Europa Mediterraneo Settimanale dell’Antenna Europe Direct- Carrefour Sicilia sui programmi e bandi dell’U.E. Direttore Responsabile Angelo Meli ANNO IX N. 38 03/10/07 Spediz. in abb. Postale — Art. 2 comma 20/c — Legge 662/96—Filiale PA Sommario L’AgribuSicilia, aula didattica mobile sull’educazione alimentare, sostenuto dall’Ass. Reg. Agricoltura e Foreste, dall’AST, dalla Presidenza della Regione Sicilia e coordinato dall’Euromed Carrefour Sicilia – Antenna Europe Direct, ha ripreso le sue attività itineranti. L’Agribus, infatti, sarà presente : ♦ Nel Comune di San Cataldo(CL) presso il II Circolo didattico di via Mazzarello giorno 4 ottobre ♦ Nel Comune di Caltanissetta in corso Umberto dal 5 al 7 ottobre ♦ A Riesi (CL) presso la scuola elementare Zuffanti giorno 8 ottobre ♦ Nel comune di Gela (CL) nei giorni 9 e 10 presso il I° e il II° Circolo. Gli alunni delle scuole suddette visiteranno l’AgribuSicilia con l’ausilio di due animatori del Carrefour Sicilia che li guideranno in un percorso didattico per favorire una migliore alimentazione. All'interno dell'Aula didattica, in appositi espositori lignei e in vari pannelli, gli studenti troveranno materiale divulgativo, brochure, opuscoli e giochi mirati all’apprendimento di una corretta alimentazione con l’utilizzo di prodotti tipici regionali, informazioni sulla tutela dell’ambiente e sulle politiche comunitarie. P.L.D. Caltanissetta Cereali: il Consiglio approva un tasso zero di ritiro obbligatorio 2 Il Coast Day 3 Consultazione on-line sul multilinguismo 4 P.O.R.E. - Progetto Opportunità delle Regioni in Europa 5 POSTE, DAL 2011 CADE MONOPOLIO SU CORRISPONDENZA ORDINARIA 6 Festa dei Nonni 7 Inviti a presentare 8 proposte Eventi 10 Ricerca partner 11 Regolamenti CE 14 Ass.to Agricoltura Soat 85 15 Regione Siciliana AGRICOLTURA Cereali: il Consiglio approva un tasso zero di ritiro obbligatorio per le semine dell'autunno 2007 e della primavera 2008 I ministri dell'Agricoltura dell'Unione europea hanno approvato oggi la proposta della Commissione di fissare a zero il tasso di ritiro obbligatorio delle superfici dalla produzione per le semine dell'autunno 2007 e della primavera 2008. La modifica viene introdotta per ovviare a una situazione sempre più difficile sul mercato dei cereali e dovrebbe condurre ad un aumento di almeno 10 milioni di tonnellate del prossimo raccolto di cereali. Nell'UE-27 il raccolto del 2006, più esiguo del previsto (265,5 milioni di tonnellate), ha avuto come conseguenza una riduzione delle scorte al termine della campagna di commercializzazione 2006/2007 e i prezzi hanno raggiunto livelli elevatissimi. Le scorte d'intervento si sono ridotte, passando da 14 milioni di tonnellate all'inizio del 2006/2007 a circa 1 milione di tonnellate attualmente. Il futuro del sistema di ritiro obbligatorio sarà discusso nel quadro del dibattito che verrà avviato il 20 novembre dalla comunicazione sulla verifica dello stato di salute" della PAC. Verrà inoltre affrontato il problema di come salvaguardare gli effetti benefici prodotti da questo sistema sull'ambiente. Fissare a zero il tasso di ritiro non significa obbligare gli agricoltori a coltivare tutte le proprie terre: essi possono continuare a metterle volontariamente a riposo e ad aderire a programmi ambientali. La commissaria per l'Agricoltura e lo Sviluppo rurale Mariann Fischer Boel ha così commentato: Sono lieta che il Parlamento europeo e i ministri dell'Agricoltura dell'UE siano riusciti ad adottare in tempi così rapidi questa decisione, che consentirà agli agricoltori di pianificare per tempo il raccolto del prossimo anno. Si spera che la modifica introdotta consenta un aumento della produzione di almeno 10 milioni di tonnellate e allenti almeno in parte la tensione sul mercato. Il prossimo passo sarà la verifica dello stato di salute" della PAC, nell'ambito della quale valuteremo attentamente se il ritiro dalla produzione risulti ancora uno strumento adeguato. Ovviamente faremo in modo di mantenere le conseguenze positive per l'ambiente introdotte da questo sistema". Il mercato dei cereali è attualmente caratterizzato da Occorre ottimizzare il funzionamento del regime di ristrutturazione. E' prezzi eccezionalmente elevati. Si ritiene che il rac- quanto sostengono due relazioni approvate dal Parlamento europeo in merito alla proposta di adattamento della riforma del settore avvenuta colto di cereali del 2007 risulterà inferiore a quello nel 2006, chiedendo un miglioramento delle compensazioni a favore di dell'anno precedente a causa del tempo secco e produttori e delle regioni. insolitamente caldo del mese di aprile, seguito in estate da condizioni meteorologiche avverse negli Stati membri occidentali e da siccità e forti ondate di calore nel sud-est dell'Europa. Questa situazione porterà verosimilmente a un'ulteriore riduzione delle scorte private di cereali entro la fine della campagna di commercializzazione 2007/2008. Sul mercato La Commissione europea è stata informata oggi dalle internazionale, le scorte finali della campagna 2007- autorità veterinarie britanniche di un sospetto caso di /2008 dovrebbero scendere a livelli storicamente lingua blu in allevamenti vicino Ipswich, nel Suffolk. Un bassi, soprattutto nei principali paesi esportatori. bovino che presentava sintomi di lingua blu è risultato I seminativi attualmente interessati dal ritiro obbliga- positivo dopo i test di laboratorio. Si stanno ora svoltorio nell'Unione europea rappresentano una super- gendo nuove indagini e accertamenti per identificare il ficie di 3,8 milioni di ettari. Se il tasso di ritiro fosse focolaio di tale ceppo. portato allo 0%, si ritiene che una superficie compresa tra 1,6 e 2,9 milioni di ettari potrebbe essere nuovamente destinata alla produzione agricola. Tenuto conto delle rese medie, circa 10 milioni di tonnellate di cereali supplementari potrebbero essere messe in tal modo sul mercato. Qualora gli agricoltori decidessero di destinare un massimo di terreni alla produzione cerealicola a danno di altre colture, in particolare le piante oleaginose, questo quantitativo potrebbe raggiungere i 17 milioni di tonnellate. Contesto Il ritiro delle colture fu introdotto per limitare la produzione di cereali nell'UE e venne applicato su base volontaria dal 1988/1989. Dopo la riforma del 1992 divenne obbligatorio: per avere diritto agli aiuti diretti, i produttori operanti nell'ambito del regime generale erano tenuti a mettere a riposo una determinata percentuale della superficie dichiarata. Con la riforma del 2003 essi hanno ricevuto diritti di ritiro, che danno diritto a un aiuto se associati alla messa a riposo di superfici ammissibili. Inizialmente il tasso di ritiro obbligatorio veniva stabilito ogni anno, ma per semplificarne l'applicazione nel 1999/2000 è stato fissato in via definitiva al 10%. Sono esentati dall'obbligo di ritiro dalla produzione gli agricoltori dei nuovi Stati membri che hanno optato per il regime di pagamento unico per superficie (RPUS), ossia Polonia, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Ungheria, Lituania, Lettonia, Estonia, Cipro, Bulgaria e Romania. Il 