Patologie ormonali Patologie ormonali Indice dispensa PT 3.3 / I Indice dispensa PT 3.3 / II Indice dispensa PT 3.3 / III Cura di patologie ormonali Ipercorticosteroidismo (Mb. Di Cushing) 17.3.04 MmP 18.2 P. Forster & B. Buser 1/7 Patologie ormonali 17.3.04 MmP 18.2 P. Forster & B. Buser 2/7 Indice dispensa PT 3.3 / I PT 3.3 Disordini del sistema endocrino 1.0 Introduzione 2.0 Disordini ipofisari 2.1 Disordini adenoipofisari 2.1.1 Iposecrezione adenoipofisaria 2.1.1.1 Sindrome di Simmonds, sindrome di Sheehan 2.1.1.2 Nanismo ipofisario 2.1.2 Ipersecrezione adenoipofisaria 2.1.2.1 Gigantismo 2.1.2.2 Acromegalia 2.1.2.2.1 Aspetto: acromegalia femminile 2.1.2.2.2 Aspetto: acromegalia maschile 2.2 Disordini neuroipofisari 2.2.1 Ipersecrezione (ritenzione di umori) 2.2.2 Iposecrezione (diabete insipido) 2.2.3 Diabete insipido 3.0 Disordini epifisari (sviluppo sessuale) 4.0 Disordini tiroidali 4.1 Metodi di visita 4.1.1 Palpazione 4.1.2 Determinazione della rata metabolica basilare 4.1.2.1 Formula di Read 4.1.3 Misurazione ormoni tiroidei nel sangue 4.1.4 Scintigramma 4.1.5 Sonografia 4.1.6 Radiografia 4.2 Ipertiroidosi, Morbus Basedow 4.2.1 Sintomi di ipertiroidosi 4.2.2 Terapia ipertiroidosi 4.2.2.1 Stile di vita 4.2.2.2 Terapie cliniche 4.2.2.3 Terapie complementari 17.3.04 MmP 18.2 P. Forster & B. Buser 3/7 Indice dispensa PT 3.3 / II 4.3 Ipotiroidosi 4.3.1 Forme di ipotiroidismo 4.3.1.1 Ipotiroidismo innato (cretinismo) 4.3.1.2 Ipotiroidismo acquisito 4.3.1.3 Ipotiroidismo primario 4.3.1.4 Ipotiroidismo secondario 4.3.2 Sintomi di ipotiroidismo (mucedemi) 4.3.3 Terapia dell’ipotiroidismo 4.3.3.1 Terapia clinica 4.3.3.2 Terapia complementare 4.4 Struma 4.4.1 Aspetto di un leggero struma femminile 4.4.2 Aspetto di uno struma neoplastico maschile 4.5 Tiroidite 4.6 Ricettario tiroide 5.0 Disordini paratiroidali 5.1 Visita 5.2 Iperparatiroidismo 5.3 Ipoparatiroidismo 6.0 Disordini timoidali (carenze immunitarie) 6.1 Ricettario timoidale 7.0 Disordini surrenali 7.1 Morbus Cushing: Sovratasso dei corticosteroidi 7.1.1 Sintomi di Mb. Cushing 7.1.2 Alternative all’uso cronico del Cortisone 7.1.2.1 Antistaminici (prurito, edemi, allergie) 7.1.2.2 Antiedematici 7.1.2.3 Antinfiammatori 7.1.2.4 Antiallergici 7.1.2.5 Antidolorifici 7.1.3 Aspetto Mb. Cushing infantile congenito 7.1.4 Aspetto Mb. Cushing iatrogeno sistemico 7.1.5 Aspetto Mb. Cushing iatrogeno locale muscolare 7.1.6 Aspetto Mb. Cushing iatrogeno locale dermico 7.2 Morbus Addison : mancanza di corticosteroidi 7.3 Sindrome di Conn (ipersecrezione degli aldosterone) 7.4 Sindrome adrenogenitale (ipersecrezione di androgeni) 7.5 Feocromocitoma (ipersecrezione di adrenalina/ noradrenalina) 17.3.04 MmP 18.2 P. Forster & B. Buser 4/7 Indice dispensa PT 3.3 / III 8.0 Disordini pancreatici (diabete mellito) 8.1 Metodi di visita del diabete mellito 8.1.1 Controllo dell’urina 8.1.2 Controllo del sangue 8.2 Tipi di diabete mellito 8.3 Stadi di diabete mellito 8.4 Cause di diabete mellito 8.5 Genesi sulla mancanza dell’insulina 8.6 Conseguenze della mancanza dell’insulina 8.7 Sintomi preliminari 8.8 Conseguenze tardive 8.8.1 Ulcerazione diabetica 8.8.2 Ipercheratosi (e micosi) diabetica 8.8.3 Gangrena diabetica e linfangite 8.9 Terapie del diabete mellito 8.10 Complicazioni acute 8.10.1 Choc ipoglicemico 8.10.2 