Cartella Stampa
2015
2012
ristrutturazione
dell'ingresso dell'Ufficio del
Turismo
Nel
2015,
le Giornate
Patrimonio celebrano
l'architettura del XXI secolo.
2014
inaugurazione della
Boîte à Musique
2010
inaugurazione del
Centro Pompidou-Metz
già passati 5 anni!
© Il Centro Pompidou-Metz: Shigeru Ban Architects Europe e Jean de Gastines Architectes, con Philip Gumuchdjian per l'ideazione del progetto
vincitore del concorso / Metz Métropole / Centro Pompidou-Metz / Foto Philippe Gisselbrecht
del
Cartella Stampa
2015
 Comunicato di sintesi
 Dati e cifre chiave 2014
 Arrivare a Metz e circolare al suo interno
Indice
Capitolo 1: l'essenziale








La storia in movimento
Metz a regola d'arte
Grandi progetti urbani
Colore Mirabella
Giardini straordinari e piaceri balneari
Itinerari emblematici e percorsi artistici
Uomini d'arte e donne illustri
Metz riconosciuta come stazione di turismo
Capitolo 2: i soggiorni
 In coppia, fra amici, con i piccoli... Escursioni di una giornata
Capitolo 3: il programma 2015 Da non perdere...
 Musica, teatro, mostre, feste e tradizioni, attività sportive
I vostri contatti stampa :
Valentine VERNIER
 [email protected]
Tel : 00 33 (0)3 87 39 01 07
Fax : 00 33 (0)3 87 75 11 41
Office de Tourisme de Metz
2 Place d’Armes
57000 Metz
www.tourisme-metz.com
Cartella Stampa
2015
Comunicato di sintesi
Metz, l'epicureismo urbano
Metz è come un libro aperto sulla storia, sulla cultura,
sull'Europa, un "libro che si legge tutto d'un fiato" che non
lascia indifferente nessuno. Questa cartella stampa vi propone
di immergervi totalmente in questa atmosfera.
Tre capitoli che vi faranno venire voglia di vivere l'esperienza
Metz:
Capitolo 1: l'essenziale
 La storia in movimento, o come la guerra, i giochi di
potere, il denaro hanno plasmato la città nel corso dei
secoli;
 Metz, a regola d'arte, dove la passeggiata urbana si
trasforma in un incontro con l'espressione artistica in tutte
le sue forme;
 Grandi progetti urbani: la città si trasforma ...
 Colore Mirabella perché Metz, la buongustaia, coltiva una
raffinata arte del buon vivere
 Giardini straordinari e piaceri balneari, perché fare una
pausa e concedersi un break urbano è essenziale
 Itinerari emblematici e percorsi artistici, per camminare
lungo le strade a piacimento
 Uomini d'arte e donne illustri: la rubrica "celebrità"!
Capitolo 2: i soggiorni
 Per vivere Metz con city break ricchi di colori e sapori! In
coppia, con gli amici, con i piccoli...
Capitolo 3: il programma 2015
Un calendario di eventi culturali, sportivi e festivi, per non
perdere nulla dei grandi appuntamenti che scandiscono l'anno
a Metz
Per ulteriori informazioni:
Scaricate la Cartella stampa completa dal nostro sito:
www.tourisme-metz.com
Dati e cifre chiave
2014
Dati demografici
Metz : 119.551 abitanti intra-muros (Insee – 2012)
Metz Métropole: 44 comuni - 230.000 abitanti
Pays Messin: 344.189 abitanti
Area urbana: 430.000 abitanti
L’Offerta turistica a Metz e dintorni
 Turismo urbano (patrimonio storico e culturale, principali curiosità).
Lo straordinario patrimonio culturale dell'area di Metz che va dalla
seconda metà del XIX secolo all'inizio del XX secolo figura, da
gennaio 2014, nell'elenco indicativo del Comitato Nazionale dei
Beni francesi del Patrimonio Mondiale in attesa di riconoscimento
da parte dell’Unesco.
 Metz vanta il marchio "Città d'Arte e di Storia" dal novembre
2011
 Metz è riconosciuta come stazione di turismo dal
febbraio 2015
(Dati Sitlor – febbraio 2015)
Infrastrutture alberghiere Metz e Metz Métropole
486.517 pernottamenti paganti nel 2014
 Hotel Metz Métropole: 37 strutture, 2.167 camere (4, 391
camere - 14 , 889 camere - 9, 451 camere - 2, 123
camere – 8 non classificate, 313 camere)
di cui 29 hotel a Metz – 1.649 camere (4, 391 camere 9 , 562 camere - 7, 324 camere - 2, 123 camere – 7 non
classificate, 249 camere)
 Turismo all'aria aperta: 1 campeggio municipale Metz
 Alloggi collettivi: 3 strutture tra cui 2 ostelli della gioventù e 1
Centro Internazionale di soggiorno
 Meublé turistici: 55 strutture di cui 45 con marchio o in attesa di
marchio (41 strutture a Metz di cui 34 con marchio)
 Residence alberghieri: 6 stabilimenti
 Affittacamere: 19 strutture di cui 14 con marchio (4 strutture a Metz
di cui 2 con marchio). Da segnalare: 2 bed & breakfast insoliti (1
chiatta a Metz e 1 yurta a Lessy)
 Visite a tema alla scoperta di Metz intra-muros dal periodo galloromano ai giorni nostri: terme, bastioni, Porte des Allemands,
complessi medievali, Saint-Pierre-aux-Nonnains, Cattedrale Saint
Etienne (6500m² di vetrate dal XIII al XX secolo), piazze del XVIII
secolo, Quartiere Imperiale, quartiere dell'Anfiteatro, Centro
Pompidou-Metz. La visita guidata della cattedrale reca il marchio
Tourisme et Handicap per 3 categorie di disabilità (motorie, visive e
mentali).
 Turismo dei giardini (Parco della Seille, Giardino Botanico, Parco
dell'isola di Saulcy, Jardin des Tanneurs, Giardino dei 5 sensi, Parco
della Grange aux Bois, Parco del Pas du Loup, Esplanade, Jardins des
lacs Symphonie et Ariane, Giardino senza confini della Casa di
Robert Schuman, Giardino senza confini del Castello di Pange,
Passeggiate lungo il Canale de Jouy, le sponde della Mosella e della
Seille)
 Porto turistico di Metz, bandiera blu: 100 posti barca,
 Porto Robert Schuman di Scy-Chazelles: 130 posti barca
(Dati Sitlor – febbraio 2015)
Cifre di frequentazione 2014
Ufficio del Turismo: 510.124 contatti clienti
(551.933 nel
2013 pari al 7,6%, messa online di un nuovo sito web che ha un
impatto su questi dati, +5,17% di contatti nel sito)
Visite guidate UT di Metz: 35.530 persone
(33.768
persone nel 2013, ossia +5,21%)
Centro Pompidou-Metz: 350.000 visitatori
(335.000 nel 2013,
in crescita del 5% circa)
 Turismo fluviale e divertimenti acquatici: Porto turistico recante il
marchio "Bandiera Blu d'Europa" dal 2007.
 Turismo attivo (tennis, golf, cicloturismo, escursionismo): Metz ha
ottenuto a novembre 2013 il marchio "Città e territorio cicloturistici" rilasciato dalla Federazione Francese del Cicloturismo
(FFCT).
Museo della Cour d’Or: 49.703 visitatori
Porte des Allemands: 35.000 visitatori (aperta il 7 e l'8.06.2014)
Fondi Regionali d'Arte Contemporanea:
21.125 visitatori
Porto turistico:
3.704 pernottamenti (persone) - Durata media del
soggiorno: 2,06 notti (persone)
 Turismo legato agli eventi
Campeggio di Metz:
 Turismo della memoria
FIM:
37.202 pernottamenti
220.000 visitatori
 Turismo tecnico: Azienda elettrica di Metz, Républicain Lorrain,
produzione di Mirabelle e vini della Mosella
 Musei / Siti culturali: Centro Pompidou-Metz; Museo della Cour
d'Or a Metz; Fondi Regionali di Arte Contemporanea; la Casa di
Robert Schuman a Scy-Chazelles; l’acquedotto romano di Jouy aux
Arches; le chiese fortificate del pays Messin; mont Saint Quentin:
sito naturale ecologico e pedagogico;
Infrastrutture ristorazione Metz e dintorni
 Ristorazione: 253 ristoranti
 1 ristorante stellato sulla guida rossa Michelin
Ristorante Le Magasin aux Vivres 1
 19 operatori partner delle Tables de Rabelais
(Ristoranti, viticultori, distilleria di mirabelle, settore alimentare)
Suddivisione globale della clientela dell'Ufficio del
Turismo
Germania
Lorena
Francia altri
Benelux
Europa Sud
Americhe
Europa Est / Russia
Britannici
Altri
Asia
28,93%
23,97%
22,37% di cui 5,86% PIdF
11,93%
3,17%
3,09%
1,95%
1,89%
1,52%
1,18%
Struttura clienti stranieri dell'Ufficio del Turismo (=
54% della clientela)
Appartenenza dell'Ufficio del Turismo di Metz a
reti nazionali e internazionali
Tedeschi
Benelux
Europa Sud
Americhe
Europa Est / Russia
Britannici
Asia
Altri Europa
Altri
Cluster Tourisme en ville d’Atout France
Metz ha la presidenza della Conférence Permanente Nationale du
Tourisme Urbain (CNPTU)
FNOTSI, FROTSI Lorraine, UDOTSI Moselle
Contribution au Comité National Qualité
Sillon Lorrain (rete che raggruppa le città di Epinal, Nancy, Metz e
Thionville), Groupe de travail Tourisme
Rete delle città transfrontaliere QuattroPole dal 2000
(Riunisce 4 città e 3 Paesi: Lussemburgo, Metz, Saarbrücken, Treviri)
Rete delle città transfrontaliere Tonicités dal 2007
(riunisce 6 città e 3 paesi: Lussemburgo, Esch-sur-Alzette, Longwy,
Arlon, Metz e Thionville)
53,90%
22,23%
5,90%
5,76%
3,63%
3,52%
2,19%
1,95%
0,92%
Principali clienti francesi dell'Ufficio del Turismo (=
46% della clientela)
Grande area nord-est
Parigi Ile de France
PACA / Rodano Alpi / Corsica
Grande area ovest
Nord
Centro / Alvernia
DOM-TOM
63,80%
12,65%
8,29%
8,20%
3,56%
3,35%
0,15%
Certificazioni e marchi
UT certificato:
NF Services AFNOR CERTIFICATION per i
Missioni e servizi dell'Ufficio del Turismo
UT con marchio Tourisme & Handicap dal gennaio 2005
Accoglienza nel sito e a distanza (tel. - fax - e-mail)
Informazioni (pubblicazione brochure - database punti informativi - Powerpoint - Internet - schermi
touch)
Promozione-Comunicazione-Rapporti Stampa
Marchio depositato INPI: "Tables
(fiere - workshop - operazioni di marketing diretto - rapporti stampa accoglienza stampa - inserzioni - pubbliche relazioni)
Servizi di Accoglienza e Informazioni dal 1997, per le attività di
accoglienza,
informazione,
promozione,
comunicazione,
produzione-vendita e della boutique dal 2011
UT con marchio Qualité Tourisme dal novembre 2005
de Rabelais" dal 2006
Animazioni (mediazione turistica del patrimonio visite commentate e audioguidate - conferenze tavole rotonde - animazioni di reti di partner e
operatori)
Vendite
Classifiche e marchi ottenuti da Metz
Metz ha ottenuto 3 stelle sulla Guida Verde Michelin
Metz è classificata città 4 Fleurs (1992) ed è inclusa nella rete
europea dei Giardini senza confini (2011)
Metz ha ottenuto il riconoscimento di comune turistico
(2012)
Metz è citta digitale 5
Metz ha ottenuto il
(2013)
Metz
è
stata
dell'UNESCO
@ (2007)
marchio Città e territorio ciclo-turistici
inserita
nell'elenco
indicativo
francese
(2014)
Bandiera Blu (2007)
Metz ha vinto il Premio Nazionale Lumière des arts de la
rue nel 2007
Metz vanta il marchio Città d'Arte e di Storia (2011)
Metz è stata riconosciuta come stazione di turismo nel
febbraio 2014
Metz ha ottenuto la
(elenco non esaustivo)
(attività ricettiva: produzione e vendita di prodotti
soggiorno - pacchetti gruppi e singoli - prestazioni di visite
commentate - biglietterie)
Coordinamento turistico (interfaccia tra operatori
pubblici e privati, tra enti e professionisti,
realizzazione del Piano Qualità Turismo Locale/
perfezionamento delle pratiche di accoglienza)
Osservatorio locale della frequentazione turistica
Misure di frequentazione - inchieste sulla clientela - Studi di consumo
settore alberghiero
Dipendenti dell'Ufficio del Turismo
25 dipendenti / 8 guide
Status giuridico dell'Ufficio del Turismo
Associazione legge 1908
Apertura al pubblico Ufficio del Turismo
Apertura al pubblico: 7 giorni /7 e 365 giorni all'anno
Dal lunedì al sabato: Ore 9-19 non-stop
Domenica e giorni festivi (aprile-sett.) ore 10-17
Domenica e giorni festivi (ott-marzo): ore 10-15
Cartella Stampa
2015
Accesso e informazioni pratiche
Metz, destinazione di
turismo urbano nel
centro dell'Europa
Metz, polo europeo
Metz è il punto di convergenza di
2 grandi assi che attraversano
l'Europa:
 Asse nord-sud: Mare del NordMediterraneo, da Amsterdam a
Marsiglia
 Asse est-ovest: Atlantico Europa
dell'est, passando da Parigi,
Monaco, Vienna e Praga
I trasporti stradali si snodano attorno
ai 2 assi principali più frequentati
d'Europa:
 l’A31, vera colonna vertebrale
degli spostamenti nord-sud
 l’A4 che collega Parigi all'est e si
collega alla rete tedesca
I trasporti aerei si articolano
attorno a 4 aeroporti, porte
d'ingresso all'area "QuattroPole":
 Metz-Nancy-Lorraine
http://www.metz-nancylorraine.aeroport.fr
 Lussemburgo
http://www.luxairport.lu
 Saarbrücken http://www.flughafensaarbruecken.de
 Frankfurt-Hahn (compagnia lowcost) https://www.hahn-airport.de
Stazione di Metz
I trasporti fluviali si sviluppano
lungo 2 assi principali:
 Mosella e Sarre collegati al mare del
Nord
 a sud verso il Mediterraneo tramite
il Canal de l'Est
Il TGV Est permette da giugno
2007 di collegare direttamente
Metz a Parigi (gare de l’Est) in 82
min.: 11 andate/ritorno quotidiane
www.voyages-sncf.com
La Gare Lorraine TGV, situata tra
Metz e Nancy, permette i
collegamenti con:
 l’aeroporto Roissy Charles de
Gaulle,
 Marne-la-Vallée-Chessy
TGV
e
Massy TGV
 capitali regionali come Bordeaux,
Nantes, Rennes, Lille, Strasburgo e
Francoforte.
