2972_003-007_visuali_bz4_2972_storia_ progetto 05/12/10 17:21 Pagina 3 p resentazione Dalla tarda antichità agli inizi del Medioevo 1 Questione iniziale Ibernia Londra G AGRI DECUMATI REZIA NORICO M ubio REGNO DEI BOSFORI PANNONIA DACIA io anub TRACIA Roma Tessalonica Nicomedia IA ASIA Efeso LICIA E CILICIA PANFILIA ACAIA t Rodi e r r a n e Cirene CI SIRIA PO REGNO DEI PARTI Damasco TA M IA p fig. 1 Il cosiddetto Avorio Barberini, realizzato a Costantinopoli nel VI secolo, raffigura probabilmente l’imperatore Giustiniano che trionfa con una Vittoria alata che lo assiste (in alto a destra), secondo la tradizione degli imperatori pagani che lo avevano preceduto. Cesarea Alessandria Deserto GIUDEA AI CA Leptis Magna CIPRO o Tig ri SO te fra Eu i ME A d AFRICA ARMENIA A CAPPADOCIA RI e NUMIDIA Cartagine Atene SICILIA E PONTO SI r AS a IN Ankara MACEDONIA Ippona M MAURITANIA Bisanzio T SARDEGNA BI CORSICA M MOESIA D I TA LI A Tarragona Baleari Cordoba Mar Nero ZI A DALMAZIA S PAG N A ar C a u c a s o io E PENNINE Milano ALPI COZIE ALPI MARITTIME sp Narbona Ca Lione ALPI GRAIE Bordeaux Dan I G A LLI A GALA ER Treviri Carte Ti dicono dove si sono svolti i fatti da comprendere e studiare. G e r m a n i a RenoM A N Oceano Atlantico ARABIA N RE Arabico EG ITTO o 200 Nil L’Impero romano all’epoca della sua massima estensione, durante il regno di Traiano (98-117 d.C.) Linea del tempo Ti mostra quando e in quale successione sono avvenuti i fatti. Impero romano raggiunse la sua massima espansione nel II secolo d.C. A partire dal secolo successivo dovette affrontare una situazione di difficoltà sempre più grave, provocata dalla frammentazione* interna, dalle guerre civili e da un senso generale di sfiducia e debolezza. Spinto dal desiderio di risollevare il destino di Roma, un imperatore particolarmente energico, Costantino, fece ricorso alla collaborazione della Chiesa cristiana, ottenendo importanti successi. Malgrado ciò, meno di un secolo dopo la sua morte la catastrofe arrivò ugualmente per Roma. L’Impero crollò nella sua parte occidentale, mentre sopravvisse nella sua parte orientale, che noi chiamiamo Impero bizantino. Quale sarebbe stato il destino dell’Occidente, una volta scomparsa la potenza di Roma? La Chiesa cristiana sarebbe riuscita a dare nuova unità, di tipo religioso, a un’Europa trasformata in un insieme di regni romano-barbarici? L’ Mare del Nord BRITANNIA TA Unità Incominciano sempre con due pagine. unità EC RE Per orientarti Per affrontare bene lo studio della storia, è utile prima di tutto che tu ti impratichisca a usare il libro. La struttura è composta principalmente dal testo, dai suoi approfondimenti e da tutti gli strumenti che ti aiutano a comprendere meglio il passato. Imparare a riconoscere questa struttura e a individuare gli elementi che la compongono è un notevole aiuto, perché ti permette di muoverti con sicurezza nel libro, approfittando della ricchezza di materiali come occasione per imparare e per maturare. 300 400 500 600 Tarda antichità 700 800 900 1000 Alto Medioevo Età antica Età medievale 313 Editto di Milano 380 Editto di Tessalonica 330 Costantinopoli capitale dell’Impero romano 395 Divisione dell’Impero romano 565 Morte di Giustiniano 476 Deposizione dell’ultimo imperatore d’Occidente 480-543 Sviluppo del monachesimo occidentale con Benedetto da Norcia 527 Giustiniano imperatore d’Oriente 489-493 Gli Ostrogoti di Teodorico conquistano l’Italia 613-878 Nascita dell’Islam; espansione musulmana nel Mediterraneo e nell’Asia meridionale 590-604 Gregorio Magno papa 568-773 I Longobardi conquistano l’Italia 14 15 Capitolo 1 vo nazionali nel Basso Medioe L’ascesa delle monarchie mo e la vittoria La fine dell’universalis del particolarismo Universalismo diversi, sottomessi L’Impero unisce popoli a un’unica autorità. sovrani sottoposti I popoli sono sudditi di all’imperatore. disomogeneità Conseguenze negative: e ingovernabilità. 218 Particolarismo popolo, con lingua, Il regno unisce un unico . tradizioni e abitudini uniformi sovrano indipendente Il popolo è suddito di un dall’imperatore. coesione Conseguenze positive: e governabilità. a nn Ture colarismo a confronto Universalismo e parti Tabella di confronto Mostra le somiglianze e le differenze tra fatti storici. a mento del potere fig. 2 La politica di accentra comportò anche atti di voluta da Filippo Augusto danni degli Ebrei, come intolleranza religiosa ai a quattrocentesca. raffigura questa miniatur nn di sottomettere tutta l’Eue Federico II avevano cercato Sveva. Nessuno dei due fu Federico I Barbarossa a degli imperatori della dinasti disegni: le forze particolaropa all’unica autorità ale ostacolo ai loro princip il piegare di grado ati tedeschi. Dopo la morte però in Comuni italiani e dai princip nia. riste, rappresentate dai in Italia quanto in Germa imperiale crollò tanto tre secoli prima, di ridare di Federico II, l’autorità Ottone I aveva avviato che sogno, il e termin Ebbe così cristiano. impero una un di corpo forma preso la po, aveva all’Europa o e italiano, nel frattem Al di fuori del mondo tedesc ale, i cui primi esempi furono la Francia e l’Innazion e anche distanti fra realtà nuova: la monarchia re, a capo di popoli diversi perato dell’im abitati i, nza ghilterra. A differe circoscritto di territor lmente su un insieme più motivo, possiamo consiloro, il re regnava genera ristiche comuni. Per questo da popolazioni aventi caratte nazionale una chia derare anche la monar a legata perchè o, forma di particolarism in una nazione. un singolo popolo riunito o impero, costanRispetto al Sacro roman DOMANDE PER CAPIRE problema della ditemente minacciato dal , la monarchia somogeneità al suo interno come un’entità ostacoli si • Contro quali gli nazionale si caratterizzò abile dal suo scontrarono politica più facilmente govern occhi delle ici? german ori imperat Agli sovrano, perché più unita. era soltanto il su• Quali forze furono popolazioni, il re non espressione del custode delle leggi premo capo militare e il particolarismo? una persona doava del Paese; egli era anche • Come si present quello di guarire tata di poteri magici, come l’autorità dei sovrani e l’obbedienza che nazionali? alcuni tipi di malattie, sa di sacro. Egli gli si doveva aveva qualco • Quali poteri ilalpopolo popolo. riconosceva suo re? era il simbolo vivente del ANO GE RMANICO 1 re dal con Filippo II Augusto, Audei Capetingi riuscì solo In Francia la dinastia e ben organizzata. Filippo a una monarchia stabile ario come ar1180 al 1223, a dare vita Francia che un re era necess di nobiltà grande alla gusto dimostrò ti. 1188 bitro dei conflit Regno d’Inghilterra nel A ogni intervento, il REGNO DI Eredità paterna e materna SCOZIA del re d’Inghilterra re faceva giurare alle parti in causa la fedeltà Dote di Eleonora di Aquitania rra d’Inghilte al re alla sua persona. Poté di York Limiti del Regno di Francia Irland a così costruire una rete nel 1180 i contatti personali tra REGNO DI DOMANDE PER CAPIRE a Galles principi della Franci INGHILTERRA i centro-settentrionale, II Londra Filippo • Come riuscì quali diventarono suoi Augusto a rafforzare Calais vassalli personali. Quasi la monarchia? tutti questi territori finiReims Normandia • In quali modi il re Bretagna Maine Parigi rono per confluire nel pasi impossessò di Orléans Angiò dei territori francesi? trimonio della corona Lo Oceano ira di Francia e così il regno • Come si comportò o REGNO DI FRANCIA con i vassalli Francia si ingrossò, con Atlantic del centro-nord? Bordeaux l’andare del tempo. il Discendenti da Ugo Capeto, fu 987 conte di Parigi che nel proclamato re di Francia. Aquitan ia Baiona La Francia al tempo di Filippo Augusto (1180-1223) 3 OR OM 1 2 Capetingi Se Capitoli Raccontano i fatti del passato e ti invitano a riflettere su temi e problemi. ie nazionali L’ascesa delle monarch nel Basso Medioevo PER capitolo Unità 6 La Francia dei Capetingi IM Il testo regionali hie nazionali e degli Stati La formazione delle monarc Tolosa mentare pio di monarchia parla L’Inghilterra primo esem diverso o di monarchia nazionale poale si affermò un modell di distribuire il potere Nell’Inghilterra mediev a. Lo Stato inglese decise ne di da quello elaborato in Franci proviene la grande tradizio ne Da questa suddivisione entare. Questa tradizio litico fra più istituzioni. parlam libertà la o: oggi godiam dall’abitudine nacque libertà di cui noi ancora della nobiltà feudale inglese di non permettere da che il re governasse solo, affiancandolo e controllandolo con un certo numero di consiglieri. Anche i re d’Inghilterra tenevano una corte, della quale facevano parte non solo i membri della grande nobiltà ma anche o i rappresentanti dell’alt clero e della borghesia delle città. Il Parlamento inglese nacque dalla prat fig. 3 Il Parlamento a inglese in una miniatur del Trecento. 