N. 19 — Se tte mb r e2 http://sentieriantichi.riforma.info — Circolare dell’Associazione Il Convegno 2014 di Sentieri Antichi Valdesi Ricuperare e vivere i principi dell’antico movimento valdese e della Riforma classica rifiutando le ingannevoli seduzioni delle ideologie moderne, è quanto continua a proporsi il movimento “Sentieri Antichi Valdesi” che ha tenuto in agosto, in Val Pellice, il suo secondo convegno annuale. Espressi nelle Confessioni di fede della Riforma, questi principi, infatti, sono valori permanenti che riflettono l’insegnamento autentico della Bibbia. Rimanendovi fedeli, noi intendiamo esprimere la nostra fedeltà al Cristo delle Scritture, “affinché non siamo più come bambini sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per la frode degli uomini, per l'astuzia loro nelle arti seduttrici dell'errore” (Efesini 4:14), e per poter camminare “in modo degno del Signore [e] piacergli in ogni cosa, portando frutto in ogni opera buona e crescendo nella conoscenza di Dio” (Colossesi 1:10). Oltre ad esprimere e rinsaldare la fraternità, Il convegno di quest’anno ha avuto diversi “momenti forti” fra i quali il culto con la celebrazione della Cena del Signore, la serata pubblica sul tema della fedeltà (ispirato dalla scritta che compare nell’abside della sala dove si riunisce il Sinodo valdese), le relazioni sul contributo dato dai cristiani inglesi nella storia al sostegno e crescita del movimento valdese (che hanno incoraggiato la necessità dell’evangelizzazione della penisola italiana e la sempre maggiore competenza teologica e culturale), e visite guidate nei luoghi storici della testimonianza valdese in Val Pellice, fra cui il museo e biblioteca valdese di Torre Pellice. Invitiamo per questo a rileggere e meditare ulteriormente i documenti del nostro convegno, pubblicati su: http:// sentieriantichi.riforma.info/convegno2014/index.htm Coloro che fra di noi hanno avuto la possibilità di partecipare al nostro convegno estivo 1014 si rallegrano di essersi potuti incontrare, rinsaldare la loro fraternità e discutere in maniera informale il presente ed il futuro del nostro movimento. Il nostro pensiero, però, va soprattutto a coloro che, per diversi motivi, non hanno avuto questa opportunità. Non vorremmo infatti che, per questo, si sentissero maggiormente isolati ed emarginati, più di quanto normalmente già lo sono! Riteniamo che sia molto importante, perciò, continuare a massimizzare fra di noi la comunicazione a distanza per poter udire la voce di tutti coloro che hanno manifestato interesse ed adesione al nostro movimento e godere del loro contributo. Abbiamo fatto dono alla Biblioteca valdese del nostro libro sulla Confessione di fede del 1655: è stata ricevuta con riconoscenza e speriamo che così possa ulteriormente portare frutto. Di fatto riteniamo che il libro edito dal past. Castellina sulla Confessione di fede valdese del 1655 (che fa riferimento pure a quella del 1560) rimanga un’opera fondamentale per il Continua a pag. 2, a metà della prima colonna Iscriviti a Sentieri Antichi Valdesi come: Socio, oppure Simpatizzante, oppure Osservatore Tramite il modulo all’indirizzo: http://sentieriantichi.riforma.info/principidibase/ formularioadesione.htm 1 01 4 Ogni domenica (Dio volendo) il testo biblico e la predicazione dal Lezionario Comune Riveduto, a cura del past. Paolo Castellina. Vedi: http://riforma.net/ index.php?title=Studi_biblici soprattutto il valore normativo permanente della Legge di Dio, rivelata nelle Scritture, per ogni sfera della vita umana. Per questo non solo la soteriologia e la spiritualità è importante, ma anche l’etica e la politica che devono pure trarre ispirazione dai principi rivelati da Dio nella Bibbia. Sarà importante, nei mesi che verranno, presentare e introdurre il lettore in questo vasto materiale, e, per evitare dispersione e disorientamento, fornirgli una guida ragionata. Continua da pag. 1, prima colonna nostro movimento, non solo per far conoscere le basi dottrinali permanenti della Riforma protestante (oggi spesso e volentieri disattese da “revisionisti” di diverso tipo), ma anche per la crescita “qualitativa” dei nostri aderenti. In un tempo come il nostro, impostato al “pressapochismo”, alla superficialità ed al relativismo, anche i “meglio intenzionati” se ne lasciano condizionare risultando inevitabilmente in un “pensiero confuso” e non teologicamente strutturato. Importante continua ad essere il sito http:// www.valdesi.eu, curato soprattutto dal f.llo Lucio Malan, sito che si profila come “osservatorio critico” di quanto avviene