1° CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano
Piano dell’Offerta Formativa
Estratto per le famiglie
”Imparare è un’esperienza,
tutto il resto è solo informazione”
(A. Einstein)
Anno scolastico 2014/15
1
Gentili genitori,
con questo opuscolo vogliamo offrire alcune informazioni utili a voi famiglie
che iscrivete per la prima volta i vostri figli alla scuola dell’infanzia e Primaria.
Abbiamo cercato di rispondere alle domande più urgenti che ciascuno si fa
cercando di dare “la bussola” per orientarsi nella scelta. Troverete alcune
informazioni essenziali che spiegano in modo semplice come funziona la
scuola, cosa facciamo, in che modo.
Documento più completo è il Piano dell'Offerta Formativa (P.O.F.) che illustra
dettagliatamente obiettivi formativi e scelte organizzative delle nostre scuole e
descrive le attività previste per ogni anno scolastico. Una copia del P.O.F. è
depositata presso la segreteria dell’Istituto, inoltre il documento è consultabile
integralmente nel nostro sito web (www.primocircolopontecagnano.gov.it) alla
voce “P.O.F.”
Ci auguriamo di avere svolto un lavoro utile …. Per ciò che qui non c’è ci
saranno altre occasioni per approfondire.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Angelina Malangone
Dirigente Scolastico e Uffici Amministrativi
La Direzione Didattica e gli Uffici Amministrativi si trovano in Via Dante
Alighieri, 6
Tel. e Fax: 089/385021
e-mail: [email protected] / [email protected]
Sito web della scuola: www.primocircolopontecagnano.gov.it
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Angelina Malangone riceve, previa
prenotazione ( telefonica, e-mail,…)
Gli Uffici Amministrativi sono aperti al pubblico:
Lunedì – mercoledì – sabato: dalle ore 10.30 alle ore 12,00
2
Come si deve compilare la domanda di iscrizione on line?
Per iscrivere i bambini alla classe prima della scuola primaria bisogna
registrarsi sul sito del Ministero dell’Istruzione all’indirizzo :
www.iscrizioni.istruzione.it
questa operazione consente di ricevere sulla propria casella di posta elettronica
il codice personale di accesso al servizio delle Iscrizioni Online.
L’apertura della funzione di registrazione per le famiglie, indispensabile e
propedeutica alla compilazione della domanda, è fissata a partire dalla
settimana precedente l’avvio delle iscrizioni.
La registrazione avviene in due tempi , si deve :
1.compilare il form indicando un indirizzo e-mail principale (che deve essere
confermato digitandolo una seconda volta) al quale viene spedito un
messaggio contenente un link di conferma registrazione;
2.confermare la registrazione :ricevuta l’e-mail con il link, sarà sufficiente
cliccare sullo stesso per confermare la registrazione. Questa seconda
operazione deve essere eseguita entro le ventiquattro ore dalla ricezione della
e-mail; in caso contrario, l’utenza è annullata e occorre procedere a una nuova
registrazione.
Si precisa che, essendo cambiata la procedura di registrazione, le
utenze generate nel 2013 non sono più valide; le famiglie che lo scorso anno
hanno già presentato domanda d’iscrizione per un altro figlio devono pertanto
registrarsi nuovamente.
Per continuare la procedura,a partire dalla data di inizio delle iscrizioni, è
necessario avere deciso la scuola in cui iscrivere il proprio figlio/a ed inserire il
codice appropriato
“Dante Alighieri” (via Dante n. 6) il codice è: SAEE114019
“Giorgio Perlasca” (via Toscana) il codice è: SAEE11406E
“Gianni Rodari” (via Mar Mediterraneo) il codice è:SAEE11403B
Una volta inserite tutte le informazioni richieste, il modulo può essere inoltrato
online alla scuola, attraverso la procedura guidata. Conclusa questa
operazione, la famiglia riceverà, alla casella di posta elettronica indicata in fase
di registrazione, un messaggio di corretta acquisizione della domanda.
* I genitori che non hanno la possibilità di effettuare l’inserimento della domanda
online possono recarsi presso l’ufficio della segreteria di competenza per compilare il
modulo cartaceo. Il personale della segreteria provvederà poi ad inviarlo in modalità
online.
