Ricordati che
la tua migliore
alleata è
l’attenzione!
PROGETTO FIDUCIA
Come ridurre i rischi
di incidente domestico
tra i bambini 0-4 anni
HEALTH PROMOTING HOSPITALS & HEALTH SERVICES
Ospedali e Servizi Sanitari per la Promozione della Salute
HPH
Una Rete dell’OMS
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Gruppo di lavoro ASS2 - fascia 0-4 anni:
Cristina Aguzzoli, Susanna Compassi, Chiara Calligaris,
Elisabetta Corbatto, Mariella Dallan, Roberta Giornelli, Cristina Milocco,
Giuseppina Scornavacca.
Gruppo di lavoro Provincia di Gorizia:
Marjeta Kranner, Alessandra Bolletti, Massimiliano Cao.
Indice
Se il bambino/a ha
da 1 a 3 mesi
pag. 11
da 6 a 9 mesi
pag. 19
da 12 a 18 mesi
pag. 27
da 24 mesi a 3 - 4 anni
pag. 37
telefoni e siti internet utili
pag. 46
Le informazioni presenti su questo libricino sono tratte da “INFORTUNI
NELLE ABITAZIONI” del Ministero della Salute e CCM (consultabile sul sito
www.salute.gov.it).
3
Vivere nella sicurezza, ancor più se parliamo di
quella dei nostri figli, significa aumentare la nostra
qualità di vita. È un dovere morale realizzare ambienti adeguati, di cui ci si può fidare, su cui si può
crescere senza pericoli.
Questa guida vuole essere un semplice supporto ai
genitori nel difficile processo di crescita dei propri
bambini. Pochi e chiari consigli su come evitare
danni a persone o cose. Con un linguaggio chiaro,
diretto e comprensibile, il libricino è diretto a tutte
le mamme e i papà con figli tra gli 0 e i 4 anni di
età.
La Provincia è molto attiva nella prevenzione degli
incidenti, proponendo politiche attive di prevenzione
ma anche attraverso l’informazione e la formazione
delle persone, sia sul posto di lavoro che in ambiente domestico. La persona prima di tutto, al centro
dell’azione amministrativa.
Lavoriamo assieme per creare un mondo nuovo, migliore di quello precedente. Lavoriamo assieme per
crescere e far crescere i nostri figli in ambienti sani
e adatti alla loro età, senza pericoli, per la nostra e
loro serenità.
Un augurio di cuore a tutti coloro che sono impegnati
quotidianamente nel complesso compito di crescere
la generazione del domani.
Enrico Gherghetta
Presidente della Provincia di Gorizia
Il rischio di incorrere in un incidente domestico è
generalmente sottovalutato, in quanto la casa è ritenuta comunemente il luogo più sicuro per eccellenza.
Eppure gli incidenti domestici costituiscono un problema di salute di grandi dimensioni che interessa
principalmente l’infanzia, il lavoro domestico e l’età
avanzata come conseguenza di fattori di rischio specifici che sono attribuibili all’ambiente, alle persone,
ai comportamenti individuali.
Questo opuscolo ha l’obiettivo prioritario di creare
consapevolezza specifica nei confronti della prevenzione degli incidenti domestici nella fascia di età tra
0 e 4 anni.
Il ruolo della sanità in questo settore è quello di promuovere l’attenzione, come principale alleata per
intercettare possibili rischi e attivare, ove necessario, quelle piccole modifiche che rendono l’ambiente
più sicuro senza per questo limitare la naturale attitudine all’esplorazione tipica dei bambini nelle varie
tappe della crescita.
L’Azienda Sanitaria Isontina lavora in sinergia con
il servizio Programmazione Sociale della Direzione
Welfare della Provincia che si occupa della fascia
dei bambini dalla nascita fino all’inserimento nella
scuola dell’infanzia, sia per incrementare la professionalità specifica degli operatori in quest’ambito sia
per diffondere le informazioni e le conoscenze nelle
comunità assistite.
Ci auguriamo che questo lavoro rappresenti un
contributo concreto ed una rinnovata attenzione sul
tema della salute e sicurezza nelle nostre abitazioni.
Dott. Gianni Cortiula
Il Direttore Generale ASS 2
Si dice comunemente che “il bambino vive in un
mondo adulto, progettato dagli adulti per gli adulti”.