Capitale della Lorena, alle porte di
Germania, Belgio e Lussemburgo,
Metz (il cui bacino di popolazione è
di circa 430.000 abitanti), si inserisce
nella Grande Regione Saar-Lor-Lux,
composta da Lorena, Saar, RenaniaPalatinato,
Granducato
di
Lussemburgo e una parte del Belgio.
Situato nel centro dell'Europa,
questo spazio di cooperazione si
colloca al servizio dello sviluppo
economico, culturale, turistico e
sociale degli 11 milioni di abitanti che
riunisce.
Metz è al centro di reti europee
regionali e transfrontaliere:
 QuattroPole, che riunisce a
meno di un'ora l'una dall'altra
le metropoli di Lussemburgo,
Metz, Saarbrücken e Treviri.
 Tonicités, che riunisce le città
di Lussemburgo, Esch-surAlzette, Longwy, Arlon, Metz e
Thionville.
 Sillon
Lorrain, rete che
raggruppa le città di Epinal,
Nancy, Metz e Thionville.
Segnaletica pedonale ideata da Ruedi Baur
2
014 ha assistito alla riprogettazione del
nostro sito Internet e alla messa online di
www.tourisme-metz.com,
un sito di più facile consultazione, adatto ad ogni
tipo di dispositivo (computer, tablet, smartphone,
ecc.)
Disponibile in 10 lingue (francese, inglese, tedesco,
italiano,
spagnolo,
olandese,
giapponese,
mandarino e, novità del 2015, russo e portoghese),
consente anche agli ipoudenti o sordi di telefonare
ai servizi di accoglienza e prenotazione dell'Ufficio
del Turismo di Metz, e di essere accolti in loco in
completa autonomia.
Come? Basandosi sui progressi tecnologici della
trascrizione istantanea del discorso o della videointerpretazione nella lingua dei segni francese.
Questo servizio è attivabile dalla home page
www.tourisme-metz.com e, attraverso l'interfaccia
ACCEO, propone una mediazione in tempo reale
con un operatore ACCEO (interprete o trascrittore).
L'interfaccia Readspeaker consente anche agli
ipovedenti o non vedenti di ascoltare il testo che
appare sullo schermo.
Obiettivo: fornire parità di accesso alle informazioni
e all'accoglienza turistica
L'intermodalità a Metz
In quale forma? : Si tratta dello sviluppo di circa 18 km di vie completamente riservate ad autobus ad alto livello di servizio
che circolano dalle 5,30 alle 0,30 con una frequenza di un autobus ogni 10 minuti di giorno dal lunedì al sabato (30 minuti la
domenica e i giorni festivi).
La rete LE MET’:
La rete di trasporti pubblici LE MET' propone vari servizi sia di giorno che di notte: linee ad alto livello di servizio METTIS,
noleggio di bici VÉLOMET, bus serali FLEXO...
I parcheggi di interscambio:
La rete LE MET' mette a disposizione 3 parcheggi di interscambio per un totale di 615 posti auto, gratuiti per i clienti della
rete. Situati nelle immediate vicinanze di una stazione METTIS, facilitano l'accesso al centro città e verso tutte le destinazioni
di Metz Métropole.
 P+R Woippy a nord (vicino al supermercato Auchan).
 P+R Foire EXPO, a sud est (presso il centro expo di Metz Grigy).
 P+R Rochambeau nelle vicinanze del centro di Metz
I P+R LE MET’ dispongono di punti di ricarica gratuiti per auto elettriche, posti riservati al car sharing e car pooling e
parcheggi protetti per le biciclette.
La rete propone inoltre soluzioni per gli utenti di "mezzi di trasporto ecologici".
 Noleggio di bici (bici cittadine e pieghevoli).
 Punti dell’UEM per il noleggio di V’élec (bicicletta a pedalata assistita).
 Futuro partenariato con CitizLorraine per disporre di un'auto in car pooling a prezzi competitivi.
La carta SimpliCitéS (carta senza contatto) in aggiunta ad un biglietto di LE MET’ dà la possibilità di viaggiare
anche sulle linee TER Métrolor tra le stazioni di Ars-sur-Moselle e Metz-Ville, di Woippy e Metz-Ville e di Peltre e
Metz-Ville.
Maggiori informazioni su lemet.fr o al n. 0 800 00 29 38 (N° verde, chiamata gratuita da un telefono fisso)
Area stampa:
Cartelle e comunicati stampa, attualità turistiche, cifre chiave sono consultabili su http://www.tourismemetz.com/fr/dossiers-presse.html#.VNN4N9KG_To
Troverete anche l'accesso alla raccolta immagini e alle pagine Pinterest e Scoopit! dell'Ufficio del Turismo di Metz.
Cartella Stampa
2015
Capitolo 1 L’essenziale
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La storia in movimento
Metz a regola d'arte
Grandi progetti urbani
Colore Mirabella
Giardini straordinari e piaceri balneari
Itinerari emblematici e percorsi artistici
Uomini d'arte e donne illustri
Metz riconosciuta come stazione di turismo
Cartella Stampa
2015
La storia in movimento
Città d’arte e di storia
Capitale della regione Lorena, Metz è ricca dei
tesori dell'epoca gallo-romana: terme e scene di
vita antica nei musei della Cour d'Or, oppure SaintPierre-aux-Nonnains, una delle chiese più antiche
di Francia.
Divenuta in seguito la culla dei Carolingi, Metz si è
sviluppata gradualmente in un bastione europeo di
arte e di cultura. L'ottima reputazione delle sue
scuole e corporazioni di artigiani, i numerosi edifici
medievali religiosi o civili, tra i quali la cattedrale di
Saint-Etienne (indubbiamente la più emblematica),
testimoniano l'importanza artistica e religiosa della
città in Europa.
Metz sarà integrata nel Sacro Romano Impero
Germanico nel X secolo. Divenuta Repubblica, Metz
vivrà il periodo più ricco fino al XV secolo. Nel 1552
la città accoglie Enrico II, re di Francia, che qui si
insedia. Metz diviene capitale della Provincia dei
Tre Vescovi. Nel 1648 sarà definitivamente annessa
al Regno di Francia. Nel XVIII secolo Metz si
arricchisce di classicismo e realizza sontuosi ed
emblematici complessi architettonici: place
d’Armes (dove si trovano l'Ufficio del Turismo di
Metz e il Municipio), place de la Comédie (OperaTeatro), place de la République e il maestoso
Palazzo di Giustizia. L'arrivo della guerra del 1870
cambierà i destini della città, che conoscerà
profondi sconvolgimenti.
Dopo la sua annessione alla Germania, Metz entra
in una nuova epoca architettonica, con la
realizzazione di importanti piani urbanistici. Il
Quartiere Imperiale attorno alla stazione presenta
un'enciclopedia architettonica: romanico, gotico,
barocco, rinascimentale, art-déco, art nouveau
(Jugendstil) e illustra degli esempi straordinari di
modernità dell'urbanistica tedesca della fine del
XIX secolo. L'imponente stazione Guglielmo II,
maestosa e lunga 300 m, circondata da affreschi
scolpiti, simboli del potere o con scene di vita
quotidiana, è stata progettata con una prospettiva
funzionale e pragmatica (banchine, vetrata, sale
separate).
Metz, che vanta il marchio "Città d'arte e di
storia" dal novembre 2011, offre tutti gli
sguardi sulla storia e gli stili!
Porte des Allemands restaurata nel 2014 e circuito dei Bastioni
Gli imperdibili
Il
Quartiere
imperiale ,
eccezionale
illustrazione,
perfettamente conservata, dei progetti urbanistici germanici
della fine del XIX secolo, e che offre un'enciclopedia di stili storici
o nuovi: romanico, gotico, rinascimentale o barocco, Art Déco e
Jungendstil.
La Porte des Allemands e i bastioni: La porte des Allemands,
piccola roccaforte che scavalca la Seille e rappresenta uno dei fiori
all'occhiello delle vestigia dei bastioni medievali. Formavano una
cinta di 7 km, con 18 porte e 38 torri.
Le piazze: nel centro di Metz le piazze ristrutturate come place
de Chambre (chiamata la piazza golosa di Metz), place d’Armes
(XVIII secolo) la piazza medievale Saint-Louis, place de la
République, offrono ampi spazi vivibili. Accolgono, per tutto
l'anno, molte manifestazioni che le trasformano in luoghi di vita e
di incontri.
Le banchine della Mosella, le sponde della Seille, il Porto
turistico e "Metz Plage".
Le vetrate dei secoli XIII fino al XX (Marc Chagall, Jean Cocteau o
Jacques Villon...) adornano molti edifici religiosi, tra cui la
Cathédrale Saint Etienne, "Lanterna del buon Dio" che offre la
più grande superficie di vetrate d'Europa (6500 m2 di vetrate).
L’atmosfera calorosa dei mercati di quartiere e del mercato
coperto offrono un'ampia scelta di specialità e degustazioni del
territorio.
