- PERIODICO BIMESTRALE DELLE ASSOCI AZIONI DI POVO Direttore responsabile: Paolo Giacomoni - Iscrizione Tribunale di Trento nr. 817 del 19.04.1994
Spedizione in abbonamento postale 70% - Filiale di Trento - Sede via Sale, 1 - Povo (TN)
Diffusione gratuita - Composizione e stampa: Grafiche Futura (Mattarello) - Febbraio 1998 - Anno V - N.
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Ava
IRAMONTIN
TRENTO - LAMAR di GARDOLO
Tel. 0461/990000 - Fax 0461/990040
tuttapovo
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Bimestrale di informazione delle
associazioni del sobborgo di Povo
Via Sale, 1 c/o Centro Civico
Editore proprietario
"Club Interassociativo Tuttapovo"
Iscrizione Tribunale di Trento n. 817
del 19.04.1994
Anno V - N. 1 - Febbraio 1998
Direttore responsabile: Paolo Giacomoni
Presidente: Sergio Nichelatti
Redazione: Mariano Andreatta, Roberto
Bortolotti, Mara Cagol, Alberto Ciresa,
Chiara Giacomoni, Giancarlo lanes, Sergio
Nichelatti, Andrea Tornasi, Elisabetta Tornasi
Hanno collaborato a questo numero:
Renata Bartoli, Matilde Cagol, Aldo Giongo,
Bruno Pasquali, Stefano Ricci, Bruno
IT
Tha serata davvero speciale quella proposta da
I
I "Tuttapovo" il 10 gennaio. Gli ingredienti per far
\*^ si che la sorpresa confezionata dalla Redazione
quale omaggio ai nostri affezionati lettori fosse di gradi
mento c'erano tutti: due cantanti (soprano e tenore) del
la Compagnia Operettistica "Al Tabarin" di Mantova ed
un pianista hanno dato vita ad un concerto d'operetta di
alto livello. Le esibizioni che spaziavano da "Tu che
m'hai preso il cuor" alla "Bohème" alla "Vedova allegra"
hanno riscosso calorosi applausi da parte del numeroso
pubblico intervenuto.
Notevole gradimento ha ottenuto anche il "Mago Al
bert" che ha intercalato lo spazio musicale con sapienti
numeri di arte magica che ha incuriosito e coinvolto i
presenti. Auspichiamo che l'ulteriore sforzo economico
intrapreso sia utile per accrescere la simpatia e la colla
borazione per il giornalino di "Tuttapovo".
Zaninelli
Fotocomposizione e stampa:
Grafiche Futura - Mattarello - 0461/946026
Copertina:
Momento carnevalesco di Oltrecastello.
Sommario
pag.
EDITORIALE
pag.
LETTERE AL GIORNALE
pag.
CARNEVALE '98
pagpag.
CAMPIONI IN VETRINA
U.S. POVO SCANIA
pag.
PALLAVOLO MARZOLA
pag.10
pag. 11
pag. 12
pag. 13
pag. 14
pag. 15
pag. 16
pag. 18
pag. 19
pag. 20
pag. 22
pag. 24
pag. 25
pag. 27
pag. 28
pag. 29
pag. 33
pag. 34
pag. 36
pag. 37
pag. 38
pag. 38
pag. 39
SCI CLUB MARZOLA
CASSA
SAT
CINEMA
ARCI PAHO
COOPERATIVA KALEIDOSCOPIO
CARNEVALE A POVO
I MINIPOLIFONICI
CASA DI RIPOSO "GRAZIOLI"
AVIS
ANNO 1926... ASILO DI POVO
FILODRAMMATICA "CONCORDIA 74"
POVO: PIACERE DI CONOSCERTI
IN RICORDO DI...
POVO... NEL MONDO
AUGURI A:
SPAZIO CIRCOSCRIZIONE
40 ANNI FA
Scrivete al direttore:
IL RACCONTO
PERSONAGGI
Paolo Giacomoni
IN TEATRO... ASSIEME
Via Boriilo, 39
IL DISCO
A PROPOSITO DI INTERNET...
38050 POVO (TN)
LE RICETTE DI MATILDE
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
tuttapovo
>
LETTERE AL GIORNALE
Famiglia Cooperativa di Povo...
e i dipendenti?
Rileggendo il Vs articolo del gior
nale Tuttapovo dedicato all'inter
vista con il Presidente (della Fami
glia Cooperativa di Povo ndr), mi
sono accorta di non aver notato
(neanche tra le righe), un apprez
zamento ai dipendenti della Fami
glia Cooperativa.
Mi voglio augurare che sia una di
menticanza da attribuirsi ai troppi
impegni che consiglieri e presi
Graffiano
oggi è ancora più bello.
Il giorno 06.12.1997 a Graffiano
è stato inaugurato il nuovo parcopareheggio. Presenti i ìgrafianari",
l'Assessore ai lavori pubblici Grisenti, nonché il presidente della
circoscrizione Maule Luigino, il
consigliere comunale Paolo Giacomoni ed i consiglieri circoscriziona
li Franch, Bertotti, Alessandrini,
Paoli e Bortoli. Vi era inoltre la
dente hanno. Ricordatevi che è il
gradita presenza del Comandante
del Corpo di Polizia Municipale
personale a contatto quotidiano
dott. Lino Giacomoni, poero d'ori
con il cliente e sono loro che ci re
gine, Il Comandante dei Vigili del
Fuoco Fabrizio Cagol. Il nastro è
stato tagliato dalla "nonna di Graf
galano cortesia, disponibilità e
consigli!
Non volevo essere critica ma ....
Cordialmente, una cliente affezio
nata.
Help!
fiano" Anna Nicolini. Le signore di
Graffiano hanno preparato diversi
dolci e i mariti hanno pensato al vi
no e allo spumante creando un'at
Scusatemi ma avrei un desiderio.
Sulla casa di mia madre (vicino al
la casa di Benedetto Pecoretti), c'è
un dipinto di S. Pietro con lo
stemma di Povo e mi ricordo che
mia madre mi disse che la nostra
casa doveva essere il vecchio Mu
nicipio di Povo.
Non so se è vero, ma se è possi
bile vorrei sapere cosa c'è di vero.
Grazie di nuovo e saluti.
Maria Maletta
C'è qualcuno che è in grado di
aiutare la nostra affezionata let
trice che ci scrive dal Friuli?
mosfera di festa e di amicizia.
La nostra lettrice ha ragione, si
tratta di una dimenticanza dovu
I censiti ringraziano l'Amministra
zione comunale per la realizzazio
ne di tale parco parcheggio che,
ta in massima parte al sottoscrit
oltre ad essere necessario è un av
to che ha incentrato l'intervista
valoramento di uno dei nuclei an
solo sugli aspetti del rinnovo
"strutturale" dei negozi della Fa
miglia Cooperativa di Povo, tra
lasciando l'aspetto importante
(per ogni struttura economica),
del personale.
Mi pare comunque che la lette
ra di questa nostra lettrice sia
essa stessa un grande riconosci
mento a tutti i dipendenti di
questa struttura, alla loro pro
fessionalità e disponibilità con
la clientela, anche se vanificata
in parte dall'anonimato della
tichi rurali. I censiti di Graffiano
auspicano, vista la sensibilità di
codesta Amministrazione, venga
no inoltre continuate queste ope
re di abbellimento nella sistema
zione delle stradine e dei piccoli
spazi esistenti in tutte le frazioni di
Povo, per valorizzare il "nostro"
patrimonio storico distribuito su
tutta la collina di Trento Est.
Per i graffianari
Giorgio Tornasi "Lasta"
lettera che francamente non
comprendiamo.
Da parte nostra non possiamo
che recitare il "mea culpa"
garantendo peraltro sull'asso
luta buonafede di giornalisti
part timel
La prossima volta però, signora
... si firmi!
(pg)
tuttapovo
CASSA
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
ME VALE '98
Carnevalando
Il periodo carnevalesco da tempo
immemorabile è atteso con impa
zienza dai più piccoli per manifesta
re, attraverso il cambio di immagine,
le fantasie, i sogni, i miti perseguiti e
imitati e che possono trovare sfogo
proprio nel Carnevale.
Ma è anche il periodo dei grostoli,
il dolce di Carnevale per antonomasia
e delle feste paesane che mantenendo
fede a tradizioni leggendarie resistono
alla modernità, al progresso incalzante
che spesso travolge come una valanga
il gusto del «ritrovarsi», del gioire, dello
scherzare, quasi come fossero inutili
perdite di tempo.
Povo, come altri sobborghi vive
questo momento organizzando delle
Feste di Carnevale.
La più "'antica" e più "fedele" in
termini di continuità è senz'altro quel
la di Oltrecastello. Dall'immediato do
poguerra l'apposito Comitato organiz
za la tradizionale «Polenta e luganeghe» distribuita nella piazza della fra
zione al di là del Doss di S. Agata l'ul
tima domenica di carnevale.
Carnevale
Gli ALPINI di Povo non sono co
1966
munque da meno e concorrono ilgior
no prima, sabato pomeriggio, con la
succulenta
MACCHERONATA
nel
II Premio
PROGRAMMA DEL CARNEVALE POERO
piazzale dell'Oratorio.
Infine, ritorna, dopo un anno di as
senza, nel nuovissimo parco/parcheg
gio, il Carnevale di RIO Sale, organiz
zato da alcuni artigiani della zona,
martedì grasso.
Tre occasioni per far festa nel sob
borgo, svestendo per un attimo i tradi
zionali abiti «quotidiani».
SABATO 21 FEBBRAIO - PIAZZALE DELL'ORATORIO DI POVO
Dalle ore 14 in poi: Maccheronata Alpina con la partecipazione straordina
ria dei giovani della Parrocchia.
SABATO 21 FEBBRAIO - AULA MAGNA SC. MEDIE GABBIOLO
FESTA DI CARNEVALE organizzata dal G.S.A. Povo.
DOMENICA 22 FEBBRAIO - PIAZZA DI OLTRECASTELLO
Dalle ore 14 in poi: POLENTA LUGANEGHE E VIN BON.
Seguirà la tradizionale sfilata delle mascherine.
MARTEDÌ 24 FEBBRAIO - PARCO DI SALE
Dalle ore 14: SGNOCOLADA EN COMPAGNIA
MERCOLEDÌ 14 MARZO - AULA MAGNA SC. MEDIE GABBIOLO
FESTA DELLA DONNA
CASSA
RURALE di POVO
e
VIGO CORTESANO, TRENTO
tuttapovo
CARNEVALE '98
Poesia di Vittorio Felini: il cantore melanconico delle cose
JE1 smacafàm
semplici.
Felini nacque a Trento il 23 ottobre 1862 da una famiglia
di modestissime condizioni, cosa che lo obbligò, come tutti
coloro che a quel tempo si trovavano nella sua situazione a
cercarsi un lavoro fin dall'età di 11 anni.
Morì a 57 anni il 23 maggio 1920.
col smacafàm el de
tutnne magna aknen-^^
chi la matina e cni iu i
• P au hèl molesin;
ma sempre compagna
da 'n go'z de v,n;
deria restàr.
che fermo 'n gola 1P°aen
Le,mòra... tei»10*'"
le varda zo
chenolsiatantbrusa...
che '1 sia rossat:
ma per lo pu, no so...
'1 ghe taca zo!
LA RICETTA
Vittorio Felini
Piatto tradizionale delle nostre campagne, lo "smacafàm" è prepa
rato in molte case per chiudere degnamente il carnevale.
La ricetta: in una terrina mettete 6 etti di farina bianca quindi aggiungete, mescolando bene, un litro di lat
te, un cucchiaio di olio e un po' di sale. Imburrate e infarinate una tortiera, mettetevi l'impasto e ponetevi
sopra fettine di lucanica fresca, pezzettini di pancetta affumicata e qualche fiocchetto di burro.
Mettete quindi in forno caldo per 3/4 d'ora, finché avrà preso un bel colore dorato, quindi servite con un
bel bicchiere di buon vino rosso.
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tuttapovo
CASSA
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
CARNEVALE '98
ll Carneval
La maschera de i sogni,
su la pel brusada,
scava l'anima de sera
>
a '| Carneual de Trent.
Sora, tra Povo eOltracastel,
! Barba, comunista vero
IXù
amicopardemocratico
ec0 ^Fidèl
che. s,apret,
da la bontà che Iqa.
Su, de sora a 'I bosch,
7ro i Gai de la Fontana,
'na festa de coriando.
i„ straaa
strada de
somena la
u bianc.
Srcttiesu,/aciad
"peste dare che se perde
<n pressa sot a la ne/
come sbarada a Iuent.
Sneto a baiar/aliue sute,
2 da furbo oda brigante
ma son galante
ea ti ne/, bela sorela
te presento me /radei
'| Carneval
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CASSA
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
6
tuttapovo
L.S. POVO SCALEA
Giovanissimi campioni d'inverno
Senza togliere alcun merito alle altre squadre dell'Us Povo Scania
che militano nei vari campionati provinciali e regionali, c'è una for
mazione che ha concluso l'andata ancora imbattuta e conduce so
litaria il girone B del campionato provinciale con ben 4 punti di van
taggio sulle inseguitrici.
INIZIO GIRONI
DI RITORNO
Stiamo parlando dei "Giovanissimi", brillantemente allenati da Ro
berto Andreatta che tra un allenamento ed un gol con la prima squadra
trova anche il tempo di seguire efficacemente questo settore vitale per il
futuro del calcio locale. Sette vittorie, 2 pareggi, nessuna sconfitta con
40 reti segnate contro le 7 subite sono l'incredibile ruolino di marcia di
questo gruppo di giovani atleti (14-15 anni), con un piccolo segreto che
riguarda del resto anche le altre squadre della società, costituito dal
"gruppo", dal grande affiatamento fra giocatori, allenatore, dirigenti ed
accompagnatori che fa ovviamente bene sperare per il futuro. Un affia
PROMOZIONE
15 febbraio
JUNIORES
14 febbraio
tamento evidentemente nato non per caso, basti ricordare l'attività ini
ziata il 31 agosto scorso con il "ritiro" al campo "1000 pini" di Baselga
di Pine, con l'inserimento e la conoscenza dei nuovi arrivati ed i succes
sivi appuntamenti plurisettimanali per allenamenti e partite che hanno
rafforzato per quanto possibile il già consistente "feeling" della squadra.
Ricordiamolo dunque questo gruppo, a partire dall'allenatore Roberto
Andreatta, il suo vice Gianpaolo Segatta, l'allenatore dei portieri Franco
Bort ed i dirigenti/accompagnatori Ettore Trentini e Stefano Ricci. E poi
naturalmente i giocatori, in stretto ordine alfabetico: Carlo Baldessari,
Christian Buffa, Daniele Cagol, Cristiano Carlevaro, Andrea Dalmeri,
Oscar Damian, Andrea Franceschini, Giacomo lori, Nicola Marchi, Lu
ca Pianesi, Jacopo Ricci, Francesco Segatta, Luca Segatta, Martino Serapioni, Giovanni Stancher, Alessandro Tarter e Christian Trentini.
L'appuntamento è per la conclusione del campionato e prevedibilmente
per i ... festeggiamenti della vittoria!
