofuse. Il suo studio a Londra era di prima categoria e per me fu la massima combinazione tra un maestro clinico ed un innovatore. Allo stesso tempo è stato estremamente realistico e pratico e non ha mai profittato dell’applicazione di materiali moderni prima di tutti gli altri, pur essendo un pioniere nell’uso delle ceramiche integrali, del dentin bonding e dei compomeri. Mi ha insegnato ad essere sempre entusiasta EVENTI ECM AIO - GLI OSPITI AL XXIV CONGRESSO DI BARI delle innovazioni,ma anche a creare una zona di sicurezza per il loro uso clinico, basandosi su principi scientifici e sull’eccellenza clinica. In altre parole,può non essere opportuno utilizzare un nuovo materiale al massimo delle sue possibilita’ troppo velocemente; questo non è realistico per uno studio privato, e i fallimenti sarebbero troppo costosi. E’ molto più pratico, invece, collocare un nuovo materiale in maniera corretta nella propria attività, senza eliminare materiali più consolidati. E’ anche necessario, in ogni caso, continuare a studiare ed essere critici. Sempre più spesso pare che l’estetica sia riservata solo a pazienti benestanti. Condivide questa opinione o esiste un’estetica accessibile in tempi di crisi economica e finanziaria globale? L’estetica, oggi, ha una vasta gamma di scelte; da quelle economiche - sbiancamento e compositi - a terapie più costose - riabilitazioni totali con corone in ceramica integrale o impianti. Viaggio molto negli Stati Uniti e presento i miei lavori in città grandi e piccole. Tutti i cambiamenti economici influenzano gli studi odontoiatrici,in maniera differente nei vari stati; condivido informazioni con molti colleghi sulle alternative adottate per adattarsi alle circostanze economiche, più o meno buone. In una città californiana gravemente colpita dalla crisi economica, ad esempio, un collega ha osservato che la richiesta per soluzioni estetiche si è ridotta in maniera significativa,mentre il numero degli impianti posizionati è rimasto stabile. Ha aumentato quindi l’offerta di soluzioni chirurgiche rispetto a quelle estetiche. Un altro collega del Texas ha visto ridursi il numero di faccette in ceramica;si è concentrato in misura maggiore, di conseguenza, su restauri diretti in composito,aumentando le sue capacità manuali e la gamma dell’offerta per i suoi pazienti. Altri, si sono orientati più su restauri diretti CAD-CAM, onde ridurre le spese di laboratorio. Un denominatore comune per queste soluzioni risulta l’offerta di una maggiore varietà di terapie, in modo da compensare il crollo dei restauri indiretti, in attesa che la routine operativa nello studio riprenda. L’estetica dipende solo da tecnologia e materiali oppure deve essere accompagnata da arte,funzione e scienza? Sto lavorando con un ceramista giapponese, il signor Hitoshi Aoshima, che è un artista superbo. Quando stratifica molti colori delicati, di spessore ridotto, su tre decimi di ceramica in una faccetta,è chiaro che il risultato sarà diverso da quello ottenibile su un blocco di ceramica pressata della stessa dimensione: ancora oggi l’arte di stratificare la ceramica è quindi insuperata. La funzione è simile in questo: è necessario incorporare molti concetti di occlusione nel trattamento del paziente,e questo ha a che fare più con l’eccellenza clinica e la precisione che con la scelta dell’articolatore. Comunque, se i restauri in ceramica feldspatica sono i migliori, quanto a purezza artistica, dobbiamo anche considerare che scienza, tecnolo- gia e materiali, oggi, ci possono proporre strutture in zirconia, oppure restauri realizzati con la metodica CAD-CAM,o ceramiche fuse ad alta pressione, molto accettabili dal punto di vista estetico. Viviamo un tempo molto appassionante per l’odontoiatria, nel quale tutto si sta sovrapponendo; ad un certo punto, in futuro, arriveremo ad avere una combinazione completa fra arte di elevata qualità e tecnologia. Intervista a cura di Gerhard Konrad Seeberger ODONTOIATRIA IN CONVENZIONE DIRETTA: E SE I SOLDI FINISCONO? Penalizzati gli studi che hanno aderito. Ora dovranno pagare di tasca loro. Un errore del computer, una legge troppo giovane, una gestione errata da parte degli studi. Queste sono alcune delle motivazioni apportate per giustificare una situazione incresciosa che ha letteralmente lasciato i cittadini del Trentino a bocca aperta. Tutto ha inizio con la legge sull’assistenza