Il 2°mercato delle pulci di Francia (dopo Saint-Ouen) si tiene
a Metz Expo una quindicina di date all'anno (sabato mattina o
domenica in base al calendario).
I giardini: Récollets, Esplanade, Tanneurs, Parco de la Seille,
Parco du Pas du Loup (visite ornitologiche).
Culture in lettere d'oro
Metz risuona in tutte le gamme e tutti i
registri.
L'Arsenal, rinnovato da Ricardo
Bofill, ospita una delle sale per
concerto più belle
d'Europa:
l'acustica
è
eccezionale
e
l'arredamento è sontuoso con i suoi
intarsi di faggio e sicomoro. In
particolare
accoglie
l'Orchestra
Nazionale della Lorena e presenta
mostre prestigiose.
Bella di giorno / Bella di notte
Città raggiante il giorno con le tonalità ambrate della pietra di Jaumont, la notte
Metz si trasforma in diva piena di luce sotto 13.000 proiettori. Dalle sponde
della Mosella, dove si riflette il Temple Neuf, alla collina Sainte-Croix da cui
emergono le guglie di Sainte Ségolène, dalla cattedrale Saint- Etienne, definita
"Lanterna del buon Dio", agli splendidi portici di place Saint Louis, dall'OperaTeatro alla Gare Impériale, Metz invoglia le passeggiate alla ricerca di paesaggi
urbani notturni e dalle atmosfere intimiste.
Vincitrice del Grand Prix National Lumière, Metz è raggiante!
dell'arte lirica, l'OperaTeatro è un piccolo gioiello che
Tempio
propone spettacoli dal 1752.
Altri luoghi della cultura di Metz sono
il museo della Cour d'Or, i
Trinitaires,
Saint-Pierre-auxNonnains, la Maison Rabelais, le
numerose gallerie d'arte e i Fondi
Regionali d'Arte Contemporanea
(FRAC) che offrono ambientazioni
autentiche per varie performance
artistiche. Un evento eccezionale:
l'apertura, dal 12 maggio 2010, del
Centro Pompidou-Metz, cattedrale
dell'arte contemporanea, istituzione
gemella del Centro Pompidou di
Parigi, spazio dedicato alla scoperta
della creazione artistica in tutte le
sue forme, che propone un
programma
multidisciplinare
e
innovativo. La BAM (Boîte à
Musiques),
il
cui
progetto
architettonico è firmato Rudy Ricciotti, è
aperta dal settembre 2014. Si tratta di
un luogo di incontro dedicato alla musica
contemporanea, con una sala da
concerto in grado di accogliere 1200
spettatori completamente modulabile.
La BAM completa il dispositivo di Metz
en Scènes, che comprende già l'Arsenal e
i Trinitaires.
Cattedrale Saint Etienne
Metz, reale e imperiale
Confronti di stili, identità urbana e potere.
La pratica di candidatura al Patrimonio Mondiale dell'Unesco mette in rilievo
l'avventura urbanistica fuori dal comune vissuta da Metz dalla seconda metà del
XIX secolo all'inizio del XX secolo, prima, durante e dopo l'Annessione. La Città
di Metz fa parte dei 37 siti inseriti nella Lista indicativa francese.
Architettura e
patrimonio
All'incrocio dell'Europa, attraversando
Metz si apre un libro intero sulla storia.
Dall'epoca gallo-romana ai giorni nostri,
esaltati dalla pietra di Jaumont, i secoli
mostrano la loro storia: Metz incarna un
mosaico di stili, materie e colori. Il suo
patrimonio è vivace, e si proietta nel
futuro con un prodigio urbanistico: il
Centro Pompidou-Metz è una cattedrale
dell'arte contemporanea, un audace
spazio di scoperta della creazione
artistica in tutte le sue forme.
Il Temple Neuf
Cartella Stampa
2015
Metz a regola d'arte
Metz, città d'arte,
dall'antichità ai giorni
nostri
Metz, dal passato brillante, culla del
canto gregoriano, capitale culturale
attraverso i secoli, è oggi un luogo
dedicato all'Arte contemporanea
grazie al Centro Pompidou-Metz e alle
molte gallerie d'arte che offrono una
grande diversità di mostre e
performance
artistiche.
Molte
iniziative
e
manifestazioni
sottolineano questa vocazione.
Fondi regionali
d'Arte Contemporanea
Eventi per rendere
l'arte contemporanea
accessibile a tutti
I festival di musiche attuali o Arts de la
Rue, come Musiques Volantes o Hop
Hop Hop, scandiscono l'anno per gli
appassionati di musica e spettacoli
contemporanei.
Da non perdere: il progetto forte e
poetico, dal titolo "l’Arte nei Giardini",
che propone da giugno a settembre di
partire alla scoperta di una serie di
sculture monumentali di artisti noti
(per maggiori dettagli, vedere la
scheda "Programma").
Metz
L’Ufficio del Turismo di Metz propone
tutto l'anno ai singoli un altro sguardo
sulla città in occasione di visite a tema
(a prezzi e orari fissi, calendario
semestrale disponibile all'ingresso) e,
su richiesta, ai gruppi: patrimonio
culturale dei secoli XX e XXI, Quartiere
di Pontiffroy, Quartiere Imperiale e
dell'Anfiteatro, Arte e Architettura
moderna...
Luoghi privilegiati per
un percorso di Arte
contemporanea.
Molti luoghi espositivi si aprono
regolarmente ai visitatori. Un percorso
permette di situarli, e di avere una
visione di insieme sul paesaggio
culturale della destinazione.
Tra
queste, i Fondi Regionali d'Arte
Contemporanea (FRAC), presentano
pezzi della sua collezione permanente,
di mostre temporanee, di artisti
residenti,
delle
performance
artistiche. Si trova nell'edificio civile
più antico di Metz, l’Hôtel Saint Livier
(fine del XII secolo). Su uno dei muri
sono inscritti i nomi dei 200 artisti e
autori di opere integrati nelle
collezioni del FRAC dalla sua creazione
nel 1983. Scritta con la calce,
quest'opera non è eterna perché si
consuma con il tempo. I nomi che
scompaiono sono sostituiti da altri.
Senza
dimenticare
il
giardino
appositamente realizzato da Liliana
Motta sul tema delle piante
medicinali.
La galleria Faux Mouvement, l’Arsenal,
l’Ecole Supérieure d’Art de Lorraine, e
molti altri siti (Chercheur d’Art, La
Conserverie, Octave Cowbell, In
3Arts...) completano questo approccio
artistico. Una lista completa delle
gallerie d'arte è disponibile presso
l'Ufficio del Turismo di Metz e su
www.tourisme-metz.com
Facciate e portici Place Saint Louis
Per ulteriori informazioni:
FRAC : www.frac-lorraine.org
Elenco completo delle gallerie d'arte: http://www.tourisme-metz.com/fr/galeries-d-art.html#.VNOYSNKG_Tp
Calendario delle visite a tema su www.tourisme-metz.com
Programma consultabile su www.tourisme-metz.com o www.metz.fr
suo
Il Centro Pompidou-Metz, un'architettura
audace
Il Centro Pompidou-Metz è stato ideato come
un'esperienza unica, uno spazio di scoperta
della creazione artistica in tutte le sue forme,
un luogo di vita in cui si succedono eventi per
tutto l'anno. Parallelamente alle mostre
temporanee
viene
proposta
una
programmazione multidisciplinare (spettacoli
dal vivo, cinema, conferenze) nello spirito del
suo modello, il Centro Pompidou. Questo
programma si incentra su tutti i campi della
creazione e si attua attorno ai temi delle
esposizioni al fine di proporne delle
prosecuzioni.
Con il suo tetto esagonale, la cui forma riprende la forma esagonale
dell'edificio, il Centro Pompidou-Metz si presenta come un'ampia
struttura modulare che si sviluppa attorno ad una guglia centrale di
77 metri di altezza, un riferimento al Centro Pompidou inaugurato
nel 1977.
L'istituzione e il
progetto culturale
La politica dei tipi di pubblico del Centro
Pompidou-Metz è al centro del progetto
culturale dell'istituzione che si presenta come
luogo di scoperta e di vita per tutti. Un
opuscolo della programmazione del Centro
Pompidou-Metz è dedicato ai giovani. Qui si
possono
frequentare
laboratori
di
apprendimento artistico destinati ai bambini e
agli adolescenti.
L'edificio si estende su 10.700 m2, di cui più di 5.000 m2 sono
dedicati alla presentazione delle opere (senza contare le possibilità di
esposizione negli altri spazi come il Forum, la terrazza del ristorante o
il Giardino).
Frequentazione
Nel 2014, il Centro Pompidou-Metz ha accolto 350.000 visitatori, con
una media di più di mille visitatori al giorno. Un dato che rappresenta
un incremento di quasi il 5% rispetto al 2013 (335.000 visitatori).
Cinque anni dopo la sua apertura nel maggio 2010, il Centro
Pompidou-Metz supera così di oltre 100.000 visitatori le previsioni di
frequentazione che erano state formulate inizialmente (50.000
visitatori all'anno). Inoltre, la percentuale di visitatori stranieri è
aumentata sensibilmente, attestandosi nel 2014 a più di un terzo dei
visitatori, un segno della rilevanza internazionale del Centro
Pompidou Metz.
© Centro Pompidou-Metz © Shigeru Ban Architects Europe e Jean de Gastines Architectes, con Philip Gumuchdjian per l'ideazione del progetto vincitore del
concorso / Metz Métropole / Centro Pompidou-Metz / Foto Roland Halbe
Il Centro PompidouMetz propone nel corso
del 2015 diverse mostre
temporanee, di cui tre
monografie importanti:
Phares;
Fino al 15 febbraio 2016: Grande Nef
Interamente basata su prestiti della
collezione del Centro Pompidou/Museo
Nazionale di Arte moderna, l'esposizione
Phares valorizza una selezione di
capolavori raramente mostrati al pubblico
per via del loro formato monumentale.
Il percorso permette di riscoprire i
movimenti artistici più importanti della
storia dell'arte dall'inizio del XX secolo, da
Pablo Picasso a Anish Kapoor passando per
Fernand Léger, Robert Delaunay, Joan
Miró, Joseph Beuys o Frank Stella.
Yoko Ono - Wish Tree;
Fino al 28 marzo 2015: Forum
Yoko Ono spesso racconta di quando,
bambina in Giappone, scriveva i propri
desideri su piccoli pezzi di carta che poi
appendeva agli alberi nel cortile del
tempio. Wish Tree è un invito a meditare
sul senso della vita e sull'importanza della
speranza, del desiderio, dello scambio.
Esortati a lasciare una traccia delle parole o
delle proprie impronte sulle piccole
etichette vergini che verranno appese agli
alberi del Wish Tree, i visitatori divengono
così protagonisti di uno slancio collettivo.
I desideri raccolti in tal modo da Yoko Ono
saranno poi conservati sul sito della
IMAGINE PEACE TOWER, creata da Yoko
Ono nel 2007 in memoria di John Lennon, a
Reykjavik, in Islanda.
Dal primo luglio al 23 novembre 2015:
Galleria 1
Una rilettura inedita dell'opera del papa
della pop art attraverso i suoi collegamenti
con la scena newyorchese underground:
musica, danza, cinema...
La mostra Warhol Underground metterà in
evidenza l'influenza della scena musicale e
dell'avanguardia coreografica di New York
sull'opera di Andy Warhol (1928-1987).
Sarà l'occasione per celebrare i
cinquant'anni dell'incontro di Warhol con
la rock band newyorchese Velvet
Underground, di cui divenne produttore.
Fino al 15 febbraio 2016: Grande Nef
Unica nel suo genere, l'esposizione AURA.
Arte e telepatia da Rodin ai giorni nostri
proporrà una rilettura della storia dell'arte
dal 1880 ai giorni nostri, alla luce
dell'attrattiva che gli artisti provano per le
modalità di comunicazione del pensiero.
Seguendo un percorso cronologico che va
dal simbolismo della fine del XIX secolo
all'arte concettuale, la mostra riunirà un
centinaio di opere di grandi artisti della
modernità, da Edvard Munch a Vassily
Kandinsky, da Joan Miró a Sigmar Polke, e
una grande varietà di
materiali
multimediali – dipinti, disegni, sculture,
fotografie, video, film e installazioni.