ALLIEVI
1 marzo
GIOVANISSIMI
14 marzo
ESORDIENTI
21 marzo
PULCINI
21 marzo
(pg)
tuttapovo
CASSA
RURALE di POVO
e
VIGO CORTESANO, TRENTO
CAMPIONI IN VETRINA
Brillante prestazione dei ciclisti "poeri"
a livello europeo
A l l a recente edizione dei
// veterano
Primo Gretter
Campionati europei ama
toriali svoltisi a Deutsch-
landsberg in Carinzia il 14/16
agosto, tre corridori apparte
nenti alla nostra Comunità, PRI
MO GRETTER e FRANCESCO
GROAZ del G.S. GRISENTI CI
CLI MOSER e SILVANO IANES
del G.S. CARRARO di Rovere
to, unici trentini all'interno della
rappresentativa italiana si sono
fatti onore.
Il campione europeo uscente
SILVANO IANES ha brillante
mente conquistato la medaglia
d'argento, battuto in volata sola
mente da un corridore danese.
Nella categoria 35/40 anni
FRANCESCO GROAZ ha con
quistato un onorevole 5° posto,
risultando anche il primo dei
corridori italiani in questa cate
goria. PRIMO GRETTER, al ri
torno in azzurro dopo 25 anni, è
stato appiedato da un guasto
meccanico quando faceva parte
del gruppo di testa, che poi si è
disputato il titolo in volata.
Siluano Ianes
"Tasso''
Alessandro Gretter
in azione
TENDE DA SOLE E DA INTl
Sten
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CASSA
RURALE di POVO
e
VIGO CORTESANO, TRENTO
LA QUALITÀ
AL MIGLIOR
PREZZO
;;
o
LB)M
tuttapovo
PALLA VOLO MARZOLA
Impegno, passione e risultati!
E
già avanti nello svolgimen
to dei vari campionati la
stagione pallavolistica del
Marzola. Dopo quattro anni di
nel Torrefranca dove sta trasci
nando la squadra di Mattarello
alla promozione in serie Bl.
Chiuso quindi un ciclo agoni
permanenza in un campionato
stico il Marzola si è affidato al
nazionale come quello della se
rie B2 la prima squadra, dopo
gli spareggi salvezza di Monteca
l'esperienza di alcune giovani
giocatrici motivate a fare bene,
tini, è stata retrocessa in serie C.
Questo evento, sicuramente
e la voglia di emergere delle ra
gazze del proprio vivaio che in
questi anni si sono sapute affer
mare a suon di risultati presti
giosi (campionesse provinciali
non piacevole dal punto di vista
sportivo, ha indotto la dirigenza
del Marzola ad affrontare con
decisione e coraggio il futuro
pallavolistico dando un taglio
netto con il passato e puntando
tutto su di un gruppo giovane,
motivato e capace in prospettiva
di riconquistare la serie B2.
La vecchia guardia del Marzola ha quasi in toto cambiato ca
sacca e qui ci piace ricordare
Donatella Andreatta, la forte
atleta di Povo premiata recente
mente quale miglior giocatrice
regionale, che dopo una carriera
nel Marzola da quest'anno gioca
ma innanzitutto sull'entusiasmo
1
KÉXM
Under 14 e Under 16, vincitrici
delle 3a e poi della la divisione).
Wn '.fk
I risultati fino ad ora conse
ULt—mi—'
guiti in serie C, ma anche in la
divisione e nei campionati giova
nili, che vedono le varie squadre
nelle prime posizioni dei rispetti
vi campionati sono li a testimo
nianza della giusta scelta opera
ta che non potrà, già dal pre
sente, ma anche per il futuro fa
re onore a Povo, paese di spor
T
'V jjif
p
tivi.
(r.b.)
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hd
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É&JUkWAA
*ì4"i 4 ? «t* *M: t
tuttapovo
CASSA
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
4
SCM CIU t MARZOLA
Un impegno vincente
grazie ai numerosi giovani
L a passione per lo sci nordi
co di alcuni poeri più di
trenta anni fa ha dato vita
ad un gruppo come lo Sci Club
Marzola che ha mietuto e tutt'o-
ra miete successi in quantità sul
Quello che poi rende ancora
più orgogliosi è che questi suc
cessi sono frutto dell'impegno e
della costanza di un gruppo nu
meroso (quasi 50) di ragazzini e
ragazzine (moltissimi di Povo)
infatti la conquista, lo scorso in
verno, del titolo di campione ita
liano di categoria nella staffetta
di Luca Orlandi e un prestigioso
settimo posto nella gara indivi
duale.
Ma anche altri sono i giovani
le nevi del Trentino e d'Italia.
Il Trofeo Amici della Monta
che vanno mietendo successi in
quantità e che hanno, assieme ai
atleti che si stanno facendo ono
gna, nato sulle pendici della
Marzola e poi emigrato alle Viote per mancanza di neve, giun
fondisti maggiorenni, contribui
re a suon di vittorie e piazza
menti a partire da Michele Mar
fra i primi gruppi non militari
to alla sua 33a edizione oltre ad
d'Italia e ad essere il secondo
essere una delle più "vecchie"
gare di sci nordico d'Italia è an
che la gara che vanta un albo
d'oro pieno zeppo di campioni
olimpici e mondiali.
gruppo non militare del Trenti
no; precedendo così il fior fiore
Ma non solo di ricordi vive lo
to a portare lo Sci Club Marzola
degli sci club valligiani.
Oltre all'orgoglio di vedere
crescere in numero, qualità
e
armonia un folto gruppo di gio
Sci Club Marzola, anzi il presen
vani non sono mancati
te agonistico è
mancano i risultati di assoluto
estremamente
roseo e pieno di successi.
e
non
chi, Giulia e Livio Zerbini, Ro
mina Faes, Cinzia Paralovo. Ste-
fan Miorelli, Luana Caldini,
Francesca Degasperi, Andrea
Primon, Simone Pasqua e tanti
altri di cui ci sfugge, per demeri
to nostro, il nome ma pure essi
meritevoli di una citazione per
l'impegno profuso e per i risul
tati raggiunti.
prestigio. Come non ricordare
(r.b.)
RE5TAURO MOBILI RUSTICI
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RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
IO
tuttapovo
6 gennaio 1998:
La Befana a Povo
Anche quest'anno la vecchia Befana è tornata a Povo.
Alle 18.30 circa è scesa con la sua scopa dal cam
panile della chiesa. Sorvolando il giardino antistante
la Cassa Rurale è atterrata incolume (grazie ai suoi instan
cabili collaboratori) sul prato, dove l'attendevano numero
sissimi bambini.
L'accoglienza riservataLe è stata calorosissima e per que
sto si vogliono ringraziare vivamente i partecipanti. Voglia
mo riservare inoltre un ringraziamento particolare per quan
ti hanno reso possibile la realizzazione della manifestazione,
senza i quali la nostra Befana non avrebbe potuto scendere
in mezzo a noi e distribuire i doni ai più piccini.
Ringraziando ancora, vi invitiamo all'anno prossimo, si
curi della vostra partecipazione. Excelsior!
Rinnovato il direttivo della SAT di Povo
11 1998 è nato per La SAT di
Povo all'insegna del cambia
mento. I "veci" consiglieri han
no passato il testimone alle nuove
leve, confidando nel loro impegno
e nel loro entusiasmo. Raccoglien
do la sfida vogliamo ringraziare i
consiglieri uscenti per l'opportu
nità offertasi, nonché i soci che ci
hanno dato fiducia.
Il risultato delle votazioni è sta
to il seguente:
• presidente: Rocco Mucedola
• vice presidente: Franco Lunelli
• segretario: Fabrizio Zanotti
• cassiere: Paolo Giovannini
già iniziato a lavorare nel 1997
Saranno molti gli appuntamenti e
le idee nuove, dunque, ma con un
con l'illuminazione della "campa
occhio rivolto a tutto ciò che le
nella" del Chegul che in molti han
no potuto ammirare nella notte di
Natale, proseguendo nel 1998
per accogliere degnamente la be
fana che ha sorvolato, il campanile
precedenti direzioni hanno
creato, poiché quello che
noi oggi ereditiamo è il frutto
di esperienze maturate nel
della chiesa di Povo ed è scesa nel
che hanno permesso
piazzale della Cassa Rurale.
La direzione ha anche pro
grammato una serie di proiezioni
alla nostra sezione di
La nuova direzione infatti ha
al Teatro Concordia e fin d'ora in
vitiamo tutti nei quattro venerdì di
marzo per vedere degli splendi
di film di montagna, pregustan
• consiglieri: Andrea Nichelatti,
Stefano Dorigatti, Claudio Ni
faremo nei mesi estivi e non
chelatti, Roberto Nichelatti e
solo, tempo permettendo.
corso
dei
decenni,
raggiungere il nume
ro più alto di soci,
191, proprio nel
l'ultimo anno.
doci così le escursioni che
Mauro Giacomoni.
Il cambiamento è stato notevo
le, soprattutto in termini di età,
che per i nuovi eletti oscilla tra i
23 ed i 30 anni, e siamo sicuri che
questo apporterà fresca linfa alla
sezione.
tuttapovo
CASSA
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
Il Filmfestival della Montagna a Povo
P e r il mese di marzo la sezione Sat di Povo, in collaborazione con il Club Interassociativo Tuttapovo e
la lega Montagna Uisp di Trento, organizzerà una rassegna cinematografica dal titolo "Filmfestival del
la Montagna e dell'Esplorazione Città di Trento", nella quale verrà riproposta una carrellata dei film
vincitori dell'ultima edizione. Nei quattro venerdì di marzo si potrà quindi assistere, al teatro Concordia, alla
proiezione gratuita dei film sottoelencati. Vi aspettiamo numerosi!
Venerdì 6 marzo:
•
SWINGING SKI IN AUSTRIA
(regia Peter Baumann)
• DOKUMENTATION EINER UNZWECKMÀSSIGKEIT
(regia G. Kònig)
•
LE SEIGNEUR DES AIGLES
(regia Frédéric Fougea)
•
L'ÈVE DI TORRON
(regia Carlo S. Rossi)
Venerdì 13 marzo
•
UNO SLALOM SPECIALE
(regia Giorgio Balducci)
•
I SEMI DELLA SOPRAVVIVENZA
(regia Duccio Canestrini)
•
SOTTO LA GIUNGLA IL FIUME
(regia Claudio Norza)
•
RAMPILONGA STORY
(regia Emilio Borin)
Venerdì 20 marzo
•
ADAMELLO-BRENTA: PARCO DELLE MERAVIGLIE
(regia D. Cini)
•
BERGKRISTALL - PAUL MEMBRINI
EIN STRAHLENSUCHER AUF EXTREMEN WEGEN
(regia G. Baur)
•
GENERAZIONI
(regia Emilio Borin)
Venerdì 27 marzo
•
ESCAPE!
(regia UH Wiesmeier)
•
WHITE - OUT SOLO DANS LES 80éme
(regia Romolo Nottaris)
•
RIO LA VENTA: UN CANYON TRA DUE OCEANI
(regia T. Bernabei)
CASSA
RURALE di POVO e
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12
tuttapovo
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Due anni di intensa attività
ti a Povo e Villazzano), ricercan
mento interno di utilizzo della
è nato nel 1980, per occupare
do e ottenendo naturalmente il
baita.
una nicchia culturale e associa
sostegno e il contributo di tutte le
Dal primo dicembre 1997 le
prenotazioni, l'incasso delle quote
e la consegna chiavi si può effet
tuare presso il negozio di:
11 circolo culturale ARCI PAHO
tiva lasciata scoperta dalle asso
ciazioni esistenti, ha sempre ope
rato evitando se possibile concor
renza e sovrapposizioni cercando
e offrendo collaborazione e ami
cizia.
Negli ultimi 2 anni abbiamo
realizzato molte iniziative in colla
borazione con la circoscrizione, ri
cordiamo ad esempio l'archivio
fotografico storico di Povo realiz
zato utilizzando il materiale raccol
to in tanti anni di attività e messo
altre associazioni ed enti di Povo,
associazioni nazionali ed interna
zionali.
Il 25 novembre il circolo ha
tenuto due conferenze a Znojmo
sugli incontri storici tra Trentino
e Moravia attraverso i secoli, l'ul
tima iniziativa il 10 dicembre al
centro civico di Povo è stata la
mostra dei disegni fatti dai bam
bini del lager nazista di Teresin
in occasione del cinquantenario
WILMA MARCHEL - FERRA
MENTA e CASALINGHI - Via
della Resistenza, 55 - Povo - in
orario d'ufficio.
le nuove quote sono: 40.000
lire per i soci, 50.000 per le asso
ciazioni, più lire 1.000 per perso
na, tutto il resto rimane invariato.
Ricordiamo che è in corso il
della dichiarazione dei diritti del
tesseramento 1998, il circolo ri
l'uomo.
lascia
ZONTI D'EUROPA, valida in tut
razione con "Tuttapovo", l'escur
Un'altra attività che ha impe
gnato e impegnerà il nostro circo
lo è la gestione della baita "Fonta
ciative del territorio nazionale,
sione storico naturalistica con le
na Dei Gai".
oltre ai 12 circoli della provincia
scuole, i tornei di calcio misto
"Par condicio 3", ecc.
Compatibilmente con le nostre
forze abbiamo fatto tutto il possi
bile per renderla confortevole
di Trento.
a disposizione di tutta la popola
zione presso la biblioteca, il libro
sulla storia del Rosario in collabo
Abbiamo collaborato con "Ac
coglienza in famiglia" offrendo
una giornata alla fontana dei Gai
per i bambini della Bielorussia e
con il gruppo C.B. e Amici del Cimirlo nella tre giorni dei "Giochi
d'altri tempi" lo scorso ferragosto
al passo Cimirlo.
La realizzazione più impegnati
va e di cui andiamo fieri riguarda
gas e legna da ardere) e sicura (è
VA (yoga) via S.Pietro 66 - tei.
revisionati regolarmente ogni 6
mesi), garantendo il massimo uti
981695; ARCINILO via Vannetti
lizzo in tutto l'arco dell'anno a tut
14 - tei. 238471 aperto dalle
20.30 e la sede provinciale in via
ti quelli che l'anno richiesta secon
do quanto previsto dalla conven
S.Martino 33 - tei 231300 oltre
naturalmente al nostro ARCI
zione con la Circoscrizione e l'A
PAHO piazza Manci 5 - Povo tei.
819947 (Aldo Giongo).
zienda Forestale.
Quest'anno sono previsti dei
grossi lavori di manutenzione
straordinaria finanziati in gran
parte dal comune tramite l'Azien
da Forestale, la baita sarà final
circoscrizione nei vari incontri e
scambio di visite, assumendosi in
prima persona lo scambio di gio
vani nel 93 (ragazzi di Povo e Villazzano ospitati a Znojmo) e dan
do pieno sostegno allo scambio
del 1994 (giovani di Znojmo ospi-
tuttapovo
I circoli nel comune di Trento
sono: ARCIPELAGO in via Be-
dotata di due estintori antincendio
il nostro contributo determinante
ed apprezzato nelle pianure Mora
ve, repubblica Ceca.
