Verbania
26 febbraio 2014
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Associazionismo I giovani a Torino per dialogare sulle possibilità di cambiamento
Cultura Il materiale alla Casa della Resistenza
Educazione alla cittadinanza
Annali di riviste
donati dai Gallino
Un gruppo di liceali
dialoga sulle povertà
VERBANIA - Quello che sta nascendo al liceo Cavalieri sembra destinato a diventare qualcosa di travolgente: è quanto sembra di percepire dall’entusiasmo
dei ragazzi e degli “zii” del nuovo Gec. Sabato 22 febbraio è stata infatti una giornata importante
per il gruppo, cellula di un progetto sull’educazione alla cittadinanza promosso dalla rete We care lanciato da Acmos (il sodalizio
creato a livello nazionale per lo
scambio di esperienze di volontariato) e attuato nel liceo dall’associazione 21 marzo. Così sabato nella sede torinese dell’Acmos, insieme a Isabella Spezzano (responsabile di We care), si è
discusso della scelta ed esigenza
che anima e dovrebbe animare un
Gec: il cercare di dotarsi sempre
più degli strumenti per comprendere un mondo complesso e poter
agire per cambiarlo. Dopo pranzo, invece, al raduno dei Gec vi
è stato un confronto sui dati relativi alle nuove povertà in Piemonte. Presenti una decina di Gec
con relativi “zii” (sono coloro che
facilitano la conduzione e la formazione dei gruppi): un centinaio in tutto. Dal territorio di Verbania hanno partecipato una decina
di liceali, che sono tornati soddisfatti ed entusiasmati: «Si percepisce una meravigliosa sensazio-
ne di appartenenza entrando nella
struttura di Acmos: ci siamo sentiti parte di una grande famiglia»
spiega Davide Broggini, mentre
Niccolò Parnisari ha affermato: «Credo sia molto importante
che nelle scuole si formino gruppi così perché ritengo sia un buon
modo per sensibilizzare. La partecipazione responsabile alla vita
sociale si costruisce anche a partire dai banchi di scuola». Ma soddisfatti sembrano anche i tre zii:
«Il nostro Gec ha saputo introdursi bene nel mondo del movimento, sia partecipando attivamente
all’assemblea che presentandosi
dal palco: è un’emozione profonda vedere la grinta sui loro volti»
commenta Giacomo Molinari,
presidente di 21 marzo. Alessandro Baselli spiega, invece: «In
La famiglia del professore del Cobianchi
scomparso nel 2013 ha pensato ai giovani
Il gruppo dei ragazzi di Verbania in trasferta a Torino
un momento così difficile per la
politica e la scuola italiana è importantissimo trovare uno spazio
in cui poter esprimere la propria
opinione liberamente, mettersi in
gioco in prima persona e fare auto-formazione sui temi sensibili».
Marco Tosi, infine, ha spiegato
che «come associazione 21 mar-
zo crediamo fermamente nell’esperienza del Gec, strumento utile
per creare aggregazione e partecipazione attiva. Significa essere
cittadini in questo Paese, tenendo
come bussola dell’agire un concetto di memoria che si fonda con
l’impegno quotidiano».
Carlotta Bartolucci
Giornata degli ausili domenica con l’Apri
VERBANIA - Domenica 2 marzo l’Apri (Associazione piemontese retinopatici ed ipovedenti), sezione provinciale del Vco, ha
in programma, dalle 9.30 alle 12 nella sala consiliare della Comunità montana della Valli dell’Ossola (via Romita 13 bis) a Domodossola, la “Giornata degli ausili”, ovvero prove personalizzate su attrezzature elettroniche (foto) per ipovedenti e non vedenti. «L’iniziativa sarà un momento di confronto ed un’opportunità
per scambi di esperienze e di conoscenza della materia - spiega la
responsabile dell’Apri Laura Martinoli -. Ci auguriamo di poter
incontrare numerose persone interessate all’evento».