16 luglio, il commissario Fischer Boel aveva già annunciato al Consiglio la propria intenzione di presentare l'attuale proposta. Da allora le stime per il raccolto di cereali dell'UE sono state riviste al ribasso e i prezzi hanno continuato ad aumentare. Zucchero: compensare meglio la ristrutturazione del settore Sospetto caso di bluetongue nel Regno Unito Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 2 AGRICOLTURA Sicilia: Accordo integrativo sul prezzo unico del latte. La Via: “dopo una lunga contrattazione, abbiamo raggiunto un’intesa” Raggiunta un nuova intesa sul prezzo del latte. Dopo una lunga contrattazione tra il mondo dell’industria lattiero-casearia siciliana e i rappresentanti delle organizzazioni professionali e delle cooperazione, si è arrivati alla determinazione di una integrazione dell’accordo firmato il 10 luglio scorso, che nel confermare la validità del precedente atto, introduce una indennità compensativa alla produzione. “La necessità di una revisione del prezzo, richiesta a gran voce dal mondo della produzione,” spiega l’assessore regionale all’agricoltura Giovanni La Via “deriva dal cambiamento dello scenario economico di riferimento, che ha visto negli ultimi mesi un costante innalzamento del prezzo di contrattazione spot sul mercato e contemporaneamente un aumento dei costi di produzione in agricoltura. Da qui la decisione di questo assessorato di riproporsi come mediatore tra le parti, al fine di contrasta la possibile manifestazione di situazioni di grave disequilibrio nel mercato e tutelare un risultato importante, quello raggiunto a luglio con la prima contrattazione unica sul piano regionale dopo 18 anni”. Grande soddisfazione è stata manifestata dalle organizzazioni agricole e della cooperazione, che hanno danno atto ad Assolate e alle imprese di trasformazione siciliane della grande sensibilità dimostrata nell’accettazione delle richieste agricole. Nella pratica infatti l’attuazione del nuovo accordo, che mantiene valido quanto previsto dal precedente documento per i conferimenti compresi tra il primo settembre 2007 e il 31 marzo 2008, porterà ad un aumento del prezzo del latte di 12 centesimi entro marzo 2008 da applicarsi però, così come proposto dai produttori in maniera frazionata nel tempo. Ai produttori quindi verrà riconosciuta a titolo eccezionale e transitorio da parte delle industrie una indennità compensativa straordinaria pari a 4 centesimi al litro per i conferimenti del mese di settembre, 6 per quelli del mese di ottobre, 8 per quelli di novembre e 9 per quelli di dicembre. Qualora le condizioni di mercato non rendessero necessario un nuovo incontro tra le parti entro la fine dell’anno, l’accordo prevede fin d’ora che per i conferimenti dei primi 3 mesi dell’anno successivo, quindi da gennaio a marzo 2008, sia riconosciuta una ulteriore indennità straordinaria di 3 centesimi al litro. Se da un lato le imprese acquirenti si sono impegnate ad erogare tali indennità, rapportate ai quantitativi effettivamente consegnati nei singoli mesi, dall’altro l’impegno delle organizzazioni agricole e della cooperazione è quello di continuità al rapporto interprofessionale e massima diffusione ai contenuti del presente accordo integrativo per informare in modo corretto sugli aumenti dei costi di produzione delle imprese di trasformazione derivanti dall’applicazione dell’accordo stesso. AMBIENTE Il Coast Day Per proteggere le coste del Mediterraneo non bastano le buone intenzioni, ma serve lo sforzo sistematico di tutti i paesi che si affacciano sul mare. Per questo l’Unione europea ha istituito una giornata apposita per celebrare la risorsa che fa invidia a tutto il mondo, ma che rischia di scomparire sotto la minaccia dell’inquinamento, della noncuranza, dello sfruttamento selvaggio e dell’abusivismo edilizio. Il Coast Day si terrà il 24 ottobre prossimo e sarà una vera e propria campagna di sensibilizzazione a sostegno di un bene che rappresenta il 12% del territorio dei paesi mediterranei dove abita il 33% della popolazione dell’area. Inoltre, la campagna servirà anche a far conoscere il lavoro delgruppo ad hoc creato dalla Ue, nell’ambito del processo di Barcellona, che è incaricato di elaborare un piano per lo sfruttamento turistico del Mediterraneo, meta di un terzo dei villeggianti di tutto il mondo. I primi a essere coinvolti nell’evento saranno i media, incaricati di divulgare in tutti i paesi spot televisivi, documentari e conferenze sul tema della salvaguardia ambientale delle zone costiere. Al Coast Day 2007 parteciperanno quasi tutti i paesi che si affacciano sul mare aderenti all’iniziativa che dipinge il futuro prossimo delle coste mediterranee: produttive, sane e attraenti. Il 24 ottobre, dunque, in tutto il bacino del Mediterraneo si svolgeranno laboratori con gli studenti, attività di pulizia collettiva, spedizioni in kayak lungo le coste. Inoltre, tutte le Ong e le istituzioni che partecipano all’iniziativa organizzeranno eventi di sensibilizzazione. La campagna è organizzata da Smap III, il programma della Ue che si occupa della protezione ambientale del Mediterraneo, in collaborazione con diverse organizzazioni non governative. Alfieri della giornata saranno i tre “Ambasciatori delle coste” nominati dalla Commissione Ue: il presidente della regione Sardegna, Renato Soru, il professor Predrag Matvejevic, membro della commissione europea di ’saggi’ per il Mediterraneo e Cherif Rahmani, ministro algerino della Pianificazione territoriale. http://coastday.org. Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 3 ATTUALITA’ TRATTATO: SOCRATES, LAVORIAMO SODO PER FARCELA A LISBONA Il primo ministro portoghese Jose' Socrates, presidente di turno della Ue, e' convinto che al vertice di Lisbona del 18 e 19 ottobre i capi di Stato e di governo della Ue troveranno un accordo sul testo del nuovo Trattato, nonostante i problemi di Gran Bretagna e Polonia. ''Sono fiducioso che riusciremo a farcela lavorando sodo in queste ultime settimane'', ha detto Socrates, a margine di un convegno sulla politica di coesione a Bruxelles. ''A Lisbona riusciremo a varare il trattato'', ha aggiunto fiducioso. Il presidente di turno della Ue ha pero' riconosciuto che ci sono ancora delle difficolta', in particolare - ha specificato Socrates - ''abbiamo qualche problema con la Gran Bretagna e la Polonia''. Il lavoro degli esperti giuristi dei 27 prosegue frattanto a ritmi serrati. Una nuova versione del Trattato, frutto delle scorse settimane di lavoro, e' stata consegnata oggi ai rappresentanti degli Stati membri. Secondo fonti europee, il nuovo testo dovrebbe dare una cornice istituzionale appropriata alla richiesta della Gran Bretagna di esercitare l'opting-out sulla Carta dei diritti fondamentali. Mentre, per le richieste della Polonia ci si e' affidati a un gruppo di esperti. Oltre alle deroghe richieste sul nuovo sistema di voto, Varsavia ha chiesto ai partner di potere esprimere uno degli avvocati della Corte di giustizia Ue. Il ministro degli esteri polacco Anna Fotyga lo ha ribadito con forza oggi a New York. ''Scusatemi se sono brutale, ma la Polonia ha diritto a