odontoiatrica della Provincia Autonoma di Trento, entrata in vigore nel 2009, che prevede l’accesso gratuito, o a quota agevolata, alle cure odontoiatriche presso studi privati convenzionati da parte di categorie più deboli. Il primo anno, gli studi odontoiatrici aderenti alla convenzione erano 4, diventati poi 14 nel 2010. L’iniziativa ha riscosso un logico successo tra i pazienti, portando un considerevole numero di cittadini a rivolgersi a tali studi per accedere a cure che altrimenti non avrebbero potuto sostenere economicamente. Fin qui, tutto bene. Peccato, però, che il budget messo a disposizione dalle province sia presto terminato e, a causa di un software gestionale male impostato, l’allarme “budget finito” si sia manifestato quando ormai la maggior parte dei piani di cura era già stata avviata. A questo punto, gli uffici provinciali hanno imposto agli studi di non iniziare nuovi trattamenti, ma di completare quelli in convenzione già in corso. Da qui nasce un polemica non ancora risolta che vede contrapposti la Provincia – che sembra accusare gli studi di aver agito in mala fede – e gli studi convenzionati che, per un ovvio senso di responsabilità e deontologia, ora sono costretti a portare a termine i trattamenti già in essere a proprie spese, pena una denuncia penale dalla ASL e una deontologica dall’Ordine. “Quello delle convenzioni è un tema molto delicato”, afferma Salvatore Rampulla, presidente AIO. “L’assistenza odontoiatrica alle fasce più deboli è certamente un dovere etico della professione medica e un dovere sociale da parte delle istituzioni, con il rispetto però delle competenze e delle professionalità delle parti in causa. In questo ambito, AIO sostiene che sia necessario impostare i rapporti tra pubblico e privato non solo da un punto di vista meramente economico o burocratico, bensì in un’ottica di collaborazione che tuteli la figura professionale dell’odontoiatra e che permetta a questi di rispondere alle esigenze dei pazienti più bisognosi con serietà e serenità”. “Per questo”, continua Rampulla, “l’unico sistema che può garantire la salute dei cittadini e la dignità dei professionisti è il sistema di assistenza indiretta, in cui il cittadino paga la parcella all’odontoiatra e poi riceve un rimborso dalla ASL. AIO ha sempre sostenuto e lo ricorda tutt’ora che la convenzione diretta e l’imposizione di tariffari e ‘tempari’ rappresentano la morte della libera professione. Chi ha capito tutto questo si è salvato da una situazione incresciosa. Molti non lo hanno ancora capito. Attenzione per il futuro”. Cristina M.Rodighiero [email protected] P.O. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 31 EVENTI ECM AIO A São Salvador da Bahia per il congresso FDI 1 2 3 Foto 1- La delegazione AIO , Foto 2 - Seeberger all’assemblea FDI Il, Foto 3 - Board dell'ERO AIO ha rappresentato l’Italia, anche quest’anno,ai lavori del Parlamento dentale mondiale della Fédération dentaire internationale (FDI),ospitati dall’ Associação Brasileira de Odontologia (ABO).Dal 30 agosto al 5 settembre Gerhard Seeberger,neo-Presidente ERO, Enrico Lai - National Liaison Officer AIO - e Sandro Sanvenero hanno partecipato ai lavori tesi a definire le nuove regole per la professione odontoiatrica insieme a 226 delegati da tutti i paesi.L’annuale congresso mondiale dal titolo ‘Salute orale per tutti – sfide locali,soluzioni per tutti’ha registrato quasi 10.000 partecipanti da 115 paesi,con 70 sessioni scientifiche e più di 135 relatori fra i quali anche l’italiano Mauro Fradeani.Le discussioni negli open forum prima delle Assemblee Generali sono stati vivaci anche quest’anno.Mentre sono stati ritirati alcuni documenti di posizione sulla diossina o l’encefalite spongiforme,quelli su ‘Educazione continua in odontoiatria’e ‘Amalgama’sono stati approvati.Ricordiamo bene la notizia della Food and Drug Administration (FDA) di fine anno scorso,che sottolineava come l’amalgama sia ancora il materiale d’otturazione di scelta per il suo costo contenuto e la sua sicurezza:questa posizione è stata confermata anche dalla task force dedicata dell’FDI.La problematica sta,comunque,nel corretto smaltimento di questo materiale,onde evitare danni all’ambiente.Il team 32 sull’amalgama dentale ha presentato un riassunto dei lavori nel Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP),e nella prima sessione del Comitato di