La Protezione Civile d’Abruzzo informa Conoscere il volontariato abruzzese Periodico trimestrale di informazione per gli enti e le associazioni di volontariato Anno 5 - n. 3 Graphic Giuly Noè Poste Italiane S.p.A. Sped. Abb. Postale - 70% aut. n. 59/2008 - Autorizzazione del Tribunale di Vasto n.119 del 12/12/2007 Alluvione Sardegna 19 Novembre 2013 Sommario Carissimi lettori, eccoci tornati con un nuovo numero della nostra rivista che, modestia a parte, sta riscuotendo un discreto successo ! in queste poche pagine vogliamo raccontarvi delle tante esperienze vissute, delle emozioni provate e delle numerose attività svolte come sempre con passione. Parleremo delle giornate di ringraziamento svoltesi per la partecipazione al sisma che ha colpito l’Emilia Romagna un anno fà…che emozione tornare a Cavezzo dove i volontari hanno prestato soccorso e portato un po’ di speranza alla popolazione sconvolta dal sisma. Ma ci dedicheremo anche a notizie un po’ più allegre come la conclusione del progetto “un tappo per una culla” che ha permesso, dopo anni di raccolta tappi grazie all’impegno di tanti cittadini, di raggiungere l’obiettivo: l’acquisto di una culla neonatale che è stata donata al reparto di pediatria dell’ospedale di Vasto. Vi mostreremo le foto delle tante esercitazioni svolte ed inoltre l’orgoglio di presentare un nuovo gruppo che è entrato a far parte di questa grande famiglia: la Valtrigno di San Felice del Molise; questo dimostra che ancora in tanti credono nel lavoro e nell’importanza dei volontari sul territorio. In questo numero troverete anche un inserto sul mare sicuro realizzato in collaborazione con la capitaneria di porto di Vasto e il nucleo sommozzatori Valtrigno; in pratica vi auguriamo una buona estate ma….in sicurezza ! Come sempre vi ricordiamo che nell’ottica di una maggiore collaborazione tra tutte le associazioni di volontariato noi della redazione aspettiamo vostre news e vostri articoli da pubblicare che potrete inviarci all’indirizzo mail pcvaltrigno@ gmail.com. Siamo qui per dare spazio a tutti voi ! La rivista viene distribuita gratuitamente in tutti i Comuni della Regione Abruzzo e Molise, a tutti i relativi enti provinciali e regionali, a numerose associazioni di volontariato , nonché al dipartimento di protezione civile nazionale. Copie della rivista possono essere gratuitamente richieste presso le sedi valtrigno del proprio comune o presso la sede centrale di San Salvo. La Protezione Civile d’Abruzzo informa 3/ ARTICOLO REDAZIONE 4/ Festa di San Pio 5/ Progetto “Puliamo il mondo” 6/ Un’Estate con il Nucleo Sommozzatori 7/ Osteoporosis Day 2013 8/ Un defibrillatore per l‘Asd Trigno Celenza 9/ La Valtrigno da il benvenuto all’elicottero 10/ La Valtrigno Chieti aiuta le famiglie povere teatine 10/ Colletta alimentare Vasto 11/ Relazione attività svolte nel 2012/2013 12 / Riflessioni di un adolescente 13/ Quando la solidarietà di Casa… 14/ Quattro Novembre Duemilatredici 15/ Valtrigno Social Periodico trimestrale di informazione per gli enti e le associazioni di volontariato Anno 5 - n. 3 Direzione Generale Redazione e Amministrazione c/o Protezione Civile Valtrigno Viale Olanda, 3 66050 San Salvo (CH) www.valtrigno.org Contattaci Tel./Fax 0873.547583 e-mail: [email protected] Editore Protezione Civile Valtrigno O.N.L.U.S. Viale Olanda, 3 - 66054 San Salvo (CH) P.IVA 92010710694 Direttore Responsabile Saverio Di Fiore Redazione e graphic : Giuliano Noè Realizzazione grafica e stampa ArtWork s.a.s. - Vasto L‘editore declina ogni responsabilità per le opinioni espresse dagli articolisi nei testi pubblicati. Gli articoli possono subire variazioni per esigenze redazionali senza alcun preavviso. Articoli e foto, anche se non pubblicati, non vengono restituiti. Chi non desidera ricevere la pubblicazione può comunicarlo, in forma scritta o per e-mail, agli indirizzi della redazione. 2 Alluvione in Sardegna A ncora una volta l’uomo soccombe alla volontà della natura. Ancora una volta l’uomo ha usato la sua viltà nei confronti della natura. Ancora una volta piangiamo la perdita di persone, perché la natura si è ripresa ciò che le era stato tolto. Ancora una volta la natura ci punisce. Ancora una volta l’uomo rimane colpito dalla sua ingordigia. Ancora una volta abbiamo mostrato i nostri limiti; Ancora una volta dimostriamo la nostra indifferenza. Si, perché l’uomo non ancora capisce che modificare ciò che la natura ha creato continuerà a far pagare con vittime lo sfruttamento del territorio. Perché non la smetti di essere distruttore procurando danni alla comunità e