Numero quattordici Newsletter periodica ed eventuale a cura del CRUMA Centro Recupero Uccelli Marini e Acquatici LIPU www.cruma.it (mome ntane ame nte chiuso pe r lavori) Via delle Sorgenti 430 – 57121 Livorno Tel: 0586 400226; e-mail: [email protected] BUON 2010! Benvenuti a questo primo numero del 2010 della nostra mirabolante niuslettera!!! Godetevelo con calma davanti al vostro pc, magari facendo finta di lavorare. Si tratta più o meno di un numero speciale dedicato ai rapaci notturni. Più o meno… perché oltre a parlare di gufi e civette parleremo anche di altre interessanti novità, come l’arrivo di Peter. M a prima di principiare… almeno due righe di solidarietà per i colleghi del CRFS LIPU di Casacalenda che questo 2010 lo hanno iniziato in maniera particolarmente brutta. Casacale nda Face ndo i de biti scongiuri è un po’ che al CRUMA non abbiamo grossi atti di vandalismo o antipatiche intrusioni notturne in grande stile. Certo, ultimamente abbiamo la compagnia di questi nostri vicini camperisti abusivi che oltre ad avere ridotto il parcheggio esterno del CRUMA come una immonda discarica a celo aperto, e a gettare ogni tanto i loro rifiuti all’interno del nostro recinto, si divertono a squarciare la rete di recinzione per le loro piccole incursioni per il furticino di una scopa, di un rastrello, o di un po’ di acqua (ovviamente lasciando il rubinetto aperto). Ogni tanto rubacchiano qualche busta dalla casella della posta, li abbiamo visti rubacchiare materiale dallo shop e siamo riusciti a farci restituire una chiavina di memoria USB (con ancora intatti tutti i file degli archivi CRUMA!). Hanno rubacchiato borse cd e quant’altro dalle macchine (anche chiuse) di persone che venivano a portarci animali feriti, tappezzano il perimetro del CRUMA di escrementi e assorbenti igienici usati, strappano i cartelli con gli orari di apertura del Centro… Ma oltre a questo (almeno che noi si sappia) non hanno mai fatto grossi altri danni. Anzi, da quando ci sono loro nel parcheggio sono diminuite le incursioni notturne di ladri/vandali che in passato strappavano le finestre per entrare a rubare una ricetrasmittente, un telefono cellulare o i pochi spiccioli dello shop. Forse perché di notte il parcheggio del CRUMA è diventato un posto che fa paura anche ai malviventi! A parte appunto le scaramucce coi nostri vicini camperisti abusivi, l’ultimo episodio degno di rilevanza risale a più di due anni fa quando è stata forzata una voliera che conteneva un centinaio di uccellini tra merli, tordi sasselli e tordi bottacci che erano stati affidati alle nostre cure dalla Polizia Provinciale di Prato in seguito a un sequestro. È per questo che quando sentiamo parlare degli incendi a Massaciuccoli, dei ladri a Castelguido o dei vandali a Casacalenda ci viene un nervoso che…. È perché capiamo cosa vuol dire sentirsi addosso questo … chiamiamolo disagio. È per questo che quando diciamo “ solidarietà” verso i colleghi di Casacalenda, non si tratta di vane parole. Da quassù non possiamo fare nulla per aiutarvi, ma avete tutta la nostra compassione e simpatia (nel senso strettamente etimologico dei termini che è quello di “ comunità di dolore”). E speriamo soprattutto che gli ammali feriti dai delinquenti possano rimettersi presto. Per conoscenza di tutti coloro che ci leggono provvediamo anche noi a diffondere la lettera di Angela Damiano, Responsabile del CRFS di Casacalenda. Per la prima v olta in 10 anni di attiv ità il Centro Recupero Fauna Selv atica molisano è stato v ittima di un'incursione notturna. Questa mattina trov ando una Poiana libera nel recinto mi sono insospettita ed ho ispezionato le v oliere. Due di esse sono state forzate ed all'interno ho trov ato i posatoi spezzati e due Poiane mostrav ano segni di colpi (bastone o calci ?). Una av ev a anche una zampa fratturata. I v andali (o il v andalo) sono entrati