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Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Capitolo 1
INTRODUZIONE
1.1
CHE COS’È IL POF (PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA)
Il POF o Piano dell’Offerta Formativa è predisposto da ogni istituzione scolastica, con la
partecipazione di tutte le sue componenti. Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità
culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,
educativa ed organizzativa che le scuole adottano nell’ambito della loro autonomia.
Il POF è coerente con gli obiettivi generali ed educativi determinati a livello nazionale e riflette le
esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della
programmazione territoriale dell’offerta formativa.
Il POF è elaborato da una Commissione nominata dal Collegio Docenti sulla base degli indirizzi
generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal
Consiglio d’Istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle
associazioni, anche di fatto, dei genitori.
Il Piano è adottato dal Consiglio d’Istituto.
Il POF è reso pubblico e un opuscolo di sintesi viene consegnato agli alunni e alle famiglie all’atto
dell’iscrizione.
Capitolo 2
LA POLITICA PER IL MIGLIORAMENTO CONTINUO
2.1
LA POLITICA PER IL MIGLIORAMENTO DELL’I.C. DI VOLTA DI M.NA
L’istituto comprensivo di Volta Mantovana, nel rispetto delle norme istitutive, si propone di essere in
grado di rispondere in modo sempre più puntuale alle esigenze del territorio e di soddisfare quindi
le aspettative dei propri clienti e di tutte le parti interessate che concorrono nella gestione per il
miglioramento continuo dell’IC.
A tale scopo si propone i seguenti obiettivi:
favorire lo sviluppo delle potenzialità di ogni alunno valorizzando le esperienze personali, le
conoscenze già acquisite e le attitudini individuali;
valorizzare il successo formativo, apprezzando anche i piccoli progressi, rispettando i ritmi e i
modi di apprendere di ognuno;
ampliare la capacità di orientarsi in una società complessa utilizzando le proprie conoscenze e
operando delle scelte finalizzate alla crescita personale nel rispetto della libertà altrui;
garantire la formazione dell’uomo e del cittadino, promuovendo comportamenti di tolleranza e
di comprensione fra persone diverse, nel rispetto delle regole della convivenza;
promuovere l’arricchimento culturale, rispondendo alle esigenze di una società in continua
evoluzione e prestando attenzione ai bisogni del territorio;
incentivare l’acquisizione della metodologia progettuale, nella consapevolezza, dello scarto
inevitabile tra concezione ed attuazione, tra i risultati sperati ed ottenuti, laddove possibile
attuare attività laboratoriale
Per raggiungere questi obiettivi, in modo graduale nei tre ordini di scuola, l’Istituto Comprensivo di
Volta Mantovana deve garantire.
un’attività didattica efficace, coerente e adeguata agli obiettivi indicati;
un’attenzione specifica all’aggiornamento di tutto il personale con particolare riferimento a
quello docente;
un ambiente scolastico adeguato a rendere efficace sul piano didattico e relazionale l’attività
quotidiana.
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Rientra nella politica dell’Istituto attuare interventi che garantiscano un sistema di prevenzione dei
problemi strutturali individuando e segnalando agli organi competenti carenze e bisogni in modo
tempestivo e trasparente e attivando procedure di miglioramento del servizio.
Capitolo 3
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
3.1
IL NOSTRO TERRITORIO
L’Istituto comprende il Comune di Volta Mantovana.
Nel territorio sono sviluppati l’agricoltura, l’artigianato, la piccola industria e un turismo favorito dal
patrimonio paesaggistico e storico-artistico. Tutti i settori produttivi risentono sensibilmente della
pesante crisi economica che ha investito il nostro Paese.
La Scuola collabora con l’ Amministrazione, con le parrocchie, con l’ASL, con l’associazione Educare
Oggi, con soggetti ed enti che hanno finalità sociali e culturali.
Negli scorsi anni il nostro territorio ha visto un incremento consistente dell’immigrazione
extracomunitaria (prevalentemente da Paesi dell’Est, Africa, India, Cina,) e la scuola si è attivata per
rispondere anche ai bisogni di questa utenza attraverso l’ organizzazione di attività di
alfabetizzazione per i bambini, mediazione culturale, predisposizione di avvisi e documenti in lingua
straniera.
La dispersione scolastica è pressoché nulla.
La scuola si attiva da anni nell’ampliamento dell’Offerta Formativa proponendo un’organizzazione
oraria diversificata nei tre ordini scolastici.
Per quanto riguarda la Scuola Secondaria di I grado, ultimamente, l’orientamento delle famiglie ha
privilegiato l’opzione oraria delle 30 ore settimanali. Una classe seconda funziona con il modulo
orario che prevede la settimana corta con due rientri pomeridiani.
Sul territorio operano le seguenti agenzie educative
Gruppi ricreativi: ASSOCIAZIONE CENTRO 3^ ETÀ
Gruppi culturali: BARBARA DI BRANDEBURGO, BIBLIOTECA COMUNALE, CIRCOLO FAMIGLIE DI
CERETA, EDUCARE OGGI, LA COMBRICOLA DE SARIDA, COMPAGNIA DE L’ORDALLEGRI, PRO LOCO
VOLTESE
Gruppi sportivi: AC SPORTIVA VOLTA CALCIO, AMATORI CALCIO VOLTA, CICLO CLUB VOLTA
MANTOVANA, FERRARI CLUB, GANGXE-DANZA, A.S. NEW TEAM PALLACANESTRO, PALLAVOLO
VOLTA, TAMBURELLO CERETA, TENNIS CLUB VOLTA, US CERETA CALCIO, US TORNERIA GENERAL
MEC, VRT- VOLTA RACING TEAM
Gruppi sociali: AVIS, AIDO, AIUTIAMOLI A VIVERE, AL-ANON: ALCOLISTI ANONIMI, CASA DI
RIPOSO BEATA PAOLA, CASA DI RIPOSO NICOLAI: CENTRO RADICI (centro raccolta abiti 0-12 anni),
CAG, CONSULTA DEL VOLONTARIATO (SPORTELLO “TU X TU”) GRUPPO VOLONTARI VOLTA
MANTOVANA, GRUPPO VOLONTARI MAMMA ISA, PROTEZIONE CIVILE.
Sul territorio sono agenzie educative:
Parrocchia di Volta Mantovana, Parrocchia di Cereta.
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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3.2
IN QUALE SOCIETÀ?
La società italiana è attualmente caratterizzata da:
opportunità di apprendimento (l’informatica, internet, tecnologia nelle comunicazioni) ma
anche condizioni di isolamento dal punto di vista delle relazioni;
episodi di disagio giovanile e di bullismo, spesso dovuti alla crisi del sistema educativo e
alla messa in discussione dei valori;
situazioni di natura multiculturale, che a volte portano ad atteggiamenti di intolleranza, ma
possono diventare occasioni di arricchimento, scambio, valorizzazione delle diversità;
contraddizione tra i valori.
All’interno di questo panorama socio-culturale è doveroso che la Scuola rafforzi il proprio ruolo di
Istituzione educativa, all’interno della più ampia Comunità educante, promuovendo l’apprendimento
delle competenze richieste e la formazione di un cittadino partecipe e responsabile.
3.3 BAMBINO E ADOLESCENTE
“… una Persona ricca di potenzialità, competenze, protagonista, costruttrice del proprio sapere e
portatrice di un vissuto personale, familiare, socio-culturale, soggetto di diritti oltre che di doveri”,
doveri sanciti dalle Dichiarazioni o Carte del Bambino, dalla Dichiarazione dell’ONU del 1989 e dal
D.P.R. 237-2007, modifiche ed integrazioni del D.P.R. 249-1998 concernente lo Statuto delle
Studentesse e degli Studenti della Scuola Secondaria.
Diritti e doveri si integrano a vicenda, costituendo le due facce di una medesima medaglia (come si
legge dalla nostra Carta Costituzionale.
Fondamentale ci sembra il Diritto dei Bambini alla Felicità che si concretizza in ambito scolastico nei
seguenti altri diritti o bisogni:
• essere accolti affettivamente;
• essere ascoltati, capiti, compresi;
• avere tempi e spazi adeguati e significativi;
• imparare a conoscere: incontrandosi, confrontandosi, comunicando;
• giocare, muoversi, sperimentare;
• avere regole chiare, precise, condivise;
• vedersi proporre attività motivanti;
• capire e provare piacere nell’apprendere;
• veder riconosciuti e valorizzati i propri sforzi;
• vivere serenamente la propria crescita.
3.4
IL NOSTRO ISTITUTO
L’Istituto Comprensivo di Volta Mantovana è così strutturato:
indirizzo
n. telefonico
Scuola dell’Infanzia di Volta M.na
via Bonomi
0376/83677
Scuola dell’Infanzia di Cereta
via AVIS
0376/801652
Scuola Primaria di Volta M.na
Via Vittorino da Feltre
0376/83638
Scuola Secondaria di 1°grado di Volta M.
Via Vittorino da Feltre
0376/83019
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Gli orari nei plessi
Scuola dell’Infanzia
Volta M.na
Cereta
mattino
8.00-12.00
8.00-12.00
pomeriggio
12.00-16.00
12.00-16.00
mattino
pomeriggio
8.00-12.00
12.00-16.00
8.00-12.00
13.00-16.00
Scuola primaria
Tempo pieno
da lunedì a venerdì
Tempo prolungato
da lunedì a sabato
(1 o 2 rientri pomeridiani)
Scuola Secondaria di I Grado
mattino
tempo normale
8.00-13.00
classi I, II, III A – B e I, III C
settimana corta
8.00-13.00 da lunedì a venerdì
classe II C
pomeriggio
---13.00-16.00 mercoledì
13.00-17.00 venerdì
Per andare incontro alle esigenze delle famiglie, l’Amministrazione comunale ha istituito il servizio di
pre-scuola nella Scuola dell’Infanzia l’orario può essere prolungato fino alle ore 18.00 grazie al
Progetto GIOCA-GIUE’.