219 2972_003-007_visuali_bz4_2972_storia_ progetto 05/12/10 17:22 Pagina 4 Unità 1 Glosse Spiegano le parole della storia che incontri nel testo. Civiltà stanziale Civiltà sedentaria*, insediata in un certo territorio sfruttato in modo sistematico. Tende a sviluppare organizzazioni sociali complesse e tradizioni culturali scritte. Il termine è contrapposto a nomade. Dalla tarda antichità agli inizi del Medioevo guardia delle frontiere, all’esterno. In cambio, il governo versava uno stipendio in denaro o in natura. I Germani non si sottomisero mai definitivamente alle regole dettate da Roma e si ribellarono periodicamente, senza successo fino alla metà del IV secolo d.C. I Romani descrissero il loro rapporto con i Germani come una lotta tra il mondo civile e il mondo barbaro. Noi invece tendiamo a vedere questo rapporto come il confronto tra una ricca civiltà stanziale e una civiltà nomade*, afflitta da una costante insufficienza di risorse. I Germani vivevano in realtà in una condizione seminomade. Essi praticavano l’allevamento del bestiame e l’agricoltura, esercitata secondo metodi arretrati. Esaurita in breve tempo la fertilità del suolo, si spostavano in cerca di nuove terre da sfruttare. Erano infatti convinti di soffrire di un’eccedenza* di popolazione, malgrado le loro tribù non fossero mai numerose. cerca d L’asterisco* che accompagna nza* di le parole nel testo ti ricorda che nel Glossario illustrato puoi trovarne il significato. Unità 3 La Chiesa e lo Stato: la 2 M a r IMPERO BIZANTI NO Costantinopoli N e r o Mar Adalia • • p fig. 8 Grande semplicità e uso di materiali preziosi: queste fibule in bronzo, oro, smalto e pietre dure testimoniano la ricchezza e lo splendore dell’arte visigotica. i Altrettanto diffusi erano pellegrinaggi ai luoghi santi. fig. 9 Le corone votive sono lavori di oreficeria che i re visigoti offrivano a Dio per indicare la loro sottomissione; spesso venivano sospese sopra gli altari delle chiese tramite una catena. In questo esemplare, forgiato nel VII secolo, le lettere pendenti in oro formano la scritta “Il Re Recesvindo offre”. Gli approfondimenti Civiltà stanziale Civiltà nomade Sfruttamento permanente delle risorse agricole di un territorio Sfruttamento temporaneo delle risorse agricole di un territorio Presenza di città; grande importanza dei centri abitati Assenza di città; scarsa importanza dei centri abitati Diffusione del commercio e dell’artigianato specializzato Diffusione dell’allevamento e della pastorizia Centralità della cultura scritta in un’organizzazione sociale complessa Centralità della cultura orale in un’organizzazione sociale semplice Le crociate Come? Che cosa si intendeva con “pellegrinaggio armato”? idi • Chi erano i Selgiuch e chi avevano sostituito in Terrasanta ? cristiani • Perché per i sicuro più era non l’accesso? Capitolo 2 Pellegrinaggi e reliquie nel mondo medievale l pellegrinaggio è una pratica comune a tutte le grandi religioni del mondo, dall’Estremo Oriente fino al Mediterraneo. Nell’antichità consisteva nella visita a un santuario e in un’offerta in cambio di un favore ricevuto, per esempio una guarigione. Nel cristianesimo delle origini, il pellegrinaggio si sviluppò come atto di devozione, compiuto per vedere un luogo considerato sacro perché teatro di uno degli episodi della vita di Gesù o perché vi furono martirizzati e sepolti i primi santi. Legato al fenomeno del pellegrinaggio fu il culto delle reliquie: i resti corporei dei santi e gli strumenti del loro martirio. Si credeva che toccando le reliquie si potessero ottenere pro- I Unità 1 Gerusalemme Alessandria Il Cairo IMIDI C A L I F F AT O D E I F AT la massima espansione Il Medio Oriente durante Selgiuchidi (1094) della dominazione dei Spedizioni crociate si ebbero anche nei secoli successivi. Le crociate furono otto, tra il 1096 e il 1270. Le campagne militari in Terrasanta furono in realtà più numerose. Nel Cinquecento raggiunsero il loro massimo risultato con la vittoria di Lepanto (1571). Dalla tarda antichità agli inizi del Medioevo legge comune. Roma fece e nell’obbedienza a una produsse diversi efun Impero che fu anche La caduta dell’Impero romano proprio questo: costruì li furono la scomparsa fetti negativi. I principa uno Stato. romano contribuì ione* delle conoL’affermazione dello Stato dello Stato e la regress giche. di “interesse pubblico”. scenze, in particolare tecnolo alla diffusione del concetto scomla fu e qualcosa che rila società La perdita più grave per Il termine pubblico definisc Il suo opposto è goverpotuto avevano generale. parsa dello Stato. I Romani guarda tutti i cittadini in e qualcosa che riguarda un Impero così vasto nare per lungo tempo il termine privato, che indica fondare un vero Stato, un individuo o un gruppo. composito, perché seppero i bisogni e gli interessi di requalcosa di sovrapersoe amministrato secondo retto da leggi uniformi Per i Romani, lo Stato era di chi lo governava e lungo gole costanti. nale, che durava più a militare alla creazione di tutti. Passare dalla conquista si occupava dei bisogni iche, lo Stato romano importante e delicato. Una Con le invasioni barbar di uno Stato è un fatto con la paura e nessuno a prendersi diversi più popoli rimase ttere non e cosa è sottome si disintegrò genere si chiama Impero, collettività*. Le popolazioni con la forza: un’entità del cura delle esigenze della istiche di uno Stato. il concetto di interesse vano caratter le a conosce non present iche ma non german della loro specificità iche, tutto quello che verispetto nel german tribù riunirli le è Per . cosa Altra pubblico a possesso di chi se lo prenniva conquistato diventav i compagni del re, come deva e veniva diviso tra bottino di guerra. provocò tra i vari effetti La scomparsa dello Stato li gico. Una delle principa anche il declino tecnolo vano allo Stato era di funzioni che i Romani assegna pubbliche, impossibili realizzare imponenti opere ponti, strade, realizzava per i privati. Lo Stato romano , magazzini, piazze per i canali, acquedotti*, fontane i, circhi. mercati, terme, teatri, anfiteatr Stato, si interrupVenuta meno l’opera dello e, legate alle grandi pero anche le opere pubblich tempo così le conoimprese edilizie. In breve perdute, soprato andaron scenze tecnologiche tettura e all’ingegneria. tutto quelle relative all’archi are le competenze Ci vollero secoli per recuper scomparse. Capitolo 4 La lenta integrazione* dei Longobardi Anche i Longobardi finirono per assimilare* la lingua e le usanze dei Latini, che costituivano la maggioranza degli abitanti nei territori occupati. Le differenze tra dominatori e dominati finirono per attenuarsi. Abbiamo una testimonianza di questa integrazione nel Codice di Rotari. Per meglio tutelare il suo popolo, questo re ordinò nel 643 di raccogliere per iscritto le leggi longobarde, usando non il longobardo, ma il latino. Anche dal punto di vista religioso vi fu una certa integrazione, anche se non completa: i Longobardi erano infatti cristiani, ma seguivano l’arianesimo. Il passaggio dei Longobardi al cattolicesimo fu promosso dalla regina Teodolinda, che spinse il suo secondo marito, Agilulfo, a convertirsi. La monarchia longobarda continuò però a manifestare ostilità nei confronti della Chiesa di Roma. te Quante furono le crocia romano scomparsa dello Stato Gli effetti negativi della Una forte presenza longobarda si ebbe anche in Toscana e in Umbria, dove venne creato il ducato di Spoleto. Nel Sud venne fondato il ducato di Benevento; l’espansione longobarda arrivò a toccare l’Abruzzo e il Gargano. • I Bassora NZA STORIA E CITTADINA q fig. 11 Alle reliquie veniva attribuita una grande importanza: molto spesso per custodirle venivano creati splendidi oggetti usando i metalli più preziosi, come questo reliquiario in oro e smalto di Jean de Touyl che riproduce in piccole dimensioni l’architettura di una cattedrale gotica. • A R A B I A Catena concettuale Ti aiuta a comprendere le tappe in cui si sono svolti certi avvenimenti. t fig. 10 Uomini e donne di diverse condizioni e di tutte le età affrontavano insieme l’esperienza di viaggio e di fede del pellegrinaggio: ne vediamo alcuni in questo particolare di un affresco di Andrea di Buonaiuto sulle pareti della chiesa di Santa Maria Novella. Quando e sotto quale re i Longobardi invasero l’Italia? Che cosa fece Rotari nel 643? Come avvenne il passaggio al cattolicesimo? I D Damasco 122 tezione e guarigione dalle malattie, grazie alla forza spirituale che esse emanavano. Il pellegrinaggio era una pratica religiosa dalla forte carica emotiva. Era anche un’occasione per viaggiare e conoscere mondi lontani. Non era un’esperienza facile, poiché prevedeva molti pericoli. Per questo motivo, nel Medioevo il pellegrinaggio servì come penitenza: fu per esempio la pena che i confessori imponevano per i peccati più gravi. Nell’Alto Medioevo l’insicurezza e difficoltà dei viaggi introdusse un cambiamento: da viaggio individuale, il pellegrinaggio divenne uno spostamento di gruppo. I percorsi furono attrezzati con una catena di ospizi, lungo itinerari descritti tappa per tappa in opuscoli e guide per i pellegrini. I Longobardi in Italia e la cristianizzazione dell’Europa o Mar Mediterrane e ione del pellegrinaggio Le crociate nacquero dall’un e e i concili di Piacenza della guerra santa. Durant i Urbano II invitò tutti i cristian Clermont (1095), papa aprire e va intende papa Il . a prendere le armi e partire Terraalla o access di via proteggere con la forza una ” armato io rinagg un “pelleg santa. Indisse* per il 1096 caso servivano ai pellegrini in a Gerusalemme: le armi ta” non venne usato; ma di difesa. Il termine “crocia no o i partecipanti doveva come segno di riconosciment rossa sopra le loro vesti. La prima crociata fu un cucire una croce di stoffa unasceva da una preocc “pellegrinaggio armato” L’iniziativa di Urbano II per riaprire questo o. I Turchi Selgiucristian mondo nel diffusa pazione accesso. l’Imsteppe, avevano battuto chidi, provenienti dalle l’Asia Minore e ndo occupa 1071, nel pero bizantino zione miniatura del la Palestina alla domina strappando la Siria e to p fig. 9 In questa II gli Arabi avevano garanti 1490 vediamo papa Urbano araba. Per più di tre secoli, del che incita i fedeli a prendere le pagamento nei luoghi santi ta. un tranquillo accesso a armi e partire per la Terrasan arono scoppi turca, azione DOMANDE PER CAPIRE cristianesimo. Con l’occup peldai iati vennero denunc invece degli incidenti che con intransigenza* ai segnali intese perciò rispondere il legrini sopravvissuti. Il papa • Chi promosse dalla Palestina. movimento crociato? di insicurezza provenienti APPROFONDIMENTI DOMANDE PER CAPIRE S E L G I U C H ta L’accesso alla Terrasan era stato garantito dagli Arabi. I Turchi, sostituendo gli ile impossib resero Arabi, l’accesso