L’Ufficio del Turismo di Metz, completamente rinnovato da dicembre 2012 Cartella Stampa 2014 Indice Scheda 1 Zoom su… Scheda 2 Metz, in tutti i suoi aspetti Scheda 3 Centro Pompidou-Metz Scheda 4 Metz a regola d’Arte Scheda 5 Metz, una destinazione di qualità Scheda 6 Metz, parentesi blu e verde Scheda 7 Metz, vista sui giardini Scheda 8 I grandi appuntamenti a Metz: Programma 2014 Omaggio a Paul Verlaine Scheda 9 Venire a Metz … e non partire più! Scheda 10 Uomini d'arte e donne illustri Scheda 11 Instant shopping Scheda 12 Metz e l'arte culinaria Scheda 13 Destinazione Metz… City Pass e City Breaks Scheda 14 Dati e cifre chiave 2013 Inaugurazione della Boîte à Musique © Philippe Gisselbrecht per l'Ufficio del Turismo di Metz ; Boîte à Musique- LPC|Città di Metz|Rudy Ricciotti Yaph pour le Quattropole 2014, UN ANNO IN MOVIMENTO Marchio città ciclo-turistica ottenuto nel 2013 Mettis, inaugurato nel 2013 - Trasporti pubblici nella città Contatti stampa: Joëlle KIFFER [email protected] Valentine VERNIER [email protected] Tel.: 00 33 (0)3 87 55 53 71 / 77 Fax: 00 33 (0)3 87 75 11 41 Ufficio del Turismo di Metz 2 Place d’Armes 57000 Metz www.tourisme-metz.com 1 Zoom su... Il Centenario della Grande Guerra 1914–2014: 100 anni fa iniziava la Grande Guerra. Zona strategica, la Lorena (e il Verdun, in particolare) fu una delle prime regioni coinvolte nei combattimenti. Visite guidate di Metz sul tema della Grande Guerra Agosto del 1914, quando scoppia la "Grande Guerra", Metz è in prima linea, ma dalla parte... tedesca. Infatti, dopo la fine del conflitto del 1870, la parte nord della Lorena viene annessa al II Reich. Due cinte di fortificazioni rendono questa città di frontiera la primissima fortezza al mondo. Metz è cambiata in questo periodo, la Città Nuova emerge e mostra tutta la ricchezza della sua architettura. Gli eserciti circondano la cittadella, che sarà una postazione importante per l'esercito tedesco: un gigantesco ospedale, dove la convivenza tra immigrati tedeschi e gli abitanti di Metz di origine francese è piuttosto difficile. L’Ufficio del Turismo di Metz propone, a gruppi e singoli, delle visite a tema che permettono di scoprire il sorprendente Quartiere Imperiale, modello di urbanesimo germanico, una vera enciclopedia di stili storici e moderni: romanico, gotico, rinascimentale o barocco, Art Déco e Jugendstil - ma anche la vita quotidiana durante la Grande Guerra e, insieme a Nancy Tourisme, l’impatto dell'Annessione sullo sviluppo delle correnti artistiche e architettoniche nelle due città. Per scoprire queste città di frontiera sono proposti alcuni soggiorni "chiavi in mano". Vedi anche: L’anno Verlaine L’anno 2014 celebra il 170° anniversario della nascita del poeta a Metz. Sono in programma concerti, mostre, letture e spettacoli per festeggiare la poesia, per esempio: . domenica 30 marzo 2014, sarà reso omaggio a Paul Verlaine davanti al busto realizzato da James Vibert nel 1925, all'Esplanade a Metz, in occasione del suo anniversario. . Nuova mostra 2014: L’ODE a METZ o la speranza del ritorno dell'Alsazia-Lorena. A partire dal 1° marzo 2014 alla Maison Verlaine, 2 rue de la Haute-Pierre a Metz, aperta da martedì a domenica, visite guidate alle 15,15 e 16,30 su prenotazione. www.amis-verlaine.net All'indomani della guerra del 1870, lo spirito di rivincita ossessiona le menti. Ma sarà a partire dal 1890 che il poeta ricorderà le sue origini lorenesi, esprimendosi attraverso vari testi, con uno spirito patriottico. Dedica a Metz, la sua città natale, un lungo poema di cento versi, dal titolo "Metz", più noto come "Ode a Metz". Unione di lirismo, amore, immagini e simboli, questo poema consacra il poeta visionario e profetico che sarà tanto celebrato… Nel Pays messin: il Fort de Verny, il nuovo Museo Dipartimentale della Guerra del 1870 e dell'Annessione a Gravelotte. Per comprendere meglio la storia, mantenere il ricordo di coloro che l'hanno vissuta e capire quanto è preziosa la pace... Un amore in guerra, opera lirica di Caroline Glory sulla Prima Guerra Mondiale prevista per ottobre 2014 all’Opera-Teatro di Metz. Libretto di Patrick Poivre d’Arvor che curerà anche la messa inscena con Manon Savary. Un secolo dopo l'inizio delle ostilità, Un amore in guerra narra dell'assurdità dell'odio tra due popoli attraverso gli occhi di due giovani innocenti che tutto predisponeva alla felicità. Con quest'opera, Caroline Glory e Patrick Poivre d’Arvor hanno voluto rendere omaggio ai milioni di soldati francesi uccisi dalla Grande Guerra, e i cui nomi ornano oggi i monumenti ai caduti dei piccoli villaggi di Francia. Omaggio al poeta nato a Metz Tutti in bici! Visita guidata di Metz in bici, il 7 giugno 2014 Questo è il titolo della gita proposta sabato 7 giugno 2014 in occasione della Festa della Bici. Metz, che da novembre 2013 vanta il marchio "Città ciclo-turistica", prosegue il suo progetto e quest'anno organizza un percorso supplementare lungo la via verde dell'itinerario ciclabile "Charles le Téméraire", grande asse europeo transfrontaliero che si estende dalla Borgogna alle Fiandre, passando dalla Lorena. Molti ciclisti provenienti dai paesi del Nord Europa amano questo percorso, e sempre più turisti apprezzano questo tipo di attività. Sarà anche realizzata una nuova segnaletica specifica per permettere ai cicloturisti di attraversare i diversi quartieri della città e i comuni limitrofi, a seconda degli itinerari. La Porte des Allemands La Porte des Allemands (XIII-XVI secolo) è un esempio unico in Francia di ponte fortificato, ma anche l'unica vestigia delle 18 porte che formavano la cinta medievale di Metz. In effetti, si tratta sia di un ponte che di una doppia porta: dal lato della città risale al 1220 e fu raddoppiata, all'esterno, da una seconda porta in pietra di Jaumont nel 1445. Nel 1859, le torri della prima furono dotate di guglie, quelle della seconda di merli. Piccola roccaforte, emblematica della città, questa rappresentazione dell'architettura militare di Metz terminerà la sua metamorfosi all'inizio di giugno 2014. I lavori permetteranno l'apertura al pubblico - saranno possibili l'accesso alla terrazza di 600 m² e alle due sale -, l'accoglienza per le animazioni e gli eventi culturali. L’Ufficio del Turismo di Metz organizza a partire da giugno delle visite guidate dal titolo "Porte des Allemands e bastioni" per ammirare questo nuovo spazio e i panorami inediti sulla Seille e i giardini. Visite guidate della Porte des Allemands ristrutturata Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] 2 Metz, in tutti i suoi aspetti Città d’arte e di storia Città innovatrice e creativa Decisamente rivolta verso il futuro e la performance, Metz e Passerella del Graoully Parc de la Seille la sua agglomerazione coltivano un vivaio di talenti che provengono dall'insegnamento superiore e dalla ricerca, soprattutto nelle tecnopoli (Supelec, Georgia Tech, Ensam, Institut supérieur franco-allemand, CIRAM, piattaforma di cooperazione europea, etc.) Metz partecipa allo sviluppo di una società dell'informazione accessibile a tutti, che gli è valso nel 2014, l’attribuzione del marchio "Città Internet" con 5@, ovvero più alto, per l'8° anno consecutivo. Città pioniera nel campo delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, Metz è stata la prima città francese a dotarsi di un sito Internet comunale nel 1995. Da allora, la città non ha mai smesso di realizzare progetti pilota per proporre servizi innovativi che rispondono alle esigenze dei cittadini, le cui attese in termini di utilizzo delle nuove tecnologie sono sempre più importanti. Forte di reti all'avanguardia, con una miriade di accessi Wi-Fi nella città e nelle principali piazze, al porto turistico e nel campeggio, Metz rimane fedele al suo obiettivo di rendere la società dell'informazione accessibile a tutti. Per questo è stata la prima città francese a realizzare il Pagamento di Utilizzo del Cellulare al minuto. Inoltre è in corso una politica di attuazione di Codici QR, "tag urbani" e un'ampia riflessione sui nuovi utilizzi che saranno declinati tramite le tecnologie senza contatto tipo NFC. Saranno così sviluppati nuovi servizi per gli utenti della città, siano essi residenti, pendolari o turisti, in modo da facilitarne la presenza a Metz e contribuire all'attrattiva della città. Ecco alcuni esempi: L’applicazione "City Gardens", ovvero la scoperta di un patrimonio di oltre 50 luoghi naturali (parchi e giardini). L’applicazione "Un grande week-end a Metz", versione mobile della celebre guida cartacea "Mona", servizio innovativo lanciato nel 2010 che permette di pagare il parcheggio con il cellulare "Monument Tracker", guida turistica interattiva proposta dall'Ufficio del Turismo di Metz per scoprire la città in completa libertà (disponibile in I, F, GB, D, Spa, Nl) Shoppingmetz.com o la dematerializzazione della tessera fedeltà presso i commercianti partecipanti E naturalmente il sito della Città di Metz e il nuovo sito dell'Ufficio del Turismo di Metz Capitale della regione Lorena, Metz è ricca dei tesori dell'epoca gallo-romana: terme e scene di vita antica nei musei della Cour d'Or, o ancora, abbazia di Saint-Pierre-aux-Nonnains, una delle chiese più antiche di Francia. Divenuta in seguito la culla dei Carolingi, Metz si è sviluppata gradualmente in un bastione europeo di arte e di cultura. L'ottima reputazione delle sue scuole e corporazioni di artigiani, i numerosi edifici medievali religiosi o civili, tra i quali la cattedrale di Saint-Etienne (indubbiamente la più emblematica), testimoniano l'importanza artistica e religiosa della città in Europa. Metz sarà integrata nel Sacro Romano Impero Germanico nel X secolo. Divenuta Repubblica, Metz vivrà il periodo più ricco fino al XV secolo. Nel 1552 la città accoglie Enrico II, re di Francia, che qui si insedia. Metz diviene capitale della Provincia dei Tre Vescovi. Nel 1648 sarà definitivamente annessa al Regno di Francia. Nel XVIII secolo Metz si arricchisce di classicismo e realizza sontuosi ed emblematici complessi architettonici: place d’Armes (dove si trovano l'Ufficio del Turismo di Metz e il Municipio), place de la Comédie (Opera-Teatro), place de la République e il maestoso Palazzo di Giustizia. L'arrivo della guerra del 1870 cambierà i destini della città, che conoscerà profondi sconvolgimenti. Dopo la sua annessione alla Germania, Metz entra in una nuova epoca architettonica, con la realizzazione di importanti piani urbanistici. Il Quartiere Imperiale attorno alla stazione presenta un'enciclopedia architettonica: romanico, gotico, barocco, rinascimentale, art-déco, art nouveau (Jugendstil) e illustra degli esempi straordinari di modernità dell'urbanistica tedesca della fine del XIX secolo. L'imponente stazione Guglielmo II, maestosa e lunga 300 m, circondata da affreschi scolpiti, simboli del potere o con scene di vita quotidiana, è stata progettata con una prospettiva funzionale e pragmatica (banchine, vetrata, sale separate). Architettura e patrimonio All'incrocio dell'Europa, attraversando Metz si apre un libro intero sulla storia. Dall'epoca gallo-romana ai giorni nostri, esaltati dalla pietra di Jaumont, i secoli mostrano la loro storia: Metz incarna un mosaico di stili, materie e colori. Il suo patrimonio è vivace, e si proietta nel futuro con un prodigio urbanistico: il Centro Pompidou-Metz è una cattedrale dell'arte contemporanea, un audace spazio di scoperta della creazione artistica in tutte le sue forme. Metz, che vanta il marchio "Città d'arte e di storia" da novembre 2011, offre tutti gli sguardi sulla storia e gli stili! Bella di giorno La straordinaria posizione transfrontaliera di Metz la rende luogo di incroci e di scambi, aperta alle influenze che si traducono nell'architettura, la cultura, il mix e la mobilità delle popolazioni. Metz è fin dall'Antichità uno spazio di scambio privilegiato nel cuore dell'Europa con Stati vicini quali la Germania, il Belgio e il Granducato di Lussemburgo, motori dell'unificazione europea. Metz è al centro di reti europee transfrontaliere: . QuattroPole, che riunisce (in media) a meno di un'ora l'una dall'altra, le metropoli di Lussemburgo, Metz, Sarrebruck