Apertura Uffici per iscrizioni: dal lunedì al sabato dalle ore 9,00 alle 12.00
lunedì - martedì – giovedì dalle ore 15.30 alle 17.00
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I nostri plessi di Scuola dell’Infanzia
ARCOBALENO
Via : Dante
Responsabile di plesso: Malangone Carla
Sezioni: 3
Tel. 3929398991
SORRISO DI BIMBI
Via : Dante
Responsabile di plesso: Santaniello Anna Maria
Sezioni: 2
Tel. 393193163
RAGGIO DI SOLE
Via : Liguria
Responsabile di plesso:Natella Anna
Sezioni: 4
Tel. 3929398705
GIANNI RODARI
Via : Mar Mediterraneo
Responsabile di plesso: Rossi Valeria Doriana
Sezioni: 2
Tel. 3939193933
…e di Scuola Primaria
DANTE ALIGHIERI
Via : Dante, 6
Responsabile di plesso:
Procida Rosanna - Salvatore Antonella
Classi: 17
Tel. 089385021
GIORGIO PERLASCA
Via: Toscana
Responsabili di plesso:
Aliberti Teresa - Capodanno Gerardo
Classi: 17
Tel. 3316859421
GIANNI RODARI
Via: Mar Mediterraneo
Responsabili di plesso:
Schirru Giuseppina - Santoro Pia
Classi: 5
Tel. 3356848760
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Quali Orari Posso Scegliere?
Scuola dell’Infanzia
L'attuale normativa prevede che le famiglie possano scegliere fra diverse
tipologie di tempo:
(dalle 8,00 alle 13.00)
dalle 8,00 alle 16,00)*
L'organizzazione del servizio sarà subordinata : - alla disponibilità di organico;
- ai vincoli legati all'organizzazione scolastica (trasporti, vigilanza in mensa); alle necessità di garantire le didattiche e le attività previste nel Piano
dell'Offerta Formativa.
Scuola Primaria
L’attuale normativa prevede che le famiglie possano scegliere fra quattro
tipologie di tempi scuola:
› 24 ore di lezione
› 27 ore di lezione
› 30 ore di lezione
› 40 ore di lezione (tempo pieno)
L’ erogazione del servizio in conformità alle scelte effettuate sarà subordinata:
› Alla disponibilità di organico
› Ai vincoli legati all’organizzazione scolastica (trasporti, vigilanza in mensa);
› Alla necessità di evitare un numero eccessivo di docenti che ruotano nelle
classi;
› Alle necessità di garantire le didattiche ed le attività previste nel Piano
dell’Offerta Formativa
› Alla garanzia di coordinare i tempi scuola preesistenti alla nuova riforma
con i nuovi e di dare continuità nelle diverse scuole.
Ad oggi possiamo ipotizzare di riuscire a garantire i tempi scuola funzionanti
nelle scuole primarie dell’Istituto. Gli orari sono articolati su 6 giorni (dal
lunedì al sabato) con orari antimeridiano/pomeridiano ed è il seguente:
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA INFANZIA
Tutte le classi dalla prima alla quinta
n.27 ore sett.
Lunedì- martedì-mercoledì 8,20-13,20
giovedì- venerdì-sabato
8.20- 12,20
n. 25 ore settim. (lunedì- venerdì) turno
a.m.
8,00-13,00
n. 40 ore settim. (lunedì- venerdì)
con servizio mensa.
8,00-16,00
*Non sarà possibile cambiare scelta oraria senza previa richiesta ed autorizzazione del
Dirigente Scolastico.
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Che Cosa Si Impegna A Fare La Scuola Dell’Infanzia?
La scuola dell’ infanzia si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 5 anni di età ed è la
risposta al loro diritto all’ educazione.
Si pone la finalità di promuovere lo sviluppo
dell’ IDENTITA’
dell’AUTONOMIA
della COMPETENZA
della CITTADINANZA
Sviluppo dell’identità.
Imparare a stare bene e sentirsi sicuri nell’ affrontare nuove esperienze in un
ambiente sociale allargato;
imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica ed
irripetibile pur sperimentando diversi ruoli e diverse forme di identità.
Sviluppo dell’ autonomia.
Acquisire la capacità di interpretare e controllare il proprio corpo, avere fiducia
in sé e fidarsi degli altri, provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto,
esprimere con diversi linguaggi sentimenti ed emozioni, esplorare la realtà,
comprendere le regole di vita quotidiana, assumere atteggiamenti sempre più
responsabili.
Sviluppo della competenza.
Imparare a riflettere sull’ esperienza attraverso l’ esplorazione, l’ osservazione
e l’ esercizio al confronto;
descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise
rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi;
sviluppare l’ attitudine a far domande, riflettere, negoziare i significati.
Sviluppo della cittadinanza.
Scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire contrasti attraverso
regole condivise per porre le fondamenta di un ambito democratico,
eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura.
6
Che Cosa Si Impegna A Fare la Scuola Primaria ?
