Comune di Zafferana Etnea
Provincia Regionale di Catania
Parrocchia
Maria SS. della Provvidenza
Festeggiamenti
in onore della Patrona
Maria SS.
della
Provvidenza
Zafferana Etnea (CT)
1 - 9 Agosto 2010
“O santa M
Madre del Redentore, porta del cielo e stella del
mare, socco
soccorri il tuo popolo, che cade, ma pur anela a risorgere.
Tu che acc
accogliendo il saluto dell’angelo, nello stupore di
tutto il creato,
crea hai generato il tuo Creatore, Madre sempre
Vergine, pie
pietà di noi peccatori.”
(Antifona mariana)
Il messaggio
del parroco
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
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ento, innanzitutto, di poter affermare
che per me è motivo di vanto questa
nostra Comunità parrocchiale e un privilegio esserne il Parroco.
Con questo non voglio dire che tutto sia
perfetto come se non ci fossero situazioni di
disagio o di fragilità sul piano della fede o difficoltà nel perseguire gli obiettivi che una comunità ecclesiale dovrebbe realizzare. Si sono
raggiunte, tuttavia, delle mete che inducono a
fiducia e ottimismo che consistono (per citarne solo alcune):
• in una buona sintonia, nonostante tutto, tra
Comunità e Parroco, tra Parroco e operatori della pastorale;
• nel formarsi in questi ultimi decenni di
gruppi ecclesiali ricchi di iniziative per offrire nella parrocchia e nel territorio preziosi servizi di solidarietà, di formazione e di
cultura;
• nell’acquisizione di responsabilità e soggettività da parte di molte famiglie e, particolarmente, delle giovani famiglie nell’impegno pastorale della Comunità.
Entrando nel merito della festa patronale
(perché tale è l’argomento di questo opuscolo)
non posso fare a meno di manifestare la mia
soddisfazione perché, nell’ambito del territorio, dove le feste si svolgono all’insegna dello
spreco, dello spettacolo e del folklore, qui si
svolge privilegiando la liturgia e, per quanto
riguarda la pietà popolare, con processioni
che si svolgono con una consistente partecipazione di fedeli particolarmente coinvolti
nella preghiera e, devo anche aggiungere, in
pieno accordo con le commissioni che si sono
susseguite.
Particolare sensibilità ha manifestato l’attuale
Commissione nelle scelte operate che hanno tenuto conto della necessità e urgenza di
cambiare la mentalità e la prassi nella vita delle nostre comunità dove si consumano molti
servizi che soddisfano la religiosità ma dove
poco si produce in termini di fede nella vita
sociale, economica, familiare ecc… nella incapacità di esprimere solidarietà cristiana .
Nella scelta riguardante la processione ha certamente influito una duplice motivazione:
• Evitare il rischio di ritenere la processione come momento culminante della festa
e rilevante il fatto di transitare davanti alla
propria abitazione; evitare che, prolungando il percorso, la processione degeneri sia
per l’abbandono dei fedeli, sia perché, nei
vari quartieri si trasformi in gara di spari di
mortaretti rendendo impossibile una partecipazione di preghiera.
• Conservare il carattere di manifestazione
di fede della processione recuperandone il
genuino significato che consiste: nell’essere
segno della condizione della Chiesa, popolo
di Dio in cammino; segno anche della testimonianza di fede che la comunità cristiana
deve rendere al suo Signore nelle strutture
della società civile; segno infine del compito
missionario della Chiesa, la quale, secondo
il mandato del Signore, si è messa in marcia
per annunciare per le strade del mondo il
Vangelo della salvezza.
Si dovrebbe, inoltre, evidenziare il significato
della processione quale “cammino compiuto
insieme”: coinvolti nello stesso clima di preghiera, uniti nel canto, volti all’unica meta, i
fedeli si scoprono solidali gli uni con gli altri,
determinati a concretizzare nel cammino della vita gli impegni cristiani maturati nel percorso processionale.
Con affetto e simpatia un caloroso saluto a
tutti
padre Gigi
A
nche quest’anno la comunità di
Zafferana si stringe attorno alla
sua Santa Patrona, Maria SS. della
Provvidenza, al fine di renderLe grazie per i
benefici ricevuti ed invocare la Sua materna
protezione.
