QuickTime™ and a TIFF (Uncompressed) decompressor are needed to see this picture. Applicazioni e preparazioni di rimedi Indice FTP 4.5 Tabella applicazioni Abbreviazioni nelle ricette Formalismo di ricette Esercizio: Lettura di ricette Esercizio: Preparazione di una emulsione 4.6.03 MmP 05.03 © P. Forster & B. Buser 1/7 FTP 4.5 Applicazioni di rimedi 5.1 Applicazioni esterne 5.1.1 Applicazioni dermiche 5.1.1.1 Applicazioni all’orecchio esterno 5.1.1.2 Impacco su ferita 5.1.1.3 Impacco umido 5.1.1.4 Cataplasmi 5.1.1.5 Bagni (completi) 5.1.1.6 Bagni (parziali) 5.1.1.7 Lavaggi 5.1.1.8 Cerotti diffusori 5.1.1.9 Nebulizzazioni dermiche e mucotiche 5.1.1.10 Frizioni 5.1.1.11 Unzioni 5.1.1.12 Massaggi 5.1.2 Applicazioni mucotiche 5.1.2.1 Inalazioni 5.1.2.2 Colliri 5.1.2.3 Lavaggio dell’occhio, impacchi umidi 5.1.2.4 Risciacquo dell’occhio 5.1.2.5 Gargarismi e risciacqui 5.1.2.6 Applicazioni nasali 5.1.2.7 Nebulizzazioni mucotiche 5.1.2.8 Risciacqui vaginali 5.1.2.9 Clisteri 5.1.2.10 Supposte 5.1.2.11 Ovuli vaginali 5.1.3 Applicazioni orali 5.2 Preparazioni galeniche 5.2.1 Inalterati, recenti, freschi (rec.), succhi (succ.), essiccati (sicc.; cont.) 5.2.2 Polveri (pulv.), pastiglie (compr.), capsule (caps.), estratti (Extr. sicc., spiss.) 5.2.3 Macerati (mac.), infusi (inf.), decotti (decoct.) 5.2.4 Tinture (Tinct.), Tintura madre (UT, TM, Ø) 5.2.5 Estratti (Extr. fluid.) 5.2.6 Preparazioni omeopatiche (D…; … CH, …) 5.2.7 Oli eterici (O.E.; Eth.; Aeth.) 5.2.8 Preparazioni zuccherate, Sciroppi (Syr.;), elettuari (Elett.), marmellate, oxymel 5.2.9 Preparazioni oleose (Ol.) 4.6.03 MmP 05.03 © P. Forster & B. Buser 2/7 Galenica: tabella: Applicazioni 4.6.03 MmP 05.03 © P. Forster & B. Buser 3/7 Abbreviazioni nelle ricette 4.6.03 MmP 05.03 © P. Forster & B. Buser 4/7 Formalismo in ricette 4.6.03 MmP 05.03 © P. Forster & B. Buser 5/7 Esercizio: Lettura di ricette Cosa significa la seguente ricetta? Rp. “Fame” Peter Allium cepae rec. conc. I Butyrae 40 Adeps Suinis 10 f. l. a. friggere Adde Solanum tub. sat. coct. conc. 500 Cloruro di sodio NaCl 2 f. l. a. friggere D. in un piatto S. consumare caldo Locarno, 23 settembre 2002 / for 4.6.03 MmP 05.03 © P. Forster & B. Buser 6/7 Esercizio: Preparazione di una emulsione Sostanze acquose e sostanze oleose non legano; la più leggera galleggia sulla più densa. La natura, e poi anche gli uomini, hanno inventato delle sostanze, che legano tutte due e quindi le amalgamano. Esempi sono il giallo dell'uovo, la panna, la lecitina (le leguminose ne sono ricche), la bile, il sapone, …… Biochimicamente le molecole di queste sostanze hanno da una parte un'affinità con sostanze oleose e dall'altra con sostanze acquose. Come ogni casalinga sa (o sapeva), la procedura per fare emulsioni non è priva di trappole. Si vede nella preparazione della maionese. Normalmente si procede così: • si mescolano bene gli ingredienti acquosi in un contenitore; • si mescolano bene gli ingredienti oleosi in un altro contenitore; • si aggiunge l'emulgatore alla frazione acquosa e si fa sciogliere; • si aggiunge la frazione oleosa a gocce, mescolando con pazienza. Se tutto è andato bene, risulta un liquido cremoso. Meglio di tutte le spiegazioni è rubare il mestiere alla Bianca, Caterina, Irma, Vienna e provarlo poi da soli. Passiamo alla pratica! 4.6.03 MmP 05.03 © P. Forster & B. Buser 7/7