non pensi invece di essere costruttore di opere che facciano risaltare il meglio del nostro paese. Cari volontari ora più che mai dobbiamo imporre nei nostri paesi e nel nostro territorio, la cultura della previsione e prevenzione, per il rispetto della natura. Dobbiamo lottare affinché tutto ciò non si verifichi più per impegnarci per il bene dei nostri cittadini e del nostro paese. Cari volontari, se ognuno di noi si impegnasse in prima persona, riuscirebbe a sollevare la rabbia dei cittadini affinchè si riesca ad ottenere più sicurezza. Ora più che mai dobbiamo dire basta, e cercare di andare contro chi pone poco interesse a difesa del territorio. Dobbiamo fare in modo di non piangere più le persone amiche che perdono la vita per colpa di chi sfrutta e ruba i buoni intenti, di chi progetta opere buone sul territorio. E’ il momento di affermare la nostra posizione e dire che noi volontari non ci stiamo più ai continui disastri che l’uomo riesce a causare per le proprie nefandezze. Volontari è il momento di farci sentire e denunciare tutte le anomalie che si riscontrano nel nostro territorio. Per questo la nostra rivista è pronta a pubblicare con articoli e foto tutte le anomalie esistenti nel vostro comune affinché tutti possano conoscere e sapere per poter poi intervenire. Ciò che abbiamo visto negli ultimi giorni riferendoci alla nostra Sardegna, ha enormemente colpito la sensibilità dei volontari di qualsiasi ordine e grado che sono stufi di vedere come l’uomo riesca a distruggere la nostra bella Italia. Sentiamo parlare continuamente di previsione e prevenzione ma ancora una volta siamo caduti nell’ipocrisia e nell’inganno di persone che non hanno scrupoli. La nostra Protezione Civile è considerata all’avanguardia a livello mondiale, una delle primizie nell’esercizio dell’emergenza e sarebbe opportuno, che venga rivalutata anche come la più preparata nella previsione e nella prevenzione, per ottenere ciò necessita che i sindaci comincino ad essere più sensibili e che le istituzioni siano più presenti anche a livello economico. Basti ricordare che costa meno prevenire e prevedere, che riparare. Denunciare chi offende la natura è un dovere di tutti. Noi volontari non dobbiamo chiudere gli occhi, ma essere sempre vigili affinché si possa punire chi commette reati contro la natura, contro il paese e contro i cittadini. “Dico che non potete sopprimere la natura. Se lo tentate, essa si rivolterà contro di voi, e farà strazio di voi.” (Archibald Joseph Cronin) 3 Festa di San Pio protettore di tutti i Volontari di Nicola Ruzzi Quest’anno è stata scelto il comune di Casalbordino per ospitare la terza giornata del volontariato provinciale. La manifestazione è stata promossa dall’amministrazione provinciale di Chieti e e coordinata dalla locale associazione di protezione civile volontari Madonna dell’Assunta di Casalbordino. L’iniziativa, è patrocinata dal Comune di Casalbordino, la Provincia di Chieti, la Prefettura di Chieti e la protezione civile di Chieti, con la partecipazione del Sottosegretario al ministero degli Interni, On. Gianpiero Bocci che presenzierà la serata, il presidente della provincia di Chieti, Enrico di Giuseppantonio, il sindaco di Casalbordino Remo Bello, l’assessore alla protezione civile di Chieti Donatello Di Prinzio e altre autorità del territorio. A questa giornata hanno partecipato tutte le Associazioni di Protezione Civile e non della provincia di Chieti. Intorno alle ore 15,00 c’è stato il ritrovo in Piazza Umberto 1°a Casalbordino con l’arrivo dei volontari e forze dell’ordine e l’esposizione dei mezzi e delle attrezzature tecniche utilizzate dai volontari nelle diverse emergenze a cui vengono chiamati sempre spesso in questi ultimi tempi. Alle ore 16,00 è partita una sfilata per le vie del 4 Paese dove sia le Autorità che tutte le Associazioni presenti hanno partecipato ed hanno avuto modo di conoscere alcuni volontari presenti vicini ai propri mezzi esposti lungo il percorso e nella piazza di Casalbordino. Una volta arrivati tutti in piazza c’è stato il discorso delle Autorità che hanno riconosciuto il Grande impegno e professionalità che i Volonta- ri mettono in campo quando c’è la necessita di intervenire in qualsiasi circostanza. Alle ore 18.00 Don Silvio Santovito ha benedetto tutti i volontari presenti nella piazza. Dalle ore 19.00 c’è stato un Intrattenimento musicale e un rinfresco a base di panini con la salsiccia e pomodoro ad insalata preparati dai volontari della Protezione Civile Valtrigno. Progetto “Puliamo il mondo” da “Zona Locale” 28/09/13: Mattinata dedicata a “Puliamo il mondo” per i volontari di Legambiente Gruppo Comunale di Protezione Civile e protezione civile Valtrigno. Nel fine settimana dedicato a livello nazionale alla pulizia delle città, il Circolo vastese presieduto da Fausta Nucciarone ha promosso la raccolta degli pneumatici abbandonati nel territorio di Vasto. Sono tante, purtroppo, le zone dove l’inciviltà dei cittadini ha contribuito alla creazione di vere e proprie discariche a cielo aperto. Dopo aver individuato i punti con maggior presenza di pneumatici i volontari sono entrati in azione, per recuperare gomme di moto, auto e camion che qualcuno ha preferito lasciare nelle campagne piuttosto che smaltirle correttamente. Con l’ausilio di un mezzo e del personale della Pulchra sono stati caricati circa 170 pneumatici, che ora sono stati depositati nel terreno adiacente la sede della Protezione Civile, in attesa di essere caricati dalla Ecotyre, la società che ha stipulato la convenzione con Legambiente. Anche il sindaco Lapenna, il vicesindaco Sputore e il consigliere Baccalà si sono muniti di guanti e hanno collaborato alla raccolta dei rifiuti. Nel corso delle operazioni di recupero delle gomme, gli uomini coordinati da Eustachio Frangione hanno anche rinvenuto sacchi d’immondizia con evidenti indizi di proprietà. Saranno quindi redatti verbali di segnalazione alla Polizia Municipale per abbandono di rifiuti. L’iniziativa di Legambiente si è svolta anche a San Salvo, con la collaborazione di amministrazione comunale e Protezione Civile Valtrigno. Nonostante l’ecocentro aperto nella zona industriale, nel territorio sansalvese sono stati recuperati circa 200 copertoni abbandonati. 5 Un’Estate con il Nucleo Sommozzatori dell’Associazione di Protezione Civile Valtrigno di Anna Doris Arditelli Salve! Mi presento! Sono una giovane donna, figlia, moglie e madre, sempre indaffarata e con un lavoro estivo stagionale. Sono, cioè, una donna come tante ma che ha l’onore ed il privilegio di far parte dell’Associazione di Protezione Civile Valtrigno di San Salvo. Tutti conosciamo questa O.N.L.U.S., nata nel 1995 per far fronte alla carenza di gruppi di Protezione Civile nella provincia di Chieti. Ed in tutti questi anni ha visto crescere la sua presenza sul territorio contando, ad oggi, 16 gruppi operativi dislocati un po’ in tutto il nostro territorio. La Valtrigno nasce, quindi, come nucleo di Protezione Civile e come tale continua a svolgere la sua incessante opera di volontariato in ambito logistico - sanitario, dando assistenza in caso di calamità naturali, ma anche svolgendo attività di controllo dei boschi, fiumi e torrenti del nostro territorio che vengono monitorati dai volontari quotidianamente per prevenire eventi dannosi. Soprattutto in estate. Da qualche anno, infatti, la Valtrigno si è arricchita di un nucleo sommozzatori (di cui mi fregio di farne parte) con volontari qualificati ed esperti per il soccorso in mare portando l’opera di prevenzione ed assistenza a 360°. Ed è proprio di questa nostra attività che voglio parlarvi, raccontandovi soprattutto la mia personalissima esperienza in due delle tante attività svolte questa estate:, la “Giornata della sicurezza in mare”, il 4 Agosto, organizzata dalla Guardia Costiera di Vasto, presso la spiaggia libera di San Salvo Marina, e la “Giornata della sicurezza con i Boy-Scout”, il 10 Agosto, organizzata dal gruppo Boy-Scout di San Salvo in collaborazione con Il Nucleo Sommozzatori, presso il lago di Castel San Vincenzo (IS). La “Giornata della sicurezza in mare”, che si è inserita nell’Operazione Mare Sicuro 2013, ci ha dato la possibilità dimostrare cosa significa il soccorso in mare, e soprattutto ha fornito una base minima di conoscenze per evitare che una vacanza si trasformi in un incubo. Diverse sono state le fasi delle esercitazioni in mare. Anzitutto, il lancio di un razzo rosso, utile a segnalare l’esatta posizione dell’imbarcazione in avaria. Successivamente, abbiamo dato prova di una reale situazione di pericolo in mare. Un bagnante un po’ avventato, mentre nuota placidamente, è colto da malore e inizia a chiedere aiuto. E’ qui che abbiamo dimostrato il miglior modo di affrontare una tale situazione mostrando in primis l’errato modo procedere al salvataggio, 6 le foto dell’articolo le trovano nel sito www.valtrigno.org dove purtroppo entrambi i personaggi periscono, e poi il modo esatto di procedere. Nel primo caso, infatti, l’”eroe” di turno cerca di salvare da solo la persona in pericolo e avvicinandosi troppo viene travolto dai gesti e dai