Notizie da
Numero 109
Editoriale
Sicurezza sanitaria: il ruolo delle farmacie
La cronaca degli ultimi giorni riporta in primo piano il tema complesso della sicurezza
sanitaria, almeno su due fronti: quello della dispensazione professionale del farmaco
e quello della tenuta generale del sistema salute nel paese. Se il primo ci riguarda direttamente, il secondo ci chiama in causa per le potenzialità che le farmacie possono
esprimere.
Il caso di Garbagnate, che ha visto dei non farmacisti
dispensare medicinali a cittadini, è stato già ampiamente dibattuto nelle sue diverse dimensioni. I vertici
delle Farmacie Comunali della cittadina lombarda si
sono mossi tempestivamente impegnandosi a porre
rimedi severi, come è giusto che sia. Parallelamente
a ciò Assofarm ha però rispedito al mittente i velati
Indice
Editoriale
Sicurezza sanitaria: il ruolo delle farmacie
Dalla Federazione
richiami ai farmacisti comunali di prestare maggiore
Cara presidente Racca, le farmacie comunali sono già at-
attenzione. Di seguito riporteremo il testo integrale del
tente
comunicato in cui rammentiamo che un singolo fatto,
ancorché grave, non può mettere in discussione l’ottima preparazione del nostro personale e la qualità
manageriale delle nostre aziende nel suo complesso.
Riprendiamo però l’argomento per dichiarare fin d’ora
la nostra disponibilità all’appello lanciato dal Movimento Nazionale dei Liberi Farmacisti sulla necessità di
azioni formali su scala nazionale che rafforzino comportamenti etici di farmacisti e aziende.
Da sempre sosteniamo l’importanza di standardizzare
metodologie di dispensazione del farmaco, e ora non
vogliamo farci sfuggire la possibilità di azioni coordinate con altre associazioni che condividono le medesime
sensibilità e bisogni deontologici.
Ma altri fatti sembrano evidenziare una difficoltà di
tenuta sistemica della sanità italiana. Nel 2015 il nostro paese ha registrato un’impennata insolita della
mortalità. Ad agosto dell’anno precedente si era già a
circa 45.000 decessi in più dell’anno precedente, con
un previsionale di 67.000 morti entro la fine dell’anno.
+11,3% in un solo anno, dati che ci riportano agli anni
Farmacie Comunali
Brindisi: bilancio in attivo ed iniziative per il 2016
Reggio Emilia: torna Notti Sicure
Torino: Farmacie Comunali contro l’Aids
AMF SpA di Cinisello Balsamo: Un anno con i cittadini all’insegna della solidarietà
Pomezia: in arrivo sei eco-compattatori nelle farmacie comunali
Imola: farmacie solidali
Umbria: nuovo presidio Afas
Lonato del Garda, la nuova farmacia comunale
Cuneo: nuova farmacia entro marzo
Mondo FArmaceutico
Pani, Aifa: l’innovazione richiede modelli flessibili di approvazione e rimborso
Farmaci innovativi. Il Parlamento europeo si impegna a facilitare l’accesso
Abusivismo, Mnlf: dare responsabilità giuridica a direttori e
titolari
Veneto. Le farmacie dei servizi al via
Quaranta. Cosa è successo?
1
Ci ammaliamo di più, o ci curiamo peggio?
Noi propendiamo per la seconda ipotesi. Per esempio può essere che quell’ondata nefasta di disinformazione generatasi attorno alle vaccinazioni abbia esposto alcune categorie di cittadini a pericoli rivelatisi poi letali, neonati a rischio e anziani in primis.
Se davvero le farmacie comunali italiane rivendicano un proprio ruolo fondamentale nel
rapporto SSN-cittadini, se davvero ritengono che la propria prossimità fisica alla vita quotidiana della gente consenta di fare comunicazione sanitaria come nessun altro servizio
sanitario, allora non possono tirarsi indietro di fronte a questa vera e propria ecatombe.
Appena le prime chiacchiere sulla presunta nocività dei vaccini hanno iniziato a diffondersi tra stampa e social network, Assofarm si è subito attivata con una campagna informativa tesa a ristabilire i termini della questione. Con la collaborazione scientifica
delle Farmacie Riunite di Reggio Emilia abbiamo preparato un documento informativo
distribuito nelle farmacie nostre associate. Un’azione che ha dato risultati tangibili, e che
ora intendiamo rafforzare coinvolgendo anche l’Istituto Superiore di Sanità in un’iniziativa
di più ampio respiro.
Eppure il problema non è tutto qui. La vicenda dei vaccini rischia di essere una sola
crepa da contestualizzare in un più ampio fenomeno. Fino a che punto il sistema salute
italiano può reggere il suo progressivo de-finanziamento? Fino a che punto singole “toppe” come la nostra iniziativa possono rimediare alla mancanza di più sistematiche azioni
di informazione sanitaria rivolte al cittadino?