Ed è vero che gli incidenti dei bambini sono prevedibili e prevenibili, che la loro tipologia varia sicuramente a seconda della fascia di età e dell’ambiente
in cui si trovano, della struttura, dell’impianto o
dell’oggetto con cui entrano in contatto e soprattutto
del ruolo degli adulti a cui è affidata non solo la cura
e l’educazione ma la loro attenta custodia. I genitori,
gli adulti, devono essere consapevoli dei rischi a cui
i bambini sono esposti sia nell’ambiente domestico
che in quello, genericamente urbano.
I genitori hanno certamente un ruolo strategico
nell’impostare la consapevolezza dei rischi e la conoscenza della potenziale pericolosità di stili di vita
e di comportamento, ma altre figure sono temporaneamente interessate a questo aspetto che facilmente è trascurato o sottovalutato.
I nonni, le baby-sitter, le educatrici dell’asilo o della scuola, i fratelli più grandi, non sempre hanno
capacità, conoscenza, maturità ed energia per pensare anche all’eventualità “incidente” e alla facilità
con cui possono essere adottate misure di prevenzione davvero elementari; è sufficiente non trattare il
bambino come un giocattolo inanimato: il bambino
è capace di azioni che solo il giorno prima non era
in grado di fare, e che noi mai pensavamo potesse
fare il giorno dopo.
Gli interventi di prevenzione che variano con le fasi
di accrescimento del bambino sono finalizzati ad
eliminare od almeno a ridurre i rischi che, quindi,
devono essere conosciuti e, conseguentemente, stimolare l’adozione di comportamenti idonei in armonia serena fra il controllo dei nostri figli il dare loro
la necessaria autonomia, e difendere la difesa della
loro sicurezza garantendogli una corretta esplorazione esperenziale.
Dr. Francesco Fadda
Responsabile U.O. Pediatria
di Comunità ASL Nuoro
Rischi principali cui va incontro il bambino a queste età
se frequenta adulti distratti:
di caduta, di asfissia/annegamento, di ustione, di incidente a bordo, dell’automobile.
a 1 mese
Guarda gli oggetti.
Si immobilizza per un rumore forte.
Le mani sono serrate a pugno.
a 3 mesi
Segue con gli occhi una fonte luminosa.
In posizione prona solleva la testa.
Comincia ad esplorare con la bocca tutto
quello che gli passa a tiro.
11
da 1 a 3 mesi
Accorgimenti e suggerimenti
se a casa abbiamo
un piccolo hooligan
Il bambino non va lasciato solo sul fasciatoio o su
piani elevati da terra.
Prima di iniziare qualsiasi operazione complessa, per es. il cambio del pannolino, è necessario avere tutto a disposizione; non rispondere ai
campanelli (di casa, del telefono, del cellulare
etc.) fino ad impresa ultimata.
Cordini, braccialetti, orecchini, piercing, I-pod,
Mp3 etc. vanno conservati accuratamente in un
cassetto blindato fino al raggiungimento di una
maggiore età.
13
da 1 a 3 mesi
Misure di Prevenzione suggerite:
Il talco in polvere l’hanno inventato esclusivamente per babbi pseudosportivi e per mamme
ansiose: ai bambini non serve e le polveri inalate
possono solo nuocergli.
Le sbarre del lettino non devono avere una distanza superiore a 6 cm. ed un’altezza inferiore
a 75 cm; il materassino deve essere incastrato
fortemente sul fondo per escludere la possibilità
di effettuare premature esplorazioni subacquee.
Non utilizzare un cuscino.
15
da 1 a 3 mesi
Fino ad allora il bambino potrebbe utilizzare queste preziose cosette con il pericolo di soffocare.
E’ caldamente consigliata la “prova gomito” prima che l’acqua tocchi il pargoletto. Ugualmente
si raccomanda la “prova dorso della mano” per
alimenti e per i liquidi del biberon.
Anche se papà possiede l’ultimo modello di SUV
e la mamma un catorcio variamente “bozzato”
(valido anche l’opposto) il bambino va posto su
di un seggiolino omologato, idoneo per l’età, posizionato sul sedile posteriore dell’automobile. In
macchina non si lascia mai solo (il bambino, non
il seggiolino).
17
da 1 a 3 mesi
L’acqua del boiler deve essere a temperatura inferiore a 50° ad evitare spiacevoli effetti “gambero” in caso di bagnetto a temperatura superiore.
Raggiunge gli oggetti a portata di mano.
Guarda l’oggetto che tiene in mano e lo sposta tra le due mani.
Rimane seduto per qualche momento.
Porta i piedi alla bocca.
Non apprezza gli estranei.
a 9 mesi
Si alza aggrappandosi. Si mette seduto
Prende piccoli oggetti
Lascia cadere (scaglia) volontariamente giocattoli e altre cose che riesce a raggiungere
Tocca tutto
Esplora con la bocca tutto quello che gli passa a tiro. Batte le mani. Imita i suoni.