dal retro, scav alcando una rete con un'improv v isata scala di legno. Nulla è stato prelev ato. A bbiamo da subito chiamato i Carabinieri che sono v enuti sul posto per il riliev o dei danni dopodichè mi sono recata in caserma per la denuncia. Non riesco a capire cosa sia stato a spingere i soggetti a fare una cosa del genere, anche se da alcuni mesi girav ano v oci di risentimenti di cacciatori/bracconieri nei nostri confronti (miei e di Carlo Meo). A bbiamo già raccolto la solidarietà di soci e amministratori locali, ripareremo i danni e proseguiamo il nostro lav oro come sempre. Ciao A ngela Damiano CRFS LIPU Molise Dalla S lovenia con furore Tanto per sottolineare che noi del CRUM A siamo i meglio del mondo, siamo lieti di allietarci della notizia che siamo stati scelti dal Dott. Peter M aričić (Slovenia) per svolgere in Italia 15 (leggonsi “quindici”) settimane di tirocinio nell’ambito della Borsa di studio Europea “Leonardo da Vinci Learn to Fly”. A parte essere un bravo veterinario, Peter è un bravissimo cuoco, ed è pure un bel ragazzo! Abbiamo approfittato di questo ultimo aspetto per regalare a tutte le nostre volontarie la piccola sorpresa dell’ultima pagina dell’Urlo del M arangone. Meno Rifiuti La campagna informativa “M eno rifiuti” www.oprlivorno.it/menorifiuti realizzata dalla Provincia di Livorno ha colpito ancora. Dopo un primo opuscolo che ci diceva come contribuire alla riduzione della produzione di rifiuti facendo la spesa, è stato realizzato un secondo pieghevole che non solo ci da altri interessanti suggerimenti in merito, ma che descrive anche i progetti P.A.G.U.R.O. (Progetti e Azioni di Gestione e Utilizzo dei Rifiuti). Anche il CRUM A come ricorderete partecipa a questa campagna ed è quindi stato inserito nell’opuscolo con una piccola descrizione del progetto in fase di realizzazione. I composter sono già attivi e hanno già prodotto una Progetto didattico di Compostaggio prima parte di materiale organico di prima scelta che è Tramite l’utilizzo del sistema di compostaggio proposto AAMPS, il CRUMA (Centro Recupero Uccelli Marini stato utilizzato all’interno delle voliere per migliorare la da e Acquatici) di Livorno intende ridurre la propria qualità dell’alimentazione, e della vita, degli animali in produzione di rifiuti, utilizzando direttamente nei propri il composter avuto in dotazione, e promuoverà al corso di riabilitazione all’interno delle voliere stesse. spazi tempo stesso il su utilizzo con la realizzazione di Prossimamente verranno realizzati anche i pannelli giornate didattiche con i bambini di età scolare illustrativi per le scuole. Le civette di Desmond Morris di Gianluca Bedini Quando mi è stato proposto di scrivere una recensione su un libro di Desmond Morris mi è venuto un brivido lungo la schiena! Desmond Morris è sempre stato uno dei miei autori preferiti e certamente ha contribuito in modo determinante alla mia formazione professionale nel campo dello studio del comportamento degli animali. Quando Morris ha cominciato a scrivere i suoi meravigliosi saggi l’etologia ovviamente esisteva già ed era una scienza ben definita, precisa, rigorosa, viva… Ma lui è riuscito a renderla ancora più entusiasmante di quanto già non fosse descrivendola in modo moooolto più divulgativo e simpatico di quanto probabilmente nessun altro aveva mai fatto prima. Non solo, il suo più grande merito è stato quello di essere uno dei capostipiti dell’autocoscienza di specie (?) intendendo con questo la splendida capacità di distaccarsi dal suo essere uomo e dedicarsi allo studio della specie umana con gli occhi dell’etologo che studia un altro animale. Andate subito a rileggervi “ La scimmia nuda”, “ Il comportamento intimo” e “ La tribù del calcio”! Ma per tornare alle civette, ecco finalmente un libro che percorre nelle sue 253 pagine tutta la storia culturale del rapporto che la