Da anni ci sentiamo dire che è più efficacie ed è più economico investire nella prevenzione, ma poi lo Stato non ci segue nelle nostre proposte di trasformare la farmacia in
“luogo” dove il cittadino può ricevere consigli professionali. La farmacia dei servizi è una
riforma al palo. La riforma della remunerazione del farmacista basata su un approccio di
pharmaceutical care è anch’essa al palo.
L’unica cosa che sembra muoversi è il volume delle risorse destinate alla Sanità. E si
muove verso il basso. Esiste ormai un’ampia letteratura che dimostra la relazione tra
calo della spesa sanitaria e aumento della mortalità.
Certo, gli stessi studi rivelano come questo legame tra risorse e vita media sia assai articolato, ricco com’è di concause e interessamenti di dimensioni diverse tra loro, da quelle
organizzative a quelle formative del personale medico.
Ma la presa di coscienza di tutta questa complessità non ci toglie l’amaro in bocca dal
notare come lo Stato trascuri le farmacie, un soggetto che ha dimostrato volontà e capacità di offrire opportunità di razionalizzazione della spesa innovando i servizi al cittadino.
Francesco Schito
Segretario Generale Assofarm
2
Comunicato A.S.SO.FARM.
Cara presidente Racca, le farmacie comunali sono già attente
In fatto di professionalità, le farmacie comunali italiane non hanno bisogno né di lezioni né di garbate tirate d’orecchie
da parte di nessuno.
Il consiglio della presidente di Federfarma Annarosa Racca rivolto ai farmacisti comunali “di stare più attenti” al fine di
evitare in futuro il ripetersi di quanto recentemente accaduto a Garbagnate, viene pertanto cortesemente archiviato.
Le farmacie comunali italiane sono già attente, i farmacisti che vi operano hanno un livello professionale del tutto identico a quello dei loro colleghi del settore privato.
La vicenda cui si riferisce la presidente Racca nelle pagine on-line del sito socialfarma.it, sono ormai note. Un’inchiesta
della trasmissione televisiva Striscia la Notizia del 6 febbraio scorso ha rivelato che nella farmacia comunale di Garbagnate un commesso dispensava farmaci, accompagnando l’atto con consigli e indicazioni di natura sanitaria.
Siamo di fronte ad un fatto assai grave, che formalmente si configura come abusivismo professionale (un commesso
non è un farmacista), ma che più sostanzialmente mette a repentaglio la salute del paziente.
Il dibattito che ne è seguito ha però registrato una serie di scompostezze francamente evitabili. Mentre i vertici di ASM
(l’azienda che gestisce le farmacie comunali di Garbagnate) hanno subito dichiarato il loro impegno a far luce sull’accaduto, seguiti da dichiarazioni simili dell’Ordine dei Farmacisti di Milano, la Federazione dei Farmacisti non titolari CONASFA si è lanciata in una ridicola richiesta di dimissioni dell’amministratore unico di ASM e del sindaco di Garbagnate.
Ridicola perché l’illecito è da ricondursi a comportamenti individuali di alcuni dipendenti, non ad una dimensione organizzativa della quale sarebbe responsabile chi amministra la società.
“Se le parole della presidente Racca fossero state riportate fedelmente, sarebbero ingenerose nei nostri confronti – ha
dichiarato il presidente di Assofarm Venanzio Gizzi – la cronaca degli ultimi anni ha più volte registrato varie forme di
illecito prodotte da farmacisti privati, ma Assofarm non si è mai sognata di partire da questi fatti per dare consigli deontologici all’intera categoria dei titolari di farmacia e ai loro dipendenti. Le singole violazioni della legge e delle norme
deontologiche vanno certamente combattute, anche per riaffermare una situazione generale ancora molto positiva: la
farmacia italiana, privata o pubblica che sia, gode certamente di ottima salute professionale. Evitiamo quindi distinguo
basati sulla proprietà delle farmacie, e concentriamoci tutti insieme sul mantenimento di alti standard qualitativi della
dispensazione del farmaco”.
Venanzio Gizzi
Presidente Assofarm
Roma, 11 febbraio 2016
3
Brindisi: bilancio in attivo ed iniziative per il 2016
La Servizi Farmaceutici Brindisi, società interamente con-
nale che i pazienti epilettici incontrano nel loro percorso di
trollata dal Comune di Brindisi ha dato oramai prova di
vita spesso incardinati nello stigma; troppo spesso vanno
essere uscita definitivamente dalle secche della liquida-
incontro a situazioni in cui vengono emarginati: in base
zione imposta nel 2013 revocata nel 2015 e attualmente
ad alcuni studi pochi contraggono matrimonio o entrano
si colloca tra le più grandi realtà farmaceutiche del ter-
nel mondo del lavoro ecc. pur essendone capaci. [...]
