Notizie da Numero 109 Editoriale Sicurezza sanitaria: il ruolo delle farmacie La cronaca degli ultimi giorni riporta in primo piano il tema complesso della sicurezza sanitaria, almeno su due fronti: quello della dispensazione professionale del farmaco e quello della tenuta generale del sistema salute nel paese. Se il primo ci riguarda direttamente, il secondo ci chiama in causa per le potenzialità che le farmacie possono esprimere. Il caso di Garbagnate, che ha visto dei non farmacisti dispensare medicinali a cittadini, è stato già ampiamente dibattuto nelle sue diverse dimensioni. I vertici delle Farmacie Comunali della cittadina lombarda si sono mossi tempestivamente impegnandosi a porre rimedi severi, come è giusto che sia. Parallelamente a ciò Assofarm ha però rispedito al mittente i velati Indice Editoriale Sicurezza sanitaria: il ruolo delle farmacie Dalla Federazione richiami ai farmacisti comunali di prestare maggiore Cara presidente Racca, le farmacie comunali sono già at- attenzione. Di seguito riporteremo il testo integrale del tente comunicato in cui rammentiamo che un singolo fatto, ancorché grave, non può mettere in discussione l’ottima preparazione del nostro personale e la qualità manageriale delle nostre aziende nel suo complesso. Riprendiamo però l’argomento per dichiarare fin d’ora la nostra disponibilità all’appello lanciato dal Movimento Nazionale dei Liberi Farmacisti sulla necessità di azioni formali su scala nazionale che rafforzino comportamenti etici di farmacisti e aziende. Da sempre sosteniamo l’importanza di standardizzare metodologie di dispensazione del farmaco, e ora non vogliamo farci sfuggire la possibilità di azioni coordinate con altre associazioni che condividono le medesime sensibilità e bisogni deontologici. Ma altri fatti sembrano evidenziare una difficoltà di tenuta sistemica della sanità italiana. Nel 2015 il nostro paese ha registrato un’impennata insolita della mortalità. Ad agosto dell’anno precedente si era già a circa 45.000 decessi in più dell’anno precedente, con un previsionale di 67.000 morti entro la fine dell’anno. +11,3% in un solo anno, dati che ci riportano agli anni Farmacie Comunali Brindisi: bilancio in attivo ed iniziative per il 2016 Reggio Emilia: torna Notti Sicure Torino: Farmacie Comunali contro l’Aids AMF SpA di Cinisello Balsamo: Un anno con i cittadini all’insegna della solidarietà Pomezia: in arrivo sei eco-compattatori nelle farmacie comunali Imola: farmacie solidali Umbria: nuovo presidio Afas Lonato del Garda, la nuova farmacia comunale Cuneo: nuova farmacia entro marzo Mondo FArmaceutico Pani, Aifa: l’innovazione richiede modelli flessibili di approvazione e rimborso Farmaci innovativi. Il Parlamento europeo si impegna a facilitare l’accesso Abusivismo, Mnlf: dare responsabilità giuridica a direttori e titolari Veneto. Le farmacie dei servizi al via Quaranta. Cosa è successo? 1 Ci ammaliamo di più, o ci curiamo peggio? Noi propendiamo per la seconda ipotesi. Per esempio può essere che quell’ondata nefasta di disinformazione generatasi attorno alle vaccinazioni abbia esposto alcune categorie di cittadini a pericoli rivelatisi poi letali, neonati a rischio e anziani in primis. Se davvero le farmacie comunali italiane rivendicano un proprio ruolo fondamentale nel rapporto SSN-cittadini, se davvero ritengono che la propria prossimità fisica alla vita quotidiana della gente consenta di fare comunicazione sanitaria come nessun altro servizio sanitario, allora non possono tirarsi indietro di fronte a questa vera e propria ecatombe. Appena le prime chiacchiere sulla presunta nocività dei vaccini hanno iniziato a diffondersi tra stampa e social network, Assofarm si è subito attivata con una campagna informativa tesa a ristabilire i termini della questione. Con la collaborazione scientifica delle Farmacie Riunite di Reggio Emilia abbiamo preparato un documento informativo distribuito nelle farmacie nostre associate. Un’azione che ha dato risultati tangibili, e che ora intendiamo rafforzare coinvolgendo anche l’Istituto Superiore di Sanità in un’iniziativa di più ampio respiro. Eppure il problema non è tutto qui. La vicenda dei vaccini rischia di essere una sola crepa da contestualizzare in un più ampio fenomeno. Fino a che punto il sistema salute italiano può reggere il suo progressivo de-finanziamento? Fino a che punto singole “toppe” come la nostra iniziativa possono rimediare alla mancanza di più sistematiche azioni di informazione sanitaria rivolte al cittadino? Da anni ci sentiamo dire che è più efficacie ed è più economico investire