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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ORGANIGRAMMA
Commissione Monitoraggio,
Direzione, Staff,
Collaboratori, Coordinatori di Plesso,
Funzioni Strumentali, Responsabili di
laboratorio, RSPP RSL Addetti al SPP RSU
Area
organizzativa
Area
educativo
didattica
Area
amministrativa
e dei servizi
Collegio docenti unitario;
Collegio docenti
orizzontale; Comitato di
valutazione; Consigli di
intersezione soli docenti;
DIRIGENTE
DSGA;
Amministrativi
Collaboratori
scolastici
Consigli di interclasse soli
docenti; Consigli di classe
soli docenti;
Commissioni e gruppi di
lavoro.
Area partecipativa
Consiglio d’Istituto, Giunta esecutiva, Consiglio
d’intersezione/interclasse/classe
con la componente genitori, Assemblee di
sezione/classe, Commissione mensa
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Capitolo 4
L’OFFERTA FORMATIVA (IL PROCESSO CENTRALE)
4.1
LA MISSION
La “Mission” che l’Istituto si pone è la seguente:
A scuola per…
…crescere in modo armonico
…imparare ad imparare
…condividere esperienze culturali
…aprirsi al cambiamento
…sentirsi parte del territorio e del mondo
…arricchirsi nella diversità
4.2
INDIVIDUAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI
L’individuazione dei Bisogni Formativi sul territorio avviene, oltre che dall’esperienza della scuola e
dei suoi operatori, anche da un “dibattito” con le famiglie, le istituzioni e le associazioni; la scuola va
intesa come sistema aperto e l’Ente Locale diventa Collaboratore fondamentale della scuola, per un
miglioramento della Qualità dell’Istruzione e non solo come erogatore di risorse economiche.
I canali già esistenti per tale dibattito sono i seguenti:
• Riunioni/assemblee con i genitori per il Contratto Formativo e Patto Educativo di
Corresponsabilità
• Consigli di Classe, Intersezione, Interclasse
• Riunioni per la presentazione degli ordini scolastici nelle classi d’entrata
• Consiglio d’Istituto
• Gruppi di genitori già esistenti o in via di costituzione.
Inoltre annualmente il Consiglio di Istituto, alla fine delle lezioni, sulla base di una proposta del DS,
nella logica del miglioramento continuo del sistema, avvalendosi della collaborazione del Collegio
Docenti, dello Staff e delle Commissioni, individua e definisce i requisiti e le esigenze per la stesura
del Piano Obiettivi per l’anno successivo, in modo quantificato e misurabile, sulla base di un
Consuntivo dell’anno scolastico appena concluso.
Considerato che l’apprendimento è l’aspetto prioritario dell’attività scolastica, i bisogni che emergono
sono i seguenti:
• imparare ad imparare
• sviluppare la capacità di comunicare
• lavorare in gruppo
• sviluppare l’autonomia e la responsabilità personale
• sviluppare la cultura di base
• sviluppare l’affettività, le relazioni, gli interessi, per una crescita serena
• integrarsi e rapportarsi con culture diverse
• rispettare gli altri
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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•
rispettare l’ambiente
4.3
CONSUNTIVO A.S. 2012/ 2013
La commissione monitoraggio ha rilevato:
• i dati relativi al comportamento degli alunni nella scuola Secondaria di primo grado e Primaria;
• il raggiungimento degli obiettivi nei vari gradi scolastici;
• i risultati della prove comuni (italiano matematica e inglese) su classi/sezioni campione.
SCUOLA INFANZIA - Totale alunni: 200
Esiti fine anno raggiungimento obiettivi
Alunni sufficienti
Alunni non sufficienti
AS 2012-2013
94,4%
5,6%
AS 2011-2012
87%
8,5%
Nella Scuola dell’Infanzia l’aumento delle “ sufficienze” (94% rispetto all’87% dell’a. s. 2011 – 2012)
riporta la situazione alla “normalità” con una giusta taratura degli obiettivi rispetto al precedente
anno scolastico.
Esiti prove comuni
Prova di comprensione
Tot. Alunni: 35
(78 alunni)
Sufficienti: 78,2%
Insufficienti: 21,8%
Le prove comuni, relative all’ascolto, hanno dato un esito positivo leggermente inferiore rispetto
all’anno precedente (78,2% contro l’80% di sufficienze dell’a. s. 2011 - 2012). In questo caso può essere
indicativa anche la diversa tipologia di prova: l’ascolto sicuramente possiede dinamiche differenti
rispetto alla comprensione di un testo.
SCUOLA PRIMARIA - tot. alunni: 358
Sintesi della rilevazione del comportamento nella scuola primaria
• Gli esiti della Primaria, per quanto riguarda le situazioni in difficoltà di comportamento,
evidenziano che non ci sono situazioni di questo tipo nelle classi prime e seconde, mentre nelle
altre classi si ha un totale di 15 alunni con voto “sette” in comportamento e 70 alunni con
“otto”.
• (Mentre nell’a. s. 2011 - 2012 c’erano stati 3 “sei”, 13 “sette”, 82 “otto”). Gli ambiti segnalati in
“difficoltà di comportamento sono: l’impegno, l’attenzione, la partecipazione, l’esecuzione e il
ritmo di lavoro nelle classi terze; il metodo di studio e il processo di maturazione nelle classi
quarte; il rapporto con i compagni e il ritmo di lavoro nelle classi quinte.
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Esiti fine anno – Raggiungimento degli obiettivi
Alunni che hanno
Alunni che presentano
raggiunto tutti gli obiettivi
insufficienze
AS
2013
2014
AS
2011
2012
Alunni non ammessi
alla classe successiva
96,9%
3,1%
0,1%
92%
8%
0,3%
Esiti fine anno per aree disciplinari
AS 2012-2013
Aree disciplinari
n° di insufficienze
Italiano
5
L2
1
Scienze Matematiche
9
Storia /geografia
4
Educazioni
1
Esiti prove comuni
Voti
Matematica
Italiano
Inglese
•
•
10-9
8-7
6
5-4
10-9
8-7
6
5-4
10-9
8-7
6
5-4
Scuola primaria
Classi IV
As 2012-2013
As 2011-2012
Percentuale alunni
Percentuale alunni
58,5%
17,4%
32,1%
49,2%
1,,9%
15,9%
7,5%
17,5%
85,1%
37%
14,9%
43,9%
0%
12,2%
0%
6%
77,0%
19,2%
1,9%
0%
La prova di ‹ matematica Œ è stata superata dal 98% degli alunni contro l  82% dello scorso anno. La
positività più alta si è avuta con i voti 10 – 9 (65,5%).
La prova di ‹ italiano - comprensione Œ è stata superata dal 93% degli alunni contro il 94% dello
scorso anno. La positività più alta si è avuta con i voti 8 – 7 (74,5)%.
SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO Tot alunni: 223
Sintesi della rilevazione del comportamento nella scuola secondaria di 1° grado.
Gli esiti della Secondaria, sempre per quanto riguarda le situazioni in difficoltà di comportamento,
denotano un miglioramento rispetto all’a. s. 2011 – 2012 con particolare riferimento ai due ambiti:
impegno e partecipazione (nel primo 57 situazioni su 64 dell’anno scorso, nel secondo 49 su 74
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
Pagina 9 di 9
sempre dell’anno scorso); sono diminuiti inoltre i voti “sei” e i “sette”.
Esiti fine anno raggiungimento obiettivi
Alunni che hanno raggiunto
tutti gli obiettivi
Alunni che presentano
insufficienze
84,5%
115,5%
89,8%
10,2%
AS 20122013
AS 20112012
Esiti fine anno per aree disciplinari
Aree disciplinari
AS 2012-2013
percentuale di insufficienze (sul
totale)
Italiano
3,5%
L2 – L3
8,8%
Scienze Matematiche, 19,3%
tecnologia
Storia /geografia
26,3%
Educazioni
42,1%
Alunni non ammessi alla classe
successiva o non ammessi agli esami
1%
3,2%
AS 2011-2012
percentuale di insufficienze (sul
totale)
15%
11%
37%
17%
20%
Esiti prove comuni
Matematica
10-9
8-7
6
5-4
Scuola secondaria di primo grado
Classi II
As 2012-2013
As 2011-2012
Percentuale alunni
Percentuale alunni
8,6%
33,0%
63,0%
49,0%
19,0%
6,0%
8,6,%
10,0%
Italiano
10-9
8-7
6
5-4
10-9
8-7
6
5-4
45,9%
32,8%
8,2%
13,1%
32,2%
50,0%
11,3%
6,5%
Voti
Inglese
•
•
•
•
13,5%
57,5%
18,0%
11,0%
Note conclusive:
In generale si può affermare che gli interventi educativi sul comportamento hanno dato dei
risultati positivi e che la linea adottata dall’IC va confermata.
Per quanto riguarda le “Prove comuni” sull’ascolto, quella di Matematica della Primaria è
stata superata dal 92,5% degli alunni (il 98% l’a. s. 2011 – 2012), nella Secondaria dal 91,4%
(l’88% l’a. s. 2011 – 2012); quella d’Italiano nella Primaria dal 100% (il 93% l’a. s. 2011 – 2012),
nella Secondaria dall’86,9% (l’89% ,’a. s. 2011 – 2012); quella d’Inglese (effettuata per la prima
volta) nella primaria dal 98,1%, nella Secondaria dal 93,5%.
Sono aumentati, rispetto allo scorso anno, nella Scuola Primaria gli alunni che hanno
raggiunto tutti gli obiettivi (96,9%), mentre risultano in leggero calo nella Secondaria (84,5%).
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
Pagina 10 di 10
•
Le non sufficienze della Primaria, rispetto all’a. s. 2011 – 2012 sono calate in tutte le aree
disciplinari, mentre nella Secondaria ( sempre rispetto all’a. s. 2011 – 2012) sono calate nelle
aree di Italiano, L2 – L3, Scienze Matematiche e Tecnologia, mentre sono aumentate in quella
delle Educazioni e in Storia/Geografia. Per quest’ultima area, e per quella Scientifico Matematica sono stati programmati dei moduli di recupero da attuarsi nel presente anno
scolastico.
4.4 LE RISORSE
Nei primi mesi dell’anno scolastico sono state definite le risorse umane, finanziarie e infrastrutturali
necessarie per l’attuazione del Piano Obiettivi.