ritorio con una chiusura di bilancio che si attesterà a +
Un altro evento di grandissimo rilievo è la giornata di sa-
€120.000,00 p.d.i. Un incremento del fatturato in soli tre
bato 13 Febbraio: BANCO FARMACEUTICO. Mission di
anni del 210% grazie ai cittadini che hanno premiato il
Banco Farmaceutico è rispondere al bisogno farmaceuti-
lavoro svolto ed ai dipendenti dell’azienda stessa che
co delle persone indigenti grazie alla collaborazione delle
hanno dimostrato un grande attaccamento e senso di re-
realtà assistenziali che operano sul territorio. Migliaia di
sponsabilità.
volontari del Banco Farmaceutico saranno presenti nel-
Continua la consegna GRATUITA dei farmaci a domicilio
le oltre 3.600 farmacie aderenti, e inviteranno i cittadini
per i pazienti con difficoltà motorie e con gravi patologie
a donare farmaci per gli Enti assistenziali della propria
cliniche, basterà recarsi la prima volta in una delle nostre
città. La Farmacia Comunale del quartiere La Rosa sarà
sedi per compilare un modulo dedicato e si avrà qui di
abbinata alla parrocchia San Francesco e la sede di via
accesso al servizio. Si è proceduto grazie alla collabora-
Grazia Balsamo con la parrocchia Sacro Cuore (Salesia-
zione del settore Servizi Sociali del Comune di Brindisi
ni). Confidiamo in un grande risultato e per questo moti-
a stilare la graduatoria degli aventi diritto al ticket salute
vo, l’equivalente donato dai cittadini sarà corrisposto in
che grazie ad un sforzo societario si è ampliato a tutti i
egual misura dalla Servizi Farmaceutici agli enti abbinati
richiedenti. Doteremo nei prossimi giorni le sedi farma-
alla stessa. Per quanto concerne il 2016 abbiamo in can-
ceutiche di defibrillatori che resteranno a disposizione e
tiere delle iniziative importanti per i cittadini in termini di
come riferimento anche per il personale del 118. Durante
auto-analisi in farmacia visto il decreto 9 varato dal Mini-
la giornata di lunedì 8 Febbraio in collaborazione con la
stero della Sanità che ha imposto numerose ristrettezze
Lega Italiana per l’Epilessia, dalle ore 17.00 alle ore 22.00
ai medici di base in materia di prescrizioni mediche nei
illumineremo di viola (colore simbolo dell’Epilessia) Pa-
confronti dei pazienti ed infine è in avvio un importante
lazzo Granafei Nervegna. Lo scopo è mettere in luce le
progetto con il reparto Oncologia di Brindisi in fase finale
problematiche di integrazione sociale e di vissuto perso-
di progettazione che presenteremo nei prossimi giorni.
Reggio Emilia: torna Notti Si- Torino: Farmacie Comunali
cure
contro l’Aids
Visto il successo riscosso, anche quest’anno viene ripro-
Comunali Torino e FarmaOnlus sta per aprire a CasArco-
posta a Reggio Emilia l’iniziativa “Notti Sicure”, organiz-
baleno – la casa torinese dei diritti di tutte e tutti – SanAr-
zata dall’Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradale, in
cobaleno il nuovissimo sportello medico-sanitario gestito
collaborazione con le Farmacie Comunali Riunite, i Sert
dal Gruppo Salute Arcigay Torino in collaborazione con
della provincia e il Comune.
O.D.V. CasArcobaleno.
In numerosi locali della città e più in generale nei luoghi
SanArcobaleno offrirà accoglienza, ascolto e consul-
di maggiore aggregazione giovanile, ragazze e ragazzi di
to medico in merito a tematiche connesse alle malattie
diverse età (dai 16 fino ai 28 anni) che fanno capo all’Os-
sessualmente trasmissibili e la possibilità di sottoporsi in
servatorio Provinciale, distribuiscono etilometri monouso
modo anonimo e gratuito al test per HIV e sifilide con ri-
ai frequentatori dei locali notturni.
sposta rapida in 15 minuti.
Le Farmacie Comunali Riunite di Reggio Emilia, oltre
SanArcobaleno sarà aperto ogni ultimo venerdì del mese,
ad avere provveduto ad acquistare gli etilometri, hanno
dalle ore 19:00 alle ore 20:00 presso CasArcobaleno in
messo a disposizione le loro conoscenze e la rete delle
via Bernardino Lanino 3 a Torino.
farmacie comunali distribuendo materiale informativo per
(articolotre.it)
meglio diffondere il messaggio di prudenza e sicurezza.