nella prevenzione, ma poi lo Stato non ci segue nelle nostre proposte di trasformare la farmacia in “luogo” dove il cittadino può ricevere consigli professionali. La farmacia dei servizi è una riforma al palo. La riforma della remunerazione del farmacista basata su un approccio di pharmaceutical care è anch’essa al palo. L’unica cosa che sembra muoversi è il volume delle risorse destinate alla Sanità. E si muove verso il basso. Esiste ormai un’ampia letteratura che dimostra la relazione tra calo della spesa sanitaria e aumento della mortalità. Certo, gli stessi studi rivelano come questo legame tra risorse e vita media sia assai articolato, ricco com’è di concause e interessamenti di dimensioni diverse tra loro, da quelle organizzative a quelle formative del personale medico. Ma la presa di coscienza di tutta questa complessità non ci toglie l’amaro in bocca dal notare come lo Stato trascuri le farmacie, un soggetto che ha dimostrato volontà e capacità di offrire opportunità di razionalizzazione della spesa innovando i servizi al cittadino. Francesco Schito Segretario Generale Assofarm 2 Comunicato A.S.SO.FARM. Cara presidente Racca, le farmacie comunali sono già attente In fatto di professionalità, le farmacie comunali italiane non hanno bisogno né di lezioni né di garbate tirate d’orecchie da parte di nessuno. Il consiglio della presidente di Federfarma Annarosa Racca rivolto ai farmacisti comunali “di stare più attenti” al fine di evitare in futuro il ripetersi di quanto recentemente accaduto a Garbagnate, viene pertanto cortesemente archiviato. Le farmacie comunali italiane sono già attente, i farmacisti che vi operano hanno un livello professionale del tutto identico a quello dei loro colleghi del settore privato. La vicenda cui si riferisce la presidente Racca nelle pagine on-line del sito socialfarma.it, sono ormai note. Un’inchiesta della trasmissione televisiva Striscia la Notizia del 6 febbraio scorso ha rivelato che nella farmacia comunale di Garbagnate un commesso dispensava farmaci, accompagnando l’atto con consigli e indicazioni di natura sanitaria. Siamo di fronte ad un fatto assai grave, che formalmente si configura come abusivismo professionale (un commesso non è un farmacista), ma che più sostanzialmente mette a repentaglio la salute del paziente. Il dibattito che ne è seguito ha però registrato una serie di scompostezze francamente evitabili. Mentre i vertici di ASM (l’azienda che gestisce le farmacie comunali di Garbagnate) hanno subito dichiarato il loro impegno a far luce sull’accaduto, seguiti da dichiarazioni simili dell’Ordine dei Farmacisti di Milano, la Federazione dei Farmacisti non titolari CONASFA si è lanciata in una ridicola richiesta di dimissioni dell’amministratore unico di ASM e del sindaco di Garbagnate. Ridicola perché l’illecito è da ricondursi a comportamenti individuali di alcuni dipendenti, non ad una dimensione organizzativa della quale sarebbe responsabile chi amministra la società. “Se le parole della presidente Racca fossero state riportate fedelmente, sarebbero ingenerose nei nostri confronti – ha dichiarato il presidente di Assofarm Venanzio Gizzi – la cronaca degli ultimi anni ha più volte registrato varie forme di illecito prodotte da farmacisti privati, ma Assofarm non si è mai sognata di partire da questi fatti per dare consigli deontologici all’intera categoria dei titolari di farmacia e ai loro dipendenti. Le singole violazioni della legge e delle norme deontologiche vanno certamente combattute, anche per riaffermare una situazione generale ancora molto positiva: la farmacia italiana, privata o pubblica che sia, gode certamente di ottima salute professionale. Evitiamo quindi distinguo basati sulla proprietà delle farmacie, e concentriamoci tutti insieme sul mantenimento di alti standard qualitativi della dispensazione del farmaco”. Venanzio Gizzi Presidente Assofarm Roma, 11 febbraio 2016 3 Brindisi: bilancio in attivo ed iniziative per il 2016 La Servizi Farmaceutici Brindisi, società interamente con- nale che i pazienti epilettici incontrano nel loro percorso di trollata dal Comune di Brindisi ha dato oramai prova di vita spesso incardinati nello stigma; troppo spesso vanno essere uscita definitivamente dalle secche della liquida- incontro a situazioni in cui vengono emarginati: in base zione imposta nel 2013 revocata nel 2015 e attualmente ad alcuni studi pochi contraggono matrimonio o entrano si colloca tra le più grandi realtà farmaceutiche del ter- nel mondo del lavoro ecc. pur essendone capaci. [...] ritorio con una chiusura di bilancio