movimenti di chi si sente in pericolo. Nel secondo caso, l’”eroe” cerca un galleggiante qualsiasi (anche un semplice salvagente dei bimbi), cerca aiuto nel bagnino, se possibile, e il più tranquillamente possibile procede al salvataggio, senza avvicinarsi troppo al bagnante in pericolo e lanciandogli il salvagente sì da trarlo in salvo. Vi è stata poi la simulazione di emergenza, recupero di un corpo in mare, con l’ausilio della motovedetta CP517, del battello GC B14, del nucleo sommozzatori e del gommone dell’Associazione Valtrigno. Infine si è proceduto con le dimostrazioni effettuate dai Cani di salvataggio dell’Associazione Cinofila “Dei dell’acqua”. Ha avuto luogo anche l’evento “Viva” dedicato alla rianimazione cardiopolmonare, grazie al supporto del personale del locale servizio 118 di pronto soccorso e dei rappresentanti locali dell’IRC (International Resuscitation Council). Ovviamente, come si legge nella nota stampa, “In un territorio dove sono tante le attività strettamente legate all’uso del mare, l’iniziativa, che si rinnova di anno in anno, costituisce un’importante occasione per divulgare alcune regole fondamentali di prudenza, apparentemente scontate, ma da tenere sempre a mente se si desidera trascorrere una vacanza serena”. E noi non potremmo che essere più d’accordo! Analogamente, la “Giornata della sicurezza con i Boy-Scout” ci ha dato la possibilità di dimostrare cosa significa “soccorrere” ed essere volontari in una così bella e speciale associazione, fornendo anche una base minima di conoscenze per un buon salvataggio. La giornata si sviluppata in due fasi. Durante la mattinata, dopo una breve presentazione dell’Associazione e del nostro Nucleo, abbiamo fornito un supporto in acqua alle gare a gruppi che i ragazzi avevano organizzato nel lago. Al termine abbiamo dato la possibilità, a chi voleva, di provare la splendida sensazione di essere tutt’uno con l’acqua. Coadiuvati da due istruttori sub, i ragazzi hanno potuto, infatti, fare una breve esperienza con le bombole. Nel pomeriggio, dopo essere stati ospiti a pranzo dei ragazzi ed aver condiviso la loro esperienza di Boy-Scout, abbiamo spiegato loro, nel miglior modo possibile ed in dettaglio, cosa siamo, cosa facciamo e perché. Abbiamo spiegato loro il valore intrinseco dell’essere volontari e la necessità di essere formati in modo professionale, svolgendo numerosi corsi di formazione e aggiornamento e partecipando anche a numerose esercitazioni pratiche quali, ad esempio, corsi di primo soccorso, B.L.S. (Basic Life Support) e B.L.S.D. (con defibrillatore) teorico e pratico su manichino; gestione delle emergenze; corsi antincendio boschivo (AIB); corsi per sommozzatori; sicurezza negli ambienti confinati e in casa, ecc. A tal proposito abbiamo spiegato loro la validità di un intervento immediato in caso di malesseri, tagli, punture d’insetti e quant’altro la vita all’aria aperta possa arrecarci, fornendo loro le basi del primo soccorso. Ovviamente ciò è stato possibile anche grazie all’attenzione ed all’interesse vivo che abbiamo riscontrato nei ragazzi che ci hanno fatto molte domande in proposito. Ma il nucleo sommozzatori non è solo questo! Durante l’estate è stato svolto un pattugliamento continuativo e costante delle coste di Vasto e San Salvo, con il gommone della Prote- zione Civile, a partire dalla Processione delle imbarcazioni in onore di San Nicola, l’8 Giugno. Inoltre sono stati effettuati vari addestramenti in mare, sia per quanto concerne le tecniche di ricerca e recupero di mezzi e persone, sia, nello specifico, per ciò che riguarda l’uso della barella galleggiante. Abbiamo offerto soccorso in mare a diverse imbarcazioni in avaria, ed eseguito ulteriori addestramenti sia alle Isole Tremiti che in un ambiente a noi più avverso quale il Lago a Capo d’Acqua in provincia de L’Aquila. Mi preme anche ricordare il valido supporto dato durante la terza edizione di “Uniti nella diversità” presso il Club Nautico di San Salvo il 10 Agosto. Momento di aggregazione che ha visto i ragazzini diversamente abili sia cimentarsi in partite a calcio balilla e giochi, che pranzare insieme e divertirsi regalandosi un momento di gioia in compagnia e regalando qualcosa di tanto speciale anche a chi era presente. Purtroppo, sebbene in programma si prevedesse anche un’escursione in barca dove i ragazzi avrebbero imparato a pescare e si sarebbero potuti fare il bagno grazie anche alla collaborazione dei nostri membri, le condizioni avverse del tempo non ci hanno permesso di vivere questa bellissima esperienza. Nonostante tutto