trattative fra i governi.Sarà un impegno comunque per tutti gli odontoiatri del mondo ridurre gradualmente l’impiego dell’amalgama e sostituirla con materiali sempre più adatti, senza compromettere l’accesso alle cure odontoiatriche. La sessione plenaria della European Regional Organization (ERO) dell’FDI,è stata presieduta e guidata da Seeberger,nuovo presidente, che ha saputo gestire una vivace discussione sul cambiamento di Statuto,ottenendone l’approvazione unanime.La PROSPETTIVA ODONTOIATRICA ULTIM’ORA nuova versione permetterà una registrazione come organizzazione ordinaria senza fini di lucro nel Cantone di Ginevra,dove sono di casa le più importanti organizzazioni della sanità.Durante le presentazioni dei working group è stata presentata la bozza di un documento del gruppo Liberal Dental Practice in Europe sui contratti selettivi di compagnie assicurative per la salute pubblica e privata per le cure dentali nei paesi membri.Qui è stato definito chiaramente come la scelta libera del proprio odontoiatra e la libertà della scelta terapeutica debba essere il principio base per una professione indipendente degli odontoiatri liberi professionisti.Il documento è stato fonte di due motivi di soddisfazione:il primo, che il governo israeliano ha UN DIRETTORE SANITARIO VITALDENT SOSPESO DALL'ESERCIZIO PROFESSIONALE Molto scalpore ha suscitato nel mondo odontoiatrico la conferma da parte della CCEPS della sentenza di sospensione per il Direttore Sanitario di una clinicaVitaldent emessa dalla CAO di La Spezia.Sembrava a tutti cosa impossibile che,in questo periodo di finto liberismo e di sentenze di Antitrust e TAR, una sospensione potesse essere inflitta per mancanze in campo pubblicitario. Così non è e il motivo di fondo è molto semplice: queste sono Società di capitali e come tali si comportano (il guadagno cioè è il solo elemento importante): basta andare a “grattare” la superficie smaltata delle loro pubblicità per accorgersi che sono “vere pubblicità” il cui scopo è vendere il prodotto, mentre gli Ordini sono stati istituiti per garantire la tutela della salute pubblica controllando i comportamenti dei sanitari. Sandro Sanvenero Presidente CAO La Spezia P.O. ammesso anche i liberi professionisti al programma odontoiatrico nazionale,a seguito di una lettera del presidente ERO;l’altro che la bozza è stata votata all’unanimità dai delegati.Nel prosieguo del congresso,chi vi scrive ha inoltre partecipato al meeting dei National Liaison Officer della Federazione,nel corso del quale è stato presentatoVOX,un sistema di comunicazione online per rendere più facile la comunicazione tra le varie associazioni facenti capo all’FDI. Il 4 settembre si sono svolte le elezioni per l’FDI.Rieletta come Tesoriere la collegaTin Chun Wong (Hong Kong);per il Consiglio,tra nove candidati, sono stati eletti Arif Alvi (Pakistan) e Patrick Hescot (Francia),la professoressa NerminYamalik (Turchia) e Jack Cotrell.Quest’ultimo ha prevalso solo nell’ultima votazione sul candidato dell’AIO,Gerhard Seeberger, che ha comunque entusiasmato la platea con il suo modo di presentare se stesso ed i suoi argomenti;il piu’bel complimento da parte della moglie del suo amico Jack Cotrell e’stato che ha portato lustro all’Italia ed all’odontoiatria italiana.Ai colleghiTolmeijer (Paesi Bassi),Wagner (Germania),Hewett (USA), Inoue (Giappone),Park (Korea), Jin (Hong-Kong) e Robison (USA) vanno,insieme a tutti i consiglieri e alTesoriere,i nostri migliori auguri. Enrico Lai National Liaison OfficerAIO PROMO EVENTI BOLOGNA I mercoledì dell’AIO Serate 2010 13 Ottobre Esperienze Chirurgico protesiche semplificate nel carico immediato Gianluca Cazzoli Savoia Country House, Via San Donato 16, Bologna 27 Ottobre Gli aumenti di cresta verticali e orizzontali Marco Ronda Centro CorsiValle, Via Parini 13, Zola Predosa 10 Novembre Come si può battere la crisi: miti e realtà Salvatore Rampulla (Presidente nazionale AIO), Vincenzo Macrì (Consigliere nazionale AIO) Centro CorsiValle, Via Parini 13, Zola Predosa 24 Novembre Le recessioni gengivali: lo stato dell’arte Claudio Cesari Centro CorsiValle, Via Parini 13, Zola Predosa Segreteria AIO Bologna [email protected] www.aiobologna.it BOLZANO II SEMESTRE 2010 Sabato 16 ottobre Ore 08.30 - 18.30 Claudia Caprioglio Luigi Paglia La nuova odontoiatria infantile minimamente invasiva: la tecnologia laser, i test salivari, le