La mission è la meta che ci proponiamo di raggiungere ed il contributo che
vogliamo lasciare ai nostri alunni:
« una scuola in cui crescere e sviluppare le capacità di ciascuno nel
rispetto delle differenze ».
L’impegno degli insegnanti di scuola primaria è rivolto ai bambini , a favorire
lo sviluppo delle loro potenzialità nel rispetto degli altri per :
PROMUOVERE il benessere, inteso come progressiva capacità di acquisire
consapevolezza delle risorse personali per gestire al meglio il proprio universo
emotivo– affettivo e sviluppare disponibilità ad intrattenere relazioni positive.
FAVORIRE la formazione di atteggiamenti e comportamenti di cittadinanza
consapevole e responsabile, fondati sulle capacità critiche di scelta. I bambini
interiorizzano
così valori fondamentali quali il rispetto dell’ambiente, la
solidarietà, la pace, il dialogo e la cooperazione.
OFFRIRE occasioni di apprendimento attraverso la proposta di un curricolo
integrato tra educazioni e saperi disciplinari, per promuovere lo sviluppo di
competenze e capacità volte a comprendere la società nella quale i bambini e
le bambine vivono e per agire in essa come soggetti critici e responsabili
Nel corso degli anni l’attenzione a questi aspetti ha portato a sviluppare
molteplici percorsi educativo – didattici, rivolti a valorizzare l’importanza dell’
accoglienza, della continuità, dell’educazione alla salute , dell’
educazione alla cittadinanza, dell’ educazione ambientale , della
promozione dei diversi linguaggi, dell’intercultura , della prevenzione delle
difficoltà di apprendimento.
Disciplina
Italiano
Arte e immagine
Corpo, movimento e sport
Inglese
Matematica
Scienze
Tecnologia
Storia
Geografia
Musica
Religione
Totale
Ore di insegnamento nelle classi
cl. prima
cl. seconda
cl. terza
cl quarta
cl. quinta
7
2
2
1
6
1
1
2
2
1
2
27
6
2
2
2
6
1
1
2
2
1
2
27
5
2
2
3
5
2
1
2
2
1
2
27
5
2
2
3
5
2
1
2
2
1
2
27
5
2
2
3
5
2
1
2
2
1
2
27
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L’Accoglienza
Accogliere significa costruire le condizioni perché tutti, bambini ed adulti,
vivano in modo sereno l’esperienza scolastica.
In tal senso assume un valore fondamentale l’accoglienza, intesa come
atteggiamento professionale di ogni docente, che si concretizza nella
disponibilità quotidiana all’ascolto, nella valorizzazione delle diversità e nel
sostegno di ogni bambino. L’intento è quello di formare gruppi classe/sezione,
fondati su legami cooperativi, nei quali tutti i bambini possano sentirsi attivi
protagonisti del progetto educativo .
Le attività di accoglienza sono importanti:
√ per i bambini che devono costruire nuovi punti di riferimento spazio temporali e relazionali;
√ per gli insegnanti che hanno modo di conoscere i bambini e le loro
famiglie;
√ per i genitori che hanno modo di conoscere la Scuola: insegnanti,
ambienti, aspetti organizzativi.
Continuità
La nostra scuola è da sempre attenta alle sollecitazioni, agli stimoli ed
alle proposte che l’ambiente in cui è inserita produce. Per questo lavoriamo
ascoltando il “territorio”, favorendo con esso la collaborazione in un’ottica di
continuità.
Siamo convinti che sia fondamentale l’ascolto e la collaborazione con i
genitori, insieme ai quali discutere e chiarire i percorsi educativi ed i risultati
del nostro operare, in uno scambio reciproco di idee e di considerazioni che
abbiano come scopo la condivisione di mete e di strade.
La continuità educativa vuole assicurare a ogni bambino / alunno un
percorso formativo unitario all’interno della scuola di base: incontri periodici,
contatti molteplici, dialogo, accoglienza, collaborazione, impegni condivisi tra
scuola dell’infanzia e scuola primaria, rappresentano per gli alunni momenti di
socializzazione, di scoperta di nuovi spazi e di conoscenza dei nuovi insegnanti.