che si attesterà a + Un altro evento di grandissimo rilievo è la giornata di sa- €120.000,00 p.d.i. Un incremento del fatturato in soli tre bato 13 Febbraio: BANCO FARMACEUTICO. Mission di anni del 210% grazie ai cittadini che hanno premiato il Banco Farmaceutico è rispondere al bisogno farmaceuti- lavoro svolto ed ai dipendenti dell’azienda stessa che co delle persone indigenti grazie alla collaborazione delle hanno dimostrato un grande attaccamento e senso di re- realtà assistenziali che operano sul territorio. Migliaia di sponsabilità. volontari del Banco Farmaceutico saranno presenti nel- Continua la consegna GRATUITA dei farmaci a domicilio le oltre 3.600 farmacie aderenti, e inviteranno i cittadini per i pazienti con difficoltà motorie e con gravi patologie a donare farmaci per gli Enti assistenziali della propria cliniche, basterà recarsi la prima volta in una delle nostre città. La Farmacia Comunale del quartiere La Rosa sarà sedi per compilare un modulo dedicato e si avrà qui di abbinata alla parrocchia San Francesco e la sede di via accesso al servizio. Si è proceduto grazie alla collabora- Grazia Balsamo con la parrocchia Sacro Cuore (Salesia- zione del settore Servizi Sociali del Comune di Brindisi ni). Confidiamo in un grande risultato e per questo moti- a stilare la graduatoria degli aventi diritto al ticket salute vo, l’equivalente donato dai cittadini sarà corrisposto in che grazie ad un sforzo societario si è ampliato a tutti i egual misura dalla Servizi Farmaceutici agli enti abbinati richiedenti. Doteremo nei prossimi giorni le sedi farma- alla stessa. Per quanto concerne il 2016 abbiamo in can- ceutiche di defibrillatori che resteranno a disposizione e tiere delle iniziative importanti per i cittadini in termini di come riferimento anche per il personale del 118. Durante auto-analisi in farmacia visto il decreto 9 varato dal Mini- la giornata di lunedì 8 Febbraio in collaborazione con la stero della Sanità che ha imposto numerose ristrettezze Lega Italiana per l’Epilessia, dalle ore 17.00 alle ore 22.00 ai medici di base in materia di prescrizioni mediche nei illumineremo di viola (colore simbolo dell’Epilessia) Pa- confronti dei pazienti ed infine è in avvio un importante lazzo Granafei Nervegna. Lo scopo è mettere in luce le progetto con il reparto Oncologia di Brindisi in fase finale problematiche di integrazione sociale e di vissuto perso- di progettazione che presenteremo nei prossimi giorni. Reggio Emilia: torna Notti Si- Torino: Farmacie Comunali cure contro l’Aids Visto il successo riscosso, anche quest’anno viene ripro- Comunali Torino e FarmaOnlus sta per aprire a CasArco- posta a Reggio Emilia l’iniziativa “Notti Sicure”, organiz- baleno – la casa torinese dei diritti di tutte e tutti – SanAr- zata dall’Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradale, in cobaleno il nuovissimo sportello medico-sanitario gestito collaborazione con le Farmacie Comunali Riunite, i Sert dal Gruppo Salute Arcigay Torino in collaborazione con della provincia e il Comune. O.D.V. CasArcobaleno. In numerosi locali della città e più in generale nei luoghi SanArcobaleno offrirà accoglienza, ascolto e consul- di maggiore aggregazione giovanile, ragazze e ragazzi di to medico in merito a tematiche connesse alle malattie diverse età (dai 16 fino ai 28 anni) che fanno capo all’Os- sessualmente trasmissibili e la possibilità di sottoporsi in servatorio Provinciale, distribuiscono etilometri monouso modo anonimo e gratuito al test per HIV e sifilide con ri- ai frequentatori dei locali notturni. sposta rapida in 15 minuti. Le Farmacie Comunali Riunite di Reggio Emilia, oltre SanArcobaleno sarà aperto ogni ultimo venerdì del mese, ad avere provveduto ad acquistare gli etilometri, hanno dalle ore 19:00 alle ore 20:00 presso CasArcobaleno in messo a disposizione le loro conoscenze e la rete delle via Bernardino Lanino 3 a Torino. farmacie comunali distribuendo materiale informativo per (articolotre.it) meglio diffondere il messaggio di prudenza e sicurezza. 