problematiche anestesiologiche” (7 crediti ) Giovedì 18 novembre Ore 20.00 Maria Sofia Rini prof. Giorgio Borea Odontoiatria e lesioni neurologiche. Aspetti clinici e medicina-legale (corso in accreditamento) Sabato 11 dicembre Ore 08.30 - 18.30 Adriano Crismani Soluzioni ortodontiche pratiche per ogni giorno: un aiuto per odontoiatri e ortodontisti (corso in accreditamento) Per informazioni: [email protected] ROMA LA GESTIONE ECONOMICA DELLO STUDIO ODONTOIATRICO NELLA REALTÀ FINANZIARIA DEI PROSSIMI ANNI Paolo Bortolini 16 ottobre 2010 Nella non facile situazione economica che caratterizzerà gli anni a venire,buona parte degli Odontoiatri si troverà a dover operare con margini di guadagno sempre più ridotti, con una liquidità contatissima e una pressione fiscale,intesa non solo nel senso degli importi da pagare ma anche dei controlli,per la quale non si intravede ancora alcuna concreta prospettiva di alleggerimento. Questo scenario farà si che un solo investimento sbagliato,un solo grosso insoluto di un cliente, dover liquidare un dipendente, una spesa eccessiva o un imprevisto privato possano significare crisi finanziaria, rallentamento dei nuovi progetti,vanificazione degli sforzi fatti con perdita della serenità.Per allontanare questi foschi orizzonti occorre sapersi amministrare in modo preciso,cioè capire bene le cause dei fatti finanziari,fiscali ed economici della propria attività per poterli gestire e indirizzare a proprio favore. Al contrario,un’amministrazione approssimativa,l’illudersi ancora di poter evitare di affrontare personalmente e con il necessario impegno questi aspetti della professione, comporteranno riduzione del tenore di vita, impossibilità di investire in aggiornamento clinico e tecnologico,la tristezza di dover lavorare di più guadagnando di meno.Nella mattinata il corso illustra, con esempi pratici ed esercitazioni individuali,gli strumenti gestionali per attuare azioni a sostegno della liquidità disponibile,per evitare crisi finanziarie,per conoscere il rendimento effettivo delle prestazioni svolte in una singola giornata lavorativa.Nel pomeriggio si esamineranno le novità dello studio di settore,alla luce delle novità legislative derivanti anche dalle recenti sentenze della Corte di Cassazione,della reintroduzione in grande stile dello strumento del “Redditometro” e delle azioni in grado di consentire al Professionista di impostare una valida strategia di risparmio fiscale. 8 crediti ECM [email protected] UDINE Superamento degli ostacoli anatomici in chirurgia implantare. La Chirurgia Implantare Computer Guidata Sabato,13 novembre 2010 Marco Rinaldi Luca Casalena Sig. Roberto Riboldi La Chirurgia Computer Assistita rappresenta uno degli argomenti inerenti la Chirurgia Implantare più attuali e orientati al futuro. Le applicazioni alla Chirurgia Orale ed Implantare dei software di pianificazione prechirurgica e delle tecniche di prototipazione rapida P.O. consentono la progettazione del caso e la costruzione di repliche stereo-litografiche tridimensionali dei mascellari. Per trasferire la pianificazione fatta al computer alla fase chirurgica si utilizzano delle guide (SurgiGuide®), anch’esse stereolitografiche. Queste tecnologie possono essere utilizzate in tutte le situazioni cliniche: chirurgia con lembo (flap), senza lembo (flapless), senza innesti (graftless) e con innesti (graft). La chirurgia computer assistita sta avendo una rapidissima diffusione, così come è accaduto nel recente passato con il Dental-Scan e determinerà dei sostanziali cambiamenti nelle procedure diagnostiche e terapeutiche, consentendo molti vantaggi e aprendo la via a nuove possibilità di trattamento. PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 33 PROMO EVENTI CALTANISSETTA - ENNA - RAGUSA Inaugurata la nuova sezione Il 22 maggio è stata costituita la nuova sede interprovinciale Caltanissetta Enna Ragusa (CER), nel corso di un evento formativo dal titolo‘Ortodonzia dell’età evolutiva’,tenuto da Ugo De Marinis.Al termine dell’evento si è tenuta l’assemblea dei soci e l’elezione del consiglio direttivo: Salvatore Iacona- Presidente Laura Monastero-Vice Presidente e Segretario Giuseppe Nocera - Segretario Culturale CASERTA Moderni approcci minimamente invasivi inImplantologia Orale 27 Novembre 2010 Luigi Grivet Brancot Ing. Cinzia DellaValle Prof. Stefano Fanali NOVOTEL - S.S. 87 Sannitica