In questo modo è garantito agli alunni un passaggio sereno da un ordine di
scuola all’altro
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I rapporti con gli altri ordini di scuola
Agire con il territorio significa, per noi, una collaborazione sempre più stretta
con gli altri ordini di scuola, da cui provengono e a cui sono indirizzati i
nostri alunni. Questa forma di continuità tra scuole vuole innanzitutto agire per
la tutela delle difficoltà e delle diversità, caratterizzandosi non solo come
conoscenza reciproca ma come azione comune, scambio di esperienze e
confronto metodologico, occasioni di lavoro trasversali fino alla collaborazione
progettata di insegnanti delle diverse scuole per facilitare il passaggio da un
ordine all’altro di scolarità. Le azioni di continuità tra i diversi ordini di scuola
sono così articolate:
Scuola dell’Infanzia – Scuola Primaria
incontri tra insegnanti dei due ordini di scuola per la pianificazione di
attività comuni
realizzazione di momenti di attività comuni tra i bambini di 5 anni e gli
alunni della scuola primaria
visita dei bambini di 5 anni alla scuola primaria
passaggio d’informazioni dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria
incontro tra insegnanti delle classi prime e insegnanti della scuola
dell’infanzia per l’approfondimento di eventuali problemi o di aspetti educativi e
didattici riferiti agli alunni.
E’ previsto, a tal fine, un progetto specifico che impegna
scuole con le seguenti finalità:
i due ordini di
- Far vivere l’ingresso nelle scuole infanzia/primaria come esperienza positiva
evitando ansie e disagi.
- Creare contesti di apprendimento capaci di stimolare le potenzialità di
ciascuno.
- Compiere nella scuola primaria un’osservazione idonea per formare classi
equilibrate.
Si prevede di estendere il progetto anche alla scuola secondaria di 1° grado,
più vicina alla nostra istituzione.
La scuola per gli alunni con diversa abilità
Il nostro Circolo ha, nei confronti degli alunni con diversa abilità e del loro
processo d’integrazione, un’attenzione particolare che parte da un
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atteggiamento di accoglienza positiva della diversità e dalla considerazione di
questa come valore. La presenza in classe di un bambino con diversa abilità è
una ricchezza per tutti e fonte di stimolo sia a livello cognitivo sia, soprattutto,
a livello affettivo-relazionale.
L’attenzione
verso
l’alunno/a
con
diversa
abilità
comincia
già
nell’individuazione, da parte della scuola, del gruppo classe-sezione più idoneo
ad accoglierlo/a. Continua, poi, durante tutto il percorso scolastico dell’alunno,
guidandolo verso il raggiungimento del maggior grado possibile di autonomia
(per ciò che riguarda lo sviluppo sociale), di conquista dell’identità personale
(come individuo portatore di valori, capace di autocontrollo, fiducia, sicurezza)
ed, ovviamente, promuovendone lo sviluppo intellettuale e garantendogli un
processo di apprendimento che lo aiuti ad acquisire conoscenze e ad attivare
abilità e competenze tendendo allo sviluppo integrale della persona nella
misura più elevata possibile.
Questo è possibile grazie al continuo aggiornamento dei docenti e alle
metodologie innovative che vengono attuate nel nostro Circolo, quali il
metodo Feuerstein, il metodo ABA.
La nostra Istituzione è sempre attenta alle necessità degli alunni, soprattutto
di quelli che presentano difficoltà e/o disagi seppure temporanei: per questo è
stato istituito un gruppo di lavoro per l’inclusione nel quale operano docenti
specializzati presso la facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università di
Salerno sul tema della dislessia e sul metodo PECS - Approccio Piramidale
dell'educazione rivolto agli alunni con autismo. (Picture Exchange
Communications System); inoltre, la scuola opera in rete con altre istituzioni
scolastiche per il supporto agli alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali).
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Dipartimenti Disciplinari
Il Dipartimento è una articolazione del Collegio dei docenti, costituito da
docenti collaboratori del dirigente,dalle funzioni strumentali e dai docenti
responsabili di plesso con la finalità primaria di formulare proposte e
promuovere intese su programmazione didattica, metodologia ed
elaborazione di percorsi didattici nonché per la redazione del piano di
miglioramento.
Finalità:
1. Suggerire le innovazioni didattiche delle diverse discipline;
2. Elaborare progetti, proposte e materiale didattico per tutti i docenti del
circolo;
3. Caratterizzarsi quali strumenti di riflessione, confronto e formazione
permanente del personale;
4. Avanzare proposte di formazione specifica e di incontri con esperti;
5. Predisporre e proporre strumenti di verifica, valutazione autovalutazione
dell’offerta formativa.
6. Tabulazione ed inoltro di dati relativi alle prove INVALSI
Arricchimento dell’offerta formativa
L’offerta formativa del Circolo è tradizionalmente , ricca e varia.
La scuola primaria e la scuola dell’infanzia ogni anno scelgono una tematica
che viene approfondita ed entra a pieno titolo nella progettazione didattica.