4
AMF SpA di Cinisello Balsa- Pomezia: in arrivo sei ecomo: Un anno con i cittadini compattatori nelle farmacie
all’insegna della solidarietà
comunali
L’anno 2015 è stato un anno ricco di appuntamenti che
Eco-compattatori in tutte le farmacie comunali di Pome-
hanno visto le Farmacie Comunali di Cinisello e i clienti
zia. Da martedì 2 febbraio sei nuove macchine man-
impegnati in attività a sostegno dei cittadini più bisognosi.
gia-rifiuti saranno a disposizione della cittadinanza per
il conferimento di bottiglie di plastica e lattine di allumi-
B anco Farmaceutico Nazionale (19 Febbraio): 350 pezzi
nio presso tutte le farmacie comunali della Città. I nuovi
per tot. € 2217,68 di donazioni
eco-compattatori erogheranno ‘punti’ da cumulare per gli
Giornata della Farmacia Solidale (13 Maggio): 481 pezzi
acquisti presso le farmacie convenzionate. Ad ogni con-
per tot. € 1512,35 - destinati alle associazioni di volonta-
tenitore conferito corrisponde un punto: un punto equiva-
riato del territorio
le a 5 centesimi di euro, utilizzabile al raggiungimento di
Giornata Mondiale dell’Infanzia (20 Novembre): 271 pez-
almeno 10 euro di spesa. Sono esclusi tutti i farmaci con
zi per € 1201,73
obbligo di prescrizione medica.
Le Farmacie Comunali hanno sostenuto inoltre, per il se-
“Questi nuovi eco-compattatori – spiega l’Assessore
condo anno, diverse famiglie con il progetto Una Farma-
Lorenzo Sbizzera – vanno ad aggiungersi a quelli già
cia Una Famiglia, progetto che prevedeva la presa in ca-
presenti presso il Todis di Torvaianica e l’IperDem di Po-
rico di famiglie segnalate dall’Assessorato alle Politiche
mezia. Arriviamo quindi a quota 8 in Città, un traguardo
Sociali per la fornitura gratuita di farmaci e alimenti per
importante che va a potenziare ulteriormente la raccolta
bambini e prodotti parafarmaceutici fino alla concorrenza
differenziata e consente ai cittadini virtuosi di ricevere un
di un importo stabilito.
‘premio’ in buoni spesa”.
AMF ha anche finanziato Estate Anziani in città , con
“Pomezia è sempre più virtuosa in materia di gestione
le giornate di ballo presso il parco di villa Ghirlanda e il
dei rifiuti – aggiunge il sindaco Fabio Fucci – Le macchi-
centro Auser, e contribuito all’organizzazione del Pran-
ne mangia-rifiuti stanno riscuotendo un enorme succes-
zo di Ferragosto, con l’allestimento di 250 pacchi regalo
so: dall’inizio del progetto, circa due mesi fa, sono stati
con prodotti parafarmaceutici in omaggio, iniziative che
conferiti 1.050 chilogrammi di plastica e alluminio, di cui
si prefiggono di creare momenti di aggregazione per gli
750 presso l’eco-compattatore di Torvaianica e 300 pres-
anziani che si ritrovano da soli in città.
so quello di Pomezia, inaugurato solo tre settimane fa. I
Come ormai da diversi anni non è mancata da parte delle
cittadini sono letteralmente innamorati di questo servizio
Farmacie Comunali la sponsorizzazione all’evento della
e lo conferma il numero impressionante di bottiglie e latti-
corsa non agonistica Stracinisello (19 Aprile), organiz-
ne conferite quotidianamente: circa 2000 a Torvaianica e
zata dalla Associazione Sportiva Dilettantistica Donatori
circa 4000 a Pomezia. Un trend destinato a crescere gra-
del Sangue (A.V.I.S.), durante la quale è stato allestito
zie alle nuove macchine che verranno installate presso le
un gazebo aziendale per la distribuzione di campioni di
farmacie comunali”. (ilfaroonline.it)
prodotti, opuscoli sulla corretta alimentazione e i fattori
di rischio cardiovascolare, per la promozione dei servizi offerti dalle farmacie e anche per la misurazione della
pressione e della saturimetria.
Le farmacie sono state presenti anche ad importanti appuntamenti cittadini come la Festa delle Genti (10 Ottobre) in piazza Gramsci e la Giornata della Trasparenza
( 12 Dicembre) presso il centro Il Pertini, presentando
i progetti aziendali e le promozioni, i nuovi servizi come
maggiori informazioni sulla nostra federazione
www.assofarm.it
la Fidality Card , la pagina Facebook, il nuovo sito web ,
con la distribuzione di opuscoli informativi e campioni di
prodotti parafarmaceutici.
5
Imola: farmacie solidali
Umbria: nuovo presidio Afas
A pochi mesi dall’inizio della nuova gestione da parte del-
Si pone come obiettivo di diventare il primo punto di ri-
la società pubblica Sfera, le Farmacie Comunali di Castel
ferimento per i cittadini che non solo devono acquistare
San Pietro Terme consegnano un contributo complessi-
i farmaci prescritti ma che vogliono anche qualche con-
vo di 900 euro alle associazioni di volontariato castellane
siglio per migliorare il proprio benessere. Con questo
Agire per Reagire e Giardino degli Angeli. Una somma
spirito questa mattina (sabato 30 gennaio) è stata inau-
pari all’1% degli incassi dei prodotti da banco del mese
gurata la rinnovata farmacia comunale numero 2 di San
di dicembre, che la società si è impegnata a donare ogni
Sisto. Erano presenti al taglio del nastro: Andrea Romizi,
anno a iniziative di solidarietà del territorio, scelte a rota-
sindaco di Perugia, Virgilio Puletti e Raimondo Cerquigli-
zione in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.