alla Terrasanta. • • Eu fra te Bagdad 26 3 Aleppo Cipro La guerra santa si diffuse come Reconquista nella Penisola iberica. Civiltà stanziali e nomadi a confronto Approfondimento Ti fa conoscere più in dettaglio un tema importante. T U R C H I Mossul Antiochia Nilo • Quali erano gli accordi con le popolazioni germaniche? Come differivano l’ospitalità dentro i confini e oltre i confini? Che cosa succedeva alle tribù germaniche ribelli? Perché i Germani si spostavano in continuazione? D E I Tarso Rodi ri Tig • Domande per capire Facendoti riflettere sul testo, ti aiutano a capire se hai letto con attenzione. Trebisonda Ankara D O M I N I O Smirne Come nacquero le crociate Sinope Caspio Nicea DOMANDE PER CAPIRE separate formazione di due sfere All’origine delle crociate 123 FONTI E DOCUMENTI proveniente t fig. 10 Questo rilievo, d.C., da un sepolcro del I secolo raggiunto ico mostra il livello tecnolog che dall’edilizia romana: quello to di una vediamo a sinistra è l’antena azionato dal moderna gru, che veniva peso degli operai. Editto Fonti e documenti Ti fanno conoscere i diversi tipi di prove e testimonianze su cui si basa il lavoro dello storico. Autore Rotari Opera La prima raccolta scritta di leggi longobarde In latino la parola “editto” indica un provvedimento messo per iscritto e diffuso pubblicamente per mezzo della voce dei banditori. Questo metodo di pubblicare le leggi, in uso nell’Impero romano, fu adottato anche dai re longobardi. Nel 643 il re Rotari lo utilizzò per dare solennità alla raccolta p fig. 23 Il re Rotari, in una miniatura di leggi e consuetudini in vigore presso il suo popolo. dell’XI secolo. L’uso della lingua latina ci dimostra che l’integrazione era ormai in atto tra dominatori e dominati. Nei due articoli che riportiamo, si può notare il dislivello nel trattamento dei crimini, a seconda che essi abbiano leso un uomo libero oppure un servo. La legislazione longobarda favoriva la composizione monetaria e scoraggiava la vendetta violenta da parte dell’offeso, ma prevedeva risarcimenti che variavano a seconda della condizione sociale della parte lesa. e qualcuno avrà colpito con un pugno un uomo libero, componga con soldi 3; se l’avrà colpito con uno schiaffo, componga con soldi 6. Se qualcuno avrà colpito un servo S e Discutiamone insiem Stato? può essere definito uno • Perché quello romano impero da uno Stato? un • Che cosa differenzia pubbliche si faceva carico lo Stato romano? • Di quali compiti e opere 32 altrui in modo da provocargli lesioni e sangue, per una ferita dia 1 soldo, per due ferite 2 soldi, per tre ferite 3 soldi, per quattro ferite 4 soldi. Le ferite in più non siano contate. Leggiamo un documento storico • È considerato più grave un pugno o uno schiaffo? • Quale numero massimo di ferite è risarcibile per un servo? 51 Storia e cittadinanza Ti fa riflettere su questioni legate al tuo essere cittadino di uno Stato, dell’Europa e del pianeta. 2972_003-007_visuali_bz4_2972_storia_ progetto 05/12/10 17:22 Pagina 5 Unità 1 Dalla tarda antichità agli inizi del Medioevo LETTURA DI IMMAGINE Un’antica moschea Luogo La moschea di Kairouan Kairouan (Tunisia) Epoca IX secolo Opera Unità 5 La moschea è l’edificio nel quale la comunità musulmana si riunisce per pregare e ascoltare la parola del Profeta. Un esempio tipico della sua struttura si trova nella moschea di Kairouan, in Tunisia, uno dei primi esempi di architettura religiosa islamica. Lettura di immagine Ti guida in visita a un’opera d’arte oppure a un monumento del passato. Tunisi Kairouan Non tutte le moschee hanno un carattere monumentale, poiché per pregare e ascoltare basta una sala. Quando però la moschea è un edificio solenne, risulta suddivisa in due parti: il santuario e il cortile. Il Castel del Monte di Federico II Il santuario, grande sala sostenuta da colonne, dove si può entrare soltanto scalzi: a differenza di una chiesa cristiana, la sala non ha arredi ma solo tappeti per terra. Luogo Castel del Monte Andria Epoca XIII secolo Opera All’esterno della moschea si trovano uno o più minareti, alte torri dalle quali il proclamatore (muezzin) chiama cinque volte al giorno i fedeli alla preghiera. Sull’altopiano della Murgia in Puglia (tra Bari e Foggia, presso Andria), si erge a 540 metri di altezza Castel del Monte. Voluto da Federico II, che partecipò alla sua progettazione ma non vi abitò, questo palazzo fu pensato come un edificio ideale, perfettamente simmetrico. Unità 1 Elementi obbligatori sono: l il mihrab, una specie di nicchia che indica pronuncia il sermone del venerdì, giorno festivo, a mezzogiorno. In questa moschea, una delle più antiche, si trova anche uno speciale recinto, chiamato maqsurah, destinato ad accogliere il califfo. fig. 37 La Grande Moschea di Kairouan è la più antica del mondo islamico: fu fondata nel 670, ma il suo aspetto attuale risale al IX secolo. rosa dei venti 66 Castel del Monte può essere stato disegnato tenendo conto del corso del Sole durante l’anno; forse servì da osservatorio e orologio celeste. Probabilmente il progetto nacque come un gioco intellettuale, coltivato dall’imperatore insieme agli studiosi della sua corte. Lo dimostra il fatto che il palazzo non ebbe alcuna finalità pratica. Unità 2 L’identità di un popolo migratore Paolo Diacono Opera Storia dei Longobardi LIM dalla Scandinavia, nel momento in cui i popoli che abitavano quella regione crebbero tanto da non poter più vivere insieme. Si decise allora di dividere tutta la popolazione in tre gruppi e di tirare a sorte quale fosse il gruppo a dover partire. Compiuto il sorteggio, coloro a cui toccò di spostarsi salutarono per l’ultima volta i loro cari e la loro patria e si misero in viaggio, alla ricerca di nuove terre in cui stanziarsi. Leggiamo un documento storico • Perché secondo l’autore i popoli settentrionali erano numerosi? • Da quale parte d’Europa provenivano i Longobardi? • Perché emigrarono e che cosa cercavano verso sud? Discutiamone insieme • Come fu trasmessa per secoli la memoria del popolo longobardo? • Questo sistema è utilizzato oggi? Dove? 52 202 opa in epoca carolingia La ricostruzione dell’Eur DIO SINTESI PER LO STU si stabilirono nella regione no dalle steppe russe e i Màgiari o Ungari arrivaro per mezzo secolo l’incubo Verso la fine del IX secolo di predoni rappresentò e Ungheria). Questo popolo ia e Italia. Nel 955 l’imdella Pannonia (l’attual devastavano Francia, German scorrerie che ogni anno onale, mettendo fine alla meridi nia dell’Europa, a causa delle Germa nella ld, so a sconfiggerli a Lechfe esimo e venne promos cristian al ione peratore Ottone I riuscì convers mente, fu avviata la loro o 1001 con l’incoronazione nell’ann * ta loro minaccia. Contemporanea culmina seminomade a regno stabile, il loro passaggio da orda o I. a re del loro capo Stefan ni, mercanti e pirati quelle per mare dei Sarace ni degli Ungari, erano iniziate da depredare, per Prima ancora delle incursio raneo alla ricerca di territori che percorrevano il Mediter come schiavi. Contro nordafricani di fede islamica ma anche giovani e donne non produsse non solo oggetti di valore, armata arabi ensiva mercati sui controff re la , rivende nell’846 di una catena a colpire la stessa Roma no coste le arrivaro lungo che one razzie, costruzi le loro o fu la modo di tenerle sotto controll te “torri saracene” o risultati apprezzabili. L’unico visibili e vengono chiama delle quali sono tuttora molte ento, avvistam di di torri ne”. “torri norman saracene, le coste nordeu infestata dalle scorrerie del Mediterraneo veniva hi o Normanni. Questo Mentre la sponda cristiana alla comparsa dei Viching nel cuore delancora peggiore in seguito in grado di penetrare fino ropee subirono un danno oa scandinava si dimostrò costrett origine fu di ri Francia navigato di e i re popolo di predon il corso dei fiumi. Il imbarcazioni capaci di risalire l’Europa, grazie alle agili iero vichingo cedere nel 911 a un condott allora chiamata la regione che venne da Norin i insediat Normandia. Una volta trasformarono in mandia, i Normanni si e e organizzauna vera nobiltà feudal o una compatta rono il territorio second ale, con a capo struttura di tipo piramid giro di poche gel’autorità del duca. Nel Francia sarebbero nerazioni, i Normanni di hilterra e arrivati alla conquista dell’Ing dell’Italia meridionale. Un monaco di origine longobarda, Paolo Diacono, raccolse i racconti leggendari che il suo popolo aveva conservato per secoli trasmettendoli oralmente. Paolo Diacono compose la sua Storia dei Longobardi Fig. 24 “Longobardi” nel monastero di Montecassino alla fine dell’VIII significava gente dalla secolo, cioè al tempo di Carlo Magno, quando il regno lunga barba: secondo una credenza diffusa longobardo non esisteva più. A convincerlo fu la nel mondo germanico, preoccupazione di non lasciare scomparire anche il nella capigliatura risiedeva ricordo delle imprese compiute dalla sua gente. la forza dei guerrieri, La parte iniziale di quest’opera ci fornisce informazioni come quello che vediamo in questa ricostruzione. sulla condizione di seminomadi tipica dei Longobardi e degli altri popoli germanici. Per secoli essi q Fig. 25 Forgiata nel VII occuparono le immense distese delle steppe secolo, la Lamina di Agilulfo è un capolavoro eurasiatiche, lottando contro una scarsità di risorse dell’oreficeria longobarda. che ci sorprende, se pensiamo a quanto poco abitata fosse quell’area così vasta. Al di là delle steppe, però, si apriva il mondo della civiltà stanziale* e anche i Longobardi finirono per essere attratti dalle sue ricchezze. Al termine di una migrazione durata circa 600 anni, dalla Scandinavia essi scesero attraverso le attuali Lituania, Polonia, Austria e Ungheria, per arrivare infine in Italia. e terre del Nord, quanto più distano dalla vampa del sole e sono temperate dal