39 38 Protezione Civile: Un Anno Vissuto Intensamente Il 2009 è stato un anno molto intenso per la Protezione Civile di Montebelluna, pieno di attività e di interventi, alcuni molto impegnativi come in Abruzzo ed a Vallà di Riese Pio X, o come le varie ricerche scomparsi ed i servizi in caso di calamità naturale. Ma, nonostante le tante ore - tutte volontarie - di servizio, i volontari hanno trovato anche il tempo per investire sulla propria formazione. L’Amministrazione Comunale Premia i Propri Volontari Si è svolta martedì 24 novembre, presso la sede della Protezione Civile in Via Callarga, la premiazione dei volontari per i servizi svolti nel 2009 e la consegna degli attestati di partecipazione ai vari corsi di formazione che hanno frequentato. a premiazione, oltre ad essere un momento importante per esprimere la stima da parte di tutta l’Amministrazione Comunale ai propri volontari e ringraziarli per il loro costante impegno ed abnorme spirito di sacrificio, è stata anche un’occasione per fare il punto sull’attività svolta durante l’anno. Il Nucleo di Pronto Intervento di Montebelluna ha raggiunto il numero di 50 volontari, con varie specializzazioni e, contando i membri di tutte le altre 7 associazioni che fanno parte della Protezione Civile, si arriva ad un totale di 178 volontari. Per quanto riguarda le attività svolte, hanno ormai superato quota 100 i vari interventi operati dai volontari del Nucleo Comunale nel 2009, con 7.000 ore gratuite di servizio. A queste vanno sommati i vari interventi urgenti, come le oltre 6 settimane in Abruzzo dove 36 volontari hanno dato sostegno alla popolazione colpita dal terremoto, l’intervento a Vallà dopo la tromba d’aria, le grandinate, le precipitazioni abbondanti (nevicate, allagamenti), la ricerca dispersi, ecc. L La Protezione Civile in Formazione Continua Veramente incessante si può definire l’attività del Nucleo Comunale di Protezione Civile nel 2009. Dopo la riorganizzazione di due anni fa, il numero dei volontari è cresciuto ed il personale si sta qualificando sempre più al fine di migliorare il proprio servizio sul territorio. iversi i corsi ai quali hanno partecipato i volontari da inizio anno, quasi una decina su vari ambiti. L’obiettivo è quello di qualificare le varie competenze per rendere più efficace l’azione nei diversi interventi. Tra i vari corsi: primo soccorso, montagna sicura, interventi urgenti in emergenza; gestione emergenze in un plesso scolastico, sicurezza durante le manifestazioni sportive (patentino asa), ecc. D Inoltre a fine ottobre alcuni volontari hanno partecipato ad una giornata di studio presso il Museo della Scienza di Milano per un corso sullo sviluppo della tecnologia e degli strumenti scientifici dalle origini dell’uomo fino ai giorni nostri. Ma non è finita, a fine anno Montebelluna ospiterà due giornate di studio con i tecnici della NASA Americani sulle procedure di emergenza per quanto riguarda gli oggetti non identificati in atmosfera. ANCHE DALLA PROVINCIA UN RICONOSCIMENTO PER I NOSTRI VOLONTARI el corso di una cerimonia ufficiale presso la nuova sede del Sant’Artemio, domenica 29 novembre scorso, la Provincia di Treviso ha voluto premiare i volontari della Protezione Civile impegnati in Abruzzo. Tra questi anche i 36 volontari di Montebelluna che hanno prestato servizio per ben 6 settimane, in turnazione, a Tempera ed a San Felice e Cavalletto d’Ocre. N LA PROTEZIONE CIVILE IN FAMIGLIA In allegato un opuscolo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile > Alcuni momenti della premiazione Da sottolineare poi come la Protezione Civile di Montebelluna, che fa parte del protocollo operativo congiunto interprovinciale, lavora in perfetta sinergia e collaborazione con tutte le forze istituzionali e gli Enti preposti: dai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri, dalla Polizia Locale ai Consorzi di Bonifica, dalla Prefettura alla Provincia di Treviso. L’Assessore alla Protezione Civile, Edo Cornuda, ha voluto ringraziare i tre coordinatori, Ignazio Mulas, Antonio Netto e Silvia Marangoni, per il loro impegno e la loro passione. Dopodiché si è passati alla premiazione dei volontari che hanno partecipato alla varie manifestazioni sportive nel territorio garantendo il corretto svolgimento, in tutta sicurezza, delle stesse: in totale una quarantina che hanno ricevuto l’attestato di benemerenza per il bando RCS. La Protezione Civile di Montebelluna è stata infatti l’unica in provincia di Treviso a partecipare al bando ed a qualificare i volontari con un corso che si è svolto l’anno scorso e che ha permesso loro di ottenere un patentino da parte della Polizia Stradale per svolgere questo servizio durante la manifestazioni sportive. A tal proposito si sta anche muovendo per dare indicazioni ai Comuni del comprensorio per organizzare i medesimi corsi. llegato a questo numero del Qui Montebelluna troverete un opuscolo realizzato dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile che contiene utili informazioni e consigli su come comportarsi, in famiglia, in caso di emergenza. Si tratta di una pubblicazione che il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha fornito totalmente gratuitamente all’Amministrazione Comunale di Montebelluna al fine di diffondere le buone pratiche di sicurezza a tutte le famiglie ed agli alunni delle varie scuole del territorio comunale. Con un linguaggio semplice ed immagi- A ni simpatiche ed accattivanti, la pubblicazione fornisce dati, notizie utili e pratici consigli su cosa fare (prima e dopo) in caso di emergenze quali terremoti, frane, alluvioni, incendi, ecc. In queste situazioni risulta infatti fondamentale sapere subito come comportarsi in modo da prendere istantaneamente una decisione che potrebbe salvare la vita a noi ed agli altri. Importante poi è sapere a chi chiedere aiuto. Se si è consapevoli dei possibili rischi del territorio dove si vive, ci si può organizzare nei momenti di crisi, riuscendo a facilitare anche l’intervento della Protezione Civile. Vi consigliamo quindi di leggere questa brochure assieme in famiglia che può rilevarsi utilissima per prevenire ogni situazione di rischio.