Michel Leiris & Co: Picasso,
Miro, Giacometti, Bacon…;
Tania Mouraud:
une retrospettiva
Dal 4 marzo al 5 ottobre 2015: Galleria 2
Warhol Underground;
AURA. Arte e telepatia da
Rodin ai giorni nostri;
Nel 2015, il Centro Pompidou-Metz
presenta, in collaborazione con nove siti
culturali di Metz, la prima mostra
monografica di rilievo dedicata all'artista
francese Tania Mouraud.
Partito il 4 marzo 2015 presso il Centro
Pompidou-Metz e pensato su scala della
città e della sua agglomerazione, l'evento
raggiungerà la massima espressione a
partire da fine giugno 2015, mettendo in
mostra una retrospettiva senza precedenti
e inedita nella sua forma.
Artista che rifiuta qualsiasi inquadramento
in una corrente o in un dogma, Tania
Mouraud non ha cessato di fare evolvere la
propria opera dalla fine degli anni sessanta,
esplorando alternativamente ogni sorta di
disciplina: pittura, installazione, fotografia,
performance, video, audio.
Galleria 3
Dal 3 aprile al 15 settembre
All'incrocio tra arte, letteratura ed
etnografia, la mostra dedicata a Michel
Leiris (1901-1990) è la prima di tale
portata. Intellettuale di spicco del XX
secolo, e tuttavia poco conosciuto, Leiris fu
al tempo stesso poeta, scrittore autobiografico, etnografo di professione e
intimo amico di grandi artisti e scrittori del
suo tempo.
Attraverso quasi 350 opere, tra cui molti
capolavori di artisti a cui era legato da
amicizia (Miró, Masson, Giacometti,
Picasso, Bacon, ecc.), oggetti e opere d'arte
africana e caraibica, come pure una ricca
documentazione (manoscritti, libri, film e
musica), si tratterà non solo di rendere
conto delle molteplici sfaccettature della
figura di Leiris, delle sue passioni e dei suoi
impegni, ma anche di sottolineare il
carattere innovativo della sua opera e la
rilevanza del suo pensiero, oggi un
riferimento contemporaneo essenziale.
Centro Pompidou-Metz
Orari di apertura
Lunedì: 11.00 - 18.00
Martedì: chiusura settimanale
Mercoledì: 11.00 - 18.00
Giovedì: 11.00 - 18.00
Venerdì: 11.00 - 18.00
Sabato: 10.00 - 20.00
Domenica: 10.00 - 18.00
A partire dal primo aprile:
Lunedì, mercoledì-domenica: 10.00 - 19.00
Martedì: chiusura settimanale
Cartella Stampa
2015
I grandi progetti urbani
Muse e il Quartiere dell'Anfiteatro
Obiettivo Creare uno spazio intriso di modernità, che unisca
tutte le funzioni della città, di fronte al Centro Pompidou-Metz.
I lavori del Muse, di fronte al Centro Pompidou-Metz, sono
partiti il primo ottobre 2014, e l'apertura è prevista nel corso
del 2018.
Grazie ad un'architettura moderna e particolare, Muse
permetterà non solo l'accostamento di alcune funzioni, ma
anche di popolazioni diverse. Ciò segna il lancio della "Città del
XXI secolo".
La sistemazione del quartiere dell'Anfiteatro poggia su due
direttrici: da un lato la diversità urbana e dall'altro lo sviluppo
sostenibile. Ospiterà attività diversificate al fine di divenire un
vero quartiere della città, raccogliendo in un sito unico negozi,
uffici, abitazioni e strutture culturali e sportive. Riservando
grande spazio alle modalità di trasporto dolci, la località è
servita da due linee METTIS di trasporti pubblici con corsie
separate. I progetti principali:
- Centro Pompidou-Metz, architetti Jean de Gastines e
Shigeru Ban
- La Halle Michelin, architetto Agence Nicolas Michelin &
Associés (isola A2)
- La Casa dell'Anfiteatro, architetti BMC2 / Arnaud BICAL e
Laurent COURCIER (isola B1)
- Centro commerciale Muse, architetto Jean-Paul Viguier
e Associés (isola B3C3)
- Centre des Congrès de Metz, architetto Wilmotte &
Associés (isola A0)
- Pont de Lumière, gruppo di 5 immobili sulla rue Lothaire,
architetti Christian de Portzamparc – Elisabeth de Portzamparc
(isola E3.7)
- Progetto di hotel di P. Starck: Philippe Starck progetta a
Metz la sua prima struttura alberghiera architettonica
realizzata su un terreno vergine in Francia. Il futuro fabbricato
di 5.000 m² si articolerà su 12 piani con un tetto a terrazza che
offrirà una vista mozzafiato sulla città di Metz. Fino a 90
camere e 9 suite e vi si aggiungeranno ristoranti, un lounge bar,
una palestra e un centro benessere oltre a sale riunioni.
Per ulteriori informazioni:
Sul Centre des congrès :https://www.youtube.com/watch?v=4S38Y4SCe2Q&ab_channel=mairiemetzMetz
Sull'hotel Starck http://metz.fr/actus/2015/150206_un_hotel_a_metz_signe_philippe_starck.php
Vista dal Centro Pompidou-Metz - Centre des Congrès de Metz © Wilmotte & Associés
La Porte des Allemands
La Porte des Allemands (XIII-XVI
secolo) è un esempio unico in Francia
di ponte fortificato, ed è anche l'unica
vestigia delle 18 porte che formavano
la cinta medievale di Metz. In effetti, si
tratta sia di un ponte che di una
doppia porta: sul lato della città, risale
al 1220 circa e fu raddoppiata,
all'esterno, da una seconda porta in
pietra di Jaumont nel 1445. Nel 1859,
le torri della prima furono dotate di
guglie, quelle della seconda di merli.
Piccola roccaforte, emblematica della
città,
questa
rappresentazione
dell'architettura militare di Metz ha
terminato la propria metamorfosi nel
giugno 2014. I lavori hanno permesso
l'apertura al pubblico: l'accesso alla
terrazza di 600 m² e alle due sale
espositive e l'accoglienza per le
animazioni e gli eventi culturali.
L’Ufficio del Turismo di Metz organizza
delle visite guidate dal titolo "Porte
des Allemands e chiesa Saint Maximin"
per ammirare questo nuovo spazio e i
panorami inediti sulla Seille e sui
giardini.
La Manifattura
Le Rive
Obiettivo: Riabilitare e convertire l'ex
Manifattura Tabacchi in progetto
immobiliare di appartamenti in affitto
Il progetto mira a tenere conto della
dimensione urbana, restituendo il sito
nel suo ambiente urbano e nella sua
dimensione di patrimonio, tenendo
conto dell'eredità del passato. Per
questa ragione, il sito è ricco di storia,
in quanto unisce costruzioni industriali
ed edifici militari quali la vecchia
casamatta, originariamente utilizzata
come laboratorio di guerra, che sarà
conservata e valorizzata, rafforzando
in tal modo la dimensione storica del
sito e conferendo un carattere
originale a questo progetto. Alloggi,
uffici, case dello studente, residence
per il turismo d'affari e negozi di
prossimità scandiranno questo nuovo
luogo di vita aperto al quartiere. Il
residence sarà oggetto di una
certificazione BBC ("Bâtiment Basse
Consommation" o "Edificio a basso
consumo energetico").
Porte des Allemands rinnovata nel 2014, ora aperta al pubblico
La diagonale Bon Secours
Entro il 2018 terminerà un nuovo progetto urbanistico nell'isola Bon Secours. Il
team Ateliers Lion et Associés – Iris Conseil sta lavorando con la città di Metz a
questa operazione decisiva per il quartiere della Città Nuova. La caratteristica
principale è l'audace diagonale pedonale che collega la place de Maud'Huy alla
place de Philippe de Vigneulles, come pure la radicale trasformazione degli spazi
pubblici circostanti a favore dei pedoni e della mobilità dolce.
Chiesa Ste Thérèse - Isola Bon Secours
Per ulteriori informazioni:
Porte des Allemands: http://metz.fr/actus/2014/140607_operation_porte_rouverte.php
Isola Bon Secours: http://metz.fr/actus/2014/140226_bon_secours.php
La Manifattura – le Rive: http://metz.fr/actus/2014/140220_la_manufacture.php
Muse: http://metz.fr/actus/2014/141001_muse_va_reinventer_la_ville.php
Cartella Stampa
2015
Colore Mirabella
M
Il marchio DOC per i Vini della
Mosella, l'autenticità del territorio
come segno di qualità
La DOC è stata attribuita ai vini di
Mosella dall’INAO (Istituto Nazionale
dell'Origine e Qualità) nel 2010.
sulla
Chi pensa ad una specialità della
Lorena pensa alle mirabelle. In effetti,
è uno dei simboli della nostra regione,
che fornisce dal 70 all'80% della
produzione mondiale.
Ma cosa è una mirabella? È una
piccola susina rotonda, dal colore
dorato, profumata e dolce. Il suo
nome viene dal latino e significa "bella
da vedere". Si pensa sia stata
introdotta da René d’Anjou, duca di
Lorena nel XV secolo; in ogni caso è
apparsa a Metz a partire dal XVI
secolo. Se ne distinguono due tipi: la
mirabella di Metz e quella di Nancy.
.
etz, la buongustaia, coltiva una
raffinata Arte del buon vivere
giocando su tutte le gamme del
registro culinario: dai banchi delle
degustazioni ai ristoranti gastronomici,
dalle enoteche alle brasserie tipiche,
dalle "Tables de Rabelais" ai sapori del
mondo, Metz propone piatti di ogni
tipo, dalla cucina casalinga al fusion
food, dalla degustazione al banchetto,
ce n'è per tutti i gusti e tutti i prezzi.
Riflettori
Mirabella
Una firma gastronomica:
"Les
Tables de Rabelais"
"Les Tables de Rabelais" sono ormai,
dal 2006, la firma tipica della
destinazione Metz. Con un raffinato
riferimento allo spirito di Rabelais,
nobile eredità di Metz, riuniscono
attorno all'Ufficio del Turismo una
ventina
di
ristoratori,
settori
alimentari e produttori emeriti che si
dilettano ad unire i sapori e
desiderano far condividere i valori
generosi di una tipica arte del buon
vivere alla francese, quel french touch
che non esitano a mescolare a sottili
influenze senza frontiere.
La mirabella di Metz è più piccola, più
colorata, la buccia è più sottile e vi si
fanno ottime marmellate e acquaviti.
Molti produttori si trovano nei villaggi
situati sulle colline della Mosella,
perché là si trova la sua culla. Il clima,
l'ambiente, il terreno ne fanno un
frutto unico che è piacevole degustare
in tutte le sue forme: il 60-70% della
produzione
è
trasformata
in
marmellata,
composta,
frutta
sciroppata, il 20-25% serve a produrre
l'acquavite, il 10% è mangiato come
frutta al momento della raccolta a
metà agosto, e questo per 5-6
settimane.
Dal 1947, la città di Metz organizza
ogni anno a fine agosto-inizio
settembre le Feste della Mirabella; per
una settimana vi sono molti eventi
(vedi la scheda "Programma").
Un esempio da seguire (tra i molti,
perché gli esperti hanno moltissime
idee su questo argomento):la torta alle
mirabelle.
Ingredienti: Pasta sfoglia, 150 g di
zucchero, 2 uova, 1 dl di latte, 100 g di
mandorle in polvere, 400 g di
mirabelle, 30 g di zucchero a velo
I vitigni: ai vini delicati e clairet
provenienti dai vitigni pinot e auxerrois
ha fatto seguito una gamma variegata
e ricca: pinot nero, pinot grigio,
auxerrois,
Müller-Thurgau,
pinot
bianco, riesling, gewurztraminer e
gamay.
Stendere la pasta e foderarvi uno
stampo per torta. Appoggiare le
mirabelle sulla pasta. Mescolare
zucchero, mandorle, latte e uova.