abbiamo condiviso una giornata bellissima con tutti i partecipanti, dando, ancora una volta, prova sia della preparazione ed efficienza sia della grande sensibilità di un gruppo di volontari amanti non solo del mare e delle acque, ma anche pronti a donare un po’ del loro tempo agli altri. Dopo tutto ciò che vi ho raccontato, non posso che salutarvi con un discorso di Madre Teresa di Calcutta “…Il volontario si muove per spirito di condivisione e di solidarietà con l’essere umano che vive particolari condizioni di difficoltà, e si pone come risposta ai bisogni della persona. Al centro infatti della sua attività sta la percezione della dignità della persona umana, nel rispetto della sua concreta realtà, cioè dei sui molteplici rapporti legati al sesso, alla razza, alla lingua, alla religione, alle opinioni politiche. Per questo i volontari devono essere vigili nel coltivare la loro sensibilità, combattendo non solo il sempre risorgente egoismo ma anche l’indifferenza e la abitudinarietà…” Ed è proprio questo che, nel mio e nostro piccolo, cerchiamo di fare ogni giorno. Osteoporosis Day 2013 Prevenzione in piazza Venerdì 18 ottobre 2013,in Piazza Diomede, anche a Vasto,come in tanti altri centri del territorio nazionale,è stata ricordata la GIORNATA MONDIALE DELL’OSTEOPOROSI,con un’iniziativa promossa dalla FEDIOS (Federazione Italiana Osteoporosi ) , che ha voluto sensibilizzare la popolazione sull’importanza del rischio di fratture ossee dovuto a questa patologia che colpisce un numero sempre più elevato di persone,soprattutto donne.L’iniziativa si è avvalsa della preziosa collaborazione del reparto di Medicina Interna dell’Ospedale Civile di Vasto con la dott.ssa Rosanna Visco,(endocrinologa - responsabile del Centro Osteoporosi),e della Protezione Civile Valtrigno di San Salvo.,che ha messo a disposizione l’auto medica dove il personale sanitario ha potuto effettuare i test densitometrici. Nell’arco dell’intera giornata numerose sono state le persone interessate all’argomento alle quali sono stati distribuiti gli opuscoli informativi “Ossa forti rendono le donne più forti”e forniti suggerimenti per la prevenzione dell’osteoporosi;a molte persone,inoltre, sono stati effettuati test densitometrici per predire con buona approssimazione il rischio di andare incontro a fratture.Infatti una recente indagine della UE ha rilevato come un aumento vertiginoso di fratture dovute all’osteoporosi si riscontra proprio laddove manca una adeguata politica di prevenzione .L’associazione FEDIOS ha espresso viva soddisfazione per la buona riuscita dell’evento. 7 Un defibrillatore per l‘Asd Trigno Celenza di Daniele Leone Quest’estate, in occasione della festa della locale squadra di calcio ADS Trigno Celenza che milita in prima categoria, il gruppo Valtrigno, Protezione Civile-Celenza Sul Trigno, ha voluto donare un defibrillatore alla Società Sportiva locale. Con questa donazione la Protezione Civile locale ha voluto fare di più per il nostro territorio e per la comunità oltre che ad occuparsi della salvaguardia dell’ambiente, facendo attività di prevenzione incendi, bonificando aree boschive, ripulendole anche da rifiuti inopportunamente abbandonati, intervenendo nei casi in cui le condizioni meteo sono disagevoli e pericolose per la comunità o in caso di terremoto, vedi l’Aquila o l’Emilia, e in tantissime altre occasioni felici o infelici. I volontari dell’associazione sono ben consapevoli dei rischi che si corrono nel mondo sportivo a causa di malattie cardiache non opportunamente diagnosticate. Per questo hanno ritenuto importante e doveroso donare un defibrillatore per far sì che si possa intervenire tempestivamente e soccorrere in pochi minuti una persona colpita da attacco cardiaco. In effetti, con questa donazione simbolica, la società sportiva terrà in custodia il defibrillatore durante ogni attività sportiva e, naturalmente durante tutte le partite di calcio. Nei giorni in cui invece il defibrillatore non verrà utilizzato dalla società sportiva, esso resterà a disposizione della comunità di Celenza. A tale proposito si tenuto un incontro tra il sindaco Venosini, il presidente A.S.D Celenza, Gaspari Vittorio e il responsabile locale della Protezione Civile, Di Nocco Carlo per studiare il posizionamento del defibrillatore, in modo che esso sia sempre a disposizione della cittadinanza in caso di necessità. La 8 lungimiranza del gruppo locale di Protezione Civile Valtrigno permetterà alla squadra di calcio ASD Trigno - Celenza di mettersi in regola rispetto alle nuove normative riguardanti questi