freddo e dalle nevi, tanto più risultano salubri per il corpo dell’uomo e adatte alla procreazione: perciò i popoli nati nelle regioni settentrionali sono molto numerosi. Da questo territorio, molti popoli se ne sono andati volontariamente, poiché il paese non può nutrire tutti quelli che vi nascono. Tra questi, il popolo dei Longobardi emigrò mandala tibetano l il minbar, pulpito dal quale il predicatore Dalla tarda antichità agli inizi del Medioevo Autore pianta la direzione della Mecca, verso cui pregare; I GRANDI TESTI L Si tratta di un prisma di pietra di forma ottagonale, con otto torri di forma ottagonale. La pianta ripete la struttura dei simboli cosmici di varie culture: la rosa dei venti greco-romana, il fiore di loto buddhista, il mandala tibetano. È evidente anche il riferimento alla corona, cioè alla regalità sacrale dell’imperatore. Colpisce anche l’assenza di una cappella. Vi è perciò chi ha ipotizzato che l’edificio servisse da luogo di culto pagano, sotto forma di riti solari di cui, però, non resta traccia. Si è pensato che venisse usato come castello di caccia, ma non vi sono scuderie né cucine né alloggiamenti per la servitù. L’interno è costituito da un labirinto di stanze, che formano un percorso obbligato ma senza una logica di successione. Il cortile, circondato da portici: al centro si trova la vasca in cui i fedeli compiono le abluzioni, prima di andare a pregare. Grandi testi Ti mettono a contatto diretto con le voci di autori importanti del passato. Rinascita e declino dell’Impero LETTURA DI IMMAGINE Sintesi per lo studio Servono a ripassare e memorizzare il contenuto di ogni capitolo, da solo e con l’aiuto dell’insegnante. ento eretta fig. 25 Una torre di avvistam e le incursioni prevenir sulle coste pugliesi per marittime dei Saraceni. 500 600 700 Secoli bui La prima globalizzazione dell’economia europea 900 Epoca carolingia Secolo di ferro I viaggi di Marco Polo Alto Medioevo 565 Morte di Giustiniano Capitolo 3 Esploramondo 1000 800 846 Roma I Saraceni saccheggiano 911 dia Rollone duca di Norman 955 a Lechfeld Ottone I sconfigge gli Ungari 106 Esploramondo Racconta con l’aiuto di una carta i viaggi e gli spostamenti più importanti del passato. 1001 Stefano I re degli Ungari Marco Polo iniziò i suoi viaggi quando aveva 17 anni, con il padre e lo zio. Da Venezia, si recarono in Medio Oriente e giunsero fino in Cina, dove Marco Polo restò al servizio del Gran Khan. Dopo 17 anni, fece ritorno a Venezia compiendo gran parte del viaggio tra le ricche isole del Sud-Est asiatico. Trebisonda Arrivare in questo importante scalo veneziano sul Mar Nero significò per Marco Polo sentirsi ormai quasi in patria, al termine del suo lungo viaggio di ritorno dalla Cina. Kashgar Sede di commerci e di artigianato lungo la via della seta, la città raccoglieva comunità di diverse fedi e lingue. Pechino Qui Marco Polo ricevette dal Gran Khan un lasciapassare per viaggiare liberamente attraverso le province dell’Impero. Venezia Costantinopoli Turfan Trebisonda Tabriz Acri Bagdad Pechino Kashgar Balkh Khotan Ningxia Hangchow Hangchow Bassora Hormuz Fuchou Calicut Quilon Bagdad L’antica capitale dell’Impero persiano comunicava con il Golfo Persico attraverso il porto di Bassora, luogo di commerci e di scambi tra l’India e l’Occidente. Chaban Kelantan Hormuz A questo porto sulle rive dell’Oceano Indiano attraccavano navi provenienti dall’India e cariche di spezie, drappi d’oro e zanne di elefante. 177 2972_003-007_visuali_bz4_2972_storia_ progetto 05/12/10 17:22 Pagina 6 Unità 4 La prima globalizzazione dell’economia europea Il risveglio dell’Europa LIM Paragrafo 7 Esercizi Mettono alla prova quanto hai appreso e capito studiando i capitoli. Ripercorrere gli eventi storici Paragrafo 2 1 Completa il seguente brano relativo allo spazio economico comune europeo utilizzando i termini sotto riportati. Fra XI e XIII secolo, i mercanti-viaggiatori (2) ............................... , bizantina e essi si spinsero fino al (6) ............................... (5) ............................... ”, proveniente dalla Contemporaneamente, i mercanti le sponde del (1) ............................... (3) ............................... (8) ............................... (10) ............................... con quelle del Fra (13) .............................. (15) ............................... , gli , Paragrafi 1/2 , (9) ............................... (11) ............................... Dossier Fa il punto della situazione quando un periodo storico finisce. Unità 1 Paragrafi 5/6 2 affacciati sull’Europa; si creò uno spazio economico Indica se le seguenti affermazioni relative ai mercanti-viaggiatori sono vere o false. Collega ogni termine con la definizione appropriata. a. Tendenza, insita nella storia dell’umanità, a promuovere l’integrazione economica tra le diverse realtà locali, coprendo spazi sempre più ampi. b. Insieme di mercati, anche geograficamente distanti tra loro, collegati da un flusso costante di scambi di merci e informazioni. Traiettoria percorsa regolarmente dagli operatori economici al fine di prelevare determinate merci dai mercati in cui esse sono presenti in abbondanza e a basso prezzo, per trasportarle sui mercati dove il loro prezzo è più alto, data la loro scarsità. Inquadramento spazio-temporale Paragrafo 1 6 Completa la cartina colorando, in base alla legenda fornita, i bacini marittimi europei collegati tra loro, in età medievale, da scambi commerciali. V F 3. I mercanti italiani restarono totalmente estranei al flusso commerciale tra Oriente e Occidente. 4. I Polo erano una famiglia di mercanti-viaggiatori di origine genovese. 5. A Marco Polo dobbiamo il Milione, libro di enorme successo. Stoccolma Stoccolma Novgorod Novgorod Londra Londra Amburgo Amburgo Lubecca Lubecca Anversa Anversa Bruges Bruges Norimberga Norimberga Parigi Parigi Nel seguente brano, relativo all’esperienza dei fratelli Vivaldi, cancella l’informazione errata. Lione Lione Genova Genova L’impresa attuata dai fratelli Ugolino e (1) Giulio / Guido Vivaldi rappresentò l’anticipazione di quelle che sarebbero state nel corso del (2) XVIII / XV secolo le scoperte (3) geografiche / coloniali. Essi nel (4) 1291 / 1211 salparono dal porto di (5) Genova / Napoli, loro città natale, e attraversato lo Stretto di (6) Messina / Gibilterra, fecero rotta verso (7) nord / sud. Il loro scopo era quello di circumnavigare il continente (8) asiatico / africano, che all’epoca si credeva più (9) grande / piccolo. L’esito della loro impresa rimane sconosciuto, ma è verosimile che essi finirono inghiottiti dalle acque oceaniche. Principale causa dell’insuccesso fu l’aver utilizzato come imbarcazioni due (10) caravelle / galee, inadatte ad affrontare le acque dell’Oceano (11) Atlantico / Pacifico. Lisbona Lisbona Pisa Pisa Tarso Tarso Venezia Venezia Firenze Firenze Roma Roma Amalfi Amalfi Cadice Cadice Almeria Almeria La fine dell’Impero romano Capitolo 2 Mar Mediterraneo Mar Nero Mare del Nord Oceano Atlantico Costantinopoli Costantinopoli Damasco Damasco Alessandria Alessandria Mar Baltico 182 183 gli inizi del III secolo d.C. la condizione di cittadino romano fu estesa a tutti i residenti entro i confini dell’Impero (Constitutio Antoniniana di Caracalla, 212 d.C.). La cittadinanza non era più un privilegio: una sola condizione valeva per tutti, senza eccezioni, distinzioni o deroghe*. L’idea romana di cittadinanza si basava sul concetto di uguaglianza dei diritti per tutti i cittadini. Secondo questa concezione, che è anche la nostra, la legge non deve cambiare a seconda di coloro ai quali viene applicata: la legge è impersonale* ed è uguale per tutti. L’unità R A p fig. 15 Uguaglianza nella diversità: in questo mosaico proveniente da Capua, detto “dei fanciulli cantanti”, i cittadini di diversi popoli sono riuniti sotto l’Impero come le diverse voci di uno stesso coro. La sopravvivenza del mito di Roma P p fig. 13 «Quanto fu grande Roma lo dimostrano le sue stesse rovine», si diceva nel Medioevo: ancora oggi si possono vedere nei Fori Imperiali i colossali resti della Basilica di Massenzio, costruita nel IV secolo d.C. Il diritto P er tutto il Medioevo e il Rinascimento, l’Impero romano rappresentò in Europa un modello unico di autorità politica universale. Sebbene si trattasse di un’ombra del passato, senza più alcuna possibilità di ritornare in vita, il mito imperiale romano venne periodicamente resuscitato da sovrani ambiziosi o sognatori, come Carlo Magno e gli imperatori tedeschi. A motivare l’ammirazione dei posteri* fu il fatto che, a differenza di tutte le altre dominazioni che si susseguirono nello spazio europeo, Roma era veramente stata la «madre comune» di tutti i popoli conquistati. Pur rimanendo diversi, essi vennero legati fra loro dall’unica obbedienza alle leggi romane e dall’uso di una lingua comune, il latino. fig. 16 «Roma, madre e regina, i suoi abitanti li chiama cittadini e non sudditi», scriveva il poeta Claudiano. Collocata in piazza del Campidoglio, questa statua di Minerva realizzata al tempo di Domiziano in marmo con la veste in prezioso porfido* continua a testimoniare attraverso i secoli l’aspirazione di guida universale dell’Impero romano. p fig. 14 La più antica raccolta di leggi romane: quattro delle Dodici Tavole, in una ricostruzione conservata nel Museo della Civiltà Romana. notizie dalla storia 39 I Normanni conquistano l’Inghilterra (1066) Bergen Notizie della storia Visualizza i fatti nel tempo e nello spazio, usando la lingua delle notizie e dei giornali. 