Versare il composto sulla frutta.
Cuocere a fuoco medio. Prima di
servire, spolverare con zucchero a
velo.
Dal giugno 2013, la strada dei vini del
Pays Messin, un percorso di 25 km per
scoprire 9 viticoltori e 1 ristoratore, ma
anche per esplorare i villaggi più belli
del Pays Messin.
Mercato della Mirabella
La gastronomia... una vera
I MERCATI
arte!
Corsi di cucina a Metz
Il programma per i gourmet
Un mercato bio 100% lorenese si installa ogni sabato mattina a
partire dalle 8 nella Place d’Armes, a completamento del mercato
tradizionale.
L’Académie des Chefs
30 rue des Jardins
www.acedemie-des-chefs.fr
Le Cercle Culinaire de Metz
CFA des métiers de l’hôtellerie R.
Mondon
Rue Monseigneur Pelt
www.cercleculinaire.com
Cultur’Café
23 Place de Chambre
www.culturcafe.com
Metz Métropole Développement propone anche in place de la
République delle Animazioni golose nei giorni giovedì 23 aprile,
18 giugno, 9 luglio e 17 settembre dalle 16 alle 21, con prodotti
della fattoria da consumare sul posto o da asporto.
Passeggiate rabelaisiane e visite sul tema della mirabella,
programmate per tutto l'anno in base al calendario delle visite a tema.
Mercato del tartufo, organizzato ogni anno a novembre da
Georges-Michel Viklovszki, Chef del ristorante Georges à la Ville de
Lyon
Le Magasin aux Vivres
Rue de la Citadelle
www.citadelle-metz.com
I mercati di Metz
Mercato coperto
Dal martedì al sabato 07.00-18.00 (chiuso i giorni festivi)
Mercato Place Auguste Fosselle (Borny)
Martedì e venerdì 8.00-13.00
Mercato Avenue de Nancy (Città Nuova)
Mercoledì e venerdì 8.00-13.00
Mercato Place Saint Livier (Sablon)
Mercoledì 8.00-13.00
Mercato Place Saint-Louis (centro città)
Giovedì 8.00-13.00
Mercato Place Auguste Fosselle (Borny)
Martedì e venerdì 8.00-13.00
Mercato Square du Gal Mangin (Quartiere Imperiale)
Giovedì 8.00-13.00
Mercato centrale Cour du Marché coperto, place Jean-Paul II, rue
Paul Bezanson
Sabato 7.00-13.00
Mercato bio lorenese Place d'Armes
Sabato 08.00-12.30
NOVITÀ! MERCATO place Philippe de Vigneulles (Città Nuova)
Domenica 08.00-12.30
Mercato coperto di Metz

Alcune specialità di Metz e della Lorena:
la quiche lorraine; i pasticci di Lorena; il Paris-Metz, i
macaron di Boulay; ecc. 
Per ulteriori informazioni:
Vini della Mosella: http://www.moselle-tourisme.com/manger/vins-de-moselle.html#.VNSo79KG_Tp
Ricette lorenesi: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-recettes.html#.VNSpi9KG_To
Tables de Rabelais: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-tables-de-rabelais.html#.VNSqd9KG_To
Dove e quando fare la spesa al mercato a Metz: http://metz.fr/pages/marches/marches.php
Dove mangiare (nei giorni feriali e la domenica): http://www.tourisme-metz.com/fr/les-restaurants.html#.VNStDdKG_To
Cartella Stampa
2015
Giardini straordinari
balneari
città
di
La promessa è tangibile... con 580
ettari di spazi verdi, ovvero il 14%
della superficie della Città di
Metz, 45m² di aree verdi per
abitante, 36 km di passeggiate
lungo i corsi d'acqua, aree di relax
eccezionali e oasi di verde che
costellano il tessuto urbano, Metz
offre una cornice ambientale
privilegiata ai suoi abitanti e agli
ospiti: turisti, jogger, anziani,
mamme, bambini che hanno
un'ampia scelta dei luoghi ideali
per il relax, il passeggio, i giochi,
gli sport e i divertimenti.
Metz è la culla dell'ecologia
urbana, inaugurata da Jean Marie
Pelt.
Metz è riconosciuta "4 Fleurs" dal
1992, e ha vinto il "Gran Premio
Nazionale" della Fioritura dal
1993, oltre ad aver vinto il "Gran
Premio Europeo" della Fioritura
nel 1994.
Il Giardino Botanico è entrato a
far parte, nel 2011, della rete
"Giardini senza confini" (vedi
sotto).
Il Parco della Seille ha ottenuto
nel 2012 il marchio "EcoJardin"
che sottolinea la gestione
ecologica di cui beneficia.
Metz, città verde
5ª tra le città più verdi di Francia,
3ª per il trattamento dei rifiuti verdi,
5ª per la protezione della biodiversità,
6ª per la promozione di parchi e giardini.
Fonte: Les villes les plus vertes de France Palmarès 2014. Classifica su 10.
Turismo di Metz
Metz,
giardini
e
piaceri
Atmosfera balneare
"Plage Metz"... Dal
22 luglio al 16
agosto 2015
Una vera e propria spiaggia di
sabbia fine si installa lungo il
bacino per un mese, per
festeggiare l'estate. Forte del
successo popolare delle edizioni
precedenti
(oltre
100.00
visitatori nel 2014, 149.884 nel
2013), viene organizzato un sito
di circa 22.000 m² per un mese,
per il piacere balneare di grandi
e piccoli, con 1.500 tonnellate di
sabbia e 250 m² di area
balneabile.
Quai des Régates,
Bandiera Blu…
Metz ha un porto turistico recante il
marchio "Bandiera blu d'Europa" dal
2007, e un bacino situato nel cuore
della città.
A due passi dal centro, si presentano
in
una
prospettiva
vegetale
perfettamente integrata allo spazio
urbano, e offrono un ambiente
piacevole ai cittadini che qui vengono
a praticare le attività nautiche,
sportive o di relax.
Passeggiata sui lungofiumi
Fontane danzanti
Le isole del tesoro
Durante la stagione estiva, i fine
settimana, giorni di festa, è
possibile trascorrere un momento
poetico seduti sulle sponde del
Lago dei cigni per ammirare i giochi
di acqua e di luce delle Fontane
danzanti, spettacolo a tema
rinnovato ogni anno.
Isole del Grand e del petit Saulcy, isola
Saint-Symphorien, isolotto des Roches,
accolgono oggi l'Università, lo stadio di
calcio, l'Opera-Teatro e il Temple Neuf
che viene a specchiarsi nella Mosella.
Una passeggiata romantica, sia di
giorno che di notte.
Il canale di Jouy, particolarmente
apprezzato dagli amanti dello jogging
e delle passeggiate, arriva fino al
bacino davanti al Mont Saint-Quentin.
Vero polmone verde che domina
l'agglomerazione, classificato riserva
naturale dal 1994, è da qui che
Clemente I, Vescovo di Metz,
contemplava la città. Ma è anche un
importante luogo della storia militare.
Ha la vocazione a divenire un ampio
spazio di passeggiata, che offre ai
visitatori dei bellissimi panorami sulla
capitale della Lorena e oltre, su tutta
la valle della Mosella.
Essenze rare e piante medicinali nel centro
della città
Lungo le strade crescono i
fiori
Direttamente collegati alle strade pedonali del centro, i giardini alla
francese dell’Esplanade con le tante aiuole fiorite si affacciano
sull'ampio paesaggio delle aree della Mosella. In basso i romantici
jardins des Régates e il Lago dei Cigni che circondano le fontane
danzanti, sono il teatro ideale per gli spettacoli pirotecnici che si
tengono tutti i fine settimana d'estate. A due passi, il bacino e il suo
porto turistico offrono a tutti un'area di relax e di gioco con le sponde
della Mosella e la cattedrale che fanno da fondale. La passeggiata può
proseguire in completa tranquillità e in mezzo alla natura
incontaminata verso l’isola di Saulcy e le alzaie del Canal de Jouy nelle
vicinanze.
Ad ogni stagione, aiuole fiorite e piante in vaso
partecipano all'abbellimento delle piazze
rimodernate. Nei giardini è tutto un fiorire di
crochi e narcisi che accompagnano la
primavera, a cui succedono i prati fioriti pieni di
insetti ronzanti, e più di 400.000 piante fiorite,
che contribuiscono a colorare la città, e
situandola fin dal 1992 tra le città "4 Fleurs".
Il Giardino Botanico, acquistato dalla città di Metz nel 1866 alla
Baronne de l’Espée, è uno dei fiori all'occhiello della città di Metz. Ha
una superficie di 4,4 ettari, uno stile paesaggistico o "all'inglese", ospita
alberi importanti come il cipresso calvo, l'albero dei quaranta scudi o la
sequoia gigante. Serre da collezione, un roseto, giochi d'acqua e un
trenino divertente per i bambini lo rendono il luogo ideale per il relax e
gli incontri. Giardino aromatico, di graminacee, piante acquatiche,
rampicanti, perenni, di brughiera, faranno felici sia l'esperto di botanica
che l'appassionato dilettante.
L’Istituto Europeo di Ecologia, fondato da Jean-Marie Pelt (esperto noto
a livello mondiale in questa disciplina), ospita nell'ambito del chiostro
des Récollets, nel centro del quartiere storico di Ste Croix, un Giardino
di piante officinali e tossiche che presenta 129 specie differenti dalle
proprietà terapeutiche riconosciute.
Non lontano, il Jardin des Tanneurs, a fianco della collina, ospita molte
piante aromatiche mediterranee che approfittano dell'esposizione a
sud-est: lecci, albizzie, palme, kiwi, ecc.
Il Parco della Seille (20 ettari) situato nel nuovo quartiere
dell'Anfiteatro, è stato progettato per essere un'area di "mescolanza":
ha una funzione ecologica di assorbimento naturale delle piene della
Seille, ma ha anche il compito di preservare gli ecosistemi in cui flora e
fauna si sviluppano in un interstizio naturale in mezzo alla città. La
recente installazione nel parco di arnie e di un hotel per insetti
dimostrano la presenza di pratiche rispettose dell'ambiente naturale.
Assicurando anche una funzione di abbellimento, passeggiate,
divertimenti e incontri per tutti, il Parco della Seille è dotato di
installazioni diverse: moli per la pesca, aree ludiche, belvedere,
panchine, passaggi tra le vigne, luppolo, canne e roseti, vi si incontrano
pescatori, pattinatori, amanti dello jogging e delle passeggiate.
Parco della Seille
Quanta
acqua!
acqua!
disse Mac-Mahon nel 1875 davanti alla piena
della Garonne.
Avrebbe potuto esclamare la stessa cosa a
Metz, meravigliandosi davanti alla Mosella, la
Seille, i molti canali, bacini e fontane che danno
alla città un aspetto particolare e invogliano al
sogno.
Gli amanti di scienze naturali o di ornitologia possono osservare gli
uccelli al Parco du Pas du Loup, area che dimostra in modo
emblematico il percorso a zero pesticidi condotto dalla città dal 2007
(installazione di arnie, nidi, pannelli illustrati, visite guidate).
Per ulteriori informazioni:
Quanta
Il Giardino Botanico di Metz
Mont St Quentin: http://www.metzmetropole.fr/mont-st-quentin-metz-metropole.php
Metz Plage: http://metz.fr/pages/culture/evenements_culturels/metz_plage.php
Programma delle manifestazioni: www.tourisme-metz.com argomento "Cosa fare? "
Parchi e giardini: http://www.tourisme-metz.com/fr/rivieres-parcs-et-jardins.html#.VNTGSNKG_To
Cartella Stampa
2015
Itinerari emblematici e percorsi
artistici
Pietre di cultura in uno scrigno
verde
Itinerari dello shopping
Metz è da sempre un'opulenta città commerciante dotata
di una certa arte del vivere. Gallerie d'arte, antiquari,
negozi di creativi, mercatini dell'usato, delle pulci, negozi al
dettaglio e grandi marchi nazionali danno un'aria variegata
e cosmopolita alla città.