nostre specie ha intrattenuto con gli strigiformi a partire dalla più antica raffigurazione di rapace notturno che ci sia arrivata: con tutta probabilità un gufo reale tracciato in linee bianche sul soffitto di una caverna a Cauvet (Francia) circa 30.000 anni fa. Ogni capitolo di questo snello ed efficace libercolo descrive uno degli aspetti salienti del nostro rapporto con gli strigiformi attraverso le epoche storiche, nella medicina, nella simbologia, nella letteratura, nelle leggende tribali, nell’arte… I capitoli sono ricchi di note bibliografiche, ma soprattutto, sono impreziositi da immagini che rappresentano esempi eclatanti della bellezza e del mistero degli alati abitanti del popolo della notte. T anto per fare degli esempi, sono riportate immagini di rappresentazioni di rapaci notturni di Albrecht Dürer, Ulisse Aldrovandi, Pablo Ricasso, René Manritte, Hieronymus Bosch e molti altri. Il libro si conclude con una ricca bibliografia che permetterà al lettore attento di approfondire i temi che ha più cari, e con un interessante riepilogo cronologico per immagini degli argomenti trattati. Insomma, a metà strada tra il catalogo d’arte e il saggio storico, ma scritto con un linguaggio semplice e accattivante, Desmond Morris ci regala ancora una volta un’opera divulgativa di grande interesse che non può mancare nella nostra biblioteca. Le Civette e altre creature della notte. Storia, mito e realtà di un mistero nato insieme all’uomo – Desmond Morris. Castelvecchi Editore - 2009. € 16,00 Gufi e Civette – Cesare della Piètà e Marco Mastrorilli di Riccardo Gherardi In questo volume Cesare Della Pietà (laureato in lettere classiche, caporedattore e responsabile scientifico di riviste come Aqua, Silva ed Airone, nonché traduttore ed autore di testi sulla natura, l’ambiente e gli animali) e Marco Mastrorilli (ornitologo e studioso da quasi vent’anni dei rapaci notturni, fondatore del Gruppo Italiano Civette ed autore di libri, conferenze, mostre ed articoli sull’argomento), affrontano il mondo, spesso poco conosciuto, degli Strigiformi. Il libro, pur dotato di un grande rigore scientifico, è scritto in un linguaggio semplice ed accattivante che lo rende adatto sia a chi per la prima volta si avvicina a questi affascinanti predatori della notte, sia a chi, già esperto, vuole approfondire le proprie conoscenze, unendo infatti informazioni generali sulla biologia e l’etologia di questi animali a notizie derivanti da recentissime scoperte. Nella prima parte vengono descritte le caratteristiche che contraddistiguono l’ordine degli Strigiformi, a cui appartengono tutti i rapaci notturni, la classificazione, l’anatomia e la loro evoluzione, fino ai rapporti, purtroppo non sempre idilliaci, con l’uomo e le varie strategie di conservazione che li riguardano. Successivamente tratta singolarmente e dettagliatamente le 13 specie presenti in Europa, con schede molto particolareggiate ed arricchite da bellissime foto, senza tuttavia dimenticare le specie extra-europee descritte in un capitolo a loro dedicato. Vengono fornite, infine, fondamentali informazioni su come poter interagire con questi animali nel migliore dei modi: attraverso costruzione di nidi artificiali, l’uso del play-back e non meno importante, in quali casi e come poter soccorrere i pulli in difficoltà. Per tutte queste caratteristiche “ Gufi e Civette”, consigliato e patrocinato dal Global Owl Project, può essere un libro molto utile per tutti gli appassionati di ornitologia e dei rapaci notturni in particolare. Un libro quindi che non deve assolutamente mancare nelle Vostre biblioteche! Gufi e Cive tte - Ce sare De lla Pie tà, Marco Mastrorilli. Gruppo Editoriale Muz z io - 2008. € 18,00 Los gufos gratuitos sullas re te s Se volete una dritta per recuperare un interessante librino gratis sugli strigiformi in formato pdf http://www.brinzal.org/guiarapacesnocturnas.html. Il