ISTITUTOOMNICOMPRENSIVO“FELICEFACCIO”
CASTELLAMONTE(TO)
SEZIONESCUOLEMEDIECASTELLAMONTEEAGLIE’
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI
ALUNNISTRANIERI
PREMESSA.............................................................................................................................................2
FINALITÀ...............................................................................................................................................2
COMPONENTIOPERATIVENELL’ADEMPIMENTODELL’ACCOGLIENZA....................................................2
CommissioneStranieri..............................................................................................................................2
ConsigliodiClasse:....................................................................................................................................3
Coordinatorediclasse...............................................................................................................................3
Dirigente....................................................................................................................................................3
Comune.....................................................................................................................................................3
Segreteria..................................................................................................................................................3
CRITERIPERL’ASSEGNAZIONEALLACLASSE...........................................................................................4
VALUTAZIONE.......................................................................................................................................5
EsamediStatoconclusivodelprimociclo................................................................................................6
SOSTEGNOALL’APPRENDIMENTODELL’ITALIANOL2EALL’INTEGRAZIONE...........................................6
COLLABORAZIONECONILTERRITORIO..................................................................................................6
PREMESSA
Il Protocollo di Accoglienza è un documento che contiene, secondo quanto indicato dall’art. 45 del DPR
31/08/1999n°394edalleLineeGuidadelMIURsull’integrazionedeglialunnistranieri(CMn.4233del19
febbraio2014):
•leindicazionirelativeallediversefasidell’accoglienzaeaicompitispecificideglioperatoriscolastici
•icriteriperl’assegnazioneallaclasseeperlavalutazionedell’alunnostraniero
•lemodalitàdisostegnoperl’apprendimentodellalinguaitaliana
Al documento potranno essere allegati eventuali opuscoli per le famiglie degli alunni con le informazioni
necessarieallacomprensionedelfunzionamentodeitreordinidiscuoladell’Istituzione.
FINALITÀ
Alfinedifavorirel’inserimentoel’integrazionedeglialunnistranieri,ilCollegiodeiDocenti,conilProtocollodiAccoglienza,siproponedi:
• creareconvarieiniziativeunclimapositivodiaccoglienza
• definirepratichecondivisedallediversecomponentidell’Istituzione
• facilitarelerelazionielacomunicazioneconlafamigliaimmigrata
• migliorarelecompetenzelinguistichedegliallievistranieri(linguadellacomunicazioneelinguadellostudio)
• promuovereapproccididatticiinterculturali
• diminuirel’insuccessoscolasticodeglialunnistranieri
COMPONENTIOPERATIVENELL’ADEMPIMENTODELL’ACCOGLIENZA
Commissionestranieri
ConsigliodiClasse
CoordinatorediClasse
Segreteria
Dirigenza
Comune
CommissioneStranieri
Nell’ambitodeicompitiattribuitiallascuoladalDPR31/08/99n394all’art.45,ilCollegiodeiDocentiha
istituito la Commissione come gruppo di lavoro per l’elaborazione del Protocollo di Accoglienza. La Commissionerappresental’Istituzioneedèformatada:
• Referenteperl’areaintercultura/alunnistranieri
• Docentideidueplessiscolastici
• Segreteria(ruoloconsultivo)
IcompitidellaCommissionecomprendono:
• Monitoraggiodeiproblemirelativiaglialunnistraniericonproblematichelinguistiche,inparticolarealunniNAIconnecessitàdicorsidiprimaalfabetizzazione
• Azionediaccoglienzadeglialunnineoarrivati,ancheincorsod’anno,perilprimoperiododiinserimento; supporto alla segreteria per la documentazione necessaria all’ atto dell’ iscrizione e al
CoordinatorediClasseperiprimicolloquiconlefamigliedelneoarrivato
• Presainvisionedellanormativaesistente
•
•
•
•
•
•
Stesura/revisionedelmodelloPdPperalunnistranieri(inaccordoconilReferenteBES),deitestdi
ingressodisponibiliedelmaterialeesistenteperl’alfabetizzazione
• Stesura/revisionedelProtocollo
• Eventuale predisposizione di opuscoli informativi, in italiano e in lingua d’origine,
sull’organizzazionedellascuola,dadivulgareallefamigliedeglialunnistranieri
• PropostadiinserimentoaivariConsiglidiClassealfinediindividuareilgruppoclassepiùadattoad
accogliereilneo-arrivato
CoordinatorediClasse:
• SiaccordaconlaCommissionestranieriperiniziareilprocessodiaccoglienza-inserimento
• Effettuatempestivamente(entrotregiornidall’iscrizione)uncolloquioconlafamigliaperlaricostruzione della biografia dell’alunno che ne evidenzi la storia personale e scolastica, la situazione
familiare,gliinteressieleeventualidifficoltà
• Facilita l’accoglienza-integrazione del minore e della famiglia fornendo la brochure (se esistente
nellalinguainteressata)
• Individuaunalunnochepossafaredatutorperiprimigiorni
• Avviailprocessodisostegnolinguisticoconeventualiprogettidialfabetizzazione
Dirigente
• StabiliscerelazionieconvenzioniconEntiLocali,associazioni,biblioteche…
• Fungedaraccordoconaltrescuoledelterritorioperincentivareprogetti
• Stabilisceunapossibiledataperunprimocolloquiotragliinsegnantielafamiglia.