Coma diabetico 8.11 Ipoglicemia regolatoria 8.11.1 Sintomi 8.11.2 Terapia per l’ipoglicemia 8.11.3 Cromo, lievito primario, GTF per l’ipoglicemia 8.11.4 Zinco 8.11.5 Manganese 8.11.6 Magnesio (ev. calcio) 8.11.7 Vitamina C 8.11.8 Complesso vitamina C 8.11.9 Potassio per l’ipoglicemia 8.11.10 Triptofane per l’insonnia ipoglicemica 8.11.11 Fenilalanina o tirosina contro le depressioni e il panico 8.11.12 Consigli dietetici 8.11.13 Indice del glucosio per gli alimenti scelti 8.12 Terapie paliative Diabetes mellitus 8.12.1 Microangiopatie/Neuropatie locali 8.12.2 Macroangiopatie 8.12.3 Micosi 8.12.4 Ferite, Infezioni, Ulcera, Decubiti 8.12.5 Medicazione ortomolecolare 8.12.6 Dieta per diabetici 17.3.04 MmP 18.2 P. Forster & B. Buser 5/7 Cura di patologie ormonali La cura di patologie ormonali non fa al solito parte ne del mestiere naturopatico ne di medicina popolare. Sono un‘eccezione la cura di disturbi sessuali femminili con fitoterapici nella medicina popolare. Si tratta invece di tipiche cure di medicina moderna, che è in grado di misurare aberrazioni ormonali e che dispone di ormoni sintetici per sostituire die mancanti di produzione propria come p.es. l‘insulina o l‘ormone tiroidale. Per delle sovrafunzioni esistono in parte medicamenti bloccanti la sovraproduzione o che evitano l‘assorbimento da parte di cellule. Ormoni sessuali sintetici (estrogeni e gestageni) sono inoltre usati in larga misura per il controllo di gravidanza e in parte per evitare l‘osteoporosi in menopausa. Poco noto è l‘effetto mentale di patologie ormonali anche tra psichiatri e psicoterapeuti anche se gli effetti sono lampanti. Si pensa a tiroidismo, adrenalina, e sindrome premestruale. Per i disturbi di ormoni sessuali femminili esiste una largha gamma di piante che producono „fitoormoni“, probabilmente per influenzare la fertilità dei loro predatori. I più noti sono le leguminacee, spece le non coltivate per la nutrizione umana come il trifoglio. Ma anche piselli e soia contengono tassi rilevanti di estrogenesimili. Un altra pianta „estrogenica“ è il luppolo. Altri spesso usati per determinati scopi sono salvia, agnus castus, cimicifuga, galega, .... 17.3.04 MmP 18.2 P. Forster & B. Buser 6/7 Ipercorticosteroidismo (Mb. di Cushing) La sovraproduzione organica di cortisone e cortisolo è molto raro. Dopo lo sviluppo di cortisoni sintetici si ha notato che quest‘ultimo è un potentissimo antiinfiammatorio. Finalmente si pensava di aver trovato un rimedio per stati di infiammazioni croniche come artriti e allergie, e questo è anche vero. Malauguratamente la somministrazione (orale) a lungo crea gli stessi effetti dell‘ipercorticosteroidismo organico (Mb. Di Cushing). Quando abbiamo dei clienti che devono somministrare cortisone, tentiamo di combattere l‘infiammazione con rimedi con meno effetti collaterali. Non si riesce sempre, ma almeno si raggiunge al solito una rilevante diminuzione di cortisone. Antiinfiammatori: enzimi proteolitici p.es. WOBENZYM N, PHLOGENZYM, ... Antiistaminici: Ol. Nigellae sat., Calcio Antiallergici: Ol. Nigellae, Tinct.Ephedrae, Metionina/B6, Calcio, desensibilizzazione Antiedematici: Ol. Enotherae, Aeth.Incensi, Aeth.Geranio Antidolorifici: Tinct.Petasiti, Tinct. Spirae ulmariae, Tinct. e Ol.Fl.femm.Cannabis 17.3.04 MmP 18.2 P. Forster & B. Buser 7/7