nel mondo valdese ufficiale, come pure il Blog della s.lla Daniela Michelin-Salomon http://danielavaldese.blogspot.it che contiene prevalentemente meditazioni bibliche. Incoraggiamo Lucio e Daniela a continuare a darci i loro preziosi e apprezzati contributi. Riteniamo pure importante, soprattutto per le persone isolate, le predicazioni settimanali (scritte) del past. Paolo Castellina all’indirizzo: http://riforma.net/index.php? title=Studi_biblici Il sito http:// www.discorsiatavola.net/, curato dal f.llo Simone Caneparo, desidera specializzarsi soprattutto in corsi di studio, nel quale segnaliamo il corso di base di ermeneutica (come si interpreta la Bibbia), sito che speriamo possa ampliarsi. Vorrebbe assumere un “ruolo internazionale” il Blog http:// oldwaldensianpaths.blogspot.co.uk/ che si propone di far conoscere in lingua inglese il nostro movimento “fuori dai nostri confini”. Ultimo, ma non meno importante è il forum di Sentieri Antichi Valdesi su Facebook https://www.facebook.com/groups/ sentieriantichivaldesi/?fref=ts utile soprattutto per rapportarci con un pubblico più vasto di diversa tendenza e presentare e discutere le nostre argomentazioni. Tutto questo, infine, compare nel nostro “sito raccoglitore” di: http:// sentieriantichi.riforma.info/ Diverse copie di questo volume sono state vendute al convegno stesso e rimane disponibile per essere ordinato all’indirizzo: http://www.lulu.com/shop/paolo -castellina/la-confessione-di-fede-valdese-del-1655/ paperback/product-21242787.html# Chi non sa o non può avvalersi del pagamento con carta di credito si può rivolgere all’autore che provvederà a fargliene arrivare una copia previo pagamento in altra forma. Consolidare la nostra specifica identità (così come espressa dalla prima parte del nostro statuto), crescendo in essa, e “farci sentire” dovunque sia possibile, è ciò che chiaramente è emerso dalle nostre discussioni. Si è rilevata, inoltre, l’esigenza di non “burocratizzare” troppo “Sentieri Antichi Valdesi”, conservandone il carattere di movimento e non tanto di associazione (cosa che, quest’ultima, comporta obblighi legali che, per diversi motivi, ci è difficile onorare). Per questo motivo intendiamo conservare (ed attenerci strettamente) alla prima parte del nostro Statuto e stralciare la sua seconda parte, riservandoci di re-impostarla a breve (e in breve) in modo diverso. Durante il nostro soggiorno nelle valli ci siamo accorti che diverse delle persone ivi incontrate (soprattutto valdesi) ancora non aveva idea alcuna della stessa esistenza di “Sentieri Antichi Valdesi”. È chiara la “congiura del silenzio” degli ambienti valdesi ufficiali nei nostri confronti, ma si tratta anche di persone che non ci conoscono perché non hanno accesso ad Internet (che per il momento è il nostro Consolidare la nostra identità, però, rimane molto importante e per questo chiediamo ad ogni aderente di impegnarsi a farlo approfondendo le basi dottrinali della SAV. Per questo si rivela prezioso il materiale di studio pubblicato sia da http://wiki.riforma.net che dal f.llo Giorgio Modolo nel suo sito: :http:// www.cristoregna.it/. Quest’ultimo presenta una particolare prospettiva della fede riformata e discute 2 Continua da pag. 3, prima colonna Molti credenti valdesi (e metodisti) si ritrovano così “orfani” di una chiesa nella quale si riconoscono ormai sempre meno perché non è più quello che era e dovrebbe essere. Avrebbero bisogno di nutrimento spirituale, ma ricevono sempre di più indigeribili “pietre”. Per risolvere questa situazione non servirà certo il conclamato rilancio di una cosiddetta “evangelizzazione” che, di fatto, per l’attuale dirigenza valdese, assume le caratteristiche di un “vangelo” riveduto e corretto, un vero e proprio falso vangelo che presenta un Cristo “geneticamente modificato”, ben diverso da quello del Nuovo Testamento. principale mezzo di comunicazione) o comunque non si interessano attivamente a seguire quanto avviene sulla scena evangelica italiana. Per questo crediamo importante produrre nei prossimi mesi un opuscolo che presenti il nostro movimento e certamente anche un biglietto da visita con “Sentieri Antichi Valdesi” e l’indirizzo del nostro sito web che possa essere dato per farci conoscere. Potremmo portarcelo sempre in tasca ed usare ogni qual volta ci si presenti un’opportunità. Potrebbe essere questo un piccolo ma importante contributo per una strategia in grado di infrangere il “muro del silenzio” che riscontriamo esserci nei nostri riguardi. L’Internet, per quanto importante per noi, certo non