ni, rispettivamente presidente e direttore generale Afas
A consegnare ufficialmente il contributo di 450 euro a cia-
Azienda Speciale Farmacie del Comune di Perugia, Le-
scuna associazione in Municipio erano presentiil presi-
onardo Cenci, presidente di Avanti Tutta onlus, il direttivo
dente del Consiglio Comunale Stefano Trazzi, il presiden-
Afas composto dal vice presidente Federico Ricci e dal
te di Sfera Roberto Rava e il direttore generale di Sfera
membro Annalisa Mierla.
Doriana Dall’Olio. Agire per Reagire era rappresentata da
«Abbiamo cominciato questo percorso inaugurale – ha
Luana Pedota ed Elena Maddalena, per il Giardino degli
esordito il direttore Raimondo Cerquiglini – perché abbia-
Angeli c’erano Antonella Turrini e Valerio Varignana.
mo deciso di rifare il “look” a tutte le nostre farmacie. Afas
– ha proseguito – è presente da oltre 40 anni nel tessuto
“Siamo al primo anno della gestione di Sfera e si vedono
cittadino. La farmacia di San Sisto è stata tra le prime
già gli effetti positivi – ha affermato il presidente Trazzi
quattro aperte nel 1973. Nel corso del tempo ha subito
nel salutare e ringraziare i presenti a nome del sindaco
delle modifiche ma oggi abbiamo deciso di rivisitare il suo
Fausto Tinti -, anche con questo gesto di solidarietà ver-
interno per far permettere di godere in maniera piena il
so due associazioni di volontariato fra le più apprezzate
servizio. Tra le novità che abbiamo inserito c’è quello di
della nostra città, che hanno saputo catalizzare l’affetto
automedicazione».
dei castellani e non solo, e con le quali l’Amministrazione
Subito dopo ha preso la parola il presidente Virgilio Puletti
Comunale ha un rapporto di crescente collaborazione”.
che ha dichiarato: «Le nostre farmacie sono avamposti
“Siamo felici di essere a Castel San Pietro Terme, ci pia-
del servizio sanitario comunale. Devono diventare sem-
ce essere “comunali”, interpretare la nostra professione
pre più un punto di riferimento per i cittadini».
in integrazione con il territorio – ha aggiunto il direttore
«Le farmacie devono essere viste non solo come un pun-
generale di Sfera Doriana Dall’Olio –. Presto partirà l’im-
to di vendita di medicinali – ha rimarcato Leonardo Cenci
portante ristrutturazione della Farmacia dell’Ospedale e,
– ma anche di prodotti per la salute. Oggi, più che mai,
se tutto andrà bene, verso metà aprile ci ritroveremo per
dobbiamo preservare il nostro fisico che è soggetto ad
festeggiare la nuova farmacia. Sarà molto innovativa: ci
inquinamento atmosferico e degli alimenti. Ringrazio Afas
saranno meno banconi e barriere, per avvicinare il farma-
– ha sottolineato – per questa nuova collaborazione che
cista al pubblico, in modo che possa esercitare meglio il
prevede che per tre mesi nelle farmacie saranno esposte,
suo ruolo, e offrirà servizi nuovi con l’inserimento di altre
accanto alle casse, le nostre scatole per la raccolta fondi
figure professionali, come ad esempio l’infermiere e il fi-
con il materiale informativo». Questo è solo un aspetto
sioterapista”.
della nuova partnership. Leonardo – le date sono ancora
Le rappresentanti delle due associazioni, dopo una breve
da decidere – sarà presente per alcune ore di pomeriggio
presentazione delle rispettive attività, hanno ringrazia-
in alcuni dei punti vendita Afas.
to per il contributo ricevuto che utilizzeranno per alcuni
«Questa è una giornata significativa – ha concluso il sin-
progetti in corso. In particolare, il Giardino degli Angeli li
daco Andrea Romizi – più che simbolica. Le Istituzioni ri-
destinerà soprattutto a un progetto di ricerca con i medici
schiano di arretrare ed invece Afas dimostra che rilancia.
del Sant’Orsola, e Agire per Reagire per il progetto “pisci-
Questo è per il Comune un motivo di grande soddisfa-
na” che prevede di portare il sabato pomeriggio i ragazzi
zione. È sicuramente un momento importante. Leonardo
a fare nuoto e acquagym con il supporto degli educatori.
non è qui per caso. Ci insegna che è importante curarsi
(romagnanoi.it)
e seguire un corretto stile di vita. Leonardo in questo è
sempre di grande stimolo». (umbriajournal.com)
6
Lonato del Garda, la nuova farmacia comunale
Il sindaco di Lonato del Garda Roberto Tardani, insieme alla presidente Clara Andreis e al consiglio di amministrazione
della società “Farmacia di Lonato srl”, ha inaugurato la nuova farmacia comunale San Giovanni Battista, realizzata in
pochi mesi grazie alla stretta collaborazione con il Gruppo Finiper all’esterno del centro commerciale Il Leone Shopping
Center in via Mantova 36.