questo posto come un cane di un osso'', ha detto Fotyga, citata dall'agenzia polacca Pap. ''Il numero attuale d'avvocati generali e' uno scandalo in quanto i 12 nuovi paesi della Ue non hanno una posizione egualitaria. Il posto di avvocato generale ci e' semplicemente dovuto, questo e' tutto'', ha tagliato corto il ministro. La Commissione lancia una consultazione on-line sul multilinguismo Coinvolte le parti interessate e il pubblico in generale Nell'Unione europea si parlano molte lingue, che riflettono le diverse culture e le diverse identità dei popoli che la compongono e, al tempo stesso, fanno da ponte e consentono la reciproca comprensione. La diversità linguistica, senza dubbio una delle caratteristiche distintive dell’Unione, incide sulla vita sociale, culturale e professionale dei cittadini europei e sulle attività economiche e politiche degli Stati membri. In soli tre anni, fra il 2004 e il 2007, il numero di lingue parlate nell’UE è più che raddoppiato. Alle 23 ormai riconosciute come lingue ufficiali si aggiungono oltre 40 lingue parlate da minoranze regionali o etniche. La Commissione europea sta cercando di adeguare le proprie politiche e le proprie azioni in campo linguistico per tenere conto di questa nuova realtà di un’Unione europea con oltre 450 milioni di cittadini e più di 60 lingue materne diverse. chiaro di promozione del multilinguismo”, ha “La Commissione europea ha un ruolo dichiarato il Commissario responsabile Leonard Orban, il quale ha aggiunto che “per definire il modo migliore di continuare la nostra politica in materia di multilinguismo, dobbiamo conoscere le necessità e le aspettative dei cittadini, delle parti interessate, delle imprese e degli Stati membri". In occasione della Giornata europea delle lingue, la Commissione europea ha deciso perciò di consultare le parti interessate e il pubblico in generale sul multilinguismo. La consultazione servirà come base di lavoro per una comunicazione sulle lingue che la Commissione intende adottare nel 2008 per proporre una serie di azioni destinate a rispondere al meglio alle esigenze dei cittadini. Per partecipare alla consultazione, occorre rispondere alle domande contenute nell'apposito modulo, disponibile on-line sul sito http://ec.europa.eu/education/multiling/ La consultazione on-line è articolata in 16 domande e rimarrà aperta fino al 15 novembre 2007; i risultati saranno pubblicati nella prima metà del 2008. Fra i quesiti posti ai cittadini: - come garantire uno spazio alle lingue meno diffuse a fronte della tendenza generale a utilizzare una lingua franca? - che ruolo possono svolgere le lingue per integrare gli immigrati nella società? - vale la pena di sostenere i costi necessari per il funzionamento multilingue dell’UE? In occasione della Giornata europea delle lingue, è stato inoltre inaugurato un forum “Dite la vostra” sul sito Internet del Commissario Orban, che permette a tutti i cittadini europei di esprimere il loro parere e di discutere su temi connessi alle lingue. Il processo di consultazione sul multilinguismo comprende anche una serie di altre attività, attualmente in corso: discussioni con le autorità degli Stati membri; discussioni con gli esperti. In occasione della Giornata europea delle lingue, il Gruppo ad alto livello sul multilinguismo ha presentato alcune raccomandazioni al Commissario; istituzione di un gruppo di intellettuali ed esperti per analizzare il contributo del multilinguismo al dialogo interculturale; consultazione delle imprese. Il 21 settembre a Bruxelles si è tenuta la conferenza "Languages mean business", cui seguirà a novembre un Forum delle imprese a Lisbona. Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 4 ATTUALITA’ La Commissione europea adotta il Libro Verde per una nuova cultura della mobilità urbana La Commissione europea ha adottato il Libro Verde "Verso una nuova cultura della mobilità urbana", destinato ad aprire un dibattito sul tema: traffico scorrevole, città più pulite, mobilità intelligente, trasporto urbano accessibile e sicuro per tutti gli abitanti delle città europee. Con esso la Commissione intende esplorare, in collaborazione con tutte le parti interessate, quali siano gli ostacoli ad una mobilità urbana sostenibile e come eliminarli.Il Libro verde presenta una serie di opzioni politiche in materia di mobilità urbana, corredate da venticinque domande aperte per la loro realizzazione. Viene chiesto, ad esempio, P.O.R.E. - Progetto come migliorare la qualità del trasporto collettivo, come incentivare l’uso di tecnologie pulite e a basso consumo ener- Opportunità delle Regioni getico, come promuovere gli spostamenti a piedi e in in Europa bicicletta o come tutelare i diritti degli utenti dei mezzi di trasporto pubblico. Altri quesiti sondano l’idea di un Il P.O.R.E. - Progetto Opportunità delle Regioni in Europa – è "marchio" inteso a premiare le città pioniere, la necessità una struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Minidi orientamenti per le "zone pulite" soggette a vincoli, stri di diretta collaborazione del Ministro per gli Affari Regionali e nonché la diffusione dei sistemi di pedaggio urbano. Il le Autonomie Locali, del Governo italiano. Il P.O.R.E. è nato per documento segna le tappe di un piano europeo per la facilitare mobilità urbana, pur nel rispetto delle varie competenze Regioni e Autonomie locali, regionali e nazionali in materia. La Commissione desidera avviare un dibattito su come promuovere lo svi- locali italialuppo di una nuova cultura della mobilità urbana in Euro- ne nei propa. Il Libro verde, che sarà ora discusso in seno alle isti- cessi di interazione tuzioni europee, segna l’avvio di una nuova fase di concon le realsultazioni. Gli interessati sono invitati ad esprimere le tà dell'Uloro opinioni fino al 15 marzo 2008. Verrà quindi messo a nione eupunto un piano d’azione sulla mobilità urbana, che vedrà ropea, per la luce agli inizi dell’autunno 2008. Per ognuna delle aaccrescere zioni proposte, il piano indicherà i tempi di realizzazione la partecie la ripartizione di competenze tra i vari attori, nel pieno pazione ai programmi rispetto del principio di sussidiarietà. Per ulteriori informazioni sul Libro verde e sull’iter consultivo, consultare: dell'Unione europea e http://ec.europa.eu/transport/clean/ per incentigreen_paper_urban_transport/index_en.htm vare i partenariati e la cooperazione trasfrontaliera e transnazio- Materiale informativo relativo all’Infoday del 14 Settembre a Bruxelles Suggeriamo agli operatori culturali la consultazione del seguente sito: http://eacea.ec.europa.eu/culture/infoday/ download_en.htm Permette di scaricare le presentazioni video di tutti i bandi del Programma cultura insieme alle copie del materiale fornito in occasione della giornata informativa del 14 Settembre a Bruxelles. Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 nale. Avendo come punto di riferimento gli obiettivi strategici dell'Unione europea, il P.O.R.E. vuole supportare e favorire l'innovazione e lo sviluppo del sistema delle autonomie e dei sistemi produttivi territoriali, offrendo strumenti di informazione, formazione e supporto mirati e aggiornati. Le linee di attività: _ formazione sui temi dell'Europa, anche tramite strumenti innovativi e multimediali, con particolare riguardo ai fondi tematici (cosiddetti fondi a gestione diretta). I progetti formativi mirano ad accrescere la partecipazione italiana ai programmi dell'Ue, la cooperazione transnazionale e il partenariato europeo; _ supporto e affiancamento agli operatori regionali e locali per la predisposizione di progetti, la partecipazione ai bandi europei e la negoziazione di accordi di cooperazione internazionale; _ informazione tramite pubblicazioni, convegni, seminari e tramite il sito www.pore.it, in merito alla cooperazione e ai partenariati europei, agli assetti istituzionali dell'Ue e alle politiche comunitarie. Pagina 5 ATTUALITA’ POSTE, DAL 2011 CADE MONOPOLIO SU CORRISPONDENZA ORDINARIA Accordo politico tra i ministri delle telecomunicazioni dell'UE per l'integrazione del mercato europeo delle poste. Dopo il parere del Parlamento Europeo del luglio scorso, sul progetto di direttiva della Commissione Europea, oggi a Lussemburgo è stato raggiunto un accordo politico sulla base di un compromesso della presidenza portoghese. I ministri delle telecomunicazioni dell'Unione Europea hanno dato il loro via libera alla fine del monopolio pubblico nella posta ordinaria. Questa, infatti, è ancora l+ultimo segmento del mercato dove resiste il monopolio degli enti di stato. Per il resto è tutto aperto. Secondo la proposta di legge, che di fatto pone fine al monopolio delle poste, i dodici Paesi membri dell'Ue dal 2004 avranno due anni in più degli altri per aprire alla concorrenza il settore, facendo slittare fino al 31 dicembre 2012 la data per la liberalizzazione completa del servizio. Un'altra clausola permetterà agli Stati più piccoli o con pochi abitanti, o ancora con una topografia difficile (notoriamente le isole), di usufruire della stessa deroga. Un compromesso raggiunto la scorsa settimana aveva raccolto «un largo consenso» tra i rappresentati dei Paesi membri. La Commissione europea ha fatto pressione per un'apertura totale nella consegna dei plichi al di sotto dei 50 grammi, ossia l'ultima fascia su cui le compagnie nazionali non temono concorrenza, entro il 2009. I ministri si sono accordati sul 2011. Un periodo transitorio di due anni, fino al 2013, sarà concesso a Grecia, Lussemburgo, e ai 12 nuovi entrati, tranne Bulgaria, Estonia e Slovenia. «È stato raggiunto un accordo quasi unanime sull'applicazione della direttiva a partire dal 1 gennaio 2011», ha spiegato Hervè Novelli, segretario di Stato francese con delega per le Imprese e il Commercio estero, aggiungendo: «Alcuni paesi volevano fare più in fretta, ma nulla impedisce loro di farlo, mentre altri 11 hanno ottenuto una deroga di 2 anni». Tra questi il Lussemburgo, l'unico ad esprimere il proprio disaccordo nei confronti della proposta. I Ventisette hanno così accolto la proposta di compromesso del Parlamento europeo, che già l'11 luglio scorso aveva proposto il rinvio di due anni della liberalizzazione per la consegna delle lettere ordinarie, al di sotto dei 50 grammi. Questo significa che dal 2011 sarà possibile imbucare le nostre lettere in una buca delle lettere che non sarà necessariamente quella di Poste e vuol dire che il mercato si andrà a segmentare ancora di più consentendo a molti operatori, soprattutto stranieri di venire in Italia. Il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni, ha definito una «decisione importante» quella presa sulla liberalizzazione completa del servizio postale. «Sono assolutamente soddisfatto del risultato raggiunto. La direttiva ha anche chiarito i dubbi sulle modalità di finanziamento dopo le liberalizzazioni. Gli Stati nazionali potranno continuare a sostenere i servizi universali, anche perchè sarebbe stato assurdo un peggioramento della qualità del servizio in alcune parti del paese». In merito all'eliminazione del paragrafo che indicava una distinzione tra il servizio universale e quello espresso Gentiloni ha aggiunto: «Alla fine la presidenza portoghese e la Commissione hanno eliminato questo riferimento, e noi li abbiamo ringraziati». Parte MaratonArte La Sicilia presente con la linea ferroviaria del barocco e il treno-museo Leanza: “Salviamo una delle più ardite opere di ingegneria realizzate in Italia” MaratonArte è una gara di solidarietà nei confronti dell’arte ma è anche un programma televisivo innovativo, che andrà in onda sulla RAI, a reti unificate, fra il 5 ed il 7 ottobre. Si tratta di un’iniziativa simile al più conosciuto Telethon, ma con una missione originale: salvare , con il contributo dei telespettatori, sette beni culturali italiani dimenticati. La Sicilia partecipa con tre importanti interventi: il ripristino e la messa a norma di alcuni edifici della stazione di Modica, la realizzazione di un treno turistico sulla linea Siracusa-Modica-Ragusa e, infine, l’allestimento a bordo di una mostra sul barocco siciliano, ol tre ai servizi di accoglienza per la fruizione dei principali monumenti. Spiega l’assessore regionale ai beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza: “Tra giardini, musei e zone archeologiche italiane è stata scelta la linea del barocco Siracusa-ModicaRagusa e il treno-museo: non un bene archeologico classico, ma una delle più ardite opere di ingegneria realizzate in Italia sul finire del XIX secolo che attraversa fra valli, ponti e gallerie un territorio dal paesaggio ancora incontaminato. Nello scorso mese di luglio sono state effettuate le riprese a Ragusa, Modica e Scicli, le tre città iblee accomunate dall’appartenenza ai siti patrimonio dell’umanità del Val di Noto: le due troupe televisive inviate in Sicilia hanno filmato il territorio e girato uno spot con il testimonial prescelto, Luca Zingaretti”. Per questa “missione possibile” – come recita lo spot - sarà decisivo l’indice d’ascolto, ma soprattutto il contributo economico dei siciliani. Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 6 ATTUALITA’ I SICILIANI AMANO I SITI ARCHEOLOGICI, MENO I MUSEI Negli ultimi cinque anni il 38% dei siciliani si sono recati in un'area archeologica, mentre uno su cinque è entrato in un museo o in una galleria d'arte. Un numero molto più alto, il 46%, hanno visitato un palazzo storico o un complesso monumentale. Sono alcuni dei dati emersi dall'indagine, pubblicata nel volume «Sicilia: segni d'arte e pietre di memoria», condotta dall'istituto Demopolis che, per conto del consorzio Forum, ha analizzato il rapporto tra i siciliani ed i loro musei, la conoscenza delle città d'arte e dei siti archeologici, il grado di soddisfazione dei visitatori rispetto alle modalità di fruizione del patrimonio artistico delll'Isola. Il 72% dei siciliani sanno spontaneamente citare un sito; quasi il 40% vi si sono recati negli ultimi cinque anni. Più visitati risultano la Valle dei Templi di Agrigento, il teatro di Taormina, l'area archeologica di Siracusa, Segesta, la Villa del Casale di Piazza Armerina, Selinunte, Tindari, Mozia ed il teatro antico di Catania. I musei sono invece poco conosciuti dagli