basta! “Sentieri Antichi Valdesi” è un movimento giovane e certo debole ma vuole essere voce profetica non solo di denuncia di questa intollerabile situazione, ma anche di proposta per tornare a dare la speranza che gli antichi valori valdesi e riformati, oggi ampiamente disattesi, non sono morti, ma continuano nella promessa del Signore che un resto fedele continuerà, con il Suo aiuto, a riproporli ed a viverli. Proseguiamo dunque con fiducia e ottimismo, confidando nell’aiuto del Signore che ha promesso, può e vuole conseguire vittoria su tutto ciò che invano vorrebbe contrastare il Suo Regno. La Chiesa valdese ufficiale sembra sempre di più “partita per la tangente” allontanandosi sempre di più non solo dalle sue basi confessionali riformate, ma anche dalla fede della maggior parte delle chiese evangeliche del nostro Paese. Perdendo “a vista d’occhio” sempre di più membri (e quindi anche risorse) sembra interessare, nelle sue prese di posizione, soprattutto il pubblico secolarizzato cosiddetto “progressista”, “cavalcando”, così come essa fa, i temi delle mode intellettuali contemporanee sotto le apparenze di “vangelo”. Si tratta però di un pubblico che, di fatto, è del tutto inaffidabile alla effettiva continuità della Chiesa valdese che così, inevitabilmente e drammaticamente ne pagherà il prezzo (cosa rispetto alla quale l’attuale dirigenza valdese sembra essere del tutto cieca). IO SONO CON VOI "...insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell'età presente. Amen" (Matteo 28:20). Per il discepolo di Cristo, ieri come oggi, le parole di Gesù: "Io sono con voi tutti i giorni" esprimono una promessa preziosissima e consolante, la realtà di un'esperienza unica nel suo genere. Non è un modo di dire né una pia illusione: Gesù è davvero vicino ai Suoi. La vita può essere molto difficile, così com'è difficile vivere in modo coerente con l'insegnamento di Cristo. Tutto, però, cambia aspetto quando si fa esperienza che Cristo, in tutto questo, ci è vicino, con la Sua sapienza, forza, guida, amore ed intercessione. Un grazie di cuore a Daniela, ai suoi familiari e collaboratori per il loro impegno ad organizzare in modo eccellente il nostro convegno, come pure i gestori del Centro Forterocca di Bibbio Pellice per l’ospitalità che ci hanno dato. Il cammino del discepolo di Cristo, ieri come oggi, è segnato dalla divina Provvidenza, non solo per quanto riguarda la sia vocazione e missione, ma anche ad ogni altro livello Continua a pag. 4, prima colonna 3 Continua da pag. 3, seconda colonna dell'esistenza ordinaria. Nel percorrere coraggiosamente questo sentiero, diventiamo consapevoli di una gloriosa Presenza che ci viene incontro e cammina al nostro fianco. Gesù dice: "Beati i puri di cuore, perché essi vedranno Dio" (Matteo 5:8). Un cuore puro è un cuore che trova serenamente la sua pace in Dio, anche nei momenti più difficili. Sembra impossibile, ma un cuore privo di ansia, di passioni febbrili, libero da indegne ambizioni, orgoglio o vanità. L'abitudine di meditare sulla Parola di Dio e molto utile per sviluppare un cuore quieto, uno spirito devoto che realizza la presenza del Signore. La Bibbia è come un giardino in cui il Signore Iddio "passeggia" ["Poi udirono la voce dell'Eterno DIO che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno" (Genesi 3:8)]. Leggetela molto, in spirito di preghiera e Lo incontrerete. Vi saranno sicuramente volte in cui non avrete il senso della Sua presenza. Allora dovreste dire: "Tu sei qui, o Signore! In questo momento non Ti sento e non ho il sentimento di godere della Tua presenza. Il mio cuore è arido, ma Tu sei accanto a me!". La fede, non le sensazioni, è la facoltà che più conta e che realizza. Senza di essa non avreste potuto percepire la Sua presenza. Rammentate l'apostolo Giovanni relegato solitario sull'isola di Patmos. Era stato isolato, ma proprio là aveva avuto straordinarie visioni. Potreste trovarlo oggi, proprio lì dove siete, come se foste stati con Lui in Palestina tanto tempo fa. Soci fondatori e coordinatori della SAV Lucio Malan, Daniela Michelin Salomon; Past. Paolo E. Castellina Antonino Altavilla I nostri siti web Signore Gesù, sei con noi tutti i giorni. Dacci occhi per vederti ed orecchie per udire la Tua voce, affinché tu diventi più reale ancora dei http://sentieriantichi.riforma.info http://www.valdesi.eu http://www.riforma.info il nostro forum su FaceBook https://www.facebook.com/groups/ sentieriantichivaldesi/ Scriveteci a: [email protected] "Sentieri Antichi Valdesi" Borg. Garnier 5, Villar Pellice, 10060 Torino, Italia 4