5 1. Globalizzazione c. 2. I mercanti maggiormente coinvolti nel progetto di ricostruzione economica dello spazio asiatico furono nordeuropei. La cittadinanza 38 L’epidemia viene registrata nella penisola di Crimea. (16) ............................... Con il V secolo d.C. il mondo antico si concluse e iniziò il Medioevo, che nella sua fase iniziale è detto Alto Medioevo. Prima di affrontare questa nuova fase storica, vediamo i principali elementi che la civiltà romana lasciò in eredità al mondo medievale e moderno. er funzionare, lo Stato romano si fondava sul diritto: l’insieme delle leggi garantiva ai cittadini la sicurezza di essere giudicati secondo regole certe e valide per tutti. In tribunale si viene trattati in modo equo e imparziale solo se esiste il diritto. Per i Romani, la condizione di cittadino era fondamentale perché permetteva di difendere la propria causa, con la certezza di essere trattati non secondo l’arbitrio* del giudice o gli interessi dei potenti, ma sulla base di un codice di leggi scritte, valide per tutti e invariabili. .......... si infittirono, coinvolgendo tutti i bacini L’eredità* della civiltà romana oma riunì dentro i suoi confini il bacino del Mediteraneo e il cuore dell’Europa continentale, lungo il Reno fino al Mare del Nord e lungo il Danubio fino al Mar Nero. Sviluppò così l’idea che popoli diversi possano costituire un’unità politica. La linea del confine era chiamata Limes Romanus, la “frontiera di Roma”. All’interno dello spazio imperiale, Roma esigeva l’obbedienza e il pagamento delle tasse, ma rispettava l’identità* di tutti i popoli e praticava la tolleranza nei confronti di tutti i culti religiosi. Alla base dell’unità politica, vi era la coscienza di fare tutti parte di una stessa comunità civile. In età romana, le assemblee pubbliche e i processi avevano luogo in edifici particolarmente solenni, detti basiliche, che i cristiani presero a modello per le loro chiese. Le rovine della basilica di Massenzio, all’estremità del Foro Romano in prossimità del Colosseo, continuano a testimoniare quanto importanti fossero le riunioni dei cittadini nel sistema di governo della Roma antica. Il morbo si diffonde in gran parte della nostra Penisola. d. 3. Spazio economico comune e tedeschi collegarono Dalla tarda antichità agli inizi del Medioevo dossier .......... . Un ruolo determinante 1. I sovrani mongoli cercarono di risollevare il sistema economico dei territori conquistati. 3 In Cina si sviluppa il focolaio d’origine. c. . XIII-XIV secolo, seta, fiamminghi, musulmana, italiani, Bisanzio, Mar del Nord, Anseatica, Mar Nero, Cina, Mar Baltico, interscambi, marittimi, scandinavi, comune, cristiana Paragrafo 4 L’epidemia compare sulle coste messinesi. .......... 2. Circuito commerciale . (12) ............................... (14) ............................... Riordina cronologicamente questi avvenimenti legati alla diffusione della peste nera. .......... Conoscere ed utilizzare il lessico appropriato (4) ............................... , agganciando uno degli sbocchi della “via della in questo processo lo ebbero le città della Lega 4 a. b. collegarono le sponde mediterranee: . Attraverso la porta di (7) ............................... Capitolo 3 Collocare nel tempo La palestra degli esercizi Battle Abbey Nel 1070 Guglielmo I di Inghilterra dedica a san Martino un’abbazia, come ringraziamento per la vittoria riportata a Hastings. LUOGO: Hastings EVENTO: Guglielmo duca di Normandia conquista l’Inghilterra DATA: 14 ottobre 1066 SCHIERAMENTI: Guglielmo duca di Normandia, con i Normanni; Aroldo, pretendente al trono d’Inghilterra con i Sassoni 1. Il diversivo 25 settembre 1066 Re Harald III di Norvegia muove la sua flotta da Bergen verso le isole Shetland. Il pretendente al trono di Inghilterra, Aroldo II figlio del conte del Wessex, ferma l’invasione e sconfigge i Norvegesi a York. 2. Hastings Ben difesi in cima alla collina che domina Hastings, i Sassoni commettono un passo falso: si gettano all’inseguimento dei Normanni, che credono in fuga. York L’attacco 28 settembre 1066 Guglielmo duca di Normandia attende i venti favorevoli e si imbarca con 2000 uomini a Saint-Valéry-sur-Somme. Sbarca a Hastings, nel Sussex. Londra Hastings Saint-Valéry-sur-Somme 3. Lo scontro 14 ottobre 1066 Aroldo ritorna a tappe forzate a Hastings e si scontra con Guglielmo. Durante la violenta battaglia, Aroldo viene ucciso e dopo una lunga resistenza i Sassoni vengono sconfitti. Guglielmo conquista il resto dell’Inghilterra e viene incoronato re la notte di Natale del 1066. L’arazzo di Bayeux (secolo XI) è un telo di L’arazzo di lunghezza, Bayeux (secolo XI) è un telo in di 70 metri di che rappresenta 70 lunghezza, rappresenta 58 metri scenediricamate sullache stoffa le scene in 58 scene ricamate sulla stoffa le della conquista dell’Inghilterra dascene parte della conquista dell’Inghilterra da parte di Guglielmo di Normandia, dall’imbarco di Normandia, dall’imbarco allaGuglielmo battaglia,dicon la morte di re Aroldo e alla battaglia, con la morte di re Aroldo e la definitiva vittoria dei Normanni. la definitiva vittoria dei Normanni. Probabilmente era destinato ad Probabilmente era destinato ad addobbare la cattedrale di Bayeux, per addobbare la cattedrale di Bayeux, per illustrare le ragioni dell’attacco e della illustrare ragioni dell’attacco e della conquistaledell’Inghilterra da parte di conquista dell’Inghilterra da parte di Guglielmo. Guglielmo. 104 La partenza di Guglielmo verso l’Inghilterra La partenza di Guglielmo verso l’Inghilterra La battaglia di Hastings e la morte di re Aroldo La battaglia di Hastings e la morte di re Aroldo 105 2972_003-007_visuali_bz4_2972_storia_ progetto 05/12/10 17:22 Pagina 7 In fondo al libro SINTESI SEMPLIFICATE SINTESI SEMPLIFICATE Se trovi difficile usare il testo delle Sintesi per lo studio, queste pagine ti saranno di aiuto. Presentano, infatti, gli stessi argomenti, raccontati con un linguaggio più semplice. Impegnati comunque a leggere e a memorizzare le informazioni che esse contengono: potrai così esporre con più sicurezza ciò che hai studiato. Dalla tarda antichità agli inizi del Medioevo 1 La tarda antichità La diffusione del cristianesimo segnò l’inizio del Medioevo europeo. In epoca romana questa nuova religione per molto tempo fu considerata nemica dell’Impero e dell’imperatore. Per questo motivo i cristiani furono perseguitati. La persecuzione voluta dall’imperatore Diocleziano nel 303 fu l’ultima e una delle più terribili: i cristiani venivano uccisi perché non volevano riconoscere l’imperatore come un dio. Intanto i cristiani si organizzavano in comunità, amministrate da presbiteri e da diaconi; un gruppo di comunità formavano una diocesi, governata da un vescovo. Sintesi semplificate Se trovi un po’ difficili le Sintesi per lo studio, le trovi raccolte in fondo al libro in una versione più semplice. proibì il paganesimo con l’editto di Tessalonica del 380. Il cristianesino diventò religione di stato, l’unica ammessa. Costantino aveva il progetto di rendere di nuovo grande e forte l’Impero. Volle costruire una nuova sede imperiale e allora ingrandì l’antica colonia greca Bisanzio e la trasformò in una grande e ricca città e la chiamò Costantinopoli (= città di Costantino, che oggi si chiama Istanbul). Dal 330 Costantinopoli diventò la capitale dell’Impero e fu chiamata seconda Roma. Onorio spostò la capitale da Milano a Ravenna. Nel 408 i Visigoti scesero di nuovo in Italia e, comandati dal re Alarico, saccheggiarono Roma (sacco di Roma nel 410), e proseguirono verso sud. Alarico morì e suo fratello Ataulfo diventò il suo successore. Ataulfo però desiderava iniziare una politica di pacificazione con Roma e anche imparentarsi con la famiglia imperiale. Così Ataulfo sposò Galla Placidia, sorella di Onorio. In seguito, anche altri re barbari fecero la stessa politica di conciliazione: in questo modo si formarono i regni romano-barbarici. Questo fece diventare più importante e forte la parte orientale dell’Impero. Invece Roma e la parte occidentale diventarono più deboli di fronte alla minaccia di invasione dei popoli germanici. capitolo capitolo unità 1 Negli anni seguenti, l’imperatore Teodosio pensò che l’Impero fosse troppo grande e decise di dividerlo in due parti. Perciò alla sua morte nel 395 il figlio Arcadio diventò imperatore della parte orientale con capitale Costantinopoli e l’altro figlio Onorio diventò imperatore della parte occidentale con capitale Milano. In questo modo, però, l’Impero diviso diventò più debole. Resistere ai Barbari diventò sempre più difficile. Nel 402 il generale Stilicone cacciò i Visigoti dall’Italia, ma nel 406 molte popolazioni germaniche sfondarono la frontiera sul Reno ed entrarono nell’Impero. Con questo fatto incominciarono le invasioni barbariche. 