libro è in spagnolo, ma non è così difficile leggerlo… eccovela: Gufo di Palude – Marco Mastrorilli e Claudia Donati Ormai è cosa nota: si avvicina sempre di più il momento dell’uscita di un libro particolarmente interessante che sarà dedicato completamente al gufo di palude. Gli autori sono Marco Mastrorilli e Claudia Donati. E l’uscita pare sia prevista proprio durante il corso del 2010. Tenete d’occhio il sito www.flammeus.it perché sicuramente sarà uno dei primi a darne notizia. Gufo di palude numero 2898/2009 E già che stiamo parlando di Gufo di palude… due paroline sul nostro paziente lungodegente. Il 2 novembre 2009, in zona “la Leccia”, a Livorno è stato ritrovato un Gufo di palude che presentava una frattura esposta della mano ornitica sinistra (più o meno dal punto di vista scheletrico si tratta della parte terminale dell’ala) in seguito a un colpo di arma da fuoco. Quando è arrivato le sue condizioni erano talmente brutte che nessuno avrebbe mai scommesso un centesimo su di lui. Il nostro direttore Sanitario però non si è perso d’animo e l’ha operato. La principale preoccupazione era la scarsissima vascolarizzazione della zona interessata, ma grazie al tocco gentile ma fermo del Dott. Renato - fairy hand – Ceccherelli, l’intervento è riuscito alla grande. Purtroppo è molto lento il consolidamento e Renato dovrà ritornare ancora sulla parte ortopedica. Le prossime azioni si prospettano comunque di entità minore, e al momento (SI APPREZZA QUALUNQUE TIPO DI GESTO SCARAM ANTICO) sembra che ci siano buone speranze di poterlo liberare, anche se la degenza si prospetta non breve. Chi volesse seguire i suoi progressi può andare sul nostro gruppo facebook dove sono stati pubblicati recentemente alcuni filmatini che lo riprendono durante gli esercizi di volo, oppure sul sito www.flammeus.it dove i suoi progressi vengono aggiornati con precisione praticamente in tempo reale. La posta del Marangone Come di consueto (?) anche in questo numero dell’Urlo del M arangone viene pubblicata una delle innumerevoli lettere che giungono al CRUM A e che vengono passate alla Redazione della nostra niusletter per essere condivise (ovviamente solo le più meritevoli) con i nostri lettori. Questa volta si tratta di un fax giunto nienepopodimenoché alle ore 16,16 del 30 dicembre 2009. Eccolo riportato di seguito in versione integrale con la sola omissione del numero di telefono, del nome e del paese di residenza dell’autore. Spett.le LIPU Oggetto: richiesta di intervento x uccello notturno Vi faccio presente che un uccello notturno (probabilmente un Barbagianni) tutte le notti si appollaia sul mio terrazzo già da un po’ di tempo lasciando escrementi e rigurgiti in grande quantità con gravi difficoltà di pulizia dato che imbratta i mattoni della facciataStufa di dover pulire continuamente, e nonostante aaver provveduto a porre un dissuasore di uccelli lungo il cornicione, l’animale in oggetto continua a sporcare in modo indicibile il mio terrazzo. Prima di prendere provvedimenti che potrebbero nuocere all’animale chiedo il Vs. urgente intervento o consiglio da parte Vostra di come posso liberarmi da ciò visto che anche le autorità comunali da me interpellate non sanno come provvedere. Vi prego di contattarmi al n° XXX-XXXXXXX nel più breve tempo possibile altrimenti sarò costretta a prendere provvedimenti dato che la sporcizia arrecata è quotidiana e di notevole entitàVi ringrazio. In fede Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxx 30-12-2009 A parte il fatto inspiegabile che spesso capita di sentire persone che si rivolgono a noi che rappresentiamo la Lega Italiana PROTEZIONE UCCELLI per chiederci consiglio su come uccidere Piccioni, Gabbiani e Storni …. Visto il tono di “velata minaccia” di questo fax, abbiamo preferito consultarci con la Polizia Provinciale perché le stesse spiegazioni