Il nuovo negozio segue gli orari di apertura del centro: è aperto sette giorni su sette, domeniche comprese, dalle 9 alle
22. Un servizio fondamentale per la comunità lonatese ma anche per le migliaia di clienti che ogni giorno passano dal
centro e che ora potranno godere di una farmacia aperta e presidiata da personale qualificato anche in orari straordinari
rispetto alle altre farmacie.
Il punto vendita, della superficie di 150 metri quadri, comprensivi del necessario magazzino per lo stoccaggio dei medicinali, si trova a ridosso dell’ingresso centrale del Leone Shopping Center (fronte steak house “Musi Lunghi”) e da gennaio 2016 sarà inserito anche nelle turnazioni provinciali di apertura notturna. La farmacia è di proprietà della società
“Farmacia di Lonato Srl”, interamente partecipata dal Comune di Lonato del Garda e avente come finalità la gestione
della farmacia stessa della quale il Comune ha acquistato la titolarità mediante esercizio del diritto di prelazione. Per
la gestione della farmacia sono state assunte sei persone con bando di selezione pubblica, compreso il direttore del
punto vendita Federica Federici.
L’apertura della nuova farmacia comunale è stata possibile grazie all’importante collaborazione tra il Comune di Lonato
e il Gruppo Finiper, proprietario de Il Leone Shopping Center, il quale non solo ha individuato una posizione strategicamente rilevante per la collocazione della nuova farmacia, ma ha anche realizzato la struttura della stessa in tempi
molto brevi, curandone tutti gli aspetti, sia progettuali che estetici, al fine di realizzare un nuovo punto vendita esterno
al centro, ma a tutti gli effetti integrato con lo stesso.
«Dopo la posa della prima pietra, avvenuta lo scorso 22 maggio, il taglio del nastro di oggi significa che abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato – afferma il sindaco Roberto Tardani –. La nuova farmacia comunale, aperta al pubblico da
sabato 5 dicembre, offre un servizio prezioso per i numerosi utenti del centro commerciale e la sua posizione, all’esterno del centro commerciale, ne agevola l’accesso dal parcheggio al pianterreno. La flessibilità di orario, con apertura
continuata, fa sì che possa essere un riferimento per chi ha bisogno di tale servizio anche e soprattutto nei fine settimana, ma anche in tarda serata potendo godere di un’apertura prolungata fino alle 22».
«L’apertura della nuova farmacia comunale rappresenta un arricchimento importante del mix merceologico de Il Leone Shopping Center – commenta il direttore del centro Claudio Camuffo –, si tratta infatti dell’aggiunta di un rilevante
tassello nell’offerta dei servizi che il centro commerciale offre alla propria clientela. Il nuovo punto vendita conferma la
continua attenzione del Gruppo Finiper, proprietario italiano del centro, alle esigenze dei propri clienti e della comunità
in cui si trova inserito, dimostrando la volontà di migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti pensati fin dal
principio per agevolare la fruizione del Leone da parte delle famiglie». (gardanotizie.it)
Cuneo: nuova farmacia entro marzo
Il cronoprogramma per il momento è rispettato: entro fine mese dovrebbe essere realizzata la farmacia comunale
nella vecchia sede della stazione ferroviaria.
Febbraio è il termine ultimo stabilito dalla Regione che ha autorizzato l’apertura della nuova farmacia. «Abbiamo anche scelto i dettagli finali, come la tinteggiatura e l’illuminazione - spiega il sindaco Davide Sordella -. Siamo, quindi,
moderatamente ottimisti».
La farmacia comunale, la terza in città dopo quella in viale Regina Elena e in via Marconi, troverà spazio nei locali
al pian terreno: l’apertura era stata richiesta dai residenti del San Bernardo, che nel borgo non hanno altre farmacie,
per aumentare i servizi nella zona e anche per rivitalizzare l’area da alcuni percepita poco sicura, nonostante le forze
dell’ordine e la polizia municipale abbiano aumentato passaggi e controlli. (la stampa)
7
Pani, Aifa: l’innovazione richiede modelli flessibili di approvazione e rimborso
L’accesso rapido ai nuovi farmaci richiede flessibilità,
ti in grado di produrre evidenze e rendere più efficace il
nonché maggiore coinvolgimento e responsabilizzazione
monitoraggio in tempo reale a supporto delle decisioni.