intervistati: il 53% non riescono a ricordare il nome di un solo museo ed una percentuale analoga dichiara di non averne mai visitato uno. Numerosi sono i servizi che, secondo l'opinione dei visitatori, andrebbero migliorati o potenziati: al primo posto, per l'84%, il servizio di informazioni in loco. L'indagine, commenta l'assessore regionale ai Beni Culturali, Lino Leanza, «è di grande interesse e costituisce un prezioso strumento di lavoro utile a comprendere quanto i cittadini siciliani conoscano il nostro patrimonio culturale, quanto ne fruiscano, come vorrebbero vederlo amministrato. Voglio soffermarmi sulle proposte e sulle critiche avanzate dai visitatori, prima fra tutte, quella che riguarda l'inadeguatezza del materiale informativo in alcuni siti. Consapevoli di questo limite -prosegue l'assessore- ci siamo già mossi: stiamo, infatti, predisponendo la gara d'appalto per dotare i musei di guide esaurienti. Un terzo del campione intervistato dall'istituto Demopolis propone il prolungamento degli orari d'apertura per facilitare la fruizione: l'abbiamo già fatto in estate, estendendo l'orario fino alle 24. L'iniziativa ha avuto un grande successo: la ripeteremo, coinvolgendo nuovi luoghi di interesse storico-artistico». “Uniamo le generazioni”. Sotto questo slogan l’Anp-Cia siciliana, in occasione della Festa dei Nonni, organizza feste e dibattiti. L’Anp-Cia Sicilia, l’associazione dei pensionati della Cia, in occasione della festa dei nonni fissata per il 2 ottobre, ha organizzato in tutta la Sicilia un periodo di iniziative dedicate ai pensionati sotto lo slogan “Uniamo le generazioni”. A Palermo l’iniziativa dal titolo “Dai bisogni ai servizi”, organizzata dall’Anp-Cia in collaborazione con il patronato Inac e l’associazione di volontariato NEAVA (Nuova Era a Viso Aperto) si svolgerà nel pomeriggio del 2 ottobre (inizio ore16,00) presso la Chiesa delle Balate. Si discuterà di come affrontare e risolvere il disagio dei non autosufficienti, dei malati terminali e delle loro famiglie. Parteciperanno Danila Minel, segretario nazionale dell’Anp-Cia, Antonio Maniscalco, presidente della Neava, Carmelo Travaglia, vicepresidente vicario della Cia Sicilia, Michele Spatafora, presidente dell’Anp-Cia Sicilia e Angelo Forgia, direttore regionale del patronato Inac. Le iniziative dell’Anp-Cia Sicilia proseguiranno nel resto della Sicilia con numerose feste dedicate agli anziani (Leonforte 6 ottobre, Caltagirone 12 ottobre, Barcellona 13 ottobre) e assemblee dedicate alla divulgazione del provvedimento di legge per l’aumento delle pensioni minime. “Un provvedimento – ricorda Michele Spatafora, presidente dell’Anp-Cia Sicilia - che rappresenta una prima importante risposta per milioni di pensionati, tra i quali molti dell’agricoltura e per la quale la Anp-Cia si è battuta per otto anni. Grazie a questa azione incessante si è arrivati al provvedimento attraverso il quale si colma una lacuna che vedeva penalizzata una larga fascia di popolazione fra cui i pensionati dell’agricoltura”. Ma all’Anp-Cia ricordano che si deve ancora lavorare per eliminare la discriminazione esistente fra pensionati da lavoro dipendente e pensionati da lavoro autonomo. Una delle richieste più pressanti riguarda l’equiparazione degli assegni famigliari degli ex lavoratori autonomi e, quindi, anche quelli dell’agricoltura, a quelli degli ex lavoratori dipendenti. Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 7 INVITI A PRESENTARE PROPOSTE INTERREG IV C PUBBLICATO IL PRIMO BANDO La Commissione europea ha di recente presentato il primo invito a presentare proposte relativo al Programma INTERREG IV C di cooperazione interregionale finanziato nell’ambito del FESR 20072013. Come il precedente programma Interreg IIIC, INTERREG IVC si prefigge di aiutare le regioni europee a lavorare insieme e condividere le esperienze per migliorare le politiche regionali. Il nuovo Programma si incentrerà su due priorità, entrambe riconducibili alle Strategie di Lisbona e Götheborg. La scadenza è prevista per il 15 gennaio 2008 http://www.interreg4c.net Sostegno ai centri di ricerca e di riflessione sulle politiche Europee — Programma "Europa per i cittadini" – Azione 2 Scadenza: 23 / 11 / 2007 Obiettivi - Promuovere le iniziative, i dibattiti e la riflessione sulla cittadinanza e la democrazia europea, i valori condivisi, la storia e la cultura comuni, grazie alla cooperazione delle organizzazioni della società civile a livello europeo; - Favorire l'interazione dei cittadini e delle organizzazioni della società civile degli Stati Ue, contribuendo al dialogo interculturale mettendo in evidenza la diversità e l'unità dell'Europa. Azioni: “Sovvenzione di funzionamento” destinata a sostenere le spese necessarie allo svolgimento delle attività ordinarie e permanenti di organizzazioni che perseguono finalità di interesse generale europeo nel campo della cittadinanza europea attiva. Tra queste spese si inseriscono le spese di personale, le spese generali (affitti, attrezzature, forniture per uffici, telecomunicazioni, spese postali, ecc.), le spese per le riunioni interne, le spese di pubblicazione, informazione e diffusione, nonché le spese direttamente collegate alla realizzazione del programma di lavoro dell'organizzazione. Il contributo può essere di due tipi: - sovvenzione annuale, per le organizzazioni che intendono richiedere un sostegno finanziario solo per l’anno 2008; - accordo di partenariato pluriennale (2 anni, 2008 e 2009), per le organizzazioni che intendono impegnarsi più a lungo termine. Beneficiari Centri di ricerca e di riflessione sulle politiche europee o organizzazioni della società civile a livello europeo che: - siano senza scopo di lucro e indipendenti, con statuto giuridico e personalità giuridica, - operino nel campo della cittadinanza europea attiva e organizzino la maggior parte delle loro attività negli Stati Ue, - siano stabilite in uno degli Stati membri Ue da almeno 1 anno se richiedono una sovvenzione annuale, o da almeno 4 anni se richiedono un accordo di partenariato pluriennale. Il programma è aperto a: 27 Stati dell’Ue Contributo : Fino all’80% delle spese totali ammissibili Budget € 2.700.000 Contatti :Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura Unit P7 Citizenship. Avenue du Bourget, 1 (BOUR 00/13) B - 1140 Bruxelles Fax:+32 2 296 23 89 E-mail: [email protected] GUUE C del 26 settembre 2007 Bando di selezione di proposte nell'ambito del programma di lavoro «Capacità» del 7o programma quadro europeo per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e le attività dimostrative Si avvisano gli interessati che è stato pubblicato il bando di selezione di proposte nell'ambito del programma di lavoro «Capacità» del 7o programma quadro europeo per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e le attività dimostrative (2007-2013). Si sollecita, pertanto, la presentazione di proposte per il bando specificato di seguito. Programma specifico «Capacità»: — Settore: Attività di cooperazione internazionale Codice identificativo del bando: FP7-INCO-2007-3 Questo bando di selezione riguarda il programma di lavoro