In particolare è stato definito l’organico (personale docente e ATA ) sulla base del numero degli
alunni e delle conseguenti classi presenti nell’Istituto e in linea con la normativa vigente; sono state
definite le risorse finanziarie disponibili, è stato definito il quadro di situazione delle strutture e del
materiale presente nei laboratori.
4.4.1
Risorse umane per l’a.s. 2013/2014
Docenti Scuola dell’Infanzia
18 *
compresi ins. sostegno, IRC, part time
Docenti Scuola Primaria
33
compresi ins. sostegno, IRC, inglese, part time
Docenti Scuola Secondaria di I grado
24
compresi completamenti d’orario
Personale di segreteria
5
Collaboratori scolastici
13
Alunni Scuola dell’Infanzia
203 *
Alunni Scuola Primaria
339
Alunni Scuola Secondaria di I grado
212
•
4.4.2
sono da aggiungere 1 docente e 12 alunni che frequentano la sezione comunale attivata, per quest’anno scolastico,
dall’amministrazione presso la sede di Volta Mantovana
Risorse finanziarie per l’ a.s. 2013/2014
L’Istituto si avvale delle seguenti risorse finanziarie:
finanziamenti statali determinati dai criteri stabiliti dalla Direzione Scolastica Regionale:
contributo ordinario
fondi per l’autonomia
fondi per il MOF (Miglioramento Offerta Formativa)
fondi per forte flusso immigratorio
ulteriori fondi non previsti che possono arrivare in corso d’anno
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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4.4.3
Previsione di spesa per l’a.s. 2013 / 2014
Progetti FS
Piano Diritto allo Studio - Attività alunni
(attività/progetto – materiale)
Piano Diritto allo Studio funzionamento
4.4.4
Importo non ancora pervenuto
31 sezioni/classi
€ 14 000,00 circa
€ 24 000,00 circa
Infrastrutture
Per quanto riguarda le infrastrutture, l’Istituto Comprensivo di Volta M. è costituito da quattro plessi
e da tre edifici la cui manutenzione, anche per quanto riguarda il materiale d’arredo, è a carico
direttamente dell‘Amministrazione comunale di Volta Mantovana.
L’Istituto dispone di laboratori di informatica, linguistici, di ed. tecnica, di ed. artistica, di scienze,
aule di musica, aule audiovisivi, palestre, biblioteche e mense.
4.5
IL PIANO OBIETTIVI
PROCESSO FONDAMENTALE: EDUCATIVO/FORMATIVO
Le Indicazioni nazionali per il curricolo
della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione hanno definito il
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio
personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad
affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età,
riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di
conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità,
le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi
simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole
condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie
personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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insieme ad altri.
Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e
testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico
appropriato alle diverse situazioni.
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in
lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita
quotidiana, in una seconda lingua europea.
Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti
della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il
possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di
elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni
complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed
interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per
ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che
necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel
mondo.
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e
di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in
modo autonomo.
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la
necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali
partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non
formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta,
azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto
quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed
artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli
imprevisti.
Curricolo formativo di istituto.
La scuola ritiene di fondamentale importanza il conseguimento, nei tre ordini, degli obiettivi di
apprendimento che individuano campi del sapere, conoscenze e abilità ritenuti indispensabili al fine
di raggiungere i traguardi di competenza indicati nel profilo e li ha riassunti e delineati nelle tabelle
seguenti con riferimento agli anni ponte.
Ogni obiettivo è declinato in indicatori che permettono una progettazione e una valutazione
maggiormente dettagliata.
I curricoli disciplinari sono in corso di revisione in base alle nuove Indicazioni nazionali per il
curricolo del novembre 2012.
Scuola dell’Infanzia – anni 5
Obiettivi
Indicatori
• sa denominare e rappresentare graficamente il proprio corpo in
modo completo
1) Maturazione
dell’identità
• sa rispettare le regole comunitarie concordate
• sa rispettare l’ambiente (spazi, attrezzature, materiali…)
• sa esprimere le proprie opinioni
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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• frequenta la scuola in modo partecipativo e collaborativi
2) Conquista
dell’autonomia
3) Sviluppo delle
competenze
• sa curare autonomamente l’igiene personale e il proprio materiale
• sa orientarsi con sicurezza negli spazi scolastici
• sa dialogare con i compagni e con gli adulti
• sa riconoscere concetti topologici a livello grafico
• sa riordinare in sequenza 4/5 immagini relative a un’esperienza
• sa utilizzare materiali vari in modo creativo e personale
Nella Scuola dell’Infanzia vengono mantenuti gli stessi criteri di valutazione:
95% minimo di alunni con valutazione 3/4/5 in almeno 2 obiettivi formativi su 3.
SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA
La valutazione in decimi del COMPORTAMENTO e dell’APPRENDIMENTO richiede modifiche
nella misurazione dei risultati finali, che dovranno tener conto della media dei voti.
I dati finali dovranno quindi rilevare:
% di alunni con voto di COMPORTAMENTO adeguato e % con voto non accettabile;
% di alunni che hanno raggiunto gli obiettivi di APPRENDIMENTO previsti in tutte le materie;
% di alunni che hanno raggiunto PARZIALMENTE gli obiettivi (non in tutte le discipline);
in questo caso gli strumenti dovranno rilevare gli ambiti: linguistico, matematico-scientifico,
storico-geografico, educazioni (il quadro servirà a chiarire priorità e i settori sui cui concentrare
l’azione di recupero dell’I.C.);
% di alunni che non hanno raggiunto gli obiettivi previsti e che si è ritenuto di fermare.
In relazione alle risorse umane ed economiche l’Istituto:
• prevede attività di recupero nell’orario scolastico (alla fine di un modulo, di un’unità
didattica…);
• organizza attività di recupero, per gli alunni promossi con significative difficoltà in alcune
discipline, da attuare nei primi giorni di settembre (scuola Secondaria – sperimentazione –
vedi anche alla voce Progetti)
In continuità con il precedente anno scolastico, si è convenuto di mantenere il quadro generale degli
Obiettivi formativi, e i rispettivi Indicatori, come obiettivi trasversali a tutte le discipline, a cui riferire
le osservazioni sistematiche e le prove di verifica.
Impegno dell’IC è quello di definire ulteriori prove comuni per classi parallele campione per italiano,
matematica, inglese.
Scuola Primaria – classe V
Obiettivi
1) Assumersi impegni e
partecipare
2) Riuscire ad
organizzarsi
Indicatori
•
Esegue regolarmente il lavoro assegnato
•
Ascolta
•
Interviene in modo pertinente
•
Apporta un contributo personale
•
È autonomo nel gestire i materiali
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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•
3) Instaurare relazioni nel •
rispetto delle diversità e
•
delle regole della
convivenza
•
4) Assumere
comportamenti corretti
nei confronti
dell’ambiente
5) Cogliere il messaggio
principale di un testo
6) Risolvere situazioni
problematiche
È autonomo nel gestire i tempi di esecuzione
Rispetta le regole
Ha rapporti amichevoli con i compagni
Collabora nel lavoro di gruppo
•
Utilizza in modo responsabile gli spazi interni ed esterni
•
Utilizza in modo responsabile le attrezzature e materiali
•
Rispetta le principali norme ecologiche
•
Comprende il significato di testi orali e scritti
•
Riconosce la funzione dei testi (narrare, descrivere, informare)
•
Comprende e individua gli elementi fondamentali di un testo (luoghi,
tempi,…)
•
Coglie le inferenze di un testo
•
Utilizza le tecniche acquisite per risolvere semplici situazioni
•
Pone domande
•
Cerca soluzioni
•
Padroneggia il linguaggio gestuale e motorio
7) Comunicare ed
•
esprimersi attraverso vari
•
tipi di linguaggio
•
Padroneggia il linguaggio grafico pittorico
Padroneggia il linguaggio musicale
Padroneggia il linguaggio informatico
Scuola Secondaria di Primo Grado – classe III
Obiettivi
1) Assumere impegni e
partecipare
2) Riuscire ad organizzarsi
3) Iinstaurare relazioni nel
rispetto delle diversità, delle
regole della convivenza
4) Assumere comportamenti
corretti nei confronti
dell’ambiente
5) Cogliere il messaggio
principale di un testo
Indicatori
•
Si impegna ed esegue regolarmente il lavoro assegnato
•
Partecipa con attenzione alle attività
•
Interviene in modo pertinente
•
È autonomo nel proprio lavoro
•
Rispetta le regole
•
Ha rapporti amichevoli con i compagni
•
Collabora in modo attivo all’interno del gruppo
•
Utilizza in modo responsabile gli spazi interni ed esterni
•
Utilizza in modo responsabile le attrezzature
•
Rispetta le principali norme ecologiche
•
Sa cogliere il messaggio principale nelle diverse discipline
•
Conosce le tecniche metodologiche specifiche di ogni
disciplina
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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6) Risolvere situazioni
problematiche
7) Comunicare ed esprimersi
attraverso vari tipi di
linguaggio
8) Fare un bilancio delle
proprie competenze ai fini
orientativi
4.6
•
Confronta le informazioni
•
Rielabora ed organizza le informazioni
•
Sa orientarsi nelle varie situazioni
•
Propone soluzioni logiche
•
Individua correlazioni tra problematiche diverse
•
Conosce i linguaggi delle diverse discipline
•
Utilizza i linguaggi in modo adeguato nelle situazioni
presentate
•
Utilizza i diversi linguaggi in situazioni nuove
•
È consapevole dei propri punti di forza e debolezza
•
È in grado di attivarsi per superare le difficoltà
•
È consapevole della propria scelta scolastica ai fini
dell’orientamento
CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
I PERCORSI SPECIFICI PER I DIVERSI ORDINI E GRADI D’ISTRUZIONE
Scuola dell’infanzia: si dovranno trasmettere conoscenze specifiche sul concetto di famiglia, di scuola
e di gruppo, i modi di agire corretti con i compagni, con i genitori, con gli insegnanti e con gli altri
adulti.