19
da 6 a 9 mesi
a 6 mesi
Usare un fasciatoio, una bilancia e un lettino con
bordi alti. Il bambino va bloccato al seggiolone
con gli appositi sistemi di ritenuta: non abbiate
pietà di usarli; prima controllate solo se il marchingegno è a norma e se sono presenti tutti i
timbri regolamentari (CE .. ok! Etc.).
A gattoni il bambino può raggiungere qualsiasi
trappola simpatica: caminetto, scale, fornelli,
manici di pentole sporgenti dai ripiani o dai fornelli della cucina.
Del girello non ne parliamo, perché non va usato
senza se e senza ma .
21
da 6 a 9 mesi
Misure di Prevenzione suggerite
I mobili bassi vanno chiusi con idonei bloccaporte.
Pare che le tovaglie siano molto affascinanti e
che sia irresistibile il trascinarsele addosso, sopratutto se sopra di esse stazionano pentole o
scodelle con alimenti bollenti, ferri da stiro dimenticati, bicchieri di vetro, appuntiti coltelli.
23
da 6 a 9 mesi
Le tende sono utilissime per far leva ed alzarsi,
evitate per favore di lasciare il bambino incustodito, o accertatevi che le tende siano robuste, fissate a travi in grado di reggere 100 Kg a strappo
e che intorno ad esse non ci siano mobili o altri
oggetti su cui il bambino, in questi suoi tentativi
di raggiungere la posizione eretta, possa urtare,
in caso di fallimento, durante la caduta.
Avviate alla raccolta differenziata apparecchi
con cavo consunto e tritacarne (intendendo con
ciò in senso generico qualunque apparecchio da
collegare alla corrente elettrica) non a norma.
Oggetti taglienti: riponeteli in luoghi non esplorabili, grazie.
In auto: seggiolino adeguato utilizzato correttamente.
25
da 6 a 9 mesi
Un figlio, inoltre, rappresenta un’ottima occasione
per riordinare i cavi volanti del computer e le
prese elettriche penzolanti.
Rischi Principali del bambino: di caduta, di asfissia/
annegamento, di intossicazione/avvelenamento, di
ustione, di incidente a bordo dell’automobile.
Offre un giocattolo. Collabora nel vestirsi.
Cammina se tenuto per mano.
Comincia a dire “no”. Smonta le scatolette.
Usa le mani anche assieme.
Sfoglia il suo libro.
a 18 mesi
Sta seduto su una sedia. Utilizza una matita.
Indica figure interessanti del suo libro.
Costruisce torri con due-tre cubi.
Abbraccia la bambola preferita.
Obbedisce a semplici comandi.
Si occupa di tutti i rami del sapere e della
conoscenza.
27
da 12 a 18 mesi
a 12 mesi
Posizionate cancelletti, modello “anti sommossa”,
all’inizio e alla fine delle scale.
Non cedete ai suoi ricatti del tipo “chiamo il Telefono azzurro”, se lo bloccate al seggiolone.
Onde evitare pargoli con le dita schiacciate potrebbe essere interessante utilizzare bloccaporte,
serrature per pensili bassi e sottolavelli, per evitare bozze ed occhi neri, paraspigoli per mobili.
Dopo l’uso svuotare subito vasche da bagno, secchi, bidet o altri recipienti. Togliere immediatamente giochi, giocattoli, detergenti: è come proporre al bambino una gita al gran canyon.
29
da 12 a 18 mesi
Misure di Prevenzione suggerite:
Non è che odino le piscine di per sé, ma unicamente gli adulti che ci lasciano da soli i bambini.
Non è ancora il momento di regalare macchinine, bambolette costruite chissà dove e perline:
probabilmente sono molto buone, considerato che
facilmente finiscono in trachea.
Fortunatamente è un pericolo facilmente evitabile: infatti è sufficiente lasciare queste cosucce
nel negozio.
31
da 12 a 18 mesi
Vi informiamo, inoltre, che i pediatri odiano
cordialmente quelle simpatiche piccole piscine
gonfiabili che taluni posizionano in giardino, in
garage, etc..
Anche molte piante da appartamento sono velenose (stella di Natale, ciclamino, oleandro, ficus)
perciò, se in casa abita un Mowgli, è bene far sparire la giungla o, in alternativa, marcarlo stretto.
Nascosto fra i numeri telefonici importanti (suocera, salumiere, parroco, estetista, parrucchiere,
Signora Pina, etc.) è regola intelligente posizionare anche il numero del Centro Anti VeleniCAV- regionale e del 118 ed utilizzarli, se del caso,
immediatamente prima di svenire.