adottato con la decisione C(2007) 2464 della Commissione del 14 giugno 2007. Per le informazioni sullo stanziamento finanziario, le scadenze e il funzionamento del bando, nonché sul programma di lavoro e sulle modalità per la presentazione delle proposte, si invitano gli interessati a consultare il sito web CORDIS: http://cordis.europa.eu/fp7/calls/ GUUE C 230 del 02/10/07 Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 8 INVITI A PRESENTARE PROPOSTE Programma «Apprendimento permanente» — Invito a presentare proposte 2008 (DG EAC/30/07) Il presente invito a presentare proposte si basa sulla decisione che istituisce il programma di apprendimento permanente adottato il 15 novembre 2006 dal Parlamento europeo e dal Consiglio (decisione n. 1720/2006/CE) (1). Il programma riguarda il periodo 2007-2013. All'articolo 1, paragrafo 3 della decisione figurano gli obiettivi specifici del programma di apprendimento permanente. Il programma di apprendimento permanente si applica a tutti i tipi e livelli di istruzione e di formazione ed è accessibile a tutti gli organismi di cui all'articolo 4 della decisione. I candidati devono avere sede in uno dei seguenti paesi (2): — i 27 paesi dell'Unione europea (situazione al 1o gennaio 2007), — i paesi EFTA e SEE: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, — i paesi candidati: Turchia. Il bilancio completo destinato al presente invito è stimato a 901 Mio EUR. L'entità delle sovvenzioni concesse, nonché la durata dei progetti varieranno a seconda di fattori quali il tipo di progetto e il numero di paesi partecipanti. I principali termini sono: Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007 Comenius, Grundtvig: Mobilità 31 gennaio 2008 Leonardo da Vinci: Mobilità 8 febbraio 2008 Comenius, Leonardo da Vinci, Grundtvig: Partenariati 15 febbraio 2008 Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008 Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci, Grundtvig: Progetti multilaterali, reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008 Erasmus: Mobilità 14 marzo 2008 Leonardo da Vinci: Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008 Programma trasversale 31 marzo 2008 Il testo integrale dell'invito a presentare proposte, nonché i moduli di domanda e una guida per i candidati, possono essere ottenuti al seguente indirizzo Internet: http://ec.europa.eu/llp Le candidature devono soddisfare tutte le condizioni figuranti nel testo integrale ed essere trasmesse utilizzando i moduli forniti. GUUE C 230 del 02/10/07 Rettifica del programma cultura (2007-2013) Invito a presentare proposte — EACEA/21/07 — Azioni speciali di cooperazione con e in paesi terzi (Gazzetta ufficiale dell'Unione europea C 180 del 2 agosto 2007) (2007/C 230/10) A pagina 19, punto 7: anziché: «1o ottobre 2007», l eggi: «15 ottobre 2007». Rettifica del programma cultura (2007-2013) — Invito a presentare proposte — EACEA/26/07 — Collegamento in rete di organizzazioni che svolgono attività di valutazione o di studio d'impatto nel settore delle politiche culturali — Reti (parte 3.2) (Gazzetta ufficiale dell'Unione europea C 184 del 7 agosto 2007) (2007/C 230/11) A pagina 8, punto 7: anziché: «1o ottobre 2007», leggi: «15 ottobre 2007». GUUE C 230 del 02/10/07 Invito a presentare proposte: servizi di sostegno a favore delle imprese e dell'innovazione Obiettivo principale del presente invito è quello di completare la copertura geografica di una rete unica che fornisca servizi integrati di sostegno alle imprese e all'innovazione, basata sull'articolo 21 (CIP). I fondi previsti per il presente invito ammontano a 6,8 Mio EUR per il periodo 2008-2013, disponibili per i paesi e per le regioni UE-27 definiti, elencati al punto 7. La Commissione cofinanzierà i progetti scelti fino al 60 % delle spese rimborsabili. La percentuale definitiva sarà fissata in base al bilancio globale richiesto dall'aggiudicatario, dagli stanziamenti totali disponibili e dalla qualità delle proposte. GUUE C 227 del 27/09/07 Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 9 MANIFESTAZIONI FORUM EUROPEO DEL TURISMO SOCIALE IL RUOLO DEL TURISMO SOCIALE NELLO SVILUPPO LOCALE Riva del Garda 2 ottobre 2007 Palazzo dei Congressi ore 16.00 – 19.00 Parteciperanno inoltre i rappresentanti sindacali, di Assoturismo, Confturismo e Federturismo e delle associazioni del turismo sociale associate alla FITuS: ACSI, ANCST, AICS, AIG, CTAcli, CITS, CTG, CTS, Consorzio Italia Holiday Service, ETSI, TCI, FITeL 5 Ottobre 2007 Infoday a Bruxelles Il 5 Ottobre 2007 verrà organizzata dalla Commissione europea (DG EAC) in collaborazione con l’Agenzia Esecutiva per la Cultura, l’Istruzione e gli Audiovisivi (EACEA) una seconda giornata informativa a Bruxelles dopo quella passata del 14 settembre 2007. L’evento si pone come obiettivo quello di presentare le nuove opportunità di finanziamento del Programma Cultura per l’anno 2008 ed è aperto a tutti gli operatori culturali. Il programma della giornata così come tutte le informazioni e le procedure per la registrazione sono disponibili sul sito: http://eacea.ec.europa.eu/culture/infoday_oct_en.htm Perugia-Assisi, marcia per la pace in Medio Oriente “Autobombe a Beirut, la Striscia di Gaza dichiarata “entità nemica” di Israele, minacce di guerra all’Iran, minacce di bombardamenti iraniani su Israele, stragi quotidiane in Iraq, guerra senza fine in Afghanistan… Di colpo il Medio Oriente ritorna in prima pagina con la sua lunga, rossa, scia di sangue e con i suoi più inquietanti lampi di guerra. Un incubo senza fine per chi è costretto a vivere in quella tragica regione. E un incubo per noi che ne siamo e ne saremo inevitabilmente coinvolti” hanno dichiarato Flavio Lotti e Grazia Bellini, coordinatori della Tavola della pace. “Il pericolo è grande e lo spazio per intervenire è sempre più stretto. Da anni invochiamo la pace in Medio Oriente, ma la guerra ha continuato a fare strazio di appelli e di vite umane. E’ dunque venuto il tempo di cambiare atteggiamento. Tutti. Governo, Parlamento e cittadini. Cosa abbiamo fatto sino ad oggi per impedire questa escalation? Sul banco degli accusati non ci sono solo i dittatori, i fanatici, i guerrafondai, i trafficanti di armi, gli eserciti, i servizi segreti e i terroristi: ci siamo anche noi. Noi che alziamo le mani, noi che giriamo le spalle, noi che fingiamo di non sentire. Alla Marcia per la pace Perugia-Assisi del prossimo 7 ottobre e alle numerose iniziative collegate prenderanno parte quaranta israeliani, palestinesi e libanesi, insieme ad altri amici iracheni e afgani impegnati nella più difficile delle imprese: resistere alle spietate logiche della guerra e costruire la pace in prima persona. Facciamo in modo di essere in tanti al loro fianco per dire basta alla guerra. L’importante lavoro che l’Italia sta svolgendo da più di un anno in Libano non basta. Serve di più. Per questo, noi chiediamo all’Italia, che siede nel Consiglio di Sicurezza dell’Onu, di assumere subito un’iniziativa politica nuova e coraggiosa, chiara e risoluta, ancorata al diritto internazionale dei diritti umani, tesa a rompere l’immobilismo e le