2 La fine dell’Impero romano Verso la metà del V secolo, la più grande minaccia per l’Impero di Occidente fu l’invasione degli Unni, guidati dal feroce capo Attila. Nel 451 il generale romano Ezio lo sconfisse nella battaglia dei Campi Catalauni. Ma l’anno dopo gli Unni ritornarono e furono fermati dal papa Leone I, che andò incontro ad Attila e lo convinse a ritirarsi. Tra il I e il II secolo d.C. i Romani cercarono di fermare le invasioni dei popoli germanici e di tenerli oltre la frontiera dell’Impero, che era sulla linea dei fiumi Reno e Danubio. I Romani fecero una politica di ospitalità, per riuscire a con- L’imperatore Costantino fu il primo a concedere la libertà religiosa ai cristiani, nel 313 a Milano con l’Editto di tolleranza. Così con Costantino iniziò la collaborazione tra l’Impero e la Chiesa: BRITANNIA Costantino fece costruire a sue spese Londra basiliche per i cristiani e i cristiani gli Treviri concessero il titolo di “vescovo esterno” di tutta la Chiesa cristiana. GALLIA Milano In questo modo Costantino poté deciITALIA dere questioni religiose importanti, Ravenna SPAGNA come la condanna dell’arianesimo, duTarragona Roma rante il concilio di Nicea del 325. Da Cordoba DIOCESI Tangeri quel momento si pensò che l’uniformità DI ROMA religiosa garantisse l’unità dello Stato. Cartagine Per questo motivo l’imperatore Teodosio AFRICA Area iniziale di diffusione Juti Danesi Britanni Angli Frisi Angli Sassoni Sassoni Franchi Turingi Diffusione del cristianesimo alla fine del II secolo Diffusione del cristianesimo alla fine del III secolo Sede di diocesi Gli Unni scomparvero, ma i Barbari rimasero padroni dell’Europa occidentale e dell’Italia. Nel 455 i Vandali compirono un secondo sacco di Roma. Nel 476 l’Impero romano di occidente finì perché l’ultimo imperatore Romolo Augustolo fu deposto da Odoacre, re degli Sciri e degli Eruli. capitolo vivere in pace. Ma questo sistema finì con l’invasione violenta degli Unni, che arrivavano dalle steppe dell’Asia. Gli Unni si scontrarono con gli Ostrogoti (che si sottomisero) e con i Visigoti, che invece fuggirono verso il Danubio e chiesero all’imperatore romano Valente di poter passare la frontiera. Valente chiese ai Visigoti di sottomettersi. Ma essi non vollero. Così scoppiò una guerra tra di loro. I Visigoti vinsero e distrussero l’esercito romano nel 378 ad Adrianopoli. LIM I regni romano-barbarici e l’Impero d’Oriente 3 L’imperatore d’Oriente Zenone spinse Teodorico, re degli Ostrogoti, a invadere l’Italia. Nel 493 Teodorico conquistò l’Italia e cercò di far convivere pacificamente i due popoli Ostrogoti e Latini. Questo sistema era basato su una divisione dei compiti: gli Ostrogoti dovevano fare il servizio militare, i Latini dovevano lavorare e amministrare lo Stato. Però questo sistema non funzionò anche perché gli Ostrogoti erano cristiani ariani e i Latini erano cattolici. Invece, oltre le Alpi (nell’attuale Francia), il progetto di convivenza funzionò meglio. I Franchi associarono al governo i vescovi, che provenivano da antiche famiglie nobili dell’Impero. Il centro del potere era la corte, dove vivevano gli alti funzionari, come i maestri di palazzo. Il regno dei Franchi diventò il più importante regno romanobarbarico con Clodoveo, fondatore della dinastia dei Merovingi. Clodoveo decise di diventare cristiano per avere la collaborazione della Chiesa. Nel 508 a Reims tremila nobili guerrieri vennero battezzati tutti insieme dal vescovo San Remigio. I Barbari invasero anche l’Impero d’Oriente. All’inizio del VI secolo arrivarono gli Slavi. I vari imperatori d’Oriente cercarono di fermarli ma non ci riuscirono. Così gli Slavi si stabilirono nei Balcani. Il governo di Costantinopoli favorì allora la cristianizzazione degli Slavi, per cercare di avvicinarli alla tradizione greco-romana. Questo compito fu affidato ai monaci Cirillo e Metodio, che convertirono gli Slavi. Gli imperatori d’Oriente continuavano a pensare che l’Impero romano non era finito e che i regni romano-barbarici erano solo un fatto provvisorio. L’imperatore Giustiniano (527-565) fece di tutto per eliminarli e per riunire di nuovo Oriente e Occidente in un unico Impero. Giustiniano vinse i Vandali e i Visigoti, poi combatté contro gli Ostrogoti in Italia. Alla fine – dopo 18 anni di guerra, chiamata greco-gotica – gli Ostrogoti furono sconfitti. Unni DOMINIO DI SIAGRIO Alemanni DACIA TRACIA Nicea MACEDONIA PONTO Efeso Atene R. DEI BURGUNDI Milano REGNO DEI SUEBI Bisanzio Ravenna Roma Tarso ASIA Ostrogoti DOMINIO DI ODOACRE REGNO DEI VISIGOTI Costantinopoli Antiochia Damasco IMPERO D’ORIENTE REGNO DEI VANDALI ORIENTE Cirene GLOSSARIO ILLUSTRATO Gerusalemme Alessandria EGITTO La diffusione del cristianesimo za: quando questa parola tra ilArretratez I e il II secolo , viene usata per descrivere l’economia indica qualcosa che non si è sviluppato income tutto il resto, che è rimasto LIM GLOSSARIO ILLUSTRATO 314 dietro. Arruolare: arruolare vuol dire chiamare delle persone perché facciano un certo lavoro o svolgano un compito. Per esempio i soldati vengono arruolati nell’esercito per combatere. Artefice: chi fa, realizza qualcosa con particolari abilità o capacità. Assimilare: quando si prende qualcosa di esterno ed estraneo facendolo si diventare parte di sé. Per esempio assimila il cibo che costruisce i “mattoni” del nostro corpo, ma un popolo le e lingua la assimilare può anche usanze di un altro popolo rendendole di parole difficili spiegate con parole In queste pagine troverai una raccolta che incontri nel testo una parola semplici, esempi e figure. Ogni volta o di cercarla in questo glossario. segnalata con un asterisco*, ti suggeriam bene il significato delle parole Conoscere Vedrai, non sarà tempo sprecato. e ti darà sicurezza quando dovrai ti aiuterà a capire quello che leggi studiato. raccontare agli altri quello che hai A a Abdicare: rinunciare a una carica, faun ruolo importante di comando a vore di qualcun altro. in usare dire vuol abusare Abuso: modo scorretto una cosa o una possibilità, un potere. Per esempio un arbitro un abusa del suo potere se squalifica giocatore solo perché gli è antipatico. Acculturato: le persone acculturate sono quelle che hanno una cultura, cioè hanno letto e studiato molto. a Acquedotto: costruzione che serve trasportare l’acqua da un posto all’altro. Gli antichi romani lo costruivano di pietra, ora invece vengono usati dei tubi afuna servitù. Per esempio tu ti puoi francare (liberare) da un compagno che ti obbliga a dargli tutta la tua mesuo renda o a fare i compiti al posto raccontando quello che succede all’insegnante o rifiutandoti di farlo. colAggiogare: vuol dire mettere un lare a un animale per guidarlo e farlo lavorare. Per esempio: il contadino aggioga i buoi con un collare di legno la per tirarli sul campo e lavorare terra. di metallo. Annettere: annettere significa aggiungere un oggetto, un elemento a qualcosa che già si possiede. Per esempio, quando un re conquista un territorio, sue lo annette (cioè lo aggiunge) alle terre. Annoverare: annoverare vuol dire di cibo perché c’è una grave mancanza I regni romano-barbarici un regalo, un beneficio. Se un padre a causa di prodotto V secolo non viene più nel lascia in eredità la sua casa ai suoi due guerre, poca acqua (siccità), abbanfigli, si dice che i figli sono i beneficiari dono dei campi e altri motivi storici. di quello che il padre gli ha lasciato. che si Cedola: è un biglietto, un foglietto Bubbone: se riferito a una malattia ha qualche tipo di valore. tratta di una ferita purulenta (che perde di persone che hanno un liquido biancastro e infetto chiamato Ceto: gruppo di ricchezza e istruzione. livello stesso lo pus). Una società poteva essere divisa in pasBussola: è uno strumento che serve sato in base ai ceti, ma ora si preferisce per trovare la strada, per orientarsi nello usare il termine “classe”. spazio, per capire dove si trova il punto cardinale di riferimento (il nord). 315 proprie. è Avamposto: nel linguaggio militare il posto occupato dai soldati più vicino al nemico. Da quel punto i soldati possono vedere i movimenti del nemico ine descriverli a quelli che stanno più dietro. contare, numerare. acAcquitrinoso: una zona diventa quitrinosa quando si riempie di acqua che il terreno non può assorbire. L’acsi qua si accumula e resta lì così non può più coltivare su quel terreno. tra Arbitrare le dispute: decidere, delle persone o dei gruppi che litigano, chi ha ragione e chi no. Arbitrio: l’arbitro è quello che decide quando le regole non vengono rispettate, l’arbitrio è la possibilità di scegliere che ha l’arbitro. Arciere: sono i soldati armati di arco e frecce. C Cambiavalute: è una persona che del cambia i soldi, il denaro a seconda luogo in cui ci si trova e della moneta che si usa. Campagna diffamatoria: è il parlare male di una persona famosa in pubblico, diffondendo maldicenze (cose brutte sul suo conto). ricCapitale: il capitale è il denaro, la chezza messa da parte. Alleanza: unione di due o più persone poteri o Stati che decidono di lavorare coinsieme perché hanno un obiettivo Glossario illustrato Raccoglie le parole della lingua italiana che potresti non conoscere o non comprendere a fondo. Chiglia: è la grossa trave dello scafo di una nave. Ciclico: che si ripete a intervalli regolari, costanti, una stessa cosa che capita ogni volta dopo lo stesso tempo. lo Cinto: vuol dire circondato con alla scopo di essere protetti. Pensa cintura che circonda, cinge la pancia pantaloni. i per evitare che ti cadano Il recinto invece cinge un prato o una casa per dire dove termina una proprietà oppure per evitare che scappino degli animali. inCircumnavigare: navigare tutto torno, fare il giro. Se tu per esempio giri tutto attorno al tuo banco immagial nando di essere su una nave e che hai posto del pavimento ci sia il mare, circumnavigato il tuo banco. mune. . Si Allestire: preparare, organizzare può per esempio allestire una mostra di disegni fatti dalle classi della scuola oppure uno spettacolo di teatro. Alleviare: diminuire, far diventare un meno forte. Per esempio, quando Addestrare: addestrare vuol dire allesuo amico piange, è utile alleviare il nare, insegnare delle cose, delle abilità dolore facendogli sentire la nostra vicicon l’allenamento. Per esempio si può nanza. addestrare un cane a sedersi ogni volta è Ambizioso: una persona ambiziosa che gli si ripete lo stesso suono. una persona che vuole sempre essere Affrancarsi: deriva dalla parola “franco” prima, vuole raggiungere grandi risultati rendersi Significa libero. dire vuol che da nelle cose che fa. obbligo, un da peso, un da liberi indice 5 LIM 58 59 L’espansione dell’Islam 1 La nascita di una nuova religione 61 capitolo 329 LIM Sintesi per lo studio La palestra degli esercizi capitolo 328 B di rifealla Caposaldo: punto fisso, punto Bellico: tutto ciò che si riferisce rimento. guerra. fa Carenza: mancanza. Se in un villaggio che persona una è re: Benefatto significa re- medievale c’era carenza di cibo, del bene con le sue azioni o con che mancava del cibo, che il popolo non gali. poteva mangiare a