Scuola primaria:si dovranno insegnare le prime nozioni sulla Costituzione e sulla convivenza, in
particolare i diritti fondamentali dell’uomo, il significato delle formazioni sociali, l’importanza della
tutela del paesaggio, alcune basilari nozioni di educazione stradale, la salvaguardia della salute, il
valore del rispetto delle regole e il valore della multiculturalità.
Scuola secondaria di primo grado: si studierà la Costituzione, con particolare attenzione ai diritti e ai
doveri del cittadino e del lavoratore, al diritto internazionale in materia di diritti umani e sarà
affrontato lo studio delle istituzioni europee.
OBIETTIVI
- Realizzare un sistema di documentazione delle buone pratiche
- Promuovere la partecipazione attiva degli studenti in attività di volontariato, di tutela
dell’ambiente, di competizione sportiva corretta e di educazione alla legalità
- Promuovere la partecipazione e la condivisione nella stesura del Regolamento d’Istituto
- Attivare forme di collaborazione con soggetti diversi (famiglie, istituzioni locali, agenzie culturali ed
educative)
- Costruire e mettere a disposizione degli insegnanti percorsi di sensibilizzazione e di formazione
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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4.7
CURRICOLO REGIONALE
La legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, ha modificato il sistema amministrativo-scolastico,
ridisegnando la ripartizione, tra i diversi soggetti istituzionali della Repubblica, delle competenze in
materia di “istruzione” e di “istruzione e formazione professionale”.
La Legge Regionale 6 agosto 2007, n. 19 detta le norme sul sistema educativo di istruzione e
formazione della Regione Lombardia.
Alla luce di tale normativa, il Collegio Docenti HA PRODOTTO un curricolo regionale di promozione
delle specificità e delle tradizioni delle comunità locali INTEGRANDOLO NEL CURRICOLO DI
Cittadinanza e costituzione.
4.8
LE LINEE METODOLOGICHE
Sono le linee guida di tutta l’attività didattica, per il raggiungimento degli obiettivi del POF:
• La Motivazione – Ricerca costante di strategie che sviluppino la motivazione interna
all’apprendimento, soprattutto nel momento fondamentale dell’ascolto; a queste strategie si
giunge attraverso l’analisi dei bisogni.
• L’Operatività – Intesa come il superamento della dimensione esclusivamente ricettiva dell’alunno,
attraverso lo sviluppo non solo del sapere, ma anche del saper fare.
• L’Interdisciplinarietà o Pluridisciplinarità – Intesa come il coinvolgimento, nell’attività ordinaria e
nei progetti, di vari docenti e discipline diverse.
• La Programmazione e la Progettazione – L’individuazione degli obiettivi, dei metodi, dei percorsi,
degli strumenti, dei tempi, delle modalità di verifica e dei risultati di un lavoro didattico.
• L’Orientamento e la Didattica Individualizzata – Come strumento capace di combattere
l’abbandono scolastico e di portare l’alunno il più possibile a scelte consapevoli.
• La Valutazione – Intesa come misurazione dell’attività didattica, ma anche come crescita sempre
più consapevole, da parte dell’alunno, della capacità di autovalutarsi.
4.9
LA REALIZZAZIONE DEL PIANO
Le operazioni relative alla realizzazione del Piano sono così descritte in ordine cronologico:
1. definizione di obiettivi / e requisiti quantificabili e misurabili nell’anno successivo;
2. individuazione dei traguardi di competenza, degli obiettivi, delle risorse per l’attività didattica e
integrativa;
3. programmazione didattica per area, disciplina, classe, alunni;
4. realizzazione dell’attività didattica;
5. controllo in itinere (eventuale revisione del programma, delle metodologie, dei criteri di
valutazione, cioè della programmazione complessiva);
6. prosecuzione dell’attività;
7. controllo finale ed eventuale riprogettazione.
4.10 LA VERIFICA DEL PROCESSO CENTRALE: LA VALUTAZIONE
Per la valutazione, l’IC fa riferimento al DPR 122 del 22 giugno 2009 e alle decisioni maturate nelle
varie commissioni (POF, Intercultura; Alunni disabili; Continuità; alunni con DSA).
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La VALUTAZIONE compito specifico
della scuola e competenza
CHE COSA SI VALUTA
IN CHE MODO SI VALUTA
La scuola dell’INFANZIA valuta lo
sviluppo integrale del bambino con un
giudizio globale.
Si valutano:
gli apprendimenti disciplinari
il comportamento
gli esiti del processo formativo
PER CHI SI VALUTA
Si valuta per:
gli alunni (vedi allegato 3)
le famiglie per una valutazione
rasparente gli insegnanti per una
verifica in itinere del percorso svolto
La scuola PRIMARIA e la scuola
SECONDARIA di I GRADO valutano:
il comportamento (vedi allegato 1)
le prove oggettive (vedi allegato 2)
Allegato 1: il voto in condotta
Il voto in condotta, determinante per l’ammissione alla classe successiva o agli esami di fine primo
ciclo (con il voto 5 l’alunno non sarà ammesso), sarà valutato secondo gli indicatori relativi agli
obiettivi formativi e tenendo conto dei seguenti ambiti:
Ambito personale
Impegno e costanza nel lavoro scolastico e nell’esecuzione dei compiti a casa
Cura di sé e del materiale
Uso di un linguaggio adeguato al contesto
Ambito sociale
Comportamento rispettoso del regolamento, delle figure istituzionali e di tutto il personale della
scuola
Partecipazione alle iniziative scolastiche
Comportamento verso l’ambiente
Utilizzo responsabile degli ambienti e delle strutture scolastiche e dei materiali
Comportamento corretto durante le attività extrascolastiche (scuolabus, uscite didattiche, progetti
sul territorio…)
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Attribuzione del voto in condotta
Voto Giudizio sintetico Descrittori
Comportamento che tende a destabilizzare i rapporti sociali e personali
in modo continuativo e che rappresenta un pericolo per sé e/o per gli
5
Non accettabile
altri.
6
Non corretto
Comportamento che tende a destabilizzare i rapporti sociali e personali.
7
Poco corretto
Comportamento non sempre corretto nei vari ambiti.
Abbastanza
8
Comportamento non soddisfacente in un ambito.
corretto
Comportamento che non presenta difficoltà nei rapporti con gli altri, con
9
Corretto
l’ambiente e nell’impegno scolastico.
Corretto e
Comportamento sempre rispettoso verso se stessi, gli altri, l’ambiente, le
10
responsabile
regole della scuola e che sia esempio per gli altri.
Allegato 2: il voto nelle prove oggettive
Il Decreto Gelmini ha reintrodotto l’uso del voto, espresso in decimi: alla luce di questo la
Commissione Continuità ha predisposto la seguente tabella per la valutazione delle prove oggettive.
valutazione
punteggio
valutazione
punteggio
10
98-100
9,5
94-97
9
90-93
8,5
85-89
8
80-84
7,5
75-79
7
70-74
6,5
65-69
Sono escluse valutazioni inferiori di:
5 – per le classi I , II della Scuola Primaria
4 – per le classi III, IV, V della Scuola Primaria
3 – per tutte le classi della Scuola Secondaria di Primo Grado
6
5,5
5
4,5
4
3,5
3
59-64
53-58
48-52
43-47
39-42
35-38
< 35
Allegato 3: la valutazione degli alunni
Alunni stranieri
Dal DPR n. 122 del 22 giugno 2009 – art. 1.9
“I minori con cittadinanza non italiana presenti sul territorio nazionale, in quanto soggetti all’obbligo
d’istruzione…, sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani”
facendo riferimento al PEP (Piano Educativo Personalizzato) e relativamente alle tabelle valutative
predisposte in base al livello di conoscenza della lingua italiana.
Alunni con disabilità
Dal DPR n. 122 del 22 giugno 2009 – art. 9
“La valutazioni degli alunni con disabilità certificata… è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività
svolte sulla base del piano educativo individualizzato…”
Alunni con difficoltà specifica di apprendimento (DSA)
Dal DPR n. 122 del 22 giugno 2009 – art. 10
Decreto ministeriale con linee guida del 12 luglio 2011
“Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate, la valutazione e la
verifica degli apprendimenti… devono tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tali
fini… sono adottati… gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei”.
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Capitolo 5
L’OFFERTA FORMATIVA (Ampliamento Offerta Formativa)
5.1
PROGETTI D’ISTITUTO
Progetti Funzioni Strumentali e Commissioni
I Progetti potranno subire variazioni sia nei tempi, sia negli obiettivi, in base alle necessità e ai bisogni
rilevati nell’Istituto in corso d’anno.
5.1.1 MONITORAGGIO/VALUTAZIONE
A cura del DS
DENOMINAZIONE
RESPONSABILE
OBIETTIVI
DESTINATARI
RISORSE UMANE
COSTI
Monitoraggio/valutazione
F.S. GIULIANO CALEFFI
• Valutare all’interno della Commissione l’esperienza a.s. 2013/14 e
modificare eventualmente gli strumenti di monitoraggio
• Monitorare gli esiti del processo educativo – didattico
• Monitorare gli esiti dei corsi di formazione promossi dall’I.C.
• Predisporre prove comuni sull’applicazione di determinate
competenze (operatività) nelle discipline: Italiano, Matematica,
Inglese che contengano elementi di valutazione dei livelli minimi
di accettabilità
• Monitorare il grado di soddisfazione dei genitori degli alunni
(classi campione)
• Diffondere notizie e materiali relativi alle prove Invalsi e al SNV
• Predisporre un consuntivo di fine anno che abbia una valenza
propositiva per il POF dell’a.s. 2014/15
• Docenti dell’I.C.
• Alunni dell’I.C.
• Genitori degli alunni
Componenti della commissione; docenti dell’IC
Fondo d’Istituto
A cura del responsabile di progetto
DESCRIZIONE ATTIVITA’
TEMPI
Coordinamento commissione
Tutto l’anno
Documentazione Invalsi
Tutto l’anno
Eventuale revisione modelli per il monitoraggio degli
esiti del processo educativo – didattico e dei corsi di
formazione interni – Presa visione prove INVALSI
2012/13 – Definizione eventuale questionario genitori
Eventuale preparazione questionario di soddisfazione dei
genitori
Predisposizione materiale per la raccolta dati fine 1°
quadrimestre
Eventuali aggiornamenti sul Sistema Nazionale di
Valutazione
Raccolta e tabulazione dati sugli obiettivi formativi
(comportamento) 1° quadrimestre
Incontro 13 – 11 - 2013
Incontro del 20 – 12 -2013
Incontro del 17/02/2014
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Raccolta e tabulazione dati esiti 1° quadrimestre.