possono essere recepite diversamente se a fornirtele è un biologo vagamente soprappeso e con la barba in disordine oppure un Pubblico Ufficiale in divisa che – pur venendo in pace – potrebbe all’occorrenza prendere carta e penna e farti un bel verbale. ….Ovviamente poi, buonsenso e ignoranza viaggiano su binari diversi… c’è solo da sperare che il nostro faxatore non faccia colpi di testa. Per diritto di replica, cosa che difficilmente viene data agli animali, abbiamo sottoposto il fax a Gianni, il Barbagianni attualmente nostro ospite che ha commentato con una frase che non possiamo riportare. Quella del fumetto è stata scritta da un suggeritore. In ultima considerazione… La gente è proprio strana (il pane a chi non ha i denti) Pensare che c’è chi pagherebbe chissà quanto per avere un Barbagianni sul terrazzo! …E cosa dovrei dire io di te che russi così forte da riuscire ad impedirmi di chiacchierare con i miei amici? ULTIMORA!!! (editoriale bis?) Per chi non lo avesse notato questo numero 14 dell’Urlo del M arangone, almeno fino a questo punto, è dedicato agli strigiformi. Come al solito ci stavo lavorando nei ritagli di tempo, prima di andare a dornire, e quindi come al solito i tempi si stavano allungando… M a in questi ultimi giorni c’è stata un’urgenza, che è ben sintetizzata dal comunicato stampa che riportiamo di seguito, che ci ha costretto a chiudere il numero, pidieffarlo e spedirlo al volo. AMICI DELLA TERRA, ANIMALISTI ITALIANI, ENPA, FARE VERDE, GREENPEACE, LAC, LAV, LEGAMBIENTE, LIDA, LIPU – BIRDLIFE ITALIA, MEMENTO NATURAE, NO ALLA CACCIA, O IPA, ASS. VITTIME DELLA CACCIA, VAS, WWF ITALIA CO MUNICATO STAMPA CACCIA, IRA DELLE ASSO CIAZIO NI PER L’APPRO VAZIO NE DI CACCIA NO LIMITS. “Decisione vergognosa. Presi in giro milioni di italiani. Ora risposte da Ronchi e Berlusconi”. Comincia la mobilitazione per battaglia epocale alla Camera “ Ciò che è accaduto oggi in aula de l Se nato ha de l ve rgognoso ne i confronti de ll’Europa, che è stata bellamente raggirata, ma soprattutto della natura e de i cittadini italiani, a cui qualcuno dovrà spiegare che la caccia e i fucili vengono prima di tutto”. E’ la dichiarazione a caldo delle associazioni all’approvaz ione de ll’articolo 38 della legge Comunitaria che, tra le altre cose, cance lla i limiti de lla stagione ve natoria attualme nte conte nuti tra il 1° settembre e il 31 ge nnaio. “ E’ stato ignorato il pare re ne gativo de l Ministe ro de ll’Ambie nte , che specificava come l’articolo peggiorava anziché risolvere la situazione di infrazione in cui l’Italia si trova sul tema caccia. E’ stato ignorato il parere ne gativo de ll’ISPRA, l’autorità scientifica nazionale che si occupa della materia. Sono stati ignorati e anzi dime nticati i pare ri ne gativi dati dalle Commissioni compe te nti de lla Camera e dello stesso Governo, a partire dal ministro Ronchi, che aveva già bocciato un identico emendamento nel recente passato. E tutto questo per assecondare una minoranza di cacciatori non ancora contenti di poter cacciare cinque mesi all’anno, per giunta facendo ingresso nei terreni privati. “ Il risultato è che con questo emendamento, qualora dovesse essere confermato dalla Camera, la stagione ve natoria si allunghe re bbe ai me si de licatissimi di fe bbraio e agosto, con un danno grave alla natura e l’aggravarsi del disturbo e dei rischi arrecati alle persone. “ Per non parlare degli altri aspetti, solo apparentemente marginali, comportati da questa pessima norma: il caratte re giuridico dato alla guida e urope a sulla caccia (con il rischio-certezza di un vero e proprio corto circuito tra norma e interpretazione e il caos giuridico che ne conseguirà) o l’assenza di qualsivoglia intervento sul grave problema delle deroghe di caccia alle specie protette. “Insomma una situaz ione disastrosa e imbaraz z ante , resa persino beffarda