4 AMF SpA di Cinisello Balsa- Pomezia: in arrivo sei ecomo: Un anno con i cittadini compattatori nelle farmacie all’insegna della solidarietà comunali L’anno 2015 è stato un anno ricco di appuntamenti che Eco-compattatori in tutte le farmacie comunali di Pome- hanno visto le Farmacie Comunali di Cinisello e i clienti zia. Da martedì 2 febbraio sei nuove macchine man- impegnati in attività a sostegno dei cittadini più bisognosi. gia-rifiuti saranno a disposizione della cittadinanza per il conferimento di bottiglie di plastica e lattine di allumi- B anco Farmaceutico Nazionale (19 Febbraio): 350 pezzi nio presso tutte le farmacie comunali della Città. I nuovi per tot. € 2217,68 di donazioni eco-compattatori erogheranno ‘punti’ da cumulare per gli Giornata della Farmacia Solidale (13 Maggio): 481 pezzi acquisti presso le farmacie convenzionate. Ad ogni con- per tot. € 1512,35 - destinati alle associazioni di volonta- tenitore conferito corrisponde un punto: un punto equiva- riato del territorio le a 5 centesimi di euro, utilizzabile al raggiungimento di Giornata Mondiale dell’Infanzia (20 Novembre): 271 pez- almeno 10 euro di spesa. Sono esclusi tutti i farmaci con zi per € 1201,73 obbligo di prescrizione medica. Le Farmacie Comunali hanno sostenuto inoltre, per il se- “Questi nuovi eco-compattatori – spiega l’Assessore condo anno, diverse famiglie con il progetto Una Farma- Lorenzo Sbizzera – vanno ad aggiungersi a quelli già cia Una Famiglia, progetto che prevedeva la presa in ca- presenti presso il Todis di Torvaianica e l’IperDem di Po- rico di famiglie segnalate dall’Assessorato alle Politiche mezia. Arriviamo quindi a quota 8 in Città, un traguardo Sociali per la fornitura gratuita di farmaci e alimenti per importante che va a potenziare ulteriormente la raccolta bambini e prodotti parafarmaceutici fino alla concorrenza differenziata e consente ai cittadini virtuosi di ricevere un di un importo stabilito. ‘premio’ in buoni spesa”. AMF ha anche finanziato Estate Anziani in città , con “Pomezia è sempre più virtuosa in materia di gestione le giornate di ballo presso il parco di villa Ghirlanda e il dei rifiuti – aggiunge il sindaco Fabio Fucci – Le macchi- centro Auser, e contribuito all’organizzazione del Pran- ne mangia-rifiuti stanno riscuotendo un enorme succes- zo di Ferragosto, con l’allestimento di 250 pacchi regalo so: dall’inizio del progetto, circa due mesi fa, sono stati con prodotti parafarmaceutici in omaggio, iniziative che conferiti 1.050 chilogrammi di plastica e alluminio, di cui si prefiggono di creare momenti di aggregazione per gli 750 presso l’eco-compattatore di Torvaianica e 300 pres- anziani che si ritrovano da soli in città. so quello di Pomezia, inaugurato solo tre settimane fa. I Come ormai da diversi anni non è mancata da parte delle cittadini sono letteralmente innamorati di questo servizio Farmacie Comunali la sponsorizzazione all’evento della e lo conferma il numero impressionante di bottiglie e latti- corsa non agonistica Stracinisello (19 Aprile), organiz- ne conferite quotidianamente: circa 2000 a Torvaianica e zata dalla Associazione Sportiva Dilettantistica Donatori circa 4000 a Pomezia. Un trend destinato a crescere gra- del Sangue (A.V.I.S.), durante la quale è stato allestito zie alle nuove macchine che verranno installate presso le un gazebo aziendale per la distribuzione di campioni di farmacie comunali”. (ilfaroonline.it) prodotti, opuscoli sulla corretta alimentazione e i fattori di rischio cardiovascolare, per la promozione dei servizi offerti dalle farmacie e anche per la misurazione della pressione e della saturimetria. Le farmacie sono state presenti anche ad importanti appuntamenti cittadini come la Festa delle Genti (10 Ottobre) in piazza Gramsci e la Giornata della Trasparenza ( 12 Dicembre) presso il centro Il Pertini, presentando i progetti aziendali e le promozioni, i nuovi servizi come maggiori informazioni sulla nostra federazione www.assofarm.it la Fidality Card , la pagina Facebook, il nuovo sito web , con la distribuzione di opuscoli informativi e campioni di prodotti parafarmaceutici. 5 Imola: farmacie solidali Umbria: nuovo presidio Afas A pochi mesi dall’inizio della nuova gestione da parte del- Si pone come obiettivo di diventare il primo punto di ri- la società pubblica Sfera, le Farmacie Comunali di Castel ferimento per i cittadini che non solo devono acquistare San Pietro Terme consegnano un contributo complessi- i farmaci prescritti ma che vogliono anche qualche con- vo di 900 euro alle associazioni di volontariato castellane siglio per migliorare il proprio benessere. Con questo Agire per Reagire e Giardino degli Angeli. Una somma spirito questa mattina (sabato 30 gennaio) è stata inau- pari all’1% degli incassi dei prodotti da banco del mese gurata la rinnovata farmacia comunale numero 2 di San di dicembre, che la società si è impegnata a donare ogni Sisto. Erano presenti al taglio del nastro: Andrea Romizi, anno a iniziative di solidarietà del territorio, scelte a rota- sindaco di Perugia, Virgilio Puletti e Raimondo Cerquigli- zione