Cento camion ambasciatori della sicurezza sulle strade italiane
Al via la campagna estiva degli autotrasportatori Fita-Cna
insieme al Centro Antartide
e all’Osservatorio per l’Educazione stradale e la Sicurezza della Regione
E venerdì Padre Buozzi e Marcolino
all’Autogrill del Cantagallo
daranno consigli per una guida sicura
Gli autotrasportatori della Fita-Cna di Bologna saranno protagonisti questa estate della
campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale “Camion e auto insieme per la
sicurezza”, organizzata con il Centro Antartide e l’Osservatorio per l’Educazione stradale e
la Sicurezza della Regione Emilia-Romagna. Con il sostegno della Fmg, azienda
bolognese specializzata nella distribuzione e nella logistica. Insieme a due testimonial
d’eccezione: gli attori bolognesi Malandrino e Veronica.
L’iniziativa vuole essere una “stretta di mano” simbolica tra camionisti e automobilisti, per
siglare un patto di reciproco rispetto e di collaborazione per la sicurezza sulle strade.
La campagna p renderà il via venerdì 23 luglio all’Autogrill del Cantagallo a Casalecchio di
Reno, quando testimonial, autotrasportatori e rappresentanti delle Istituzioni distribuiranno
ai guidatori in sosta all’Autogrill un opuscolo che contiene un decalogo di consigli di
viaggio per una guida più sicura. Gli attori Malandrino e Veronica per quell’occasione
vestiranno i panni dei due personaggi che li hanno resi celebri: Padre Buozzi e Marcolino.
Ma la campagna proseguirà tutta l’estate: un centinaio di camion e tir dell’azienda
bolognese Fmg, associata a Fita-Cna, saranno “ambasciatori della sicurezza”. Infatti
viaggeranno su strade e autostrade “fasciati” da grandi adesivi con messaggi che invitano
alla sicurezza stradale. Un invito diretto dunque agli altri conducenti di camion e di
autovetture a rispettare le regole che garantiscono una guida sicura. In particolare in
questo periodo di esodo estivo verso i luoghi di vacanza. Messaggi quindi che possono
essere letti da altri autotrasportatori e automobilisti mentre sono in viaggio. E messi in
pratica.
L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, rientra nell’ambito della campagna “Dai un
passaggio alla sicurezza” promossa dal Centro Antartide.
Il tema della sicurezza in strada è da sempre al centro dell’impegno di Fita-Cna,
nell’interesse sia degli stessi autotrasportatori che di tutti gli utenti di strade e autostrade.
Per questa ragione Fita-Cna contrasta l’abusivismo parziale o totale nell’autotrasporto, la
violazione delle regole che falsano la concorrenza fra imprese, l’uso del sovraccarico. Allo
stesso tempo l’associazione chiede adeguate e razionali riforme sia del Codice della
Strada che dell’accesso alla professione. Così come infrastrutture stradali e aree di sosta
adeguate per dare servizi e sicurezza agli autotrasportatori. La Fita-Cna Invita tutti gli
autotrasportatori al rispetto delle regole sulle strade ma anche a non indicare solo
nell’autotrasporto la causa principale degli incidenti sulle strade: in Italia i veicoli industriali
sono coinvolti ne l 7% del totale degli incidenti.
Bologna, 21 luglio 2004
L’ufficio comunicazione
Cna Bologna
Maurizio Collina
Tel. 348/602.3310
Ufficio stampa
Centro Antartide
Marco Falangi Tel. 335/8467272
Beba Gabanelli Tel. 328/9021372
“Più educazione stradale e maggiore severità nei controlli”
La ricetta degli autostrasportatori per aumentare la sicurezza
I risultati del sondaggio Fita-Cna tra i propri associati
Il maggior difetto del Tir? Non mantiene la distanza di sicurezza
Quello degli automobilisti? Tagliano la strada dopo il sorpasso
Il camionista giudica sufficiente il suo comportamento al volante
Un autotrasportatore su due non ha dubbi: per aumentare la sicurezza alla guida occorre
intervenire maggiormente sull’educazione stradale. Ma quattro su dieci pensano anche
che sia indispensabile più severità nei controlli. Cosa serve al conducente di camion per
garantire più sicurezza a se stesso e agli altri utenti della strada? Uno su tre chiede più
aree di sosta per potersi riposare, la stessa percentuale crede che sia necessario ampliare
le autostrade, aumentando le corsie.
