ISTITUTO COMPRENSIVO “COMENIO” Dirigente Dott.ssa CECCARELLI MARIA PIA SCUOLA DELL’INFANZIA “FRATELLI GRIMM” ANNO SCOLASTICO 2009-2010 REFERENTE NARDUCCI VALENTINA TEAM DOCENTI CENTOFANTI CECILIA DE RISIO ROBERTA DE SIMONE ASSUNTA DI GREGORIO ANNA DI MARZIO EDDA FABIANI IDA NARDUCCI VALENTINA PUGLIELLI GIOVANNA OBIETTIVI FORMATIVI -Attivare comportamenti di salvaguardia per la sicurezza -Riconoscere ed evitare azioni ed oggetti pericolosi -Individuare e comprendere norme di comportamento per la strada OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO EDUCATIVO -Riconoscere e rispettare le regole nei diversi contesti -Favorire l’autocontrollo e la cooperazione -Favorire la fiducia in se stessi AREE DI APPRENDIMENTO -Il sé e l’altro -Fruizione e produzione di messaggi -Esplorare, conoscere, progettare -Corpo, movimento e salute IL PROGETTO SI E’ SVOLTO NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO ED HA PREVISTO UNA SERIE DI PERCORSI MIRANTI AD INDIVIDUARE SITUAZIONI PERICOLOSE, AD ASSUMERE COMPORTAMENTI CORRETTI NEI VARI CONTESTI DI VITA (CASA,SCUOLA,STRADA...) E A MUOVERSI IN MANIERA ADEGUATA NELLE SITUAZIONI DI EMERGENZA E PERICOLO. È NECESSARIO PRESERVARE LA PROPRIA SALUTE E INTEGRITà FISICA NELL’OTTICA DEL BENESSERE CIOè DELLO “STARE BENE”; CADUTE, FERITE, INCIDENTI VARI, SPESSO POSSONO ESSERE EVITATI RISPETTANDO ALCUNE SEMPLICI REGOLE. ORGANIZZAZIONE SONO STATE FORMATE DIVERSE TIPOLOGIE DI GRUPPO: GRUPPO SEZIONE GRUPPO DI LIVELLO O DI INTERESSE GRUPPO DI INTERSEZIONE PER SPIEGARE AI BAMBINI LE REGOLE DI COMPORTAMENTO DA SEGUIRE E I PERICOLI A CUI SI PUO’ ANDARE INCONTRO ABBIAMO SCELTO UN PERCORSO MUSICALE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA. QUANTI PERICOLI IN CASA, A SCUOLA, PER STRADA … I BAMBINI,CHE NON HANNO ANCORA UNA COMPLETA CONCEZIONE DEL MONDO E DEI SUOI RISCHI, NON RIESCONO A PERCEPIRLI, PERTANTO DIVENTA INDISPENSABILE EDUCARLI SIN DA PICCOLI ALLA SICUREZZA. ATTRAVERSO ATTIVITA’ DIDATTICHE FINALIZZATE I BAMBINI SONO STATI MESSI IN CONDIZIONE DI CONOSCERE I PERCOLI CHE PIU’ FREQUENTEMENTE AFFRONTANO NELLA VITA QUOTIDIANA PER ACQUISIRE UN ATTEGGIAMENTO DI PRUDENZA E DI PREVENZIONE. E’ IMPORTANTE CHE I BAMBINI ,SIN DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA, ACQUISISCANO UN BAGAGLIO DI CONOSCENZE PER IMPARARE A DIFENDERSI DAI RISCHI. CANTO : STAI LONTANO DAI FORNELLI IN CASA DI PERICOLI CE NE SONO IN QUANTITA’, SONO DAVVERO TANTI SPARSI QUA E LA’. VICINO AI FORNELLI NON SI DEVE STARE PERCHE’ SI FINISCE DRITTO IN OSPEDALE. RITORNELLO: LA FIAMMA E’ ACCESA ,LA PENTOLA C’E’ GIA’, NON TI AVVICINARE PERCHE’ TI PUOI SCOTTARE E TANTO MALE TI FARA’, E TANTO MALE TI FARA’. IN CUCINA ,IN CUCINA NON SI GIOCA MAI, COL FUOCO NON SI SCHERZA ORA TU LO SAI, LA