UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA’ DI ECONOMIA Corso analisi dei modelli di consumo Mezzina Roberta Santoro Marica Soverino Carmen Prof.ssa Maura Franchi Esclude l’uso di sostanze chimiche di sintesi; Prevede solo l’utilizzo di concimi organici o minerali, farmaci naturali e tecniche di lavorazione dolci; richiede controlli di organismi specializzati; Non determina impatti negativi sull’ambiente a livello di inquinamento di acque, terreni e aria. L’ AGRICOLTURA BIOLOGICA IN QUESTI ANNI HA SOLLEVATO MOLTO INTERESSE NEI CONSUMATORI, PUR RIMANENDO UN MERCATO DI NICCHIA. COSTANO ANCHE IL 50% IN PiU’ DEGLI ALIMENTI NORMALI (CONVENZIONALI), EPPURE LA TENDENZA AL NATURALE, AL NON-TRATTATO CHIMICAMENTE, AL NON INQUINATO, STA DIVENTANDO UNO STILE DI VITA. BIOLOGICO E’ SANO, INFATTI I PRODOTTI MANTENGONO INALTERATO L’EQUILIBRIO TRA SALI MINERALI, VITAMINE E PROTEINE CHE SONO PER NOI GLI ELEMENTI NUTRIZIONALI ESSENZIALI. BIOLOGICO E’ SICURO, VISTI I PERIODICI CONTROLLI AI QUALI I PRODOTTI SONO SOTTOPOSTI . PER TANTO ABBIAMO DECISO DI COMPRENDERE MEGLIO L’ IMPORTANZA CHE I CONSUMATORI DI QUESTO MERCATO DANNO AL CIBO BIOLOGICO E L’ USO CHE DELLO STESSO NE FANNO. “Filosofia di vita” o “Tendenza del momento”? CITTA’ OGGETTO DI STUDIO: PARMA – BOLOGNA. SOGGETTI INTERVISTATI: 15, DI ETA’ COMPRESA FRA I 25 E I 50 ANNI E DI MEDIO LIVELLO DI ISTRUZIONE. LUOGHI DI INDAGINE: RISTORANTI E NEGOZI SPECIALIZZATI, SUPERMERCATI TRADIZIONALI. GLI INTERVISTATI SONO STATI 15, DI CUI 10 DOMICILIATI A PARMA E 5 A BOLOGNA. 6 INTERVISTATI SU 15 HANNO A CHE FARE CON IL MONDO DEL BIOLOGICO ANCHE PER RAGIONI LAVORATIVE. 4 INTERVISTATI SU 15 CONSUMANO ESCLUSIVAMENTE PRODOTTI BIO. 11 INTERVISTATI SU 15 CONSUMANO ENTRAMBE LE TIPOLOGIE DI PRODOTTI, CONVENZIONALI E BIO. 3 INTERVISTATI SU 15 FANNO PARTE DELL’ASSOCIAZIONE “TERRA”. NOME ETA’ TITOLO DI STUDIO PROFESSIONE FABIO 26 ANNI LAUREA TRIENNALE STUDENTE MARIA 42 ANNI TERZA MEDIA COMMERCIANTE ROBERTO 50 ANNI DIPLOMA SCUOLA SUPERIORE IMPIEGATO MICHELA 33 ANNI DIPLOMA SCUOLA SUPERIORE DISOCCUPATA GIANCARLO 33 ANNI DIPLOMA CONSERVATORIO MUSICISTA GIORGIA 53 ANNI LAUREA IMPRENDITRICE GABRIELLA 48 ANNI LAUREA RISTORATRICE FRANCESCA 40 ANNI DIPLOMA SCUOLA SUPERIORE IMPIEGATA FEDERICO 28 ANNI DIPLOMA SCUOLA SUPERIORE STUDENTE RAFFAELLA 40 ANNI LAUREA BIOLOGA ANDREA 38 ANNI DIPLOMA SCUOLA SUPERIORE OPERAIO METALMECCANICO YLENIA 23 ANNI DIPLOMA SCUOLA SUPERIORE STUDENTESSA MAURIZIO 55 ANNI DIPLOMA SCUOLA SUPERIORE FORNAIO BARBARA 29 ANNI DIPLOMA SCUOLA SUPERIORE COMMESSA SILVIA 59 ANNI DIPLOMA SCUOLA SUPERIORE PENSIONATA 1. Informazioni generali : Nome, Età, Titolo di studio, Professione. 2. Come definisce il prodotto Biologico ? 3. Come e quando ha iniziato a consumare cibi biologici ? 4. Con quale frequenza li consuma ? 5. Perché ha scelto di mangiare biologico ? 6. Che giudizio dà sul rapporto prezzo/qualità del biologico ? 7. E rispetto al convenzionale qual è il suo parere ? 8. Quali prodotti acquista più frequentemente ? 9. E per chi li acquista ? 10. A quali punti vendita si rivolge per i suoi acquisti ? 11. Mangia esclusivamente prodotti biologici o a volte capita di alternarli con quelli convenzionali? 12. Che conoscenza ha della certificabilità del biologico e degli organi certificatori ? 13. Quali sono le sue fonti di informazione sui prodotti biologici ? (esempio: giornali, riviste, internet, passaparola) 14. Le capita di concedersi “peccati di gola” come patatine fritte, hamburger, etc ? se si, con quale frequenza ? 