Quest’anno il progetto,comune alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria ha
come tema conduttore l’importanza delle parole e della comunicazione. I
docenti di entrambi gli ordini di scuola ravvisano la necessità di puntualizzare
le molteplici sfaccettature della comunicazione attraverso i diversi codici
simbolici per rendere più consapevoli e attenti i bambini che molto spesso
sono fruitori passivi dei messaggi dei media. Il progetto prende spunto dal libro
“La grande fabbrica delle parole” che sarà oggetto di lettura,di approfondimenti
e di attività sia nella scuola dell’Infanzia che nella Primaria.
Oltre al progetto di Circolo , in orario aggiuntivo, i nostri alunni hanno la
possibilità di frequentare varie attività quali laboratori di Logica, Sport minibasket, Ritmica, , Musica – coro - avviamento strumentale, , corsi di
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Inglese ,e Francese ,(per i corsi di Inglese è prevista anche certificazione
esterna del Trinity College of London).
Open sport viene svolto, invece, in orario curriculare.
Certificazione Trinity
Nella nostra scuola gli alunni hanno l’opportunità di conseguire la
certificazione Trinity per le competenze che acquisiscono in Lingua
Inglese. Alla fine del percorso didattico è previsto un esame finale in
riferimento a ciascun livello di conoscenza della Lingua.
I Nostri progetti
Le attività curricolari si integrano da diversi anni con progetti di particolare
rilevanza.
Essi offrono la possibilità di incontro con persone, ambienti e linguaggi nuovi,
costituendo occasioni formative uniche ed aprendosi al territorio e alle sue
risorse. Alcuni sono comuni a tutte le scuole del circolo, altri sono differenziati
per plesso e/o per classe. Alla formazione contribuiscono inoltre le uscite sul
territorio, le visite d’istruzione, la fruizione di spettacoli teatrali e la
partecipazione ai concorsi, che ciascun team docente programma ad inizio
anno scolastico per le proprie classi e sezioni.
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Le attività dei progetti riguardano:
Educazione
ambientale
Educazione stradale
per valorizzare la conoscenza degli ambienti naturali
situati nelle diverse aree delle scuole dell’Istituto; per
stimolare il rispetto e la salvaguardia delle risorse
naturali
per promuovere lo sviluppo di una mobilità
sostenibile, favorendo nei bambini la conoscenza delle
principali regole della circolazione stradale. Per
sollecitare la nascita e lo sviluppo di un nuovo e
piacevole modo di arrivare a scuola o di rientrare a
casa al termine delle lezioni
Educazione alla
storia locale
per favorire la conoscenza del territorio e guidare i
bambini ad una graduale e personale scoperta della
città, della storia e del paesaggio locale
Educazione alla
lettura
per creare occasioni educative privilegiate volte a far
entrare in contatto i bambini con il mondo dei libri.
Educazione alla
cittadinanza
per favorire la nascita di una cultura della convivenza
civile nel rispetto delle diversità: Nel Consiglio
Comunale dei Ragazzi i bambini collaborano con
l’amministrazione comunale per proporre le loro idee
e conoscere il funzionamento delle istituzioni
Educazione allo
sport
per avvicinare i bambini allo sport e favorire la
conoscenza delle varie discipline sportive
” Progetto “ Sport di classe
Linguaggio
tecnologico
per avviare gli alunni ad un utilizzo consapevole degli
strumenti informatici, in particolare di internet
Prevenzione delle
difficoltà
Diversamente abili
Approfondimento
lingua inglese
Logica
per promuovere attività volte a prevenire
supportare le difficoltà di apprendimento
e
a
per
valorizzare
le
potenzialità
di
ciascuno,
l'acquisizione
di
progressive
competenze
di
autonomia, di fiducia in se stessi e di presa di
coscienza dei propri limiti
OPEN SPORT “Muovi il corpo”
Potenziamento delle capacità comunicative di base in
lingua inglese anche per i bambini della Scuola
dell’Infanzia di anni 5
Metodo CLIL: approccio didattico che mira alla
costruzione
di
competenze
linguistiche
contemporaneamente all'acquisizione di conoscenze
disciplinari per le classi terze di scuola primaria.
Per potenziare le capacità logiche, di riflessione e
ragionamento in generale.
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La Valutazione
Particolare attenzione viene data alla valutazione che viene effettuata in tre
momenti: in ingresso, in itinere e finale, mediante prove oggettive, che
risultano utili per adattare agli alunni
l’attività didattica e i percorsi di
apprendimento.