mezzi salvavita. Inoltre la sede centrale Valtrigno di San Salvo organizzerà un corso BLSD per la formazione di addetti all’utilizzo del defibrillatore, sia della società a.s.d.Celenza e sia dei volontari della Valtrigno di Celenza S.T. Il corso tratterà diversi argomenti che riguarderanno la parte teorica, ma soprattutto quella pratica, e sarà utile alla formazione di persone al fine di utilizzare correttamente il defibrillatore. Vogliamo cogliere l’occasione per ringraziare la Valtrigno a nome di tutta la comunità per quello che fa quotidianamente e per questa importantissima donazione. Vi abbiamo visti impegnati nelle opera- zioni di soccorso dei terremotati di San Giuliano di Puglia, dell’Aquila, e delle Emilia Romagna, vi prodigate intervenendo in caso di incendio o quando, durante le forti nevicate non vi risparmiate per garantire assistenza e sicurezza alle comunità. Voi costituite una delle espressioni più recenti e mature della lunga tradizione di solidarietà che affonda le radici nell’altruismo e nella generosità del nostro popolo. Nella società ci sarà sempre, purtroppo, sofferenza che necessita di consolazione e di aiuto. Ci sarà sempre nella nostra società solitudine, che necessità d’amore. Ci saranno sempre situazioni nelle quali sarà indispensabile un vostro intervento e impegno. Proprio per questo, siete delle persone straordinarie che contribuite a delineare il volto umano della nostra società. La Valtrigno da il benvenuto all’elicottero da “Il Centro” Discariche abusive, pesca di frodo,incendi, soccorso a persone. Sono decine ogni giorno gli interventi dei volontari della protezione civile Valtrigno diretti da Saverio Di Fiore. Spesso a ostacolare e ritardare gli interventi è la morfologia del territorio e la precarietà della viabilità. Ma pochi minuti possono significare moltissimo per salvare una vita umana. È per questo che la Valtrigno ha deciso di dotarsi di un velivolo. Grazie all’adesione al gruppo di un volontario in possesso di tutti i requisiti ne- cessari e del brevetto di volo, da qualche giorno la Valtrigno può disporrei di un elicottero. Il velivolo è parcheggiato in un hangar a Celenza sul Trigno, pronto ad alzarsi in volo per qualsiasi emergenza. Stando alle previsioni dei meteorologi la vallata del Trigno nelle prossime settimane potrebbe essere investita da un’ondata di freddo e neve. Grazie all’elicottero, malati e feriti potranno essere trasferiti in pochi minuti nell’ospedale più vicino. « In caso di incidenti stradali offriremo volentieri il nostro aiuto al 118», afferma Di Fiore. L’elicottero, un Lycoming 0-320 biposto, ha un motore da 124 Hp. L’ideale per sorvolare la vallata. È evidente che mantenerlo non sarà facile ma i volontari faranno il possibile. La notizia ha fatto esultare la popolazione del Medio e Alto Vastese. I residenti si sentono più protetti. Sabato, nel corso di una cerimonia, Di Fiore e i suoi collaboratori faranno una parata e subito dopo illustreranno bilancio e attività previste nel 2014. 9 La Valtrigno Chieti aiuta le famiglie povere teatine CHIETI 19 Agosto. Generi alimentari di prima necessità raccolti e distribuiti alle famiglie povere di Chieti. É l’obiettivo raggiunto dai volontari della Protezione civile Valtrigno Chieti. Sono gli stessi volontari a comunicarlo e a dirsene lieti. La colletta alimentare ha raccolto un pacco di viveri per le famiglie bisognose teatine. I volontari della Protezione civile Valtrigno sono riusciti a mettere insieme e a distribuire a tredici famiglie presenti sul territorio teatino alimenti di prima ne- cessità dalla pasta (cinquanta chilogrammi) al latte (trenta litri) e altro ancora. Un aiuto prezioso per quelle famiglie povere che spesso non hanno reddito. Gli operatori hanno ringraziato anche il sindaco Umberto Di Primio e tutto lo staff che ha collaborato a organizzare la colletta della assessore alle politiche sociali del Comune Emilia De Matteo. I volontari della Protezione civile Valtrigno ora si pongono un altro obiettivo per contribuire a lavorare per un’altra giusta causa. «Il tutto», dicono i volontari «è e stato documentato e a breve lo consegneremo agli uffici competenti ». Colletta alimentare Vasto Si è svolta sabato 30 Novembre la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, a Vasto l’iniziativa ha coinvolto varie scuole cittadine, l’Istituto Comprensivo 1, l’Istituto Comprensivo 2 e il polo della direzione scolastica. Tra questi anche le scuole Rossetti, Bachelet, Martella, Ritucci Chinni. Coinvolti anche cinque supermercati della città. A dirigere tutte le operazioni l’ing. Mimmo Putignano. A ritirare nelle scuole i cartoni riempiti e preparati dagli studenti ci hanno pensato i volontari della Protezione Civile Vasto. All’interno alimenti da destinare a chi ha bisogno di aiuto. La colletta alimentare è un evento di portata nazionale organizzato dal Banco Alimentare. A San Salvo sono stati raccolti 55 quintali di alimenti, la colletta è stata organizzata dalla Protezione Civile Valtrigno San Salvo ,che ogni mese inoltre svolge per concittadini in difficoltà il servizio di Banco alimentare distribuendo i viveri di primaria necessità. 