Ogni quartiere si apre con vivacità e dinamismo alla
valorizzazione della propria immagine grazie all'energia
delle sue associazioni di commercianti: rue Taison, rue des
Jardins, place de Chambre, quartiere Saint Louis, quartiere
Imperiale, quartiere Outre-Seille...
L'area pedonale del centro, molto frequentata, riunisce la
maggior parte dei grandi marchi francesi ed internazionali
(Galeries Lafayette, Printemps, FNAC) e numerosi negozi
dalle offerte diverse (inclusi les Emaux de Longwy,
Nespresso, Hermès, ecc.). Rinnovato dal 2014, il centro
commerciale St Jacques ospita al suo interno oltre 60
negozi, mentre la ventina di negozi della Station
République (galleria sotterranea) offre un'ampia gamma di
servizi e prodotti
Gli abitanti e i visitatori di Metz sono evidentemente golosi
e buongustai a giudicare dal numero di pasticcerie, sale da
tè, ristoranti, negozi specializzati in prodotti locali, senza
contare l'importanza del Mercato Coperto che ospita
numerosi buoni indirizzi e si estende il sabato mattina sulle
piazze vicine.
Nel Quartiere dell'Anfiteatro dietro la stazione ferroviaria,
dove è nato il Centro Pompidou-Metz, si trovano un
mercato coperto progettato da Nicolas Michelin e il Centro
Commerciale "Muse", che sta nascendo.
Seguendo i triangoli a terra o i cartelli che indicano le
direzioni e i tempi di percorrenza, si scoprono gli edifici che
testimoniano la storia di Metz, mentre si passeggia lungo
itinerari insoliti: sulle tracce di Graoully, giardini in musica,
quartiere delle isole, quartiere Outre-Seille, Città
imperiale, percorso di arte contemporanea...
Da scoprire con le visite a tema dell'Ufficio del Turismo di
Metz...(in lingua francese)
Dalle sponde della Seille e della Mosella al Forte di
Bellecroix, poi al Forte di Queuleu, si attraversa il tempo
percorrendo il circuito dei Bastioni (percorso segnalato e
commentato) che mostra torri, ponti, porte e fortificazioni
dall'epoca medievale al XIX secolo, oppure percorrendo i
vicoli del vecchio quartiere di Queuleu.
Negozi e strade tipiche
A fianco della collina: dalle banchine della Mosella alla
place d’Armes si estende rue des Jardins, un tempo
occupata dai commercianti del settore tessile. Vi si trova
ogni tipo di negozio: ristoranti, librerie, moda, bigiotteria,
rilegatori, ecc.
Sempre salendo la collina Sainte Croix, la rue Taison,
strada perdonale dall'atmosfera di piccolo paese, ospita
uno dei simboli di Metz, il Graouilly, sospeso in aria. Piccoli
ristoranti, librerie, laboratori di incisori e negozi di
decorazioni originali organizzano regolarmente delle
animazioni.
Place Saint-Louis, con la sua architettura medievale di stile
italiano, è una delle piazze commerciali più antiche di
Metz. Sotto i portici, al posto della sessantina di banchieri
lombardi che qui lavoravano ai tempi della Repubblica di
Metz, oggi si trovano piacevoli negozi e caffè. Questa
piazza pedonale è spesso teatro di animazioni varie:
banchetti pubblici, concerti, mercati, cinema all'aperto, ed
è anche una delle sedi del mercatino di Natale.
Per ulteriori informazioni:
Shopping Rue Taison
Quartieri di Metz: http://www.tourisme-metz.com/fr/lesquartiers.html#.VNTRKtKG_To
Visite a tema: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-visitesthematiques.html#.VNTSjtKG_To
Cacce al tesoro e itinerari a tema: http://www.tourisme-
In bicicletta!
La vita nel cuore della città
Metz, che dal novembre 2013 vanta il marchio "Città e
territorio ciclo-turistici", prosegue il suo progetto e ha
organizzato un percorso supplementare lungo la via verde
dell'itinerario ciclabile "Charles le Téméraire", grande asse
europeo transfrontaliero che si estende dalla Borgogna
alle Fiandre, passando dalla Lorena.
Mercatini, antichità, mobili, ninnoli, oggetti da vetrina e
curiosità. Nei mercatini delle pulci di Metz si trova una
grandissima gamma di oggetti, in particolare risalenti a
fine XIX e inizio XX secolo.
È stata realizzata anche una nuova segnaletica specifica
per permettere ai cicloturisti di attraversare i diversi
quartieri della città e i comuni limitrofi, a seconda degli
itinerari.
La tradizione dei mercatini è molto ancorata nella
tradizione di Metz, perché la fiera dell'antiquariato del
quartiere storico Outre-Seille (seconda domenica di
settembre) ha sempre un grande successo.
Inoltre, la città continua ad adoperarsi per:
• la realizzazione di infrastrutture: ricoveri e parcheggi
protetti, strutture ciclabili, itinerari ciclabili
Evento imperdibile del mese di settembre, la Fiera
internazionale di Metz che accoglie centinaia di
espositori in una serie di stand tutti diversi, e molto
piacevole da visitare. Il 2015 sarà l'occasione per
celebrare l'80ª edizione della FIM. Quest'anno: Gli anni
'80 coloreranno la manifestazione.
Ogni anno, in agosto, i commercianti del centro
mettono in svendita i loro prodotti: è il momento degli
ottimi affari. La Città di Metz mette a disposizione dei
negozianti le strade del centro, che ospitano moltissimi
stand.
Da fine novembre a fine dicembre, il Mercatino di
Natale vi offrirà idee di tutti i tipi per trascorrere
bellissime feste di fine anno.
Per ulteriori informazioni:
Per ulteriori informazioni:
Itinerario ciclabile "Charles le Téméraire" http://www.veloroutecharles-le-temeraire.fr/
La
bicicletta
a
Metz:
http://metz.fr/pages/mobilite/velo/velo.php
Noleggio biciclette: http://lemet.fr/velomet/
Buono a sapersi: l'Ufficio del Turismo di Metz organizza da aprile
a ottobre delle visite "In bicicletta," calendario su
http://www.tourisme-metz.com/fr/circuit-abicyclette.html#.VNTSZdKG_To
del Turismo di Metz
Negozi della città: www.shoppingmetz.com
Centro commerciale St Jacques: http://www.centresaint-jacques.com
alla bicicletta, circuiti a tema, codice di buona condotta
dei ciclisti, apprendimento della bici da città, affinché gli
abitanti di Metz acquisiscano una coscienza ciclistica
• lo sviluppo dell'offerta di servizi: noleggio di biciclette
• un investimento finanziario su larga scala, tra l'altro, per
moltiplicare per 2,5 la rete di piste ciclabili con l'obiettivo
di passare dagli attuali 81 km a 165 km.
Passeggiata commentata in bicicletta in città
Cartella Stampa
2015
Uomini d'arte e donne illustri
Omaggio ad Adrienne Thomas (1897-1980)
Nata da genitori berlinesi di origine ebrea, visse 7 anni a Saint-Avold per
poi raggiungere la famiglia a Metz. Mentre si appresta a seguire degli
studi di canto e di teatro, scoppia la Prima Guerra Mondiale e
Adrienne si arruola come volontaria dellaCroce Rossa,
all'età di sedici anni, dal mese di agosto 1914. Vivrà allora nella stazione
di Metz dove i treni portano i soldati tedeschi feriti o morti e i soldati
francesi fatti prigionieri. Nel suo libro Die Katrin wird Soldat (1930),
tradotto in 15 lingue e pubblicato in Italia con il titolo "Caterina va alla
guerra", narra la sua terribile esperienza a Metz. Quest'opera la rese
immediatamente famosa ma fu inserita nella lista nera degli autori
vietati sotto il nazismo, le cui opere venivano bruciate pubblicamente.
Tornata in Germania nel 1916, fuggì dal nazismo andando, nel 1933, in
Svizzera. Per lei iniziò così un lungo periodo di esilio. Rientrò in Austria
nel 1947, dove morì nel 1980.
Donna di lettere profondamente immersa nelle due culture romanza e
germanica, è una delle principali figure dell'umanesimo e del pacifismo
in Europa.
Nel 2012, per renderle omaggio, uno dei due sottopassaggi che
attraversano la stazione di Metz è stato intitolato "Passage Adrienne
Thomas".
I compositori del XIX secolo
Ambroise Charles Louis Thomas (Metz 1811-1896), 1° Prix di Roma, ha
composto opere, messe, cantate, pezzi per pianoforte. Il suo busto si trova
nel foyer dell'Opera-Teatro.
Gabriel Pierné (Metz 1863-1937), Grand Prix di Roma nel 1882, allievo di
César Franck e di Massenet, compose commedie liriche, balletti, musica
da camera, melodie, ecc.
Autori letterari
François Rabelais (circa 1490–1553)
Scrittore, medico, umanista del Rinascimento,
François Rabelais fu obbligato a scappare nel
1545 in seguito alla stampa del suo Terzo
libro, estremamente osceno. Trovò rifugio a
Metz, in una casa prestatagli da uno dei suoi
amici. Soggiornò nella città dal 1545 al 1547,
e qui scrisse il Quarto libro nel quale si
trovano tracce del suo soggiorno (processione
del Graouilly ed espressioni prese dal dialetto
locale). I resti della casa di Rabelais si trovano
nelle vicinanza della Chapelle Saint-Genest
all'angolo tra rue d’Enfer e d’en Jurue.
Jacques-Bénigne Bossuet (1627–1704)
Bossuet ottenne da suo padre, che sedeva al
Parlamento di Metz, una prebenda di
canonico al Capitolo di Metz. Rivestì questa
carica per 7 anni. Tornò a Parigi nel 1659, ma
rimase Canonico di Metz fino al 1669. Grande
arcidiacono e gran decano della Cattedrale,
qui pronunciò nel 1658 la sua seconda
orazione funebre per Henri de Gournay.
Paul Verlaine (1844–1896)
Nato a Metz il 30 marzo 1844
Paul Verlaine lasciò Metz nel 1851, per non
tornarvi mai più, ma per tutta la vita si ricordò
della sua città natale, dei suoi amori infantili,
della passeggiata dell’Esplanade, della
Cattedrale; scrisse una famosa Ode a Metz:
"O Metz, mia culla fatale". Dichiarò: "Vi ho
vissuto pochi anni, è vero, ma è là che mi
sono aperto, nello spirito e nei sensi". Qui
mantenne i suoi ricordi più intimi, e pubblicò
in seguito i Souvenirs d’un messin.
Maurice Barrès (1862-1923)
Scrittore lorenese che, tra le altre opere,
scrisse il romanzo Colette Baudoche - Storia di
una giovane di Metz, nel 1909.
Bernard Marie Koltès (Metz 1948-1989)
è nato e cresciuto a Metz. Fece i suoi studi al
collegio
Saint-Clément.
Scrittore
e
drammaturgo tra i più tradotti al mondo,
evoca in modo implicito la sua città natale nel
"Ritorno al deserto". Nel 2009 Metz gli ha
reso omaggio in occasione del 20°
anniversario della sua morte.
Busto di Paul Verlaine
Uno dei padri fondatori dell'Europa
Robert Schuman (1886-1963)
Deputato della Mosella dal 1919 al 1940, avvocato al foro di Metz dal
1912, è stato uno dei promotori della Comunità Europea del Carbone e
dell'Acciaio (CECA) ed è chiamato anche "padre dell'Europa". Occupa un
posto tutto particolare nella storia di questa città. La sua casa, situata a
Scy-Chazelles (5 km da Metz), e la chiesa fortificata del XIII secolo che
ospita i suoi resti, possono essere visitate. Maréchal Fabert, place
Alcune personalità militari
d’Armes
Abraham de Fabert (Metz 1599–1662), Maresciallo di Francia nel 1658, si
distinse nelle guerre contro i Protestanti e negli assedi (Stenay). Fu
l'organizzatore dell'Industria di tessuti di Sedan.