VERBANIA - La donazione
di annali delle riviste Historia
e Storia illustrata da parte della famiglia del professor Albino
Gallino, scomparso nel 2013, ex
insegnante dell’istituto Cobianchi, consente di riparlare della
biblioteca e della funzione didattica della Casa della Resistenza
di Fondotoce.
Sono tre i giovani animatori che
sostengono il lavoro: Ester Bucchi De Giuli, Alberto Corsi e
Chiara Uberti.
Visitare la storia” è il titolo del
progetto didattico offerto per
l’anno scolastico 2013-2014,
nel quale si propone, in convenzione con l’assessorato all’Istruzione della regione Piemonte, lo
studio del periodo che comincia
con il Risorgimento e si conclude con la Costituzione e la democrazia, inclusa la storia della
Resistenza nel territorio.
Visite, approfondimenti, laboratori ed escursioni sono momenti didattici diversi che possono
aiutare nell’apprendimento della storia moderna. Molte attività si svolgono presso la Casa della Resistenza di Fondotoce ma i giovani esperti possono
anche collaborare direttamente
nelle scuole del territorio. Ricca ed articolata la raccolta della
biblioteca nella quale si possono
I tre animatori del progetto
consultare libri, opuscoli, tesi di
laurea, pubblicazioni periodiche
e audiovisivi: testi dedicati che
coprono ogni arco d’età a partire dai 5 anni.
Moderna l’attrezzatura nel laboratorio didattico, dotato di 10
computer e lavagna multimediale, strutturato per lo studio dei
ragazzi ma anche per l’aggiornamento dei docenti in campo
storico geografico e delle scienze sociali.
Importante occasione di intrattenimento presso la struttura di
Fondotoce è stata anche quella
del pomeriggio di sabato 22 febbraio con l’incontro cine-letterario in occasione del ricordo delle
v.b.
vittime di Trarego.
L’esperienza Importante incontro con lo scrittore milanese Matteo Bianchi Appuntamenti La 5ª edizione che parte il 28 presentata dai Verdi Ecologisti
Piccoli maestri al Cobianchi Presentati incontri Eco-Logici
VERBANIA - Un’iniziativa di
“LetterAltura”, nell’ambito del
progetto “Piccoli maestri-una
scuola di lettura per ragazzi”, ha
permesso di realizzare un incontro tra lo scrittore milanese Matteo B. Bianchi e gli studenti del
biennio dell’istituto Cobianchi di
Intra. L’iniziativa si è svolta sabato 22 febbraio nell’aula magna
dell’istituto, ore durante le quali gli studenti hanno potuto assistere ad una lezione di letteratura
e lettura certamente diversa dalle lezioni curricolari. Il progetto
“Piccoli maestri” nasce nel 2011
da un’idea della scrittrice Elena Stancanelli, su ispirazione
del lavoro fatto da Dave Eggers
in America (826 Valencia) e Nick Hornby a Londra (Il ministero della storia). L’idea è semplice quella di un gruppo di scrittori
che mette a disposizione un po’ di
tempo e la passione per i libri, per
creare una scuola di lettura indirizzata ai ragazzi delle medie superiori. Ciascuno dei Piccoli maestri sceglie un libro a sorpresa. Il
libro che ritiene più giusto, quello
che ama di più, quello che vuole.