Prove comuni - Definizione criteri per la preparazione e le
9/04/2014
modalità di somministrazione
Eventuali aggiornamenti sul Sistema Nazionale di Valutazione
Questionario genitori – Modalità di somministrazione
Incontro del
Raccolta e tabulazione dati sugli obiettivi formativi
(comportamento) 2° quadrimestre
Raccolta e tabulazione dati esiti 2° quadrimestre
Raccolta e tabulazione esiti prove comuni
Tabulazione esiti eventuali corsi di formazione interni
Tabulazione dati questionario di soddisfazione dei genitori
Consuntivo da presentare nel CDU di Giugno
Incontro del
5.1.2
19/06/2014
Entro Giugno 2014
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A cura del DS
DENOMINAZIONE
POF
RESPONSABILE
DS e coordinatore Mirandola Nicoletta
OBIETTIVO
Gestire il POF
DESTINATARI
Tutto il personale IC – Genitori – Alunni
INDICATORI CRITERI di
ACCETTABILITÁ
RISORSE UMANE
Fedeltà alla situazione reale del nuovo I.C.
COSTI
Fondo di Istituto
FFSS e coordinatori commissioni - Collegio Docenti
A cura del responsabile di progetto
DESCRIZIONE ATTIVITA’
TEMPI
Individuazione dei punti fondamentali su cui
impostare le attività delle commissioni
Definizione delle risorse, dei progetti, del piano
obiettivi da parte del DS
Coordinamento lavori commissione
Inizio ottobre
Stesura POF a.s. 2012/2013
Entro novembre 2013
Rapporti con le altre commissioni
Ottobre-Novembre
(definizione intenti comuni);
elaborazione di una presentazione del
documento semplificata e maggiormente
comprensibile anche dai non addetti ai lavori);
Dicembre - Maggio
(confronto e riflessione sui punti forti-deboli,
stesura di proposte per possibili miglioramenti,
raccolta dati e consuntivo di fine anno)
Entro novembre 2013
Presentazione POF al Collegio Docenti
Approvazione POF da parte del Consiglio di
Istituto
Entro ottobre 2013
Tutto l’anno scolastico (n. 4 incontri)
Entro dicembre 2013
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Stesura opuscolo POF
Entro fine dicembre 2013
Raccolta dei materiali, consuntivo lavori,
proposte, difficoltà emerse
Entro giugno 2014
5.1.3
INTERCULTURA
A cura del DS
DENOMINAZIONE
RESPONSABILE
OBIETTIVO
DESTINATARI
INDICATORI
CRITERI di
ACCETTABILITÁ
RISORSE UMANE
COSTI
Accoglienza ed integrazione alunni stranieri
F.S.Morena Zanini
Coordinare e monitorare le azioni per favorire l’accoglienza e l’inserimento
degli alunni stranieri.
Promuovere una sensibilità interculturale
Alunni stranieri, loro famiglie, docenti dell’Istituto
Protocollo accoglienza
85%
Alfabetizzazione
85%
Coordinamento commissione
85%
FS, DS, Docenti IC, insegnanti/educatori che si occupano di
alfabetizzazione, Mediatori culturali, personale ATA
risorse PDZ e Fondo d’Istituto
A cura del responsabile di progetto
DESCRIZIONE ATTIVITA’
Analisi situazione iniziale I.C. -monitoraggio alunni stranieri con
difficoltà in L2
Incontro con la responsabile del Piano di zona per l’utilizzo di
mediatori culturali: per progetti “accoglienza”- traduzioni –
attivazione incontri con famiglie.
Ottimizzazione dell’informazione “INTERCULTURALE “ nel
collegio dei Docenti e tra il personale della scuola ---- procedure
Intercultura ---- diffusione dei documenti utili, ---- consultazione del
materiale esistente.
Organizzazione corsi di alfabetizzazione --- individuazione delle
risorse umane per i laboratori di L2 --- definizione orari e
organizzazione gruppi di livello --- condivisione linee didattiche.
TEMPI*
Settembre – ottobre 2013
Ottobre 2013
Ottobre 2013
Ottobre – novembre 2013
Miglioramento della comunicazione con le famiglie - i MLC – con
gli insegnanti di alfabetizzazione per la condivisione del percorso e Da Ottobre 2013 a Maggio
della valutazione in itinere e finale sui risultati conseguiti.
2014
Incontri con la Rete di Scuole dell’Alto Mantovano
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Incontri di Commissione per --- sviluppo linee progettuali --miglioramento della didattica interculturale --- analisi-studio di
curricoli di “alfabetizzazione” orientativi per gli anni “ponte”
Proposte per la FS 2013/2014 .
elaborazione di proposte da condividere in CDU per un “progetto
INTERCULTURA” per l’A.S. 2014/2015
•
•
•
•
Novembre 2013
Febbraio 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
•
Giugno 2014
5.1.4 COORDINAMENTO E GESTIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
A cura del DS
DENOMINAZIONE
RESPONSABILE
OBIETTIVO
DESTINATARI
RISORSE UMANE
COSTI
Coordinamento e gestione alunni diversamente abili, DSA e con
disagio
FS BODINI ERNESTINA
Coordinare e gestire le situazioni relative ali alunni diversamente abili
dell’IC
Dirigente scolastica - Docenti Commissione “Alunni con disabilità”Alunni – Genitori dell’IC di Volta Mantovana
Dirigente scolastica - Docenti Commissione “Alunni con disabilità”Alunni – Genitori – Educatori – Servizio Civile
La commissione si riunirà in 5 incontri per un totale di 10 ore.
La responsabile del progetto si impegna nei seguenti compiti
• Coordinamento (Commissione e Formazione).
• Monitoraggio
• Preparazione dei materiali occorrenti per gli incontri
• incontri con la DS dell’IC.
• Presenza al CTI del territorio e a convegni organizzati dal
provveditorato agli studi o da altri enti
• incontri di formazione e di sostegno ai genitori degli alunni
con disabilità.
• Lettura delle Circolari Ministeriali per lInclusività nella scuola.
• Stesura verbali.
A cura del responsabile di progetto
DESCRIZIONE ATTIVITA’
TEMPI*
• Presentazione nuovi insegnanti di sostegno e formazione della 15 Ottobre 2013
commissione “Alunni con disabilità”.
• Presentazione della documentazione organizzativa e didattica e
consulenza per la compilazione del PEI per i nuovi insegnanti
di sostegno.
• Rilevazione dati relativi agli alunni con disabilità presenti nell’
IC.
• Utilizzo del registro (scuola infanzia)
•
•
Incontro per i genitori di alunni con disabilità, in
collaborazione con l’Associazione “Educare oggi”
Coordinamento della Commissione “Alunni diversamente
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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•
•
•
•
•
•
abili”
Incontri con la DS dell’IC per trasmettere informazioni;
scambio di riflessioni sulle tematiche e problematiche
emergenti; legittimazione di eventuali scelte o strategie da
effettuare.
Collegamento con il CTI che ha sede presso l’IC di Castiglione
delle Stiviere 1 e partecipare a convegni o corsi sugli Alunni
con disabilità.
Collegamento con chi si occupa dell’orientamento per gli
Alunni con disabilità delle classi della Scuola Secondaria
Inferiore
Consulenza ai docenti inerenti le problematiche degli alunni
con disabilità e con bisognio educativi speciali (BES)
Coordinamento con la referente della Commissione Alunni
DSA e della FS “intercultura” per gli alunni BES
Conoscenza delle normative ministeriali sull’Inclusività nella
scuola.
Tutto l’anno scolastico
5.1.5 COORDINAMENTO E GESTIONE ALUNNI CON DSA
A cura del DS
DENOMINAZIONE
RESPONSABILE
OBIETTIVO
DESTINATARI
RISORSE UMANE
COSTI
Progetto DSA
Delaini Rina
Analisi e gestione alunni con DSA
Coordinamento azioni per il raggiungimento del successo formativo
Docenti, alunni e genitori dell’IC
Referente e componenti commissioni
Fondo d’Istituto, fondi CTRH
A cura del responsabile di progetto
DESCRIZIONE ATTIVITA’
Mappatura e monitoraggio periodico alunni DSA dell’Istituto
Partecipazione incontri CTRH di riferimento
Collegamento con AID, USP e CTS per iniziative , formazione,
progetti, materiali didattici specifici
Divulgazione normativa di riferimento
Supporto ai coordinatori di classe per stesura PDP
Verifica PDP e diagnosi
Controllo documentazione alunni trasferiti e in passaggio di ciclo
Supporto docenti e consigli di classe/team per problematiche inerenti
i DSA
Partecipazioni a incontri con le famiglie se richiesto dai colleghi
Partecipazione incontri con servizi sanitari e inzitive territoriali DSA
Individuazione strumenti compensativi e misure dispensative utili al
successo formativo degli alunni con DSA
Individuazione di strategie metodologiche per una didattica inclusiva
TEMPI*
Tutto l’anno scolastico
Tutto l’anno scolastico
Tutto l’anno scolastico
Tutto l’anno scolastico
Primo trimestre
Primo trimestre
Inizio e fine anno scolastico
Tutto l’anno scolastico
Tutto l’anno scolastico
Tutto l’anno scolastico
Entro il primo quadrimestre
Incontri di commissione
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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5.1.6 SICUREZZA
A cura del DS
DENOMINAZIONE
RESPONSABILE
OBIETTIVO
DESTINATARI
RISORSE UMANE
COSTI
“Scuola Sicura”
FS Zenegaglia Silvana
Controllare e monitorare la sicurezza nei plessi scolastici.
Migliorare le condizioni ambientali per la sicurezza nel proprio
luogo di lavoro.