I dati servono agli insegnanti per decidere come proseguire nell’azione
educativa e didattica. Pertanto definiamo la valutazione come processo di
cui si serve la scuola per:
•
•
•
•
•
•
Verificare i progressi compiuti dagli alunni;
Migliorare l'efficacia degli interventi educativi didattici;
Raggiungere gli obiettivi formativi;
Sviluppare le potenzialità individuali;
Favorire l’acquisizione di un positivo concetto di sé;
Organizzare positivi contesti relazionali di apprendimento.
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Criteri Di Valutazione
Ai sensi e per gli effetti dell’art.4, comma 4 del D.P.R.275/1999 e dell’art.1,
comma 5 del D.P.R.122/2009.la valutazione e l’attribuzione dei voti disciplinari
verrà effettuata sulla base dei criteri approvati dal Collegio dei Docenti e qui di
seguito riportati:
AUTONOMIA
PARTECIPAZIONE
L’alunno/a partecipa
con motivazione,
interesse e
responsabilità alle
attività e manifesta
un efficace metodo di
studio e di lavoro. E’
stimolato al
potenziamento
riflessivo, ordinato e
organizzato delle
conoscenze, abilità e
competenze
disciplinari e
trasversali
L’alunno/a partecipa
con motivazione,
interesse e
responsabilità alle
attività e manifesta
un efficiente metodo
di studio e di lavoro .
Potenzia, ordina e
organizza e in modo
autonomo e
personale
conoscenze, abilità e
competenze
disciplinari e
trasversali.
L’alunno/a partecipa
con motivazione e
interesse e,
,manifesta un
adeguato metodo di
studio e di lavoro.
Sintetizza
correttamente
conoscenze, abilità e
competenze
disciplinari e
trasversali
DESCRITTORI DI
COMPETENZA
VOTO
Possiede conoscenze ampie,
complete, senza errori,
particolarmente approfondite
È sicuro nell’applicazione delle
proprie conoscenze e sa
applicare concetti e metodi a
situazioni nuove.
Espone in modo rigoroso,
ricco, ben articolato, con
valutazioni personali.
Possiede capacità di sintesi,
rielaborazione personale,
creatività, originalità
10
Ottimo
Possiede conoscenze
complete, corrette,
approfondite
È sicuro nell’applicazione delle
proprie conoscenze e delle
proprie abilità.
Espone in modo corretto
appropriato ed efficace
Ha corretta capacità di sintesi,
e apporta interventi critici e
rielaborativi apprezzabili,
talvolta originali
9
Distinto
Possiede conoscenze corrette,
ordinate e complete
E’ preciso e sicuro
nell’applicazione delle proprie
conoscenze ed abilità in
situazioni sempre più
complesse
Espone in modo chiaro,
preciso, articolato
Ha capacità di sintesi e di
strutturazione logica del
pensiero
8
Comportamento
Eccellente
15
L’alunno/a partecipa
con motivazione alle
attività , sintetizza
correttamente ed
autonomamente gli
elementi essenziali
della disciplina.
L’alunno/a partecipa
saltuariamente alle
attività necessita di
guida nello studio e
nel lavoro sia a scuola
che a casa..
L’alunno/a non
sempre partecipa con
interesse alle
attività, necessita di
guida costante nello
studio e nel lavoro sia a
scuola che a casa;
mostra una limitata
autonomia
Buono
Possiede conoscenze corrette,
ordinate, strutturate nei nuclei
fondamentali
Applica le conoscenze e le
abilità acquisite in modo
sostanzialmente sicuro in
situazioni note
Espone in modo chiaro,
corretto e lineare
Possiede una buona capacità
di sintesi con alcuni spunti
critici
7
Sufficiente
Possiede conoscenze corrette,
essenziali.
Applica le conoscenze e le
abilità acquisite in modo
elementare e con alcuni errori
.
Espone in modo semplice
parzialmente guidato.
Ha una parziale capacità di
sintesi, procede
schematicamente
6
L’applicazione delle
conoscenze è inadeguata e
incompleta
Espone in modo ripetitivo e
con povertà lessicale
5
Non sufficiente
1.
I docenti, sulla base delle rilevazioni effettuate e delle situazioni di
apprendimento, riportate nella tabella attribuiscono a ciascun alunno per
ciascuna disciplina il voto rappresentativo dell’effettivo livello di profitto
disciplinare conseguito.
2.
I voti disciplinari, determinati secondo le procedure di cui ai punti
precedenti, sono riportati, a cura dei docenti, nel documento di valutazione.
3.
I voti disciplinari per gli alunni diversamente abili vengono determinati
secondo le specifiche procedure previste dal P.E.I.di cui all’art.12 comma 5
della L. 104/92.
