Direzione POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI DL26 Gestione politiche sociali. Rapporti con ASP. Cooperazione sociale. Osservatorio sociale Allegato B Schema di domanda Fondo Politiche Giovanili, di cui all’art. 19, c. 2 del Decreto-Legge 4.07. 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, in Legge 4.08.2006, n. 248 – Annualità 2010 Avviso pubblico “Giovani protagonisti” 1. dati relativi al progetto Area di intervento di cui all’art. 1 dell’Avviso pubblico B Titolo FRAMMENTI DI QUOTIDIANITA’, GUARDATI CON OCCHI DIVERSI, ATTRAVERSO LA CREATIVITA’. Sede di svolgimento Sede polivalente del Comune di Lanciano- Ente formativo ENFAP Lanciano e Palazzo degli Studi di Lanciano Costo del progetto a (b+c) costo complessivo del progetto b c contributo regionale (secondo i massimali di cui all’Art. 1 dell’Avviso) cofinanziamento con risorse proprie dell’Organismo proponente € 25.000,00 € 5.000,00 € 30.000,00 2. dati relativi all’organismo proponente SOCIALFRENTANOSANGRO ONLUS ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE NON PROFIT Organismo) Sede legale VIA BELVEDERE 52 – 66034 LANCIANO (CHIETI) Sede operativa VIA MODENA 2 – 66034 LANCIANO (CHIETI) Rappresentante legale CIANCI LUCIA Responsabile del progetto DI BATTISTA FRANCESCA N. CELL: 328 1624470 - 3922653997 Recapito telefonico responsabile del progetto del Direzione POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI DL26 Gestione politiche sociali. Rapporti con ASP. Cooperazione sociale. Osservatorio sociale n. cellulare: 328 1624470 1 Indirizzo e-mail Codice IBAN : aggiornato alla posizione contabile valida per il periodo di vigenza dell’Avviso [email protected] [email protected] IT78B0555077751DR001289855 3. descrizione del progetto analisi del contesto (descrivere il contesto territoriale ed ambientale e i bisogni evidenziati) L’Associazione Socialfrentanosangro nella sua attività sociale costante sul territorio con famiglie con figli da i 18 ai 35 anni di età ha riscontrato una assenza di progettualità e mancato interesse per le attività e per un pensiero di tipo creativo nelle nuove generazioni, in modo particolare nei ragazzi appartenenti a questa fascia d’età. Dall’analisi del contesto è emerso che i giovani preferiscono seguire la massa, adattandosi passivamente al pensiero predominante ed eclissando la propria individualità, invece di creare un proprio pensiero originale ed anticonvenzionale. Inoltre in una società complessa quale quella odierna, i giovani hanno perso l’interesse per le attività creative, che consentono al soggetto di esprimere se stesso e il proprio mondo interiore a 360 gradi e di sviluppare una modalità personale nell’affrontare la vita e nel trovar soluzione ai problemi della vita quotidiana. Il progetto è rivolto a tutti i cittadini italiani e appartenenti alla comunità europea e cittadini stranieri residenti in Italia con età da i 18 ai 35 anni di età. La divulgazione avverrà tramite pubblicazione sul sito della socialfrentanosangro (www.socialfrentanosangroonlus.it ) e affissione di manifesti e diffusione di pieghevoli. risultati attesi (descrivere il contributo che l’azione proposta intende apportare in relazione ai bisogni emersi dall’analisi del contesto territoriale) Dalla realizzazione del progetto ci aspettiamo un maggior interesse dei giovani nei confronti dei propri talenti e un loro maggior impegno volto alla loro espressione. Inoltre si auspica una propensione maggiore dei giovani all’utilizzo di un pensiero creativo e non ad un’ accettazione passiva di un pensiero convenzionale e sterile. Quindi vorremmo trasmettere ai giovani l’importanza di un pensiero personale, scaturito proprio da un processo di tipo creativo. Ci aspettiamo anche che ai ragazzi venga trasmessa l’importanza che hanno l’immaginazione, la creatività e il talento nello sviluppo di una personalità sana, essendo queste vie maestre volte all’espressione del proprio essere. Infine riteniamo che tale percorso possa incrementare nei ragazzi il maggior senso di progettualità, che spesso manca nelle nuove generazioni. 1 Al fine di conferire immediatezza ad alcune informazioni, il Servizio competente può privilegiare la modalità e-mail. Indicare un indirizzo valido, attivo e consultato con periodica frequenza, cui accede prioritariamente il Responsabile del progetto. Direzione POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI DL26 Gestione politiche sociali. Rapporti con ASP. Cooperazione sociale. Osservatorio sociale obiettivi (in coerenza con le finalità proposte dall’Avviso pubblico) Gli obiettivi che ci proponiamo sono i seguenti: -Favorire nei giovani l’espressione della creatività, dell’immaginazione e del talento; -Favorire la diffusione della conoscenza e dell’utilizzo delle tecnologie digitali applicate nel campo delle discipline multimediali, -Promuovere diverse forme di espressione artistica, di linguaggi eterogenei, valorizzati anche mediante l’utilizzo delle tecnologie; -Promuovere le capacità propositive e di innovazione dei giovani nel campo della musica, dell’arte