e Trèves . Tonicités, che riunisce le città di Lussemburgo, Esch-sur -Alzette, Longwy, Arlon, Metz e Thionville . Sillon Lorrain, rete che raggruppa le città di Epinal, Nancy, Metz e Thionville. Blu e giardini Bagnata dalle acque della Moselle e della Seille, Metz possiede 36 km di sentieri lungo i corsi d'acqua. Il porto turistico, bandiera blu d'Europa, situato nel paesaggio urbano del centro storico, offre una cornice verde e acquatica, una villeggiatura lacustre in un ambiente cittadino. Una passeggiata lungo l'acqua invita al relax, svelando dai moli una città inedita dalle tonalità miele e pastello. Qui la natura si vive in libertà, lungo le passeggiate cittadine scandite da giardini medievali, alla francese, paesaggistici o contemporanei. Deviando da una strada, le oasi di verde "Récollets", "Tanneurs", "Esplanade", "Régates" sono parentesi ideali per un momento di relax. Il "Parco de la Seille" ideato come preludio ecologico al futuro Quartiere dell'Anfiteatro, contribuisce ad offrire ad ogni abitante 45m 2 di aree verdi, e conferma Metz come una città culla dell'ecologia urbana, fondata da Jean-Marie Pelt. Metz tra blu e giardini è una seconda natura! Festosa e sportiva Aperta sul mondo, accessibile a tutti, palpitante e festiva, Metz vi accoglie in ogni stagione. Con un programma culturale di qualità in siti straordinari (Arsenal, Opera-Teatro, Trinitaires…), ricca di grandi appuntamenti popolari (Mercatino di Natale, festa della Mirabelle, Mongolfiadi, Mercato Illuminato), Metz coltiva anche il tifo sportivo allo stadio Saint-Symphorien, all’Open de Moselle, per la Maratona di Metz… Dall'anfiteatro romano alle Arene contemporanee Metz celebra la sua passione millenaria per lo spettacolo. Movimento a Metz! Gli imperdibili Il Quartiere Imperiale, eccezionale illustrazione, perfettamente conservata, dei progetti urbanistici germanici della fine del XIX secolo, e che offre un'enciclopedia di stili storici o nuovi: romanico, gotico, rinascimentale o barocco, Art Déco e Jungendstil. La Porte des Allemands e i bastioni: La porte des Allemands, piccola roccaforte che scavalca la Seille e rappresenta uno dei fiori all'occhiello delle vestigia dei bastioni medievali. Formavano una cinta di 7 km, con 18 porte e 38 torri. Le piazze: nel centro di Metz le piazze ristrutturate come place de Chambre (chiamata la piazza golosa di Metz), place d’Armes (XVIII secolo) la piazza medievale Saint-Louis, place de la République, offrono ampi spazi vivibili. Accolgono, per tutto l'anno, molte manifestazioni che le trasformano in luoghi di vita e di incontri. Le banchine della Mosella, le sponde della Seille, il Porto turistico e "Metz Plage". Le vetrate dei secoli XIII fino al XX (Marc Chagall, Jean Cocteau o Jacques Villon) adornano molti edifici religiosi, tra cui la Cattedrale Saint Etienne, "Lanterna del buon Dio" che offre la più grande superficie di vetrate d'Europa (6500 m2 di vetrata); Le sponde della Moselle a Metz Bella di notte Città raggiante il giorno con le tonalità ambrate della pietra di Jaumont, la notte Metz si trasforma in diva piena di luce sotto 13.000 proiettori. Dalle sponde della Moselle, dove si riflette il Temple Neuf, alla collina Sainte-Croix da cui emergono le guglie di Sainte Ségolène, dalla cattedrale SaintEtienne, definita "Lanterna del buon Dio", alla splendide arcate di place Saint Louis, dall'Opera Teatro alla Gare Impériale, Metz invoglia le passeggiate alla ricerca di paesaggi urbani notturni e dalle atmosfere intimiste. Vincitrice del Grand Prix National Lumière, Metz è raggiante! L’atmosfera calorosa dei mercati di quartiere e del mercato coperto offrono un'ampia scelta di specialità e degustazioni del territorio. Il 2°mercato delle pulci di Francia (dopo Saint-Ouen) si situa a Metz Expo una quindicina di date all'anno (sabato mattina o domenica in base al calendario). I giardini: Récollets, Esplanade, Tanneurs, Parco de la Seille, Parco du Pas du Loup (visite ornitologiche). Cattedrale e Ufficio del Turismo di Metz Ville in avenue Foch Culture in lettere d'oro Metz risuona in tutte le gamme e tutti i registri. L'Arsenal, rinnovato da Ricardo Bofill, ospita una delle sale per concerto più belle d'Europa: l'acustica è eccezionale e l'arredamento è sontuoso con i suoi intarsi di faggio e sicomoro. In particolare accoglie l'Orchestra Nazionale della Lorena e presenta mostre prestigiose. Tempio dell'arte lirica, l'Opera-Teatro è un piccolo gioiello che propone spettacoli dal 1752. Altri luoghi della cultura di Metz sono il museo de la Cour d'Or, i Trinitaires, Saint-Pierre-aux-Nonnains, la Maison Rabelais, le numerose gallerie d'arte e i Fondi Regionali d'Arte Contemporanea (FRAC) che offrono le ambientazioni autentiche a varie performance artistiche. Un evento eccezionale: l'apertura, dal 12 maggio 2010, del Centro Pompidou-Metz, cattedrale dell'arte contemporanea, istituzione gemella del Centro Pompidou di Parigi, spazio di scoperta della creazione artistica in tutte le sue forme, che propone un programma multidisciplinare e innovativo. L’Arte Contemporanea a Metz La città si dedica all'arte contemporanea tramite il Centro Pompidou-Metz e molte gallerie d'arte che offrono una grande diversità di mostre e performance artistiche. Arte del vivere Gastronomia e Arte del buon vivere Per la gioia del palato, in un dipartimento tra i più stellati di Francia, l'offerta gastronomica di Metz si distingue per la varietà dei suoi prodotti e la creatività dei suoi chef, uno dei quali ha di nuovo ottenuto nel 2014 una stella alla Guida Michelin. Senza dimenticare i tanti professionisti che possono vantare riconoscimenti al Pudlo, Gault & Millau, e Bottin Gourmand. Se a questo si aggiunge una produzione vinicola nei dintorni la cui fama è in pieno sviluppo (marchio DOC dal 2010), il settore alimentare che si distingue per la creatività, e una produzione lorenese di prugne mirabelle così famosa da fornire oltre il 70% del mercato mondiale, Metz di colloca decisamente nell'ambito dell'eccellenza. Le "Tables de Rabelais", un riferimento al famoso scrittore amante della tavola, ne sono la dimostrazione per la 9° stagione dal 2006. Metz, reale e imperiale Confronti di stili, identità urbana e potere. La pratica di candidatura al Patrimonio Mondiale dell'Unesco mette in rilievo l'avventura urbanistica fuori dal comune vissuta da Metz dalla seconda metà del XIX secolo all'inizio del XX secolo, prima, durante e dopo l'Annessione. La Città di Metz fa parte dei 37 siti inseriti nella Lista indicativa francese. Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] Centro Pompidou-Metz 3 Il Centro Pompidou-Metz, un'architettura audace Con il suo tetto esagonale, la cui forma riprende la forma esagonale dell'edificio, il Centro Pompidou-Metz si presenta come un'ampia struttura modulare che si sviluppa attorno ad una guglia centrale di 77 metri di altezza, un riferimento al Centro Pompidou inaugurato nel 1977. L'edificio si estende su 10.700 m2, di cui più di 5.000 sono dedicati alla presentazione delle opere (senza contare le possibilità di esposizione negli altri spazi come il Forum, la terrazza del ristorante o il Giardino). I dati chiave dell'edificio Centro Pompidou-Metz © Shigeru Ban Architects Europe e Jean de Gastines Architectes, con Philip Gumuchdjian per l'ideazione del progetto vincitore del concorso / Metz Métropole / Centro Pompidou-Metz / Foto Philippe Gisselbrecht L'istituzione e il suo progetto culturale • Superficie totale dell'edificio: 10.700 m2 • Superficie espositiva: 5.020 m 2 • Studio: 196 posti • Auditorium: 144 posti • 5 studi tecnici per gli studi di realizzazione della struttura e del tetto • Più di 50 imprese in subappalto per la costruzione dell'edificio • 80 operaio nel cantiere durante costruzione della struttura portante la • 200 persone durante la fase di costruzione della struttura portante • 3 gru utilizzate per i lavori, la più alta delle quali era di 67 m sotto la guglia Il Centro Pompidou-Metz è stato ideato come un'esperienza unica, uno spazio di scoperta della creazione artistica in tutte le sue forme, un luogo di vita in cui si succedono eventi per tutto l'anno. Parallelamente alle mostre temporanee viene proposta una programmazione multidisciplinare (spettacoli dal vivo, cinema, conferenze) nello spirito del suo modello, il Centro Pompidou. Questo programma si incentra su tutti i campi della creazione e si attua attorno ai temi delle esposizioni al fine di proporne delle prosecuzioni. La politica dei tipi di pubblico del Centro Pompidou-Metz è al centro del progetto culturale dell'istituzione che si presenta come luogo di scoperta e di vita per tutti. Un opuscolo della programmazione del Centro Pompidou-Metz è dedicato ai giovani. Qui si possono frequentare laboratori di apprendimento artistico destinati ai bambini e agli adolescenti. • 405 pali colati nel terreno da 50 cm a 1 m di diametro e 11 m di profondità • 750 tonnellate di impalcature • 12.000 m3 di struttura portante) cemento La programmazione dall'apertura: (fondamenta e • 1.500 tonnellate di acciaio per cemento • 75.000 ore di lavoro (struttura portante) • 970 tonnellate di armatura metallica (facciate e torre esagonale) • 650 tonnellate di armatura in legno • 18 km di assi e 16.000 pezzi per la costruzione dell'armatura in legno • 8.000 m2 di membrana in PTFE - 15 mostre - 20 atelier per i giovani - più di 230 spettacoli messi in scena in 450 rappresentazioni, che sono stato oggetto di oltre 90 collaborazioni con gruppi culturali locali, regionali, nazionali e internazionali. La frequentazione: Il 2 milionesimo visitatore ha attraversato le porte del Centro Pompidou-Metz venerdì 27 dicembre 2013. Il Centro Pompidou-Metz rimane quindi uno dei luoghi espositivi più frequentati di Francia. Ha accolto 335.000 visitatori nel 2013. Il Centro Pompidou-Metz propone durante il 2014 varie esposizioni temporanee: Phares; a partire dal 14 febbraio 2014: Grande Nef A partire dal 2014, e per due anni, il Centro Pompidou-Metz presenterà Phares, una mostra temporanea di lunga durata che metterà in primo piano una ventina di opere maggiori provenienti dalle collezioni del Centro Pompidou, Museo Nazionale di Arte moderna, tra cui il sipario del balletto Mercure di Pablo Picasso, la Composition aux deux perroquets di Fernand Léger e Personnages et oiseaux dans la nuit di Joan Miró. Da Pablo Picasso ad Anish Kapoor passando per Sam Francis, Joseph Beuys e Dan Flavin, Phares permette di ripercorrere la storia dell'arte dell'inizio del XX secolo ai giorni nostri, e permette di scoprire artisti e movimenti essenziali di questo periodo. Presentata nella Grande Nef, luogo espositivo unico in Europa per la sua grandezza, la mostra rappresenta un insieme straordinario di opere monumentali raramente mostrate a causa del loro formato, come Polombe di Frank Stella (lungo oltre otto metri) e Survivants, un insieme di sette grandi tele di Yan Pei-Ming. Paparazzi! Fotografi, star e artisti; dal 26 febbraio al 9 giugno 2014: Galleria 3 Il Centro Pompidou-Metz dedica una mostra multidisciplinare senza precedenti al fenomeno e all'estetica della fotografia dei paparazzi attraverso più di 600 opere (foto, dipinti, video, sculture, installazioni). Attraverso mezzo secolo di fotografie delle star, la mostra si occupa del mestiere del cacciatore di immagini, affrontando i rapporti tanto complessi quanto appassionanti che si stabiliscono tra il fotografo e la celebrità, fino a rivelare l'influenza del "fenomeno paparazzi" sulla foto di moda. Associando i grandi nomi di questo mestiere, come Tazio Secchiaroli, Ron Galella, Rostain e Mouron, ad opere di Richard Avedon, Raymond Depardon, Yves Klein, Gerhard Richter, Cindy Sherman o Andy Warhol, che si sono interrogati su questo mito moderno, la mostra Paparazzi! Fotografi, star e artisti cerca di definire le caratteristiche di un'estetica del paparazzo. Formes simples; Dal 13 giugno al 5 novembre 2014: Galleria 2 1984-1999. Il Decennio; Dal 24 maggio 2014 al 2 marzo 2015: Galleria 1 La mostra 1984-1999 affronta questo decennio che sfugge alle definizioni e rende inutile qualsiasi tentativo storico. Evitando le retrospettive e le celebrazioni