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Autovalutazione di Istituto
Il diritto all’istruzione nella società della conoscenza è soprattutto diritto alla
qualità dell’istruzione. In questa prospettiva la valutazione acquista
un’importanza fondamentale: non si tratta solo di una valutazione tradizionale,
ma chiama in causa il processo educativo nel suo complesso, l’offerta
formativa, l’ambiente sociale e familiare, il livello di efficienza delle scuole e la
qualità delle risorse umane. . Poiché la qualità si basa su certezze oggettive,
rilevabili, misurabili e confrontabili, implica l’adozione di strumenti di verifica e
di controllo per giungere alla legittimazione del lavoro compiuto .Quest’anno la
nostra scuola è impegnata su un duplice fronte:
l’Istituzione scolastica si avvarrà per le procedure di autovalutazione dell’ausilio
del progetto Vales gestito dall’Invalsi(Istituto Nazionale per la valutazione del
sistema educativo di istruzione e di formazione)
- Le verifiche interne, condotte dalle docenti incaricate della Funzione
Strumentale, e quelle esterne, condotte dall’INVALSI permettono di
evidenziare la conformità di quanto attuato dalle scuole con gli obiettivi
prefissati nel rispetto della Normativa di riferimento.
Per assicurare tutto questo, la Politica della Qualità viene declinata
specificando obiettivi concreti riferiti alle seguenti categorie:
1. Aumentare la qualità del risultato formativo, attraverso l’impegno costante
per garantire l’affidabilità del servizio offerto.
2. Accrescere la condivisione nei docenti sul raggiungimento degli obiettivi del
progetto educativo e la capacità di individuare nodi problematici; elaborare
soluzioni possibili all’interno dei piani di miglioramento.
3. Valorizzare il lavoro degli insegnanti e del personale ATA attraverso due
fondamentali principi: la solidarietà e l’eccellenza.
4. Favorire una cultura aperta alle innovazioni e alle riforme in atto.
A tal proposito è necessario sottolineare che la nostra istituzione scolastica nell’a. s. 2012/13
ha volontariamente aderito ad un questionario on-line del VALeS ( valutazione e sviluppo
della scuola). Sempre nello stesso anno scolastico anche i docenti, i genitori e gli alunni delle
classi quinte del Circolo hanno svolto un questionario on - line di gradimento.
Riguardo al primo questionario, l’istituzione scolastica ha già avuto i risultati che sono stati
molto lusinghieri soprattutto per ciò che riguarda la valutazione e l’autovalutazione di istituto.
Del secondo questionario citato non ci sono stati ancora restituiti i dati finali.
Per l’a.s. in corso la nostra istituzione,con la collaborazione del Polo Qualità di
Napoli ha adottato il software “Cometa” per l’autovalutazione di Istituto per la
rilevazione delle criticità di sistema e per approntare il Piano di Miglioramento.
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Incontri Scuola – Famiglia
I rapporti con le famiglie si esplicano:
 negli Organi Collegiali: Consiglio di Istituto, Giunta Esecutiva
 Interclasse (rappresentanti di classe)
Gli incontri sono finalizzati al monitoraggio dell’andamento didattico educativo dei propri figli.
Le Interclassi/intersezioni sono delle riunioni periodiche
parallele/sezioni tra docenti e genitori rappresentanti di classe.
per
classi
Rappresentanti di classe
Entro il 31 ottobre di ogni anno il Dirigente Scolastico convoca per ciascuna
classe/sezione l'assemblea.
L'assemblea, ascoltate e discusse le linee fondamentali della proposta di
programma didattico-educativo del Dirigente Scolastico o di un docente a ciò
delegato, procede alla elezione del rappresentante di classe/sezione.
All’interno di ogni classe i genitori eleggono uno tra loro che li rappresenti. L’
incarico, che ha durata annuale, prevede la partecipazione bimestrale agli
incontri d’interclasse dove il suo parere ha valore prevalentemente
propositivo.