15. Mi dia 3 motivazioni per le quali vale consumare alimenti biologici. << “Bio” è vita, “logico” è logicità della vita. Quindi biologico vuol dire prodotto coltivato con tutti i carismi, ovvero senza pesticidi, senza coloranti, conservanti. Direi che biologico significa sano da consumare. >> << Il prodotto bio è un prodotto che qualitativamente dovrebbe mantenere i principi nutritivi propri senza nessun tipo di modificazioni e variazioni effettuate dall'uomo sul prodotto. Il cibo bio è vero, non manipolato, lavorato in modo eticamente corretto.>> << Nasce con l’intento di salvaguardare la salute del consumatore. E’ un prodotto che segue un particolare iter che lo protegge da tutte quelle sostanze chimiche che possono eventualmente danneggiare il nostro organismo, se non nel momento in cui la persona lo consuma, nel futuro.>> << La qualità del bio è superiore , e giustifica un prezzo più alto rispetto ai convenzionali, però il rincaro è spesso eccessivo, e quindi non strettamente legato solo ad un discorso di qualità.>> << Un po’ elevato. E’ necessario accorciare la filiera e promuovere i Farmer Markets per rimunerare meglio i produttori e diminuire i prezzi.>> << Non ho altri metri di giudizio e di paragone, dal momento che non compro nulla al di fuori del biologico.>> << So che esistono svariati organismi riconosciuti dal Ministero, come Codex, Bios. A Parma abbiamo l’ente certificatore Codex che fa i controlli alla produzione e quindi anche ai prodotti confezionati. >> << So che si procede per campionamenti, e credo che il metodo sia piuttosto efficace. Non so se arrivano dappertutto però, per cui non mi fido sempre del prodotto che si dichiara biologico. >> << Nessunissima conoscenza sinceramente. So che ci sono degli organi della comunità europea e mi fido. >> << So poco, ma controllo sempre la presenza dei bollini che certificano il prodotto biologico.>> Latte e derivati Pane e pasta Frutta e verdura Uova Prodotti per l'infanzia << E' un credo, eticamente corretto, che si avvicina di più al mio modo di concepire la vita, e quindi fondamentalmente è prima di tutto l'idea di rispettare ciò che si ha intorno, e poi se stessi. Bisogna crederci!>> << Per uno stile di vita più sano, e quindi meno malattie. Così mi sento in sintonia con il mondo, e poi sono più buoni! >> << Primo per il gusto del prodotto. Ormai le zucchine sanno di carote, la carota sa di zucchina, la pasta sembra tutta uguale e cosi via. Poi per prevenire. La prevenzione è molto importante. Ippocrate diceva: < il cibo sia la tua medicina>; e quindi biologico per la salute. Poi anche un concetto più esteso, rispetto per il pianeta, rispetto per l’ uomo, rispetto dei ritmi, rispetto della stagione e quindi rispetto del pianeta in sé >> << Seguire delle piccole regole è importante per frenare il peggioramento dell'equilibrio già precario dell'ambiente. >> Salute (motivazione personale) Etica (motivazione collettiva) Prodotto Bio (gusto, no chimica) SCARSA CONOSCENZA DELLA CERTIFICAZIONE DEL PRODOTTO BIOLOGICO; IL CONSUMATORE è DISPOSTO A PAGARE CIFRE SUPERIORI PUR DI AVERE UN PRODOTTO MIGLIORE; PER ALCUNI PRODOTTI NON E’ GIUSTIFICATO IL PREZZO MAGGIORATO RISPETTO AL CONVENZIONALE; LA MAGGIORANZA DEGLI INTERVISTATI ALTERNA IL CONSUMO DEL BIO CON QUELLO DEL CONVENZIONALE; IL CONSUMO E’ SPINTO PRINCIPALMENTE DALLA PREVENZIONE DELLA SALUTE E POI DALLA TUTELA DELL’AMBIENTE. SI TRATTA PRINCIPALMENTE DI UNA TENDENZA MOSSA DAL PASSAPAROLA. MANCA UN REALE CONVINCIMENTO SUL CONSUMO DEL BIO, DIFFUSO IN GRAN PARTE PER LA CURA DELLA SALUTE INIZIANDO DALLA TAVOLA. NELLE INTERVISTE SONO NETTAMENTE PREVALENTI LE PAROLE-CHIAVE “SANO, GENUINO, SICURO, BENESSERE” CHE CONTRASSEGNANO GLI ALIMENTI BIOLOGICI DA QUELLI CONVENZIONALI.