26 maggio 2012 - Slow Food Day - Festa nazionale di Slow Food
26 maggio 2012
Slow Food Day “KIDS”
a Monteriggioni (SI)
“RETRO GUSTO”
(il backstage ufficiale)
da un’idea di marco minetto, clelia cirillo e…
...marcellino,
del Convivium
i Presìdi Slow Food e la Filiera Breve:
eccone un esempio...
Monteriggioni, sabato 26 maggio 2012
In occasione della ricorrenza della Festa nazionale di Slow Food - Slow Food Day 2012, la condotta Slow Food Siena ha proposto una particolare iniziativa, dedicata ai
bambini di prima età scolare, organizzata sul territorio del Comune di
Monteriggioni (SI) e scandita secondo un programma articolato in due momenti
distinti: una sessione mattutina, divulgativa, svolta in ambiente coperto e una
successiva fase pomeridiana, completamente all’aperto, dedicata ad una avventurosa
passeggiata nella selvatica Montagnola senese.
E’ stato possibile realizzare questa attività grazie anche alla estrema cortesia e
disponibilità dimostrata dell’Amministrazione comunale di Monteriggioni nel
concedere gratuitamente i locali della Biblioteca, riconoscendo l’importanza
culturale dell’iniziativa che quindi si è svolta con
il patrocinio del
Comune di Monteriggioni.
Un grazie particolare va alla Signora Mirella, dipendente comunale e addetta alla
Biblioteca, che ci ha fornito la massima disponibilità nell’organizzazione e nello
svolgimento dell’evento.
Per ringraziare la Bibliotecaria e quindi i bambini che la continueranno a
frequentare, nell’occasione Marco e Clelia, hanno deciso spontaneamente di donare
un libro tematico, per l’inserimento immediato nel relativo catalogo dei prestiti:
“Il formaggio. Una storia vera, anzi due” - Ed. 2012.
della collana “Per mangiarti meglio” di Slow Food Editore,
dedicata ai soci Slow Kids
questo opuscolo è stato ideato, redatto e stampato in proprio per Slow Food da:
marco minetto, clelia cirillo e marcellino minetto
anno 2012 ©
tutti i diritti sono riservati
Slow Food Day (kids) 2012:
Slow Food ed il PROGETTO dei Presìdi.
Abbiamo dato l’appuntamento ai bambini e ai loro genitori accompagnatori, presso
la Biblioteca comunale di Monteriggioni, in Viale XXV Aprile n. 38 a Castellina
Scalo, alle ore 9.00, per l’inizio delle attività ‘Slow’ che si sono svolte secondo il filo
conduttore dei Presìdi Slow Food della Toscana.
I Presidì rappresentano il progetto più importante promosso e sviluppato da
Slow Food e dalla Fondazione per la Biodiversità, per mezzo del quale vengono
tutelati dei particolari prodotti buoni (di alta qualità e radicati nel territorio), puliti
(ottenuti che tecniche sostenibili nel rispetto della terra) e giusti (realizzati nel
rispetto della dignità delle persone che li producono, dei loro diritti, della loro
cultura e delle loro tradizioni).
...in biblioteca durante le spiegazioni.
Durante l’incontro sono state tratteggiate
alcune delle buone pratiche messe in atto
dall’associazione per “raccontare il cibo”, come
le attività dedicate all’educazione alimentare e
del gusto, stimolando la messa in atto di azioni
quotidiane di salvaguardia della biodiversità,
pratiche di alimentazione con prodotti
stagionali, opportunità di sostegno alla filiera
corta, descrivendo quelle progettualità ben collaudate dall’associazione come gli
Orti in condotta, i Mercati della Terra ed i Masters of Food.
Nell’occasione sono state proposte alcune testimonianze dirette a mezzo della
visione degli ‘spot’ audiovisivi dedicati al progetto 1000 orti in Africa,
all’evento Salone del Gusto ed all’incontro mondiale di Terra Madre 2012.