10 Protezione Civile Vasto Relazione attività svolte nel 2012/2013 • Antincendio Boschivo sul territorio di: Vasto, Pollutri, Casalbordino, Cupello,Scerni,Monteodorisio; • Vigilanza Ambientale sul territorio Comunale con la nomina di n. 15 Ispettori Ambientali Comunali; • Vigilanza Ambientale sul territorio Provinciale con la nomina di n.16 Guardie Particolari Giurate Ittiche; • Intervento in incidenti stradali con ripristino manto stradale e spargimento di prodotti assorbenti certificati su residui oleosi;(certificazione per lo smaltimento degli stessi) • Vigilanza,iniziative per la pulizia della spiaggia e gestione punto informazioni presso Riserva Naturale Regionale ‘Punta Aderci”; dietro apposita convenzione; • Servizio Assistenza Manifestazioni sportive e religiose; • Servizio Assistenza in manifestazioni estive (Notte Bianca,Notte Rosa,16 Agosto) con ricevimento di lettere d’encomio da parte del Commissariato Polizia di Stato di Vasto ; •Trasporto aiuti umanitari per il “Sisma Emilia” Maggio 2012; • Recupero e trasporto di alcuni esemplari di fauna selvatica presso il “Centro Recupero Fauna Selvatica Corpo Forestale dello Stato” - Pescara; • Nomina di n.5 Ausiliari Di Polizia Giudiziaria richiesta dalla Guardia Costiera di Vasto- per il controllo della distanza di imbarcazioni (vongolari) dalla battigia; • Ponte Radio Operativo H24 con radiofrequenza assegnata dal Ministero dello Sviluppo Economico; • Corsi certificati di BLS-BLSD dalla Centrale Operativa 118 Chieti, con postazione Operativa Defibrillatore H24; • Prove di evacuazione presso le scuole ITIS “E.Mattei”, medie “Rossetti”,elementari “Bachelet” e asilo nido comunale “S.Lucia”; • Emergenza neve 2012 • Servizio Assistenza manifestazione Autieri D’Italia,con lettera di encomio da parte dell’associazione; • Servizio Assistenza manifestazione Frecce Tricolori. • Ricevimento del Premio San Michele 16°edizione • Servizio assistenza in manifestazioni di carattere sociale in collaborazione con i LIONS , AIRC, AISM e ADMO. Attualmente gli iscritti ammontano ad un numero di 35 persone tutte costantemente operative alle occasioni richieste. Il gruppo comunale di Protezione Civile nel corso dell’anno 2012 è stato impegnato in innumerevoli servizi sul territorio. Sono stati redatti n. 350 rapporti d’intervento che vanno dal 01/2012 al 12/2012 che racchiudono le attività svolte da questo gruppo,ricoprono vari impegni tra i più importanti sono: “Emergenza Neve”che ha colpito la nostra città nei primi mesi dell’anno, alla manifestazioni di carattere Nazionale degli “AUTIERI D’ITALIA”, incidenti stradali, recupero animali selvatici, incendi, allagamenti, partecipazione alle varie manifestazioni avvenute di carattere Religioso,sportive,sociali, estive. Sono state aperte n. 70 schede per l’avvistamento e spegnimento di Incendi Boschivi presso la S.O.U.P (Sala Operativa Unificata Permanente). Dal 01/01/2013 ad oggi il gruppo conta circa 320 rapporti di intervento e 56 usci- te per avvistamento e spegnimento Incendi Boschivi. Il Gruppo è in collaborazione costante con tutte le Forze dell’ordine presenti sul territorio per ritrovamenti persone scomparse, manifestazioni di vario genere. Il gruppo è in continuo aggiornamento con corsi di formazione ed esercitazioni pratiche che vengono eseguiti ogni mese presso la propria sede o in collaborazione con altri gruppi di Protezione civile; prevedono: montaggio e smontaggio tende da campo P88,spegnimento incendi con estintori e moduli in dotazione,montaggio di pompe idrovore e gruppi elettrogeni. 