• AvvisailCoordinatorediclassedell’iscrizionediunnuovoalunnostranieroeconcordailprimoincontroconlafamiglia.
• Informadell’incontroconlafamigliagliinsegnantidiunaopiùclassiola“Commissioneperglistranieri”istituitaall’iniziodiogniannoscolastico.
Comune
• Accoglielafamigliaoiltutorelegaledell’alunnostraniero
• RimandalafamigliaallaSegreteriaperiniziarel’iterburocraticoperl’iscrizione
• Proponeemetteadisposizionelerisorseprofessionali,economicheestrumentalidell’Istituzione
Segreteria
• Iscriveilminore
• Raccoglieladocumentazionerelativaallaprecedentescolarità(seesistente)
• Acquisiscel’opzionediavvalersiononavvalersidell’insegnamentodellareligionecattolica
• AvvisatempestivamenteilDirigente,alfinedifavorirelesuccessivefasidell’inserimento,qualorala
famigliasisiarivoltainprimisallaSegreteria
Almomentodell’iscrizionediunalunnostranieroilcollaboratorediSegreteriarichiedelaseguentecertificazione,riservandosidiacquisirneglioriginali:
• Documentianagrafici
• Autocertificazione(diunodeigenitoriodichièresponsabiledelminore)nellaqualedevonoessere
contenuti:
- Certificatodinascita(tradottodalleautoritàconsolari)
- Statodifamiglia
•
•
•
Documentiscolastici:vienerichiestoilcertificatoattestanteglistudifattinelpaesed’origineoppurel’autocertificazionedelgenitoredell’alunnoodichihalaresponsabilitàdelminore,attestantela
classeeiltipod’istitutofrequentato.
Il Dirigente scolastico, per le informazioni e le conferme del caso, può prendere contatto con
l’autorità diplomatica o consolare italiana che rilascia una dichiarazione sul carattere legale della
scuolaesteradiprovenienzadell’alunno.
Documentisanitari:vienerichiestoildocumentoattestantelevaccinazionifatte,tradottoinitaliano.Inassenzadiessodovrannoesserecoinvoltiiservizisanitariperchérilevinolasituazionevaccinaleefaccianol’interventosanitariorichiestodallediversesituazioni.
LeinformazioniinerentiallevaccinazionipossonoesserereperitenellaCircolaren°8delMinistero
dellaSanitàaventecomeoggetto“Documentodivaccinazioneperiminoriimmigrati”.Direcenteè
statoapprovatounregolamentodimodificadelDPR1518/67inmateriadivaccinazioniobbligatorie.
Ildocumentoprevedeche:ICapidegliIstitutidiistruzionepubblicaoprivatasonotenuti,all’atto
dell’ammissioneallascuolaoagliesami,adaccertaresesianostatepraticateaglialunnilevaccinazionierivaccinazioniobbligatorie,richiedendolapresentazionedellarelativacertificazione.NelcasodimancatapresentazionedellacertificazioneilDirigentecomunicailfattoentro5giorni,pergli
opportunietempestiviinterventi,allaASLdiappartenenzadell’alunnoealMinisterodellaSanità.
La mancata certificazione non comporterà il rifiuto di ammissione dell’alunno alla scuola
dell’obbligooagliesami.
L’Istituzione eventualmente può richiedere il PERMESSO DI SOGGIORNO di uno dei genitori che
vienerilasciatodalleautoritàcompetentiachiabbiasuperatol’etàdi15anni.Finoaquestaetài
minorivengonoiscrittisulpermessodisoggiornodiunodeigenitori.
Selarichiestaditaledocumentoèincorso,vieneaccettatalaricevutarilasciatadallaQuesturain
attesadeldocumentodefinitivo.
