FILOLOGIA ITALIANA
(Modulo base – Il restauro del testo)
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire le cognizioni di base per un approccio filologico ai testi, ovvero per
una lettura dei testi letterari italiani di ogni epoca che non sia meramente impressionistica e
ingenua, ma che tenda a ricollocare il testo nel proprio contesto mediante l’accertamento della
sua genuinità, l’indagine appropriata delle fonti che ce lo hanno trasmesso, la ricostruzione del
suo sostrato storico-culturale.
Contenuti del corso
Durante le lezioni, oltre a un inquadramento sul significato e sugli scopi della pratica filologica,
si forniranno nozioni fondamentali di critica testuale pertinenti alla costituzione e al restauro del
testo critico, ai vari tipi di edizione e di apparato, alla storia della tradizione, al trattamento delle
varianti d'autore e ai criteri di rappresentazione di un autografo. Brevi cenni saranno riservati
alla storia della disciplina. La casistica legata alle varie fasi dell'edizione critica verrà illustrata
sulla base di esempi concreti tratti da vari testi. Si prenderanno in esame, infine, i casi più
importanti di pluriredazionalità in classici italiani.
Riferimenti bibliografici
A. Stussi, Breve avviamento alla Filologia italiana, Bologna, Il Mulino, 2002.
Stussi, Introduzione agli studi di Filologia italiana, Bologna, Il Mulino, 1994.
Bologna, Tradizione e fortuna dei classici italiani, Torino, Einaudi, 1993 (I e II).
Metodi didattici
Lezione frontale
Programma di esame
La prova finale verterà sui seguenti temi: scopi della filologia; tecniche, metodologia e problemi
dell’edizione critica; storia della tradizione dei principali autori italiani. Essa prevede la
conoscenza dei seguenti testi: A. Stussi, Breve avviamento alla Filologia italiana, Bologna, Il
Mulino, 2002; C. Bologna, Tradizione e fortuna dei classici italiani, Torino, Einaudi, 1993 (I e II).
Si terrà in forma orale e consisterà in un colloquio volto ad accertare la conoscenza degli
argomenti suddetti come sono stati trattati durante il corso.
Programma di esame per gli studenti lavoratori (e non frequentanti)
Gli studenti non frequentanti dovranno sostituire al manuale breve di Stussi, Breve avviamento
alla filologia italiana, la versione maggiore: A. Stussi, Introduzione agli studi di Filologia italiana,
Bologna, Il Mulino, 1994.
Orari
• Lunedi, dalle 11:00 alle 13:00, Aula B (Fieravecchia)
Martedi, dalle 11:00 alle 13:00, Aula B (Fieravecchia)
Mercoledi, dalle 14:00 alle 16:00, Aula C/12
(Fieravecchia)
La lezione di Lunedi, 27 Febbraio 2006 dalle 11:00 alle
13:00 non si terrà
La lezione di Martedi, 28 Febbraio 2006 dalle 11:00 alle
13:00 non si terrà
La lezione di Mercoledi, 01 Marzo 2006 dalle 14:00 alle
16:00 non si terrà
Trascrizione dei primi dodici versi della Commedia
dal codice Bodmer 56
Nel mezo del camin di nostra vita
Mi ritrovai per una Selva oscura
Che lla diritta via era Smarita
E quanto a dire qual e cosa dura
Sta Selva salvagia et Aspra et forte
Che nel pensier rinova la paura
Tant e amara che poco e piu morte
Ma per trattar del ben ch i vi trovai
dirro de l altre cose ch i v o scorte
Io non so ben dire com v entrai
Tant era pien di sonno a quel punto
Che lla verace via abandonai
Sigla, ubicazione, segnatura
Esempio di
scheda
descrittiva di
un manoscritto
Forma, supporto, età, consistenza)
(fonte: De
Principatibus,
ed. Inglese)
Tipo di scrittura
Contenuto
Bibliografia
Il manoscritto
• Forma del libro (codice)
• Supporto (membrana/pergamena, carta di papiro/di stracci/di
cellulosa)
• Età (nel colophon, per mano del copista; oppure datazione in
base alle caratteristiche materiali)
• Consistenza (misure, nn. di carte)
• Struttura (numero e tipo di fascicoli):
–
–
–
–
bifoglio= 1 piegatura, 2 carte [4 pagine]
duerno=2 piegature, 4 carte [8 pagine]
quaterno=3 piegature, 8 carte [16 pagine]
quinterno=1 bifoglio inserito in un quaterno, quindi 2+8=10 carte
[20 pagine]
• Scrittura (v. diapositiva seg.)
• Storia del codice (e altre informazioni)
Principali tipi di
scrittura (fonte:
Petrucci, Breve
storia della
scrittura latina)
Scarica

FILOLOGIAparte1