Charles Louis Auguste Fouquet, Duca di Belle-Isle (1684-1761), nipote di
Nicolas Fouquet, Maresciallo di Francia nel 1741, arrivò a Metz nel 1726, e
intraprese la trasformazione della città (place de la Comédie, place
d’Armes, place St Thiébault…). Accolse in pompa magna Luigi XV a Metz
nel 1744.
Marchese de Lafayette
Gli avventurieri
Jean-François Pilâtre de Rozier (1754 –
1785)
nato a Metz il 30 marzo 1754.
Pioniere dell'aviazione, autore di una
memoria sui gas, fondatore del Museo di
Parigi, Pilâtre de Rozier riuscì nell'impresa di
volare per 25 minuti il 21 novembre 1783,
ma morì nel 1785 dopo avere tentato di
attraversare la Manica assieme al fisico
Romain.
Marie-Joseph Paul Yves Roch Gilbert du
Motier, marchese de La Fayette(1757 –
1834)
In occasione di un banchetto noto con il
nome di Souper de Metz, l'8 agosto 1775 al
Palazzo del Governatore (dove oggi è il
Palazzo di Giustizia), il Marchese de la
Fayette si entusiasmò per la causa dei
coloni americani che si erano rivoltati
contro la Corona d'Inghilterra. Per questo si
imbarcò a sue spese per il Nuovo mondo. Di
ritorno in Francia, diffuse gli ideali liberali e
la festa della Federazione, il 17 luglio 1790,
segnò l'apice della sua popolarità. La
Fayette tornò a Metz nel 1791 dove guidò
l'Esercito Rivoluzionario. Arrestato dagli
austriaci, fu liberato nel 1797.
Dietro al Palazzo di Giustizia, nel Giardino
Boufflers, si trova la statua equestre
Omaggio a La Fayette dello scultore Claude
Goutin, Grand Prix di Roma, inaugurata a
novembre 2004.
François Etienne Kellerman (Metz 1770-1835), Officiale di Cavalleria di
2014, anno
Verlainecampagna
a Metz di Marengo e di Spagna, fu ferito a
Napoleone,
PariPaul
di Francia,
Waterloo.
Antoine Charles Louis, conte de Lasalle (nato a Metz nel 1755 all’Hôtel de
Gournay -1809), si distinse a Rivoli nel 1797, campagne d'Egitto, di Prussia
e d'Austria. Morì eroicamente nella battaglia di Wagram.
Ferdinand Foch (1851-1929). Frequentò il collegio Saint Clément, ma i suoi
studi a Metz furono interrotti dalla guerra del 1870. Lasciò Metz in seguito
a questi eventi, e passò il concorso di ingresso al Politecnico. Divenne
Maresciallo di Gran Bretagna e di Polonia, caso unico nella storia militare
contemporanea, fu eletto all'Academie Française nel 1920, poi
all'Accademia delle Scienze. Foch rimase legato al collegio Saint Clément e,
il 28 giugno 1919, giorno della firma del trattato di Versailles, fu ricevuto a
Metz in pompa magna da professori ed allievi, ma avvertì che questo
trattato aveva in sé i germi di un futuro conflitto.
Le personalità religiose
San Clemente, Vescovo di Metz attorno al 280. La leggenda narra che
sconfisse il terribile drago, il Graouilly.
Sant'Arnolfo (580 – 640), Vescovo di Metz nel 612, precettore di
Dagoberto I, re di Austrasia, tramite suo figlio e suo nipote Pipino
d’Héristal, è considerato antenato dei Carolingi.
I pittori
La Scuola di Metz e Laurent Charles Maréchal
Dal 1840 al 1870, Metz fu il centro di un vivaio artistico fiorente con molti
architetti, disegnatori, incisori, pittori, scultori, il cui capofila fu il pittore e
maestro vetraio Laurent Charles Maréchal (1801–1887). La sua carriera si è
sviluppata su oltre 60 anni, ha lavorato su un grande numero di edifici
francesi (57.000 m² di vetrate per oltre 1600 edifici). Esempi a Metz: la
Cattedrale St Etienne, il Salon de Guise all’Hôtel de Ville, le chiese Notre
Dame e St Martin etc. Lasciò Metz dopo l'Annessione nel 1871. Altri membri
illustri di questa corrente artistica: Christophe Fratin (1801-1864), scultore
allievo di Géricault (autore del Cavallo Arabo nell’Esplanade), Charles Pêtre
(1808-1907) scultore (autore della Source sur l’Esplanade, della statua del
Maresciallo Ney in place d’Armes), Charles-Auguste Migette (1802-1884),
pittore-decoratore del Teatro di Metz dal 1832 al 1875.
Cartella Stampa
2015
Metz riconosciuta come stazione di
Metz
è
stata
turismo
riconosciuta "Stazione
Criteri per il riconoscimento
di turismo" con decreto
pubblicato nella GU del
24/02/15
Questo prestigioso marchio premia i comuni
turistici che hanno strutturato un'offerta
turistica di eccellenza.
Questo famoso marchio accordato dallo Stato a
seguito di uno studio meticoloso dei requisiti dalla prefettura e poi dal ministero: l'elaborazione
e l'istruzione della pratica sono durate 2 anni - è il
frutto degli sforzi esperiti dalla Città di Metz in
vari settori: valorizzazione del patrimonio, eventi
culturali, qualità del quadro di vita, trasporti,
informazioni e alloggi turistici, sicurezza, igiene,
strutture assistenziali, traffico e urbanistica.
Il riconoscimento di stazione di turismo rientra
negli obiettivi dello Schema di sviluppo turistico
locale adottato dal CM in data 05.07.12: Asse 2 "Sviluppare l'ascendente e l'attrattiva: sviluppare
e promuovere i marchi di eccellenza e metterli sul
mercato"
Il riconoscimento è pronunciato per 12 anni.
di stazione di turismo
il movimento al suo interno per ogni
genere di pubblico mediante la riqualificazione delle
infrastrutture, dell'offerta di trasporto e dei collegamenti,
mediante la manutenzione e la sicurezza degli impianti, la messa
in opera di una segnaletica stradale turistica e di sentieri e di una
segnaletica (per pedoni e ciclisti) che permetta un facile
approccio all'Ufficio del Turismo e ai principali luoghi di interesse
turistico.
Facilitare l'accesso al comune e
natura e categoria varia e rispondenti a
criteri di qualità (riconoscimento, ottenimento di marchi, ecc.)
(oltre l'89% degli alloggi a pagamento a Metz è riconosciuto,
contrassegnato o recante un marchio).
Proporre alloggi turistici di
turistiche in diverse lingue su attività,
escursioni, luoghi di interesse turistico della città e dei suoi
dintorni, e garantire l'accesso a queste informazioni con la
presenza di un servizio di informazioni turistiche fisso (l'UT è
aperto 7 giorni su 7, è classificato in 1ª categoria, è certificato NF
Services d'AFNOR, reca il label Tourisme et Handicap e detiene il
marchio Qualité Tourisme)
Organizzare le informazioni
Offrire produzioni ed animazioni culturali,
agevolare le attività fisiche e
sportive, utilizzando e rispettando le risorse del patrimonio
culturale, naturali o costruite come pure, se del caso, quelle del
territorio circostante, per tutte le categorie di pubblico e durante
i periodi turistici ed evidenziare in particolare le competenze
professionali aventi un carattere tradizionale, storico,
gastronomico o regionale.
Offrire a tutte le categorie di turisti
assistenza.
negozi di prossimità e strutture di
Disporre di un documento di pianificazione urbana e di un piano di
zonizzazione di risanamento e impegnarsi ad attuare interventi
ambientali, di abbellimento ambientale, di conservazione dei siti
e monumenti, di igiene pubblica, di trattamento dei rifiuti ...
Riconoscimento = leva di
reputazione e marchio di
attrattiva
Il riconoscimento di Metz come stazione di turismo è al
servizio della sua immagine, valorizza la sua reputazione,
migliora il suo ascendente e la sua attrattiva. Posiziona
Metz nel concerto delle destinazioni turistiche europee e
mondiali. Costituisce un ulteriore argomento di marketing
per vendere la destinazione Metz, per metterla sul
mercato, in particolare per lo sviluppo del turismo d'affari
e congressuale, e incentivarne in tal modo la
frequentazione.
Nuove infrastrutture progettate come prolungamento
dell'apertura del Centro Pompidou rafforzano la vocazione
di accoglienza e meta turistica di Metz. Il nuovo centro
congressi consentirà di posizionare Metz quale importante
centro del turismo d'affari della Grande Regione, e l'hotel
Starck costituirà una nuova straordinaria curiosità
contemporanea e sarà un'ulteriore catalizzatore
dell'attrattiva della destinazione, conferendogli una
visibilità mondiale.
Il riconoscimento di Metz come stazione di turismo è una
formidabile leva per sedurre e convincere gli investitori,
per garantire un salto di qualità degli impianti e del livello
per il comfort della clientela turistica.
Il riconoscimento di stazione di turismo offre a turisti e
residenti tutta una serie di animazioni, di infrastrutture, di
attività... Ciò che va a vantaggio della clientela turistica,
serve ai residenti, migliora il loro ambiente di vita e
reinnesca la dinamica di generazione di benefici economici
per il territorio.
Marsiglia (13) ha ottenuto il riconoscimento di stazione di
turismo con decreto del 11 febbraio 2013 e
Lione (69) con decreto del 10 dicembre 2012.
Dall'entrata in vigore della riforma delle stazioni di turismo
riconosciute, si contano 162 stazioni riconosciute secondo
la nuova procedura.
© Yaph photography - Quattropole
Riconoscimenti e marchi
della città di Metz
(elenco non esaustivo)
 Metz ha ottenuto 3 stelle sulla Guida Verde
Michelin
 Metz è riconosciuta "4 fleurs"(1992) ed è inclusa
nella rete europea dei Giardini senza confini (2011)
 Metz ha ottenuto la Bandiera Blu (2007)
 Metz ha vinto il Premio Nazionale Lumière des arts
de la rue nel 2007
 Metz vanta il marchio "Città d'Arte e di Storia
(2011)
 Metz ha ottenuto il riconoscimento di comune
turistico (2012)
 Metz è citta digitale 5 @ (2007)
 L'UT di Metz è stato riconosciuto in categoria I
(2013) e riconfermato nel marchio Tourisme &
Handicap (2014), e l'UT è certificato NF Services
d'AFNOR CERTIFICATION dal 1997
 Metz ha ottenuto il marchio Città ciclo-turistica
(2013)
 Metz è stata inserita nella lista indicativa francese
dell'UNESCO (2014)
 Metz ha la presidenza della Conférence Nationale
du Tourisme Urbain (2014)
Cartella Stampa
2015
Capitolo 2
I soggiorni
 In coppia, fra amici, con i piccoli... Escursioni di
una giornata
© Yaph Photography - Quattropole
Cartella Stampa
2015
Escursioni di una giornata, idee di
soggiorni
Visite commentate per
singoli
Metz
Tutto l'anno, visite commentate di
Metz in 1 o 2 ore in compagnia di una
guida turistica per scoprire i luoghi
imperdibili e visite a tema in base al
calendario.
Visite audio-guidate
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ritmo il cuore della città o il quartiere
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Visita guidata della Cattedrale St Etienne
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Metz
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Missioni dell'Ufficio del Turismo: http://www.tourisme-metz.com/fr/nos-missions-et-services.html#.VNTYgdKG_To
Contattateci: http://www.tourisme-metz.com/fr/nous-contacter-1.html#.VNTZZNKG_To
Visite panoramiche: http://www.tourisme-metz.com/fr/visites-panoramiques-de-metz.html
Visite audioguidate: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-visites-audioguidees.html#.VNTaw9KG_To
Passeggiate domenicali: http://www.tourisme-metz.com/fr/flaneries-dominicales.html#.VNTa39KG_To
Visite a tema: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-visites-thematiques.html#.VNTa9tKG_To
Cartella Stampa
2015
Capitolo 3
Il programma 2015, da non
perdere...