dei pazienti negli studi clinici, con occhio sempre vigile
Sarà una rivoluzione nella modalità in cui noi oggi vedia-
sulla sostenibilità economica del sistema. Sono le sfide
mo i pazienti all’interno del processo di sviluppo di nuove
del prossimo futuro cui si troveranno di fronte da una par-
terapie. Da ultimo, non possiamo non tenere conto dei
te i ricercatori e, dall’altra, le agenzie regolatorie interna-
costi dell’innovazione. In un processo di autorizzazione
zionali per far fronte all’innovazione in campo farmacolo-
progressiva è fondamentale il dialogo stretto tra le parti
gico. Questo, in sintesi, quanto sostenuto nei giorni scorsi
in causa, appunto l’industria, i prescrittori stessi, asso-
a Milano da Luca Pani, direttore generale di Aifa, durante
ciazioni dei pazienti e agenzie regolatorie. Tutto ciò deve
primo congresso Waidid, l’Associazione mondiale per lo
avvenire con largo anticipo rispetto a oggi: la valutazione
studio delle malattie infettive e autoimmuni. Quello dei
scientifica deve confrontarsi e integrarsi sin dall’inizio con
nuovi farmaci biologici in area immunologica è soltanto
quella dell’Hta - Health technology assesment - e della
un esempio di quanto sta accadendo. «Il sistema autoim-
valutazione costo-efficacia, così da poter passare da una
mune è sempre stato una sorta di cenerentola» dice Pani.
licenza progressiva a un modello di rimborso progressi-
«Con l’esplosione delle biotecnologie sono stati identifi-
vo». (farmacista33)
cati biomarcatori utili in moltissimi malattie autoimmuni e
messi a punto nuovi anticorpi monoclonali: la sfida per
il ricercatore, ma anche per il regolatore, sarà trasferire
le autorizzazioni da un gruppo di popolazione a un altro
mantenendo una registrazione unica». L’impatto che i
Farmaci innovativi. Il Parlamento europeo si impegna a
facilitare l’accesso
farmaci innovativi stanno avendo nei diversi campi della
La commissione Envi (responsabile per le leggi su am-
medicina impongono però ai decisori serie riflessioni sulla
biente e salute) del Parlamento Europeo ha dato il via
rapidità di accesso a tali cure, garantendo nel contempo
libera agli emendamenti presentati sul regolamento
adeguate valutazioni su efficacia e sicurezza dei tratta-
726/2004. Mercoledì 17 febbraio il Parlamento Euro-
menti. Sono così maturati modelli di autorizzazione più
peo ha fatto il primo passo verso la modifica del pro-
flessibili rispetto a quelli tradizionali. «Il regolamento 536
cesso attraverso il quale le medicine vengono appro-
del 2014, totalmente operativo a partire da ottobre 2018,
vate a livello europeo, votando a favore del Rapporto
coinvolge molto i pazienti nei processi di ricerca, ponen-
e degli emendamenti sul Regolamento 726/2004, che
doli al centro di tutto il sistema» sottolinea Pani. «L’obiet-
regola il processo tramite il quale la European Medi-
tivo è responsabilizzarli sin dall’inizio nelle procedure che
cines Agency (EMA) approva la commercializzazione
poi portano alla registrazione dei farmaci. Il passaggio
dei nuovi farmaci. Le modifiche proposte faciliteranno
sarà dall’approccio tradizionale, che prevede trial multi-
l’accesso alle medicine innovative da parte dei pazienti,
centrici internazionali, randomizzati su migliaia di pazienti
riducendo drasticamente i tempi tra l’autorizzazione alla
al cosiddetto approccio adattativo o licenza progressiva,
commercializzazione di un nuovo farmaco e le decisioni
un processo di autorizzazione prospettico che inizia con
dei singoli paesi sul relativo rimborso.
l’autorizzazione precoce di un medicinale in una popo-
In molti paesi il valore dei nuovi farmaci è deciso in
lazione ristretta di pazienti e prosegue con una raccolta
base al valore aggiunto che questi apportano ai malati
di evidenze e adattamento dell’autorizzazione all’immis-
rispetto alle medicine già disponibili (questo concetto è
sione in commercio per ampliare l’accesso al farmaco a
conosciuto come “relative effectiveness”), e ovviamente
popolazioni di pazienti più ampie. Ciò significa, per il pa-
anche in base alle risorse finanziarie a disposizione dei
ziente stesso, accettare un livello di incertezza maggiore
vari paesi. La relative effectiveness è calcolata usando
ma affrontare un percorso che consenta l’autorizzazione
gli stessi dati presi in considerazione dall’EMA al fine di
più rapida di un medicinale. Tutto questo comporta una
permetterne la commercializzazione in ciascun paese.
stretta collaborazione tra agenzie regolatorie, prescrittori
(quotidianosanita.it)
pazienti e soggetti pagatori per potenziare gli strumen-
8
Abusivismo, Mnlf: dare responsabilità giuridica a direttori e
titolari
Aumentare le pene a chi compie il reato di abuso di pro-
bilità giuridica si potrà porre la parola fine ad un compor-
fessione ma soprattutto attribuire la responsabilità giuridi-
tamento che crea disoccupazione e concorrenza sleale.
