Residenti assediati dai r$uti, decine i sacchi abbandonati. Sporcizia anche nel Cosia
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Residenti esasperati per il panorama di degrado
Via Pannilani indecente
Viaggio nella sporcizia
Immondizia abbandonata a due passi dal centro
Un grosso blocco di granito. probabilment,e la seduta di una panchina. abbandonat,o in pochi metil
quadrati di verde. Anatre
che nriot,ano tra bottiglie di
plastica e rifiuti galleggianti. Cestini traboccanti,
circondati. in terra. da
spazzatura. Sa,cchi clell'immondizia lasciati sostanzialment,e ovunque. apparentemente senza alcuna
regola o criterio razionale.
Rami di alberi ma,i potati
che pendono pericolosamente sui cavi dell'elettricità. Muri imbrattati dagli
immancabili graffitari. E
wtopi». come è pronto a giurare qualche residente.
Scene di ordinario degrado a Como. Istant,anee da
via Pannilani, la strada che
dal ponte di San Martino
sale fino a Camnago Volta.
L'imbocco della lunga arteria è a pochi pnssi dal
centro città, ma a giudicare
dallo stato cli abbandono e
dalla sporcizia sembra quasi di trovarsi in un quartiere dimenticato. E dire
che propiio in questa zona
sono stati realizzati gli alloggi dest,inatiagli studenti
fuori secle dell'Università
dell'insubria.
((Stamattina (ieri per chi
legge, a d r ) sono passati gli
incaricati della raccolta dei
sacchi neri - dice un portaiet.tere - È uno dei giorni
migliori. dovreste vedere
ciò che si trova negli altri
momenti della settimana».
(Srr-vizio ruervaio agli uffici del Comune di Conio)
Se questo è dawero «ilgiorno
migliore)) sul fronte dei rifiuti,
c'è da aver paura persino a immaginarsi che cosa si potrebbe
trovare in altre occasioni. La
prima discarica a cielo aperto 13
accanto alla campana per la
raccolta del vetro, nel tratto iniziale di via Pannilani. Proseguendo, davanti all'ingresso del
condominio occupato quasi
esclusivamente da studenti, la
distesa di sacchi multicolori
della spazzatura depositati direttamente sulla strada è imbarazzante.
((Abbiamochiesto
Trarifiuti
le borse
si
dei
PiÙVOlk
conta anche
una sedia rotqiegazioni al
ta,, oltre a decine di fogli Comune,mala
appartenuti
senm ombra situazione non è
di dubbio a ~ s b b n s o l ~ ~
qualche studente: basti
citare un comunicato contro la riforma degli atenei, oltre agli schemi di
una lezione all'Insubria.
Davanti a un elegante complesso residenziale, la situazione è, se possibile, peggiore. Sono
decine i sacchi di spazzatura abbandonati. «E tenga conto che il
camion della raccolta dei rifiuti
è passato poche ore-fm), ripete
Elvira Mambretti. ((Eda un anno ormai che siamo in ballo con
l'amministratore per studiare
una soluzione al problema, che
Segue'
naturalmente abbiamo segnalat o più volte al Comune - dice la
donna. che abita proprio in uno
dei palazzi del centro residenziale -Il problema e che qui non
c'è alcun rispetto delle regole
per la raccolta dei rifiuti. Abbiamo messo anche un cmte2lO
per indicare i giornl e gli orari ia
pure chi dovrebbe puiuie - precisa la donna - AbbEamo cbiesto
piU volte spiegazioni al Comune
m a la situaziene non B mai stata
risolta. Ormai ci capita anche di
vedere enormi topi che si aggirwio accanto al torrente)).
Proseguendo verso Camnago
Volta, ciò che preoccupa sono gli
cui è possibile Wciase i rifiuti, alberi del bosco che costeggia la
pogsibilmenix differenziati, ma strada. I rami, cresciuti senza
la situmione non cambia. Le alcun tipo di controllo né di
lascio immaginare cosa si re- ordinarlamanutenzione,ondegspira quando fa caldo e anche gima pericolosamente sulla sequanl;o possano "ùivertirsi" i de stradale e in molti tratti sono
ormai appoggiati s u i cavi dalla
gatti della zonaS>.