Docenti, alunni,personale ATA dell’IC Volta Mantovana
DS, Componenti Commissione Sicurezza, Docenti, ATA, Alunni, Esperti
Esterni (Consul group), Protezione civile di volta Mantovana e
provinciale
La Commissione si riunirà per 4 incontri per un totale di 10 ore
La responsabile seguirà:
il coordinamento (commissione e aggiornamento)
la preparazione del materiale occorrente per gli incontri
il controllo degli edifici scolastici in collaborazione con l’Ufficio
Tecnico Comunale
la preparazione delle squadre
le prove di evacuazione (preparazione e svolgimento)
incontri con gli esperti (RSPP/Geometra /Consulgroup/
Incontri con il Dirigente
il monitoraggio (progetti)
A cura del responsabile di progetto
DESCRIZIONE ATTIVITA’
Controllo della documentazione presente nei
plessi inerente alla sicurezza.
Incontri con esperti e/o responsabili dei vari enti
preposti alla sicurezza.
Programmazione e organizzazione di
progetti/attività/unità di apprendimento per i
plessi in collaborazione con gli enti presenti sul
territorio.
Preparazione delle prove di evacuazione e relativi
documenti.
Programmazione corsi di aggiornamento
(squadre antincendio/primo soccorso)
Composizione delle squadre antincendio/primo
soccorso
Consuntivazione progetti dell’IC
Relazione finale
TEMPI
Tutto l’anno
Tutto l’anno
Ottobre/novembre 2013
Tutto l’anno
Ottobre/novembre 2013
Ottobre/novembre 2013
Maggio 2014
Giugno 2014
5.1.7 SPORT, SALUTE E BENESSERE
A cura del DS
DENOMINAZIONE
RESPONSABILE
OBIETTIVO
Sport, salute e benessere
Coordinatrice Lorenzi Chiara
Migliorare il benessere con se stessi, con gli altri e con l’ambiente che
ci circonda.
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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DESTINATARI
RISORSE UMANE
COSTI
Alunni e insegnanti dell’IC
Componenti della commissione; Docenti dell’IC
Fondo istituto
A cura del responsabile di progetto
DESCRIZIONE ATTIVITA’
• Giornata dell’attività motoria
• Gioco sport
• Vari incontri fra classi parallele
• Centro sportivo scolastico
• progetti psicomotricità
alimentazione
affettività
ed. stradale
• tabagismo a scuola
TEMPI
Da ottobre a maggio
5.1.8 SCUOLA E WEB
A cura del DS
DENOMINAZIONE
SCUOLA E WEB
RESPONSABILE
Coordinatrice Franca Zaglio
OBIETTIVO
Potenziare la competenza digitale nell’era del WEB
DESTINATARI
Partecipanti commissione TIC e sito scolastico (7 docenti + 1)
INDICATORI CRITERI di
ACCETTABILITÁ
RISORSE UMANE
Percentuale del 70% su tutti gli obiettivi
COSTI
-----
DS; commissione (n. 7 docenti)
A cura del responsabile di progetto
DESCRIZIONE ATTIVITA’
TEMPI
Gestione del sito scolastico nell’ambito della
progettualità didattica con:
Raccolta ed inserimento online dei materiali
riguardanti esperienze di vita scolastica
Inserimento online di contratti formativi
Inserimento online di progetti di plesso realizzati
Vagliare proposte per aggiornamento dei docenti
sulle nuove tecnologie
Vagliare l’opportunità di un collegamento in rete
con altri Istituti Scolastici
Ore stabilite 10
Tutto il tempo dell’anno scolastico a partire dal
mese di novembre
1,5 h
Entro il mese di novembre 2013
1h
Entro il mese di dicembre 2013
Entro il mese di marzo 2013
Entro il mese di maggio 2013
Entro il mese di gennaio 2014
1,5 h
1,5 h
1,5 h
1,5 h
Entro il mese di marzo 2013
1,5 h
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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5.1.9 COMMISSIONE PROGETTI
A cura del DS
DENOMINAZIONE
COMMISSIONE PROGETTI
RESPONSABILE
Piera Furanti
OBIETTIVO
Formulare moduli / individuare i criteri di accettabilità
DESTINATARI
INDICATORI CRITERI di
ACCETTABILITÁ
Insegnanti della Scuola dell’Infanzia – Primaria e Secondaria di
1° grado
Esigenza di un nuovo modulo per i progetti
assicurarsi che i progetti presentati seguano i criteri definiti.
RISORSE UMANE
n. 2 docenti per ciascun ordine
COSTI
Fondo di Istituto
A cura del responsabile di progetto
DESCRIZIONE ATTIVITA’
TEMPI
1° incontro:
• revisione del modulo dei progetti,
formulazione di un modulo per i
progetti a “costo 0”;
• definizione dei criteri per progetti con
esperto 2apagamento.
2° incontro:
• formulazione del modulo per i progetti “
con esperto a pagamento”;
3° incontro:
• revisione progetti presentati;
• valutazione progetti
Mesi
ottobre – novembre
maggio - giugno
Per le commissioni “Territorio” e “Gite/uscite didattiche”, attive nello scorso anno scolastico, si è
scelto di individuare un referente con il compito di monitorare l’adeguatezza dei moduli predisposti e
delle azioni organizzative proposte.
5.2
Attività / Progetti con gli alunni
Nel corso del presente anno scolastico, oltre alle attività strettamente curricolari, l’Istituto prevede un
ampliamento dell’Offerta Formativa, attraverso la realizzazione di Progetti e di attività
pluridisciplinari.
Le attività-progetto possono essere svolte dalle insegnanti o con il supporto di un esperto esterno o
interno. Gli esperti esterni contattati sono sottoposti a colloquio da parte del DS e, alla conclusione
dell’attività, vengono valutati dagli insegnanti.
Tematiche e ambiti prioritari di sviluppo per la caratterizzazione dell’istituto
Sviluppo competenze logico - matematiche
Sviluppo competenze linguistiche
Problematiche educativo – relazionali
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Obiettivo generale: migliorare la capacità di rapportarsi con coetanei e adulti
Promozione, conoscenza e salvaguardia del territorio
Obiettivo generale: salvaguardare e promuovere le iniziative del territorio circostante dal
punto di vista culturale, storico, scientifico
Personalizzazione dell’insegnamento/apprendimento (alunni certificati o con DSA intercultura,
recupero)
Obiettivo generale: apprendere e potenziare i propri saperi con strategie individualizzate
Sviluppo abilità (lab. teatrale, ed. musicale, psicomotricità, attività motorie/sportive)
Obiettivo generale: sviluppare abilità espressive attraverso il linguaggio, la gestualità, il
movimento, il ritmo.
Per il dettaglio delle attività e dei tempi di realizzazione si fa riferimento al Contratto Formativo di
ogni classe.
Attività / progetti dell’anno scolastico 2013/2014
Scuola
Infanzia Volta
Infanzia Cereta
Scuola Primaria
Titolo
Destinatari
Educazione alimentare
Bambini sezioni A B D E
Biblioteca
Bambini del plesso
Generazioni a confronto
Bambini sezioni A B D E
Festa dei Remigini
Bambini dell’ultimo anno
Continuità
Bambini dell’ultimo anno
Natale
Bambini del plesso
Logopedia
Bambini sezioni A B C E
Accoglienza
Bambini in entrata
Psicomotricità
Bambini sezioni A B C E
Musica
Bambini sezioni A B C E
Informatica
Bambini di 5 anni
Un libro per amico
Bambini di 5 anni
Marilù alla scoperta dei 5 sensi
Tutto il plesso
Una mela al giorno
Bambini sezioni A B
Screening logopedico
Bambini di 5 anni
Arcobaleno
Bambini di 3 anni
Continuità
Bambini di 5 anni
Cinque sensi in musica
Bambini sezioni A B
La nostra biblioteca
Classi terze A B C
Impariamo a volare (ed. all’affettiv.) Classi quinte A B C
Festa dei Popoli
Classi quarte e quinte A B C
Judo
Cl. seconde A C, quarte A B, quinte A B C
Matematica senza frontiere
Classi quinte A B C
Olimpiadi della matematica
Tutte le seconde, le terze e le quinte
Tamburello
Tutte le seconde, le terze e le quarte
Gioco sport
Tutto il plesso
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Junior bocce
Classi quarte e quinte A B C
Mini - volley
Classi terze e quinte A B C
Scuola sicura
Alunni e personale dell’IC
Pen Friends
Classi quarte A B C
Benessere a colori – frutta e verdura Classi seconde B C
Scuola Secondaria
Piccoli ortolani
Classe seconda A
Mi muovo in sicurezza
Classi quarte A B
Mangiamo come una volta
Classi quarte A B
Gestione delle emozioni
Classi quarte B C
Piccoli ciceroni (FAI)
Classi quarte ABC
Io e l’economia
Classi prime B C
Giochi matematici individuali
Classi prime B C, seconda B e terza B
Affettività – sessualità
Classe terze B
Educare oggi
Classi terza A B C
Help
Classe terza B
Ecologia e ambiente
Classi quinte e classi prime della secondaria
Intervento Madrelingua
Classi terze A B C
Orientamento
Classi terze
Matematica senza frontiere
Classi quinte + prima B e terza B
Valutazione del pericolo
Terza B
La belle epoque
Classi seconde e terze A C
PROGETTO DI RECUPERO REALIZZATO NEI MESI DI SETTEMBRE – OTTOBRE
IN ORARIO POMERIDIANO
FINALITA’: RECUPERO DEBITI FORMATIVI CONSOLIDAMENTO DELLE COMPETENZE
Il progetto si è svolto con i seguenti tempi e modalità:
ha coinvolto le classi 2^ e 3^ della Scuola Secondaria e in particolare i docenti di matematica e storia e
geografia;
5 MODULI (1 di matematica e 4 di storia e geografia, divisi per classe);
8 ore distribuite in 2 pomeriggi la settimana e conclusisi nella prima quindicina di ottobre.
PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE
Per rispondere in maniera efficace alle esigenze di alunni che per gravi motivi di salute debbano
osservare, al termine delle cure ospedaliere, lunghi periodi di convalescenza la scuola si è attivata per
organizzare un progetto di istruzione domiciliare. In questo modo si cerca di garantire agli alunni
impossibilitati a presenziare a scuola, il diritto all’istruzione, riducendo il più possibile i periodi di
interruzione del percorso educativo intrapreso.