 Musica, teatro, mostre, feste e tradizioni, attività sportive
Cartella Stampa
2015
I grandi appuntamenti del 2015
Festival "Il Libro a
Metz, letteratura e
giornalismo" - 28ª
edizione
Dal 9 al 12 aprile 2015, place de la
République
Sul tema "CATTIVO GENERE!" , tutte le
letterature che raccontano il mondo di
oggi (e domani) sono invitate al
festival IL LIBRO A METZ LETTERATURA E GIORNALISMO. Questi
incontri unici in Francia riuniranno 180
romanzieri,
giornalisti,
saggisti,
vignettisti e sceneggiatori di fumetti,
ma anche illustratori e autori di libri
per giovani, per celebrare, nei quattro
giorni dell'evento, l'irriverenza, la
libertà di espressione e il "cattivo
genere!" in tutte le sue forme.
del Turismo di Metz
Programma consultabile su:
www.lelivreametz.com
.
Festival Passages
Dal 6 al 16 maggio 2015
Place de la République
Ogni due anni, il festival Passages si dà
appuntamento a Metz. Quest'anno, la
place de la République accoglie questi
artisti itineranti il cui l'obiettivo è
quello di fare scoprire al pubblico
teatri di un genere nuovo e
sconosciuto in Francia. Appuntamento
dal 6 al 16 maggio sotto i tendoni
itineranti.
Visite guidate
dell'Ufficio del
Turismo
Da non perdere nel 2015!
Nell'ambito del marchio "Città e
Territorio Ciclo-Turistici":
"In
bicicletta", visite commentate in
bicicletta.
In estate, visite guidate sul tema della
mirabella.
Per mettere in evidenza la Mirabella
"Flânerie
Rabelaisienne"
con
degustazione dei prodotti del
territorio.
Per riconquistare la Porte des
Allemands… "La Porte des Allemands"
Quindici giorni
dell'ambiente
Dal 24 marzo al 7 aprile 2015
La città di Metz orchestra una quindici
giorni dedicata all'ambiente, dal 24
marzo al 7 aprile. Parchi e giardini
celebrati, numerosi animazioni sul
trasporto, l'energia e altri temi ancora,
convegni di sensibilizzazione per il
grande pubblico...
L'arte nei giardini
6ª edizione
Dal 23 maggio al 30 settembre 2015
L’arte contemporanea è ospitata nei
giardini di Metz durante il periodo
estivo. Questo evento, incontro
inedito tra arte e giardini, costituisce
un quadro ideale per l'esposizione di
opere monumentali, e permette di
gettare uno sguardo diverso sulla città
ponendo l'arte alla portata di tutti.
Appuntamento
giardino
al
Dal 5 al 7 giugno 2015 - 13ª edizione
"Passeggiata in giardino"
Nell'ambito del centenario della
grande guerra, '"Quartiere Imperiale"
particolarmente sotto i riflettori
quest'anno...
"Metz durante la Grande Guerra"
"Farla finita con la guerra"
"Le
influenze
tedesche
nell'architettura del centro città"
"I monumenti del dopoguerra"
Elenco delle visite a tema su richiesta
e su www.toursime-metz.com
La place de la République
Esposizione
"Napoleone"...
Concerto di ensemble all'Arsenal
scoperta di una
leggenda.
Dal 25.04 al 10.05.2015
Metz expo www.metz-expo.com
Giornate Europee del
Patrimonio
Il 19 e 20 settembre 2015
32esima edizione "Il patrimonio del
21esimo secolo, una storia del futuro"
L'Ufficio del Turismo di Metz propone
in quest'occasione delle visite a tema
gratuite.
Il jardin des Tanneurs
Le Feste della Mirabella
65ª edizione
Metz in Festa
25ª edizione
Dal 23 agosto al 6 settembre 2015
La mirabella è da secoli un prodotto
tipico del territorio di Metz; l'albero
che le produce è diventato il primo
albero da frutto della regione, grazie a
pendici ben esposte e al terreno
argilloso.
Le mirabelle della Lorena sono le
prime ad aver ottenuto nel 1996 un
marchio europeo garantito da un IGP,
Indicazione Geografica di Provenienza;
l'acquavite estratta da questo frutto
ha ottenuto la DOC, Denominazione di
Origine Controllata.
Dal 6 luglio al 14 agosto 2015
Fare festa attorno ad una strada, lungo
un fiume, in un giardino, in una piazza
pubblica: un piacere condiviso dagli
abitanti di Metz e dai turisti, che in
luglio e agosto sono invitati a seguire il
programma di Metz in Festa. Un
tempo estivo per approfittare di
questa atmosfera calorosa che avvolge
la città al ritmo di concerti, spettacoli,
performance e varie animazioni.
Musiche
edizione
Volanti
Novembre 2015
Trinitaires & Arsenal
Festival
di
musiche
indipendenti
20ª
Le Feste della Mirabella attirano
ogni anno, dal 1947, migliaia di
turisti nella capitale della Lorena e
chiudono le manifestazioni estive
della programmazione Metz in
Festa. Queste celebrazioni si tengono
attuali
Metz plage ai bordi del bacino
Metz Plage - 8ª
edizione
Mercatino di Natale, giostra incantatrice
Mercato di Natale e
Saint Nicolas
Tradizioni e Giochi invernali
22 novembre – 24 dicembre 2015
Mentre le feste di fine anno si avvicinano e
il Mercato di Natale anima i diversi luoghi e
quartieri della città, è tradizione che il
buon Saint Nicolas arrivi all'inizio di
dicembre per premiare i bambini saggi
offrendo loro caramelle, mentre Père
Fouettard si occupa di chi lo è stato un po'
meno…
Negozi e botteghe sono solitamente aperti
le tre domeniche che precedono Natale,
permettendo di approfittare fino agli ultimi
giorni di week end al profumo di spezie.
Grande ruota panoramica, piste di
pattinaggio e altri giochi invernali offrono
una serie di divertimenti per grandi e
piccoli.
Dal 22 luglio al 16 agosto 2015
Una vera spiaggia di sabbia fine si
affaccia sull'acqua per festeggiare
l'estate. C'è aria di vacanza con tanto
di ombrelloni, lettini, animazioni
sportive…
Forte del successo popolare delle
precedenti edizioni (oltre 100.000
visitatori nel 2014 nonostante il meteo
sfavorevole, 149.884 nel 2013), un sito
di oltre 20.000m² viene organizzato
per un mese per il piacere balneare di
grandi e piccoli.
Qui è possibile trovare un'area per il
picnic, campi da bocce, trampolini,
aree di lettura, ludoteca all'aperto,
piscina per bambini, attività nautiche,
cabaret e concerti, chiatta-teatro,
punto informazioni per i giovani. Ogni
anno l'evento riserva molte sorprese
per le tante attività e animazioni
gratuite.
E sempre: piscine accessibili ai
bambini, terreni di beach volley e
beach soccer, percorso avventura,
nebulizzatore... La Città di Metz
propone gratuitamente molte attività
sportive.
solitamente dopo Ferragosto e
prevedono animazioni di strada,
concerti, balli, mercati dei prodotti del
territorio
e
artigianali,
fuochi
d'artificio, carri fioriti e l'elezione della
Regina della Mirabella.
Terminano con Les Montgolfiades de
Metz (fine agosto, primi settembre),
manifestazione aerostatica molto
popolare.
Questo grande evento di palloni
aerostatici, appuntamento imperdibile
di fine estate, riunisce ogni anno circa
10.000 appassionati.
Il pallone Metz (battezzato il 21 agosto
2001) attraversa il cielo un po'
ovunque in Europa e promuove i colori
della città che vide nascere Pilâtre de
Rozier, primo aerostiere della storia.
Giornate
Europee
dell'Artigianato
Artistico
Il 27, 28 e 29 marzo 2015
Evento
fondamentale
per
la
valorizzazione
e
lo
sviluppo
dell'artigianato artistico in Francia e in
Europa: apertura di laboratori, di
centri di formazione e di scuole,
manifestazioni, partecipazione di molti
siti culturali e creativi, circuiti a tema...
per scoprire la qualità delle
competenze artistiche.
C
ompetizioni
internazionali
e
infrastrutture di qualità.
Metz accoglie gare internazionali di
grande portata: incontri ad alto livello
di pallamano, calcio, tennis, rugby,
atletica...
Sono a disposizione infrastrutture di
qualità per la pratica di molti sport:
cinque percorsi di golf in un raggio di
30 km, canoa-kayak, skateboard (uno
dei più grandi bowl di Francia), sport di
combattimento, baseball, nuoto,
windsurf, canottaggio...
Maratona di Metz
Mirabelle - 6ª edizione
11 ottobre 2015
Nel 2010, la città ha ridato vita ad una
prova mitica: la Maratona. E Metz ha
trovato i suoi eroi. Sportivi,
appassionati, giovani e meno giovani
danno il massimo per completare la
loro corsa.
Con più di 6.609 partecipanti nel
Moselle Open - 13ª
edizione
Dal 19 al 27 settembre 2015
Les Arènes
Questa settimana di competizioni
riunisce alcuni tra i migliori giocatori
che fanno parte della top 50 del tennis
mondiale. Inserito nel calendario ATP
da vari anni, l'appuntamento di Metz
ha dato prova di meritare un posto
importante nel tennis internazionale.
Eventi e festività
Metz en Scènes
Feste, spettacoli e animazioni si
susseguono ad un ritmo sostenuto per
tutto l'anno, e sono appuntamenti
interessanti per appassionati, curiosi o
collezionisti.
Metz en Scènes, istituto pubblico di
cooperazione culturale unico in
Francia, riunisce l'intero spettro della
musica e della danza attraverso tre
luoghi
tanto
diversi
quanto
complementari, con l'Arsenal, Les
Trinitaires e, più recentemente, la
Boîte à Musiques (BAM).
. 2° Grande Mercato delle pulci dopo
Saint Ouen (1 decina di date
all'anno)
. Aprile - Festival di Letteratura e
Giornalismo
. Luglio e agosto - Metz in Festa
. Fine luglio - fine agosto Metz Plage
. Agosto - Grande braderie
. Fine agosto - Feste della Mirabella
. Fine agosto-inizio settembre Montgolfiades
. Metà settembre – Open de Moselle
. Settembre - Foire à la Brocante del
Quartiere Outre-Seille
. Fine settembre - inizio ottobre Fiera Internazionale di Metz
. Metà ottobre - Maratona
. Novembre - Fiera dell'Antiquariato
. Fine novembre - fine dicembre Mercatino di Natale e Festività
dell'Avvento
. Inizio dicembre – Saint-Nicolas e
Mercato Illuminato
. Gli appuntamenti al Parco delle
Esposizioni di Metz Métropole sono
numerosi (80 grandi eventi e
800.000 visitatori all'anno)-FIM,
Créativa, Urbest...)
Reinventato dall'architetto Ricardo
Bofill, l'Arsenal offre dal 1989 il meglio
della musica (classica, sinfonica,
barocca, jazz e musica etnica) e della
danza in questa area per concerti.
Vero gioiello di 1352 posti classificato
tra le sale più belle d'Europa, la sua
Grande Sala rimane un luogo di
registrazione privilegiato della musica
barocca.
Les Trinitaires e, più recentemente, la
Boîte à Musiques, completano questo
dispositivo unico nel suo genere
proponendo al pubblico di Metz il
meglio della musica contemporanea.
All'Opera-teatro
Per onorare nel 2015 compositori di
opere
del
grande
repertorio
operistico, di grandi balletti, di grandi
classici del repertorio teatrale, come
pure numerose opere contemporanee.
Registi e coreografi come Patrick
Poivre D'arvor, Corinne e Gilles
Benizio, alias Shirley e Dino, Ralf Rossa
o Maguy Marin e cantanti famosi
come Nathalie Manfrino e Sébastien
Guèze
sono
tutti
personaggi
prestigiosi.
Questa stagione è presentata con la
collaborazione
dell'Orchestra
Nazionale della Lorena, sotto la
direzione di prestigiosi direttori
d'orchestra (Jacques Mercier e
Roberto Rizzi Brignoli) e dell'Orchestra
dell'Opera di Reims sotto la direzione
di Claude Schnitzler e del Concert
Spirituel diretto da Hervé Niquet.
La Boîte à Musique, inaugurata nel 2014
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