Cronaca del Veneto 27.000 Spedizioni Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza VENERDI’ 29 APRILE 2010 - NUMERO 355 ANNO 02 - QUOTIDIANO ON-LINE, VIAFAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI - Suppl. Cronaca di Verona - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editori Online Srl - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - 0458032280 - Fax 0458020812 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - COSTA 1 EURO - www.cronacadelveneto.com/it/net/org CRISI SOS OCCUPAZIONE DA PORTO TOLLE “LA CENTRALE A CARBONE PULITO VA REALIZZATA SENZA ULTERIORI RITARDI” Nuovo grido d’allarme dai lavoratori della Centrale Enel di Porto Tolle: “In questa fase scrivono in un comunicato abbiamo l'impressione che il Governo stia facendo troppo poco. A Roma i politici fanno la conta di deputati e senatori e pensano a nuove elezioni. In provincia di Rovigo si contano, invece, i licenziamenti: solo nel 2009, la crisi economica ha distrutto 1.700 posti di lavoro e ha messo in cassa integrazione 8.000 persone. Per questo il vescovo della diocesi di Adria e Rovigo ha organizzato una veglia di preghiera. Nel 2010 si parla della crisi della Bassano Grimeca, dove il nuovo piano aziendale ha previsto il taglio di oltre 400 posti: senza la conversione a carbone della Centrale Enel di Porto Tolle si parlerà di tante crisi ancora. E’ ora che il Governo mantenga le promesse fatte dai Ministri Scajola e Prestigiacomo: la nuova centrale a carbone pulito è nel piano di azione per la sicurezza energetica. Ogni giorno di ritardo allontana un cantiere con 1.600 lavoratori (in media), in 5 anni, e una strada sicura per 750 posti di lavoro fissi. La centrale va riconvertita: significa quasi tre miliardi di euro di lavoro, con occupazione per migliaia di persone”. IN TRA LA LEGA E GALAN DUELLO SUGLI OGM Il ministro: “Riflettiamo, occorre dialogo” - Secca replica di Franco Manzato: “Per i nostri agricoltori sarebbe un autogol economico con ripercussioni pesantissime!” DUELLO a distanza tra Giancarlo Galan e la Lega sugli OGM, gli Organismi geneticamente Modificati. Ieri il ministro dell’Agricoltura aveva invitato tutti ad una “ulteriore riflessione” sul tema, affermando che occorrono dialogo e confronto. Ma a stretto giro di posta, ecco la replica dei leghisti veneti, tramite l’assessore regionale all’Agricoltura, il leghista Franco Manzato. “Gli Organismi Geneticamente Modificati? Per l’agricoltura veneta e italiana e per le nostre aziende agricole - dice Manzato - sarebbero un autogol economico con ripercussioni pesantissime sul futuro. Non ne faccio una pregiudiziale ideologica - aggiunge Manzato - né tantomeno sono contrario alla ricerca e alla sperimentazione in quanto tali, anzi. Osservo semplicemente che la produzione di ogm priverebbe le nostre aziende agricole della proprietà delle sementi e le farebbe produrre le stesse cose che si possono produrre altrove a prezzi più bassi. Sarebbe una resa all’omoge- Giovanni Maria Forte Franco Manzato e Giancarlo Galan neizzazione dei gusti, che si omologarci al resto del rifletterebbe a catena sull’in- mondo, con i cui costi di protera filiera agroalimentare. duzione non possiamo comAggiungo che in questi anni petere, condizionando inevidi assessorato ho ascoltato tabilmente il futuro delle tantissime voci, ma alla fine aziende alle scelte di chi tutto si risolveva nella possi- detiene i brevetti delle produbilità per i compratori della zioni geneticamente modifimateria prima di pagarla di cate. Ribadisco – conclude meno, altro che maggiore Manzato – che il futuro della reddito alle aziende. Noi nostra agricoltura non è nel abbiamo una prospettiva eco- produrre “mangimi” per essenomicamente valida nella ri umani, ma cibo buono, distinzione e nella qualità dei apprezzato, inimitabile. Il nonostri prodotti di territorio – stro futuro è insomma quello prosegue Manzato – dei quali di fornire alle persone alimenpossiamo giustamente vanta- ti sani, buoni, vari e unici e in re varietà del gusto, unicità, maniera ambientalmente sosquisitezza e qualità. Non stenibile”. abbiamo certo bisogno di Alberto Artieri Il 1° maggio consumista OUT Sindaco forzitalista di Costabissara, sarà