in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. ni, rispettivamente presidente e direttore generale Afas A consegnare ufficialmente il contributo di 450 euro a cia- Azienda Speciale Farmacie del Comune di Perugia, Le- scuna associazione in Municipio erano presentiil presi- onardo Cenci, presidente di Avanti Tutta onlus, il direttivo dente del Consiglio Comunale Stefano Trazzi, il presiden- Afas composto dal vice presidente Federico Ricci e dal te di Sfera Roberto Rava e il direttore generale di Sfera membro Annalisa Mierla. Doriana Dall’Olio. Agire per Reagire era rappresentata da «Abbiamo cominciato questo percorso inaugurale – ha Luana Pedota ed Elena Maddalena, per il Giardino degli esordito il direttore Raimondo Cerquiglini – perché abbia- Angeli c’erano Antonella Turrini e Valerio Varignana. mo deciso di rifare il “look” a tutte le nostre farmacie. Afas – ha proseguito – è presente da oltre 40 anni nel tessuto “Siamo al primo anno della gestione di Sfera e si vedono cittadino. La farmacia di San Sisto è stata tra le prime già gli effetti positivi – ha affermato il presidente Trazzi quattro aperte nel 1973. Nel corso del tempo ha subito nel salutare e ringraziare i presenti a nome del sindaco delle modifiche ma oggi abbiamo deciso di rivisitare il suo Fausto Tinti -, anche con questo gesto di solidarietà ver- interno per far permettere di godere in maniera piena il so due associazioni di volontariato fra le più apprezzate servizio. Tra le novità che abbiamo inserito c’è quello di della nostra città, che hanno saputo catalizzare l’affetto automedicazione». dei castellani e non solo, e con le quali l’Amministrazione Subito dopo ha preso la parola il presidente Virgilio Puletti Comunale ha un rapporto di crescente collaborazione”. che ha dichiarato: «Le nostre farmacie sono avamposti “Siamo felici di essere a Castel San Pietro Terme, ci pia- del servizio sanitario comunale. Devono diventare sem- ce essere “comunali”, interpretare la nostra professione pre più un punto di riferimento per i cittadini». in integrazione con il territorio – ha aggiunto il direttore «Le farmacie devono essere viste non solo come un pun- generale di Sfera Doriana Dall’Olio –. Presto partirà l’im- to di vendita di medicinali – ha rimarcato Leonardo Cenci portante ristrutturazione della Farmacia dell’Ospedale e, – ma anche di prodotti per la salute. Oggi, più che mai, se tutto andrà bene, verso metà aprile ci ritroveremo per dobbiamo preservare il nostro fisico che è soggetto ad festeggiare la nuova farmacia. Sarà molto innovativa: ci inquinamento atmosferico e degli alimenti. Ringrazio Afas saranno meno banconi e barriere, per avvicinare il farma- – ha sottolineato – per questa nuova collaborazione che cista al pubblico, in modo che possa esercitare meglio il prevede che per tre mesi nelle farmacie saranno esposte, suo ruolo, e offrirà servizi nuovi con l’inserimento di altre accanto alle casse, le nostre scatole per la raccolta fondi figure professionali, come ad esempio l’infermiere e il fi- con il materiale informativo». Questo è solo un aspetto sioterapista”. della nuova partnership. Leonardo – le date sono ancora Le rappresentanti delle due associazioni, dopo una breve da decidere – sarà presente per alcune ore di pomeriggio presentazione delle rispettive attività, hanno ringrazia- in alcuni dei punti vendita Afas. to per il contributo ricevuto che utilizzeranno per alcuni «Questa è una giornata significativa – ha concluso il sin- progetti in corso. In particolare, il Giardino degli Angeli li daco Andrea Romizi – più che simbolica. Le Istituzioni ri- destinerà soprattutto a un progetto di ricerca con i medici schiano di arretrare ed invece Afas dimostra che rilancia. del Sant’Orsola, e Agire per Reagire per il progetto “pisci- Questo è per il Comune un motivo di grande soddisfa- na” che prevede di portare il sabato pomeriggio i ragazzi zione. È sicuramente un momento importante. Leonardo a fare nuoto e acquagym con il supporto degli educatori. non è qui per caso. Ci insegna che è importante curarsi (romagnanoi.it) e seguire un corretto stile di vita. Leonardo in questo è sempre di grande stimolo». (umbriajournal.com) 6 Lonato del Garda, la nuova farmacia comunale Il sindaco di Lonato del Garda Roberto Tardani, insieme alla presidente Clara Andreis e al consiglio di amministrazione della società “Farmacia di Lonato srl”, ha inaugurato la nuova farmacia comunale San Giovanni Battista, realizzata in pochi mesi grazie alla stretta collaborazione con il Gruppo Finiper all’esterno del centro commerciale Il Leone Shopping Center in via Mantova 