Capodrise (CE) PROGRAMMA: • Luigi Grivet Brancot L'anatomia normale, patologica e topografica per l'implantologo Da destra: Salvatore Rampulla - Presidente Nazionale AIO, Salvatore Iacona - Presidente sede Interprovinciale AIO CL-EN-RG SoniaAlessandro -Tesoriere Ivo Giarratana - Segretario Sindacale Nell’ambito dell’attività formativa altri eventi avranno luogo nel capoluogo nisseno: il 2 ottobre con PieroAltieri (pedodonzia),il 30 ottobre col dottorTorrisi (chirurgia rigenerativa);il 6 novembre il dottorTozzi terrà un corso di aggiornamento sulla radioprotezione e il 27 il collega Barbagallo parlerà di endodonzia. Il 3 e 4 dicembre avrà luogo il I Congresso interprovinciale con il professorAntonio Leccisotti,Ugo De Marinis e Sandro Sanvenero.Per il 2011 sono in cantiere due progetti sulla prevenzione delle patologie orali: il primo rivolto ai bambini delle scuole primarie,il secondo,in collaborazione con la CRI,rivolto alla popolazione adulta. Salvatore Iacona • Ing. Cinzia DellaValle Come la Bioingegneria può contribuire alla salvaguardia della salute del paziente implantare • Prof. Stefano Fanali Implantologia oggi:un corretto approccio medico,chirurgico ed etico ABSTRACT: La giornata è dedicata al trattamento implantologico, il cui scopo non deve essere esclusivamente quello del raggiungimento a tutti i costi dell'efficacia terapeutica, ma deve tenere in attenta considerazione anche le modalità di messa in atto. Questo al fine di mantenere a livello più basso possibile i disagi e gli stress psico fisici del paziente, vero punto centrale di tutto il trattamento. Un approccio eticamente corretto e rispettoso del paziente, che possa finalmente attualizzare e rivalutare gli impegni presi col Giuramento di Ippocrate. MASSA CARRARA Mini training sull’ Impronta per il team dello studio odontoiatrico Sabato 30 ottobre 2010 CUNEO Sig. Fabio Ferri Sala corsi DentalTrey Via San Francesco, 86 55049 -Viareggio (LU) Per informazioni: [email protected] 34 PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O. • Conoscere i materiali e il loro comportamento • Riportare nella pratica i vantaggi di ogni materiale utilizzato • Team di lavoro: medico + assistente alla poltrona • Tecniche di lavoro: i momenti fondamentali • Come eseguire al meglio le procedure • Tipi di porta impronta: preparazione e trattamento • Evitare le contaminazioni dei materiali • Evitare le distorsioni • Preparazione, disinfezione, stoccaggio dell’ impronta • Analisi dei difetti: mancanza dettagli, stirature dinamiche • Suggerimenti e soluzioni per ridurre il numero degli errori Info:AIO Massa Carrara [email protected] REPORT DALLE SEDI BARI Inaugurata la nuova sede! Giovedì 13 maggio è stata inaugurata la nuova sede dell’Associazione Italiana Odontoiatri Bari-BAT. CASERTA persone fra dentisti, odontotecnici,assistenti alla poltrona,fornitori,consulenti tributari,consulenti del lavoro, consulenti informatici,addetti ai trasporti dei rifiuti speciali ed alla sicurezza dei dati personali. Il mese dopo,in data 19 Giugno si sono poi tenute le elezioni del nuovo consiglio direttivoAIO Barida cui è scaturita la seguente squadra che gestirà la sezione per il prossimo triennio: Corsi I semestre PRESIDENTE Cesare Dinapoli CONSIGLIERI Giuseppe Balice Gaetano Memeo Nicola Napolitano La nuova struttura è predisposta per l’organizzazione di attività culturali e di aggiornamento a carattere professionale, disponendo di una moderna ed attrezzata Sala Conferenze tecnologicamente predisposta per Corsi via satellite;presente, inoltre,una biblioteca contenente libri e riviste scientifiche consultabili, gratuitamente,dai soci e un internet point usufruibile, sempre gratuitamente,dagli Studenti.Per l’AIO Bari,oltre alla lotta contro l’abusivismo odontoiatrico,l’impegno forte attuale è quello di salvaguardare la rete di studi odontoiatrici presenti sul territorio,che fornisce la quasi totalità delle prestazioni odontoiatriche ai cittadini e costituisce fonte di lavoro,nella sola provincia di Bari,per più di diecimila 1 Foto 1- Pagliari e Cattadori col gruppo operativo di Aio Caserta. Foto 2- Il professor Camillo D'Arcangelo Foto 3- L’attento uditorio durante le giornate Otto maggio 2010: ‘Riabilitazione protesica fissa su impianti - i perché di una scelta’ con il professor Gianluca Cattadori e il signor Ugo Pagliari;12 giugno 2010:‘I restauri indiretti nei settori