dei decennali, si tratta di uno spazio biografico composto da oggetti, suoni, voci, immagini, riflessioni e sensazioni. Ideato dall'artista Dominique Gonzalez-Foerster, figura importante della scena artistica internazionale, il paesaggio dell'esposizione appare come la modellizzazione di un luogo intermedio tra città e natura, interno ed esterno, giorno e notte. La mostra non tenta di ricostruire un'epoca o a sacralizzare un tempo ideale e perduto, ma piuttosto mira a rendere attuali le forme e le procedure che hanno anticipato la creazione artistica di oggi. A partire da una precedente inchiesta su figure centrali degli anni '90 (l’artista Liam Gillick, il curatore Hans Ulrich Obrist, lo scrittore Michel Houellebecq, il regista David Lynch), sono stati raccolti gli oggetti e le fonti che hanno attraversato ed ispirato quegli anni, per creare collegamenti tra i campi dell'arte, della letteratura, del cinema, della musica, dell'architettura e del design. La mostra mette in scena la nostra passione per le forme semplici, siano esse provenienti dalla preistoria o contemporanee. Mostra il modo in cui queste sono state fondamentali per l'emergere della modernità. Presentata come un'esposizione poetica che esplora dal punto di vista della sensazione la comparsa delle forme semplici nel mondo dell'arte, della natura e degli strumenti, questo progetto si fonda su uno sguardo analitico della storia del XX secolo. La mostra unisce eventi scientifici e scoperte tecniche alla nascita delle forme moderne. Riunisce gli aspetti industriali, meccanici, matematici, fisici, biologici, fenomenologici e architettonici, confrontandoli con i loro antenati arcaici e ad oggetti naturali. Centro Pompidou-Metz Orari di apertura Lunedì: 11-18 Martedì: chiusura settimanale Mercoledì: 11-18 Giovedì: 11-18 Venerdì: 11-18 Sabato: 10-20 Domenica: 10-18 Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] 4 Metz a regola d’Arte Metz, città d'arte, dall'antichità ai giorni nostri Metz, dal passato brillante, culla del canto gregoriano, capitale culturale attraverso i secoli, è oggi un luogo dedicato all'Arte contemporanea. Molte azioni e manifestazioni sottolineano questa vocazione. Luoghi privilegiati per un percorso di Arte contemporanea. Molti luoghi espositivi si aprono regolarmente ai visitatori. Un percorso permette di situarli, e di avere una visione di insieme sul paesaggio culturale della destinazione. Tra queste, i Fondi Regionali d'Arte Contemporanea (FRAC), presentano pezzi della sua collezione permanente, di mostre temporanee, di artisti residenti, delle performance artistiche. Si trova nell'edificio civile più antico di Metz, l’Hôtel Saint Livier (fine del XII secolo). Su uno dei muri sono inscritti i nomi dei 200 artisti e autori di opere integrati nelle collezioni del FRAC dalla sua creazione nel 1983. Scritta con la calce, quest'opera non è eterna perché si consuma con il tempo. I nomi che scompaiono sono sostituiti da altri. Senza dimenticare il giardino appositamente realizzato da Liliana Motta sul tema delle piante medicinali. La galleria Faux Mouvement, l’Arsenal, l’Ecole Supérieure d’Art de Lorraine, e molti altri siti (Chercheur d’Art, La Conserverie, l’Atelier de Tine, Octave Cowbell, In 3Arts) completano questo approccio artistico. Una lista completa delle gallerie d'arte è disponibile all'Ufficio del Turismo di Metz. La BAM (Boîte à Musiques), sala di musiche moderne la cui apertura è prevista nel 2014, sarà dedicata alle musiche attuali (hip-hop, musica elettronica, rock, pop, metal), ovvero alle pratiche artistiche dal vivo, in continuo movimento, che testimoniano l'evoluzione delle mode, dei gusti e delle culture. Potrà accogliere da 300 a 1200 persone e disporrà di spazi che comprendono tre studi di prove e uno studio palcoscenico, un centro di risorse multimediali suoni e immagini, un bar, un box DJ e spazi dedicati ai giovani artisti e alla gestione, Il tutto in una superficie complessiva di circa 2.200 m2. La Salle des Musiques Actuelles BAM è stata progettata dall'architetto Rudy Ricciotti. FRAC - Fondi Regionali d’Arte Contemporanea Eventi per rendere l'arte contemporanea accessibile a tutti I festival di musiche attuali o Arts de la Rue, come Musiques Volantes o Hop Hop Hop, scandiscono l'anno per gli appassionati di musica e spettacoli contemporanei. Da non perdere: il progetto forte e poetico, dal titolo "l’Arte nei Giardini", che propone da giugno a settembre di partire alla scoperta di una serie di sculture monumentali di artisti noti (per maggiori dettagli, vedere la scheda "Programma"). L’Ufficio del Turismo di Metz propone tutto l'anno ai singoli un altro sguardo sulla città in occasione di visite a tema (a prezzi e orari fissi, calendario semestrale disponibile all'ingresso) e per gruppi, su richiesta: patrimonio culturale dei secoli XX e XXI, Quartiere di Pontiffroy, Quartiere Imperiale e dell'Anfiteatro, Arte e Architettura moderna, etc. Metz vanta il marchio "Città d'Arte e di Storia" da novembre 2011 e figura sulla Lista indicativa francese per la richiesta di inserimento nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] 5 Metz, una destinazione di qualità Una strategia di marchi per qualificare la destinazione Da vari anni, la Città di Metz e l'Ufficio del Turismo sviluppano una strategia di marchi per valorizzare le qualità della destinazione Metz (qualità della città, qualità della vita, nuovo urbanesimo). Metz ha ottenuto a novembre 2013 il marchio "Città ciclo-turistica" rilasciato dalla Federazione Francese del Cicloturismo (FFCT). Forte della sua rete ciclabile di 81 km, regala ai turisti la possibilità di muoversi in un quadro naturale, in particolare lungo la Modelle e la Selle, sulle sponde e banchine attrezzate. In un'ampia rete di piste ciclabili sono comprese anche molti collegamenti alla circolazione. La realizzazione di itinerari segnalati, che permettono un accesso facilitato a tutti i quartieri, garantisce un collegamento completo della città e della sua agglomerazione. A questo si aggiunge un'offerta di parcheggio per le due ruote di 1.400 posti, un centinaio di km di strade in "zona 30", che significa un rallentamento della velocità e che garantisce una condivisione equilibrata della strada per tutti gli utenti, oltre a più facili possibilità di spostamento intermodale grazie ai poli di scambio. Grazie alla posizione geografica unica, all'incrocio delle grandi assi europee, Metz rappresenta un punto di partenza o una tappa per soggiorni transfrontalieri. Operatori tedeschi, belgi, olandesi o svizzeri propongono soggiorni ciclo-turistici a Metz nei loro cataloghi: ciò significa un'ottima pubblicità per l'economia della città, visto che questa clientela spende in media tra 100 e 200 € al giorno durante il soggiorno. L'itinerario ciclabile del Téméraire, che attraversa il comune seguendo il corso della Mosella, è molto apprezzato dai cicloturisti europei. Il marchio "Città ciclo-turistica" rappresenta quindi una nuova vittoria per il turismo della Metz, che possiede molto pregi che contribuiscono a sviluppare la sua fama all'estero. Si inserisce anche nello Schema di sviluppo turistico locale, che punta alla valorizzazione della città come meta e luogo di soggiorno. Metz "Città ciclo-turistica", o quando lo sviluppo sostenibile e l'arte del buon vivere convolano a nozze. Cronologia delle azioni intraprese Ottenimento del marchio ‘Tourisme & Handicap’ per l'Ufficio del Turismo, per i 4 tipi di handicap da gennaio 2005 Ottenimento da parte della Città di Metz del Trofeo Europeo dell'accessibilità nel 2007 Creazione della firma gastronomica – Les Tables de Rabelais – a giugno 2006 Modernizzazione, ampliamento e qualifica del Porto turistico – Marchio Bandiera Blu dal 2007 Ottenimento da parte della Città di Metz del Premio Nazionale Lumière des arts de la rue nel 2007 Metz ha ottenuto 3 stelle alla guida verde Michelin Presentazione della pratica di candidatura per la classificazione di un perimetro ampliato di Metz - risalente alla prima Annessione - nell'inventario del patrimonio mondiale dell’UNESCO Nel 2010, la città di Metz ha ricevuto la conferma del marchio "Quatre fleurs" del Comitato Nazionale città e villaggi fioriti (Metz vincitrice del quarto fiore dal 1992) Metz è Città Internet 5 @ dal 2007 La Città di Metz ha la certificazione "Qualicongrès" e detiene il Gran Premio Nazionale della Fioritura Il Giardino Botanico fa parte, dal 2010, della rete "Giardini senza confini" (cd. scheda Giardini) Metz è "Città d'Arte e di Storia" da novembre 2011 Metz è "Città ciclo-turistica" da novembre 2013 Metz con il marchio "Città d'arte e di storia" Il 18 novembre 2011, il Consiglio nazionale delle città e paesi d'arte e di storia, ha consegnato alla Città di Metz il marchio "Città d'arte e di storia". Visita guidata di Metz in bici Metz e il marchio “Quatre Fleurs” Organizzato dal Comitato Nazionale delle città e villaggi fioriti, questo marchio ha l'obiettivo di promuovere e incoraggiare le azioni in favore dello sviluppo delle aree verdi e dell'ambiente. La città di Metz è... 5° tra le città più verdi di Francia, 3° per il trattamento dei rifiuti verdi, 5° per la protezione della biodiversità, 6° per la promozione di parchi e giardini. Fonte: Les villes les plus vertes de France - Palmarès 2014. Classifica su 10. 27 giugno 2011: la Città di Metz ha ricevuto il Premio Lumière 2011 assegnato dall'Association Française de l’Eclairage. La Città di Metz è stata premiata dall’AFE per il successo dell'illuminazione di Place de la République. La cattedrale Saint Etienne di Metz Dal 2011, l’Ufficio del Turismo di Metz ha ottenuto la certificazione NF Service per l'insieme delle sue attività. La versione del 1997 si limitava ai servizi accoglienza e informazione. Nella sua nuova versione, la norma NF X 50 730 ha ampliato il campo di applicazione e tiene conto delle attività (missioni) riprese nel codice del turismo che sono accoglienza e informazione, promozione-comunicazione e anche le attività di produzione e commercializzazione di prestazioni e prodotti turistici, le attività di vendita di articoli e oggetti (boutique) e gli eventi. In effetti, queste missioni si inseriscono in un ruolo di coordinamento e sviluppo del turismo locale, e partecipano all'elaborazione e alla mesa in opera della politica turistica locale. AFNOR Certificazione assegnata sulla base di questa norma e delle regole di certificazione associale al marchio NF Service "Uffici del turismo". Questo marchio NF Service risponde alle esigenze dei clienti/turisti, della popolazione locale, degli enti locali e degli operatori turistici garantendo la serietà e la qualità dei servizi degli UT. Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] 6 Metz, parentesi blu e verde Quai des Régates, Bandiera Blu… Metz possiede un porto turistico e un bacino situati nel centro della città. A due passi dal centro, si presentano in una prospettiva vegetale perfettamente integrata allo spazio urbano, e offrono un ambiente piacevole ai cittadini che qui vengono a praticare le attività nautiche, sportive o di relax. Il porto turistico ha il marchio "Bandiera Blu d'Europa" dal 2007. Questo riconoscimento distingue e valorizza i comuni che rispondono a criteri di eccellenza per la gestione globale del loro ambiente. La capitaneria del Porto Turistico di Metz è stata inaugurata il 13.04.2012, e offre, su una superficie di 280 m², dei servizi indispensabili all'accoglienza e al comfort dei turisti. Il canale di Jouy, particolarmente apprezzato dagli amanti dello jogging e delle passeggiate, arriva fino al bacino davanti al Mont Saint-Quentin. Vero polmone verde che domina l'agglomerazione, classificato riserva naturale dal 1994, è da qui che Clemente I, Vescovo di Metz, contemplava la città. Ma è anche un importante luogo della storia militare. Ha la vocazione a divenire un ampio spazio di passeggiata, che offre ai visitatori dei bellissimi panorami sulla capitale della Lorena e oltre, su tutta la valle della Mosella. Quanta acqua! Quanta acqua! disse Mac-Mahon nel 1875 davanti alla piena della Garonne. Avrebbe potuto esclamare la stessa cosa a Metz, meravigliandosi davanti alla Mosella, la Seille, i molti canali, bacini e fontane che danno alla città un aspetto particolare e invogliano al sogno. Le isole del tesoro Isole del Grand e del petit Saulcy, isola SaintSymphorien, isolotto des Roches, accolgono oggi l'Università, lo stadio di calcio, l'Opera-Teatro e il Temple Neuf che viene a specchiarsi nella Mosella. Una passeggiata romantica, sia di giorno che di notte. Le fontane danzanti Visita guidata di Metz in bici Durante la stagione estiva, i fine settimana, giorni di festa, è possibile trascorrere un momento poetico seduti sulle sponde del Lago dei cigni per ammirare i giochi di acqua e di luce delle Fontane danzanti, spettacolo a tema rinnovato ogni anno. Atmosfera balneare con "Metz Plage"... Una vera e propria spiaggia di sabbia fine si installa lungo il bacino per un mese, per festeggiare l'estate. Forte del successo popolare delle edizioni precedenti (149.884 nel 2013), viene organizzato un sito di circa 22.000m² per un mese, per il piacere balneare di grandi e piccoli, con 1.500 tonnellate di sabbia e 250 m² di area balneabile. Ogni anno questo evento riserva molte sorprese in termini di attività e di animazioni gratuite. Tutti possono approfittare di acqua, spruzzatori, cabine da spiaggia, aree di lettura, senza dimenticare le installazioni appositamente create per i disabili. Questa struttura effimera propone, in uno spazio di totale libero accesso, la possibilità di evadere dal ritmo quotidiano. Quanto ai bambini, possono divertirsi e crescere in un'area di gioco appositamente creata per loro. La Città di Metz propone anche varie attività sportive gratuite. Dal 19 luglio al 17 agosto 2014 Obiettivo Città ciclabile al 100% entro il 2020 Ciò significa: Realizzazione di infrastrutture : parcheggi protetti, strutture ciclabili, itinerari ciclabili, etc. Sviluppo della cultura della bicicletta: eventi attorno alla bicicletta, circuiti a tema, carta di buona condotta dei ciclisti, apprendimento della bici da città (aprile 2013: lancio della scuola di bici con le scuole elementari) affinché gli abitanti di Metz abbiano la consapevolezza ciclistica Sviluppo dell'offerta di servizi: noleggio di bici Notevole investimento finanziario: 20 milioni di euro saranno investiti per 10 anni, il che permetterà anche di moltiplicare per 2,5 la rete di piste ciclabili per passare da 69 a 165 km Fare riferimento alla scheda "Zoom su…" Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] 7 Metz e i suoi giardini Essenze rare e centro della città piante medicinali nel Direttamente collegati alle strade pedonali del centro, i giardini alla francese dell’Esplanade con le tante aiuole fiorite si affacciano sull'ampio paesaggio delle aree della Mosella. In basso i romantici jardins des Régates e il Lago dei Cigni che circondano le fontane danzanti, sono il teatro ideale per gli spettacoli pirotecnici che si tengono tutti i fine settimana d'estate. A due passi, il bacino e il suo porto turistico offrono a tutti un'area di relax e di gioco con le sponde della Mosella e la cattedrale che fanno da fondale. La passeggiata può proseguire in completa tranquillità e in mezzo alla natura incontaminata verso l’isola di Saulcy e le alzaie del Canal de Jouy nelle vicinanze. Il Giardino Botanico, acquistato dalla città di Metz nel 1866 alla Baronne de l’Espée, è uno dei fiori all'occhiello della città di Metz. Ha una superficie di 4,4 ettari, uno stile paesaggistico o "all'inglese", ospita alberi importanti come il cipresso calvo, l'albero dei quaranta scudi o la sequoia gigante. Serre da collezione, un roseto, giochi d'acqua e un trenino divertente per i bambini lo rendono il luogo ideale per il relax e gli incontri. Giardino aromatico, di graminacee, piante acquatiche, rampicanti, perenni, di brughiera, faranno felici sia l'esperto di botanica che l'appassionato dilettante. L’Istituto Europeo di Ecologia, fondato da Jean-Marie Pelt (esperto noto a livello mondiale in questa disciplina), ospita nell'ambito del chiostro des Récollets, nel centro del quartiere storico di Ste Croix, un Giardino di piante officinali e tossiche che presenta 129 specie differenti dalle proprietà terapeutiche riconosciute. Non lontano, il Jardin des Tanneurs, a fianco della collina, ospita molte piante aromatiche mediterranee che approfittano dell'esposizione a sudest: lecci, albizzie, palme, kiwi, etc. Il Parco de la Seille (20 ettari) situato nel nuovo quartiere dell'Anfiteatro, è stato progettato per essere un'area di "mescolanza": ha una funzione ecologica di assorbimento naturale delle piene della Seille, ma ha anche il compito di preservare gli ecosistemi in cui flora e fauna si sviluppano in un interstizio naturale in mezzo alla città. La recente installazione nel parco di alveari e di un hotel per insetti dimostrano la presenza di pratiche rispettose dell'ambiente naturale. Assicurando anche una funzione di abbellimento, passeggiate, divertimenti e incontri per tutti, il Parco de la Seille è dotato di installazioni diverse: moli per la pesca, aree ludiche, belvedere, panchine, passaggi tra le vigne, canne e roseti, vi si incontrano pescatori, pattinatori, amanti dello jogging e delle passeggiate. Gli amanti di scienze naturali o di ornitologia possono osservare gli uccelli al Parco du Pas du Loup, area che dimostra in modo emblematico il percorso a zero pesticidi condotto dalla città dal 2007 (installazione di arnie, nidi, pannelli illustrati, visite guidate). Metz è la culla dell'ecologia urbana, inaugurata da Jean Marie Pelt. Metz è classificata "4 Fleurs" dal 1992, e ha vinto il "Gran Premio Nazionale" della Fioritura dal 1993, oltre ad aver vinto il "Gran Premio Europea" della Fioritura nel 1994. Il Giardino Botanico è entrato a far parte, nel 2011, della rete "Giardini senza confini" (vedi sotto). Il Parco de la Seille ha ottenuto nel 2012 il marchio "EcoJardin" che sottolinea la gestione ecologica di cui beneficia. Lungo le strade crescono i fiori Ad ogni stagione, aiuole fiorite e piante in vaso partecipano all'abbellimento delle piazze rimodernate. Nei giardini è tutto un fiorire di crochi e narcisi che accompagnano la primavera, a cui succedono i prati fioriti pieni di insetti ronzanti, e più di 400.000 piante fiorite, che contribuiscono a colorare la città, e situandola fin dal 1992 tra le città "4 Fleurs". Alberi secolari Talvolta ci imbattiamo in un albero che ci ospita sotto le sue chiome secolari. I più rari, maestosi (40 m di altezza) e antichi (circa 160 anni) si possono ammirare nel Giardino Botanico, alla square Boufflers, o ancora nell'isola di Saulcy. Parco de la Seille Metz, città di giardini La promessa è tangibile... con 570 ettari di spazi verdi, ovvero il 14% della superficie della Città di Metz, 45m² di aree verdi per abitante, 36 km di passeggiate lungo i corsi d'acqua, aree di relax eccezionali e oasi di verde che costellano il tessuto urbano, Metz offre una cornice ambientale privilegiata ai suoi abitanti e agli ospiti: turisti, jogger, anziani, mamme, bambini che hanno un'ampia scelta dei luoghi ideali per il relax, il passeggio, i giochi, gli sport e i divertimenti. Un giardino eco-idro-logico Il Centro Pompidou-Metz è circondato da due giardini e grande piazzale. Quest'ultimo, leggermente inclinato, crea un collegamento diretto per i pedoni tra il Centro Pompidou-Metz e la stazione. Parzialmente verde, ha le stesse dimensioni della piazza del Centro Pompidou di Parigi. Questo piazzale è stato progettato dall'Agenzia Nicolas Michelin Associés e Paso Doble (paesaggista) che hanno anche creato il giardino Jean-Baptiste Keune che circonda il Centro Pompidou-Metz. Ornato con ciliegi da fiore, si sviluppa su 2 ettari, vivacizzati da aree di prati "a pieghe" che permettono di raccogliere l'acqua piovana del tetto (8000 m2) e del piazzale. Il giardino sud invece è un'area privata ideata dall'agenzia Nicolas Michelin Associés e Pascal Cribier (paesaggista). È costituito da una zona minerale che può accogliere una terrazza in estate e da una zona vegetale piena di carpini e di betulle. Giardino effimero davanti alla stazione di Metz La rete Giardini senza confini: alla scoperta di aree naturali e urbane Pietre di cultura in uno scrigno verde Seguendo i triangoli in terra o i cartelli che indicano le direzioni e i tempi di percorrenza, si scoprono gli edifici che testimoniano la storia di Metz, mentre si passeggia lungo itinerari insoliti. Dalle sponde della Seille e della Mosella al Forte di Bellecroix, poi al Forte di Queuleu, si percorre il tempo lungo il circuito dei Bastioni (percorso segnalato e commentato) che mostra torri, ponti, porte e fortificazioni dall'epoca medievale al XIX secolo, percorrendo i vicoli del vecchio quartiere di Queuleu. Square Giraud davanti al Palazzo del Governatore Nato nel 1998 da una cooperazione politica transfrontaliera tra la Mosella e la Sarre, e cofinanziato dall'Unione Europea, "Giardini senza confini" è oggi una rete di oltre 20 giardini a tema aperti alla visita nella Mosella, Sarre e Lussemburgo. Di nuova o vecchia creazione, riflettono la ricchezza del patrimonio orticolo e difendono una visione contemporanea del giardino. La visita del centro di Metz potrà così proseguire lungo le sponde del canale di Jouy (a piedi o in bici) fino al Giardino Botanico. Per una giornata bucolica, i Giardini frutticoli di Laquenexy, a 10 minuti da Metz, propongono straordinari giardini a tema per un autentico viaggio al paese dei sapori, mentre il Castello di Pange, costruito nel 1720 e narrato dai discendenti dell'illustre famiglia (Roland e Edith de Pange) è circondato da un giardino contemporaneo ma anche romantico che suggerisce una lettura della storia della tenuta con un gioco di piante. Situato entro la recinzione della casa di Robert Schuman, il Jardin des Plantes de Chez Nous voi invita ad una passeggiata botanica, sia classica che contemporanea, presso il Padre dell'Europa. N.B.: l’Ufficio del Turismo di Metz propone visite a tema "Storie e giardini" per gruppi e singoli, in base al calendario, e tariffe privilegiate per alcuni siti nel Metz Passeport – City pass. Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] I grandi appuntamenti del 2014 8 Giornate Europee dell'Artigianato Artistico Nei giorni 4, 5 e 6 aprile 2014 Evento fondamentale per la valorizzazione e lo sviluppo dell'artigianato artistico in Francia e in Europa: apertura di laboratori, di centri di formazione e di scuole, manifestazioni, partecipazione di molti siti culturali e creativi, circuiti a tema... per scoprire la qualità delle competenze artistiche. Festival "Letteratura e Giornalismo" - 27° edizione Dal 10 al 13 aprile, place de la République Questo evento dura tre giorni, venerdì, sabato e domenica, sotto un tendone di oltre 1500 m2 (sessioni per le dediche, conferenze, animazioni, incontri con gli autori, mostre, etc.). Metz accoglie autori importanti e si impegna nella promozione della lettura attraverso animazioni, tematiche e attività sempre nuove, reinventate, il tutto sotto il patrocinio di nomi famosi come Hélène Carrère d’Encausse, Jean-Jacques Aillagon, Pierre Lescure, Marek Halter e Amin Maalouf. Festival delle Voci sacre - 10° edizione Dal 17 marzo al 26 aprile 2014 Concerti e manifestazioni attorno alle grandi religioni ebraica, cristiana e musulmana e che favorisce gli incontri umani, spirituali e culturali. Art Metz - 13° edizione Dal 23 al 25 maggio 2014 Les Arènes Fiere d'arte contemporanea della Grande Regione Giornate Europee del Patrimonio 20 e 21 settembre 2014 31° edizione L'Ufficio del Turismo di Metz propone in quest'occasione delle visite a tema gratuite. Charly 9 Gershwin Vida Breve All'Opera-teatro: Balletto "Gershwin Dance" (marzo 2014) Creazione teatrale " Charly 9" da Jean Teulé (aprile 2014) Opera "La Vida Breve" di de Falla, preceduto dal balletto "Suites de Carmen"» (giugno 2014) Concerto di ensemble all'Arsenal REGARDS sur l’Ecole de Paris Dal 14 febbraio al 16 giugno 2014 Museo de la Cour d’Or Per la prima volta, il Museo de la Cour d’Or – Metz Métropole presenta la maggior parte della sua collezione di arte moderna, ricca di 200 opere create nella seconda metà del XX secolo dagli