36. Il nuovo negozio segue gli orari di apertura del centro: è aperto sette giorni su sette, domeniche comprese, dalle 9 alle 22. Un servizio fondamentale per la comunità lonatese ma anche per le migliaia di clienti che ogni giorno passano dal centro e che ora potranno godere di una farmacia aperta e presidiata da personale qualificato anche in orari straordinari rispetto alle altre farmacie. Il punto vendita, della superficie di 150 metri quadri, comprensivi del necessario magazzino per lo stoccaggio dei medicinali, si trova a ridosso dell’ingresso centrale del Leone Shopping Center (fronte steak house “Musi Lunghi”) e da gennaio 2016 sarà inserito anche nelle turnazioni provinciali di apertura notturna. La farmacia è di proprietà della società “Farmacia di Lonato Srl”, interamente partecipata dal Comune di Lonato del Garda e avente come finalità la gestione della farmacia stessa della quale il Comune ha acquistato la titolarità mediante esercizio del diritto di prelazione. Per la gestione della farmacia sono state assunte sei persone con bando di selezione pubblica, compreso il direttore del punto vendita Federica Federici. L’apertura della nuova farmacia comunale è stata possibile grazie all’importante collaborazione tra il Comune di Lonato e il Gruppo Finiper, proprietario de Il Leone Shopping Center, il quale non solo ha individuato una posizione strategicamente rilevante per la collocazione della nuova farmacia, ma ha anche realizzato la struttura della stessa in tempi molto brevi, curandone tutti gli aspetti, sia progettuali che estetici, al fine di realizzare un nuovo punto vendita esterno al centro, ma a tutti gli effetti integrato con lo stesso. «Dopo la posa della prima pietra, avvenuta lo scorso 22 maggio, il taglio del nastro di oggi significa che abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato – afferma il sindaco Roberto Tardani –. La nuova farmacia comunale, aperta al pubblico da sabato 5 dicembre, offre un servizio prezioso per i numerosi utenti del centro commerciale e la sua posizione, all’esterno del centro commerciale, ne agevola l’accesso dal parcheggio al pianterreno. La flessibilità di orario, con apertura continuata, fa sì che possa essere un riferimento per chi ha bisogno di tale servizio anche e soprattutto nei fine settimana, ma anche in tarda serata potendo godere di un’apertura prolungata fino alle 22». «L’apertura della nuova farmacia comunale rappresenta un arricchimento importante del mix merceologico de Il Leone Shopping Center – commenta il direttore del centro Claudio Camuffo –, si tratta infatti dell’aggiunta di un rilevante tassello nell’offerta dei servizi che il centro commerciale offre alla propria clientela. Il nuovo punto vendita conferma la continua attenzione del Gruppo Finiper, proprietario italiano del centro, alle esigenze dei propri clienti e della comunità in cui si trova inserito, dimostrando la volontà di migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti pensati fin dal principio per agevolare la fruizione del Leone da parte delle famiglie». (gardanotizie.it) Cuneo: nuova farmacia entro marzo Il cronoprogramma per il momento è rispettato: entro fine mese dovrebbe essere realizzata la farmacia comunale nella vecchia sede della stazione ferroviaria. Febbraio è il termine ultimo stabilito dalla Regione che ha autorizzato l’apertura della nuova farmacia. «Abbiamo anche scelto i dettagli finali, come la tinteggiatura e l’illuminazione - spiega il sindaco Davide Sordella -. Siamo, quindi, moderatamente ottimisti». La farmacia comunale, la terza in città dopo quella in viale Regina Elena e in via Marconi, troverà spazio nei locali al pian terreno: l’apertura era stata richiesta dai residenti del San Bernardo, che nel borgo non hanno altre farmacie, per aumentare i servizi nella zona e anche per rivitalizzare l’area da alcuni percepita poco sicura, nonostante le forze dell’ordine e la polizia municipale abbiano aumentato passaggi e controlli. (la stampa) 7 Pani, Aifa: l’innovazione richiede modelli flessibili di approvazione e rimborso L’accesso rapido ai nuovi farmaci richiede flessibilità, ti in grado di produrre evidenze e rendere più efficace il nonché maggiore coinvolgimento e responsabilizzazione monitoraggio in tempo reale a supporto delle decisioni. dei pazienti negli studi clinici, con occhio sempre vigile Sarà una rivoluzione nella modalità in cui noi oggi vedia- sulla sostenibilità economica del sistema. Sono le sfide mo i pazienti all’interno del processo di sviluppo di nuove del prossimo futuro cui si troveranno di fronte