Dopo la premessa di ‘seriosa’ teoria, é stata introdotta la fase propriamente ludica,
illustrando i singoli prodotti dei Presìdi toscani a mezzo di particolari illustrazioni
appositamente realizzate, inquadrandone il corretto riferimento territoriale grazie
anche all’uso di una grande carta geografica a rilievo, munita di bandierine
segnaletiche. Infatti, durante la proiezione della rapida carrellata di immagini e
denominazioni dei diciotto Presìdi toscani, commentate con le particolarità più
salienti o le curiosità più singolari, è stato possibile individuarne l’esatta
collocazione geografica dei produttori, per stimare immediatamente la fattibilità di
possibili, futuri itinerari di visita individuali. La serie esclusiva dei disegni dei
diciotto Presìdi toscani, realizzati unicamente per questa iniziativa è stata
utilizzata come base per lo sviluppo di tutti i giochi proposti nel corso della
mattinata.
...i disegni dei
diciotto Presìdi
toscani.
Slow Food Day (kids) 2012:
FORMAGGI buoni, puliti e giusti.
Giunti ormai in un orario canonicamente dedicato alla colazione di mezza
mattinata, abbiamo proposto ai bambini la degustazione guidata sui formaggi, con
una particolare analisi sensoriale coadiuvata da schede di assaggio di tipo ‘graficovisuale’. E’ stato consegnato a ciascun bambino il “Quaderno del Formaggio”,
esclusivamente realizzato per l’occasione, contenente delle particolari schede di
assaggio versione “kids”, munite di caselle con le relative illustrazioni per
identificare le caratteristiche ed i sentori. Ciascun campione di formaggio è stato
esaminato secondo un’analisi suddivisa in ben 7 parti, corrispondenti a rispettive
indagini sensoriali (latte, forma, colore, pasta, odore, sapore e consistenza), con la
possibilità di completare la valutazione con le considerazioni finali dei bambiniassagggiatori e con ulteriori dettagli caratteristici della sessione di assaggio.
...il “Quaderno del Formaggio”.
Sono stati quindi proposti ai bambini i campioni di assaggio, 3 varietà di pecorini e 3
di caprini, spiegandone le caratteristiche principali, la loro provenienza, guidando la
degustazione in un clima di spiccata convivialità. Tutti i bambini hanno potuto
innanzitutto placare il loro manifesto languore e quindi, con estrema tranquillità e
in perfetto stile “Slow”, scambiarsi le idee su sensazioni e opinioni, procedendo
insieme alla compilazione delle schede, ‘crocettando’
o ‘cerchiando’ le relative icone.
...un particolare della scheda di assaggio
a compilazione “grafico-visuale”.
PRODUTTORI buoni puliti e giusti.
Slow Food Day (kids) 2012:
I formaggi proposti in degustazione sono stati scelti secondo precisi criteri “Slow”:
innanzitutto è stato scelto un Presidìo toscano: il Pecorino a latte crudo della
montagna pistoiese, nelle versioni di stagionatura caratteristiche, al quale è stato
affiancata una produzione locale di formaggi caprini.
azienda agricola La Buca - Via della Buca n.1 - 51024 - Cutigliano (PT)
E’ stata scelta l’azienda che Luana Pagliai conduce con la propria famiglia a
Cutigliano, allevando le pecore nere massesi e producendo un ottimo e profumato
pecorino a latte crudo, proprio quello del Presìdio Slow Food della Montagna pistoiese.
Per acquistare, come abbiamo fatto noi, i formaggi che abbiamo degustato nelle tre
varianti di stagionatura (fresco, ‘abbucciato’ e ‘da asserbo’) affiancati da un
altrettanto ottimo caprino stagionato, è utile da sapere che l’azienda effettua
servizio di vendita a mezzo posta (tel. 0573-68185 [email protected]).
...i formaggi del Presidio del Pecorino della Montagna pistoiese.
podere Le Fornaci - Via di Citille n. 74 - 50022 - Greve in Chianti (FI)
Conosciamo da molto tempo questa bucolica realtà aziendale, avendo già aderito
alla proposta annuale di “adozione a distanza” di una delle numerose capre alpine
scamosciate che fanno parte dell’allevamento (in realtà si tratta di una pregevole e
utile iniziativa delle cosiddette forme di CSA - credit support agricolture), Abbiamo
quindi approfittato per acquistare alcune delle varietà presenti nella nutrita gamma
di produzione presentata ai vari mercati contadini del comprensorio: il caprino
fresco, il caprino crosta fiorita e la toma crosta fiorita con semi di papavero.
E’ utile da sapere che il piccolo spaccio aziendale
annesso al caseificio è sempre aperto, ma
è meglio arrivare in mattinata (rif. 055-8546010
www.poderelefornaci.it [email protected]).