I festeggiamenti in onore della Madonna
costituiscono per ciascuno di noi un evento
molto sentito attraverso cui poter tributare alla Vergine Maria il proprio ringraziamento per la protezione accordataci in occasione delle calamità naturali che hanno
tristemente interessato il nostro Paese, con
particolare riferimento alle eruzioni laviche
che lambirono l’abitato di Zafferana nel
1792 e 1992.
Durante quei tragici momenti, la nostra
comunità, contraddistinta da grande fede e
da sincera filiale devozione alla Madonna,
ha implorato l’intervento della sua Patrona,
affinché intercedesse in suo aiuto risparmiando la nostra città dagli imminenti pericoli che la minacciavano.
Con la Sua benevolenza, la Madre Nostra ha arrestato la furia della lava e la cittadinanza grata ha eretto in Suo onore gli
Altarini ubicati a Piano dell’Acqua e all’ingresso della cittadina.
A tal riguardo, per il secondo anno
consecutivo, a nome di tutti i cittadini di
Zafferana, ho l’onore e la responsabilità di
compiere un gesto per me emozionante e
Dott. Alfio Vincenzo Russo
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
Il saluto del Sindaco
di Zafferana Etnea
colmo di significato, consistente nell’omaggio della cera alla Madonna all’altarino
eretto in onore della Vergine Maria situato
all’ingresso del Paese, presso cui ogni anno
ci si reca in solenne processione e devota
preghiera.
Auguro alla cittadinanza di trascorrere questi lieti giorni di festa con serenità e
gioia, nella speranza che la festa della Madonna della Provvidenza costituisca l’occasione per una seria riflessione sui valori
umani e civili che debbono contraddistinguere ciascuno di noi, sia come singolo che
come membro della società civile.
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Il saluto
del Presidente
della Provincia
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
Regionale
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di Catania
C
ome ogni anno, nella seconda domenica di agosto, tutta la vostra
comunità celebra la festa più sentita e amata, quella dedicata alla Patrona
Maria SS. della Provvidenza.
I festeggiamenti tributati a Maria SS.
della Provvidenza, espressione di una devozione popolare lunga oltre 260 anni ancora
viva e sentita, sono indubbiamente l’evento
religioso cittadino più atteso.
Molto significativo e vissuto con forte
emozione, il corteo, a cui partecipano le autorità civili e religiose locali, che raggiunge
in processione l’edicola votiva della Madonna, presso cui il Parroco rievoca l’arresto della lava nel 1792, ritenuto un evento
miracoloso.
La Provincia Regionale di Catania vuole testimoniare che la collaborazione tra
la società civile, le istituzioni provinciali e
la Chiesa debba essere forte sul territorio,
perché il benessere di una comunità dipende da molti fattori. Il suo futuro, la direzio-
ne che vorrà e saprà prendere, dipendono
soprattutto dalla qualità delle relazioni tra
le persone, dalla coesione sociale, da una
solidarietà che si sappia esprimere nei gesti
di ogni giorno, nella partecipazione, nella
condivisione, nel dialogo e nel coinvolgimento di tutti, che si accompagnano e si
aiutano, unite da un senso di appartenenza
che non è solo identità storica, bensì è profondo e indispensabile spirito di comunità.
I temi di riflessione che sono stati proposti per queste festività e cioè “La Donazione” e “La Carità” sono sicuramente due
capisaldi della solidarietà di una comunità.
Numerose sono infatti le sfide che
quest’epoca ci propone e che investono
concretamente anche la nostra provincia:
le nuove forme di povertà, il fenomeno
dell’immigrazione, i cambiamenti del mondo del lavoro, la qualità dell’ambiente in cui
viviamo.
Oggi rischia di essere escluso chi si
trova ai margini dell’area di convivenza a
cui appartiene la maggior parte di noi che
abbiamo una famiglia, una casa, un lavoro,
una stabile collocazione nel contesto sociale, ed è solo attraverso una intelligente
quanto indispensabile politica di sostegno
allo sviluppo umano e di integrazione sociale che ciò si può evitare.
Tuttavia, sappiamo che purtroppo questi
beni preziosi ed essenziali non sempre sono
concessi a tutti, anche nella nostra realtà.