E se ne fa carico. Raccontando e
leggendo Matteo B. Bianchi si è
Il docente Giovanni Mari e lo scrittore Matteo Bianchi
cimentato nella difficile opera di
riscaldare il tiepido interesse degli studenti e, talvolta, degli insegnanti accompagnatori, proponendo l’autore: Georges Perec, nato a
Parigi nel 1936 e morto nel 1982,
membro dell’OuLiPo, officina di
letteratura potenziale, le cui opere
sono basate sull’utilizzo di limitazioni formali, letterarie o matematiche. Bianchi ne ha citato le opere, come “La scomparsa” scritto
senza l’utilizzo della vocale “e” e
poi “Mi ricordo” ispirato a “I remember” di Joe Brainard appartenente al genere letterario del fram-
Arma Aeronautica
nuovo presidente
VERBANIA - Rinnovato nei giorni scorsi
il consiglio direttivo della sezione di Verbania dell’Associazione Arma Aeronautica. Il gruppo conta più di cento soci residenti sul territorio. A essere
nominato presidente è stato Francesco Cipriano (foto), consiglieri Pietro Baiguera, Giovanni Esposito, Roberto Gatti, Roberto Gentina, Giuseppe Lodi, Alessandro Milini e Carlo Travaini.
mento: una lista di piccole cose
poco conosciute e qualche volta
dimenticate, l’enumerazione delle
quali finisce per creare nel lettore
una sensazione del tutto particolare. Il massimo del coinvolgimento
si è avuto, per gli studenti, proprio
quando sono stati invitati a stendere un breve elaborato, anonimo, dallo stesso titolo: “Mi ricordo”. La lettura è stata interessante, ecco alcune frasi: «Mi ricordo
il mio primo cane, mi ricordo l’asilo, mi ricordo la prima volta che
ho fatto allenamento di calcio, mi
ricordo l’intervallo alle elementari, mi ricordo le maestre... Mi ricordo quando si dorme e ti senti
cadere nel vuoto, mi ricordo la pasta al sugo, mi ricordo la mia bis
nonna, mi ricordo le vecchie foto... Mi ricordo i primi giorni alle medie, mi ricordo quanto volevo tornale alle elementari, mi ricordo il mio primo ragazzo, mi ricordo il primo bacio, mi ricordo il
primo tiro di sigaretta, mi ricordo
mia madre e mio padre insieme,
mi ricordo mio nonno, mi ricordo
il primo concerto...».
Veleda Bignami
VERBANIA - Partirà dalla tavola con la cena vegana (foto di repertorio) di venerdì 28 febbraio
al circolo Arci di Trobaso il ciclo
di incontri “Eco-Logici: Spazio
uomo natura” del 2014, voluto
dal gruppo ambientalista verbanese dei Verdi Ecologisti.
«Siamo arrivati alla 5ª edizione
degli incontri - ha commentato
una degli organizzatori, Marica
Spezia -, abbiamo scelto argomenti vari e attuali, emersi negli
ultimi tempi, dall’alimentazione
all’attenzione verso la decrescita economica e la salute. In questo senso centrale sarà l’appuntamento del 14 giugno al Chiostro di Intra, un’intera giornata
dedicata alla salute, che abbiamo scelto di chiamare appunto
“Buongiorno salute”, durante la
quale si alterneranno diversi relatori e che vedrà attivi anche diversi stand sul benessere e sulla
corretta alimentazione».
Questo il calendario completo
degli appuntamenti: 28 febbraio circolo Arci di Trobaso cena vegana;il 7 marzo Gasthaus
Pallanza altra cena vegana; il 20
marzo al Chiostro di Intra con-
ferenza sulla dipendenza da gioco d’azzardo e sostanze;il 29 alla
libreria Ubik di Omegna il fruttarismo sostenibile. Ed ancora il 10 aprile al Chiostro di Intra l’importanza dell’equilibrio
acido-alcalino nella prevenzione delle malattie degenerative;
il 10 maggio (libreria Ubik di
Omegna) orti in piccoli spazi e
sui balconi; il 14 giugno, sempre
al Chiostro di Intra, Buongiorno
salute; il 18 settembre (ancora al
Chiostro) ecologia dell’intestino
e probiotici; il 16ottobre (Chiostro) le cause della crisi economica e i modi per uscirne; il 7
novembre al circolo Arci di Trobaso, cena vegana; 14 novembre
alla Gasthaus di Pallanza altra
cena vegana. Prenotazioni al nut.n.
mero 348 7352821.
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