da una par- terapie. Da ultimo, non possiamo non tenere conto dei te i ricercatori e, dall’altra, le agenzie regolatorie interna- costi dell’innovazione. In un processo di autorizzazione zionali per far fronte all’innovazione in campo farmacolo- progressiva è fondamentale il dialogo stretto tra le parti gico. Questo, in sintesi, quanto sostenuto nei giorni scorsi in causa, appunto l’industria, i prescrittori stessi, asso- a Milano da Luca Pani, direttore generale di Aifa, durante ciazioni dei pazienti e agenzie regolatorie. Tutto ciò deve primo congresso Waidid, l’Associazione mondiale per lo avvenire con largo anticipo rispetto a oggi: la valutazione studio delle malattie infettive e autoimmuni. Quello dei scientifica deve confrontarsi e integrarsi sin dall’inizio con nuovi farmaci biologici in area immunologica è soltanto quella dell’Hta - Health technology assesment - e della un esempio di quanto sta accadendo. «Il sistema autoim- valutazione costo-efficacia, così da poter passare da una mune è sempre stato una sorta di cenerentola» dice Pani. licenza progressiva a un modello di rimborso progressi- «Con l’esplosione delle biotecnologie sono stati identifi- vo». (farmacista33) cati biomarcatori utili in moltissimi malattie autoimmuni e messi a punto nuovi anticorpi monoclonali: la sfida per il ricercatore, ma anche per il regolatore, sarà trasferire le autorizzazioni da un gruppo di popolazione a un altro mantenendo una registrazione unica». L’impatto che i Farmaci innovativi. Il Parlamento europeo si impegna a facilitare l’accesso farmaci innovativi stanno avendo nei diversi campi della La commissione Envi (responsabile per le leggi su am- medicina impongono però ai decisori serie riflessioni sulla biente e salute) del Parlamento Europeo ha dato il via rapidità di accesso a tali cure, garantendo nel contempo libera agli emendamenti presentati sul regolamento adeguate valutazioni su efficacia e sicurezza dei tratta- 726/2004. Mercoledì 17 febbraio il Parlamento Euro- menti. Sono così maturati modelli di autorizzazione più peo ha fatto il primo passo verso la modifica del pro- flessibili rispetto a quelli tradizionali. «Il regolamento 536 cesso attraverso il quale le medicine vengono appro- del 2014, totalmente operativo a partire da ottobre 2018, vate a livello europeo, votando a favore del Rapporto coinvolge molto i pazienti nei processi di ricerca, ponen- e degli emendamenti sul Regolamento 726/2004, che doli al centro di tutto il sistema» sottolinea Pani. «L’obiet- regola il processo tramite il quale la European Medi- tivo è responsabilizzarli sin dall’inizio nelle procedure che cines Agency (EMA) approva la commercializzazione poi portano alla registrazione dei farmaci. Il passaggio dei nuovi farmaci. Le modifiche proposte faciliteranno sarà dall’approccio tradizionale, che prevede trial multi- l’accesso alle medicine innovative da parte dei pazienti, centrici internazionali, randomizzati su migliaia di pazienti riducendo drasticamente i tempi tra l’autorizzazione alla al cosiddetto approccio adattativo o licenza progressiva, commercializzazione di un nuovo farmaco e le decisioni un processo di autorizzazione prospettico che inizia con dei singoli paesi sul relativo rimborso. l’autorizzazione precoce di un medicinale in una popo- In molti paesi il valore dei nuovi farmaci è deciso in lazione ristretta di pazienti e prosegue con una raccolta base al valore aggiunto che questi apportano ai malati di evidenze e adattamento dell’autorizzazione all’immis- rispetto alle medicine già disponibili (questo concetto è sione in commercio per ampliare l’accesso al farmaco a conosciuto come “relative effectiveness”), e ovviamente popolazioni di pazienti più ampie. Ciò significa, per il pa- anche in base alle risorse finanziarie a disposizione dei ziente stesso, accettare un livello di incertezza maggiore vari paesi. La relative effectiveness è calcolata usando ma affrontare un percorso che consenta l’autorizzazione gli stessi dati presi in considerazione dall’EMA al fine di più rapida di un medicinale. Tutto questo comporta una permetterne la commercializzazione in ciascun paese. stretta collaborazione tra agenzie regolatorie, prescrittori (quotidianosanita.it) pazienti e soggetti pagatori per potenziare gli strumen- 8 Abusivismo, Mnlf: dare responsabilità giuridica a direttori e titolari Aumentare le pene a chi compie il reato di abuso di pro- bilità giuridica si potrà porre la parola fine ad un compor- fessione ma soprattutto attribuire la responsabilità giuridi- tamento che crea disoccupazione e concorrenza