artisti della Nouvelle Ecole di Parigi. Questa collezione, nata dalla passione di Gérald Collot, conservatore del Museo di Metz dal 1956 al 1987, permette al pubblico di scoprire l'impegno degli artisti del dopoguerra nel percorso dell'astrazione. L’arte nei giardini - 5° edizione Dal 17 maggio al 21 settembre 2014 2 artisti: Les Simonnet; Edith Meusnier L’arte contemporanea è ospitata nei giardini di Metz durante il periodo estivo. Questo evento, incontro inedito tra arte e giardini, costituisce un quadro ideale per l'esposizione di opere monumentali, e permette di gettare uno sguardo diverso sulla città ponendo l'arte alla portata di tutti. Anno Verlaine, a partire da marzo 2014 Nel 2014 sarà celebrato il 170° anniversario della nascita del poeta Paul Verlaine. Sono in programma concerti, mostre, letture e spettacoli per festeggiare la poesia Del Conservatorio Gabriel Pierné: All’Arsenal: Concerto di ensemble, concerto di corali, esami pubblici di musica da camera Al Museo de la Cour d’Or: Ekphrasis (teatro e danza), Serate Unplugged: I fiori del male di Charles Baudelaire (teatro), Canti gregoriani e canti medievali. Ai Trinitaires: Jam session, Don Juan. Al Conservatorio: concerto Jazz, Giornate Porte aperte. Visite guidate dell'Ufficio del Turismo Da non perdere nel 2014! Nell'ambito del marchio "città turistica". "In bicicletta", visite commentate in bici ciclo- Per la Giornata della donna Sabato 8 marzo 2014 "Donne illustri", visita offerta per le donne Per mettere in evidenza la Mirabella "Flânerie Rabelaisienne" con degustazione dei prodotti del territorio Per riconquistare la Porte des Allemands… "La Porte des Allemands" Nell'ambito del Centenario della Grande Guerra Il "Quartiere Imperial" sarà sotto i riflettori di quest'anno "Metz durante la Grande Guerra" "Farla finita con la guerra" "Le influenza tedesche nell'architettura del centro città" Nel calendario semestrale troverete l'elenco completo delle visite a tema La Porte des Allemands Musiche Volanti - 19° edizione Novembre 2014 Trinitaires & Arsenal Festival di musiche attuali indipendenti Mercato di Natale e Saint Nicolas Tradizioni e Giochi invernali Da fine novembre a fine dicembre 2014 Mentre le feste di fine anno si avvicinano e il Mercato di Natale anima i diversi luoghi e quartieri della città, è tradizione che il buon Saint Nicolas arrivi all'inizio di dicembre per premiare i bambini saggi offrendo loro caramelle, mentre Père Fouettard si occupa di chi lo è stato un po' meno… Negozi e botteghe sono solitamente aperti le tre domeniche che precedono Natale, permettendo di approfittare fino agli ultimi giorni di week end al profumo di spezie. Grande ruota panoramica, piste di pattinaggio e altri giochi invernali offrono una serie di divertimenti per grandi e piccoli. Metz in festa - 24° edizione Dal 21 giugno al 10 agosto 2014 Fare la festa attorno ad una strada, lungo un fiume, in un giardino, in una piazza: un piacere condiviso dagli abitanti di Metz e dai turisti, che a luglio e agosto sono invitati a seguire il programma di Metz in Festa. Un tempo estivo per approfittare di questa atmosfera calorosa che avvolge la città al ritmo di concerti, spettacoli, performance e varie animazioni. Alcuni momenti importanti: La 3° edizione del festival Musiques hors format dal 21 al 29 giugno (place de la République, Trinitaires, caffè del centro, espace Agora a Borny); Festival degli artisti di strada transfrontalieri Hop Hop Hop (5° edizione) dal 11 al 14 luglio, nella place St Louis e le strade limitrofe Journée extra large! il 19 luglio nello spiazzo del Centro Pompidou-Metz Le Feste della Mirabella - 64° edizione Dal 17 agosto al 31 agosto 2014 La mirabella è da secoli un prodotto tipico del territorio di Metz; l'albero che le produce è diventato il primo albero da frutto della regione, grazie a pendici ben esposte e al terreno argilloso. Le mirabelle della Lorena sono le prime ad aver ottenuto nel 1996 un marchio europeo garantito da un IGP, Indicazione Geografica di Provenienza; l'acquavite estratta da questo frutto ha ottenuto la DOC, Denominazione di Origine Controllata. Le Feste della Mirabella attirano ogni anno, dal 1947, migliaia di turisti nella capitale della Lorena e chiudono le manifestazioni estive della programmazione Metz in Festa. Queste celebrazioni si tengono solitamente dopo Ferragosto e comprendono animazioni di strada, concerti, balli, mercati dei prodotti del territorio e artigianali, fuochi d'artificio, carri fioriti e l'elezione della Regina della Mirabella. Terminano con le Mongolfiadi di Metz (dal 3 al 7 settembre), manifestazione aerostatica molto popolare. Questo grande evento di palloni aerostatici, appuntamento imperdibile di fine estate, riunisce ogni anno circa 10.000 appassionati. Il pallone Metz (battezzato il 21 agosto 2001) attraversa il cielo un po' ovunque in Europa e promuove i colori della città che vide nascere Pilâtre de Rozier, pioniere dell'aviazione. Metz Plage - 7° edizione Dal 19 luglio al 17 agosto 2014 Una vera spiaggia di sabbia fine si affaccia sull'acqua per festeggiare l'estate. C'è aria di vacanza con tanto di ombrelloni, lettini, animazioni sportive… Forte del successo popolare delle edizioni precedenti (149.884 visitatori nel 2013, 207.000 nel 2012, 172.000 nel 2011, 107.000 nel 2010), viene organizzato un sito di circa 22.000m² per un mese, per il piacere balneare di grandi e piccoli. Qui è possibile trovare un'area per il picnic, campi da bocce, trampolini, aree di lettura, ludoteca all'aperto, piscina per Mercato di Natale 2012 - Metz bambini, attività nautiche, cabaret e concerti, chiatta-teatro, punto informazioni per i giovani. Ogni anno l'evento riserva molte sorprese per le tante attività e animazioni gratuite. E sempre: piscine accessibili ai bambini, terreni di beach volley e soccer, percorso avventura, nebulizzatore. La Città di Metz propone gratuitamente molte attività sportive. Competizioni internazionali e infrastrutture di qualità Metz accoglie gare internazionali di grande portata: incontri ad alto livello di pallamano, calcio, rugby, atletica. Gli appassionati di tennis si danno appuntamento ogni anno alle Arènes in occasione dell'Open de Moselle. Sono a disposizione infrastrutture di qualità per la pratica di molti sport: cinque percorsi di golf in un raggio di 30 km, canoa-kayak, skateboard (uno dei più grandi bowl di Francia), sport di combattimento, baseball, nuoto, windsurf, canottaggio. Maratona di Metz Mirabelle - 5° edizione 12 ottobre 2014 Nel 2010, la città ha ridato vita ad una prova mitica: la Maratona. E Metz ha trovato i suoi eroi. Sportivi, appassionati, giovani e meno giovani danno il massimo per completare la loro corsa. Con più di 5.200 partecipanti nel 2013, la maratona di Metz Mirabelle conferma il suo successo! Gara di canoa-kayak Open di Moselle - 12° edizione Dal 13 al 21 settembre 2014 Les Arènes Questa settimana di competizioni riunisce alcuni tra i migliori giocatori che fanno parte della top 50 del tennis mondiale. Inserito nel calendario ATP da vari anni, l'appuntamento di Metz ha dato prova di meritare un posto importante nel tennis internazionale. Eventi e festività Feste, spettacoli e animazioni si susseguono ad un ritmo sostenuto per tutto l'anno, e sono appuntamenti interessanti per appassionati, curiosi o collezionisti. 2° Grande Mercato delle pulci dopo Saint Ouen (1 decina di date all'anno) Aprile - Festival di Letteratura e Giornalismo Maggio – art.metz Luglio e agosto - Metz in Festa Fine luglio - fine agosto Metz Plage Ritrovate tutte le manifestazioni nei Agosto - Grande braderie Fine agosto - Feste della Mirabella siti www.tourisme-metz.com Fine agosto-inizio settembre - Mongolfiadi Metà settembre – Open de Moselle e www.metz.fr Settembre - Foire à la Brocante del Quartiere Outre-Seille Fine settembre - inizio ottobre - Fiera Internazionale di Metz Metà ottobre - Maratona Novembre - Fiera dell'Antiquariato Fine novembre - fine dicembre - Mercato di Natale e Festività dell'Avvento Inizio dicembre – Saint-Nicolas e Mercato Illuminato Gli appuntamenti al Parco delle Esposizioni di Metz Métropole sono numerosi (80 eventi maggiori e 800.00 visitatori all'anno) – FIM, Créativa, Urbest…) E naturalmente i programmi della stagione culturale dell’Arsenal, dell'Opera-Teatro, dei Trinitaires etc. © Philippe Gisselbrecht per Metz Métropole e l'Ufficio del Turismo di Metz; Studio Hussenot.; Clipart Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] Venire a Metz e non partire più! 9 METTIS, trasporto pubblico in corsia preferenziale, inaugurato ad ottobre 2013 In quale forma? : Si tratta dello sviluppo di circa 18 km di vie completamente riservate ad autobus ad alto livello di servizio che circolano dalle 5,30 alle 0,30 ad una frequenza di un autobus ogni 10 minuti dal lunedì al sabato (30 minuti la domenica e i giorni festivi). La rete LE MET’: La rete di trasporti pubblici è stata completamente rivista con l'arrivo delle linee METTIS A e B, e propone vari servizi sia di giorno che di notte. I Parcheggi di interscambio: La rete LE MET’ mette a disposizione degli utenti 3 Parcheggi di interscambio, ovvero 615 posti di parcheggio gratuiti per gli utenti della rete. Situati nelle immediate vicinanze di una stazione METTIS, facilitano l'accesso al centro città e verso tutte le destinazioni di Metz Métropole. - P+R Woippy a nord (vicino al supermercato Auchan). - P+R Foire EXPO, a sud-ovest. - P+R Rochambeau nelle vicinanze del centro di Metz I P+R LE MET’ dispongono di punti di ricarica gratuiti per auto elettriche, posti riservati al car sharing e car pooling e parcheggi protetti per le biciclette. La rete propone inoltre soluzioni per gli utenti di "mezzi di trasporto ecologici". Noleggio di bici (bici cittadine e pieghevoli). Punti dell’UEM per il noleggio di V’élec (bicicletta a pedalata assistita). Partenariato con Autopi per disporre di un'auto in car pooling a prezzi competitivi. La carta SimpliCitéS (carta senza contatto) in aggiunta ad un biglietto di LE MET’ dà la possibilità di viaggiare anche sulle linee TER Métrolor tra le stazioni di Ars-sur-Moselle e Metz-Ville, di Woippy e Metz-Ville e di Peltre e Metz-Ville. Maggiori informazioni su lemet.fr o al n. 0 800 00 29 38 (N° verde, chiamata gratuita da un telefono fisso) Bene a sapersi! il City Pass integra l'accesso illimitato alla rete di trasporti per tutta una giornata: ideale per scoprire il territorio! Metz, polo europeo Metz è il punto di convergenza di 2 grandi assi che attraversano l'Europa: Asse nord-sud: Mare del Nord-Mediterraneo, da Amsterdam a Marsiglia Asse est-ovest: Atlantico Europa dell'est, passando da Parigi, Monaco, Vienna e Praga I trasporti stradali esistono già attorno ai 2 assi principali più frequentati d'Europa: l’A31, vera colonna vertebrale degli spostamenti nord-sud l’A4 che collega Parigi all'est e si collega alla rete tedesca I trasporti aerei si articolano attorno a 5 aeroporti, porte d'ingresso nell'area "QuattroPole": Metz-Nancy-Lorraine Lussemburgo Sarrebruck Frankfurt-Hahn (compagnia low-cost) Zweibrücken (compagnia low-cost) I trasporti fluviali si sviluppano lungo 2 assi principali: Moselle e Sarre collegati al mare del Nord a sud verso il Mediterraneo tramite il Canal de l'Est Il TGV Est permette da giugno 2007 di collegare direttamente Metz a Parigi (gare de l’Est) in 82 min.: 11 andate/ritorno quotidiane La Gare Lorraine TGV, situata tra Metz e Nancy, permette i collegamenti con: l’aeroporto Roissy Charles de Gaulle TGV, Marne-la-Vallée-Chessy TGV e Massy TGV capitali regionali come Bordeaux, Nantes, Rennes, Lille, Strasburgo e Francoforte. Metz, nuova destinazione di turismo urbano nel centro dell'Europa Capitale della Lorena, alle porte di Germania, Belgio e Lussemburgo, Metz (il cui bacino di popolazione è di circa 430.000 abitanti), si inserisce nella Grande Regione Saar-Lor-Lux, composta da Lorena, Saar, Renania-Palatinato, Granducato di Lussemburgo e una parte del Belgio. Situato nel centro dell'Europa, questo spazio di cooperazione si colloca al servizio dello sviluppo economico, culturale, turistico e sociale degli 11 milioni di abitanti che riunisce. Metz è al centro di reti europee regionali e transfrontaliere: QuattroPole, che riunisce a meno di un'ora l'una dall'altra, le metropoli di Lussemburgo, Metz, Sarrebruck e Trèves. Tonicités, che riunisce le città di Lussemburgo, Esch-sur -Alzette, Longwy, Arlon, Metz e Thionville. Sillon Lorrain, rete che raggruppa le città di Epinal, Nancy, Metz e Thionville. Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] 10 Uomini d'arte e donne illustri Omaggio ad Adrienne Thomas (1897-1980) Nata da genitori berlinesi di origine ebrea, visse 7 anni a Saint-Avold per poi raggiungere la famiglia a Metz. Nell'agosto 1914, mentre si appresta a proseguire i suoi studi di canto e di teatro, scoppia la I Guerra Mondiale e Adrienne si impegna come volontaria della Croce Rossa, all'età di 16 anni. Vivrà così nella stazione di Metz dove i treni conducono soldati tedeschi feriti o morti e i soldati francesi fatti Autori letterari prigionieri. Nel suo libro Die Katrin wird Soldat (1930) , tradotto in 15 lingue e pubblicato in Italia con il titolo "Caterina va alla François Rabelais (circa 1490–1553) guerra", narra la sua terribile esperienza a Metz. Quest'opera la Scrittore, medico, umanista del rese immediatamente famosa ma fu inserita nella lista nera degli Rinascimento, François Rabelais fu autori vietati sotto il nazismo, le cui opere venivano bruciate obbligato a scappare nel 1545 in seguito pubblicamente. alla stampa del suo Terzo libro, Tornata in Germania nel 1916, fuggì al nazismo andando, nel estremamente osceno. Trovò rifugio a 1933, in Svizzera. Per lei iniziò così un lungo periodo di esilio. Metz, in una casa prestatagli da uno dei Rientrò in Austria nel 1947, dove morì nel 1980. suoi amici. Soggiornò nella città dal 1545 Donna di lettere profondamente immersa nelle culture romanza e al 1547, e qui scrisse il Quarto libro nel germanica, è una delle principali figure dell'umanesimo e del quale si trovano tracce del suo soggiorno pacifismo in Europa. (processione del Graouilly ed espressioni Nel 2012, per renderle omaggio, uno dei due sottopassaggi che prese dal dialetto locale). I resti della attraversano la stazione di Metz è stato intitolato "Passage casa di Rabelais si trovano nelle vicinanza Adrienne Thomas". della Chapelle Saint-Genest all'angolo tra rue d’Enfer e d’en Jurue. Jacques-Bénigne Bossuet (1627– 1704) Bossuet ottenne da suo padre, che sedeva al Parlamento di Metz, una prebenda di canonico al Capitolo di Metz. Rivestì questa carica per 7 anni. Tornò a Parigi nel 1659, ma rimase Canonico di Metz fino al 1669. Grande arcidiacono e gran decano della Cattedrale, qui pronunciò nel 1658 la sua seconda orazione funebre per Henri de Gournay. Paul Verlaine (1844–1896) Nato a Metz il 30 marzo 1844, Paul Verlaine lasciò Metz nel 1851, per non tornarvi mai più, ma per tutta la vita si ricordò della sua città natale, dei suoi amori infantili, della passeggiata dell’Esplanade, della Cattedrale; scrisse una famosa Ode a Metz : "O Metz, mia culla fatale". Dichiarò: "Vi ho vissuto pochi anni, è vero, ma è là che mi sono aperto, nello spirito e nei sensi". Qui mantenne i suoi ricordi più intimi, e pubblicò in seguito i Souvenirs d’un messin. Maurice Barrès (1862-1923) Scrittore lorenese che, tra le altre opere, scrisse il romanzo Colette Baudoche Storia di una giovane di Metz, nel 1909. Bernard Marie Koltès (Metz 19481989) è nato e cresciuto a Metz. Fece i suoi studi al collegio Saint-Clément. Scrittore e drammaturgo tra i più tradotti al mondo, evoca in modo implicito la sua città natale nel "Ritorno al deserto". Nel 2009 Metz gli ha reso omaggio in occasione del 20° anniversario della sua morte. 2014, anno Paul Verlaine a Metz Uno dei padri fondatori dell'Europa Robert Schuman (1886-1963) Deputato della Mosella dal 1919 al 1940, avvocato al foro di Metz dal 1912, è stato uno dei promotori della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA) ed è chiamato anche "padre dell'Europa". Occupa un posto tutto particolare nella storia di questa città. La sua casa, situata a Scy-Chazelles (5 km da Metz), e la chiesa fortificata del XIII secolo che ospita i suoi resti, possono essere visitate. I compositori del XIX secolo Ambroise Charles Louis Thomas (Metz 1811-1896), 1° Prix di Roma, ha composto opere, messe, cantate, pezzi per pianoforte. Il suo busto si trova nel foyer dell'Opera-Teatro. Gabriel Pierné (Metz 1863-1937), Grand Prix di Roma nel 1882, allievo di César Franck e di Massenet, compose commedie liriche, balletti, musica da camera e melodie. Maréchal Fabert, place d’Armes Gli avventurieri Jean-François Pilâtre de Rozier (1754–1785) nato a Metz il 30 marzo 1754. Pioniere dell'aviazione, autore di una memoria sui gas, fondatore del Museo di Parigi, Pilâtre de Rozier riuscì nell'impresa di volare per 25 minuti il 21 novembre 1783, ma morì nel 1785 dopo aver tentato di attraversare la Manica assieme al fisico Romain. Marie-Joseph Paul Yves Roch Gilbert du Motier, marchese de La Fayette(1757–1834) In occasione di un banchetto noto con il nome di Souper de Metz, l'8 agosto 1775 al Palazzo del Governatore (dove oggi è il Palazzo di Giustizia), il Marchese de la Fayette si entusiasmò per la causa dei coloni americani che si erano rivoltati contro la Corona d'Inghilterra. Per questo si imbarcò a sue spese per il Nuovo mondo. Di ritorno in Francia, diffuse gli ideali liberali e la festa della Federazione, il 17 luglio 1790, segnò l'apice della sua popolarità. La Fayette tornò a Metz nel 1791 dove guidò l'Esercito Rivoluzionario. Arrestato dagli austriaci, fu liberato nel 1797. Dietro al Palazzo di Giustizia, nel Giardino Boufflers, si trova la statua equestre Omaggio a La Fayette dello scultore Claude Goutin, Grand Prix di Roma, inaugurata a novembre 2004. Alcune personalità militari I pittori La Scuola di Metz e Laurent Charles Maréchal Dal 1840 al 1870, Metz fu il centro di un vivaio artistico fiorente con molti architetti, disegnatori, incisori, pittori, scultori, il cui capofila fu il pittore e maestro vetraio Laurent Charles Maréchal (1801– 1887). La sua carriera si è sviluppata su oltre 60 anni, ha lavorato su un grande numero di edifici francesi (57.000 m² di vetrate per oltre 1600 edifici). Esempi a Metz: la Cattedrale St Etienne, il Salon de Guise all’Hôtel de Ville, le chiese Notre Dame e St Martin etc. Lasciò Metz dopo l'Annessione nel 1871. Altri membri illustri di questa corrente artistica: Christophe Fratin (1801-1864), scultore allievo di Géricault (autore del Cavallo Arabo nell’Esplanade), Charles Pêtre (1808-1907) scultore (autore della Source sur l’Esplanade, della statua del Maresciallo Ney in place d’Armes), Charles-Auguste Migette (1802-1884), pittoredecoratore del Teatro di Metz dal 1832 al 1875. Le personalità religiose San Clemente Vescovo di Metz attorno al 280. La leggenda narra che sconfisse il terribile drago, il Graouilly. Sant'Arnolfo (580 – 640) Vescovo di Metz nel 612, precettore di Dagoberto I, re di Austrasia, tramite suo figlio e suo nipote Pipino d’Héristal, è considerato antenato dei Carolingi. Abraham de Fabert (Metz 1599–1662), Maresciallo di Francia nel 1658, si distinse nelle guerre contro i Protestanti e negli assedi (Stenay). Fu l'organizzatore dell'Industria di tessuti di Sedan. Charles Louis Auguste Fouquet, Duca di BelleIsle (1684-1761), nipote di Nicolas Fouquet, Maresciallo di Francia nel 1741, arrivò a Metz nel 1726, e intraprese la trasformazione della città (place de la Comédie, place d’Armes, place St Thiébault…). Accolse in pompa magna Luigi XV a Metz nel 1744. François Etienne Kellerman (Metz 1770-1835), Officiale di Cavalleria di Napoleone, Pari di Francia, campagna di Marengo e di Spagna, fu ferito a Waterloo. Antoine Charles Louis, conte di Lasalle (nato a Metz nel 1755 all’Hôtel de Gournay -1809), si distinse a Rivoli nel 1797, campagne di Egitto, di Prussia e d'Austria. Morì eroicamente nella battaglia di Wagram. Ferdinand Foch (1851-1929). Frequentò il collegio Saint Clément, ma i suoi studi a Metz furono interrotti dalla guerra del 1870. Lasciò Metz in seguito a questi eventi, e passò il concorso di ingresso al Politecnico. Divenne Maresciallo di Gran Bretagna e di Polonia, caso unico nella storia militare contemporanea, fu eletto all'Academie Française nel 1920, poi all'Accademia delle Scienze. Foch rimase legato al collegio Saint Clément e, il 28 giugno 1919, giorno della firma del trattato di Versailles, fu ricevuto a Metz in pompa magna da professori ed allievi, ma avvertì che questo trattato aveva in sé i germi di un futuro conflitto. Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] 11 Instant shopping Metz è da sempre un'opulenta città commerciante dotata di una certa arte del vivere. Gallerie d'arte, antiquari, negozi di creativi, mercatini dell'usato, delle pulci, negozi al dettaglio e grandi marchi nazionali danno un'aria variegata e cosmopolita alla città. Ogni quartiere si apre con vivacità e dinamismo alla valorizzazione della propria immagine grazie all'energia delle sue associazioni di commercianti : rue Taison, rue des Jardins, place de Chambre, quartiere Saint Louis, quartiere Imperiale, quartiere Outre-Seille… L'area pedonale del centro, molto frequentata, raccoglie la maggior parte dei grandi negozi francesi e internazionali (Galeries Lafayette, Printemps, FNAC) e molti negozi dalle offerte diverse (inclusi les Emaux de Longwy, Mont Blanc, Hermès). Per esempio, il Centro Commerciale St Jacques ospita la suo interno 120 negozi (in corso di ristrutturazione), mentre la ventina di negozi della Station République (galleria sotterranea) offrono un'ampia gamma di servizi e prodotti Sia gli abitanti di Metz che i turisti in visita sono dichiaratamente golosi e buongustai, a giudicare dal numero di pasticcerie, sale da tè, ristoranti, specialisti in prodotti locali, senza contare il Mercato coperto che ospita moltissime delizie e prosegue il sabato mattina nelle piazze vicine, il giovedì in place St Louis ma anche nei quartieri periferici (per maggiori dettagli, consultare la scheda Metz e l'arte culinaria). Nel Quartiere dell'Anfiteatro, dietro alla stazione ferroviaria dove è nato il Centro Pompidou-Metz, stanno per essere edificati un mercato coperto firmato Nicolas Michelin e il Centro Commerciale "Muse". Ideato dall'architetto Jean-Paul Viguier, "Muse" sarà, secondo gli ideatori, un luogo aperto a quanto c'è di meglio nella moda, il design e la gastronomia. Da notare anche la ristrutturazione di boulevard de Trèves che rinforza la dinamica commerciale di Metz. Altre informazioni sui negozi della città? La vita nel cuore della città Mercatini, antichità, mobili, ninnoli, oggetti da vetrina e curiosità. Nei mercatini delle pulci di Metz si trova una grandissima gamma di oggetti, in particolare fine XIX e inizio XX secolo. La tradizione dei mercatini è molto ancorata nella tradizione di Metz, perché la fiera dell'antiquariato del quartiere storico Outre-Seille (seconda domenica di settembre) ha sempre una grande successo. Evento imperdibile di settembre, la Fiera internazionale di Metz che accoglie centinaia di espositori in una serie di stand tutti diversi, e molto piacevoli da visitare. Ogni anno, in agosto, i commercianti del centro mettono in svendita i loro prodotti: è il momento degli ottimi affari. La Città di Metz mette a disposizione dei negozianti le strade del centro, che ospitano moltissimi stand. Da fine novembre a fine dicembre, il Mercatino di Natale vi offrirà idee di tutti i tipi per trascorrere bellissime feste di fine anno. ShoppingMetz.com 3 avenue Robert Schuman 57000 METZ Francia Tel.: 03 87 75 39 35/Fax : 03 87 75 00 94 E-mail : [email protected] Negozi e strade tipiche A fianco della collina: dalle banchine della Moselle alla place d’Armes si estende rue des Jardins, un tempo occupata dai commercianti del settore tessile. Vi si trova ogni tipo di negozi: ristoranti, librerie, stilisti, gioielli creativi, rilegatori… Sempre salendo la collina Sainte Croix, rue Taison, strada perdonale dall'atmosfera di piccolo paese, ospita uno dei simboli di Metz, il Graouilly, sospeso in aria. Piccoli ristoranti, librerie, laboratori di incisori e negozi di decorazioni originali organizzano regolarmente delle animazioni. Place Saint-Louis, con la sua architettura medievale di stile italiano, è una delle piazze commercianti più antiche di Metz. Sotto le arcate, al posto della sessantina di banchieri lombardi che qui lavoravano ai tempi della Repubblica di Metz, oggi si trovano piacevoli negozi e caffè. Questa piazza pedonale è spesso teatro di animazioni varie: banchetti pubblici, concerti, mercati, cinema all'aperto. Ma è anche uno dei siti del mercato di Natale. Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz La Federazione dei Commercianti riunisce un grande numero di associazioni e mira alla vivacità della propria offerta tramite manifestazioni vari (saldi, San Valentino, Grande Braderie, feste di St Nicolas, Mercatini di Natale). 12 Metz e l'arte culinaria Metz la buongustaia coltiva una raffinata Arte del buon vivere giocando su tutte le gamme del registro culinario: dai banchi delle degustazioni ai ristoranti gastronomici, dalle enoteche alle brasserie tipiche, dalle "Tavole di Rabelais" ai sapori del mondo, Metz propone piatti di ogni tipo, dalla cucina borghese alla fusion, dalla degustazione al banchetto, ce n'è per tutti i gusti e tutti i prezzi. L’offerta gastronomica dell'area di Metz si distingue per la varietà delle sue tavole e la creatività degli chef, uno dei quali ha di nuovo ottenuto nel 2014 una stella nella Guida Michelin, senza dimenticare i tanti professionisti che possono vantare una presenza nei famosi Pudlo, Gault & Millau, Bottin Gourmand, Champérard, etc. Se a questo si aggiunge una produzione vinicola la cui fama è in pieno sviluppo (vini di Moselle con marchio DOC dal 2010), un settore alimentare d'eccellenza (con tantissimi talenti nei diversi settori), la destinazione Metz ha la fortuna di avere risorse culinarie degne di essere valorizzate e messe in collegamento; in questo modo potrà mostrare la sua impronta gastronomica, l'identità di un territorio e le competenze di coloro che coltivano ed esaltano, per dirla con Rabelais, "il sostanzifico midollo". Il marchio DOC per i Vini di Mosella, l'autenticità del territorio come segno di qualità La Denominazione di Origine Controllata (DOC) garantisce al consumatore l'autenticità di un prodotto, la sua appartenenza geografica e il rispetto di una competenza specifica. Firma di un territorio, questo marchio di eccellenza attesta il carattere unico del prodotto che protegge. Simbolo della profonda alleanza tra un territorio e i suoi uomini, dimostra una produzione di alta qualità, rispettosa di normativa rigorose lungo tutta la sua produzione. La DOC è stata attribuita ai vini di Mosella dall’INAO (Istituto Nazionale dell'Origine e Qualità) nel 2010. I vitigni: ai vini delicati e clairet provenienti dai vitigni pinot e auxerrois si è succeduta una gamma variegata e ricca: pinot nero, pinot grigio, auxerrois, Müller-Thurgau, pinot bianco, riesling, gewurztraminer e gamay. Dal 2013 La strada dei vini del Pays Messin, un percorso di 25 km per scoprire 9 viticoltori e 1 ristoratore ma anche per esplorare i villaggi più belli del Pays Messin. Apertura ufficiale al grande pubblico il 15 giugno 2013. Riflettori sulla Mirabella Chi pensa ad una specialità della Lorena pensa alle mirabelle. In effetti, è uno dei simboli della nostra regione, che fornisce dal 70 all'80% della produzione mondiale. Ma cosa è una mirabella? È una piccola susina rotonda, dal colore dorato, profumata e dolce. Il suo nome viene dal latino e significa "bella da vedere". Si pensa sia stata introdotta da René d’Anjou, duca di Lorena nel XV secolo; in ogni caso è apparsa a Metz a partire dal XVI secolo. Se ne distinguono due tipi: la mirabella di Metz e quella di Nancy. La mirabella di Metz è più piccola, più colorata, la buccia è più sottile e vi si fanno ottime marmellate e acquaviti. Molti produttori si trovano nei villaggi situati lungo le Côtes de la Moselle, perché là si trova la sua culla. Il clima, l'ambiente, il terreno ne fanno un frutto unico che è piacevole degustare in tutte le sue forme: il 60-70% della produzione è trasformata in marmellata, composta, frutta sciroppata, il 20-25% serve a produrre l'acquavite, il 10% è mangiato come frutta al momento della raccolta a metà agosto, e questo per 5-6 settimane. Dal 1947, la città di Metz organizza ogni anno a fine agosto-inizio settembre le Feste della Mirabella; per una settimana vi sono molti eventi (vedi la scheda "Programma"). Un esempio da seguire (tra i molti, perché gli esperti hanno moltissime idee su questo argomento):la torta alle mirabelle. Ingredienti: Pasta sfoglia, 150 g di zucchero, 2 uova, 1 dl di latte, 100 g di mandorle in polvere, 400 g di mirabelle, 30 g di zucchero a velo Stendere la pasta e foderarvi uno stampo per torta. Appoggiare le mirabelle sulla pasta. Mescolare zucchero, mandorle, latte e uova. Versare il composto sulla frutta. Cuocere a fuoco medio. Prima di servire, spolverare con zucchero a velo. Torta tradizionale alle mirabelle Una firma gastronomica "Les Tables de Rabelais" sono ormai, dal 2006, la firma tipica della destinazione Metz. Con un raffinato riferimento allo spirito di Rabelais, riuniscono attorno all'Ufficio del Turismo più di una ventina di ristoratori, settori alimentari e produttori che si dilettano a unire i sapori e hanno l'onore di condividere i valori generosi di una tipica arte del buon vivere alla francese, questo french touch che non esitano a mescolare a sottili influenze senza frontiere. Soggiorni brevi e itinerari golosi L'Ufficio del Turismo propone soggiorni per singoli e gruppi ma anche itinerari attorno a Rabelais : circuiti "Alberghi e gastronomia di Metz attraverso i tempi". "La gastronomia nell'arte", "Passeggiate rabelaisiane". I circuiti permettono di scoprire ed evocare luoghi o personaggi che Rabelais ha potuto conoscere durante il suo soggiorno a Metz. Permettono anche di tornare su alcuni aspetti della sua vita e delle sue opere. La gastronomia... una vera arte! Corsi di cucina a Metz L’Académie des Chefs 30 rue des Jardins www.acedemie-des-chefs.fr Le Cercle Culinaire de Metz CFA des métiers de l’hôtellerie R. Mondon Rue Monseigneur Pelt www.cercleculinaire.com Le "Tables de Rabelais", istruzioni per l'uso à la carte Per assaporare le prestazioni delle "Tables de Rabelais", basta contattare l'Ufficio del Turismo (che propone soggiorni, escursioni e city breaks, chiavi in mano) o andare direttamente presso gli operatori partner (identificati da un simbolo con l'anno che si trova all'ingresso dei loro stabilimenti). Prodotti d'eccellenza per tutti "Les Tables de Rabelais" sono un invito alla degustazione di creazioni variegate provenienti dalle competenze e dall'originalità dei maestri del gusto: menu tipici o rivisitati, delizie dolci, visite golose, piatti regionali, strade dei vini.. Aromi di stagione e tradizioni "Les Tables de Rabelais" mirano a promuovere le specificità del territorio e la diversità delle competenze di colori che le producono e le migliorano. Queste si evolvono nel corso delle stagioni, presentando produzioni e aromi tipico della zona (tartufi, mirabelle, fragole, uva) in armonia con le feste che scandiscono il calendario (mercati del territorio, Feste della Mirabella, Saint Nicolas, tradizioni dell'Avvento, San Valentino). Il padrino di questo evento, è un illustre abitante di Metz: François Rabelais Scrittore, medico, umanista del Rinascimento, Rabelais visse 2 anni a Metz. Questo soggiorno gli ispirò il Quarto libro che pare abbia scritto tra il 1545 e il 1547. In quest'opera, dove narra della famosa leggenda del Graoully, prende a prestito delle tradizioni della nostra zona oltre che alcune espressioni del dialetto locale. Approfittate delle "Tables de Rabelais" ad un prezzo privilegiato: Acquistando il City Pass, potrete approfittare di buoni sconto per ammirare Metz a prezzi scontati: divertimenti, shopping, degustazioni e gastronomia – riduzioni speciali presso i partner delle Tables de Rabelais (vedi condizioni di utilizzo e validità). Il programma per i gourmet Un mercato bio 100% lorenese si installa ogni sabato mattina a partire dalle 8 nella Place d’Armes, a completare il mercato tradizionale. Cultur’Café 23 Place de Chambre www.culturcafe.com Metz Métropole Développement propone anche in place de la République delle Animazioni golose i giovedì 17.04, 22.05, 12.06, 10.07 e 11.09 dalle 16 alle 21, con prodotti della fattoria da consumare sul posto o da asporto. Le Magasin aux Vivres Rue de la Citadelle www.citadelle-metz.com Alcune specialità di Mets e della Lorena Quiche lorraine I paté della Lorena Il dolce Paris-Metz I macaron di Boulay... Passeggiate rabelaisiane programmate per l'anno in base al calendario delle visite a tema. tutto Mercato del tartufo, organizzato ogni anno a novembre da Georges-Michel Viklovszki, Chef del ristorante Georges à la Ville de Lyon Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] 13 Destinazione Metz… CityPass e CityBreaks L’Ufficio del Turismo di Metz significa: apertura e accoglienza personalizzata multilingue tutti i giorni, un'informazione completa con supporto continuo, ma anche la promozione del territorio, la valorizzazione della destinazione e dell'attività turistica. L'Ufficio del Turismo di Metz propone servizio di visite guidate singoli, studenti, su prenotazione e secondo il calendario. Novità 2014: Il City Pass Metz che include l'accesso illimitato alla rete di trasporti Le Met’ per un'intera giornata! Il City Pass Metz, per scoprire Metz al suo ritmo e in modo economico. Comprende 3 offerte base: - 1 ingresso al Museo de la Cour d’Or ; - 1 ingresso al Centro Pompidou-Metz - 1 visita audio-guidata o commentata di Metz Vi sono integrati: - 1 Visi Pass adulti, sotto forma di biglietto senza contatto. Questo Visi Pass permette l'accesso per una giornata alla rete Le Met’ senza limiti. - alcune offerte di sconti o di servizi commerciali supplementari (ristorazione, degustazioni, svago/relax e shopping) utilizzabili presso gli operatori aderenti all'iniziativa. Come complemento, un cliente che acquista un CITY PASS METZ può comprare un Visi Pass Bambini al prezzo di 1 €. Valido 3 giorni a partire dalla data di attivazione della carta, il CITY PASS METZ (Adulti) costa 14,50 € IVA incl. Il City Pass è proposto dall'Ufficio del Turismo di Metz. Novità nel 2014: Sono previste visite "In Bicicletta" nel quadro della Festa della Bicicletta e dell'ottenimento da parte di Metz del marchio "Città ciclo-turistica". Sulla rotta della Porte des Allemands rinnovata: da non perdere, punti di vista prima inaccessibili e le sale medievali, con l'Ufficio del Turismo a partire dai giorni 7 e 8 giugno 2014 (poi in base al calendario delle visite a tema). per tutti: gruppi, Centenario della Grande Guerra Viene proposto un prodotto MetzNancy particolare: la sconfitta della Francia contro la Prussia nel 1871 ha avuto come conseguenza la spartizione della Lorena, facendo di Nancy e di Metz due "città di frontiera". L’Ufficio del Turismo di Metz e Nancy Turismo ed Eventi hanno deciso di presentare i due aspetti della Lorena, e di spiegare le influenze che questi aventi hanno avuto sull'arte e l'architettura prima dell'inizio della I Guerra Mondiale. L’Ufficio del Turismo di Metz propone visite a tema che permettono di scoprire il sorprendente Quartiere Imperiale, modello di urbanesimo germanico, una vera enciclopedia di stili storici e moderni: romanico, gotico, rinascimentale o barocco, Art Déco e Jugendstil - ma anche la vita quotidiana durante la Grande Guerra e, insieme a Nancy Tourisme, l’impatto dell'Annessione sullo sviluppo delle correnti artistiche e architettoniche nelle due città. Visita in bicicletta con guida turistica dell’Ufficio del Turismo di Visite commentate per singoli Tutto l'anno, visite commentate di Metz in 1 ora o 2 ore in compagnia di una guida turistica per scoprire i luoghi imperdibili e visite a tema in base al calendario (percorso moderno e contemporaneo, alla scoperta dei quartieri di Metz - Chiesa Ste Thérèse e la Città Nuova, Chiesa St Maximin, quartiere Sablon, quartiere Outre-Seille, quartiere Imperiale, la Stazione e i dintorni del Centro Pompidou-Metz – o in base agli