Svolge attività di collaborazione e raccordo scuola-famiglie
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Piano annuale delle attività a.s. 2014-15
Scuola dell’Infanzia
Mese
Giorno
Orario
16,00 – 17,00
Attività
Ore
Settembre
30
Ottobre
28
Novembre
20
17,15 – 18,15
Intersezione – Insediamento
rappresentanti
1
Dicembre
9
16,15 -18,15
Assemblea genitori
2
Febbraio
1
17,00 – 18,00
Assemblea genitori
1
Marzo
20
17,15 – 18,15
Intersezione genitori
1
Maggio
15
17,00 – 18,00
Assemblea genitori
1
16,00 – 16,30
16.30-18.30
1
Assemblea genitori
Insediamento seggio
Elezione rappresentanti di sezione
2,30
Scuola Primaria
Mese
Ottobre
Giorno
6
Orario
18,00 – 19,00
Attività
Assemblea genitori
Insediamento seggio
Elezione rappresentanti di sezione
Consegna cedole
Ore
1
1/2
Ottobre
27
17,00- 17,30
17,30 -19,30
Novembre
18
18,00 – 19,00
Insediamento rappresentanti
1
Dicembre
17
17,00 -19,00
Incontro scuola-famiglia
2
Gennaio
21
17,30 – 18,30
Interclasse genitori
1
Febbraio
19
17,00 – 19,00
Consegna schede
2
Marzo
20
17,30 – 18,30
Interclasse genitori
1
Maggio
4
17,00 – 19,00
Incontro scuola-famiglia
2
Maggio
19
14,30 – 16,30
Interclasse docenti/genitori (adozione
libri di testo)
2
Giugno
2,00
Consegna schede da stabilirsi
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Patto Scuola-Famiglia
La scuola è luogo di crescita personale e civile in cui lo studio e il rispetto delle
norme di comportamento costituiscono importanti obiettivi didattici ed
educativi. In particolare, l’interiorizzazione delle regole può avvenire solo con
una condivisione di intenti ed una fattiva collaborazione tra l’Istituzione
scolastica e la famiglia che porti ad adottare, in ambito scolastico, stili
educativi comuni. A tal fine è stato stilato un patto scuola-famiglia in cui
vengono messi in rilievo gli impegni assunti da ciascuna componente della
comunità scolastica debitamente firmato e consegnato al momento
dell’iscrizione.
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Patto di Corresponsabilità
La scuola si impegna a
Garantire un piano formativo
basato su progetti e iniziative
volte a promuovere:
il benessere e il successo del
bambino, la sua valorizzazione
come persona, la sua
realizzazione umana e personale
Creare un clima sereno in cui
stimolare il dialogo e la
discussione.
Favorire la conoscenza e il
rapporto reciproco tra studenti .
Facilitare l’integrazione e
l’accoglienza.
Incoraggiare il rispetto di sé e
dell’altro
Ascoltare e coinvolgere i
bambini e le famiglie,
richiamandoli a
un’assunzione di
responsabilità rispetto a quanto
espresso nel
patto formativo
Comunicare
costantemente con le famiglie,
informandole sull’andamento
didattico/disciplinare dei
bambini.
Far rispettare le norme di
comportamento.
La famiglia si impegna a
Il bambino si impegna a
Prendere visione del piano
Formativo condividerlo,
assumersi la responsabilità di
quanto espresso e
sottoscritto
Condividere con gli
insegnanti e la famiglia la
lettura del piano formativo
Condividere con gli
insegnanti linee educative
comuni, consentendo alla
scuola di dare continuità alla
propria azione educativa.
Mantenere costantemente
un comportamento positivo
e corretto, rispettando
l’ambiente scolastico inteso
come insieme di
persone,oggetti e situazioni
Collaborare attivamente per
mezzo degli strumenti messi a
disposizione dall’istituzione
scolastica, informandosi
sempre del percorso didattico –
educativo dei propri figli.
Comunicare con la scuola
informandola delle eventuali
problematiche che potrebbero
ostacolare il percorso educativo
e di apprendimento dei figli.
Frequentare regolarmente
la scuola . Partecipare in
modo positivo alle attività
didattiche e formative.
Prestare attenzione e
collaborare attivamente alla
vita della classe.
Prendere visione di tutte le
comunicazioni provenienti dalla
scuola.
Riferire in famiglia le
comunicazioni provenienti
dalla scuola e dagli
insegnanti.
Favorire il rapporto e il
rispetto tra i compagni
sviluppando situazioni di
integrazione e solidarietà.
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Regolamento di Istituto
Esiste un Regolamento con le norme che scandiscono la vita scolastica delle
singole scuole e dell’Istituto stesso. All’interno sono inserite tutte le aree
previste: organi collegiali, organizzazione scolastica, utilizzo risorse esterne
alla scuola e ogni altro aspetto riferibile al buon funzionamento della scuola. La
consultazione di tale documento è possibile presso le scuole e la segreteria
dell’Istituto.
E’ importante sapere che :
E’ necessario rispettare l’orario di ingresso e di uscita da scuola.
I bambini possono essere ritirati esclusivamente dai rispettivi genitori
o da persone da essi delegate per iscritto, purché maggiorenni.
Il Regolamento di istituto lo si può trovare sul nostro sito alla voce
“Chi Siamo”
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Mappa delle nostre scuole
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Piano dell`Offerta Formativa - Primo Circolo Pontecagnano Faiano