e del cinema. - Valorizzare e sostenere le potenzialità espressive e artistiche delle nuove generazioni riconoscendo i giovani come fondamentale risorsa per la comunità, - Favorire nei giovani lo sviluppo di un pensiero creativo che consenta loro di giungere ad un problem solving efficace e alla sviluppo di una maggior progettualità, - Promuovere lo sviluppo di life skills, di una gamma di abilità cognitive, emotive e relazionali di base, che consentiranno loro di operare con competenza sia sul piano personale che su quello sociale, - Consentire ai giovani di imparare collaborando, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso. dettaglio delle fasi di realizzazione e modalità attuative Il progetto sarà realizzato sul territorio delle 4 EAS della Provincia di Chieti e per l’esattezza negli ambiti: 20,21,22 e 23. Le attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi preposti, saranno le seguenti: - Primo incontro della durata di 3 ore che si terrà presso una delle strutture polivalenti del comune di Lanciano con i giovani tra i 18 e i 35 anni volto ad illustrare loro il progetto che andremo a realizzare e le diverse attività previste. In quest’incontro i ragazzi saranno chiamati ad esprimere i loro pensieri sulla creatività, ciò che loro giudicano creativo e quanto loro diano espressione ai propri talenti, in modo tale da comprendere il livello di consapevolezza che hanno della loro capacità creativa. In tal modo riusciremo ad avere un quadro complessivo della situazione di partenza, i punti di forza su cui poter agire per indurre i giovani alla piena espressione del proprio estro creativo e gli eventuali ostacoli da superare. La discussione che si andrà dispiegando darà modo ai giovani di avere spunti interessanti, di condividere le proprie idee con quelle altrui, in uno scambio finalizzato alla crescita. Inoltre bisognerà trasmettere loro che la creatività è una dimensione che risiede in ognuno di noi, basta solo capire sotto quale forma si manifesta, e il nostro percorso sarà finalizzato proprio a questo, a far scoprire ai giovani i propri talenti. Inoltre questa sarà un occasione per chiarire ai ragazzi cos’è realmente la creatività e quanto questa sia importante nelle scelte quotidiane e nel problem solving; poiché un pensiero creativo consente al soggetto di giungere alla soluzione dei problemi attraverso strade originali ed alternative, che fuoriescono dagli schemi del pensiero convenzionale. - Nei successivi incontri verranno realizzati dei laboratori: Direzione POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI DL26 Gestione politiche sociali. Rapporti con ASP. Cooperazione sociale. Osservatorio sociale Laboratorio artistico: a) Lezioni, tenute da esperti, volte alla sensibilizzazione di aspetti che caratterizzano un’opera d’arte; b) Incontri con artisti locali; c) Produzione di “opere” realizzate dai ragazzi: rappresentazioni di scorci quotidiani guardati con occhi diversi, con creatività. Ai ragazzi sarà chiesto di rappresentare scene della vita quotidiana, cercando di scorgere in esse aspetti mai rilevati, e di rendere la propria “opera” veicolo delle proprie emozioni. Laboratorio musicale: a) Lezioni, tenute da esperti, volte alla sensibilizzazione di aspetti che caratterizzano un brano musicale; b) Ascolto guidato di brani musicali e successiva associazione di un brano musicale alla rappresentazione artistica realizzata nel precedente laboratorio. Laboratori cinematografico: a) Visione guidata di cortometraggi, volte a sensibilizzare i ragazzi agli aspetti che caratterizzano una “produzione cinematografica”; b) Produzione di un cortometraggio in cui saranno messe insieme le realizzazioni dei tre laboratori. I ragazzi entreranno in contatto con le tecnologie necessarie alla produzione del cortometraggio (telecamera, macchina fotografica e software) e saranno loro stessi i protagonisti. Avranno l’occasione di registrare le proprie opere figurative, accompagnate dalla musica da loro scelta, in questo cortometraggio, che saranno loro a realizzare. Tale prodotto finale verrà presentato nel Convegno regionale, quale frutto del lavoro svolto dai ragazzi. Queste attività saranno caratterizzate da un processi di “cooperative learning”. L'apprendimento cooperativo è superiore all'istruzione tradizionale, poiché garantisce un migliore apprendimento, facilita lo sviluppo di abilità cognitive di alto livello e l'attitudine a lavorare con gli altri; aiuta i giovani ad avere fiducia nelle proprie capacità, preparandoli all'ambiente di lavoro. I laboratori avranno una durata complessiva di 100 ore, e al termine di ogni laboratorio verrà rilasciato ai ragazzi un attestato di frequenza. In questi laboratori i giovani entreranno in contatto con tre realtà che consentiranno loro di esprimere la propria creatività, cimentandosi nella realizzazione di “prodotti creativi” che verranno presentati in un incontro conclusivo. In tale occasione i ragazzi saranno messi a confronto con i propri talenti e potranno così scegliere il miglior canale d’espressione di quest’ultimi. Durante questi laboratori saranno seguiti da esperti che guideranno le loro attività. - Al termine dei lavori si terrà un Convegno regionale a cui parteciperanno gli “attori” del nostro progetto, i giovani, occasione in cui verranno presentati i lavori da loro svolti e saranno chiamati ad esprimere un loro pensiero riguardo Direzione POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI DL26 Gestione politiche sociali. Rapporti con ASP. Cooperazione sociale. Osservatorio sociale quest’esperienza. Verranno inoltre distribuiti degli opuscoli, all’interno dei quali saranno descritte le esperienze, i pensieri e le emozioni che avranno caratterizzato quest’esperienza. 