Dare speranza al nostro futuro è l’aspirazione di tutti noi. Un futuro che costruiamo, insieme, giorno dopo giorno.
È con questo auspicio che a nome
dell’Amministrazione provinciale formulo i
migliori auguri a Voi tutti, certo che Maria
Santissima possa donarVi tanta grazia per
vivificare la Vostra fede.
Giuseppe Castiglione
Fede e
Solidarietà
S
copo di questo opuscolo è quello di
portare all’attenzione della comunità di
Zafferana Etnea lo spirito che anima
il Comitato Organizzatore e le motivazioni
che hanno portato lo stesso ad abbracciare e
proporre iniziative relative alle feste religiose
del nostro paese.
Ovviamente i momenti di preghiera comunitaria e la solennità delle funzioni in
Chiesa continuano a rivestire un ruolo fondamentale durante tutto il periodo della festa.
Domenica 11 luglio si darà inizio ai festeggiamenti e il programma che si propone
alla comunità è ricco di contenuti religiosi e
sociali, com’ è nella migliore tradizione cittadina.
Per quanto riguarda la processione di
Lunedì 9 agosto saranno i giovani dei
quartieri di Zafferana (Centro, Ballo, Sciara, Spoligni, Marino) a trainare con funi
l’artistico fercolo per le vie del centro del
paese.
In piazza Belvedere, dove il simulacro
della Santa Vergine sosterà, ci sarà l’omaggio floreale da parte delle associazioni parrocchiali e cittadine.
Fermamente convinti che il cristiano
consapevole non può vivere in modo superficiale ed effimero, si è dato spazio, all’interno delle giornate dedicate alla Vergine
Maria, a momenti di solidarietà sociale affinché tutta la comunità viva un’esperienza
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
La festa:
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di fattiva generosità nei confronti di coloro
che si trovano nel disagio.
Donare fa vivere!
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
Una donazione di sangue, di organi, può
salvare la vita. Donare sangue volontariamente e con consapevolezza permette di
concretizzare la propria disponibilità verso
gli altri, ma anche verso se stessi poiché,
così facendo, si alimenta un patrimonio
collettivo di cui ciascuno può usufruire nel
momento del bisogno.
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Portone della Chiesa Madre raffigurante la processione
della Madonna dinanzi la colata lavica del 1792. (Particolare)
Con la donazione degli organi è possibile salvare la vita a qualcuno o rendere
migliore l’esistenza di malati afflitti da patologie gravemente invalidanti.
Ed è proprio in questo spirito di donazione come scelta di civiltà che, Domenica 11 luglio, nel giorno di inizio dei festeggiamenti per la nostra Patrona, in Piazza
Umberto sosterà, per l’intera giornata uno
stand informativo sulla donazione di organi e
trapianti, presidiato dai volontari dell’AIDO
(Associazione Italiana Donatori Organi), in
cui si potrà manifestare l’eventuale dichiarazione di volontà a donare.
Altro obiettivo che si propone il Comitato Organizzatore è il perseguimento di finalità di solidarietà sociale nei settori della
beneficienza e dell’assistenza nel solco della
tradizione cristiana, secondo il principio di
sussidiarietà.
Sabato 31 luglio, in collaborazione con
la Caritas parrocchiale, diversi volontari sosteranno presso i supermercati di Zafferana
Etnea per raccogliere le offerte alimentari
di quanti vorranno partecipare alla colletta.
Altrettanta attenzione è stata rivolta al
disagio di ammalati e diversamente abili
perché possano condividere con la comunità tutta lo spirito della comunione fraterna
nelle giornate della festa dedicata alla nostra Patrona.
Lunedì 9 agosto, i volontari della Mi-
sericordia e della Protezione Civile di Zafferana Etnea si renderanno disponibili ad
accompagnare ed assistere coloro che vorranno partecipare alla Santa Messa delle
10,30 in Chiesa Madre, previa segnalazione al numero telefonico 095-7081988 o
utilizzando la posta elettronica all’indirizzo
e-mail: parrocchia.zaff[email protected]
Visitando il sito www.parrocchiazafferana.it potranno essere seguiti i momenti
più sentiti della festa, come la svelata del
Simulacro della Madonna e l’uscita sull’artistico fercolo.