Dal 1990 il circolo è sempre
stato di stimolo e di sostegno alla
ti i 5.000 circoli e strutture asso
lenzani 25/3 - tei. 986457 aper
to dalle 21.00; CENTRO SATT-
(rifornimento costante di batterie,
alle attività che hanno portato al
gemellaggio con Znojmo, una ini
ziativa che ha portato il sobborgo
di Povo ad assumere un ruolo in
ternazionale ed essere conosciuto
la tessera ARCI-ORRIZ-
mente dotata di un servizio igieni
co interno, verranno rifatti il tetto
ed i camini.
Considerati gli oneri di gestio
ne sempre più pesanti il direttivo
ha deciso di ritoccare leggermen
te il contributo richiesto agli uti
lizzatori e, su sua richiesta, solle
vare dall'incarico di gestore del
calendario di utilizzo, Sergio Ni
chelatti, modificando il regola-
La tessera costa lire 20.000 a
richiesta si può avere il tesserino
AGIS (sconto al cinema) e da di
ritto oltre all'utilizzo della baita ad
una serie di sconti in vari negozi.
Anche le tessere si possono
avere rivolgendosi al presidente
Aldo Giongo, passo Cimirlo 20 o
presso WILMA MARCHEL FER
RAMENTA E CASALINGHI via
della Resistenza 55 Povo.
L'adesione al circolo è aperta
tutti, cerchiamo nuovi soci, nuove
energie e nuove idee.
(AG)
CASSA
13
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
COOPERATIVA KALEIDOSCOPIO
Novità Cooperativa Kaleidoscopio
SEDE NUOVA
Da dicembre i centri SPAZIO
APERTO e ILCENTRO hanno
trovato una sede nuova per le lo
ro attività presso l'ex-sede della
Cassa Rurale di Povo e Vigo Cortesano, in Via Dallafior 2!
Il cambio è stato più che van
Gli altri giorni ci troviamo alla
sede di SPAZIO APERTO per at
tività varie (giochi di tavola, pingpong, calcetto, attività creative...).
Vi aspettiamo!
UN TORNEO DI CALCETTO
IN PALESTRA
taggioso per tutte e due le realtà:
più centrale rispetto al paese, più
grandi e accoglienti le sale, più
...tutto! Ragazzi, venite a vedere.
...SOLITO INVITO
Prossimamente avrà inizio un
18,30.
I martedì si guarda insieme un
film, i giovedì si gioca insieme nel
la palestra comunale di Povo (fino
alla fine di aprile).
CASSA
Il progetto comprende 2 in
contri di teoria presso la sede di
SPAZIO APERTO, un'uscita alla
palestra roccia di Bindesi e due
uscite in grotta.
Ogni fase del progetto sarà
sotto la tutela di istruttori esperti
che vi condurranno in un viaggio
tecniche della speleologia e poi in
di Povo - occhio alla bacheca a
una esperienza vera nei meandri
scuola e passate alla sede di SPA
ZIO APERTO o in palestra...
della terra alla scoperta di nuovi
fantastico nella conoscenza delle
mondi.
Per
ulteriori
informazioni
e
iscrizioni, passate dalla sede di
UNA PROPOSTA
SPAZIO APERTO.
...PROFONDA
SPAZIO APERTO in collabo
razione con la LEGA MONTA
GNA dell'UISP TRENTINO orga
nizza anche quest'anno un mini
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
la scuola media: "VIAGGIO AL
CENTRO DELLA TERRA".
piccolo torneo di calcetto a 6 per
i ragazzi/ragazze della scuola me
dia, presso la palestra comunale
Le attività di SPAZIO APERTO
sono indirizzate a tutti i ragazzi e
le ragazze delle scuole medie, tut
ti i giorni, dalle ore 16.30 alle
corso di avvicinamento alla spe
leologia per ragazzi e ragazze del
14
tuttapovo
CARNEVALE A POVO
Costruzioni
di Giacomoni Alessandro
Ristrutturazioni vecchi stabili
Costruzione di nuovi
Opere di carpenteria in legno
Posa di pavimenti in monocottura
Piccoli lavori di manutenzione
38050 POVO (TN) - Via Eremo, 15
Tel. 0461/811228 - Celi. 0336/485168
tuttapovo
CASSA
15
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
;
I MINI POLIIIONICI
Visita a Znojmo
del Gruppo Orchestrale dei Minipolifonici
Il gemellaggio fra i diversi paesi
si prefigge la conoscenza reci
proca, lo scambio d'esperienze,
che portino ad un avvicinamento
fra le varie realtà e ad un'evolu
scuola
musicale
che ci ha propo
sto un repertorio
di musiche diver
se dalle nostre, il
signor Fabio Mer-
zione in un programma di pace e
sviluppo culturale ed economico.
Il gemellaggio di Povo e Villaz
zano con Znojmo non deve quin
Scuola
di limitarsi ai ricordi dei nostri
Minipolifonici che
nonni, che in quella terra hanno
vissuto la loro infanzia, ma deve
sponibilità
coinvolgere il più possibile i giova
una turnee con il
ler si è messo in
contatto
con
la
Musicale
ha dato la sua di
per
rw«a
ni, futuri cittadini di un'Europa
Gruppo Strumen
unita e in pace.
tale; formato da
A tale scopo il Comitato per il
gemellaggio di Povo e Villazzano
ha proposto iniziative rivolte ai
giovani, quali lo scambio, avvenu
to nell'estate di qualche anno fa, e
quello programmato per la prima
28 ragazzi. La preparazione di
quest'incontro è stata lunga e
complessa, per la necessità di
conciliare le esigenze delle due
scuole, tenendo presente anche il
fatto che i ragazzi frequentano "I
Minipolifonici" oltre le normali
vera
'98 con una classe delle
scuole medie. Quest'ultimo, pur
scuole elementari e medie inferio
pò era accompagnato, oltre che
dal maestro Bruno Foti, dai do
centi Michele Cont, vicedirettore
della scuola, Stefano Chicco, Barnara Zanor, dalla segretaria Bar
bara Giuliani, dalle signore Lucia
Marcolla e Grazia Stelzer, in rap
presentanza dei genitori, e dai si
gnori Fabio Merler e Mariangela
Trentini in rappresentanza dei
troppo, non si potrà realizzare
ri e superiori. L'iniziativa è stata
poiché la grave crisi economica
della Repubblica Ceca non con
appoggiata oltre che dai comitati
di Povo e Villazzano, dal Comune
sente di trovare un sufficiente nu
di Trento e dal Comune di Znoj
mero di famiglie di Znojmo che
mo, lasciando però l'autonomia
per l'organizzazione alle due scuo
le, in pratica: la Scuola Musicale "I
Minipolifonici" e la scuola Lonckà
di Znojmo, una scuola elementare
dovute ad un'incomprensione sul
la sistemazione dei ragazzi, che la
e media con corsi musicali.
richiesto una sistemazione che
Il programma prevedeva un
concerto del gruppo strumentale,
stare unito, sotto il controllo e la
guidato dal direttore d'orchestra
Bruno Foti, in oc
responsabilità dei docenti e geni
tori che lo accompagnavano, co
sostengano le spese che questo
scambio comporta.
Per il 1997, prendendo lo
spunto dal fatto che durante la vi
sita della delegazione di Znojmo,
per la firma ufficiale dell'atto di
gemellaggio, abbiamo conosciuto
una rappresentanza della loro
casione della fe
sta annuale della
scuola Lonckà ed
un incontro fra i
docenti
per
lo
Direttrice della scuola Lonckà ave
va previsto presso le famiglie,
mentre "I Minipolifonici" avevano
prevedesse che il gruppo potesse
me concordato con i genitori dei
minorenni formanti il gruppo
stesso; tutto si è svolto nei miglior
dei modi.
Dopo un
pernottamento a
Vienna e una breve visita alla città
scenze dei pro
grammi delle me
todologie
delle
e al Mercatino di Natale, nel primo
pomeriggio di lunedì è stata rag
Il viaggio si è
giunta Znojmo ed i ragazzi si sono
recati a teatro per le prove del con
certo, mentre gli adulti risolvevano
svolto dal 14 al
17
dicembre
il problema della sistemazione in al
bergo con l'aiuto del sindaco e vi
1997 ed il Grup-
cesindaco di Znojmo e del signor
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
Nonostante alcune difficoltà,
scambio di cono
due scuole.
CASSA
Comitati per il Gemellaggio.
16
tuttapovo
I MINI POLIIONICI
Nel pomeriggio, mentre i ra
Guido Malossini che, in occasione
repertorio che abbiamo avuto mo
di un suo viaggio a Praga, si era fer
do di conoscere l'anno scorso a
Povo e Villazzano.
stra, i docenti si sono incontrati,
Il giorno seguente è stato dedi
come previsto, per lo scambio
mato a Znojmo per esser presente
alla manifestazione in rappresen
gazzi svolgevano attività in pale
Di sera i ragazzi hanno suona
dal sindaco e dai due vicesindaci.
d'informazioni su programmi e
metodologie. La sera stessa si è
to in un teatro esaurito fino all'ul
timo posto, riscuotendo applausi
In quest'occasione è stata rilevata
la necessità di proseguire gli in
svolta la cena di commiato con
sindaco e vicesindaci e successiva
mente per i ragazzi discoteca con
i coetanei presso la scuola.
Il 17 partenza per Trento e ar
tanza del Comune di Trento.
cato alla visita in Comune, accolti
ed entusiasmo con un repertorio
contri fra le due comunità in tutte
di musiche natalizie e con colonne
le forme possibili, per approfondi
sonore di film di Walt Disney; se
guite dall'esibizione dei ragazzi
re la conoscenza reciproca e le
possibilità di sviluppo culturale ed
della scuola musicale locale, con il
economico.
rivo di sera sotto un'intensa nevi
cata.
COOPERATIVA KALEIDOSCOPIO
Il Centro si è spostato...
Tranquilli, non si tratta di un
cataclisma geologico, né tan
per gli adolescenti del sobborgo,
to meno di una ricollocazio
grazie all'impegno del Comune ed
alla disponibilità della Cassa Rura
ne di aree politiche! Più semplice
le di Povo e Vic|o Cortesano, ades
mente: la mitica baracca di Oltre
to una banda di "sco...nvolti", ce
so si trova ED E GIÀ OPERANTE
presso la vecchia sede della Cassa
Rurale. Proprio qui, adiacente alla
piazza di Povo...più centro di così!
de il proprio spazio al servizio del
La struttura offre, senza dubbio,
nuovo, confinante asilo-nido.
Non vi pare una bella immagi
maggiori comfort e spazi più ade
guati, ma nessuno di noi potrà fa
ne? Il solito cerchio dell'esistenza
cilmente dimenticare quella cara
baita da pionieri dove abbiamo
mosso i primi passi di questa bel
lissima avventura. La Cooperativa
Kaleidoscopio, i ragazzi del Centro
ed i volontari hanno già provvedu
castello, dopo aver servito genera
zioni di scolari e dopo aver ospita
che si compie: generazioni che si
Pertanto, RAGAZZE E RA
GAZZI, SIETE TUTTI INVITATI
A RIEMPIRE DI VITA E DI IDEE
LA NUOVA SEDE DEL CEN
TRO!!!!! L'orario di apertura é:
MERCOLEDÌ e VENERDÌ dalle
20,00 alle 22,30.
Le attività in via di organizza
zione sono: cineforum, concerti,
gite, giochi e tornei e....una festa
in maschera per Carnevale.
C'è posto per tutti e per tutta
la vostra fantasia. Inoltre, è in fa
Così la baracca non c'è più.
to a trasferire nei nuovi locali tutto
se di organizzazione, a partire da
febbraio, una presenza pomeri
diana, sempre riservata a ragaz
zi/e delle superiori, per offrire
uno spazio ed un sostegno per lo
La baracca é morta, viva la ba
racca! Infatti, il Centro Giovani
il materiale necessario per scon
studio.
succedono, strutture che si adatta
no...bambini che imparano, pop
panti
che
ciucciano,
ragazzi
che... crescono.
giurare intoppi nell'attività.
Ciao, ci vediamo al Centroooo.
LATTONIERE
di Giorgio e Roberto Cagol
Officina e sede: 38060 MATTARELLO (TN) - Via della Cooperazione, 56 - Tel. e Fax 0461/944150
tuttapovo
CASSA
17
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
CASA DI RIPOSO "MARGHERITA GRAZIOLI
Dicembre in festa
Anche quest'anno presso le
due sedi della Casa di Ri
poso "M. Grazioli" molte
sono state le occasioni per ricor
dare le festività di S. Lucia, Nata
le e S. Silvestro.
Si è cercato di mantenere vivi
questi momenti sia per il loro va
lore religioso sia come opportu
nità di incontro e di felicità.
Le tradizioni sono state rispet
tate con l'arrivo di S. Lucia, che
anche quest'anno non si è dimen
ticata dei nostri anziani: per allie
tare la giornata nel pomeriggio si
è esibito il Coro Dolomiti. La Vi
gilia di Natale è stata occasione
per incontrare nuovamente Bab
bo Natale che è arrivato anche
una festa in allegria, movimentata
dalla musica, dai giochi di società
e con il tradizionale brindisi di
Buon Anno!
S. Lucia ha inoltre portato alla
questa volta carico di doni per tut
Casa di Riposo di Povo un nuovo
ti i nostri ospiti. Per continuare in
Allegria sabato 27 si sono esibiti
presso la sede di Povo i fantasisti
obiettore: Alessandro Andriolo di
Milano che ha iniziato il servizio
di Radio Dolomiti che hanno pre
sentato uno spettacolo gentilmen
civile il 16.12.1997 ed al quale
auguriamo buon lavoro.
te offerto dalla Cassa Rurale di
Povo e Vigo Cortesano. Si è infi
ne salutato il Nuovo Anno con
Il Servizio Animazione
OREFICERIA
CASAGRANDE & C
di Merz Moria
TRENTO-Via S. Pietro. 1 -Tel. 0461/9820
CASSA
RURALE di POVO
e
VIGO CORTESANO, TRENTO
18
tuttapovo
1 VIS
Il quesito: Perché AVIS?
AVIS fornisce una delle poche occasioni di effettuare medicina preventiva in Italia.
E fondamentale infatti, che il malato non riceva sangue infetto che potrebbe aggravare la sua con
dizione. Per questo motivo prima di ogni donazione ciascun aspirante donatore viene sottoposto ad un
colloquio, volto ad una sua eventuale autoesclusione , ad un'accurata visita medica e ad approfonditi
esami.
Ogni donatore si sottopone ad analisi complete una volta all'anno. Inoltre AVIS si impegna quoti
dianamente a tutelare i propri donatori attraverso l'applicazione della legge 107/1990 in tutti i suoi
aspetti, garantendo il rispetto di quei dettami che direttamente tutelano la loro salute e i loro diritti
(anonimato e gratuità della donazione, prelievi ad hoc programmati, tutela dei diritti previdenziali, as
sicurazione e così via).