eventi – le Storie d'amore a Metz in occasione di San Valentino, Metz di Natale nel periodo dell'Avvento, etc. => vedere calendario semestrale Voglia di un week end ad un prezzo conveniente Metz TGV a partire da 52€ a persona (B&B + visita audio-guidata), Metz Tentazione, Metz color Mirabella, Magia di Natale; una serie di idee turistiche e suggerimenti per scoprire la capitale della Lorena in coppia, in famiglia, tra amici, nel corso delle stagioni. Itinerari Rabelais In sinergia con l'Ufficio del Turismo di Nancy, un week-end a Metz e Nancy per un'altra idea della Lorena, dall'Art Nouveau all’Arte contemporanea 3 giorni/2 notti a partire da 184€ a persona (per singoli). Le "Tables de Rabelais", create in onore del famoso scrittore François Rabelais che ha soggiornato a Metz, sono l'occasione per proporre itinerari commentati insoliti. Possono essere visite lungo i monumenti illuminati, per visitare l'architettura medievale e rinascimentale, passeggiate golose con degustazione di prodotti regionali => a partire da 8 € a persona Il Servizio Ricettivo dell'Ufficio del Turismo di Metz organizza su misura il vostro soggiorno a Metz, in base ai vostri desideri, affinità, del tempo a disposizione e in base ad eventi, spettacoli, concerti, gare sportivi o incontri culturali che scandiscono le stagioni. Visite audio-guidate Contatti: [email protected] Visite audio-guidate in I, F, D, GB, NL, che permettono di scoprire il cuore di Metz al proprio ritmo => 7 € a persona 5 circuiti turistici 5 circuiti turistici segnalati da triangoli dorati permettono di passeggiare nella città in completa libertà sulle tracce di Graoully, alla scoperta delle Isole, della città medievale, del Quartiere Imperiale e dei giardini. E c'è sempre Monument Tracker, guida di visita turistica per smartphone. Disponibile nell’Apple Store (iPhone) e su Google Play (Android) Per maggiori informazioni e/o per scaricare le brochure: www.tourismemetz.com E per i bambini con i loro genitori... Il trenino propone una passeggiata commentata in varie lingue, della durata di 45 min., con partenza da place d’Armes. Scoperta di Metz in pullman scoperto: una vista eccezionale, all'aria aperta o sotto una copertura di vetro. Visita di Metz in 45 minuti, oppure salite e scendete davanti ai principali siti turistici. Visita registrata e commentata in F, GB, D, NL. Possibilità di biglietto combinato con la visita di de Nancy (per ½ giornata, open tour alternato). Informazioni all'Ufficio del Turismo di Metz L'Ufficio del Turismo di Metz propone tutto l'anno visite per i giovani (la Porte des Allemands, Chagall raccontato ai bambini, Metz Medievale, Caccia agli animali nel Museo de la Cour d’Or…) e rally-scoperta. Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Contatti stampa: Joëlle KIFFER - Valentine VERNIER Ufficio del Turismo di Metz, 2 place d’Armes, 57007 Metz Tel.: 03 87 55 53 71 / 77 Fax: 03 87 75 11 41 E-mail : [email protected] /[email protected] Dati e cifre chiave 2013 Dati demografici Metz Metz Pays Area : 119.962 abitanti intra-muros (Insee – 2011) Métropole: 44 comuni - 230.000 abitanti Messin: 344.189 abitanti urbana: 430.000 abitanti L’Offerta turistica a Metz e dintorni Turismo urbano (patrimonio storico e culturale, principali curiosità). Lo straordinario patrimonio culturale dell'area di Metz che va dalla seconda metà del XIX secolo all'inizio del XX secolo figura, da gennaio 2014, nell'elenco indicativo del Comitato Nazionale dei Beni francesi del Patrimonio Mondiale in attesa di riconoscimento da parte dell’Unesco. Accesso autostrade Asse Parigi – Strasburgo (A4) Asse Lussemburgo – Lione (A31) Asse Parigi – Francoforte (A4) Visite a tema alla scoperta di Metz intra-muros dal periodo gallo-romano ai giorni nostri: terme, bastioni, Porte des Allemands, complessi medievali, Saint-Pierreaux-Nonnains, Cattedrale Saint Etienne (6500m² di vetrate dal XIII al XX secolo, piazze del XVIII secolo, Quartiere Imperiale, quartiere dell'Anfiteatro, Centro Pompidou-Metz 6 aeroporti nelle prossimità Metz-Nancy Lorraine (voli regolari: Air Algérie, Air France / Hop, Twin Jet) Luxembourg (aeroporto internazionale) Sarrebruck (linee regolari) Strasbourg –Entzheim (aeroporto internazionale) Frankfurt Hahn (low-cost) Zweibrücken (low-cost) Turismo dei giardini (Parco de la Seille, Giardino Botanico, Parco dell'isola di Saulcy, Jardin des Tanneurs, Jardin dei 5 sensi, Parco de la Grange aux Bois, Parco du Pas du Loup, Esplanade, Jardins des lacs Symphonie et Ariane, Giardino senza confini della Casa di Robert Schuman, Giardino senza confini del Castello de Pange, Passeggiate lungo il Canale de Jouy, le sponde della Mosella e della Seille) Reti ferroviarie TGV EST collegamenti diretti Parigi - Metz Stazione TGV Lorraine per i collegamenti diretti per Nantes, Rennes, aeroporto Roissy Charles de Gaulle, Lille, Bordeaux,… Turismo fluviale e divertimenti acquatici: Porto e area di sosta turistica, pesca e streetfishing Turismo attivo escursionismo) Via fluviale Attraverso la Mosella, collegamenti con: Canale de l’Est, Canale della Marne al Reno, Mosella-Meuse - Il Nuovo porto di Metz: · 1° porto fluviale cerealicolo di Francia · 6° porto fluviale francese - Porto di Metz Mazerolles, porto urbano multi-servizi (Fonte: Voies Navigables de France - 2010) (tennis, golf, cicloturismo, Turismo legato agli eventi (Mercatino delle pulci, art.metz, festival letteratura e giornalismo, Metz in Festa, Metz plage, Feste della Mirabella, Mongolfiadi, Maratona, St Nicolas, Mercatini di Natale, Mercato illuminato) Turismo della memoria (molti siti da visitare) Turismo tecnico: Stabilimento di elettricità di Metz, laboratori di vetrate, Républicain Lorrain, produzione di mirabelle e vini di Moselle Insegnamento Université de Lorraine 52.478 studenti in formazione iniziale (di cui 13.162 a Metz & agglomerazione) – 137 nazionalità diverse 52 siti tra cui Metz e Nancy Circa 3.700 insegnanti e ricercatori Budget : 562 milioni di euro Cifre chiave della ricerca: 61 laboratori; 7 gruppi di ricerca; 10 poli scientifici; Campi di formazione: Arti, lettere e lingue; Diritto, economia, gestione; Scienze umane e sociali; Scienze, tecnologie, salute (Fonte: www.univ-lorraine.fr – 2013) Scuole di Insegnamento superiore: Ecole Nationale d’Ingénieurs de Metz (ENIM), Ecole Nationale Supérieure des Arts et Métiers (ENSAM), Ecole Supérieure Internationale de Commerce (ESIDEC), Ecole Supérieure d'Ingénieurs des Travaux de la Construction (ESITC), Georgia Tech Lorraine, Ecole Supérieure d'Electricité (SUPÉLEC), Conservatoire National des Arts et Métiers (CNAM), Conservatoire à Rayonnement Régional "Gabriel Pierné" – Metz Métropole, Ecole Supérieure d'Art de Lorraine (ESAL), Institut Régional d'Administration (IRA), l’Institut supérieur franco-allemand de techniques, d'économie et de sciences (ISFATES) Economia L’agglomerazione di Metz Métropole ospita: · 14.570 aziende · 106.000 dipendenti · 390.000 m² di superfici commerciali (Fonte: www.metzmetropoledeveloppement.fr – 2013) Musei / Siti culturali: Centro Pompidou-Metz; Museo de la Cour d'Or a Metz; Fondi Regionali di Arte Contemporanea; la Casa di Robert Schuman a ScyChazelles; l’acquedotto romano di Jouy aux Arches; le chiese fortificate del pays Messin; mont Saint Quentin: sito naturale ecologico e pedagogico; Infrastrutture alberghiere Metz e Metz Métropole Hotel Metz Métropole: 37 stabilimenti, 2.156 camere (4, 380 camere - 14 , 889 camere - 8, 391 camere - 2, 123 camere – 9 non classificate, 373 camere) di cui 29 hotel a Metz – 1 638 camere (4 , 380 camere - 9, 562 camere - 7, 324 camere - 2, 123 camere – 7 non classificare 249 camere) Alloggi all'aperto: 1 campeggio municipale Metz Alloggi collettivi: 3 strutture tra cui 2 ostelli della gioventù e 1 Centro Internazionale di soggiorno Meublé turistici: 49 strutture di cui 23 con marchio o in attesa di marchio (34 strutture a Metz di cui 16 con marchio) Residence alberghieri: 6 stabilimenti Bed & Breakfast: 18 strutture di cui 13 con marchio (3 strutture a Metz di cui 1 con marchio) Nota: 2 bed & breakfast insoliti (1 chiatta a Metz e 1 yurta a Lessy) Porto turistico di Metz, bandiera blu: 100 posti barca, 4109 pernottamenti Sosta nautica di Scy-Chazelles : 130 posti barca (Dati Sitlor – gennaio 2014) Infrastrutture dintorni alloggi ristorazione Metz e Ristorazione: 256 ristoranti 1 ristorante stellato alla guida Michelin Ristorante Le Magasin aux Vivres 1 19 operatori partner delle Tables de Rabelais (Ristoranti, viticultori, distilleria di mirabelle, settore alimentare) (Dati Sitlor – gennaio 2014) Ufficio del Turismo: 574.067 contatti clienti (- 3% 2012 ; -9%/2011 ; -8%/2010 ; + 50%/2009) Museo Cour d'Or : 44.906 visitatori Centro Pompidou-Metz: 335.000 visitatori Les Arènes: 64.956 visitatori Visite guidate UT di Metz: 37.744 clienti Tedeschi Benelux Europa Sud Americhe Britannici Europa Est / Russia Asia Altri Europa Altri dell'Ufficio (CNPTU) FNOTSI, FROTSI Lorraine, UDOTSI Moselle Contribution au Comité National Qualité Sillon Lorrain (che riunisce le città di Thionville, Metz, Nancy e Epinal), Groupe de travail Tourisme Rete delle città transfrontaliere QuattroPole dal 2000 (Riunisce 4 città e 3 Paesi: Lussemburgo, Metz, Sarrebruck, Trèves) Rete delle città transfrontaliere Tonicités dal 2007 (Riunisce 6 città e 3 Paesi: Lussemburgo, Esch-sur Alzette, Longwy, Arlon, Metz e Thionville) Cifre di frequentazione 2013 Struttura clienti stranieri Turismo (= 54% della clientela) Appartenenza dell'Ufficio del Turismo di Metz a reti nazionali e internazionali Cluster Tourisme en ville d’Atout France Conférence Permanente Nationale du Tourisme Urbain del 52,46 % 23,47 % 6,07 % 5,46 % 4,01 % 3,63 % 2,09 % 1,97 % 0,84 % Missioni e servizi dell'Ufficio del Turismo di Metz ACCOGLIENZA nel sito e a distanza (tel - fax - posta) INFORMAZIONI (pubblicazione brochure - database punti informativi - Powerpoint - Internet - schermi touch) PROMOZIONE - COMUNICAZIONE - STAMPA - PR (fiere - Grande area nord-est Parigi Ile de France Grande area ovest PACA /Rodano Alpi Nord Centro Corsica / DOM-TOM 66,71 % 11,97 % 9,48 % 7,37 % 3,30% 0,97 % 0,20 % Philippe Gisselbrecht – Ufficio del Turismo di Metz Principali clienti francesi dell'Ufficio del Turismo (= 46% della clientela) workshop - operazioni di marketing diretto - rapporti stampa - accoglienza stampa - inserzioni - pubbliche relazioni) ANIMAZIONI (mediazione turistica del patrimonio - visite commentate e audioguidate - conferenze - tavole rotonde - animazioni di reti di partner e operatori) VENDITE (attività ricettiva: produzione e vendita di prodotti di soggiorno - fpacchetti gruppi e singoli prestazioni di visite commentate - biglietterie) COORDINAMENTO TURISTICO (interfaccia tra operatori pubblci e privati, tra enti e professionisti, realizzazione del Piano Qualità Turismo Locale/ perfezionamento delle pratiche di accoglienza) Osservatorio locale della frequentazione turistica Misure di frequentazione - inchieste sulla clientela - Studi di consumo settore alberghiero Suddivisione globale della clientela dell'Ufficio del Turismo Germania Lorena Francia altri Benelux Europa Sud Americhe Britannici Europa Est / Russia Altri Asia 28,42 % 25,08 % 20,75 % di cui 5,48 % PIdF 12,71 % 3,29 % 2,96 % 2,17 % 1,97 % 1,52 % 1,13 % Certificazioni e marchi UT certificato: NF Services AFNOR CERTIFICATION per i Servizi di Accoglienza e Informazioni dal 1997, per le attività di accoglienza, informazione, promozione, comunicazione, produzione-vendita e della boutique dal 2011 UT con marchio Qualité Tourisme da novembre 2005 UT con marchio Tourisme & Handicap da gennaio 2005 Marchio depositato INPI : "Tables de Rabelais" dal 2006 Arabeschi e schermi video Accoglienza dell'Ufficio del Turismo di Metz Dipendenti dell'Ufficio del Turismo di Metz Cattedrale 22 dipendenti / 8 guide Statuto giuridico dell'Ufficio del Turismo di Metz Cattedrale Associazione legge 1908 Apertura al pubblico Ufficio del Turismo di Metz Cattedrale Apertura al pubblico: 7 giorni /7 e 365 giorni all'anno Dal lunedì al sabato: Ore 9-19 non-stop Domenica e giorni festivi (aprile-sett.) ore 10-17 Domenica e giorni festivi (ott-marzo): ore 10-15