complicità dell’Europa e della comunità internazionale. E ad evitare che il peggio ci travolga.” CONTATTI STAMPA: ALESSANDRA TARQUINI 3479117177 - FLORIANA LENTI 338 4770151 [email protected] SITO WWW.PERLAPACE.IT Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 10 MANIFESTAZIONI COUS COUS FEST, ISRAELE VINCE LA DECIMA EDIZIONE È l'Israele il paese vincitore della decima edizione del Cous Cous Fest che si chiude domenica a San Vito Lo Capo. Il piatto che ha conquistato il palato della giuria, presieduta dal direttore del Gambero Rosso Stefano Bonilli, è quello cucinato secondo l'antica ricetta di re Salomone, con tonno rosso alla purea di zucca e ceci e salsa di pomodori e melanzane siciliane. A firmare la ricetta lo chef Ronny Basson, figlio d'arte del celebre chef Moshe Basson, proprietario a Gerusalemme del rinomato ristorante 'Eucalyptus', che ha lavorato anche a Kansas City e a Roma con lo chef Filippo La Mantia. Il trofeo Bia Winner 2007, una couscousiera in ceramica disegnata dall'artista Patrizia Giammarinaro, è stato consegnato alla delegazione israeliana dal sindaco di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino. Secondo la motivazione della giuria, il cous cous presentato in concorso «è stato eseguito in modo tecnicamente perfetto, con equilibrio di sapori, originalità di ingredienti e modernità di concezione». All'Israele è andato anche uno dei due premi speciali, ex aequo, assegnati dalla giuria per la migliore quantità di ingredienti. Un secondo premio speciale, assegnato direttamente dal presidente della giuria, è invece andato al Senegal per la migliore presentazione del piatto. A consegnare i due premi speciali, offerti da Fazio Casa vinicola in Erice e da Oleifici Barbera, il senatore Antonino D'Alì, presidente della Provincia di Trapani e Raffaele Stancanelli, vice presidente dell'Assemblea regionale siciliana. RICERCA PARTNER Nuovo programma di cooperazione territoriale Alcotra Italia e Francia 2007-2013 Per favorire la nascita di progetti nell’ambito del nuovo programma di cooperazione territoriale Alcotra Italia e Francia 2007-2013, che dovrebbe lanciare gli inviti a presentare proposte entro la fine dell’anno, la Provincia di Torino offre a tutti gli interessati la possibilità di diffondere a livello transfrontaliero le proprie idee progetto. Al link http://www.provincia.torino.it/europ a/europa/programmi_europei/alcot ra cliccando “news” è possibile consultare le idee progetto presentate in occasione del seminario Alcotra svoltosi a Torino l’8 giugno scorso, scaricare una scheda vuota di idea progetto (in italiano e francese) e ottenere tutte le informazioni necessarie per utilizzare lo strumento di diffusione. Anno europeo del dialogo interculturale Http://www.interculturaldialogue20 08.eu è il sito web della sezione partner dell’Anno europeo del dialogo interculturale (EYID 2008). Il sito offre una piattaforma di rete unica per tutti i giovani impegnati nell’EYID 2008. Fin da ora, prima del lancio ufficiale dell’Anno europeo, le organizzazioni hanno la possibilità di lasciarsi coinvolgere nelle diverse attività. Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 11 INVITI A PRESENTARE PROPOSTE NON SCADUTI BANDO / INVITO Media 2007 Sviluppo, distribuzione e promozione Attività culturale in Egitto Programma Cultura FONTE SCADENZA GUUE C 204 del 01/09/07 15/11/07 15/04/08 http://www.eu_delegation.org.eg/en/ CULTURAL_ACTIVITIES_ 2007.asp http://ec.europa.eu/culture/eac/ how_particip2007/conditions/ literature_en.ht 12/10/07 GUUE C 179 Dello 01/08/07 10/10/07 GUUE C 204 del 01/09/07 15/11/07 15/04/08 Programma UE armonizzato congiunto d’inchieste presso le imprese e i consumatori Media 2007 Sviluppo, distribuzione e promozione Sostegno allo sviluppo di opera interattive Media 2007 Sistema di sostegno agli agenti di vendita transnazionali di film europei GUUE C 205 del 04/09/07 MEDIA 2007 — Sviluppo, distribuzione, promozione e formazione. Sostegno alla diffusione televisiva di opere audiovisive europee. EACEA 06/2007 Invito a presentare proposte per lo sviluppo di corsi integrati di specializzazione post-laurea su materie riguardanti la politica dei consumatori DG Salute e tutela dei consumatori n. SANCO/2007/B/007 Invito a presentare proposte — EACEA /07/07 per l'attuazione dell'Azione 1, dell'Azione 2 e dell'Azione 3 nell'anno accademico 2008/2009 e dell'Azione 4 nel 2007 nell'ambito di Erasmus Mundus, ISTRUZIONE E CULTURA Programma Cultura Organizzazione e attuazione di un premio annuale europeo per la letteratura. invito EAC/17/07 Invito a presentare proposte nell'ambito del programma comunitario pluriennale inteso a promuovere un uso più sicuro di Internet e delle nuove tecnologie online (Safer Internet plus) Programma specifico Euratom — Energia da fusione (7° PQ — Fusion2007): Invito a presentare proposte nell'ambito del programma di lavoro del 7o programma quadro Euratom di attività di ricerca e formazione nel settore nucleare GU C 73/24 del 30 marzo 2007 GUUE C 64/25 del 20 marzo 2007 GUUE C 41/18 del 24/02/2007 C 163/7 del 17.7.2007 15/11/07 2 novembre 2007 5 Novembre 2007 30/04/2007Azione 1 : 31/05/2007Azione 4 30/11/2007Azione 3 28/02/2008Azione 2 12 ottobre 2007 GUUE C 157 del 10 luglio 2007 22 ottobre 2007 GUUE C 112/15 del 22/05/2007 23 Ottobre 2007 GUUE C 210 Del 09/09/07 31/10/07 Gioventù in azione — Azione 4.1 Sostegno degli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 12 BANDO / INVITO FONTE COST- Cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica - Invito aperto LIFE + SCADENZA GUUE C 169/27 del 21/07/2007 10/11/07 http//:ec.europa.eu/ environmrnt/life/funding/ lifeplus.htm MEDIA 2007 - Sostegno alla distribuzione transnazionale dei film europei e alla messa in rete dei distributori europei. Sistema di sostegno «selettivo» EACEA n. 04/07 GUUE C 50/5 del 06/03/2007 30/11/07 01/12/2007 Programmi comunitari 2007-2013 Apprendimento permanente Programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente - DECISIONE n. 1720/2006/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 15 novembre 2006. GUUE 327 del 24 novembre 2006 CIP - Programma quadro per la competitività e l'innovazione. Decisione n. 1639/2006/CE del 24 ottobre 2006 che istituisce un programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013) CIP. GUUE L 310 del 9 novembre 2006 Europa per i cittadini DECISIONE N. 1904/2006/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 dicembre 2006 che istituisce, per il periodo 2007-2013, il programma «Europa per i cittadini» mirante a promuovere la cittadinanza europea attiva Gioventù in azione 2007-2013 Programma «Gioventù in azione» per il periodo 2007-2013 - DECISIONE N. 1719/2006/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 15 novembre 2006 Marco Polo II Regolamento n. 1692/2006 che istituisce il secondo programma «Marco Polo» relativo alla concessione di contributi finanziari comunitari per migliorare le prestazioni ambientali del sistema di trasporto merci («Marco Polo II») e abroga il regolamento (CE) n. 1382/2003. GUUE L378 del 27 dicembre 2006 GUUE L 327 del 24 novembre 2006 GUUE L 328 del 24 novembre 