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GIORNALE DI BRESCIA MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2011
SPECIALE GAL GARDAVALSABBIA
IN COLLABORAZIONE CON NUMERICA
RINNOVAMENTO
GRUPPO AZIONE LOCALE
Un ponte tra territorio
Regione ed Europa
L’invito ad aderire
rivolto a Comuni,
scuole, imprese
emolti altri enti
■ Un ponte tra i territori rurali e l’Europa, passando per la Regione Lombardia. Un punto d’incontro
tra le esigenze locali di crescita e le opportunità di
accesso ai fondi regionali ed europei destinati allo
sviluppo delle aree montane. Questo è, in buona
sostanza, il Gruppo di azione locale GardaValsabbia, società mista pubblico/privata costituita nel
2002 per gestire fondi pubblici nell’ambito dell’iniziativa dell’Unione Europea Leader e formata da
enti pubblici (Comunità montane e Comuni) e realtà imprenditoriali private, consorzi, fondazioni e cooperative.
Archiviato con successo il Piano di sviluppo locale
(Psl) «Terra tra i due laghi», che tramite il programma europeo Leader plus ha portato sul territorio
altogardesano e valsabbino, tra il 2000 e il 2006,
finanziamenti per 2,5 milioni di euro a sostegno
del turismo rurale, il Gal è oggi impegnato nel Psl
2007-2013. Il Piano prevede la realizzazione di 31
interventi che entro il 2013 distribuiranno sul territorio contributi regionali per oltre 4 milioni di euro,
attivando progettualità per circa 6 milioni. «Il Gal
GardaValsabbia - spiega il presidente, l’avvocato
Giampiero Cipani - è una realtà che ha maturato
professionalità in grado di sostenere le progettualità e le iniziative imprenditoriali locali, guardando
all’innovazione e ai contesti internazionali. Grazie
al Gal, il nostro territorio usufruisce di misure regionali ed europee che altrimenti risulterebbe difficile
cogliere. Il Gal, insomma, può dare risposte a chi
ha idee e progetti che da solo non è in grado di
realizzare». Non solo. Il Gal stesso si fa artefice di
nuove iniziative, candidate sul bando di Regione
Lombardia per la cooperazione transnazionale. Come l’ambizioso progetto «Green Line», che vede
uniti, per organizzare una strategia di sviluppo turistico in cui la ruralità dell’entroterra si integri con
l’offerta tradizionale costiera, Gal, consorzi turistici e Comunità montane del Garda, del lago ungherese Balaton, del Sebino, del lago d’Idro e persino
del piccolo bacino di Valvestino. L’iniziativa prevede l’attivazione di una cabina di regia per organizzare l’offerta «green» e la sua integrazione nel prodotto turistico tradizionale, promozioni coordinate
■ Il Gal GardaValsabbia apre le
porte a nuovi soci. L’obiettivo è favorire un rinnovamento della società,
valorizzandola nelle sue caratteristiche di agenzia di progettazione.
L’opportunità, da cogliere entro il
2011, è rivolta ad enti pubblici e realtà private che sono in linea con gli
obiettivi del Gal: promuovere l’avvio
di iniziative economiche e favorire la
valorizzazione delle risorse umane e
materiali del territorio.
«Aprire a nuovi soci - commenta il
presidente, avv. Giampiero Cipani significa potenziare il partnernariato
e l’efficacia dell’azione del Gal sul
territorio». Possono diventare soci i
Comuni, le scuole, le imprese, associazioni, banche, cooperative, aziende agricole...
A seguito della comunicazione dell’aumento di capitale sociale hanno
già aderito al Gal realtà come Ersaf,
Confagricoltura di Brescia, Maniva
Spa e Maniva Ski, Pavoni Spa, Capovalle Agro Energy Farm e istituto Battisti di Salò.