sufficienza. Beneficiario: un beneficiario è una carestia quando una verifica si Carestia: da persona che ottiene un vantaggio 1 2 3 4 La tarda antichità La diffusione del cristianesimo L’antica gerarchia della Chiesa cristiana Le persecuzioni L’alleanza tra cristianesimo e Impero Il Concilio di Nicea La religione garanzia di unità per lo Stato Lo spostamento della capitale a Bisanzio Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 1 2 3 4 5 2 LIM 16 17 18 18 19 20 21 22 23 2 3 4 5 Il mondo religioso del Corano La tomba di Teodorico: un monumento romano e barbarico 41 Il regno dei Franchi Clodoveo e la cristianizzazione dei Franchi Gli Slavi arrivano nei Balcani Giustiniano e la riconquista dell’Occidente 42 42 43 44 2 Alla conquista del mondo 3 I rapporti con le altre religioni 4 La formazione dell’Impero islamico 63 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 88 89 Sintesi per lo studio La palestra degli esercizi 25 27 27 28 29 30 STORIA E CITTADINANZA La codificazione del diritto romano 45 6 L’autorità degli imperatori bizantini su Stato e Chiesa 46 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 47 48 LIM Gli effetti negativi della scomparsa dello Stato romano 32 33 33 34 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 35 36 dossier L’eredità della civiltà romana 4 I Longobardi in Italia e la cristianizzazione dell’Europa 1 Una libera associazione di guerrieri nomadi 2 La conquista dell’Italia 3 La lenta integrazione dei Longobardi 38 50 50 51 FONTI E DOCUMENTI 51 unità 2 La ricostruzione dell’Europa in epoca carolingia 4 L’Italia divisa in due 5 Roma capitale della cristianità 6 Il pontificato di Gregorio Magno 52 53 53 54 APPROFONDIMENTI Gregorio Magno e l’evangelizzazione degli analfabeti 7 La diffusione del monachesimo in Occidente 1 Carlo Martello e la nascita del sistema feudale 2 Pipino il Breve e la nuova dinastia carolingia 3 Le vittorie militari e religiose di Carlo Magno 72 73 73 I GRANDI TESTI 74 4 La creazione del Sacro romano impero 5 L’organizzazione amministrativa dell’Impero La signoria fondiaria e il castello 1 Il signore protegge i contadini 2 Le invasioni barbariche rafforzano il sistema signorile 3 Signoria fondiaria e feudalesimo si fondono 4 Il contadino dell’Alto Medioevo: un uomo non-libero 5 Dalla signoria fondiaria alla signoria di castello 6 Il fenomeno delle guerre private tra i signori dei castelli La struttura del castello Carlo Magno: un’unica autorità per l’Europa occidentale 75 75 91 91 92 92 93 94 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 4 95 LIM 96 97 Le nuove ondate di invasioni 1 Gli Ungari 99 STORIA E CITTADINANZA Un esempio di europeizzazione medievale: da Ungari a Ungheresi 100 I GRANDI TESTI FONTI E DOCUMENTI Capitolare 76 6 I punti di debolezza dell’Impero 55 76 STORIA E CITTADINANZA L’Impero carolingio fu l’antenato dell’Europa unita? 77 56 7 L’Impero di Carlo Magno si dissolve 78 57 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 79 80 I GRANDI TESTI Come armonizzare la vita di comunità 1 3 LIM LETTURA DI IMMAGINE 71 Ritratto di Carlo Magno I GRANDI TESTI L’identità di un popolo migratore 6 Il sacco di Roma 7 Attila in Europa 8 L’Occidente perde il suo imperatore 67 68 APPROFONDIMENTI Editto LIM LIM Questione iniziale NOTIZIE DALLA STORIA I Barbari attraversano il Reno (406) 66 LIM La fine dell’Impero romano L’Impero e i Barbari Gli Unni I Visigoti La divisione dell’Impero romano I Barbari travolgono le frontiere 64 64 65 LETTURA DI IMMAGINE Un’antica moschea 84 85 86 87 I GRANDI TESTI 40 LETTURA DI IMMAGINE Che cosa mangiavano gli uomini del Medioevo? 62 capitolo 1 3 1 Il progetto politico di Teodorico 15 Un confronto con l’Islam capitolo capitolo Questione iniziale 1 2 3 4 5 6 7 capitolo Dalla tarda antichità agli inizi del Medioevo capitolo unità 1 82 82 83 83 5 Un’economia basata sull’autoconsumo 6 Caratteri e struttura dell’economia curtense 7 La scarsa circolazione delle monete STORIA E CITTADINANZA capitolo Indice Ti aiuterà ad orientarti nella successione dei capitoli, dei paragrafi e di tutti gli elementi che compongono le otto Unità di questo libro. 62 capitolo Maometto il Profeta E per trovare rapidamente ciò che cerchi? Un continente ripiegato su se stesso I sintomi dell’arretratezza Crisi alimentare, epidemie, alta mortalità L’agricoltura e le attività complementari APPROFONDIMENTI APPROFONDIMENTI I regni romano-barbarici e l’Impero d’Oriente L’Europa dei secoli bui: signori e contadini 2 LIM Come comportarsi con gli stranieri 2 I Saraceni 3 I Normanni 4 L’insediamento in Normandia 100 101 102 103 NOTIZIE DALLA STORIA I Normanni conquistano l’Inghilterra (1066) Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi LIM 104 106 107 2972_008-013_indice_bz4_2972_storia_ progetto 16/12/10 19:17 Pagina 8 1 Dalla tarda antichità agli inizi del Medioevo capitolo Questione iniziale 1 2 3 4 5 6 7 1 capitolo Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 1 2 3 4 5 2 LIM I regni romano-barbarici e l’Impero d’Oriente 16 17 18 18 19 20 21 22 23 40 LETTURA DI IMMAGINE La tarda antichità La diffusione del cristianesimo L’antica gerarchia della Chiesa cristiana Le persecuzioni L’alleanza tra cristianesimo e Impero Il Concilio di Nicea La religione garanzia di unità per lo Stato Lo spostamento della capitale a Bisanzio 3 1 Il progetto politico di Teodorico 15 2 3 4 5 La tomba di Teodorico: un monumento romano e barbarico 41 Il regno dei Franchi Clodoveo e la cristianizzazione dei Franchi Gli Slavi arrivano nei Balcani Giustiniano e la riconquista dell’Occidente 42 42 43 44 APPROFONDIMENTI La codificazione del diritto romano 45 6 L’autorità degli imperatori bizantini su Stato e Chiesa 46 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 47 48 LIM La fine dell’Impero romano L’Impero e i Barbari Gli Unni I Visigoti La divisione dell’Impero romano I Barbari travolgono le frontiere 25 27 27 28 29 NOTIZIE DALLA STORIA 4 I Longobardi in Italia e la cristianizzazione dell’Europa 1 Una libera associazione di guerrieri nomadi 2 La conquista dell’Italia 3 La lenta integrazione dei Longobardi 30 STORIA E CITTADINANZA 32 6 Il sacco di Roma 7 Attila in Europa 8 L’Occidente perde il suo imperatore 33 33 34 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 35 36 LIM Dossier 38 51 I GRANDI TESTI L’identità di un popolo migratore Gli effetti negativi della scomparsa dello Stato romano 50 50 51 FONTI E DOCUMENTI Editto I Barbari attraversano il Reno (406) L’eredità della civiltà romana capitolo unità capitolo indice 4 L’Italia divisa in due 5 Roma capitale della cristianità 6 Il pontificato di Gregorio Magno 52 53 53 54 APPROFONDIMENTI Gregorio Magno e l’evangelizzazione degli analfabeti 7 La diffusione del monachesimo in Occidente 55 56 I GRANDI TESTI Come armonizzare la vita di comunità 57 capitolo LIM Sintesi per lo studio La palestra degli esercizi 5 LIM 58 59 L’espansione dell’Islam 1 La nascita di una nuova religione 61 capitolo 2972_008-013_indice_bz3_2972_storia_ progetto 05/12/10 20:56 Pagina 9 1 2 3 4 62 62 63 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 88 89 2 Alla conquista del mondo 3 I rapporti con le altre religioni 4 La formazione dell’Impero islamico 64 64 65 LETTURA DI IMMAGINE Un’antica moschea 66 Sintesi per lo studio La palestra degli esercizi LIM LIM La ricostruzione dell’Europa in epoca carolingia Questione iniziale capitolo 67 68 72 73 73 I GRANDI TESTI 74 4 La creazione del Sacro romano impero 5 L’organizzazione amministrativa dell’Impero La signoria fondiaria e il castello 1 Il signore protegge i contadini 2 Le invasioni barbariche rafforzano il sistema signorile 3 Signoria fondiaria e feudalesimo si fondono 4 Il contadino dell’Alto Medioevo: un uomo non-libero 5 Dalla signoria fondiaria alla signoria di castello 6 Il fenomeno delle guerre private tra i signori dei castelli La struttura del castello Carlo Magno: un’unica autorità per l’Europa occidentale Ritratto di Carlo Magno 3 LIM 91 91 92 92 93 94 LETTURA DI IMMAGINE 71 1 Carlo Martello e la nascita del sistema feudale 2 Pipino il Breve e la nuova dinastia carolingia 3 Le vittorie militari e religiose di Carlo Magno capitolo Il mondo religioso del Corano 84 85 86 87 I GRANDI TESTI 1 82 82 83 83 5 Un’economia basata sull’autoconsumo 6 Caratteri e struttura dell’economia curtense 7 La scarsa circolazione delle monete STORIA E CITTADINANZA Un confronto con l’Islam Che cosa mangiavano gli uomini del Medioevo? 75 75 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi capitolo Maometto il Profeta 2 Un continente ripiegato su se stesso I sintomi dell’arretratezza Crisi alimentare, epidemie, alta mortalità L’agricoltura e le attività complementari APPROFONDIMENTI APPROFONDIMENTI unità L’Europa dei secoli bui: signori e contadini 2 4 95 LIM 96 97 Le nuove ondate di invasioni 1 Gli Ungari 99 STORIA E CITTADINANZA Un esempio di europeizzazione medievale: da Ungari a Ungheresi 100 I GRANDI TESTI FONTI E DOCUMENTI Capitolare 76 6 I punti di debolezza dell’Impero 76 STORIA E CITTADINANZA L’Impero carolingio fu l’antenato dell’Europa unita? Come comportarsi con gli stranieri 2 I Saraceni 3 I Normanni 4 L’insediamento in Normandia 101 102 103 77 NOTIZIE DALLA STORIA 7 L’Impero di Carlo Magno si dissolve 78 I Normanni conquistano l’Inghilterra (1066) Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 79 80 LIM Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 100 LIM 104 106 107 2972_008-013_indice_bz3_2972_storia_ progetto 05/12/10 20:56 Pagina 10 3 APPROFONDIMENTI capitolo Questione iniziale 1 2 3 4 5 6 7 8 1 Le Crociate viste dagli Arabi La Chiesa e lo Stato: la formazione di due sfere separate Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi La Riforma gregoriana L’ideale monastico nell’Alto Medioevo La riforma di Cluny La società tripartita Un movimento di riforma di tutta la Chiesa Il pontificato di Gregorio VII La lotta per le investiture Enrico IV e Gregorio VII a Canossa La monarchia papale Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 130 LIM 131 132 111 capitolo unità LIM 112 112 113 114 114 115 116 117 118 119 1 2 3 4 3 Le eresie medievali e gli Ordini mendicanti I limiti della Riforma gregoriana Le eresie medievali I Valdesi I Càtari 134 134 135 136 APPROFONDIMENTI L’Inquisizione medievale 137 5 La necessità di una Chiesa più vicina al popolo 6 Non più monaci ma frati 7 Le forme di solidarietà nella città medievale 138 138 139 I GRANDI TESTI capitolo Il linguaggio della predicazione 2 Le crociate 1 Il papa lancia la guerra santa 2 All’origine delle crociate 140 8 Francescani e Domenicani 121 122 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 141 LIM 142 143 APPROFONDIMENTI Pellegrinaggi e reliquie nel mondo medievale 123 unità ESPLORAMONDO Le vie di pellegrinaggio nell’Europa medievale 124 4 Il risveglio dell’Europa Questione iniziale 147 Le crociate furono una malattia religiosa? 