il nuovo Era la festa dei lavoratori. Adesso, i negozi vogliono assessore alla viabilità della Provincia di Vicenza al tenere aperto comunque. La Lega vicentina si oppo- posto del consigliere regionale Costantino Toniolo. ne. Ma si rischia che facciano la festa “ai” lavoratori. w w w . t v v e n e t o . c o m Il primo telegiornale in internet del Veneto on-line 24 ore su 24 Cronaca del Veneto QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO VENERDI’ 29 APRILE 2010 Polemica a Belluno dopo la decisione del preside di un istituto FES TA DEL 2 5 AP RIL E IN C AMB IO DI UN CREDITO FORMATIVO La coincidenza della festa della Liberazione con la domenica “rischiava” di trasformare la giornata in una “semplice” vacanza Crediti formativi in cambio della partecipazione degli studenti alle celebrazioni del 25 aprile: è polemica a Belluno dopo la decisione del preside dell' Istituto tecnico industriale Segato, Gerardo Cavaliere, di 'incentivare' la presenza degli alunni alle manifestazioni previste. La coincidenza della festa della Liberazione con la domenica, rischiava infatti di trasformarsi per gli studenti in una semplice giornata di vacanza. Il sindaco del capoluogo dolomitico, Antonio Prade, ha sol- lecitato i presidi a far partecipare, comunque, gli alunni alle celebrazioni. Da qui l'idea del preside di premiare gli studenti con la concessione di un credito formativo. "E' stata la prima volta spiega Cavaliere, rintuzzando le polemiche sull'uso degli incentivo per una celebrazione 'discussa' come il 25 aprile - ma l'intenzione è di applicare il metodo sistematicamente a tutte le manifestazioni ufficiali". Far partecipare i giovani a questi eventi, ammette il preside, "non è una cosa semplice": "visto che concediamo crediti per tante altre attività, dal fare il chierichetto alla pratica sportiva - sottolinea - ho pensato di poter estendere il beneficio anche per queste ricorrenze che sono un patrimonio storico e civile". Flash . MORTO: Un 40enne di Verona, Luca Pasquetto, ha perso la vita in un incidente questa mattina a Cadidavid (Verona). L'uomo alla guida della sua auto stava percorrendo via Stazione per dirigersi verso Castel d'Azzano ed ha perso il controllo mentre affrontava una curva, uscendo di strada e schiantandosi contro un muro. Il 40enne è morto sul colpo; l'incidente è avvenuto a poca distanza dall'abitazione dei genitori della vittima. Sul posto il Nucleo Infortunistica della Polizia Municipale di Verona. POLEMICA: COME PUO’ LUCA . LUXOTTICA: ZAIA ISPIRARSI A NAPOLEO NE? L’esponente del Partito Nasional Veneto attacca duramente il governatore Busato: “E’ un po’ come se il presidente di Israele citasse Hitler come proprio modello”. Non piace nemmeno il riferimento ad Adriano Il segretario del Partito nazionale Veneto (Pnv), Gianluca Busato, critica le dichiarazioni fatte mercoledì sera a Giovanni Minoli nel programma Rai 'La storia siamo noi' dal Governatore veneto Luca Zaia che ha detto di "ispirarsi a Napoleone: è come se il presidente di Israele elogiasse Hitler". Busato, in una nota, sottolinea di non "trovare giustificazioni per un presidente del Gianluca Busato Veneto che si ispira al più grande nemico che la storia veneta possa ricordare. E' un po' come - ribadisce - come se il presidente di Israele citasse Hitler come proprio modello". L'esponente del Pnv non accetta nemmeno che il Governatore "citi come esempio per la propria politica l'imperatore romano Adriano. Ciò - scrive Busato - è quantomeno bizzarro per un presidente di regione leghista" che si ispira alla storia romana "e non a quella della Serenissima. Magari altri potevano rifarsi ad Andrea Gritti, per esempio". "L'inizio del 2010 è stato solido e promettente" per Luxottica. Lo ha detto l'amministratore delegato Andrea Guerra rivolgendosi agli azionisti riuniti in assemblea per l'approvazione del bilancio 2009. Guerra ha poi ribadito che l'anno in corso "segnerà il ritorno ad una crescita normale". . AIR ITALY: La compagnia aerea, in collaborazione con il tour operator armeno Festa Tour Avia, comincerà a operare voli di linea regolari sulla rotta Verona-Yerevan due volte la settimana a partire dal 4 maggio. Cronaca del Veneto QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO VENERDI’ 29 APRILE 2010 Scelto il Veneto per la prima assemblea regionale dell’industria delle costruzioni EDILIZIA: ASSISE ANCI CONTRO LA C R I S I E P E R R I L A N C I A R E I L S E T T O R E Si terrà il 3 maggio al Laguna Palace di Mestre. Si analizzerà quali rimedi dovranno essere presi urgentemente per uscire dallo stato in cui versa l’intero comparto I vertici nazionali e regionali dell'Ance, l'associazione dei costruttori edili, scelgono il Veneto, una delle regioni trainanti dell'economia nazionale ma anche una delle più colpite dalla crisi economica nel settore, per le prime Assise regionali dell'industria delle costruzioni. Lo scopo dell'assise, il 3 maggio al Laguna Palace di Mestre, sarà quello di evidenziare i motivi della crisi profonda del settore e quali estremi rimedi dovranno essere intrapresi per uscire da questa e rilanciare uno dei settori strutturalmente portanti per il sistema produttivo italiano. Sarà presentata anche un'analisi economica, elabo- rata dallo 'Studio Ambrosetti', che quantificherà le ricadute, l'effetto moltiplicatore, sull'economia nazionale e regionale degli interventi strutturali proposti recentemente da Ance Veneto al governo regionale nel 'Patto per il Veneto del futuro'. Il blocco degli investimenti pubblici e delle grandi infrastrutture, il perdurare delle diseconomie e dei fattori di disincentivo che caratterizzano il sistemaPaese (l'eccessiva burocrazia, la rigidità del Patto di stabilità) hanno contribuito a rendere la situazione economica attuale non più sostenibile per le imprese di costruzioni, gli occupati e l' intera filiera. Tra i gli interventi previsti quello del ministro per la pa e Innovazione Renato Brunetta, il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Maurizio Sacconi, il Governatore Veneto Luca Zaia, il vicesegretario del Pd Enrico Letta, l' assessore regionale veneto ai Lavori Pubblici Massimo Giorgetti, il presidente Confindustria Veneto Andrea Tomat, il presidente nazionale e quello Veneto Ance, rispettivamente Domenico Pesenti e Stefano Pelliciari. Presentata la campagna informativa sul divieto di assunzione e somministrazione di alcolici CONFINDUSTRIA VERONA, CGIL, CISL E UIL PER LA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVO RO Il primo risultato “tangibile” è un opuscolo, scaricabile gratuitamente da internet, che illustra i comportamenti a rischio e mette in guardia i lavoratori dai pericoli Una campagna informativa sul divieto di assunzione e somministrazione di bevande alcoliche sul posto di lavoro: questa l’iniziativa lanciata da Confindustria CGIL, CISL e UIL Verona e presentata ieri da Franco Zanardi, vicepresidente di Confindustria Verona per le Relazioni Industriali e gli Affari Sociali, Carla Pellegatta, segretario Provinciale CGIL, Massimo Castellani, segretario Provinciale CISL, e Lucia Perina, segretario Provinciale UIL. Il primo risultato “tangibile” della collaborazione tra l’associazione degli industriali e i sindacati locali a favore di una maggiore informazione e sensibilizzazione dei lavoratori è il “vademecum” – scaricabile gratuitamente dai siti delle associazioni promotrici - che illustra in modo semplice e diretto tutti i contenuti della norma che vieta l’assunzione e somministrazione di alcolici sul posto di lavoro, oltre ai doveri delle aziende e le mansioni a cui viene applicata la legge: dall’autista all’operaio di cava, dal carrellista al conduttore di forni di fusione, dal lavoratore dell’edilizia al patentato gas tossici, fino al manutentore di ascensori. La campagna nasce in risposta alle Il tavolo dei relatori crescenti preoccupazioni dei lavo- sottoscritto da Confindustria ratori riscontrate dai Sindacati e Verona e dai tre sindacati collaboalle richieste di chiarimenti da razione concreta tra le Parti sociaparte delle Aziende. L’iniziativa si li, e che si è ulteriormente rafforinserisce nell’ambito del “Patto per zato per condividere pareri ed la Competitività, lo Sviluppo Re- azioni sulla crisi economica e la sponsabile e la Coesione Sociale” sicurezza sul lavoro. Cronaca del Veneto QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO VENERDI’ 29 APRILE 2010