...i formaggi caprini del Podere Le fornaci.
Antico Pane a Legna - Via Uopini n. 3 - 53010 - Monteriggioni (SI)
Quando ci occorre del buon pane, ottenuto da farine biologiche, lievitato in maniera
naturale con la pasta madre e pure cotto a legna, non possiamo fare a meno di
rivolgerci a Luciano De Giorgi, che con i suoi soci passa le nottate al suo antico
forno e le giornate tra i mercatini contadini del senese ed in giro dai suoi clienti,
scrupolosi ristoratori. Per la nostra degustazione, abbiamo
accompagnato i formaggi con pane bianco e integrale.
Luciano ha il forno, ma non il negozio in loco, tuttavia per
l’acquisto è possibile rivolgersi alla piccola adiacente osteria,
altro amico-cliente affezionato (rif. Luciano De Giorgi 345-7916757).
...il pane di Luciano De Giorgi.
Slow Food Day (kids) 2012:
I GIOCHI buoni, puliti e giusti.
Terminata la degustazione, sono stati introdotti i giochi esclusivi preparati per
l’occasione, incentrati sulla conoscenza dei diciotto Presìdi toscani.
Il gioco dei Presìdi... ...adesivi
Ad ogni bambino è stata consegnata la ‘Mappa dei Presidì della Toscana’, un piccolo
tabellone di gioco, contenente le informazioni di base sull’associazione e sulla
natura del Progetto dei Presìdi e completato da una carta geografica della regione
sulla quale sono stati localizzati gli spazi per applicare i diciotto adesivi, consegnati
raccolti in un’unica bustina. La particolarità di questo gioco consiste nella modalità
di applicazione di ciascun adesivo che, contrariamente alla consuetudine adottata
nei comuni album di figurine, non possiede alcun numero di riferimento: sul retro
infatti è presente una frase sibillina, contenente indicazioni specifiche su tipologia
e geografia del Presìdio per permettere, una volta interpretate
correttamente dai bambini, di procedere alla
applicazione sul tabellone di gioco.
L’album dei Presìdi, nero su bianco...
Mentre i bambini più grandi si confrontavano sulle loro interpretazioni delle
misteriose frasi per applicare gli adesivi, quelli più piccoli, ben muniti di
pennarelloni atossici, si cimentavano nell’arte di scarabocchiare e riempire di
colore le tavole dell’Album dei Presìdi da colorare,
realizzato con gli stessi precedenti soggetti
illustrati, ma qui rappresentati anche
nei contorni, in bianco e nero pronti
per essere riempiti a piacimento.
Giochi di carte con i Presìdi...
E’ stata infine proposta una ulteriore
applicazione delle illustrazioni: questa volta i diciotto Presìdi, accompagnati dal
logo di Slow Food e da quello di Terra Madre, sono stati il soggetto per la
realizzazione di alcuni mazzi da 20 carte,
adatte per giochi da tavolo come il
Memory (per ricordare meglio i Presìdi!)
o il Mercante in fiera (per valorizzarli
ancora di più!).
Lo scoccare dell’ora di pranzo ha concluso le attività della mattinata, che quindi è
terminata con il coinvolgimento dei bambini nella compilazione dell’ultima scheda
prevista sul ‘retrogusto’, dedicata alla raccolta di giudizi e sensazioni sull’evento
appena trascorso ed alle aspettative per le nuove, future iniziative. L’allegra
combriccola si è così sciolta, i bambini sono usciti dalla biblioteca sotto una
leggera pioggerellina, che faceva già dubitare qualcuno sulla fattibilità del
programma pomeridiano, con la prevista avventura all’aria aperta.
...alcuni momenti
dell’iniziativa con i bambini.
Fattoria di Cinciano - loc. Cinciano - Poggibonsi (SI)
Per placare ulteriori languori durante i giochi e le spiegazioni, il buon pane biologico
è stato in seguito accompagnato all’olio extravergine di oliva fornito, gratuitamente
per l’occasione, dalla Fattoria di Cinciano di Poggibonsi. L’azienda, una vicina realtà
vitivinicola del Chianti, qualche giorno prima era stata visitata da marco, su
incarico di Slow Food Editore, per la redazione della guida annuale dei vini Slow
Wine 2013. Il responsabile dell’Azienda, Claudio Antonelli, saputo
dell’imminente preparazione dell’evento per bambini, ha
voluto fare dono dell’ olio d’oliva aziendale, per partecipare
simbolicamente ai festeggiamenti dello Slow Food Day 2012.