11 Riflessioni di un adolescente Un ragazzo e una ragazza erano su una moto a 100km/h: Lei: rallenta, scemo che ho paura! Lui: Smettila su!Io lo trovo divertentissimo…brummm Lei: No ti prego,ho paura troppa paura! Lui: Ehi…dimmi che mi ami Lei: Ti amo…ma per favore basta,vai più piano! Lui: e ora dimmi che non hai mai amato nessuno come ami me Lei: Mai…nessuno! Lui: fammi le coccole… La ragazza lo abbraccia forte e lo bacia delicatamente sul collo. Lui: Puoi togliermi il casco che mi da fastidio? La ragazzza obbedisce Il giorno dopo sulla prima pagina di un quotidiano a caratteri cubitali si legge: “Tragico incidente in autostrada di una moto”, a bordo vi erano due persone ma solo una è sopravvissuta… Lorenzo 12 Quando la solidarietà è di Casa… di Rosalia Capraro La Comunità a dimensione famigliare Alidoro, ormai presente da più di 10 a San Salvo, accoglie bambini ed adolescenti provenienti da varie province e regioni italiane,talvolta anche minori extracomunitari non accompagnati,che per vari motivi vengono o chiedono lo stessi di essere allontanati dai loro nuclei famigliari in quanto vittime di varie forme di violenza quali : incuria, discuria,trascuratezza , maltrattamenti fisici - psicologici e violenza sessuale. Tali situazioni una volta giunti all’attenzione dei Servizi Sociali territorialmente competenti vengono segnalati alle varie AA.GG che intervenendo tempestivamente, possono disporne un temporaneo collocamento in strutture educative, quando nell’ambito famigliare non vengono individuate e talvolta non si rendono disponibili, altri parenti a richiederne l’affido e la cura. Pertanto l’inserimento in comunità è una delle possibili risposte al disagio di questi minori, la cui permanenza non dovrebbe essere superiore ai due anni e al termine dei quali, si deve tentare di favorire un loro graduale rientro in famiglia laddove è possibile, ma quando ciò non è percorribile i bambini vengono dichiarati adottabili o disponibili all’affido. Spesso per gli adolescenti nessuna delle tre ipotesi è fattibile,sia perché non ci sono famiglie disponibili sia perché loro stessi rifiutano di andare in affido,non è un caso che molti di loro, nel corso degli anni, abbiano raggiunto la maggiore età in comunità e deciso di stabilirsi definitivamente a San Salvo, dopo essere stati sostenuti nella ricerca di un’ abitazione e di un lavoro che garantisse loro i mezzi di sostentamento per l’inizio di una vita in piena autonomia. Ed è proprio con l’obiettivo di abbattere il muro del pregiudizio e spesso dell’indifferenza di alcuni,ma anche per sensibilizzare i quanti che pur interessati ed incuriositi, ignoravano la nostra piccola ma complessa realtà di vita,si è deciso di scendere in piazza per incontrare l’intera collettività locale in un clima di festa e di giochi,dove i nostri ospiti hanno giocato insieme ad altri bambini,confondendosi e sentendosi almeno per un pomeriggio non tanto diversi e sfortunati rispetto ai loro coetanei che vivono in famiglia. Se lo scorso 25 ottobre siamo riusciti nell’ardito intento di presentare all’intera collettività di San Salvo,la seconda edizione de “La Comunità in Piazza”,questo lo dobbiamo so- prattutto all’aiuto ed al sostegno delle varie associazioni di volontariato che hanno aderito alla realizzazione dell’evento. Tra queste vi è anche la Protezione Civile Valtrigno che ha contribuito a rendere più “dolce e appetibile” l’evento,infatti,mentre le altre associazioni si sono occupate di intrattenere attraverso giochi,danze,canti,rappresentazio ni teatrali,la signora Rosanna insieme e ai suoi giovani volontari hanno allestito un meraviglioso stand, dove per mezzo di un fornetto da campo, hanno preparato ed offerto a tutti i presenti una calda e squisita merenda a base di croissant,fagottini al cioccolato e bomboloni alla crema, rallegrando così grandi e piccini. Ed è inutile farvi presente come al di là delle varie esibizioni,colori magie e giochi ,a rendere più magica e surreale quel tiepido pomeriggio di inizio autunno sia stata la forza trainante e contagiosa di tutti quei volontari che con la loro partecipazione ed il loro affetto ci hanno regalato un pomeriggio gioioso all’insegna dell’ autentica solidarietà. Grazie mille di cuore … 13 Quattro Novembre Duemilatredici Anche quest’anno a Fresagrandinaria,alla presenza delle Autorità civili e militari,con la partecipazione delle scuole elementari e medie con i ragazzi di Fresa e Lentella accompagnati dal corpo docente e dal dirigente scolastico,si è svolta la commemorazione ai caduti delle guerre ed alle forze armate. Non è mancata anche in questa edizione,la fattiva partecipazione della Protezione civile di Fresagrandinaria che con l’impegno e la dedizione dei volontari ha collaborato per la riuscita dell’evento. 14 Valtrigno Social Piccoli grandi volontari nascono di Giuliano Noè Prisca Alessia Auguri Raffaele e Massimo Giovanni Valtrigno vincente anche nello sport La protezione civile Valtrigno si è aggiudicato il torneo “Santa Barbara” 2013 15