ca a chi deve controllare perché ciò non avvenga, ovvero
Si sospendano o chiudano quegli esercizi che in manie-
ai direttori o titolari delle farmacie. È questo il messaggio
ra reiterata compiono tali abusi e vedrete che Striscia
che arriva dal Movimento nazionale dei liberi farmacisti
la notizia non dovrà più occuparsi del problema. Stessa
(Mnlf) che finora ha assistito al dibattito sull’abusivismo
soluzione per la consegna di farmaci senza la dovuta ri-
professionale, sollevato da una recente inchiesta del pro-
cetta medica che con un altro atto spregiudicato si è vo-
gramma televisivo Striscia la notizia presso una farmacia
luto far passare per casi urgenti. Leggi benzodiazepine,
comunale di Garbagnate (Mi), come «spettatore silenzio-
psicofarmaci e antibiotici del fai da te». De Vito critica la
so, lasciando volutamente lasciato spazio agli interventi
posizione assunta dal «sindacato dei titolari di farmacia
sull’argomento». In una nota, Mnlf denuncia il fatto che si
che nell’immediatezza del servizio televisivo si è avventu-
torni a parlare di questi argomenti solo quando «arrivano
rato a richiamare Assofarm ad una maggiore attenzione.
dall’esterno stimoli “robusti”. Sempre a rincorrere, mai a
Come se nelle farmacie private di comportamenti come
prevenire». Plaude al richiamo «a un più attivo control-
quello di Garbagnate non avvenissero mai. Come se nel-
lo» fatto dalla Fofi alle sedi provinciali ma ipotizza anche
le farmacie private non ci fossero “praticoni” non laurea-
che saranno poche a mandare in giro guardie giurate a
ti che ogni giorno danno consigli terapeutici come e più
controllare capillarmente ogni singola farmacia, poche le
di un farmacista» E rivolgendosi ad Assofarm propone
segnalazioni alle Autorità giudiziarie, «perché di reato si
di «redigere insieme un codice etico sui comportamenti
tratta» e pochi i direttori e titolari «puniti perché correi».
delle aziende, un codice che però affronti compiutamente
i molteplici aspetti delle farmacie comunali, a comincia-
«L’aumento di pene per chi compie il reato di abuso di
re dai concorsi per l’assunzione del personale laureato,
professione è cosa giusta» sottolinea Vincenzo De Vito,
troppo diversificati da comune a comune e sempre troppo
presidente Mnlf «ma per stroncare alla radice tale feno-
aperti ad un altro fenomeno di cui dovremmo occuparci,
meno che isolato non è, diventa necessario andare oltre
quello della “cooptazione” occulta, ove prove di esame a
ed attribuire le giuste responsabilità a chi deve controllare
risposta aperta e bandi fantasiosi la fanno da padrone per
perché ciò non avvenga, ovvero ai direttori o titolari delle
scelte già prese». (farmacista33)
farmacie. Solo se direttamente investite della responsa-
Veneto. Le farmacie dei servizi al via
“Il ruolo fondamentale del farmacista nella gestione della salute dei cittadini si fa sempre più evidente, in particolare nel
Veneto dove a breve sarà possibile, in tutte le farmacie convenzionate, prenotare visite specialistiche e ritirare referti senza
passare per gli uffici delle Ulss”. Così il Presidente di Federfarma Veneto, Alberto Fontanesi, a proposito dell’approvazione da
parte della giunta regionale del Veneto, lo scorso 23 dicembre 2015, dell’ ‘Accordo per il miglioramento dei servizi all’utenza’
che a breve la Regione firmerà con Federfarma, Farmacieunite e Assofarm Veneto.
Il progetto, denominato ‘Farmacup’ e avviato in via sperimentale in alcune Ulss del Veneto lo scorso anno, prevede che
tutte le farmacie che accetteranno di convenzionarsi con le Ulss di riferimento potranno offrire ai propri pazienti un servizio
di prenotazione di visite specialistiche ed esami e di ritiro referti volto soprattutto a semplificare la gestione della salute delle
fasce più deboli della popolazione.
“In generale – sottolinea Fontanesi – aggiungere questo importante servizio a quelli, numerosi, già offerti dalle nostre farmacie, significa lavorare per la semplificazione della fruizione dei servizi per tutti i cittadini. Il maggior carico di lavoro per i
farmacisti – ricorda il Presidente di Federfarma Veneto – sarà sostenuto con risorse aggiuntive previste dall’accordo” [...].
“L’ampliamento a tutto il Veneto e la piena operatività di Farmacup – conclude - sono l’ennesima dimostrazione dell’importanza della presenza capillare delle farmacie sul territorio, del rapporto insostituibile dei farmacisti con i pazienti e della ricchezza
costituita dalla farmacia dei servizi, sia in termini di salute che di risparmi per il Servizio Sanitario Nazionale”.(quotidianosanita.it)
9
Scarica

notizie da assofarm 109