Riassume Dante Freddi, presidente
di Secoval e vice presidente del Gal:
«Può diventare socio chi opera sul
territorio e si riconosce nelle finalità
di sviluppo economico e sociale basato su approcci innovativi e nel rispetto dell’ambiente. Il valore aggiunto è duplice: il nuovo socio porta
capacità e idee nella società; la società è a disposizione del nuovo socio per coglierne gli stimoli e tradurli
in progetti di rete». Queste realtà potranno disporre così di contributi da
diversi milioni di euro: come si legge
infatti nell’articolo di fianco, per i 31
interventi inseriti nel Piano di sviluppo 2007-2013 ben 4.
e valutazioni sulle opportunità lavorative del «turismo green». Sul tavolo ci sono poi altri progetti:
uno dedicato alle «Architetture del paesaggio», da
attuare con altri Gal lombardi, un Gal scozzese e
un Gal tedesco; un altro, ideato dai Gal lombardi, è
dedicato al sistema agro-alimentare artigianale
per incentivare il consumo di prodotti locali nelle
mense di scuole, asili ed ospedali e favorire l’incontro tra piccoli produttori e sistemi di acquisto collettivi. Il Gal lavora inoltre, ponendosi come antenna
di ascolto dei progetti di interesse per il territorio in
un’ottica di innovazione nei processi di sviluppo e
di competizione per l’accesso ai fondi, alla progettazione della strategia da proporre in Europa nel
periodo 2014-2020. Insomma, strategia locale
ma visione Europea. Per info si può contattare il
Gal, che ha sede a Salò, al numero 0365.21261 o
tramite mail ([email protected]). Oppure
visitare il sito www.gal-gardavalsabbia.it. Il Gal è
anche su Facebook.
La sede del Gal nel centro storico di Salò
PIANO DI SVILUPPO 2007-2013
Oltre 4 mln di euro per 31 interventi
Il presidente del Gal Giampiero Cipani
■ Il Piano di sviluppo 2007-2013 del Gal prevede 31 interventi, per un contributo superiore a 4
milioni di euro. Ad oggi ne sono stati attivati 30, 25
tramite bandi pubblici e 5 tramite convenzioni. I 25
bandi pubblicati tra il 2010 e il 2011 prevedono
una dotazione finanziaria di 3,4 milioni. Gli interventi chiusi sono 21, per un totale di 89 domande
ammesse a contributo per 2 milioni e 275mila euro. I bandi in cui le domande sono ancora in valutazione metteranno in campo contributi per altri
796mila euro. I fondi ad essi collegati hanno finanziato piccole imprese locali (aziende agricole, microimprese, bed & breakfast e altre tipologie ancora), associazioni, consorzi, pro loco, fondazioni e
Comuni.
Per far conoscere le opportunità dei bandi il Gal ha
inviato opuscoli informativi a 21mila famiglie, promosso incontri pubblici e attivato uno sportello cui
far riferimento prima, durante e dopo la richiesta
di contributo. «Soprattutto in periodi come questo
- commenta il presidente della Comunità montana
dell’Alto Garda, Roberto Righettini - poter disporre
di una struttura in grado di accedere a risorse regionali ed europee è una carta vincente per il territorio». «Oggi da soli non si va da nessuna parte aggiunge il presidente della Comunità di Valle Sabbia, Ermanno Pasini - ecco perché il Gal è fondamentale: propone una visione complessiva del territorio, nella quale la nostra valle e il Garda si completano a vicenda».
Il Gruppo di Azione Locale
GardaValsabbia
una realtà al servizio
delle comunità locali
per valorizzare risorse e identità
Nel nostro piccolo cerchiamo di fare qualcosa di grande
Lo sviluppo locale guardando all’Europa
e alla cooperazione tra i territori rurali
GAL GardaValsabbia Scrl - Via Ragazzi del '99, n. 5 - 25087 Salò (BS)
TEL. 0365-21261 - FAX 0365-20944
www.gal-gardavalsabbia.it e-mail: [email protected]
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