Mentre la donna illustra la corrente elettrica.
sit,wizione,nemmeno a farlo a P
Più avanti.
la strada apposta, un*autoaccosta ai m a ci pare perfettagine della strada. L'autista capitadivedere mente in orscende, prende due sacchi della
&ne. LE. segreSPasZZatUra dal baule della wt,enormE t o ~ ' to s i nasconde
tura e li deposita Bema la mi- che si aggirano al terzo piano
nima incertezza.accanto agU aldel pdamo.
tri abbandonati in precedenm
lungo
<Pulisco
Sul retro, i condomini si afil
torrente))
perconalmenfacciano sul Cosia. Dove, se post e la strada
. .
quasi
ogni
3lbIle, la situmdoxie .è a ?ora
giorno», dice
peggiore. I cestini della pm- una pensionata che V U Q ~rimazatura sono stracolmi e att8.rno, nere anonima. «Ci mangiamo
a terra,sono xcurnulati ~W.nti come possiamo - le fa eco la
dl ognl genere. I sacchi della vicina,Angela Arnaboldi perspazzaturanon si contano anche &I qui e dawero un disastro.
nel torrente e ai lati del corso Non c i sono altre parole, & un
d'acqua. ({Sulviale che costeg- disastro. Cruard2 f muri, compia il CoBiia non sappiamo nep- pletamente imbrattati. E i rami
pericolanti? Per non parlare deila . spazzatura abbandonata
ovunque, un autentico schifo.
Non so quante segnalmioni abbiamo fatto ai vigili e d Comune, ma non cambia milm
4
-
-
f L’assessore aii’hbiente, il leghista Diego Peverelli, non parla
P a h h z z i Solo l’ufficiostampa intenkne: ~ C a m p r ~ di
n einformaione. ialantini. multe. Sono Ft;ite trntali: nitte le soluzioni p
o
ic
s
b
iw
il
1
(&cm)
«Campagne di
informazione, volantini
sulla raccolta rifiuti,multe. Ln via Pamdlani sono
state tentate tutte le strade posaibili per risoivere il
problema della spazzatura
abbandonata sulla strada,
ma i1 lavom fictta non ha
ancora dato riscontri soddisfacenti».
Davanti all’evidenza, è
impossibile negare che il
problema della sporcizia e
del degrado in via Pannilani abbia assunto dimensioni ~r~,occupant;i.
Da
Palazzo Cernezzi, però,
non B possibile avere altro
che una risposta generica
e
scarna, rilasciata
dall’u€€iciostampa.
Impussibile, Invece, sapere quale sia il pensiero
dell’assessore competen-
5emi:io riservato agli ”ci
te, il leghista Diego Peve-
relli,responsabile del Verde e dell’bmbiente nella
cittàdi Corno. Inutile ogni
tentativo di parlare direttamente con lui, così come non ha avuto risposta
neppure la richiesta formale di avere un comment o dall’esponente della
giunta di Palmzo C e r n e d
attraverso l’ufficio stampa dell’amminisbrmione
comunale.
La situazione dl viaPanMani perb B certamente
nota in Comune da tempo,
come confermano dallo
stesso ufficio stampa di
P d m o Cernezzi. ~L‘amministrazione comunale 13
informata della situmione - ripetono - e nell’ultimo periodo ha messo in
campo molteplici inter-
venti per risolvere ii pro- quindicina di contramnblema. stata,pmmta in- zioni aA a1trett;antepersonanzitutto la strada ne che hanno abbandonato
dell’inforrnazione,
con i rifiuti sulla strada senza
azioni di volante
rispettare le regole. La siperricordare lernodalitàe tuazione B costantemente
i tempi della raccolb, si- rnonitomta, m a wrtmpfiuti e attraverso la M u - po sembra che questo non
sione di opuscoli e pubbli- sia sufficiente, visto che
cazioni che affrontano fino a oggi quanto fatto
questo tema recapitati cpi- non ha avuto riscontri
rettamente a tutti i mesi- soddisfacenti».
denti».
I residenti di via PanniGiA percoma pure la lani ripetono di aver xestrada della repressione.
gnaiato più volte il proble«Il Comune ha tentato ma al Comunee di aver solanche la strada diciamo lecitato a pih riprese una
più punitiva - precisano risoluzione della questioancora dall’wcio stam- ne rifiuti. Ai momento,
pa di Palazzo Cernezzi - perb, l’unica certezza reSono stati effettuati nu- stana i sacchi delia. spazmerosi crintrolli da parte zatura abbandonati ovundegli agenti della polizia que, s u l ciglio della strada
bcale, che in poco t z ~ p o così come lungo il viale
hanm elevato a n c b ima che costeggia il Cosia,
Lacsessoip Diego Peverelli
«Gli agenti della polizia
locale hanno effettuato
numerosi controlli e, in
poco temp, elevato
anche una quindicina
di contrawenzioni»
del Comirne di Corno)