Per quanto riguarda i comportamenti al volante, un autotrasportatore su due invita
l’automobilista a non tagliargli la strada una volta che lo supera. Allo stesso tempo il 45%
ammette che il principale difetto del camionista è il mancato rispetto della distanza di
sicurezza. Consapevoli di questo, il 40% dei conducenti di tir, per agevolare l’automobilista
s’impegna a rispettare con più attenzione proprio la distanza di sicurezza.
Ma che voto si danno gli autotrasportatori rispetto al loro comportamento alla guida? La
maggioranza, il 43%, dà la sufficienza alla sua categoria; tre su quattro la promuovono. Le
penalizzazioni sulla patente, introdotte dal nuovo Codice della Strada, danno loro ragione:
solo uno su dieci dichiara di avere perso quest’anno punti sulla patente a causa di
infrazioni contestate.
Qanti incidenti subiscono o provocano gli autotrasportatori? Un autotrasportatore su dieci
della Fita-Cna di Bologna dichiara di avere subìto un incidente negli ultimi 12 mesi, solo il
3,5% di averne provocati.
Sono i risultati di un sondaggio effettuato dalla Fita-Cna di Bologna sui propri associati. Al
sondaggio, effettuato dal 4 al 14 luglio, hanno risposto 180 imprenditori dell’autotrasporto,
il 10% dei 1800 associati nel settore del trasporto merci.
I risultati del sondaggio
1) Quale è la principale misura che dovrebbe essere presa per aumentare la
sicurezza stradale?
- Più educazione stradale: 51,7%
- Più severità nei controlli: 40,3%
- Migliore manutenzione stradale: 6,2%
- Altro: 0,9%
- Non risponde: 0,9%
2) Quale misura a favore dell’autotrasporto potrebbe aumentare la sicurezza
stradale?
- Più aree di sosta per riposarsi: 32,8%
- Aumentare le corsie autostradali: 32%
- Una legge che contrasti l’abusivismo nell’autotrasporto: 26,2%
- Più controlli sui veicoli esteri: 6,5%
- Altro: 1,6%
- Non risponde: 0,9%
3) Quali sono i principali difetti nel comportamento degli automobilisti e dei
motociclisti, che mettono in difficoltà l’autotrasportatore?
- Appena superato il camion, rientrano tagliando la strada: 50,4%
- Non mantengono la distanza di sicurezza: 29,5%
- Viaggiano lentamente, occupando troppa carreggiata: 13,5%
- Usano male le segnalazioni luminose: 5%
- Altro: 0,8%
- Non risponde: 0,8%
4) Quali sono i principali difetti di guida dell’autotrasportatore?
- Non rispetta la distanza di sicurezza: 45,3%
- Non rispetta i limiti di velocità: 23,1%
- Non si riposa a sufficienza: 21,4%
- Rischia troppo nei sorpassi: 8,5%
- Non risponde: 1,7%
5) Quali comportamenti adotta per facilitare l’automobilista?
- Aumento la distanza di sicurezza: 40%
- Rallento per farmi superare se è più veloce: 30,5%
- Cerco di non affiancarlo troppo da vicino: 15,7%
- Uso le segnalazioni luminose per agevolarlo: 13%
- Non risponde: 0,8%
6) Da uno a cinque che voto dà al comportamento in strada degli
autotrasportatori?
- Voto 3 (paragonabile a sufficiente): 43%
- Voto 4 (paragonabile a buono): 22,7%
- Voto 2 (paragonabile a insufficiente): 21,1%
- Voto 5 (paragonabile a ottimo): 6,1%
- Voto 1 (paragonabile a scarso): 5,3%
- Non risponde: 1,8%
7) Quanti incidenti ha subìto negli ultimi 12 mesi?
- Nessuno: 89,4%
- Uno: 7,9%
- Due: 2,7%
8) Quanti incidenti ha provocato negli ultimi 12 mesi?
- Nessuno: 96,5%
- Uno: 3,5%
9) Quanti punti di penalizzazione ha perso sulla sua patente da quando è in
vigore il nuovo codice della strada?
- Nessuno: 91%
- Da uno a cinque punti di penalizzazione: 9%
Bologna, 21 luglio 2004
L’Ufficio comunicazione
Cna Bologna
Maurizio Collina
Tel. 348/602.3310