PROGETTO DI ADEGUAMENTO TECNOLOGICO DELL’I.C.
Nel corso degli ultimi anni il personale docente della scuola ha intrapreso un percorso di formazione
per adeguare le proprie competenze didattiche all’utilizzo delle nuove tecnologie. Grazie alle
dotazioni che ci sono state fornite dal ministero (MIUR) e dall’Amministrazione Comunale, che ha
finanziato un progetto della scuola si possono sperimentare attività di insegnamento con l’ausilio
della lavagna interattiva multimediale (LIM), verificando l’efficacia di tale strumento
nell’apprendimento degli alunni fin dal primo anno della Scuola Primaria. Gli aspetti positivi e
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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innovativi sono stati molteplici sia per gli studenti che per i docenti. Gli studenti, anche quelli di
solito meno motivati, hanno manifestato interesse e partecipazione alle attività proposte, e hanno
lavorato con notevole impegno. I docenti, seppur inizialmente intimoriti dallo strumento, hanno
infine apprezzato la versatilità e la potenzialità della LIM, riconoscendo l’apporto che può dare per il
miglioramento della qualità dell’insegnamento.
Il costante e rapido evolversi delle strumentazioni tecnologiche e la necessità di rimodulare le
strategie e le modalità didattiche (brainstorming, mappe concettuali, cooperative learning, tutoring
dei docenti, per tutoring) richiede un continuo aggiornamento del personale docente, impegno che
trova completamento e gratificazione nell’applicazione costante nelle attività d’aula.
Le dotazioni di cui già dispone la scuola sono:
n. 6 LIM per la scuola secondaria di primo grado (modello PANASONIC - PROMETHEAN)
n. 7 LIM per la scuola primaria (modello PANASONIC)
n. 13 PC abbinati alle lavagne digitali (modello NOTEBOOK HP -ASUS)
n. 3 PC in uso per i collegi o per attività di vario tipo
n.2 laboratori informatici 15 postazioni attive in un laboratorio e 10 nell’altro
Nell'anno scolastico 2013 /2014 il Collegio dei docenti ha deciso di effettuare un cambio del sistema
informatico nei laboratori, introducendo GNU/ LINUX ,il primo rappresentante del software" libero",
che si utilizzerà accanto al sistema Windows, per favorire una graduale conoscenza da parte
dell'
utenza .LINUX verrà installato entro la fine del primo quadrimestre dell'a.s. in corso nei
laboratori d'informatica , In seguito al dettato normativo del Ministero dell'
istruzione ,che prevede
un Piano per la dematerializzazione delle procedure amministrative ,si adottano in via sperimentale i
registri elettronici nella scuola secondaria di primo grado.Il registro elettronico rappresenta un valido
strumento per la gestione rapida e semplice dei voti, delle assenze, delle giustificazioni, delle
comunicazioni con le famiglie. In futuro si prevede la possibilità per le famiglie di monitorare la
situazione scolastica dei propri figli.
PROGETTI IN COLLABORAZIONE CON:
Associazione Educare Oggi → Progetto “Non uno di meno”
Grazie all’Associazione Educare Oggi, che ha proposto il progetto “Non uno di meno”, la scuola offre
uno spazio compiti pomeridiano per gli alunni individuati dai docenti; per tale attività l’Associazione
ha messo a disposizione una educatrice;
CAG → “Progetto Spazio Compiti – Scuola Secondaria”
Come ogni anno gli educatori del CAG si attivano per seguire nei compiti pomeridiani e nello studio
alunni individuati dai docenti;
Piano di Zona e Amministrazione comunale → “Progetto Alchimia”
Grazie al progetto Alchimia un’educatrice segue gli alunni stranieri di Infanzia, Primaria, Secondaria
che necessitano di alfabetizzazione ai vari livelli.
5.3
FORMAZIONE DEL PERSONALE
Ogni anno, visti gli esiti dell’aggiornamento dell’anno concluso (dai questionari e dalle relazioni
finali) e valutate le nuove necessità emerse, tenendo conto delle indicazioni ministeriali e delle
esigenze del personale viene definito il Piano di Formazione e Aggiornamento dell’Istituto
assicurando i mezzi e le risorse necessarie per la sua realizzazione.
I fondi dell’Istituto in questo anno scolastico sono molto esigui; si organizzeranno quindi i corsi in
base alle disponibilità economiche, cercando anche fondi presso altri enti.
PROPOSTA DI CORSI DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE DOCENTE E ATA
•
SICUREZZA - per docenti e personale ATA di nuova nomina.
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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•
FORMAZIONE LIM – corso base e avanzato per docenti con attività rivolte all’inclusione.
•
REGISTRO ELETTRONICO – formazione rivolta ai docenti per l’adozione del nuovo strumento.
•
GNU/LINUX - corso base ed avanzato per l’uso del sistema operativo di cui si è dotata la scuola.
•
NUOVE INDICAZIONI NAZIONALI - Autoformazione di tutto il personale docente
•
DALL’ASCOLTATORE/LETTORE INGENUO ALL’ASCOLTATORE LETTORE COMPETENTE
•
LA DIAGNOSI FUNZIONALE – Formazione per comprendere
specialisti ad alunni certificati o con DSA.
i documenti rilasciati dagli
Capitolo 6
L’OFFERTA FORMATIVA (Processi di Supporto)
6.1 BES – BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
! " # $ % & ' ( % ! % $ ) ) * & + ! % , ! % + % % * ) - $ ( ( + . / , " " / + ( * + * % $ 0 ) 0 1 $ 2 3 " # / + 0 4 5 3 + + + 6 7 * 6 7 % $
6.2 RECUPERO E SOSTEGNO
Per la promozione del pieno sviluppo della persona, particolare cura è riservata agli allievi con
bisogni educativi speciali mettendo in atto le strategie e metodologie didattico-educative atte a
favorire il processo d’inclusione comunicativo, relazionale e cognitivo (cooperative learning, tutor
learning, didattica mediata dai pari e l’utilizzo delle nuove tecnologie, lavagna LIM).
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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Recupero: l’Istituto, oltre a garantire il Sostegno ad alunni certificati, segue anche gli alunni in
difficoltà, con interventi di recupero in attività curricolari ed extracurricolari su progetto, attraverso
interventi individualizzati o a piccoli gruppi, con attività mirate; tali interventi possono essere
programmati o all’inizio dell’anno scolastico, dopo l’analisi di situazione, o durante l’anno, dopo i
vari riesami parziali.
Sostegno: l’assegnazione dei docenti alle classi avviene secondo alcuni criteri deliberati dal Collegio
Docenti:
continuità didattica
gravità dell’handicap
caratteristiche specifiche della classe interessata
competenze ed esperienze specifiche dei docenti
Il docente di sostegno:
collabora in modo fattivo con tutti i docenti del Team o del Consiglio di Classe per un loro
coinvolgimento attivo in ogni fase della realizzazione del Piano Educativo Individualizzato
dell’alunno certificato;
coordina le attività di sostegno nella Classe e gli interventi attivati dalle varie istituzioni educative
(Scuola, famiglia, ASL, EE.LL.);
è contitolare della classe in cui opera e come tale ha diritto di esprimere valutazioni in sede di
scrutinio
è una risorsa della scuola, per la scuola;
è riconosciuto dai colleghi come un esperto di didattica differenziata e/o integrata che mette le
proprie competenze a disposizione di tutti gli alunni.
I compiti dell’insegnante di sostegno all’interno di ogni Sezione, Team o Consiglio di Classe sono:
- Lettura e analisi dei bisogni degli alunni H
- Osservazioni sistematiche
- Elaborazione del P.E.I. ( Piano Educativo Individualizzato )
- Integrazione del P.E.I. con la Programmazione educativo-didattica della classe
- Valutazione individuale e integrata con gli altri docenti
- Creazione di una rete di rapporti e collaborazioni: famiglia, ASL, Servizi Sociali, educatori
- Coordinamento e utilizzo delle risorse strumentali ( spazi-laboratori, materiali, ausili
tecnologici) e relazionali (clima organizzativo, valori, disponibilità, attenzione verso i problemi
della diversità e del disagio ).
Quanto sopra in stretto rapporto con la FS “Disabilità” e relativa Commissione di Istituto.
Alcune strategie di intervento sono:
- Interventi individualizzati all’interno o all’esterno del gruppo classe
- Inserimento in piccoli gruppi ben definiti
- Incentivazione della motivazione dell’alunno all’apprendimento, con particolare attenzione ai
suoi interessi e ai suoi bisogni educativi.
Gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (alunni DSA), come previsto dalla normativa,
non dispongono né di educatore né di docenti di sostegno, ma usufruiscono di misure dispensative e
compensative.
È prevista la stesura di un Piano Didattico Personalizzato (PDP) da parte del consiglio di
classe/équipe, in collaborazione con la famiglia e con gli specialisti che seguono l’alunno.
Nell’istituto è stata costituita una apposita commissione.
Educatori: sono stati richiesti, nel PDS i fondi per usufruire della collaborazione di educatori per
compensare la carenza di organico di sostegno nella sc. Primaria e Secondaria.
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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6.3 DIDATTICA E DSA
Per gli alunni con DSA (disturbi specifici apprendimento), secondo quanto previsto dalla legge
170/2010 e D.M. 12 luglio 2011, la scuola :
• ha costituito una commissione coordinata dal Referente provinciale per i DSA;
• predispone un piano didattico personalizzato (PDP) che viene rivisto e aggiornato ogni anno;
• attua, con il supporto di specialisti esterni, uno screening logopedico nell’ultimo anno della
scuola dell’infanzia e nei primi due anni della primaria;
• segue un protocollo di accoglienza condiviso a livello di CTRH (allegato);
• ha attivato uno sportello di consulenza per genitori e docenti;
• si è dotata di un referente e di una commissione specifica che si confronta, segnala difficoltà e
propone azioni di miglioramento;
• sperimenta una metodologia-didattica inclusiva, anche attraverso l’utilizzo di nuove
tecnologie quali le LIM, con il supporto di materiali e programmi specifici;
• propone ai docenti formazione,aggiornamento e conoscenza di buone prassi.