Ecco perché chiunque doni sangue presso AVIS avrà sempre la certezza di collaborare con uncustruttura amica, che prende su di sé l'onere di far rispettare in qualsiasi momento i suoi diritti di donatore,
senza mai cadere in un eventuale sfruttamento della "risorsa sangue".
Perché AVIS sa bene che tutelare il donatore significa innanzitutto proteggere il ricevente e favorire
quindi donazioni sempre più controllate.
CRONACA
- i bambini della Scuola Materna
di Povo i quali, grazie all'inte
Periodo Natalizio alquanto in
tenso quello dell'Avis Povo.
ressamento delle loro maestre,
con una serata proposta in colla
Chiara Bragagna in particolare,
hanno confezionato dei pacchi
regalo con giocattoli, disegni e
borazione con altre Associazioni.
Presso la sala del centro civico
orfani di Sarajevo.
Si è iniziato il 14 dicembre
è stata presentata una iniziativa
letterine rivolti ai loro coetanei
umanitaria a favore degli orfani di
Sarajevo. Un gruppo di volontari
di Trento ha illustrato attraverso
la, prematuramente scomparsa
un filmato e diapositive l'esperien
alla fine del 1997.
GRAZIE A NOME DEI VO
un paese martoriato dalla guerra,
dove rovine e dolore sono pene
trate negli occhi ferendone l'ani
ma. La solidarietà, in particolare
verso gli orfani, si è manifestata
con aiuti concreti attraverso una
associazione che opera nella città
simbolo della guerra civile: Saraje
vo. Scopo della serata è stato
quindi quello di far conoscere la
testimonianza di un paese ferito e
quello della solidarietà attraverso
una raccolta di fondi per contri
buire ad alleggerire il pesante far
dello del dolore quotidiano. Le of
ferte serviranno per la realizzazio
ne di un orfanotrofio, punto di ri
ferimento per la moltitudine di or
fani di guerra. L'Avis intende rin
graziare quanti si sono dimostrati
solidali con questa iniziativa:
- ACLI, ARCI, ACCOGLIENZA
IN FAMIGLIA;
tuttapovo
vori è
intervenuto il Presidente
dell'Avis comunale Paolo Tognoni. che ha relazionato sulle novità
- i coscritti del 1938 che hanno
devoluto delle offerte in ricordo
della defunta Franca Gradizzo-
za vissuta attraverso un viaggio in
evidenziato come le nostre attività
servano per alimentare nuove for
ze per la continuazione dell'ideale
volontaristico, messaggio rivolto
in particolare ai più giovani. Ai la
legislative inerenti il sistema tra
sfusionale, le problematiche in te
ma di donazioni e ha esaudito di
versi quesiti posti dai convenuti.
Successivamente si è passati al
momento conviviale: cena, ballo e
LONTARI del gruppo Rinnova
mento di Trento e degli orfani di
Sarajevo in particolare.
distribuzione delle benemerenze.
La notte di Natale vicino all'en
trata della Chiesa è stato allestito
8 DONAZIONI (diploma):
un gazebo e si è distribuito, al ter
mine della Santa Messa, the, brulé
e panettone, come segno augura
le di Buon Natale e Felice Nuovo
Anno. L'iniziativa è stata accolta
con grande fervore dalla popola
zione, tanto che le scorte si sono
esaurite rapidamente.
SABATO 31 GENNAIO pres
so il Ristorante Alberta a Ciré di
Pergine si è tenuta l'annuale As
semblea ordinaria.
Il Presidente
Pasquino Tarolli ha ricordato le
iniziative intraprese nel corso del
1997 e quelle che verranno af
Questi i nominativi dei premiati:
Franca BAZZANELLA, Adriano
BERNARDI, Arlette COCCA,
Francesco GIACOMONI, Patrizia
GIOVANNINO Elio GONZO, Cor
rado RENSI, Liana TARTER, Ro
berta TOMASI.
16 DONAZIONI:
Marco
CALLIARI,
Andrea
CARANTI, Ornella RENSI DECARLI, Massimo GASPERI, Ezio
VISINTAINER.
25 DONAZIONI:
Maria Grazia GIOVANNINO Ma
ria Antonia GRISENTI, Maria
Grazia RECLA OBER.
50 DONAZIONI:
Claudio ORSINGHER.
frontate nel corso del 1998. Ha
COL)
CASSA
19
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
4/VyVO 1926
I bambin
'PePtjkG'it&ttte'
Nel 1999 ricorre
IL CENTENARIO DI
FONDAZIONE
dell'asilo di Povo.
Il Comitato di
GESTIONE ED
il Club
Interassociativo
Tuttapovo
PUBBLICHERANNO
UN OPUSCOLO
SULLA STORIA
DELL ASILO.
Chi avesse foto
OD ALTRO MATERIALE
PUÒ CONSEGNARLO
ALL ASILO OPPURE
PUÒ TELEFONARE A
Prima fila da sinistra:
Nichelatti Sergio,
tel. 0461/811026
CASSA
RURALE di POVO
A destra:
Guido Merz, ? Franceschini, ?, Lino Franceschini, Corrado Pontalti,
Guido Grisenti, Lino Grisenti, Tullia Grisenti, Teresina Merz, Alma P
Pierina Furlani, ?, ?, Pia Tornasi, ?, Elena Pedrotti, ?, Elena Moggioli
?, ?, Iolanda Merz, Ernesta Bonveccio, Daria Furlani, Anna Tornasi,
Tullio Merz, Lino Merz, Ettore Casagranda, Romano Franceschini. ?
Suor Silvia Ravanelli, Don Vigilio Tamanini.
A sinistra:
Suor Ancilla ?.
Seconda fila da destra:
Terza fila da sinistra:
Quarta fila da sinistra:
Quinta fila da sinistra:
e
VIGO CORTESANO, TRENTO
20
tuttapovo
... ASILO DI POVO
pati nei 1920/23
fìtti
Bonvecchio, Enrico Segatta.
. Elena Franceschini, Michelina ?, Giuglietta Furlani, Carmen Furlani, Maria Maletta, Giuseppina Scartezzini.
.na Mattivi, Antonella Segatta, Rita Merz.
rdi. Oliva Furlani. Lodovica Moggioli, Severino Giovannini, Natale Giovannini, Bertotti Aldo.
Bppe Pegoretti, ? Orempuller, Aldo Slomp, Remo Slomp, ? Gozzer, Francesco Bertotti.
tuttapovo
CASSA
21
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
Isidoro Trentin: 10a rassegna
L a filodrammatica Concordia '74 di Povo ha chiuso il 1997 con la decima edizione della rassegna Isi
doro Trentin, e in memoria degli amici Marco, Alessandro e Maurizio, che ancora una volta ha sapu
to riscuotere un notevole successo da un pubblico sempre più numeroso.
Il titolo é stato "Festival del teatro umoristico", promosso al fine di regalare agli spettatori qualche serata
all' insegna del buonumore, sebbene i momenti di riflessione non siano mancati.
Hanno partecipato compagnie da tutto il trentino, e anche da fuori, con commedie varie e originali, che
il pubblico ha dimostrato di apprezzare notevolmente, come rivelano i voti assegnati. Infatti, sono stati pro
prio gli abbonati alla rassegna che, alla fine di ogni spettacolo, hanno votato la compagnia vincitrice, che é
risultata essere la "Filogamar di Cognola" interprete di "Col Pero... me despero".
In chiusura della rassegna, durata dal 25 ottobre al 13 dicembre, e svolta presso il teatro parrocchiale di
Povo, prima dei ringraziamenti e la distribuzione dei premi anche la nostra filodrammatica é salita sul palco
con "Pitost che n' funeral", l'ultimo lavoro, ricevendo molti applausi dai presenti.
Uno sguardo al domani
Felice del successo della rassegna, la filo Concordia "74 non si ferma di certo: dopo una pausa natalizia
per tirare il fiato continua a prepararsi per stupire il pubblico. Oltre a "Onde canta el gal Zedron", ca
vallo di battaglia degli ultimi anni, presentata un paio di volte a Povo e che verrà ora proposta a Centa S. Nicolò, Pergine e Tiarno, continueranno gli spettacoli della più recente "Pitost che n' funeral", che len
tamente comincia a prendere posto nel cuore degli spettatori.
Per finire, cominciano i preparativi dell'ultimo lavoro "El belvedere e la bancheta", una commedia inedi
ta, ricca di personaggi ben caratterizzati e un'atmosfera del tutto particolare, che sa affiancare a delle situa
zioni tipiche del teatro comico una trama che fa riflettere, commuove, insegna.
In gita con la filo... incontro con gli attori
Sono in corso i preparativi per la gita annuale della compagnia, che stavolta avrà come meta la Puglia.
Il programma, che andrà dal 1 al 7 giugno, porterà i partecipanti in città come Lecce, Taranto, Bari,
nella la foresta Umbra, tra le Grotte di Castellana, per finire con il litorale garganico, senza dimenti
care S. Giovanni Rotondo (Padre Pio).
Il programma é ancora provvisorio, ma é sicuro che i luoghi che verranno visitati saranno molti e pitto
reschi, la compagnia non mancherà e il divertimento sarà assicurato. Ma questa appetibile iniziativa non é
rivolta soltanto al gruppo degli attori di Povo.
I posti disponibili sono numerosi e chiunque, a patto che si prenoti per tempo, potrà parteciparvi. Quin
di, chi volesse passare una settimana a visitare il Gargano e dintorni, o fosse interessato a trascorrere alcu
ni giorni "a tu per tu" con coloro che ha applaudito sul palco, ne avrà l'opportunità.
Per informazioni, si può rivolgersi al presidente, Carlo Giacomoni (tei. 81 06 51)
Giordano Segatta
CASSA
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
22
tuttapovo
"Solidarietà in musica & simpatia"
Successo per l'iniziativa di Radio Dolomiti
Anche quest'anno gli anziani ricoverati in molte case di riposo del
Trentino (tra cui anche quella di Povo), hanno avuto la possibilità di vi
vere alcune ore di spensieratezza e buonumore grazie all'ormai collau
data iniziativa denominata "Solidarietà in musica & simpatia" avviata
nell'ormai lontano 1985 da "Radio Dolomiti", la prima emittente libe
ra nata nel Trentino.
L'iniziativa, che ha trovato il concreto appoggio della Federazione
Trentina delle Cooperative e di alcune Casse rurali della provincia, si
propone di portare fra le mura di queste strutture socio assistenziali una
ventata di allegria e di musica, per dare così la possibilità ai ricoverati di
trascorrere qualche ora di spensieratezza e buonumore. L'articolata ma
ra
n
nifestazione ricreativa, ha impegnato ben due "team" di animatori e mu
sicisti particolarmente apprezzati ed amati dal pubblico che hanno sa
puto, come sempre, offrire brillanti pomeriggi all'insegna dell'allegria
nel corso dei quali sono stati allestiti sketch comici, giochi, numeri di
magia; il tutto condito con poesie dialettali, barzellette e farcito da tan
ta buona musica di altri tempi.
Il fitto programma di intrattenimenti, la maggioranza dei quali già ef
fettuati (a Povo lo scorso 27 dicembre), farà tappa anche in qualche al
tra realtà comunitaria ove si vive e si affronta il delicato problema del
l'handicap e dove si lotta per raggiungere un'efficace integrazione so
ciale degli ospiti siano anziani che giovani. Sinora all'invito dei promo
tori hanno aderito la Casse rurali di Povo e Vigo Cortesano, Fondo,
Tuenno - Val di Non, Pergine, Lavis, Pimiero, Mezzano, Storo, Condino, Spiazzo Rendena, Strigno e Spera ed il Fondo pubblicità comprensoriali delle casse operanti sulla città di Trento.
pi
BAUPREFAB
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PEGORETTI MARIA TIZIANA
giornali e tabacchi
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POVO - PIAZZA MANCI, 1
«
23
SS A
RURALF eli POVO
VIGO CORTESANO, TRENTO
Alla scoperta del mio paese
A cura delle insegnanti della scuola materna
N e l numero di dicembre di
"TUTTA POVO" l'edito
riale firmato dal presidente
Sergio Nichelatti si concludeva
con l'invito, rivolto ai nuovi resi
denti, ma valido per tutti, a colla
borare per "favorire la crescita ci
vile, culturale ed associativa di una
grande comunità" quale quella di
Povo. La insegnanti della locale
scuola materna, unitamente agli
organismi gestionali, hanno rite
nuto opportuno cogliere
una buona integrazione fra nuovi e
vecchi residenti e per scongiurare
il rischio che il sobborgo diventi
Infine, a scuola è stato realizza
to un presepe grande quanto una
intera parete, sulla quale dopo
soltanto un "dormitorio".
aver preparato un apposito sfon
Le tappe nelle quali à stato
suddiviso il progetto educativo si
possono così brevemente sintetiz
zare: nei primi mesi dell'anno sco
do, sono state incollate le foto del
le case di tutti i centoventicinque
dal
bambini frequentanti, rispettando
il più possibile la loro collocazione
geografica e ricreando così una
"mappa" speciale di Povo, al cen
tro della quale è stata posta l'im
magine di Gesù Bambino. Per il
periodo di carnevale è
previsto un momento di
giornalino per mettere al
festa che darà modo ai
corrente la comunità del
bambini di prendere con
progetto educativo - didat
tico elaborato per l'anno
in corso, il cui tema è
tatto con alcune delle as
l'occasione
offerta
lastico è stato affrontato il tema
"la mia casa - la mia scuola" ; ciò
per partire dalle realtà più vicine e
significative per i bambini.
sociazioni presenti sul ter
ritorio. In seguito, nei me
si di primavera, vi sono in
programma delle uscite,
con lo scopo di far cono
scere in modo il più pos
sibile approfondito alcuni
aspetti del sobborgo.
"ALLA SCOPERTA DEL
MIO PAESE". La motiva
zioni della scelta di tale ar
gomento si possono rias
sumere in alcune conside
razioni che risultano evi
I bambini avranno così
denti (e sempre di più con
il passare degli anni) a chi opera
in una realtà come quella della
Successivamente, in vista del
Natale, vi è stata una prima inizia
scuola materna: essa rappresenta
tiva di "apertura" verso le altre
infatti in molti casi per le famiglie,
specie quelle da poco residenti nel
sobborgo, la prima occasione di
sezioni della scuola sono stati rea
realtà del sobborgo: nelle cinque
Le insegnanti hanno rilevato che
lizzati, con varie tecniche, dei car
telloni con gli auguri natalizi ri
volti dai bambini a tutta la popola
molti bambini al momento dell'in
zione. I cartelloni sono stati poi
gresso nella scuola non hanno an
portati da una delegazione di
bambini "grandi" (cioè di 5 - 6
anni) nei luoghi pubblici del pae
contatto con la comunità locale.
cora avuto modo di esplorare e
conoscere il paese e di venire a
contatto con le molteplici realtà
sociali in esso presenti.
Si è pertanto pensato di dare ai
bambini, ma anche ai genitori,
l'opportunità, tramite esperienze
ed attività adeguate, di poter co
noscere alcuni aspetti sia fisico naturali che sociali di Povo, per far
nascere in loro, già nei primi fon
damentali anni della formazione,
la coscienza di appartenere ad un
luogo e ad una comunità. L'inten
to è anche quello di operare per
CASSA
se, dove sono rimasti esposti per
tutto il periodo delle feste.