Pronti ad accogliere osservazioni e suggerimenti e speranzosi nella condivisione
delle scelte fatte, la Commissione si augura
che tutta la comunità di Zafferana Etnea
continui a vivere la festa della nostra Santa
Patrona con tutta la fede che da sempre la
contraddistingue.
La Commissione
Antonio Barbagallo
Alfredo Cavallaro
Sebastiano Cavallaro
Salvatore Coco
Gianluca Di Paola
Sebastiano Di Prima
Maria Rosa Di Salvo
Alfio Leonardi
Filippo Leonardi
Luisa Licciardello
Pino Mangiarratti
Fabio Martorana
Rosalba Mazza
Alfio Pappalardo
Giuseppe Privitera
Domenica Russo
Navata destra: abside laterale e altare con la celebre
tela della Madonna della Provvidenza del pittore catanese G. Rapisarda (1838).
Mario Sciuto
Giovanni Torrisi
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
Zafferana aiuta Zafferana!
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Brevi cenni storici
della Parrocchia
“Maria SS. della
Provvidenza”
e della festa patronale
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
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onostante l’origine del nostro paese sia legata al Priorato benedettino di San Giacomo, si deve a Don
Francesco Gagliano, proprietario terriero
di Trecastagni, la costruzione della prima
chiesa della “Zafarana”: un piccolo edificio
sito nella contrada Cella, costruito grazie
alle generose elargizioni in denaro dello
stesso Don Francesco che permisero, già
nel 1736, di usufruire del nuovo luogo di
culto.
La dedica della Chiesetta creò non pochi problemi prima di arrivare alla conclusione definitiva di off rirla alla “Vergine SS.
della Provvidenza”, accompagnata dal compatrono Antonio.
Il continuo crescere della popolazione
maturò nei fedeli la necessità di ingrandire
l’edificio religioso, malgrado le condizioni
economiche precarie in cui versava il paese.
Altarino eretto nel 1861
Festa della Madonna negli anni cinquanta
Furono gli stessi paesani, senza particolari
competenze e senza un valido progetto architettonico, a mettersi al lavoro e, a proprie
spese, ad erigere una costruzione “debole”,
destinata a cadere a causa di un disastroso terremoto qualche tempo più tardi. La
sua struttura fu diverse volte rimaneggiata
e ampliata; l’ultimo intervento di recupero e di restauro risale agli anni precedenti
al 1997, quando la chiesa venne riaperta al
culto dopo quattordici anni, essendo stata
resa inagibile dal terremoto del 1984.
Fino al 1747 la festa in onore della Patrona si svolgeva in forma esclusivamente
liturgica all’interno della chiesa. Successivamente i fedeli acquistarono una statua e
ottennero dal Vescovo il permesso di poter
fare una processione per le vie del piccolo
borgo, la seconda domenica di ottobre, che
venne anticipata alla terza domenica di settembre a partire dal 1752.
Il culto e la devozione alla Madonna
della Provvidenza divennero più ferventi
quando, nel 1792, i fedeli, avendo portato
la statua della Patrona in processione sul
fronte lavico, ottenevano dall’intercessione
della Vergine la fine dell’evento. Nel 1861,
all’ingresso del paese, i fedeli eressero una
La Chiesa Madre nel 1905
Il card. Salvatore Pappalardo in visita a Zafferana nel 1973
gianti dorate su fondo argentato. L’opera,
normalmente chiamata a Vara, è costituita
da una ricca base a motivi floreali su cui
poggiano otto colonnine, disposte in coppia ai quattro angoli. Le colonne reggono
una sfarzosa copertura che si alleggerisce in
alto in otto rami che si intrecciano al centro, sormontati da una croce.
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
edicola votiva che custodisce ancor oggi la
statua originaria.
In seguito venne acquistata e portata in
processione la ottocentesca statua in legno
e i festeggiamenti vennero spostati alla seconda domenica di agosto per dare la possibilità agli emigrati di parteciparvi.
Il simulacro della Vergine Maria della
Provvidenza è di autore ignoto, la statua è
in legno dipinto, ricco di dorature, di pregevole fattura.