posteriori’ con il professor Camillo D’Arcangelo.In queste due date l’aggiornamento continuo proposto dalla sede casertana ha posto l’accento sull’impiego dei compositi nelle diverse riabilitazioni.I relatori hanno ampiamente trattato,in 2 Mauro Papagni Guido Ranieri Antonella Scorca Leonardo Resta pastpresident Si ringraziano il presidente ed i consiglieri uscenti per lo strenuo lavoro portato avanti e gli importanti successi ottenuti nel triennio passato.A tutti l'augurio di continuare a raggiungere sempre più importanti traguardi a difesa dei valori della nostra professione ed a tutela della salute dei nostri pazienti. Ringraziamo tutti coloro che con la loro iscrizione all'AIO sostengono e rendono possibile il raggiungimento di concreti obiettivi,con la speranza di un sempre maggior impegno anche in prima persona nella gestione dell'associazione. 3 maniera meticolosa ed esaustiva,argomenti di ampio respiro e di notevole attualità, esaltando le proprietà e le caratteristiche biomeccaniche del composito nelle diverse formulazioni che vengono proposte dall’industria.Diventa sempre più formula di successo e binomio essenziale l’associare alla teoria un momento di prova pratica,rendendo così P.O. l’aggiornamento sicuramente più piacevole e motivo di più ampia discussione degli argomenti trattati.Un mio personale riconoscimento e ringraziamento per la collaborazione va al neoeletto Consiglio Direttivo della nostra sezione provinciale e alle aziende Denstply e DEIitalia. Generoso Del Piano presidenteAio Caserta PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 35 REPORT DALLE SEDI PALERMO MILANO Dentisti Low Cost in fuga Risposta al ‘Corriere’ dell’8 giugno 2010 La filosofia produttiva del Low Cost dovrebbe consentire la riduzione dei prezzi, mantenendo elevato il livello di qualità funzionale dei prodotti e dei servizi. Per questo motivo, il vero Low Cost può essere definito come HighValue per il consumatore. Bisogna quindi prestare attenzione a non confondere il Low Cost – HighValue con il semplice Low Price che si può ottenere semplicemente riducendo la qualità della materia prima, la qualità del processo di lavorazione o la qualità del servizio, fino ad arrivare alla truffa, come di recente apparso sulla cronaca. Ad avere gli onori e i meriti di quanto accaduto è ancora per una volta l’odontoiatria “imprenditoriale“, ovvero un’odontoiatria dove i titolari degli ambulatori non sono più Dentisti liberi professionisti figure che lo Stato forma, autorizza e indica come unici detentori della professione intellettuale protetta e quindi garanti della salute con obbligazione di mezzi e di risultato - bensì “business man” - non medici - che a colpi di strategie commerciali e mezzi pubblicitari, al limite del lecito, concorrono per aggiudicarsi il maggior numero 36 di pazienti e quindi il maggior numero di contratti finanziari. Infatti, l’odontoiatra libero professionista, che come sopra citato è l’unico garante della salute orale indicato dallo Stato, risponde in prima persona del suo operato e permette al paziente di dilazionare i pagamenti delle cure a cui si è sottoposto. Nelle strutture imprenditoriali, invece, si paga tutto e subito tramite la sottoscrizione di un contratto finanziario, magari ipotecando l’automobile. Certo, in cambio si riceve in dono la visita, la radiografia, il preventivo, una pulizia dei denti e una tisana, con un piccolo ma non trascurabile particolare: quando i preventivi sono Low Price la clinica fallisce e il povero paziente è obbligato a pagare fino all’ultima rata con un sorriso a due denti. E’ doveroso quindi reintrodurre urgentemente i tariffari minimi per aiutare i pazienti a valutare la linea di confine tra le due situazioni “Low Cost/Low Price”. Oggi abbiamo la segnalazione di ben 4500 pazienti truffati. Chi penserà a loro? La magistratura farà i suoi accertamenti e tutti ci auguriamo che possa così trovare i responsabili da perseguire civilmente e penalmente. Nel frattempo, sarà importante fare opposizione al proliferare di iniziative che dietro la “consueta motivazione” di abbassare i costi nascondono soltanto il desiderio di guadagni immediati a scapito della vera tutela della salute dei cittadini. Sarà altresì fondamentale accelerare il tempo per una riforma delle professioni che dovrebbe definire la differenza tra informazione e pubblicità, stabilire il ruolo delle