L'iniziativa è stata molto ap
prezzata dalla gente e a scuola so
no pervenuti anche messaggi di
ringraziamento che ci hanno fatto
molto piacere. Sempre in questo
periodo i bambini hanno realizza
to degli addobbi per l'albero di
Natale allestito presso la sala di
pubblica lettura, con la quale da
tempo è stata avviata una profi
cua collaborazione.
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
24
occasione di esplorare la compa
gna, il bosco, i parchi gioco; di vi
sitare il maneggio, la serra, qual
che azienda agricola; di recarsi nei
negozi, in biblioteca, all'ufficio po
stale, a quello della circoscrizione;
di utilizzare in alcuni momenti la
sala del centro civico e l'anfiteatro
adiacente alla cassa rurale; i più
grandi poi potranno visitare e co
noscere bene la scuola elementa
re. Se allora, nei prossimi mesi,
vedrete spesso i piccoli della scuo
la materna girare per Povo, già
sapete quale è lo scopo delle loro
"passeggiate": conoscere meglio
il luogo nel quale vivono per ap
prezzarne le risorse naturali ed
umane, per sentirsi parte di una
comunità ed iniziare così fin dal
l'infanzia un cammino che, come
tutti noi educatori ci auguriamo, li
vedrà diventare nel futuro buoni
cittadini nella loro comunità e nel
mondo.
tuttapovo
IH RICORDO DI...
Franca Gradizzola
. . 1Qo8 hanno pensato di ricordare
la
^en-
1coscritti del 19381 hannop
blO%r^^^esentatadaAVIS
nel periodo Natalizio.
dare una perso-
solidale.
« tenevamo abbracciati
°ra c/?e ru///n r»,
-no co, te SrtSf^ WOn'° 6d £*
di Massimo GASPFRi ,•
tuttapovo
CASSA
25
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
IV RICORDO DI...
Don Mario Moschen
In questi giorni ricorre il 16. anniversario della morte di Don Mario Moschen, indimenticato parroco di
Povo dal 1953 al 1970. La sua statura imponente (era alto due metri) delineava i contorni di una altret
tanto rilevante figura di indubbia capacità morale e solidale. Il suo operato non è stato ancora cancella
to dall'impietoso scorrere del tempo e indelebile rimane nelle menti di chi ha potuto beneficiare del suo
mandato apostolico. Nato a Levico nel 1911 iniziò ben presto gli studi che lo portarono dopo dodici an
ni di impegno e difficoltà al sacerdozio. Il 6 aprile 1935, nella cattedrale di San Vigilio a Trento, Monsi
gnor Celestino Endrici lo consacrò sacerdote. Fece la sua prima esperienza sacerdotale a Castello Tesi
no per scendere poi vicino alla Cattedra di San Vigilio in quel di Gardolo dove vi rimase per tre anni. La
sua prima Parrocchia fu Nosellari, poco distante da Lavarone, dove in sei anni di lavoro lasciò un impe
rituro ricordo di bontà e generosità. I superiori poi lo destinarono alla più impegnativa cura d'anime di
Pieve Tesino, campo di lavoro che precedette immediatamente l'apostolato nella nostra Povo dove operò
per ben 17 anni. Inflessibile, mite, costantemente a servizio degli ultimi, immancabile nel sorriso, don
Mario era un personaggio schivo di ostentazione, come si conviene per un autentico interprete degli in
segnamenti evangelici che seppe divulgare con appassionata animosità. Le sue opere, poco appariscen
ti, ma di grande spessore morale si sono espresse nella quotidiana opera della semina della speranza e
della carità specialmente in favore degli ammalati e dei bisognosi. Fu attivo presidente della Scuola Ma
terna e della Casa di Riposo. Instancabile predicatore del Messaggio Evangelico, profuse tutte le sue
energie per la diffusione e crescita dei valori Cristiani, in particolare verso i giovani. Diede impulso al
l'Oratorio e a lavori di straordinaria manutenzione della chiesa, consolidò l'attività cinematografica. Nel
1970 lasciò Povo per altre missioni, ma un po' del suo spirito rimase tra i suoi parrocchiani che ancora
oggi in molti, a distanza di tanto tempo, ne serbano un sublime ricordo, unitamente alla fedele domesti
ca Eletta. Le successive tappe del suo cammino furono: Vigne d'Arco, Ivano Fracena, Levico , Trento e
Telve Valsugana dove finì la sua vita terrena il 25 febbraio 1982.
Giancarlo Ianes
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CASSA RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
26
tuttapovo
POVO... \EL MOWDO
Poèri in Africa
Li ricordiamo tanto
son lì
a lottare
in questi giorni.
per amore
perché tutti
E non perché
e perché voglion
abbiano ciò che
ci abbian detto
testimoniare
è essenziale
di sentirsi migliori
che credono
alla vita di chi nasce.
di noi che restiamo.
al valore
di ogni uomo.
Voi volontari
sono a Moroto
Son lì
a condividere
a dare una mano
non lo volete sentir dire;
però credetelo:
siam fieri di voi
le attese e le speranze
di gente serena
perché chi
cerca acqua, cibo,
lavoro e dignità
senta che a tutto questo
perché siete un segno
dell'Amore grande
ed infinito.
può aspirare.
Di quell'amore
che noi spesso
facciam come dormire
e che è sprecato
in giorni opachi
Ma perché
però provata dalla vita.
Alcide, Assunta,
Beppino, Enzo,
Francesco, Giannino,
Giuseppe, Lorenzo,
Son lì
perché mossi dallo Spirito
e Simone
Che Dio vivo
che non ci lascia
assieme ad altri dieci
e senza slancio.
tranquilli
a godere ciò che abbiamo
ma spinge
Don Renzo Zeni
Voci dal
Gruppo Missionario
G i à in questi primi mesi
dell'anno stiamo pensan
do e programmando il la
voro per l'allestimento della
prossima mostra mercato prò
missioni che si effettuerà nel di
cembre prossimo.
Entusiasti dei risultati ottenuti
nell'anno 1997 invitiamo fin d'o
ra tutte le persone volonoterose
che sappiano eseguire qualsiasi la
voro a mano (ricamo, uncinetto,
tuttapovo
maglia, pittura, bricolage, ecc..)
ogni primo e terzo mercoledì
di ogni mese nella sala dell'orato
di tale iniziativa andrà ad aiutare i
rio dalle ore 15.00 alle ore 18.00
del progetto iniziato da tempo dal
la nostra parrocchia in Moroto,
dove in questo periodo un gruppo
di volontari sta operando, in
Equador, in Brasile, in Bolivia do
a partire dal mese di marzo.
Tutto questo con una novità: si
accettano, nel limite del possibile,
anche delle ordinazioni per lavori
da eseguire a mano (telefonate al
lo 0461/810178 ore pasti) e sa
remo ben lieti di accontentarvi.
Come già ben noto il ricavato
nostri fratelli del terzo mondo; in
particolare per la continuazione
ve ci sono dei missionari aiutati
dalla nostra comunità.
Un grazie a tutti dal Gruppo
Missionario.
CASSA
27
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
1997
1977
I coscritti del 1927
Per festeggiare in allegria i settant'anni, i coscritti del 1927 hanno voluto farlo alla grande. Un
programma egregiamente messo a punto dalle donne sotto la guida dell'instancabile lerta Valer
in Giovannini: dopo la S.Messa in pullman verso la Valdobbiadene e precisamente a Follina con
visita al Santuario e pranzo in un noto Agritur. Al ritorno visita al centro storico di Feltre e ulti
ma tappa a Levico Terme per terminare in allegria.
ENRICO E MARIA SEGATTA
TULLIO CALLIARI E CARMELA PEDROLLI
I ani i è nadi
I parenti ed i familiari salu
ma no i sé desmentegadi
tano con affetto Enrico e
a ancora i voria star
Maria, in occasione del loro
come quel dì su l'aitar
50° anniversario di matri
monio.
Tanti auguri per il vostro
40° anniversario da:
Daniela, Claudio,
Alberto, Martina,
Marta, Mauro
MARIA
BONVECCHIO
ved. GIACOMONI
Il 4
febbraio
"Mariota"
Bonvecchio vedova Gia
comoni di Borino ha fe
steggiato l'invidiabile età
di... 96 anni! Quasi un se
DANIELA E STEFANO
RICCI
colo di vita trascorso con
una forma fisica invidiabi
le, festeggiato dai figli Giuseppe, Gianni e Maria e dai
Nozze d'Argento:
A Daniela e Stefano da 25 anni sposi e da 15 anni
Poèri, gli auguri di Tuttapovo!
numerosi parenti, nipoti e pronipoti.
Auguri anche da Tuttapovo!
CASSA
RURALE di POVO
e
VIGO CORTESANO, TRENTO
28
tuttapovo
SPAZIO CIRCOSCRIZIONE
Attività della Circoscrizione
Anno 1997
Come risulta dal titolo di seguito si vuole relazio
MOVIMENTO MIGRATORIO
nare sull'attività svolta nell'anno 1997.
immigrati
emigrati
ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO
325
128
cambi interni
80
cambi di professione
120
N.
13
riunioni del Consiglio
N.
64
argomenti trattati
nati
N.
55
delibere adottate
deceduti
riunioni dell'Ufficio di Presidenza
riunioni delle Commissioni
(di cui 36 presso la Casa di riposo quali ospit i)
pubblicazioni matrimonio
59
sessione Forestale
matrimoni
assemblee
atti di cittadinanza
altri atti
53
5
N.
8
N.
N.
15
1
N.
4
56
68
9
per un totale atti stato civile
DELEGHE
Il Consiglio Circoscrizionale nell'anno 1997 in at
250
CERTIFICAZIONI
tuazione dell'attività delegata ha autorizzato spese
per le seguenti attività:
N. 6.980 certificati rilasciati con terminale
N. 2.294 certificati rilasciati manualmente
INFORMAZIONE
GEMELLAGGIO
£.
£.
8.600.0004.700.000-
CULTURA ATTIVITÀ DIRETTA
CULTURA ATTIVITÀ CONTR.
SPORT ATTIVTÀ DIRETTA
SPORT ATTIVITÀ CONTRIBUTO
£. 12.850.000£. 13.620.000£. 1.150.000£. 4.305.000-
VOLONTARIATO
£.
per complessive
£. 48.225.000-
3.000.000-
(autentica copie firme ecc.)
N.
N.
663 certificati stato civile rilasciati con terminale
251 certificati stato civile rilasciati manualmente
Complessivamente sono stati rilasciati n. 10.188
certificati (comprese autentiche varie, carte identità e
dichiarazioni sostitutive di notorietà).
successivamente sono state liquidate spese per:
Nel mese di maggio è entrata in vigore la Legge
"Bassanini" che detta norme in materia di semplifi
cazione dell'attività amministrativa, nonostante que
INFORMAZIONE
GEMELLAGGIO
CULTURA ATTIVITÀ DIRETTA
sto il numero complessivo dei certificati rilasciati ri
sulta in costante aumento; inoltre la possibilità di di
chiarare la nascita dei figli presso la Circoscrizione,
da un lato giustamente agevola il cittadino per altro
£. 8.469.000£. 4.327.000£. 10.123.085-
CULTURA ATTIVITÀ CONTR.
£.
SPORT ATTIVITÀ DIRETTA
£.
SPORT ATTIVITÀ CONTRIBUTO £.
3.925.0001.050.0392.270.000-
VOLONTARIATO
£.
1.160.000-
per complessive
£. 31.324.124-
si riscontra un incremento dei carichi di lavoro deri
vanti da una procedura che in precedenza era affi
data ad altro Ufficio che si occupa esclusivamente
della materia assai complessa qual è lo stato civile.
USI CIVICI
SITUAZIONE DEMOGRAFICA
Nel mese di gennaio sono state raccolte le seguenti
Residenti in Povo all' 01.01.1997
Residenti in Povo al 31.12.1997
richieste di assegnazione legna:
legna da ardere
legna tagliata
legname da opera
con un incremento di 185 unità
tuttapovo
4.430
4.615
N. 223
N. 35
N. 21 me.
CASSA
29
RURALE di POVO
e
VIGO CORTESANO, TRENTO
Successivamente si è proceduto alla verifica delle ri
chieste e relativa assegnazione dei prodotti tramite il
sorteggio effettuato nel mese di settembre.
Sono inoltre state rilasciate 173 concessione d'uso
delle sale circoscrizionali.
BEGHE DI CONFINI
Sono stati rilasciati n. 38 permessi percorrenza stra
Dal libro Memorie di Pergine, scrìtto dall'archivista
de forestali.
Pietro Alessandrini tratto dall'antico Archivio ricco di
RACCOLTA DICHIARAZIONE DEI REDDITI
Nei mesi di maggio e giugno sono stati distribuiti i
modelli relativi alle dichiarazioni dei redditi
(mod.
730-740) successivamente si è provveduto alla rac
colta delle varie dichiarazioni (mod 101 - 201 - 740
preziosi documenti meritevoli d'essere studiati datato
15 gennaio 1887, a pagina 22 si dice che nel 1305
nel documento originale in pergamena scritto al 12
agosto di detto anno nel palazzo episcopale di Trento
per la controversia fra gli uomini di Roncogno e quel
li di Povo in causa per la confinazione dei Beni, i mol
- ICIAP - ICI).
ti testimoni a ciò chiamati dichiarano, che il monte
Sono state inoltre distribuiti fornendo adeguate
informazione i modelli per la richiesta riduzione
30% imposta rifiuti solidi e l'ulteriore detrazione ICI.
Valmaior fino alla croce sopra Povo apparteneva alla
comune di Pergine. Nell'anno susseguente 1306 il no
taio di Civezzano Galvagno Vicario di Trento con sua
sentenza assolve gli uomini di Roncogno dalla inquisi
zione loro fatta d'ordine di Zuliano Sindaco di Povo e
ALTRE ATTIVITÀ
Sono state protocollate n. 1594 pratiche o comuni
cazioni (escluse le Notifiche in quanto registrate su
apposito registro);
Collaborazione con Ufficio Elettorale per allestimen
to seggi e distribuzione schede elettorali per la con
sultazioni elettorali.
Notificati n. 1.714 atti per conto di vari enti.
Rilasciati o rinnovati n. 17 permessi di transito in Via
Pantè (area vietata al transito dei veicoli)
Molteplici informazioni al pubblico su argomenti sia
inerenti l'attività del Comune che di competenza di
altre Amministrazioni:
Informazioni date telefonicamente
n.
Informazioni date direttamente all'utenza n.
1.528
1.659
Raccolta domande uso palestra e stesura calendario.
comanda che i medesimi siano tenuti in possesso di
Valmaior fino alla croce verso Povo. Da queste due
pergamene si ricava che i soli Roncognoti anticamen
te erano quelli che godevano il frutto del monte in con
testazione. Ippoliti nelle sue annotazioni su questi do
cumenti rimarca "Dunque per non essere la giurisdi
zione in quei tempi ancor divisa in Gastaldie, quantun
que si dica che quel Montesia degli uomini della Pieve,
ciò si deve intendere rispetto al territorio e non al frut
to. Dagli studi fatti però sopra il dizionario del Ducange risulterebbe non solo erronea l'opinione dell'Ippoli
ti, ma se ne avrebbe un fatto precisamente opposto.