VEDI MODULISTICA ALLEGATA (link)
6.4 INTERCULTURA
Vista la numerosa presenza di alunni stranieri, il Collegio dei Docenti Unico ha previsto l’attuazione
di un progetto interculturale proseguendo il cammino già intrapreso in questi ultimi anni:
Progetto “Verso una sensibilità interculturale”
1. Alfabetizzazione
2. Mediazione culturale
3. Territorio
4. Pep (Piano educativo
personalizzato)
5. Adeguamento del materiale
informativo Pof
6. Ricerca-Azione
7. Ottimizzazione risorse
Attuazione di corsi di alfabetizzazione di Lingua Italiana nella
Scuola Infanzia, Primaria e Secondaria (livelli 0/A1/A2/)
Coordinamento dei mediatori dal Piano di Zona attraverso la FS
Progetto Alchimia - Partecipazione agli incontri di Rete tra Scuole
•
•
•
Elaborazione del Pep per ogni alunno frequentante i corsi
Predisposizione di Programmazioni in base ai livelli
Realizzazione di tabelle di riferimento per la Valutazione
• Adozione di un Registro attestante il lavoro svolto durante
l’alfabetizzazione.
Progettazione di un Opuscolo informativo POF in più lingue
Curricolo e Intercultura: percorsi possibili
Organizzare il materiale di intercultura presente nell’IC per
renderlo facilmente fruibile dai docenti
ANALISI DEI BISOGNI E CORSI DI ALFABETIZZAZIONE
Da un’analisi effettuata dalla Commissione Intercultura, è risultato importante ed efficace intervenire
con l’alfabetizzazione anche sugli alunni della scuola dell’Infanzia. Quindi i corsi sono stati
organizzati per tutti gli ordini scolastici.
PLESSI
INFANZIA
PRIMARIA
ALUNNI DA
ALFABETIZZARE
Volta
n. 2
n. 9
Cereta
n. 4
N.2
n. 3
LIVELLO
Livello 0
Livello A 1/2
Livello 0
Livello A 1/2
Livello 0
ORE per alfabetizzazione organizzate
dall’IC
2 ore settimanali per scuola primaria e
secondaria gestite da una docente
della scuola primaria per gli alunni di
livello 0/A 1.
Progetto Alchimia:
Piano dell’Offerta Formativa – Istituto Comprensivo di Volta Mantovana – anno scolastico 2013/2014
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SECONDARIA
6.5
n.1
Livello A 1/2
n. 1
Livello 0
n. 4
Livello A 1/2
4 ore settimanali per Primaria e
Secondaria:
4 ore settimanali per il livello base;
4 ore settimanali per livello A 1/2.
CONTINUITÀ E ACCOGLIENZA
Continuità: le attività interessano, in modo particolare, le classi “ponte” (infanzia anni 5 – classe
quinta primaria) e le classi in entrata ( infanzia anni 3 – prima Primaria, prima Secondaria) e prevede:
• La definizione, in sede collegiale, delle risorse in termini di ore, spazi e materiali.
• La presentazione della scuola ai genitori e le pre-iscrizioni.
• La stesura del Progetto Continuità con le fasi, le modalità organizzative, il calendario.
• La realizzazione del Progetto.
• La conclusione del Progetto con scambi di esperienze, di lavori, ecc.; in questa fase è prevista la
valutazione complessiva del lavoro. Nello stesso periodo avviene il passaggio delle
informazioni sugli alunni e la formazione delle classi; inoltre vengono progettate le attività di
accoglienza per il futuro anno scolastico.
• La realizzazione delle varie attività di accoglienza.
Accoglienza: i Consigli di classe, di Intersezione e i team, all’inizio dell’anno scolastico, in base a
quanto stabilito con i colleghi degli ordini inferiori, programmano le attività per favorire
l’inserimento dei nuovi iscritti; tali attività riguardano l’area logistica, per conoscere gli spazi
dell’edificio, l’area affettivo-relazionale per agevolare l’inserimento degli alunni nella nuova realtà.
Quanto sopra in stretto rapporto con la FS sulla continuità/orientamento e relativa Commissione.
6.6 ORIENTAMENTO
L’attività è condotta dai docenti con una consulenza esterna, è rivolta agli alunni e ai genitori
dell’ultimo anno della Scuola Secondaria di I grado per la scelta dell’Istituto Superiore.
L’orientamento è così articolato:
• I soggetti: esperti esterni alla scuola, alunni delle classi terze e loro genitori, coordinatori delle
classi terze e docenti dei Consigli di classe delle terze, alcuni lavoratori, alcuni studenti di
prima e seconda superiore.
• Le azioni: incontri con esperti e referenti dei vari Istituti superiori; testimonianze dei lavoratori
sulle proprie esperienze; testimonianze degli alunni delle superiori sulla propria esperienza;
illustrazione mappa opportunità scuole superiori; colloqui individuali con i ragazzi di terza da
parte dei Referenti degli Istituti Secondari di II grado.
Grazie alle procedure attuate, negli ultimi tre anni si è notato un miglioramento nella corrispondenza
tra il consiglio orientativo e la scelta fatta.
6.7 VIAGGI E VISITE DI STUDIO
La procedura per organizzare le uscite didattiche è la seguente:
• I docenti dei Team e dei Consigli di Classe, in coerenza con gli obiettivi e i contenuti della
programmazione, propongono i viaggi e/o le visite di studio, individuano i responsabili, gli
accompagnatori e i supplenti, organizzano l’attività, prevedono i costi.
• Ogni Team o Consiglio definisce in maniera dettagliata il programma del viaggio e il docente
responsabile raccoglie in via informale le adesioni di almeno l’80% della classe e trasmette la
documentazione alla segreteria.
• Viene data comunicazione alle famiglie del programma di viaggio.
• L’ufficio di segreteria richiede preventivi ad agenzie di viaggio e a ditte di autonoleggio.
• La segreteria conferma l’attribuzione degli appalti alle agenzie.
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Almeno un mese prima del viaggio il docente responsabile distribuisce i moduli di adesione al
viaggio d’istruzione e li ritira con la sottoscrizione da parte dei genitori e la quota di
partecipazione.
Dopo lo svolgimento del viaggio il docente responsabile stende una relazione sugli esiti del
viaggio che consegna alla Commissione Monitoraggio per la valutazione dei fornitori e dei
servizi.
La Commissione lo scorso anno ha rivisto la modulistica e ha stabilito un numero massimo di tre
uscite con lo scuolabus per sezione/classe.
Capitolo 7
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
7.1
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Oltre che partecipare agli Organi Collegiali previsti dalla normativa vigente, i genitori degli alunni
possono incontrare i docenti in occasioni programmate (colloqui individuali e colloqui generali)
oppure in qualsiasi momento su richiesta specifica del docente o del genitore stesso.
Quattro sono i documenti che evidenziano i rapporti scuola – famiglia:
7.2 IL DOCUMENTO “POF”
Si tratta del “presente documento” che deve essere reso pubblico. Esso viene distribuito in ogni plesso
dell’Istituto, facilmente fruibile a tutti, anche accedendo al sito d’Istituto www.icvolta.org . Per gli
alunni in entrata, per le famiglie è prevista la distribuzione, entro il mese di Gennaio, di una versione
ridotta del presente documento (Poffino).
7.3 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’
E’ un patto condiviso e stipulato tra Istituzione Scolastica, lo studente e la famiglia, incentrato su
specifici impegni e responsabilità a livello educativo che, i tre soggetti, nella diversità dei ruoli e delle
competenze, sottoscrivono.
Viene condiviso in classe prima.
7.4 IL CONTRATTO FORMATIVO
E’ una convenzione concordata tra scuola e famiglia, allo scopo di formalizzare una relazione che
implichi reciprocità; in esso gli insegnanti spiegano quali sono le scelte educative, le attività e i
progetti che vogliono realizzare; i genitori hanno la possibilità di essere informati su quanto succede
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realmente a scuola, di fare proposte, di avanzare richieste nel nome di una reale collaborazione.
Il “Contratto” serve a favorire la comunicazione fra insegnanti, allievi e genitori, nel rispetto dei
propri specifici ruoli e viene distribuito alle famiglie nei primi mesi di scuola; esso può essere
soggetto a modifiche per rispondere ai bisogni che si dovessero rilevare durante l’anno o emergenti
dalle revisioni del processo educativo - didattico.
Il tutto è regolato da una procedura, comune a tutti gli ordini di scuola, che prevede un’unica pagina
di presentazione, tempi e strategie di realizzazione.
7.5 LIBRETTO PERSONALE E DIARIO
L’ IC ha adottato un diario comune, comprensivo del Regolamento scolastico e dello spazio per
comunicazioni scuola-famiglia.
Capitolo 8
LA SICUREZZA
8.1
LA SICUREZZA
E’ garantita da parte del personale dell’Istituto la sorveglianza degli alunni in ogni momento
dell’attività scolastica, soprattutto nei momenti dell’intervallo e dell’uscita, al cambio dell’ora in cui
gli alunni mostrano maggiore esuberanza.
E’ stato approvato un Regolamento d’Istituto, distinto per i tre gradi scolastici, che ha lo scopo, tra gli
altri, di garantire una civile convivenza e di prevenire comportamenti che possono danneggiare
persone e cose.
E’ stata attuata, in conformità con la realtà dell’Istituto, la normativa sulla sicurezza definita dal
D.Lgs. 81/2008, e successive modifiche e integrazioni, che prevede il Documento di valutazione dei
Rischi (DVR) e relativi allegati.
L’Istituto è dotato del Documento sulla Privacy (legge 197/2003).
Nell’Istituto è stata istituita una Commissione specifica per la sicurezza, con il compito di monitorare
la situazione e i vari problemi che si presentano.
La scuola collabora con la Protezione Civile locale e con quella provinciale per organizzare interventi
di formazione per alunni e docenti e prove di evacuazione.
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POF 2013-2014 (1) - Istituto Comprensivo Volta Mantovana