3 La prima crociata (1096-1099): il trionfo della cavalleria 4 La seconda crociata (1147-1149): l’insuccesso del re francese 5 La terza crociata (1190-1192): Saladino contro Riccardo Cuor di Leone 6 La quarta crociata (1202-1204): la vergognosa conquista di Costantinopoli 125 125 126 127 127 FONTI E DOCUMENTI Atto notarile 7 La quinta crociata (1215-1221): il papa prova a fare da solo 8 La sesta crociata (1228-1229): l’arte diplomatica di Federico I 9 La settima crociata (1248-1254): l’avventura mediterranea del re francese 10 L’ottava crociata (1270): l’agonia di Luigi IX 128 129 129 129 130 capitolo STORIA E CITTADINANZA 1 2 3 4 5 6 1 Un circolo virtuoso scuote l’Europa dal letargo I fattori del cambiamento Uno sviluppo demografico stabile La valorizzazione delle conoscenze pratiche I progressi tecnici nell’agricoltura Una novità: la società urbana Mercati, fiere e banche 148 148 149 150 151 152 I GRANDI TESTI La prosperità di Milano a fine Duecento 153 NOTIZIE DALLA STORIA Il viaggio di una merce nel XIII secolo 7 La fuga dalle campagne 8 «L’aria della città rende liberi» 9 La proprietà cittadina nelle campagne 154 156 156 157 APPROFONDIMENTI Contro chi combatteva il prode Guidoriccio? 158 2972_008-013_indice_bz3_2972_storia_ progetto 05/12/10 20:57 Pagina 11 indice capitolo Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 1 2 3 4 2 LIM 159 160 Nascita ed evoluzione del Comune cittadino Le origini del Comune cittadino Il Comune consolare Il Comune podestarile Il Comune di popolo 162 162 163 163 LETTURA DI IMMAGINE Il centro storico di una città medievale 164 STORIA E CITTADINANZA Il significato della civiltà comunale per noi 165 166 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 170 171 capitolo 5 Il mercante e la mentalità capitalistica 6 La città comunale, culla della rivoluzione commerciale 7 Le Repubbliche marinare 1 2 3 4 5 3 LIM 167 168 La prima globalizzazione dell’economia europea I bacini marittimi collegati all’Europa La creazione di un circuito comune di scambio Il sogno imperiale di Gengis Khan La globalizzazione si estende L’espansione marittima dal Mediterraneo all’Atlantico 173 174 175 176 177 I GRANDI TESTI L’orizzonte si allarga oltre l’Europa 6 La rivoluzione nautica 7 La peste nera Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi LIM 5 Rinascita e declino dell’Impero Questione iniziale 1 185 L’eredità del Sacro romano impero 1 Ottone I: il grande restauratore 2 I limiti della restaurazione dell’Impero 3 4 5 6 7 Diploma imperiale 187 L’ampliamento dello spazio europeo cristiano Federico Barbarossa: il primo imperatore laico Il riconoscimento della sovranità imperiale La distruzione di Milano La Lega tra i Comuni italiani 188 188 189 190 190 STORIA E CITTADINANZA L’Europa ha sempre mal sopportato un’autorità accentratrice 191 8 La fondazione di un regno normanno nel Mezzogiorno 9 Il regno normanno di Sicilia 192 193 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 194 195 2 LIM Federico II e il mito imperiale 1 Una reazione alle pretese del papato 2 Il giovane sovrano innovatore 197 198 APPROFONDIMENTI Federico II, un grande sovrano intellettuale 3 Lo stupore del mondo 4 I nemici di Federico II 5 Gli ultimi anni LETTURA DI IMMAGINE 179 180 Il Castel del Monte di Federico II Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 3 199 200 200 201 178 181 182 186 186 FONTI E DOCUMENTI 176 ESPLORAMONDO I viaggi di Marco Polo unità capitolo 158 capitolo Catasto capitolo FONTI E DOCUMENTI LIM 202 203 204 L’Italia delle città-stato e delle signorie cittadine 1 I Comuni lacerati dalle lotte di fazione 2 L’avvento della signoria cittadina 206 206 STORIA E CITTADINANZA Il Comune medievale non conosceva la dialettica tra maggioranza e minoranza 207 Dalle signorie cittadine agli Stati regionali Signorie aggressive e signorie difensive La conquista angioina del Mezzogiorno I Vespri siciliani 208 209 210 210 APPROFONDIMENTI La Napoli angioina Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi unità 6 211 212 213 LIM La formazione delle monarchie nazionali e degli Stati regionali 7 capitolo 217 L’ascesa delle monarchie nazionali nel Basso Medioevo 1 La fine dell’universalismo e la vittoria del particolarismo 2 La Francia dei Capetingi 3 L’Inghilterra primo esempio di monarchia parlamentare 4 La Guerra dei Cent’Anni 5 Le vittorie inglesi LIM 1 Dal Medioevo al Rinascimento 243 Apogeo e crollo della teocrazia papale 244 LETTURA DI IMMAGINE Il Purgatorio di Todi 219 220 221 222 239 240 245 APPROFONDIMENTI Purgatorio e indulgenze nel tardo Medioevo 246 2 Il temporalismo papale 3 La monarchia francese sfida il papato 246 247 FONTI E DOCUMENTI Imposta diretta e sentimento nazionale Bolla papale 222 247 6 La rimonta della Francia 223 4 Lo schiaffo di Anagni Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 224 225 Sintesi per lo studio La palestra degli esercizi LIM 2 L’Italia tardomedievale: la formazione degli stati regionali 1 I Visconti e la formazione di un grande stato padano 2 Gli Aragonesi e l’unificazione del Mediterraneo nord-occidentale 3 Firenze e il predominio in Toscana 4 Venezia: una potenza di terra e di mare 5 L’Italia di metà Quattrocento 227 227 228 229 230 248 LIM capitolo capitolo 236 237 238 1 Il pontificato di Bonifacio VIII STORIA E CITTADINANZA 2 235 Questione iniziale 218 219 APPROFONDIMENTI Il primo tipo di imposta permanente sul reddito L’avanzata turca e la caduta di Bisanzio Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi unità Questione iniziale 1 3 1 Turchi e Bizantini nel Trecento 2 Tamerlano e il progetto di un impero eurasiatico 3 La caduta di Costantinopoli 4 Finisce il Medioevo capitolo 3 4 5 6 capitolo 2972_008-013_indice_bz3_2972_storia_ progetto 05/12/10 20:57 Pagina 12 LIM 249 250 La cattività avignonese e la trasformazione in principato Un papato senza fissa dimora Il papato emigra lontano da Roma La corte papale di Avignone La fine della «cattività» e lo scoppio del Grande scisma 5 Una lunga e difficoltosa ricomposizione 1 2 3 4 252 253 253 254 254 STORIA E CITTADINANZA Dispaccio diplomatico 230 L’origine popolare della sovranità secondo un pensatore del tardo Medioevo 6 La politica dell’equilibrio 231 LETTURA DI IMMAGINE Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 232 233 La libreria Piccolomini a Siena 256 6 La Chiesa dopo il Grande scisma 258 FONTI E DOCUMENTI LIM 255 2972_008-013_indice_bz3_2972_storia_ progetto 05/12/10 20:57 Pagina 13 indice 7 Il papato si italianizza 8 Il trionfo delle arti 259 260 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi LIM 287 288 La filologia al servizio della verità storica capitolo Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 3 LIM 262 263 264 L’Umanesimo 1 Un movimento culturale laico e ottimista 2 Il concetto di Rinascimento capitolo I GRANDI TESTI 1 2 3 4 2 Le grandi monarchie del Cinquecento La Spagna dei re cattolici La religione come cemento dell’unità spagnola La Francia insegue il primato europeo Francia e Spagna si contendono l’Italia I GRANDI TESTI 266 267 Lucidità e spietatezza in politica L’uomo è libero di modellare se stesso 268 3 Il giudizio negativo sul Medioevo 4 L’importanza delle arti, della cultura e delle tecniche 5 Dalla ricerca artistica alla ricerca scientifica 269 272 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 273 274 Dossier La buona educazione 294 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi capitolo L’uomo che indaga e riflette LIM La battaglia di Pavia LIM 1 2 3 4 276 3 Il sogno imperiale di Carlo V Un’imponente convergenza di linee dinastiche Un progetto universalista Gli ostacoli insormontabili L’abbandono della scena Alle origini dello Stato moderno Guerre e Stati tra Quattro e Cinquecento 1 La monarchia nazionale dal tardo Medioevo al Rinascimento 2 Dai cavalieri ai mercenari: i cambiamenti nelle tecniche militari 280 281 LETTURA DI IMMAGINE Il mestiere delle armi 3 4 5 6 L’affermazione della fanteria Il circolo guerra-fisco-burocrazia Da servitori del sovrano a funzionari statali Il nesso fra capitalismo e Stato moderno 282 284 285 285 286 302 5 I Turchi avanzano in Europa orientale 6 La supremazia turca nel Mediterraneo orientale 7 La vittoria veneto-spagnola a Lepanto 303 304 304 Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi 305 306 capitolo capitolo 1 279 299 300 301 301 FONTI E DOCUMENTI Istruzioni Questione iniziale 296 297 270 271 I GRANDI TESTI 8 293 LETTURA DI IMMAGINE I GRANDI TESTI unità 290 291 291 292 1 2 3 4 4 LIM L’Inghilterra dei Tudor Una nuova dinastia regnante La nascita della Chiesa anglicana Il regno di Elisabetta I Da potenza marginale a regina dei mari Sintesi per lo studio LIM La palestra degli esercizi Sintesi semplificate Glossario illustrato LIM LIM LIM 308 308 309 310 311 312 314 328