Per i poeri che non sapessero dove si trovi il Monte di
Valmaor, è quello che si trova in Ronzesch con il forte
costruito prima della prima guerra mondiale, e sulla
sommità si trova il pra dell'aereoplano, dove in una
battaglia fra due caccia uno Italiano e uno Austriaco e
dove l'Italiano ebbe la peggio e perirono i due avieri
Italiani per questo presso le Sabbionare sopra Ron
cogno c'è una targa in memoria. La vai Maior in que
stione è quella che a monte dell'abitato porta alle Ma
rocche presso Malga Tomba ora detta Valgranda.
Raccolta firme per referendum.
Raffaele Giacomoni
TRENTO
Via Zanella, 7
Tel. 0461/982508
Abitazione:
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CASSA RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
divani •
30
tuttapovo
SPAZIO CIRCOSCRIZIONE
PARCO PARCHEGGIO DI GRAFFIANO
Sabato sei dicembre 1997 ad ore 11 presente l'As
sessore ai lavori Pubblici Grisenti geom. Silvano, il
Presidente ed alcuni consiglieri della Circoscrizione
veniva consegnato agli abitanti di Graffiano il nuovo
parco parcheggio. Il taglio del nastro lo effettuava la
persona più anziana della frazione signora Nicolini
Anna classe 1909 che ha voluto essere presente al
la consegna dell'area. In seguito si è tenuto un mo
mento conviviale con un ricco rinfresco organizzato
dalle signore di Graffiano. Il nuovo parco parcheggio
va a risolvere un annoso problema rendendo più bel
la e vivibile la frazione.
// Presidente della Circoscrizione
Luigino Maule
crescita culturale collettiva che difficilmente le singo
le Associazioni riescono a organizzare. Quest'anno
la Commissione ha imboccato questa strada in mo
do più deciso rispetto al passato, non riservandosi
nessuna risorsa finanziaria e mettendo a disposizio
ne i pochi fondi per le sempre più numerose richie
ste di contributo provenienti dalla varie Associazioni.
Grazie a questa "astinenza" economica, si intende
così concentrarsi su una riflessione di tipo pretta
mente culturale, al fine di individuare delle tematiche
sulle quali proporre degli stimolanti incontri pubblici.
L'ultima considerazione nasce dalla scarsa partecipa
zione della Associazioni agli incontri (4 all'anno!),
promossi dalla Commissione, che hanno come
obiettivo la promozione delle iniziative ed il loro
coordinamento anche attraverso la stesura, in quella
sede, di un calendario di manifestazioni. Questo fat
to, con il tempo ha un po' raffreddato l'entusiasmo
con il quale si era lanciata l'idea di questi incontri pe
riodici, ma non ha scoraggiato la Commissione che
attraverso il suo presidente, ha deciso di intrapren
dere una serie di incontri con le singole associazioni
- sempre se disponibili - recandosi direttamente nel
le loro sedi. Con questa iniziativa si vogliono conso
lidare i rapporti con il mondo associazionistico loca
le, che spesso ritengono forse poco utili gli incontri
con la Commissione, che al contrario si nutre di que
sti momenti ed in base ai quali riesce a conoscere
problemi e risorse della realtà territoriale in cui ope
ra. Infatti solo con queste conoscenze la Commissio
ne è poi in grado di orientarsi nella stesura del piano
culturale e nello sviluppo delle linee strategiche in
materia di politiche culturali e giovanili. Per questo si
rivolge un accorato invito a-tutte le associazioni, af
// taglio del nastro affidato alla nonna di Graffiano Anna Nicolini
finché si rendano disponibili per questi incontri, che
hanno il solo scopo di conoscere il mondo delle as
sociazioni per poi aiutarlo e stimolarlo a crescere.
Una nuova politica culturale per la circoscri
zione di Povo
// Presidente della Commissione Cultura e Giovani
Nicola Alessandrini
La Commissione Cultura e Giovani, dopo aver com
piuto oltre metà del suo percorso istituzionale, ha
maturato al suo interno alcune riflessioni che la han
no spinta ad un deciso cambio di rotta in materia di
politiche culturali. La prima considerazione nasce
dalla presa di coscienza che la Commissione non de
ve tendere a realizzare manifestazioni o attività tipi
che delle Associazioni. Infatti il suo vero compito è
quello di mettersi al servizio della Associazioni stes
se, garantendo loro un adeguato sostegno finanzia
rio, ma soprattutto quei momenti di incontro e di
tuttapovo
CASSA
31
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
SPAZIO CIRCOSCRIZIONE
COMMISSIONE ATTIVITÀ SOCIALI
POVO, LA SCUOLA SARA MOGGIOLI
L'attività di doposcuola per gli scolari delle elemen
tari é diventata ormai un impegno fisso della Circo
scrizione. Ogni anno cerchiamo di ampliare la platea
degli utenti e di migliorare la qualità del servizio. Per
Sarà dedicata al pittore Umberto Moggioli la scuola
elementare di Povo. Questa è quantomeno la propo
l'anno scolastico in corso, infatti, sono stati interes
sati, oltre agli alunni di quinta, anche quelli di quarta.
ha determinato la scelta.
Per l'intitolazione della scuola erano rimasti due can
Inoltre, al personale volontario che da anni ci forni
sce il proprio valido contributo e la propria ricca
esperienza, da gennaio si é affiancata la Cooperativa
sociale Kaleidoscopio sia nel seguire i ragazzi nello
svolgimento dei compiti, sia successivamente nell'in
trattenimento ludico. Gli appuntamenti sono il Lu
nedì ed il Venerdì dalle 14,30 alle 16,00 presso le
aule messe a disposizione dalla scuola stessa e, dopo
didati, selezionati tra una serie di proposte: Moggio-
le 16,00 fino alle 18,00, presso i nuovi locali di Spa
zio Aperto (ex Cassa Rurale). Inoltre la commissione,
sempre in collaborazione con Kaleidoscopio, ha in
programma di organizzare per la prossima primave
ra, un ciclo di corsi destinato ai volontari. A chi già
presta il proprio tempo libero ad attività di carattere
socio-assistenziale ed intende arricchire la propria
professionalità, ma anche a chi pur desiderando di
mettersi a disposizione vorrebbe saperne di più per
indirizzare al meglio le proprie risorse. Riteniamo
che il fenomeno del volontariato, fortunatamente
tanto diffuso nella nostra società civile, abbia diritto
ad un'attenzione particolare e ad un arricchimento di
conoscenze e di strumenti. Sarà nostra cura infor
mare tempestivamente sul programma del corso.
Il Presidente della Commissione Anna Maria Reda.
RIFIUTI INGOMBRANTI E BENI DUREVOLI
sta ufficiale del sobborgo, uscita l'altra sera dal con
siglio circoscrizionale. Inedito anche lo "scontro" che
li e Collodi, l'autore di Pinocchio. Alla fine in consi
glio ha nettamente prevalso il pittore, una scelta che
premia un personaggio locale, che proprio a Povo
aveva le sue radici familiari. I vori a suo favore sono
stati Una decina, due i contrari, gli altri astenuti.
Le elementari erano rimaste senza nome dopo lo
spostamento delle medie Pascoli, che prima si spar
tivano edificio e denominazione. Da qui la necessità
di trovarne uno adeguato, anche in vista della previ
sta costruzione di una sede nuova di zecca. Raccolte
le proposte, alla fine è rimasto Umberto Moggioli; il
pittore, nato a Trento nel 1886, proveniva da una fa
miglia di panificatori e mugnai che a Povo hanno
avuto un mulino fino agli anni Sessanta. Morto a Ro
ma a soli 33 anni di età, le sue opere sono attual
mente custodite ed esposte in parte nella capitale e
in parte al Museo di arte moderna di Trento.
Ora la proposta della circoscrizione dovrà essere va
gliata da Comune e Provincia.
È passata anche la proposta di intitolare due tra le
sale principali della scuola a due maestri, Isidoro
Trentin e Luciana Ciresa, che hanno insegnato per
molti anni in collina lasciando ottimi ricordi tra gli alilievi, ora tutte persone mature di mezza età.
Altra proposta riguarda la sala pluriuso della circo
Una poltrona sfondata, un mobile inutilizzabile, un
vecchio materasso: sono alcuni esempi di rifiuti in
gombranti. Questi rifiuti vengono raccolti con un ap
il primo sindaco di Povo del dopoguerra. Ed anche la
biblioteca avrà il nome di un illustre personaggio del
posito servizio gratuito a chiamata, telefonando al
posto: Luigi Bernardo Pompeati, della casata Pom-
Servizio Nettezza Urbana per concordare il giorno e
peati di Oltrecastello, uno degli ultimi poeti crepu
scolari, vissuto agli inizi dell'800.
le modalità del ritiro. Costituiscono una nuova cate
scrizione, che si vorrebbe dedicare a Livio Vicentini,
goria di rifiuti i beni durevoli: frigoriferi, televisori,
computers, lavatrici e lavastoviglie, condizionatori
d'aria. Esaurita la loro durata operativa, dovranno
essere consegnati ad un rivenditore autorizzato o al
servizio pubblico che provvederanno al loro corretto
smaltimento in appositi centri di raccolta. Non rien
trano invece in queste categorie i rifiuti derivanti da
demolizioni o ristrutturazioni degli edifici, quali calci
nacci, mattoni, sanitari, infissi e opere in ferro. Que
sti materiali non devono essere gettati nei cassonet
ti, ma possono però essere conferiti direttamente in
discarica, in località Ischia Podetti e per piccole
quantità (fino ad un metro cubo) lo smaltimento è
F.G.
I vigili urbani ricevono nei giorni:
MERCOLEDÌ dalle ore 8.30 alle ore 9.30
a Povo c/o il Centro Civico, via Sale 1.
GIOVEDÌ dalle ore 8.30 alle ore 9.30
a Villazzano, piazza Nicolini.
gratuito.
CASSA
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
32
tuttapovo
40 ANNI FA
Cronaca e avvenimenti d'epoca
tratti da "La Voce di Povo"
A cura di Giancarlo lanes
"È sorta nelle scorse settimane, la
nuova squadra di calcio, denomi
nata "Unione Sportiva Zaini - Po
vo", che si ripromette di poter
quanto prima entrare in competi
zione con altre squadre. Intanto si
preparano con frequenti allena
menti. Auguriamo ottimi successi:"
GENNAIO 1958: "Con l'intervento
delle Ferrovie dello Stato e dell'Uffi
cio comunale, alla presenza del pro
gettista ingegner Sardagna, hanno
avuto luogo il 21 gennaio, le prove
di collaudo del nuovo cavalcavia fer
roviario sulla nuova strada Trento -
Povo. Le prove hanno avuto esito
favorevole ed ora il treno marcia
nuovamente sul vecchio binario. E
nell'ansiosa aspettativa di tutti di ve
dere finalmente ultimato anche quel
tratto di strada che porterebbe a
compimento l'opera attesa ormai
da troppo tempo.
sionati dello sci presero la coraggio
sa iniziativa di adattare quei luoghi
anche a centro turistico invernale
con la realizzazione di una magnifi
ca pista nevosa, larga una decina di
metri, che congiunge la strada nei
presi della "fontanella" con la loca
lità Eremo. In un precedente so
pralluogo di diverse autorità, fra le
quali il direttore dell'Azienda fore
stale del comune di Trento, dott.
Renzo Graffer, il delegato del sinda
co signor Pontalti e altri compo
ad Avio, a Mori, a Strigno, all'Asilo
Pedrotti e Tambosi di Trento e da
ultimo Povo, dove si trovava da cin
to il percorso che avrebbe raggiun
to la lunghezza di ben 900 metri,
snodatesi tra abeti e faggi. I lavori
que anni. Umile, premurosa, genti
cominciati lo scorso autunno hanno
gliori energie. Il sorriso che abbelli
portato al disboscamento di 1500
metri quadrati. Causa la cattiva sta
gione non si è potuto terminare l'ul
timo tratto della pista, tuttavia sol
cata con gioia da numerosissimi
sportivi. C'è pure in progetto la co
va costantemente il suo volto era
chiaro indice della serenità del suo
animo e della bontà del suo cuore.
Fu veramente suora di Carità. Povo
le, amò d'amore materno i "suoi
"bambini donando ad essi le sue mi
conserverà a lungo il ricordo della
sua virtù.".
".
La strada che conduce
FIORI D'ARANCIO
al rettilineo di Povo nel '58
19 MARZO a Trento: Bruno Bertot
ti fu Domenico con Stefania Endriz-
zi di Eduino; 12 APRILE a Povo: Vi
gilio Laner fu Giovanni con Carolina
Corn di Giuseppe; 13 APRILE a Cognola: Silvano Renner di Giuseppe
con Luciana Migliorini di Giulio; 24
APRILE: Arnaldo Forti di Giuseppe
la Società Atesina.
Riportiamo dal quotidiano "Adige"
il seguente trafiletto apparso sul nu
mero del 28 gennaio 1958:
"Il Passo del Cimirlo e sempreverdi
dintorni sono diventati l'oggetto di
una giornaliera valorizzazione. Al
cuni anni fa il Cimirlo non significa
va altro che una breve pausa per i
gitanti che si recavano in Maranza
paese profondo cordoglio e unani
me compianto. Nata a Trento, suor
Clara entrò giovanissima nell'Istitu
to di Maria Bambina, dove fece la
sua professione religiosa 33 anni
fa. Venne quindi destinata dai Su
periori quale maestra d'Asilo in pa
recchi luoghi del Trentino: a Male,
nenti della Forestale, venne traccia
struzione di uno skilift
È entrato in funzione sulla nostra li
nea un nuovo "super Orione", di
grande capienza, con notevole au
mento di posti disponibili e quindi
con conseguente maggior beneficio
degli utenti. Una lode e un grazie al
"L'inaspettata notizia della morte di
suor Clara, maestra dei bambini del
nostro Asilo, ha suscitato in tutto il
"Per interessamento del consigliere
con Francesca Fabiano di Alfio.
maestro Isidoro Trentin fu offerto a
o in Marzola. In seguito alla cessio
ne di terreno da parte del comune,
tutti gli agricoltori di Povo un ciclo di
conferenze di aggiornamento. Per
cinque sere vari tecnici dell'Ispetto
rato Agrario provinciale intrattenne
ro il numeroso pubblico sui proble
mi inerenti la loro categoria. Le le
la costruzione di diverse case e vil
zioni furono ascoltate attentamente
Vittorio Franceschini fu Pietro di
lette è venuta ad abbellire quei luo
ghi boscosi, rendendoli una vera e
propria meta per le passeggiate do
e seguite da proficue discussioni. Ri
manga in tutti una chiara persuasio
ne: anche nel campo agricolo resta
molto cammino da fare per ade
guarsi al progresso moderno"
anni 70; 23 marzo: Carlo Merz di
menicali. Consci della situazione, a
Povo un gruppo di giovani appas
tuttapovo
CRISANTEMI
1 marzo Manuela Bertotti di Aldo,
di mesi 7; 3 marzo: Guido Rossaro
fu Giuseppe di anni 76; 3 marzo:
Luigi di anni 34; 25 marzo Maria
Gretter fu Giovanni Dossi di anni
79; 29 marzo: Sebastiano Rossi fu
Albino, di anni 78.