Il bambinello Gesù, che la Madonna
tiene sul braccio sinistro, esprime con l’abbondanza delle sue forme e col porgere alla
Madre delle spighe di grano, la Provvidenza Divina a protezione della Città.
La statua restaurata nel 1997-98 è esposta alla venerazione dei fedeli solo nei giorni
della festa e nel giorno della Commemorazione della Dedicazione della Chiesa Madre, il 30 ottobre di ogni anno. Essa viene
conservata all’interno di una nicchia chiusa
da una porta lignea intagliata con i simboli
iconografici della Madonna.
Il fercolo è una stupenda macchina processionale ottocentesca in legno scolpito e
intagliato in fantasiose forme baroccheg-
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“O santa Madre del Redentore, porta del cielo e stella del mare, soccorri il tuo
popolo, che cade, ma pur anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell’angelo, nello stupore di tutto il creato,
hai generato il tuo Creatore, Madre sempre Vergine, pietà di noi peccatori.”
(Antifona mariana)
La Chiesa raccoglie la grande sfida contenuta nelle parole dell’antifona sul “popolo che cade, ma
pur anela a risorgere” e si rivolge al Redentore e a sua Madre con l’invocazione: “Soccorri”. Essa,
infatti, la vede presente e partecipe nei molteplici e complessi problemi che accompagnano oggi la
vita dei singoli, delle famiglie e delle nazioni; la vede soccorritrice del popolo cristiano nell’incessante lotta tra il bene e il male, perché “non cada” o, caduto, “risorga”.
(Dall’Enciclica Redentoris Mater di Giovanni Paolo II)
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
PROGRAMMA
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Sabato 10 luglio 2010
ore 19,00 Auditorium sant’Anna: Incontro d’informazione e sensibilizzazione sulla donazione degli organi, curato dall’AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi)
e dalle associazioni Kiwanis, Donne D’Europa e Misericordia di Zafferana Etnea.
Domenica 11 luglio 2010
Giornata dedicata alla donazione
in piazza Umberto sosterà
• uno stand informativo su donazione e trapianti, presidiato dai volontari dell’AIDO, in cui
si potrà manifestare l’eventuale dichiarazione di volontà a donare.
ore 12,00 Il festoso suono delle campane e lo sparo di 24 colpi di cannone annunzieranno
alla comunità tutta l’inizio dei festeggiamenti in onore della santa Patrona Maria
SS. della Provvidenza.
ore 17,00 Passeggiata musicale del Corpo Bandistico “Città di Zafferana Etnea”.
ore 19,00 Santa Messa in Chiesa Madre.
ore 20,30 Santa Messa in Chiesa Madre.
Sabato 31 luglio 2010
Giornata della carità: Zafferana aiuta Zafferana
In collaborazione con la CARITAS parrocchiale, diversi volontari sosteranno, per l’intera
giornata, presso i supermercati di Zafferana per raccogliere le offerte alimentari di quanti
vorranno partecipare alla colletta.
Domenica 1 agosto 2010
Pellegrinaggio a Vena
ore 04,00 raduno in piazza Umberto e partenza a piedi verso il Santuario.
ore 07,00 raduno in piazza Umberto e partenza per chi effettuerà il pellegrinaggio in
pullman.
ore 08,00 al “Santuario di Vena” Santa Messa per i pellegrini di Zafferana.
Mercoledì 4, giovedì 5 e venerdì 6 agosto
Triduo di preparazione
ore 07,30 Santa Messa in Chiesa Madre.
ore 19,00 Triduo: recita del santo Rosario, coroncina e Vespro solenne con Omelia.
ore 06,00
ore 07,30
ore 17,00
ore 19,30
ore 21,00
ore 22,00
ore 08,00
ore 08,30
ore 11,00
ore 19,00
ore 20,30
ore 21,30
ore 07,30
ore 08,00
ore 08,30
ore 10,30
Sabato 7 agosto
Giornata del ringraziamento
Santa Messa al Piano dell’Acqua.
Santa Messa in Chiesa Madre.
Passeggiata musicale, per le vie cittadine, dei Corpi Bandistici “Città di Zafferana
Etnea e “Citta di Aciplatani” .