PENTOLA BORBOTTA, L’ACQUA BOLLE GIA’: NON LA TOCCARE MAI SENNO’ TI SCOTTERAI. RIT ATTIVITA’ GRAFICHE: I BAMBINI VICINO AI FORNELLI. CANTO SCENDI, SCENDI DA LASSU’ APRO E CHIUDO I CASSETTI, NELL’ARMADIO MI NASCONDO E RIMANGO TRA I VESTITI PER NON FARMI RITROVAR. QUANDO POI NON SO CHE FARE E MI ANNOIO DA MORIRE, COMINCIO A SCALARE SULL’ARMADIO SONO GIA’. RIT: SCENDI SCENDI DA LASSU’ NON TI ARRAMPICARE PIU’ PUOI CADERE E FARTI MALE TI ASSICURO CHE E’ COSI’. SUL TAVOLO SON GIA’ RIMBALZO SUL SOFA’ SULLA SEDIA IN PIEDI STO’, UN’ IDEA IN PIU’ GIA’HO: QUESTA VOLTA SCALERO’ LA LIBRERIA DI PAPA’, SALGO, SALGO SEMPRE PIU’ ED IN ALTO SONO GIA’ RIT. ATTIVITA’ GRAFICHE: I BAMBINI SI ARRAMPICANO SUI MOBILI. CANTO A SCUOLA CON GLI AMICI. ANCHE A SCUOLA I PERICOLI SON TANTI, BISOGNA STARE ATTENTI BISOGNA STARE ATTENTI. PER IL CORRIDOIO UN PASSO DOPO L’ALTRO IN FILA SENZA CORRERE IN ORDINE SI VA. RIT. SE RIFLETTI UN PO’, CAPISCI PRESTO CHE A SCUOLA CON GLI AMICI IL PERICOLO C’E’. MA SI PUO’ EVITARE SE PRIMA DI OGNI AZIONE CI PENSI UN PO’ SU, CI PENSI UN PO’ SU.. SE C’E’ RICREAZIONE SI PUO’ ANCHE GIOCARE, SENZA FARSI MALE, SENZA FARSI MALE. ATTENTI ALLE MATITE , ALLE PENNE APPUNTITE SONO OGGETTI IN VERITA’ PERICOLOSI ASSAI. RIT. LETTURA DI IMMAGINI. SCHEDA STRUTTURATA ATTIVITA’: COLLEGA LA BAMBINA AGLI OGGETTI CHE PUO’ TOCCARE E COLORA CIO’ CHE E’ PERICOLOSO. POESIA : ATTENTO ,PERICOLO! Sulla strada con attenzione... ABBIAMO ATTIVATO, CON I BAMBINI ,UNA CONVERSAZIONE INCENTRATA SULL’ASSUNZIONE DI COMPORTAMENTI CORRETTI PER ESSERE SICURI SULLA STRADA QUANDO SI VA A PIEDI, SU DUE RUOTE E SU QUATTRO RUOTE. SONO STATI MOSTRATI ALCUNI SEGNALI STRADALI E I BAMBINI SONO STATI INVITATI A SUDDIVIDERLI IN BASE ALLA FORMA ED AL COLORE, FACENDO NOTARE CHE AD OGNI FORMA CORRISPONDE UN PARTICOLARE SIGNIFICATO. ( FORMA TRIANGOLARE: SEGNALI DI PERICOLO E DI ATTENZIONE; FORMA TONDA CON BORDO ROSSO: SEGNALI DI DIVIETO; FORMA TONDA A FONDO BLU: SEGNALI DI OBBLIGO). I BAMBINI HANNO ACQUISITO NUOVI VOCABOLI ( PEDONI, LIMITE DI VELOCITà, STRISCE PEDONALI...) E IL SIGNIFICATO DI ALCUNI SEGNALI STRADALI. ABBIAMO INSISTITO SUI COMPORTAMENTI CORRETTI IN AUTO, SOPRATTUTTO SULL’ USO DELLE CINTURE DI SICUREZZA, DEI SEGGIOLINI PER I BAMBINI CHE DEVONO VIAGGIARE SUI SEDILI POSTERIORI , SULLO SCUOLABUS SEMPRE SEDUTI AL PROPRIO POSTO. IL SEGUENTE OPUSCOLO E’ STATO UNO STRUMENTO MOLTO UTILE. Indicatori Per l’osservazione valutativa -Grado di interesse dimostrato per l’argomento -Partecipazione alla conversazione e pertinenza degli interventi -Capacità di descrivere immagini e compiere riferimenti all’esperienza personale -Comprensione delle informazioni ricevute -Uso appropriato di termini nuovi SPCOPPITO LI 25-06-2010 IL DOCENTE REFERENTE NARDUCCI VALENTINA