sleale. ca a chi deve controllare perché ciò non avvenga, ovvero Si sospendano o chiudano quegli esercizi che in manie- ai direttori o titolari delle farmacie. È questo il messaggio ra reiterata compiono tali abusi e vedrete che Striscia che arriva dal Movimento nazionale dei liberi farmacisti la notizia non dovrà più occuparsi del problema. Stessa (Mnlf) che finora ha assistito al dibattito sull’abusivismo soluzione per la consegna di farmaci senza la dovuta ri- professionale, sollevato da una recente inchiesta del pro- cetta medica che con un altro atto spregiudicato si è vo- gramma televisivo Striscia la notizia presso una farmacia luto far passare per casi urgenti. Leggi benzodiazepine, comunale di Garbagnate (Mi), come «spettatore silenzio- psicofarmaci e antibiotici del fai da te». De Vito critica la so, lasciando volutamente lasciato spazio agli interventi posizione assunta dal «sindacato dei titolari di farmacia sull’argomento». In una nota, Mnlf denuncia il fatto che si che nell’immediatezza del servizio televisivo si è avventu- torni a parlare di questi argomenti solo quando «arrivano rato a richiamare Assofarm ad una maggiore attenzione. dall’esterno stimoli “robusti”. Sempre a rincorrere, mai a Come se nelle farmacie private di comportamenti come prevenire». Plaude al richiamo «a un più attivo control- quello di Garbagnate non avvenissero mai. Come se nel- lo» fatto dalla Fofi alle sedi provinciali ma ipotizza anche le farmacie private non ci fossero “praticoni” non laurea- che saranno poche a mandare in giro guardie giurate a ti che ogni giorno danno consigli terapeutici come e più controllare capillarmente ogni singola farmacia, poche le di un farmacista» E rivolgendosi ad Assofarm propone segnalazioni alle Autorità giudiziarie, «perché di reato si di «redigere insieme un codice etico sui comportamenti tratta» e pochi i direttori e titolari «puniti perché correi». delle aziende, un codice che però affronti compiutamente i molteplici aspetti delle farmacie comunali, a comincia- «L’aumento di pene per chi compie il reato di abuso di re dai concorsi per l’assunzione del personale laureato, professione è cosa giusta» sottolinea Vincenzo De Vito, troppo diversificati da comune a comune e sempre troppo presidente Mnlf «ma per stroncare alla radice tale feno- aperti ad un altro fenomeno di cui dovremmo occuparci, meno che isolato non è, diventa necessario andare oltre quello della “cooptazione” occulta, ove prove di esame a ed attribuire le giuste responsabilità a chi deve controllare risposta aperta e bandi fantasiosi la fanno da padrone per perché ciò non avvenga, ovvero ai direttori o titolari delle scelte già prese». (farmacista33) farmacie. Solo se direttamente investite della responsa- Veneto. Le farmacie dei servizi al via “Il ruolo fondamentale del farmacista nella gestione della salute dei cittadini si fa sempre più evidente, in particolare nel Veneto dove a breve sarà possibile, in tutte le farmacie convenzionate, prenotare visite specialistiche e ritirare referti senza passare per gli uffici delle Ulss”. Così il Presidente di Federfarma Veneto, Alberto Fontanesi, a proposito dell’approvazione da parte della giunta regionale del Veneto, lo scorso 23 dicembre 2015, dell’ ‘Accordo per il miglioramento dei servizi all’utenza’ che a breve la Regione firmerà con Federfarma, Farmacieunite e Assofarm Veneto. Il progetto, denominato ‘Farmacup’ e avviato in via sperimentale in alcune Ulss del Veneto lo scorso anno, prevede che tutte le farmacie che accetteranno di convenzionarsi con le Ulss di riferimento potranno offrire ai propri pazienti un servizio di prenotazione di visite specialistiche ed esami e di ritiro referti volto soprattutto a semplificare la gestione della salute delle fasce più deboli della popolazione. “In generale – sottolinea Fontanesi – aggiungere questo importante servizio a quelli, numerosi, già offerti dalle nostre farmacie, significa lavorare per la semplificazione della fruizione dei servizi per tutti i cittadini. Il maggior carico di lavoro per i farmacisti – ricorda il Presidente di Federfarma Veneto – sarà sostenuto con risorse aggiuntive previste dall’accordo” [...]. “L’ampliamento a tutto il Veneto e la piena operatività di Farmacup – conclude - sono l’ennesima dimostrazione dell’importanza della presenza capillare delle farmacie sul territorio, del rapporto insostituibile dei farmacisti con i pazienti e della ricchezza costituita dalla farmacia dei servizi, sia in termini di salute che di risparmi per il Servizio Sanitario Nazionale”.(quotidianosanita.it) 9