Santa Messa in Chiesa Madre, a seguire tradizionale pellegrinaggio di ringraziamento all’altarino della Madonna della Provvidenza e offerta della cera da parte
del Sindaco a nome della cittadinanza.
In Chiesa Madre svelata Simulacro della Madonna al canto del “Salve Regina e
Madre”. Seguirà l’omaggio floreale da parte dei cittadini.
Concerto del Corpo bandistico ” Città di Zafferana Etnea”, diretto dal Maestro
Davide Di Vendra.
A conclusione spettacolo pirotecnico a cura della Ditta “Fuochi Chiarenza” di
Belpasso.
Domenica 8 agosto
La Comunità si stringe in preghiera con Maria Madre di Dio
Passeggiata musicale, per le vie cittadine, dei Corpi Bandistici “Città di Zafferana”
e “Città di Aciplatani”.
Santa Messa in Chiesa Madre.
Santa Messa in Chiesa Madre.
Solenne celebrazione eucaristica in Chiesa Madre presieduta dal novello sacerdote Padre Alfio Cristaudo alla presenza delle Autorità Civili e Militari.
Santa Messa in Chiesa Madre.
Concerto del Corpo bandistico “Città di Zafferana Etnea” diretto dal Maestro
Davide Di Vendra.
A conclusione concerto piromusicale a cura della Ditta “Fuochi Chiarenza” di
Belpasso.
Lunedì 9 agosto:
Visita della SS. Vergine al suo popolo
Santa Messa in Chiesa Madre.
Passeggiata musicale, per le vie cittadine, del Corpo Bandistico “Città di Zafferana
Etnea”.
Santa Messa in Chiesa Madre.
Santa Messa in Chiesa Madre. I volontari della Misericordia e della Protezione
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
Venerdi 6 agosto
ore 20,30 Piazza Umberto Musical “Nell’Isola della felicità” presentato dal gruppo giovanile parrocchiale.
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Civile di Zafferana si renderanno disponibili ad accompagnare quanti, impossibilitati, vorranno partecipare alla cerimonia eucaristica, previa segnalazione al
numero 095-7081988.
ore 19,30 Santa Messa sul sagrato della Chiesa Madre.
ore 21,00 Festosa uscita del Simulacro della Patrona sull’artistico fercolo, tirato dai giovani
dei vari quartieri, per le seguenti vie cittadine: via Garibaldi, via Roma, via Garibaldi. In piazza Umberto, breve sosta con riflessione del Parroco don Gigi Licciardello e omaggio floreale da parte delle associazioni parrocchiali e cittadine. Rientro in
Chiesa del fercolo con preghiere e canti. I fuochi pirotecnici per l’uscita e l’entrata
del simulacro saranno eseguiti dalla Ditta “Fuochi Chiarenza” di Belpasso”.
Il simulacro della Madonna Maria SS. della Provvidenza rimarrà esposto alla
venerazione dei fedeli sino al 15 agosto giorno dedicato alla festività di Maria
Assunta.
Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
Il Parroco
Sac. Luigi Licciardello
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Il Presidente
Filippo Leonardi
Il Sindaco
Dott. Alfio Vincenzo Russo
I fedeli sono invitati ad addobbare con luci, fiori, drappi e festoni i balconi e le strade cittadine.
Le musiche liturgiche , tradizionali e d’autore, saranno eseguite dalla “ Schola Cantorum Ætnensis” diretta dal
Maestro Santo Russo e dal “Piccolo Coro” diretto dal Maestro Ata Pappalardo.
L’illuminazione artistica sarà realizzata dalla ditta “La Lucerna” di G. Ferrara di Gravina di Catania.
Il palco per le manifestazioni è offerto dalla ditta” Dietro Le Quinte” di Salvatore e Patrizia Russo di Zafferana
Etnea.
Service Audio a cura della Ditta “Art Music Service” srl.
I momenti più sentiti della festa, come la svelata del Simulacro della Madonna e l’uscita sull’artistico fercolo,
potranno essere seguiti anche attraverso la rete Internet, visitando il sito www.parrocchiazafferana.it
Iconografia
Collezione privata
di Daniele Pennisi
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Parrocchia Maria SS. della Provvidenza • Festeggiamenti in onore della Patrona
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