CASSA
33
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
IL RACCONTO
Come se...
(dedicato a L.D.)
verso uno schermo televisivo. La
confortevole navicella scivolava silen
lancati della scuola (chissà perché le
scuole sono tutte grigie!), spintonato
da quella massa vociante e sudaticcia
di studenti destinati al macello quoti
diano, presi la mia decisione e voltai
le spalle al mondo. Neppure la dolce
Virginia, con quel suo sguardo in cer
ca di certezze, riuscì a fermare il mio
ziosa su un cuscino d'aria a qualche
cuore in cerca di emozioni! Fu sulla
metro d'altezza. Pilotata direttamente
desiderare di fermarsi o di schizzare
panchina del parco che trovai nella
borsa (chissà come c'era finito!) il bi
glietto d'andata per l'aldilà. La baci
nella, sicura, prese a sorvolare un'im
in qualche luogo per essere immedia
mensa prateria.
tamente esauditi. Ma non é tutto.
germene. Forse per questo faticai a
L'erba si piegava al suo passag
gio. Pareva di sentirne l'odore. En
trammo in un bosco selvaggio, zigza
gando tra le alte sequoie dai possenti
collocare quel mio strano viaggio in
tronchi nodosi. Gli animali sembrava
una reale dimensione di normalità.
non si accorgessero della nostra di
screta presenza: scoiattoli si rincorre
Avevo iniziato il viaggio da alcu
ne ore, ma era come se non
ne avessi ancora preso co
scienza.
Comodamente seduto nel
mio fantastico mezzo di trasporto, ve
devo le immagini esterne come attra
dal pensiero si dirigeva docilmente
ovunque posassi lo sguardo; bastava
Qualsiasi scenario immaginassi vi
venivo trasportato senza quasi accor
Non c'era dubbio che fossi partito,
eppure mi pareva di non essere trop
po distante da casa, come se
Ma
andiamo con ordine.
Negli ultimi tempi, mi sentivo un
po' a disagio. Non che le cose andas
sero male, ma certamente non si po
teva affermare che procedessero
per il meglio. Si respirava quell'a
vano tra i rami, cerbiatti brucavano
tranquilli nelle erbose radure. Non c'è
che dire, il viaggio non poteva inizia
re
in
un
modo
ria stagnante, capposa come
quando non c'è il sole, ma non
si decide neppure a piovere.
Nulla si muove, solo le mosche
spiano il tempo col loro fasti
dioso ronzìo. Si sentiva, sotto sot
to, il bisogno di qualche fragorosa no
vità, forsanche una pazzia...ma nes
suno osava rompere quella quiete
malata per paura, ecco sì: per paura
dell'incognito. Fu in quella situazione
che, quasi senza accorgermene, ini
ziai l'avventura.
Non ricordo come, mi ritrovai ai
piacevo
reva scolpita nel legno. Doveva esse
re una persona importante di quella
comunità ed era febbrilmente indaffa
rato a preparare un Comese. Quella
gente, come spesso accade a chi vive
a stretto contatto con la natura, svol
geva un'esistenza impastata con un
pizzico di magia. E il Comese era una
pratica cui ricorreva ogniqualvolta le
cose non giravano proprio nel verso
giusto. A volte pare che ci sia una
certa malizia nei fenomeni naturali,
come se ci provassero gusto a rovi
nare i piani della gente: "Domani se
è bello si va sul monte Aguzzo"....e il
giorno dopo piove che Dio la manda!
Così quegli uomini avevano escogita
to un trucco. Piove? Facciamo come
se ci fosse il sole e vedrai che la piog
gia smetterà di scendere. Funziona
anche, se eseguito con molto impe
gno e partecipazione, di fronte ad im
prese che a prima vista sembrano im
possibili.
Ci vuole una gran dose di volontà,
ma gli ingredienti fondamenta
li sono la fiducia e la speranza.
Un pizzico d'allegria è, infine, il
giusto condimento. Una volta, si
racconta, gli ometti di quella valle
riuscirono a cacciare da quei luoghi
un despota forte e spietato. Talmen
te grosso e cattivo da sembrare invin
cibile. Tutti avevano paura e sottosta
vano alle sue prepotenze. Fu allora
le. Ma sentivo la
che il vecchio Ornez trovò la formula
necessità di incontrare qualcuno, ca
pire dove mi trovassi, imbastire una
concittadini e disse loro: "Facciamo
magica del Comese. Radunò tutti i
storia. Ero convinto che avrei trovato
come se non avessimo paura, come
persone gentili....e pensai alla prof,
di tedesco, quella vecchia arpìa che
sembrava gioisse ad ogni tuo sbaglio.
Pensai anche all'aria pesante che si
se il Grande Despota non fosse così
forte e così cattivo, facciamo come se
le sue ingiuste regole non esistessero,
facciamo come se fossimo tutti uni
comandi di quel sofisticato veicolo la
cui semplicità di manovra sembrava
sfuggire alle regole imposte dall'ele
vato grado di tecnologia raggiunto.
Come potrei descriverlo? Una grande
bacinella accogliente, un solo posto
ma estremamente confortevole. Leg
gera, sembrava di carta, eppure soli
dissima. Veniva chiusa da una grande
cupola trasparente, atermica, insono
rizzata che mi permetteva di domina
re tutto attorno a me. E fuggii, verso
respirava a casa, lo sguardo severo di
mio padre sempre pronto al rimpro
vero, le urla da 100 db di mia madre
ti
" Beh, non ci crederete, ma og
gi di quell'orco non c'è neppure l'om
esperta nell'esasperare ogni piccola
mancanza....ma qualcosa mi diceva
che in quel mondo avrei trovato una
serena tranquillità. Navigai, così, fino
ai limiti della foresta per affacciarmi
su un'ampia valle soleggiata e verde.
Lungo le rive d'un impetuoso tor
rente sorgeva un piccolo, variopinto
villaggio di montagna. Fu sufficiente
Ero arrivato così all'ultima pagina
del libro ed ero un po' dispiaciuto,
perché quando un bel libro finisce é
non so bene cosa, ma sicuramente
desiderarlo, e mi ritrovai a curiosare
lontano da lì. Era una bigia mattina
d'inverno e, davanti ai cancelli spa
dentro la casa di Ornez, un allegro
ometto barbuto con la faccia che pa
CASSA
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
34
bra.
come un amico che ti lascia. Ma ba
sta aprirne un altro e la bacinella vo
lante é sempre pronta per un viaggio
lungo quell'incerto confine tra realtà
e fantasia, dove il Comese potrebbe
diradare anche la nebbia dei nostri
giorni poveri di speranza.
Stefano Ricci
tuttapovo
IL RACCONTO
La nonna racconta
"Nonna, me lo racconti
Non si stava mai oziose,
Ma la mamma faceva
di quando eri bambina?
Prima che il sol tramonti,
c'era da prender l'acqua
dei caldi e bei maglioni,
ed altre mille cose:
guanti, calze, berretti...
e per andare a scuola,
s'avean gli zoccoletti.
seduta a te vicina
e proprio tutta orecchi,
son pronta ad ascoltare.
da guardare i pulcini,
dar gli avanzi al maiale...
però s'era bambini
e ci piacea giocare.
Mi appoggio ai tuoi ginocchi:
comincia a raccontare!"
Aspetta che io raduni
i miei vecchi pensieri.
Sono così lontani,
Me li ricordo ancora,
si battevan contenti
Ma bastava un nonnulla
per far la vita gaia.
Ora un occhio alla culla,
poi una corsa sull'aia.
sul piancito di legno.
Poi veniva la maestra
che, solo con un segno,
che il gioco era finito
ci faceva capire:
Sugli alberi a mangiare
"Pronti per il dettato...:
eppur mi sembra ieri.
la frutta ancora acerba.
"Su vieni a ramazzare",
Il sol dell'avvenire
Or vedo il gran paiolo
appeso nel camino.
Mamma che passa al volo,
ha in braccio un Piccolino.
giù un ruzzolon sull'erba.
Ma l'avvenire é qui,
sei tu sulle ginocchia
I fratelli portavano
il gregge a pascolare
che mi fai raccontare
la bella filastrocca.
È mio fratello Carlo,
ed era bello a sera
vederli ritornare.
dev'essere lavato,
"
Nonna Renata Bartoli
finito ha d'allattarlo.
Era una vita semplice,
Quando l'avrà cambiato,
ma serena e contenta.
tutto bello pulito,
Per calmar l'appetito,
bastava la polenta!
me lo farà tenere
e, appena addormentato,
lo metterò a giacere.
Coi ferri della calza
facevo le solette.
Una ruvida lana
la pecora ci dava.
La sera tardi a veglia
ogni donna filava.
Ne ho fatte proprio tante:
L'inverno era ben freddo,
sai, noi eravamo sette.
venivano i geloni.
TRENTO - Via Verdi - Tel. e Fax 0461/238898
tuttapovo
CASSA
35
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
Bìpionia
PERSONAGGI
Minatore, legionario,
operaio... scrittore e poeta!
Q
uella "sagoma" di Bruno
Pasquali ne ha combinata
un'altra delle sue! Questa
volta Tiientedimeno ha scritto un
libro di poesie e di ricordi legati
soprattutto al suo sobborgo di
provenienza: Romagnano, ma
ricco anche di fotografie e di te
Oltre 170 pagine con 20 poe
sie, appunti di vita quotidiana, fo
tografie, ritagli di giornale, passio
ni sportive (ciclismo) ed in calce l'i
nevitabile glossario del dialetto "...
trentin de Trent ...".
Un divertente, a tratti ingenuo,
spesso nostalgico ritratto di un
stimonianze della sua incredibile
trentino sicuramente fuori dal co
storia.
mune, una lettura diversa per le
Non è un trentino comune in
fatti "Brunetto pim pom pam",
com'è soprannominato Bruno Pa
squali, tutt*altro: 14 mesi di minie
ra in Belgio, 3 anni alla Citroen di
Parigi, 5 anni nella Legione Stra
niera, uno dei pochi superstiti del
la battaglia di Dien Bien Phu, uno
dei pochissimi trentini viventi a cui
serate d'inverno! Proponiamo su
questo numero di "Tuttapovo"
due poesie tratte dal libro, con
l'invito a Brunetto perché pensi
magari a qualcosa di più specifico
su Povo.
pg
4L servo
De matina, bonora,
su, che l'è l'ora,
la ziga, la parona.
Mez endormenzà,
col zèrlo sula schena,
per pastura, sula teza.
Zo 'n stala,
le bestie famade
le me spetava.
Netar la magnadora
empienirla de pastura.
Forca, cariala
portar la grassa fora.
Spazzola, sdregia,
netarghe la schena.
Monzerle 'n prèssa.
Col celet pien de lat,
su 'n cosina a colazion.
"Fa orest a magnar,
prepara '/ car eia pioveta
che nen en campagna
è stata dedicata una commedia
dialettale, rappresentata anni fa
con successo in giro per la provin
a ledràr".
cia dalla Filodrammatica di Forna
Ero strac
ce ("Brunetto pim pom pam - Sto
avanti scominziar.
ria de un de noi" di Lino Rocca-
bruna), operaio alla Michelin, cicli
sta, paracadutista, istruttore, mas
saggiatore, cantante e chitarrista
ed ora appunto anche scrittore e
poeta. "'L mal del canpanil" è so
'L mal del canpanil
Col contrat de lavoro, nel Belgio ln
stanzialmente un libro di ricordi, di
miniera
poesie e di passioni, senza alcuna
pretesa artistica in senso stretto,
la prima volta, tanta paura.
A mili e nove soto tera, 'n gaton a
ma che rimane una testimonianza
cavar carbon.
interessante sul primo dopoguerra
nel sobborgo di Romagnano, con
Neven zo bianchi, vegniven su neri.
L di dopo, dala paura, tanti no i
gh'era:
'n mensa se magnava, 'n baraca se
frequenti salti nell'autobiografia e
nella storia familiare di questo per
sonaggio fuori dagli schemi che da
13 anni è diventato poèro d'ado
dormiva.
La festa de matina, lavarse le robe.
Ala mensa, sula tàola, la posta:
zione (abita in via Sabbioni).
una per mi.
Si tratta di un libro che ha ri
chiesto 2 anni di lavoro e di ricer
La lézo, dopo magna en baraca.
'N branda, la letera 'n man "Te ne
che e che rappresenta con ogni
manchi, Vèi a Nadal"
probabilità il coronamento di un
sogno covato a lungo da Bruno
Pasquali.
Coi òci bagnadi, me 'ndormenzo.
La sera nen fora, tanti come noi
che non ne capiven.
CASSA RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
36
tuttapovo
1Y
IN TEATRO... ASSIEME
Dietro le quinte di
"Pace io vorrei"
44
A
ttento, attento con
to non era asso
quel microfono! Le lu•ce, spegni quelle luci!
ciente ritagliare
Zitti piano! Dov'è il mio cappello?
Il nastro?....Tocca a te, muovi
ogni tanto, per
caso,
qualche
A
ti...!".
lutamente suffi
piccolo
spazio
Sicuramente un clima un po'
nel fitto elenco
caotico ma senza dubbio pieno di
energia e di voglia di stare insie
dei momenti di
me, per far sì che lo spettacolo
svago e diverti
riuscisse a soddisfare il calorosissi
mento.
degli impegni e
mo e folto pubblico radunatosi al
teatro Concordia per la "prima"
teatro
del ventun dicembre scorso.
così trasformati in breve tempo in
Il successo che questo recital
PACE IO VORREI ha riscosso e
L'oratorio e il
si
sono
Ih
un costante punto di riferimento,
a cui ognuno di noi non ha solo
quentemente usate era: "Sedia
moci in cerchio e discutiamo". Ma
strabiliato ogni singolo compo
nente del gruppo ASSIEME (que
associato termini come lavoro e
anche quegli istanti di maggiore
tensione si sono verificati utili per
applicazione perché questi luoghi
riuscire insieme a trovare le solu
sto è il nostro nome); anche il ca
sono serviti soprattutto come sti
zioni migliori a problemi che ci ve
ne Athos, uno degli attori, il più
devano su schieramenti opposti,
per riflettere e per capire che an
che nelle cose più semplici non è
Lì, in quel momento, abbiamo
molo per stare insieme e, perché
no, anche per allargare le proprie
amicizie. Lo scopo principale di
questa iniziativa era infatti quello
di riuscire a coinvolgere in un mo
scordato quell'impegno e quel la
do divertente ed interessante il
voro costante che negli ultimi sei
mesi aveva scandito parecchie
maggior numero possibile di gio
vani; e così è stato: basti pensare
che nel gruppo ASSIEME, fra at
tori, ballerini, cantanti, strumenti
sti, tecnici, scenografi, siamo riu
sciti a coinvolgere più di quaranta
acclamato forse, sarà rimasto sor
preso dal mare di applausi e di ap
provazioni che ci ha sommerso.
delle nostre serate.