società nell’ambito delle professioni protette e confermare le peculiarità delle professioni intellettuali quali garanti di diritti costituzionali come salute e giustizia. Alessandro Cristiano Staffelli Presidente AIO Milano PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O. Rinnovo del consiglio direttivo della sede di Palermo Revisori dei conti: Giovanni Ciprì Antonio Marco Gargano Saverio Leone Claudia Oliva Lo scorso 12 luglio si sono svolte le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivoAIO della sede di Palermo con il seguente risultato: La gratitudine per il lavoro svolto in questi anni va a tutti i colleghi del consiglio che hanno collaborato per la crescita della sede,con un lavoro intenso, praticato sempre con passione, entusiasmo,determinazione e spirito di appartenenza. Ringrazio infine tutti i colleghi che con la loro correttezza e fermezza di ideali rappresentano la miglior pubblicità per l'odontoiatria. W L'AIO! Giuseppe Minacori Presidente Giuseppe Minacori Consiglieri Saverio Buccheri Paolo Cusimano Fulvio Gennaro Maria Ester Licata Alessandro Madonia Riccardo Russo ROMA Il Centro del Sorriso Il“Centro del Sorriso” presso l'ospedale Cristo Re,è un concreto esempio di collaborazione pubblico/privato all’interno di una struttura ospedaliera accreditata SSN,dove professionisti ed industria hanno ottimizzato le scelte tecnologiche selezionandole in funzione di protocolli e procedure utilizzati. Questa innovativa struttura di odontoiatria specialistica, dall’altissimo livello tecnologico,ha come obiettivo la riabilitazione del paziente mediante tecniche di microchirurgia mininvasiva e biorigenerative,con la garanzia comunque del miglior rapporto prezzo-qualità.La struttura si avvale di procedure e tecnologie innovative incluse nel Protocollo Chirurgico Multifattoriale (PCMF) sviluppato dalla IAIO (InternationalAcademy of Implantoprosthesis and osteoconnection) e UROS (Unità di Ricerca Operativa Scentifica). Massimo Corigliano socio AIO Roma L’articolo in forma integrale è su: www.aio.it REPORT DALLE SEDI ROMA III GIORNATA DELLA PREVENZIONE ORALE Sabato 22 maggio si è svolta la terza edizione della Giornata della prevenzione orale, ideata dall’AIO Roma in collaborazione con i volontari ed i pionieri della CRI e gli igienisti dell’UNID. L’affascinante cornice di piazza Farnese ha convogliato centinaia di persone, grazie anche al primo sabato soleggiato della stagione, all’interno delle tende approntate dalla Croce Rossa Italiana dove è stato possibile ricevere una visita odontoiatrica gratuita, effettuata da medici appartenenti all’AIO, ed una lezione sulle norme di igiene orale, effettuata da igienisti dell’UNID. La manifestazione, alla quale ha partecipato anche il Presidente nazionale dell’AIO, Salvatore Rampulla, TRAPANI ha riscosso un adeguato riscontro mediatico con la presenza di radio e televisioni e la realizzazione di interviste ai protagonisti ed ai partecipanti. Rampulla ha evidenziato l’importanza della prevenzione orale sia a livello della salute dentale, sia a livello della diagnosi precoce di lesioni potenzialmente sospette; inoltre è stato evidenziato l’aspetto economico correlato alle visite periodiche con un notevole risparmio sul costo delle eventuali cure. Contestualmente alla manifestazione sono stati premiati i bambini partecipanti al Progetto Scuola realizzato dall’AIO Roma all’interno delle scuole elementari della capitale. I migliori temi e disegni inerenti la salute orale hanno avuto risalto nello spazio dedicato allo spettacolo al quale hanno partecipato il cabarettista NinoTaranto e, come madrina dell’evento, l’attrice comica Gegia.Tra visite mediche, lezioni e risate i romani e molti turisti incuriositi hanno potuto passare anche quest’anno una giornata piacevolmente utile per la salvaguardia della propria salute orale. Il consiglio direttivoAIO Roma ROMA Elezioni provinciali per il rinnovo delle cariche del consiglio direttivo di AIO Roma Lunedì 12 luglio si sono tenute le elezioni provinciali per il rinnovo delle cariche del consiglio direttivo di AIO Roma , questi sono i risultati delle stesse: Michelangelo Marino Giovanni Migliano Antonio Lauretti Giuseppe Badia Stefano Loghi Gabriele Conte Presidente Giovanni Paolo Barbini Consiglieri Addetto Stampa Luigi Piccolo. Michelangelo Marino Elezioni del consiglio direttivo della nuova sezione AIO di Trapani