dall’approvazione di un sube me ndame nto pre se ntato come “soluz ione ” ma che non cambia di una virgola la sostanza e la gravità de lla norma approvata e sul quale, a leggere le ultimissime agenzie, persino il ministro Prestigiacomo dichiara di aver subito un raggiro. “ Ora si dovrà spiegare il perché di questa incredibile scelta a quel 90% di italiani che respingono ogni idea di allungamento della stagione venatoria. E dovranno farlo in prima istanza il ministro Ronchi, che si è assunto la responsabilità di una scelta così clamorosamente sbagliata, e il Pre side nte Be rlusconi, cui 150 associazioni di cittadini, professionisti, ambientalisti, animalisti hanno oggi chiesto invano un intervento risolutore. “ Ma una cosa è certa. La battaglia alla Came ra, pe r cui comincia da subito la mobilitazione, sarà epocale”. 28 gennaio 2010 UFFICIO STAMPA LIPU Queste invece le parole del Ministro per l’Ambiente S tefania Prestigiacomo: “Gli emendamenti inseriscono un criterio di discrezionalità da parte delle amministrazioni locali nella fissazione dei calendari dell’attività venatoria. Una misura che può dal luogo ad interpretazioni estensive che sono inconciliabili con le esigenze di tutela del patrimonio faunistico e dell’equilibrio ambientale”. Inoltre le proposte sono in contrasto con le normative comunitarie e farebbero scattare “un ulteriore aggravamento delle procedure di infrazione già avviate nei confronti del nostro paese con il rischio di pesanti sanzioni”. “Nell’anno mondiale della Biodiversità sarebbe molto poco edificante per il nostro paese segnalarsi per un provvedimento che certamente non si muove nella direzione della tutela dell’ecosistema”. LOTTA DURA? Beh, sì… M a cosa possiamo fare? Per esempio diffondere il più possibile la notizia perché l’ignoranza è uno dei più grandi alleati di chi cerchiamo di contrastare. Avete un blog, una pagina web, un gruppo su facebook, un qualsiasi altro diavolerio per diffondere la notizia? Allora che aspettate? Poi, fate un salto sul sito di repubblica: www.repubblica.it e date un’occhiata alle gallerie fotografiche che vengono pubblicate per protesta dai lettori. Vi ispirano? Allora fatevi fotografare e fotografate i vostri amici con cartelli anche piccoli con su scritto “NO CACCIA SELVAGGIA” oppure mandate fotografie che possano essere descrittive del vostro rapporto con la natura o che denuncino comportamenti scorretti. Spedite il tutto a [email protected] Fate un salto anche sul sito della LIPU www.lipu.it e firmate la petizione. Ah, già che siete sul quel sito… date un’occhiata al filmato che denuncia la situazione dell’Isola di M alta. M alta non è tanto lontana da noi, ed è un buon esempio di quello che può succedere quando la situazione scappa di mano! E poi… rizzate le orecchie, leggete i giornali, navigate su internet… le solite cose. MESE GEN L M M G V S D 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 FEB 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 MAR 29 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 APR 28 29 30 31 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 MAG 25 26 27 28 29 30 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 GIU 23 24 25 26 27 28 29 30 31 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 LUG 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 AGO 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 SET 29 30 31 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 OTT 26 27 28 29 30 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 NOV 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 I want you! Ricordate che chiunque voglia può diventare volontario e aiutare attivamente PETER nello svolgimento delle attività di ogni giorno al CRUMA. L'unica limitazione è la maggiore età. 24 25 26 27 28 29 30 31 01 02 03 04 05 06 DIC 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31