Dopo un primo periodo di sot
tovalutazione dell'incredibile di
spendio di energia che avrebbe
comportato realizzare questo
spettacolo, abbiamo constatato
che per dare vita al nostro proget-
persone.
Certo che con un numero così
nutrito di giovani non è stato sem
pre
possibile
mantenere
un
idilliaco clima di
pace e tranquil
lità, per cui ci
sono
state
an
che delle prese
di
posizione,
delle discussioni,
tante che fra le
quanto sia impegnativo concretiz
zare il messaggio che abbiamo de
ciso di comunicare al pubblico.
Infine abbiamo pensato di de
stinare le offerte raccolte in occa
sione di questo recital, aderendo a
una proposta di Vita trentina, alle
popolazioni della parte meridiona
le del Sudan, dove sono impegna
ti parecchi missionari trentini.
Abbiamo inviato in queste zo
ne, scosse dal 1993 da una guer
ra interna, anche quanto siamo
riusciti a ricavare dalla replica che
si è tenuta il sei gennaio scorso,
visto l'incredibile successo riscos
so dalla prima.
E
...
siete tutti invitati alle
nostre ricorrenti
prossime iniziative del gruppo As
"frasi fatte" una
sieme.
delle
tuttapovo
poi così immediato attuare i buoni
propositi di pace.
Ci siamo accorti, attraverso
questa esperienza assieme, di
più
fre
Patrizia
CASSA RURALE di POVO e
37
VIGO CORTESANO, TRENTO
Negrità - XXX
Insieme ai Litfiba i Negrità rappre
sentano probabilmente il meglio
che il nuovo rock italiano abbia
espresso in questi anni, anche a livel
lo di riscontro commerciale. Buon
rock, venato di Rhitm and Blues, testi
di sicuro effetto ed una grande pre
senza scenica soprattutto del leader
Pau, fanno di questo gruppo uno dei
nomi sicuramente emergenti a livello
nazionale.
Ne abbiamo avuto conferma nel
recente ottimo concerto che la band
ha tenuto a Folgaria nell'ambito della
Festa Nazionale dell'Unità sulla Neve
lo scorso sabato 17 gennaio. Questo
album presenta, assieme all'ultimo di
sco dei Litfiba, l'espressione del rock
del 2000, un insieme di melodie e di
parole profonde che passano dai ritmi
veloci e rock 'n' roll a pezzi più "ra
gionati" e tranquilli, dove il vero senso
è da trovarsi nelle parole, nei testi... Il
disco ha bisogno di qualche ascolto
per essere compreso fino in fondo
ma, dopo una manciata di volte, non
ve ne staccherete più. Canzoni di im
mediata comprensione sono comun
que: "Ma come fanno", "Ho imparato
a sognare", "Era magico", "In un ma
finestra si rende conto di quanto tut
to questo sia inutile e fatuo, e di co
me noi siamo fortunati nei confronti
di chi "muore per cento lire".
La musica lenta cede spazio alle
parole calme e armoniose. Questo ed
altro è XXX, un'insieme di sensazio
ni, di gioie, di dolori, di ricordi, il tut
to accompagnato da accordi lenti e
da passaggi veloci, melodie dolci e
scalate forti che contribuiscono ad ac
re di noia", "Lasciami dormire".
crescere la considerazione su questo
La prima tra queste tracce, che è
introdotta da un pezzo strumentale
("544 Esplanade") dove gli unici stru
menti sono le chitarre e la pioggia,
presenta un ritratto da parte di Pau,
gruppo, nato da poco ma già ai verti
ci dello scarso (in termini di qualità)
panorama musicale italiano.
vocalist della band, di una serata co
Negrità XXX - Edizioni Black Out
me tante in cui guardando fuori dalla
1997 - Prezzo medio Cd L.32.000
pg
1 PROPOSITO DI INTERNET
Settima puntata
Paolo Giacomoni ([email protected])
Dando per scontato che, anche
grazie alle precedenti puntate
della nostra rubrica, siete già in
grado di muovervi in maniera (quasi)
perfetta nell'affascinante mondo di In
ternet, vogliamo iniziare a segnalarvi
alcuni siti che vi potranno senz'altro es
tomaticamente alla sua traduzione in
italiano (ma anche in una qualsiasi del
le altre lingue previste: inglese, tede
sco, francese, spagnolo). Certo non è
propriamente una traduzione letterale
e a volte escono degli strafalcioni in
credibili, ma è comunque più che suf
ficiente per un uso amatoriale di In
ternet e per districarsi nelle migliaia di
sere utili mentre scorrazzate nella rete.
pagine scritte soprattutto in inglese.
Vi proponiamo innanzitutto un uti
lissimo strumento di traduzione quasi
Questo è l'indirizzo per la traduzione
"diretta" di qualsiasi testo: http://babelfish.altavista.digital.com/cgi-
simultanea che è veramente utile so
prattutto per chi mastica poco ingle
bin/translate. Un altro divertente e
se. Si tratta di un servizio che è mes
utile strumento presente in Internet è
so a disposizione dal noto motore di
ricerca Altavista (www.alta vista, digi
tai, com). In pratica, cliccando su
"Translate" in calce ad ogni indirizzo
suggerito dal motore di ricerca, "ma
gicamente" avremmo il sito scelto tra
dotto nella lingua scelta. Oppure è
possibile evidenziare il testo di una
qualsiasi pagina web (o di altri docu
menti), e con un semplice "copia/in
colla" si immette nell'apposito quadro
del sito Altavista, il quale provvede au
quello che prevede la possibilità di in
viare direttamente dal nostro compu
ter dei messaggi su un qualsiasi telefo
nino cellulare. Un servizio molto utile
ed economico, soprattutto perché as
solutamente gratuito, che sostituisce
senza spesa eventuali telefonate verso
qualche vostro amico senza appesan
tire la bolletta Telecom! Voglio segna
larvi due dei siti che offrono questa
opportunità: uno è quello italiano del
la Telecom: http://space.tin.it/inter-
CASSA RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
38
net/rbassili/spedisci_sms.htm. Se tro
vate il servizio sospeso (come qualche
volta accade!), provate con quest'altro
indirizzo: http://www.mtn.co.za/regulars/sms.
La procedura è molto semplice,
nella casella "Pick an International
Network Prefix" si sceglie il prefisso
che ci interessa tra i molti disponibili
(ad esempio 0338), il programma
provvede automaticamente a mettere
il prefisso internazionale: nella casella
"The receiving celi number", dopo il
prefisso si digita il numero del cellula
re scelto, nella casella "Type the message" si scrive il messaggio che si vuo
le inviare, si clicca su "send" e qualche
minuto dopo (o anche qualche ora se
le linee sono intasate!), il possessore
del telefonino sarà avvertito e potrà
leggere tranquillamente sul display il
messaggio che gli avete inviato.
La prossima volta che scaricherete
la vostra posta elettronica, troverete
una e-mail che gentilmente vi avver
tirà (in inglese) che il vostro messaggio
è stato regolarmente recapitato.
tuttapovo
.Sì
LE RICETTE DI MATILDE
3*
MINESTRA "DE BRÒ BRUSÀ"
BISTECCHE IN SALAMOIA
Si mette a bollire dell'acqua salta in una pentola ca
Preparate un trito di prezzemolo e aglio. Disponete del
piente. In un tegame di ferro si versa mezzo bicchiere di
le bistecche di manzo in un recipiente di vetro o smal
tato. Tra uno strato e l'altro mettete il trito di cui sopra
con olio abbondante, sale, pepe ed un po' di aceto. La
sciate riposare per alcune ore. Cuocete alla griglia o in
olio, si mette sul fuoco e quando è ben caldo vi si ver
sano 4 cucchiai di farina bianca che si fa rosolare finché
diventa marroncino, mescolando spesso affinché non
bruci. Si versa quindi la farina abbrustolita nell'acqua
bollente utilizzando un frullino per evitare grumi. Si
padella. La carne sarà cosi molto tenera.
cuoce per circa 20 minuti aggiungendo della pasta cor
ta tipo ditalini. Servire con grana grattugiato ed una
macinata di pepe.
"FRITOLE DE POINA"
Mescolate 1 quarto di Kg di ricotta (poìna) con del pane
grattugiato tanto da ottenere un impasto piuttosto den
so. Aggiungete un pizzico di cannella. In un tegame a
parte caramellate dello zucchero ed aggiungete l'impa
sto mescolando affinché si amalgami bene (a tempera
tura molto bassa). Formate quindi delle frittelle che cuo
"FASOI EN BRONZON"
cerete in burro ben caldo.
Mettete per una notte dei fagioli borlotti o di Lamon.
secchi, in acqua fredda. Lessateli in acqua salata. In una
casseruola larga e bassa fate soffriggere in burro spu
meggiante mezza cipolla bianca tagliata a fettine sottili.
Aggiungete i fagioli lessati, sale, pepe. 1 rametto di ro
smarino, 2 foglie di salvia. 1 bicchiere o più di conserva
di pomodoro e fate cuocere lentamente finché il su-
STRUDEL DI PATATE
Cuocete mezzo chilo di patate in acqua salata. Passate
le per lo schiacciapatate, aggiungete 2 etti di mandorle
ghetto è ristretto.
tritate, un po' di burro fuso, scorzetta di limone,3 rossi
d'uovo e le 3 chiare montate a neve. Tirare la pasta fi
nemente (come per lo strudel classico). Arrotolate a mo'
di ferro di cavallo e disporre sulla piastra del forno fino
a completa cottura, spenellando di tanto in tanto con
tuorlo d'uovo.
ANCH'IO SOCIO della FAMIGLIA COOPERATIVA di POVO
Essere socio della Cooperativa significa:
• RISPARMIO
Il socio della Cooperativa dispone nell'arco dell'anno di una
lunga serie di tagliandi per acquistare prodotti a prezzi assolu
tamente scontati.
• DIRITTO ALLA SICUREZZA
Il socio è tutelato nei suoi acquisti dalla politica commerciale
della Cooperativa che pone al centro dei
suoi obiettivi la salute del consumatore.
Per aderire alla Cooperativa i
nuovi soci devono versare una
quota sociale di lire 50.000.
La quota si versa un sola volta
ed è valida per sempre.
tuttapovo
CASSA
39
RURALE di POVO e
VIGO CORTESANO, TRENTO
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*/
VICO CORTESANO'Trento
UNA PREZIOSA PRESENZA NELLA COMUNITÀ
Un punto fermo nell'azione complessiva della Cassa Rurale di Povo e Vigo Cortesano -Trento, perseguito con grande impe
gno, è la integrazione con le realtà locali in cui essa opera. Questa caratterizzazione "localistica" che ci contraddistingue,
rappresenta per noi una missione da tradurre in un costante ruolo di sostegno allo sviluppo socio-economico del nostro
territorio e di valorizzazione dei rapporti con ilsocio e con il cliente. Il "Programma Qualità" è una nostra risposta per
essere "Banca vicina" in modo concreto e sostanziale alsocio, alcliente, alla comunità. Il "Programma Qualità" ha lo scopo
di migliorare ed ampliare iservizi alla clientela per soddisfare "più e meglio" le sue esigenze, le sue aspettative e le sue
aspirazioni. Così sono nati inuovi prodotti come "Cosasi", "Zero conto" e"Pass" (via libera ai tuoi acquisti), abbinato alla
carta Pagobancomat. Novità anche nel settore servizi, con il servizio assicurativo, il "mio bilancio", V"on bank"(la banca
in ufficio), USACS, servizio di assistenza econsulenza asoci e clienti e il servizio di assistenza e consulenza finanziaria,
icui contenuti saranno trattati nel prossimo numero di questa rivista. Oltre atutto questo ricordiamo iservizi che esulano dalla
pura attività bancaria e riguardano il tempo libero, la cultura, lo sport. "Natale insieme", "insieme sulla neve", "insieme nel
mondo", "il tuo postoa teatro", sono gli esempi più evidenti del nostro impegno su questi temi.
S.A.C.S. - Servizio di assistenza e consulenza a soci e clienti
Il servizio offre aiclienti lapossibilità diapprofondire temi e dirisolvere problemi diloro interesse nei settori fiscale, previdenziale, legale e
della casa. Grazie a specifiche convenzioni concluse dalla Cassa Rurale di Povo e Vigo Cortesano -Trento con le ACLI di Trento e con Studi
specializzati, esperti di settore saranno a disposizione dei clienti per fornire loro gratuitamente, assistenze e consulenze adappuntamento, in
giorni prefissati, presso un ufficio appositamente attrezzato nella filiale di Via Manci di Trento. In particolare le materie oggetto del servizio,
sono quelle qui sotto precisate.
PREVIDENZA
L assistenza fiscale riguarderà i seguenti temi:
• dichiarazione dei redditi (mod. 730 - 740), ICI;
l!assistenza previdenziale riguarderà i seguenti temi:
• pensioni di vecchiaia, di invalidità, sociali,superstiti;
• analisi e risposta a quesiti di natura fiscale, societaria e civilistica;
• prima consulenza nell'avviamento di nuove contabilità;
• prima assistenza nelle successioni e nelle donazioni;
• versamenti volontari;
• assegni familiari;
• recupero contributi;
• infortuni e malattie professionali;
• verifica del contenzioso tributario e delle iscrizioni a ruolo.
• provvidenze a favore dei mutilatied invalidi civili;
• previdenze sociali estere.
LEGALE
CASA
Il assistenza casa riguarderà i temi che interessano:
• gli assegnatari dell'edilizia pubblica;
• gli inquilini dell'edilizia privata;
• i proprietari di casa;
• gli sfrattati;
• la nuova normativa sulla registrazione dei contratti di locazione.
LI assistenza legale riguarderà in particolare i seguenti temi:
COME USUFRUIRE DEL SERVIZIO
IL CALENDARIO DEL S.A.C.S
• diritto di famiglia;
• diritti di proprietà;
• diritto delle successioni;
• contratti.
Sarà sufficiente che il socio od il clien
/C\
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te interessato segnali, direttamente o
telefonicamente, alla propria filiale
AREA
GIORNO
FREQUENZA
ORARIO
almeno tre giorni prima diquello fis-
FISCO
LUNEDI'
SETTIMANALE
11,00 -13,00
PREVIDENZA
GIOVEDÌ'
SETTIMANALE
8,30 -10,30
CASA
MERCOLEDÌ'
LEGALE
VENERDÌ'
satonelcalendario, l'intenzione diuti
^3-
lizzare il servizio, precisando l'area e
l'oggetto dell'assistenza o della con
sulenza. A cura degli uffici della Cas
sa, sarà redatto un apposito modulo
MENSILE
(1° Mercoledì del mese)
14,30 -16,30
e confermato l'appuntamento.
Le consulenze fiscali e legali si esauriranno al momento del parere
espresso dagli esperti nel corso dell'incontro ad appuntamento.
è una iniziativa della
CASSA RURALE di POVO e
VICO CORTESANO - trento
SETTIMANALE
11,00 -13,00
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1998_01 - Tuttapovo