2006 MEDIA 2007 Programma di sostegno al settore audiovisivo europeo MEDIA 2007 - DECISIONE N. 1718/2006/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 15 novembre 2006 GUUE L 327 del 24 novembre 2006 Progress DECISIONE n. 1672/2006/CE PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 24 ottobre 2006 che istituisce un programma comunitario per l'occupazione e la solidarietà sociale — Progress. GUUE L 315 del 15 novembre 2006 Tutti gli inviti con relativa scheda dettagli sono pubblicati on-line nel nostro sito: http://www.carrefoursicilia.it/pronosca.htm Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 13 Regolamenti della Commissione Europea Regolamento (CE) n. 1127/2007 della Commissione, del 28 settembre 2007, recante modifica del regolamento (CEE) n. 3149/92 recante modalità d’esecuzione delle forniture di derrate alimentari provenienti dalle scorte d’intervento a favore degli indigenti nella Comunità GUUE L 255 del 29/09/07 Regolamento (CE) n. 1107/2007 del Consiglio, del 26 settembre 2007, recante deroga al regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori per quanto riguarda il ritiro dei seminativi dalla produzione per il 2008 GUUE L 253 del 28/09/07 Decisione del Consiglio, del 26 settembre 2007, recante nomina di un membro italiano del Comitato economico e sociale europeo e recante modifica delle decisioni 2006/524/CE, Euratom e 2006/651/CE, Euratom GUUE L 253 del 28/09/07 Rettifica del regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) ( GU L 368 del 23.12.2006) GUUE L 252 del 27/09/07 Settimanale dell’Antenna Europe Direct - Euromed Carrefour Sicilia Occidentale Direttore responsabile: Angelo Meli. Redazione: Maria Rita Sgammeglia – Maria Oliveri Marco Tornambè – Gianluca D’Alia – Simona Chines – Rosaria Modica – Maria Tuzzo Iscrizione Tribunale di Palermo n. 26 del 20/21.10.1998 — Stampato in proprio Sede legale: via Principe di Villafranca, 50 - 90141 – Palermo Tel. 091/335081 Fax. 091/582455. Indirizzo e-mail: [email protected] Sito Internet: www.carrefoursicilia.it Gli uffici sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle 17:00 Si ringraziano per la disponibilità i Carrefour Italiani. La riproduzione delle notizie è possibile solo se viene citata la fonte Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 14 Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste REGISTRAZIONE PIANO ASSICURATIVO AGRICOLO 2007 Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.214 del 14.09.2007 inerente il comunicato relativo al decreto 27.12.2006 recante: “ Piano assicurativo agricolo” ( pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.112 – Supplemento Ordinario n.116 del 16.05.2007, il Decreto 27.12.2006 inerente il piano assicurativo agricolo 2007), è stato registrato alla Corte dei Conti il 22.06.2007. Il decreto specifica le colture assicurabili suddivise: erbacee, arboree da frutto arbustive e vivai, arboree da legno, erbacee da seme ed inoltre le strutture assicurabili.; le avversità previste a carico delle colture: grandine, vento, gelo e brina, siccità, eccesso di pioggia, alluvioni, fitopatie; le avversità previste a carico delle strutture: grandine, neve, vento , trombe d’aria, uragani e fulmini; le epizoozie negli allevamenti bovini e bufalini, suini, ovi-caprini, avicoli – malattie e rischi assicurabili -. RICONOSCIMENTO IDONEITA’ STABILIMENTI LAVORAZIONE ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE SETTEMBRE 2007 INTEGRAZIONE GRADUATORIE DOMANDE AMMISSIONE CACCIATORI RESIDENTI FUORI REGIONE (CL, CT, EN, ME, PA, RG,TP) L’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.45 del 21.09.2007 , il decreto 23.07.2007 inerente l’integrazione delle graduatorie delle domande di ammissione dei cacciatori residenti fuori Regione , distinte per provincia e per ambito territoriale di caccia, per la stagione venatoria 2007/2008. Sono ammessi , per effetto dello scorrimento delle graduatorie, i cacciatori residenti fuori Regione indicati nell’allegato. Il presente decreto sarà trasmesso alle Ripartizioni faunisticovenatorie ed ambientali di Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa e Trapani. CESSAZIONE SOSPENSIONE PROVVISORIA CALENDARIO VENATORIO 2007/2008 IN SICILIA L’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.44 del 17.09.2007 , il decreto 07.09.2007 inerente la cessazione di efficacia del decreto 29.08.2007, relativo alla sospensione provvisoria del decreto 14.06.2007, concernente calendario venatorio in Sicilia. (pubblicato nella GURS n.31 del 13.07.2007). Rimane il divieto nelle aree ricadenti all’interno dei SIC e delle ZPS. Non è consentito l’uso dei pallini di piombo nella caccia in zone umide. L’Assessorato Regionale alla Sanità ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.37 del 17.08.2007 , le seguenti disposizioni e comunicati inerenti, i provvedimenti concernenti riconoscimento di idoneità a stabilimenti di lavorazione di alimenti di origine animale, in applicazione dell’art.4 del Regolamento CE n.853/2004. Riconoscimento alla ditta Vivona Innocenzo Giovanni , sito in Castelvetrano (TP), nella Via Milazzo, 4-8, fabbricazione prodotti lattiero-caseari , registrato nel sistema nazionale con l’approval number X4E5D. Riconoscimento ditta Antelupi s.r.l., sito in Barcellona Pozzo di Gotto (ME), nella Via Pozzo di Perla, 30, lavorazione carni di ungulati domestici ecc. , registrato nel sistema nazionale con l’approval number G4B6M. Riconoscimento ditta Mignacca Lorenzo Calogero, sito in Catenanuova (EN), nella Contrada S.Pieri, per la fabbricazione di prodotti lattiero-caseari , registrato nel sistema nazionale con l’approval number N0B6B. Riconoscimento ditta Serra Arcangelo, sito in Terrasini (PA), nella Contrada Piano Terrasini, S.S. 113, Km.296, fabbricazione prodotti lattiero-caseari, registrato nel sistema nazionale con l’approval number J3RIW. MODIFICA RAGIONE SOCIALE E SOSPENSIONE TEMPORANEA RICONOSCIMENTO IDONEITA’ STABILIMENTI LAVORAZIONE ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE SETTEMBRE 2007 L’Assessorato Regionale alla Sanità ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.43 del 14.09.2007, le seguenti disposizioni e comunicati inerenti, i provvedimenti concernenti modifica ragione sociale e sospensione temporanea riconoscimento a stabilimenti di lavorazione di alimenti di origine animale. Spartà Giovanni modificata a ditta Società Agricola Spartà società semplice, sito in Randazzo (CT) nella Contrada Campo Rè, mantiene nel sistema nazionale l’approval number 19-755. Serravalli Giuseppina modificata a ditta Reina Santo, con sede in Villalba (CL) nella Contrada Fiumarella Cozzo Muddia, mantiene nel sistema nazionale l’approval number 19-779. Sospensioni temporanee riconoscimenti ditta Lo Bue Giuseppe, con sede in Serradifalco (CL) nella Via Crucillà n.167. Sospensioni temporanee riconoscimenti della ditta Blanco Emanuele, con sede in Modica (RG) nella Contrada Liccio n.257. Dr.Giuseppe Gambino Pagina a cura della S.O.A.T. 85 – Distretto di Trapani Via Palermo, 41 - 91012 Buseto Palizzolo (TP) e-mail: [email protected] Europa & Mediterraneo n. 38 del 03/10/07 Pagina 15