L’azienda che produce vino e olio, possiede anche bellissime
dipendenze agrituristiche (tel. 0577-936588)
...l’olio di Cinciano.
Nel pomeriggio, il tempo un po’ incerto con qualche nuvoletta nera, ha indotto
i piccoli intervenuti nella mattina a desistere nell’adesione al programma
pomeridiano della passeggiata, alla scoperta del Paesaggio.
Tuttavia alle ore 15.00, orario prestabilito, una ridotta
rappresentanza ‘Slow Kids è partita dalla Casa dell’Acqua di
...le attività con la
Castellina scalo (fornitore ufficiale dell’acqua “pubblica”
carta e la bussola.
che ha accompagnato le degustazioni mattutine), per
percorrere, dopo aver riempito le borracce, l’agevole
cammino della nuovissima pista ciclabile che si snoda
tra la ferrovia ed il corso del torrente Staggia, verso il
Castello di Monteriggioni. Dopo una breve pausa
ristoratrice in località ‘La Colonna’, l’itinerario è
proseguito sulla carrareccia che procede in
direzione della piana alluvionale di Abbadia
Isola, fino ai margini del bosco di lecci che
copre il Monte Maggio: qui il nostro percorso
si interseca il sentiero segnato dal CAI (n. 101), che
ci ha permesso di risalire il fitto bosco su una antica
mulattiera lastricata con grosse pietre arrotondate,
consumate dal tempo e dai pellegrini, ricalcando un tratto della
leggendaria Via Francigena. Lungo il percorso a volte irto e petroso,
altre volte morbido e umido di ristagni d’acqua per le recenti piogge, è
stato facile incontrare i frequenti viandanti, alcuni silenziosi e solitari, altri
in gruppi chiassosi, altri ancora più frettolosi e rumorosi sui loro motorini sporchi
di fango. Attraversando prima scorci di un
ombroso bosco, poi affacci sui panorami mozzafiato che
...il profilo di Monteriggioni
sorge dietro il grano.
spaziano dall’alta Val d’Elsa a San Gimignano e i Monti del
Chianti, superate alcune fuorvianti biforcazioni, il
sentiero giunge di fronte ad una tondeggiante
collinetta, che ci è apparsa coperta da un morbido e
ondeggiante manto di spighe di grano, dietro al quale
sorge l’inconfondibile epico profilo lapideo della
cinta muraria di Monteriggioni, che come per una
magia evoca visioni di altre epoche ed altri luoghi.
L’ampio paesaggio disponibile alla vista durante la
sosta, ci ha permesso di sperimentare alcune
tecniche di orientamento e cartografia di base:
grazie anche alle esperienze professionali ed a
quelle acquisite nei corsi di escursionismo del C.A.I.
da marco e clelia, con l’uso della bussola sono state
effettuate alcune rilevazioni angolari di direzione (azimut) per
permettere il calcolo grafico dell’esatto punto di stazionamento sulla
cartina topografica. Dopo la breve sosta è stato facile scendere la collinetta e
ritrovare il percorso che riporta verso l’abitato. Il tratto di itinerario percorso misura circa 7
km., non comporta particolari difficoltà tecniche, eccettuate alcune criticità di orientamento ed è
stato praticato in poco più di un’ora.
marco minetto e clelia cirillo - maggio 2012
Marco Minetto e Clelia Cirillo vivono a Monteriggioni, sono soci Slow Food attivi dal 2006 ed hanno partecipato come
volontari agli incontri mondiali di Terra Madre del 2008 e del 2010; dal 2009 sono escursionisti esperti, soci del C.A.I. Club Alpino Italiano e dal 2010 sono Assaggiatori di Formaggio iscritti all’Albo dell’O.N.A.F. - Organizzazione Nazionale
Assaggiatori di Formaggio. Marcellino invece è un bambino nativo BIO e socio Slow Kid e C.A.I. da poco prima della
nascita, avvenuta nel settembre 2011!
questo opuscolo è stato ideato, redatto e stampato in proprio per Slow Food da:
marco minetto, clelia cirillo e marcellino minetto
anno 2012 ©
tutti i diritti sono riservati
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“RETRO GUSTO” (il backstage ufficiale)