Ignazio Licata Giuseppe Maltese Maurizio Massa È stata inaugurata la nuova sede AIO della provincia di Trapani, nata lo scorso 26 luglio con le elezioni del consiglio direttivo che si sono tenute presso la sede dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri diTrapani. Sono risultati eletti: Salvatore Sciascia Ringrazio tutti i colleghi che mi hanno dato fiducia. So di avere al mio fianco professionisti eccezionali che, con la loro esperienza ed il loro entusiasmo,sapranno guidarmi in questa meravigliosa avventura. Presidente Francesca Parrinello Confido nell’aiuto di tutti i colleghi affinché si possano raggiungere risultati meritevoli. Francesca Parrinello Consiglieri Michele De Gregorio Revisori dei conti: Lucia Asaro TRIESTE Prestazioni odontoiatriche in regime di convenzione diretta e indiretta in Italia, fondi integrativi e terzo pagante Sabato 11 settembre, aTrieste, la conferenza su “prestazioni odontoiatriche in regime di convenzione diretta e indiretta in Italia, fondi integrativi e terzo pagante”. Come relatore il presidente nazionale, Salvatore Rampulla, che ha illustrato, con la consueta partecipazione, i notevoli rischi delle convenzioni dirette e come gestire in modo corretto ed P.O. affrontare a quelle indirette e i fondi integrativi. I partecipanti hanno così avuto informazioni esaustive per poter affrontare delle scelte strategiche importanti per il futuro professionale. Sono stati graditi ospiti della giornata culturale l’onorevole Massimiliano Fedriga, il professor Roberto Di Lenarda direttore della Clinica Odontoiatrica ➜ PROSPETTIVA ODONTOIATRICA 37 REPORT DALLE SEDI dell'Università diTrieste, Diego Paschina Presidente CAO per la provincia diTrieste - ed il consigliere comunale nel comune diTrieste Maurizio Ferrara.A tutti i nostri ospiti va il ringraziamento del consiglio direttivo AIO regionale per la loro disponibilità e sensibilità dimostrate con le parole e nei fatti: qualsiasi risultato positivo per la nostra professione passa attraverso una sinergia tra le componenti invitate. PaoloTacchino Foto di PierpaoloVidoni Memorial III ODONTOLINE MEETING MEMORIAL Battista Cimino 21-22 e 23 Ottobre - ROMA Vi ricordiamo il consueto appuntamento annuale con il Memorial Battista Cimino, giunto alla terza edizione. Il meeting si terrà a Roma nei giorni 21-22 e 23 Ottobre. Ricordiamo, oltre al valore scientifico della manifestazione, il suo valore simbolico come momento di aggregazione della nostra comunità nel ricordo di un suo membro che tanto ha contribuito al suo sviluppo e che ci ha prematuramente lasciato ed anche il fattivo aiuto che dal meeting deriva alla famiglia del collega. Il programma del Congresso e tutte le info per effettuare l'iscrizione le potete trovare su: www.odontoline.it/meeting/ Francesco Simoni Benvenuta Beatrice! Costanza Marrone introduce in societa’ la sorellina Beatrice, nata a Palermo lo scorso 27 agosto. 38 PROSPETTIVA ODONTOIATRICA P.O. I DISPOSITIVI MEDICI SU MISURA I dispositivi medici vengono classificati dal decreto legislativo 24 febbraio 1997, n. 46 in 4 classi (I, IIa, IIb, III). L’appartenenza all’una o all’altra classe comporta differenti obblighi di legge conseguenti. Per stabilire a che classe appartiene un dispositivo medico bisogna considerare i seguenti aspetti: Tipologia di dispositivi medici: invasivo o non invasivo: a seconda del fatto che penetri o meno attraverso le cavità del corpo invasivo chirurgico: che penetra nel corpo nel contesto di un intervento chirurgico dispositivo impiantabile: qualsiasi dispositivo destinato ad essere impiantato totalmente nel corpo umano oppure ad essere introdotto parzialmente nel corpo umano mediante intervento chirurgico e a rimanere in tale sede dopo l'intervento per un periodo di almeno trenta giorni strumento chirurgico riutilizzabile: conosciamo bene il suo significato dispositivo medico attivo (terapeutico o diagnostico): dipendente, per il suo funzionamento, da una fonte di energia dispositivo medico su misura: progettato secondo la prescrizione del medico/odontoiatra. Nicola Napolitano L’articolo in forma integrale è su www.aio.it REPORT DALLE SEDI INIZIATIVE CONGRESSO CONGRESSO PROGETTO STILI DI VITA 31° CONGRESSO NAZIONALE SIE XXII CONGRESSO INTERNAZIONALE consulta gli opuscoli informativi su: www.sidp.it 11 - 13 Novembre -Verona 24 - 27 Novembre - Firenze www.endodonzia.it www.sido.it