4. risorse organizzative e strumentali Le risorse organizzative che verranno coinvolte dall’Associazione LAIC nella realizzazione del progetto sono ravvisabili fra i propri collaboratori e consulenti che sono: Ruolo Competenze specifiche Compiti principali e responsabilità Presidente Relazionali, organizzativo, Responsabile dello svolgimento degli amministrative; gestione del incontri come illustrato nel progetto. personale Svolge attività di rappresentante legale con personalità giuridica verso la committenza, all’utenza, ai soggetti istituzionali e socio-economici del territorio. Dir.Comunità Coordinamento e gestione Coordina l’attività del gruppo di Attività Sociali dei lavori docenti esperti e altre figure che fanno e Ricreativi parte al progetto. Responsabile Analisi fabbisogni, Coordina l’attività del team di progettazione pianificazione architettura, progettazione dell’intervento a livello progettazione e definizione macro e micro e ha la responsabilità degli obbiettivi/metodologie. del controllo qualitativo degli esiti degli incontri svolti. Segretaria Tecniche Amministrative Esercita compiti inerenti l’esecuzione/ amministrativa ,Gestionali ,Informatiche controllo di procedure amministrative e logistica contabili, fiscali, rendicontali,l’amministrazione del personale , gli acquisti. Predispone, compila e tiene i libri contabili, redige le denunce obbligatorie previste dalle leggi. Le risorse strumentali individuate per ogni incontro, percorso formativo e Convegno Regionale come riportato nel progetto sono: Attività Caratteristica dei sussidi e strumenti Sensibilizzazione Manifesti, Brocheurs, schede illustrative, affissioni, comunicati stampa, pagine Web, e-mail e telefono Selezione Inserimento dati anagrafici Formazione Sala polivalente, video proiettore, Block notes, opuscolo riepilogativo. Finalità di utilizzo Illustrare finalità e modalità del progetto cosi da consentire i potenziali utenti di valutare il loro interesse per l’iniziativa; Pubblicizzare gli incontri Verifica dei requisiti richiesti dal progetto Supportare l’apprendimento Favorire l’acquisizione di Direzione POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE E ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI DL26 Gestione politiche sociali. Rapporti con ASP. Cooperazione sociale. Osservatorio sociale Strumenti tecnologici per laboratori Diffusione Sito Web dell’attuatore Sito Web per l’evento Audiovisivo e foto realizzato durante l’incontro, Comunicazione stampa strumenti inerente all’articolazione del progetto. Divulgare i risultati del progetto 5. risorse professionali In questa sessione si è inteso descrivere i profili dei professionisti/ esperti che interverranno per la realizzazione del Progetto ( alcuni sono ravvisabile nell’organico dell’Associazione, altri, sono quasi tutti consulenti che in varie forme hanno già svolto attività di collaborazione ) Ruolo Docenti/ Esperti Competenze specifiche Conoscenza approfondita ed esperienza operativa e funzionale nei servizi sociali. Specifiche conoscenza della normativa – contratto lavoro Consulente tecnologico Capacità ed esperienza operativa nel settore Compiti principali e responsabilità Provenendo dal settore Sociale e lavorativo , avendo esperienze settoriale, detengono le competenze specialistiche che determinano la validità e la significatività del progetto. Fornire il supporto logistico informatico per la proiezione e la dimostrazione pratica degli ausili comportamentali. 6. quadro economico di previsione (il numero delle voci può essere modulato secondo le esigenze) voci di costo importo Ideazione, Progettazione e realizzazione: studi preliminari e modellizzazione (50 ore x 40,00€ h) Manifesti e Pieghevoli per incontri, Percorso Formativo e Convegno Regionale realizzazione e pubblicazione di un sito Web personalizzato al Progetto Cancelleria di segreteria ( moduli di adesione, attestato e, e cancelleria amministrativa per 3 eventi Docenti/Esperti : Incontri e Convegno ore 10 x €100,00=1.000,00 Formazione presso ENFAP Lanciano € 13.500,00 Totale € 1.000,00 + 13.500,00 = 14.500,00 € 2.000,00 € 3.000,00 € 1.000,00 € 14.500,00 Attrezzature per tre laboratori € 7.900,00 Catering per 2 eventi più rimborsi spese per relatori € 1.000,00 Affitto di amplificazione per 2 eventi Totale Luogo e data_______________________ firma del legale rappresentante € 600,00 € 30.000,00