I minori stranieri non in regola in materia di soggiorno presenti in Italia hanno titolo, secondo le
legginazionaliedinternazionalivigenti,afrequentarescuoleeistitutidiogniordineegradoperciò
devonoessereiscritticonriserva,dascioglierenonappenagliinteressatiabbianonormalizzatola
propriasituazione.
L’iscrizionescolasticaconriservanoncostituisceunrequisitoperlaregolarizzazionedellapresenza
sulterritorioitaliano,néperilminorenéperigenitori.
CRITERIPERL’ASSEGNAZIONEALLACLASSE
Sullabasediquantoprevistodall’art.45delDPR31/8/99n°394enelleLineeguida19febbraio2014,gli
alunnistranierisoggettiall'obbligoscolasticosonodinormaiscrittiallaclassecorrispondenteall'etàanagrafica,inquantol’inserimentoinclasseinferiorepotrebberisultarepenalizzanteperl’alunnosedispostosolamenteacausadell’insufficientepadronanzadellalinguaitaliana.
Siritieneinfatticheperl’alunnostranierol’inserimentoscolasticosiapiùproficuoseavvieneinunaclasse
dicoetaneiconiqualipuòinstaurarerapportiallapari.
SecondoquantoespressodalleLineeGuidadelMIUR:E’utileriuscireadaccertarealcunilivellidicompetenzeedabilitàperdefinirel’assegnazioneallaclasse.Rimaneperòfondamentaleilcriteriogeneralediinserirel’alunnosecondol’etàanagrafica(art.45delD.P.R.394/99).Slittamentidiunannosuclasseinferiore
vannoponderaticonmoltaattenzioneinrelazioneaibeneficichepotrebberoapportareesentitalafami-
glia.Sceltediverseandrannovalutatecasopercasodalleistituzioniscolastiche(vediIndicazionioperative
nelleLineeguida19febbraio2014).
Pertanto,inmeritoall’assegnazioneallaclasse,laCommissioneperglistranieridovrebbevalutareconattenzioneiseguentielementi:
1.Ilcorsodistudiseguitodall’alunnonelPaesediprovenienza
2.Leinformazioniraccoltetramitelaschedadiiscrizioneeilcolloquioconl’alunnoelafamiglia
3.Leeventualiinformazionisulsistemascolasticodelpaesediprovenienzae,inparticolare,sullatipologia
deicurricoli
Perunpienoinserimentodell’alunnoilDocumentodelMIURsuggerisceinoltreche:l’alunnotrascorratutto
il tempo scuola nel gruppo classe, fatta eccezione per progetti didattici specifici, ad esempio
l’apprendimentodellalinguaitaliana,previstidalpianodistudiopersonalizzato.L’immersione,inuncontestodisecondalinguaparlatadaadultiecompagni,facilital’apprendimentodellinguaggiofunzionale.
Inriferimentoallanormativaprecedentementeindicata,laCommissionestranieriproponedi:
1.Evitarelaconcentrazionenellastessaclassedipiùgruppilinguistici;
2.Distribuireilpiùpossibileleiscrizionitraleclassi(almassimo3alunniperclasse)
3.Tenereinconsiderazionelanumerositàdellaclasseelapercentualediallievistranierigiàinseriti
4.Scegliere,possibilmente,lesezionimenoproblematiche,tenendopresentilesituazioniparticolari(alunni
svantaggiati,altro…)inessepresenti
5.Considerareduesettimanedilezionecometempomassimofrailmomentodell’iscrizioneel’effettivoinserimentodell’alunnoimmigratonellaclassedefinitiva
VALUTAZIONE
Gli insegnanti, per poter valutare l’alunno straniero non alfabetizzato in lingua italiana, programmano interventidieducazionelinguisticaepercorsidisciplinariappropriati,ancheavvalendosidellecompetenzedi
insegnantiincaricatidell’insegnamentodiL2.
TaliinterventisarannoindicatinelPianoDidatticoPersonalizzatostesodalConsigliodiClasse(PDP).Infatti,
peralunniNAI(neo-arrivatiinItalia) oalunnistraniericonpersistentidifficoltàlinguistiche,ilConsigliodi
ClasseprevedelacompilazionediunPDPapposito.Particolareattenzionevieneprestataall’insegnamento
dellasecondalinguacomunitariaperlaqualesipuòprevederel’eventualeesonerotemporaneo.
Alterminedelpercorsodidatticol’alunnostranierovienevalutatonelleformeeneimodiprevistipericittadiniitaliani;pertantosiapplicanotutteledisposizioniprevistedalregolamento.
