POLLINI DI ERBE
Informazioni e consigli per i pazienti allergici
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Immunotherapy
Pollini di erbe
Cari pazienti allergici,
L’allergia ai pollini (raffreddore da fieno) è provocata
dal polline di determinate erbe, soprattutto dell’artemisia e della lanciola. Queste erbe si trovano spesso lungo
il ciglio della strada, nelle strisce di verde e nei prati. I granelli di polline vengono trasportati facilmente dal vento
anche a molti chilometri di distanza e possono trovarsi
praticamente ovunque.
L’allergia ai pollini una malattia da non sottovalutare
Se inalati, i granelli di polline liberano sostanze che scatenano nel paziente una violenta reazione immunitaria,
che si manifesta con occhi arrossati, naso che cola e attacchi di starnuti. Con il tempo possono comparire anche
altre allergie a differenti sostanze. Inoltre esiste il rischio
di sviluppare un asma allergico, di cui i primi segni sono
la tosse e le difficoltà respiratorie. Il pronto trattamento
dell’allergia può impedire lo sviluppo dell’asma.
Combattere l’allergia
Evitare i pollini di erbe è difficile. I disturbi acuti possono
essere attenuati con farmaci antiallergici. Con un’immunoterapia specifica, detta anche iposensibilizzazione, è
possibile combattere la causa dell’allergia.
Informazioni e consigli pratici
Riducendo il più possibile il contatto con i granelli di
polline, si migliora il proprio benessere e si contribuisce al
trattamento.
Consultate il calendario degli allergeni e i servizi di
informazione sui pollini per sapere quando i pollini a cui
siete allergici sono presenti in maggior concentrazione
nell’aria (vedere il calendario degli allergeni sul retro).
Nelle zone rurali la concentrazione dei pollini è massima nelle prime ore del mattino. In questo momento
della giornata è quindi consigliabile tenere le finestre
chiuse; è la sera il momento migliore per aerare i locali.
Nelle zone urbane, invece, la concentrazione massima
è nelle ore serali; in città, quindi, il momento migliore
per aerare i locali è il mattino.
Alla fine dell’estate evitate terreni incolti ricoperti di
erbe, come campi a maggese, terrapieni della ferrovia, falde di deiezione, aree di parcheggio abbandonate.
Rinunciate al giardinaggio (come tosare il prato o fare
compostaggio) perché può sollevare grandi quantità
di polline.
I granelli di polline aderiscono bene agli indumenti.
Perciò, non spogliatevi in camera da letto e non fate
asciugare la vostra biancheria all’aria aperta.
Lavatevi i capelli alla sera o spazzolateli con cura nella
stanza da bagno. Così eviterete di inalare gli allergeni
durante la notte.
Pollini di erbe
Eliminate i pollini passando regolarmente un panno
umido sui mobili.
Numerose case automobilistiche offrono oggi speciali filtri antipolline per il sistema d’aerazione.
Sfuggite ai pollini durante il periodo della fioritura
pianificando attentamente le vacanze. Le destinazioni ideali sono l’alta montagna o le regioni
costiere ventilate.
Smettete di fumare. L’irritazione permanente delle
vie respiratorie permette agli allergeni di attaccare
più facilmente le mucose.
Se non possedete ancora animali domestici, dovreste rinunciarvi anche in futuro, visto il rischio di
sviluppare un’allergia anche ai peli di animali.
Lanciola
Artemisia
Pollini di erbe
L’immunoterapia specifica
L’immunoterapia specifica è una sorta di vaccinazione anti-allergica, mediante la quale il sistema
immunitario ipersensibile si abitua gradualmente a tollerare i pollini. Grazie all’utilizzo dei più moderni preparati antiallergici, si ottiene un miglioramento rapido
e marcato già in nove pazienti su dieci. Prima ha inizio
l’immunoterapia specifica, maggiori sono le possibilità
di sconfiggere definitivamente l’allergia.
Attenzione a determinati alimenti
Alcuni alimenti contengono sostanze molto simili agli
agenti responsabili dell’allergia alle erbe. Si tratta principalmente di:
• sedano
• carota
• semi di girasole
• camomilla
• paprica
• mango
• uva
• litchi
• pistacchio
• spezie come:
anice
aglio
finocchio
pepe
cumino
coriandolo
curry
noce moscata
cannella
zenzero
Se compaiono ad esempio prurito o gonfiore in bocca,
disturbi gastro-intestinali, raffreddore o difficoltà respiratorie in associazione a questi alimenti, occorre informare in ogni caso in medico!
Pollini di erbe
Calendario degli allergeni
Lanciola
••
Ortica
•
Artemisia (VS)
•••
Ambrosia (TI, GE)
•••
© Dati Meteo Svizzera sulla distribuzione dei pollinide vol des pollens météo suisse
forte concentrazione
concentrazione moderata
concentrazione sporadicaen pollens sporadique
In montagna, oltre i 600 m di altitudine, si deve tener conto di un ritardo della liberazione dei pollini
Importanza
clinica/
terapeutica
Settembre
Agosto
Luglio
Giugno
Maggio
Aprile
Questo calendario degli allergeni indica in quali mesi
dell’anno la concentrazione dei pollini responsabili delle
allergie è più elevata.
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U-184-CH i
Il raffreddore da fieno è una malattia da non sottovalutare. L’immunoterapia specifica offre la possibilità di
migliorare rapidamente e a lungo i disturbi. È l’unico metodo terapeutico diretto contro la causa dell’allergia.