Dipartimento federale degli affari esteri DFAE Dipartimento federale dell’economia DFE Ufficio dell‘integrazione DFAE/DFE Libera circolazione delle persone Svizzera - Unione europea Gennaio 2009 Libera circolazione delle persone 1. L’essenziale in sintesi 2. Campi disciplinati dalla libera circolazione 3. Una scelta decisiva 4. Portata dell’Accordo 5. E se l’economia rallenta? 6. Timori ed esperienze 7. Che cosa succede se votiamo “No”? Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 2 L’essenziale in sintesi • Obiettivo dell’Accordo: apertura reciproca e progressiva dei mercati del lavoro. • Futuri sviluppi: la Svizzera deve pronunciarsi sul rinnovo e l’estensione della libera circolazione delle persone. Nel contempo si esprime anche sul futuro degli Accordi Bilaterali I. • Portata di questa decisione: le condizioni quadro salde delle nostre relazioni economiche con l’UE assumono notevole rilevanza proprio in circostanze economiche incerte. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 3 Libera circolazione delle persone 1. L’essenziale in sintesi 2. Campi disciplinati dalla libera circolazione 3. Una scelta decisiva 4. Portata dell’Accordo 5. E se l’economia rallenta? 6. Timori ed esperienze 7. Che cosa succede se votiamo “No”? Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 4 Campi disciplinati dalla libera circolazione • Gli Svizzeri possono domiciliarsi e lavorare più facilmente nell’UE. • Lo stesso vale per i cittadini dell’UE in Svizzera. Per ottenere un permesso di soggiorno occorre: - essere titolari di un contratto di lavoro o - svolgere un’attività indipendente oppure - disporre di mezzi finanziari sufficienti e di un’assicurazione contro le malattie. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 5 Libera circolazione delle persone 1. L’essenziale in sintesi 2. Campi disciplinati dalla libera circolazione 3. Una scelta decisiva 4. Portata dell’Accordo 5. E se l’economia rallenta? 6. Timori ed esperienze 7. Che cosa succede se votiamo “No”? Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 6 Le precedenti votazioni Bilaterali I (maggio 2000) Estensione dell’ALCP (settembre 2005) Æ Si: 67,2 % Æ Partecipazione: 48,3 % Æ Si: 56 % Æ Partecipazione: 53,8 % “SI” in % Fonte: Ufficio federale di statistica (UST) Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 7 Una scelta decisiva Rinnovo dopo il 2009 ed estensione della libera circolazione alla Bulgaria e alla Romania. Æ Il referendum contro la decisione del Parlamento è riuscito Æ Votazione popolare: 8 febbraio 2009 Æ Fine dei Bilaterali I se voto negativo (clausola “ghigliottina”) Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 8 Un solo oggetto in votazione • Il Parlamento ha congiunto in un unico decreto federale il rinnovo e l’estensione. Questo decreto è stato approvato a larga maggioranza (Nazionale : 143 - 40, Stati : 35 - 2) • La congiunzione dei due oggetti è conforme alla Costituzione (principio dell’unità di materia) • Motivazione : il rinnovo e dell’accordo non è separabile dalla sua applicazione a tutti gli Stati membri dell’UE. La congiunzione dei due oggetti permette di mettere in chiaro la posta in gioco della votazione. Foto : servizi del Parlamento Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 9 Regimi transitori 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 BG/RO UE-8 UE-15 + Malta e Cipro Libera circolazione con restrizioni Libera circolazione con clausola di salvaguardia Libera circolazione Data esatta non ancora stabilita Scadenza per decisione sul rinnovo Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 10 Libera circolazione delle persone 1. L’essenziale in sintesi 2. Campi disciplinati dalla libera circolazione 3. Una scelta decisiva 4. Portata dell’Accordo 5. E se l’economia rallenta? 6. Timori ed esperienze 7. Che cosa succede se votiamo “No”? Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 11 Portata dell’Accordo La libera circolazione è primordiale per: l’economia Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE l’occupazione la via bilaterale 12 L’economia La libera circolazione consente La Svizzera dipende dalla di: manodopera estera: distaccare personale nell’UE • un dipendente su quattro (ad es.: montatori); non è di nazionalità assumere più facilmente svizzera; manodopera qualificata; • senza la collaborazione di personale dei Paesi limitrofi, mantenere l’attrattiva della numerosi ospedali piazza economica svizzera, sarebbero costretti a favorendo così la crescita. chiudere i battenti. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 13 Ed una regolamentazione unilaterale? Una regolamentazione unilaterale in materia di autorizzazioni (ad es. contingenti) presenta numerosi svantaggi: • complicazioni a livello amministrativo; • situazione d’insicurezza in caso di assunzione poiché non esiste diritto ad un’autorizzazione di soggiorno; • Nessun coordinamento dei sistemi sociali; • Nessun riconoscimento reciproco dei diplomi; • gli Svizzeri perdono la reciprocità ossia il diritto di accedere al mercato del lavoro dell’UE. Un mercato del lavoro non flessibile significa che la piazza economica elvetica perde molta attrattiva per le imprese e gli specialisti. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 14 L’occupazione Le imprese possono accreLa libera circolazione scere la loro competitività se permette di consolidare sono in grado di accedere alla l’occupazione: manodopera di cui necessitano. • grazie ad essa, il PIL è La libera circolazione delle aumentato dell’1 % (pari persone consolida la piazza a 4 - 5 miliardi di franchi); economica permettendo così di • Sono stati creati oltre mantenere il livello occupazio- 250 000 posti di lavoro in nale e di creare nuovi posti di questi ultimi quattro anni. lavoro. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 15 La via bilaterale SI alla libera circolazione = SI ai Bilaterali I Importanza delle relazioni economiche Svizzera La libera circolazione permette di: UE: mantenere l’accesso privilegiato • la Svizzera guadagna al mercato interno dell’UE; 1 franco su 3 con l’UE; proseguire in modo coerente • gli scambi commerciali sulla via bilaterale. superano 1 miliardo di franchi al giorno. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 16 Libera circolazione delle persone 1. L’essenziale in sintesi 2. Campi disciplinati dalla libera circolazione 3. Una scelta decisiva 4. Portata dell’Accordo 5. E se l’economia rallenta? 6. Timori ed esperienze 7. Che cosa succede se votiamo “No”? Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 17 E se l’economia rallenta? La disoccupazione aumenta a causa del rallentamento economico e non quale conseguenza della libera circolazione. Infatti: • l’immigrazione rispecchia l’andamento congiunturale: meno posti di lavoro a disposizione, meno manodopera straniera; • la forza lavoro dell’UE è per lo più giovane, mobile e qualificata: - corre minori rischi di ritrovarsi disoccupata, - è incline ad accettare un nuovo impiego all’estero, - presenta un alto tasso di ritorno in patria (superiore alla metà); • Bilaterali I: condizioni quadro salde assumono un’importanza fondamentale proprio in situazioni economiche incerte. Constatazione: Durante il quarto trimestre 2008, la flessione economica ha causato una contrazione pari al 50 % della migrazione proveniente dall’UE. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 18 Libera circolazione delle persone 1. L’essenziale in sintesi 2. Campi disciplinati dalla libera circolazione 3. Una scelta decisiva 4. Portata dell’Accordo 5. E se l’economia rallenta? 6. Timori ed esperienze 7. Che cosa succede se votiamo “No”? Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 19 Timori Le domande più frequenti sulla libera circolazione delle persone: 1. Subiremo un’immigrazione incontrollata? 2. Gli Svizzeri perderanno il loro impiego? 3. Rischiamo il dumping salariale? 4. Gli abusi alle assicurazioni sociali sono aumentati? 5. La delinquenza aumenterà? Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 20 Esperienze Dall’entrata in vigore dell’Accordo, oltre sei anni fa, i timori, spesso paventati, non si sono avverati: • l’immigrazione è rimasta contenuta, adeguandosi alle richieste dell’economia elvetica; • la disoccupazione è calata in seguito alla congiuntura economica favorevole; • le misure di accompagnamento hanno contribuito efficacemente alla lotta contro il dumping salariale; • l’aumento dei costi delle assicurazioni sociali si è rivelato inferiore al previsto; • la criminalità è leggermente diminuita. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 21 1. Subiremo un’immigrazione incontrollata? No. Come previsto, l’immigrazione è rimasta contenuta; inoltre si adegua alle richieste dell’economia. Occorre notare che: • solo le persone che lavorano o che dispongono di mezzi finanziari sufficienti possono venire in Svizzera; • l’immigrazione è tenuta sotto controllo durante il periodo transitorio; • in caso di afflusso, è possibile reintrodurre i contingenti (clausola di salvaguardia). Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 22 2. Gli Svizzeri perderanno il loro impiego? La disoccupazione rispecchia l’evoluzione congiunturale: difatti è sensibilmente calata (dal 4 % nel 2003 al 2,6 % nel 2008). • Gli Svizzeri sono stati maggiormente assunti nei settori professionali a forte immigrazione; quest’ultima ha permesso di completare la carenza di manodopera in Svizzera. • Non si può tuttavia escludere che la crescita complessiva dell’offerta di forza lavoro abbia rallentato il calo del tasso di disoccupazione. • Potendo accedere alla manodopera qualificata di cui necessitano, le imprese non sono tentate di delocalizzare la produzione: i posti di lavoro rimangono in Svizzera. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 23 Tasso di occupazione e congiuntura Variazioni rispetto al trimestre corrispondente dell'anno precedente 5.0% 4.0% 3.0% 2.0% 1.0% 0.0% ‐1.0% ‐2.0% Occupazione (STATIMP) 2008T1 2007T3 2007T1 2006T3 2006T1 2005T3 2005T1 2004T3 2004T1 2003T3 2003T1 2002T3 2002T1 2001T3 2001T1 2000T3 2000T1 pil PIL Fonte: UST, SECO Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 24 3. Rischiamo il dumping salariale? Misure di accompagnamento: • le condizioni lavorative e salariali applicabili in Svizzera valgono per tutti; • i controlli sono intensi, specialmente nei settori a rischio; questi verranno ulteriormente potenziati (+ 20 %) • in caso di abuso: ammonimento, multa e perfino esclusione delle imprese dal mercato; • in caso di abusi reiterati: introduzione di salari minimi obbligatori. Constatazione: esistono episodi di dumping salariale tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi, le condizioni rimunerative sono rispettate. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 25 4. Gli abusi alle assicurazioni sociali sono aumentati? L’onere supplementare è risultato nettamente inferiore alle previsioni. Il diritto alle prestazioni sociali è chiaramente delimitato: • solo coloro che hanno versato i contributi hanno diritto alle indennità di disoccupazione; • sono esclusi dall’assistenza sociale segnatamente: gli studenti, i frontalieri, i lavoratori in proprio nonché le persone alla ricerca di un lavoro; • I cittadini dell’UE versano all’AVS/AI contributi proporzionalmente superiori (19%) rispetto alle prestazioni sociali percepite (15%). Constatazione: le casse dell’AVS/AI sono in positivo. La proporzione tra persone attive e beneficiari di una rendita è migliore. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 26 Beneficiari dell’AI in base alla nazionalità Evoluzione annua del numero di beneficiari di una rendita d’invalidità in base alla nazionalità 20% 15% 10% 5% 0% 2001/2002 2002/2003 2003/2004 2004/2005 2005/2006 2006/2007 2007/2008 -5% Svizzera UE-25 Altri Paesi Fonte: Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 27 5. La delinquenza aumenterà? La libera circolazione non spalanca le porte alla delinquenza. Non esiste alcuna relazione di causa ed effetto: • la libera circolazione disciplina l’immigrazione legale; • i problemi legati all’immigrazione clandestina (come in Italia) non hanno niente a che fare con la libera circolazione; • la proporzione di stranieri coinvolti in reati è diminuita leggermente dal 2002; • Constatazione: come evidenziato dalle osservazioni fatte in alcuni Cantoni (GE, ZH), il tasso di criminalità dei cittadini dell’UE è paragonabile a quello degli Svizzeri. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 28 Libera circolazione delle persone 1. L’essenziale in sintesi 2. Campi disciplinati dalla libera circolazione 3. Una scelta decisiva 4. Portata dell’Accordo 5. E se l’economia rallenta? 6. Timori ed esperienze 7. Che cosa succede se votiamo “No”? Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 29 E se votiamo “No”? Se la Svizzera dice “No” al rinnovo e all’estensione: • senza la libera circolazione delle persone, svanisce uno dei vantaggi della piazza economica elvetica: un mercato del lavoro flessibile; • tutti gli Accordi bilaterali I vengono abrogati automaticamente; la Svizzera perde quindi il suo accesso privilegiato al mercato dell’UE. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 30 Senza i Bilaterali I • La Svizzera non gode più degli stessi diritti di accesso al mercato interno dell’UE; • le imprese in Svizzera sono meno concorrenziali; • l’occupazione è minacciata poiché le imprese, a causa della carenza di manodopera qualificata, sono tentate di delocalizzare la produzione all’estero; • la Svizzera mette a repentaglio la sua politica europea della via bilaterale. Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 31 I sette Accordi dei Bilaterali I (1999) 1. Libera circolazione delle persone 2. Ostacoli tecnici al commercio 3. Appalti pubblici 4. Trasporti terrestri 5. Trasporto aereo 6. Agricoltura 7. Ricerca Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 32 Informazioni complementari www.libera-circolazione.admin.ch www.personenfreizuegigkeit.admin.ch www.libre-circulation.admin.ch www.libra-circulaziun.admin.ch Libera circolazione delle persone Svizzera - UE © Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE 33