Inoltre,perlastesuradellaschedadivalutazioneilConsigliodiClasseprendeinconsiderazionediversiindicatori:
• illavorosvoltodall’alunnoneicorsidialfabetizzazioneonelleattivitàdisostegnolinguistico
• lapartecipazioneel’impegnonellediverseattività
• laregolaritàdellafrequenzascolastica
• lamotivazioneadapprendere
• lepotenzialitàdisvilupponelpercorsodiapprendimento
Alla fine del primo quadrimestre, soprattutto se l’inserimento dell’alunno è prossimo alla stesura della
scheda di valutazione, il Consiglio di Classe, dopo aver preso in esame gli elementi sopra indicati, potrà
esprimereunavalutazionediquestotipo:
Lavalutazionenonvieneespressainquantol’alunnositrovanellafasedialfabetizzazioneinlinguaitaliana.
Oppure,nelcasoincuil’alunnopartecipiparzialmentealleattivitàdidattiche:
LavalutazioneespressafariferimentoalPDPinquantol’alunnositrovanellafasedialfabetizzazioneinlinguaitaliana.
Perquantoriguardalavalutazionedifineannoscolastico,ilConsigliodiClassepuòricorrereallaseconda
formulazione in riferimento alle indicazioni espresse dal MIUR in Linee Guida per l’accoglienza e
l’integrazionedeglialunnistranieri(Circ.min.n.24del01/03/2006),chesonoorientateadunavalutazione
più comprensiva e diluita in un arco di tempo più lungo, per rispettare i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana. “…La lingua per comunicare può essere appresa in un arco di tempo
chepuòoscillaredaunmeseaunanno,inrelazioneall’età,allalinguad’origine,all’utilizzoinambienteextrascolastico.Perapprenderelalinguadellostudio,invece,possonoesserenecessarialcunianni,consideratochesitrattaadicompetenzespecifiche…..”
E’ necessaria, pertanto, una programmazione mirata sui bisogni reali e sul monitoraggio dei progressi di
apprendimentonellalinguaitaliana,acquisitaviaviadall’alunnostraniero.Unavoltasuperataquestafase
(capacitàdisvilupparelalinguapercomunicare),vaprestataparticolareattenzioneall’apprendimentodella
linguaperlostudioperchérappresentailprincipaleostacoloperl’apprendimentodellevariediscipline.”
EsamediStatoConclusivodelprimociclodiistruzione
In merito all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione la normativa vigente prevede che, riguardoallavalutazione,glialunnidicittadinanzanonitalianapresentisulterritorionazionalesianovalutati
nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani. Pertanto, agli alunni stranieri iscritti nella scuola si
applicanotutteledisposizioniprevistedalleindicazioniministeriali.Nelcasoparticolaredellavalutazione
dialunnistranierilascuolasiimpegnainoltreatenercontodellepeculiaritàdelprecorsodiapprendimentodeisingolistudenti,mettendoinattotuttelemisureprevistedallanormativa,tenendoindebitaconsiderazione le specifiche situazioni soggettive e mirando alla promozione della persona nell’ interezza del
suovissutoscolastico(LineaGuida19/02/2014).
SOSTEGNOALL’APPRENDIMENTODELL’ITALIANOL2EALL’INTEGRAZIONE
Lascuolapredisponecorsidialfabetizzazioneoattivitàdisostegnolinguisticoutilizzandocomerisorse:
• insegnantidellascuolaconoredicompresenzaodicompletamentod’orario
• insegnantichesiavvalgonodellapossibilitàdieffettuareoreaggiuntive(FondodiIstituto)
• progettiriservati
• eventualecollaborazioneconassociazionipresentisulterritorio
Perfavorireunamaggioreintegrazionedeglialunnistranieri,potrebberoinoltreessereorganizzatedagliinsegnantidellaclasseattivitàdimediazioneculturalechedianoatuttiglialunnil’opportunitàdiconoscere
aspettietradizionidipaesidiversi.
COLLABORAZIONECONILTERRITORIO
LascuolaricercalacollaborazioneconEntioAssociazionipresentisulterritorionellaconvinzionechelasinergiadiintentiel’integrazionedicompetenzepermettonodiaffrontareconmaggioreefficacialeproblematichedell’accoglienzaedell’inserimentodeglistranieri.
IlProtocollodiAccoglienzaèstatodeliberatodalCollegiodeiDocentieapprovatodalConsigliodiIstituto
edèparteintegrantedelPOF.
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Protocollo accoglienza alunni stranieri