33
da 12 a 18 mesi
Lui è curioso come una scimmia, rapido come un
commando, silenzioso come un gatto, furbo come
un furetto e potrebbe correre il rischio di ingerire
sostanze velenose ma l’adulto (sapiens, criterio
essenziale) è stato attento a sottrargli questa
possibilità posizionando detersivi, insetticidi, farmaci o alcolici, fuori della sua portata.
E’ buona norma igienica, ma anche antincendio,
vestire i bambino con tessuti naturali: i sintetici
raddoppiano i rischi di ustione in caso di incidente.
Mettete via dopo l’uso gli apparecchi elettrici, le
prolunghe e i cavi. In auto il soggetto in questione
deve essere trasportato in sicurezza, non perché
altrimenti i Carabinieri fanno la multa, ma perché vogliamo bene al nostro bambino.. sempre,
comunque!
35
da 12 a 18 mesi
Ripetiamo per importanza che le pentole sul piano cottura, il vetro del forno, il ferro da stiro in
funzione e il caminetto acceso, attirano grandemente il giovane Nerone: non dobbiamo lasciargli
queste tentazioni a portata di mano.
Rischi Principali del bambino:
di caduta, di asfissia/annegamento, di intossicazione/
avvelenamento, di ustione, di incidente a bordo o a
causa dell’automobile (i sensori di retromarcia sono
strumenti di prevenzione essenziali ad evitare danni
alla macchina..e alla carrozzeria del bambino.. se non
li avete già, potete applicare quelli che si fissano sui lati
della targa, senza danni alla carrozzeria).
Torre di 6-7 cubi. Nomina 2-3 figure.
Calcia la palla. Sale e scende le scale.
Utilizza cucchiaio. Imita le persone.
Capisce le spiegazioni.
a 3 - 4 anni
Apre cassetti. Svita e apre recipienti
Infila perline. Fa domande
Va in triciclo e poi in bicicletta.
Gira le pagine del suo libro
e nomina le figure.
Conosce il proprio nome.
Esplora senza limiti.
37
da 24 mesi a 3/4 anni
a 24 mesi
Siamo in pieno periodo di guerra! Ricordiamoci
che esistono i cancelletti per le scale, i paraspigoli, le librerie vanno fissate al muro, i cassetti
aperti che rappresentano ottime scalette vanno
chiusi a chiave, la chincaglieria ornamentale va
temporaneamente riposta in soffitta, i tappeti
devono essere anti scivolo (se non lo sono, le reti
in gomma antiscivolo da mettere sotto i tappeti
costano circa 7-9 € al metro, dovete solo superare
la pigrizia di andarle a cercare per comperarle).
Rileggere anche tutto ciò fin qui scritto, ciò che
viene dopo,.. e pensare che manca sempre ancora
qualcosa! Quel qualcosa che deriva dalla vostra
conoscenza della casa in cui abitate, dei vostri
bambini e dei comportamenti che adottate...
39
da 24 mesi a 3/4 anni
Misure di Prevenzione suggerite:
I vetri delle porte e delle finestre vanno rivestiti
da una pellicola adesiva che impedisca il frantumarsi degli stessi in caso di urto. Gli oggetti
piccoli, taglienti od appuntiti e i sacchetti di plastica non devono comparire nelle zone trafficate
dal pargolo.
Non travasare mai prodotti chimici in contenitori diversi dagli originali. Insegnare al bambino i
principali simboli di pericolo presenti sulle etichette.
Il bambino non va lasciato solo in bagno, soprattutto in presenza di apparecchi elettrici in tensione.
41
da 24 mesi a 3/4 anni
Vicino a finestre, balconi e terrazze non lasciare sedie, vasi, giocattoli o qualsiasi attrezzo che
possa essere utilizzato per fare l’arrampicata e il
susseguente tentativo di planata.
Accendini e fiammiferi devono essere posti in
cassetti chiusi a chiave o zone custodite.
Se non avete ancora provveduto : acquistate un
rilevatore di fumo e incendi e un rilevatore di
gas.
Eseguire la corretta e puntuale manutenzione
di impianti e apparecchi che sono ovviamente a
norma e affidati ad impiantisti esperti e qualificati.
Il bambino non lo sa, ma noi lo sappiamo che
non è l’Uomo Ragno. Non sono esagerate le reti
di protezione o l‘eventuale innalzamento delle
ringhiere.
43
da 24 mesi a 3/4 anni
Posizionate detersivi, farmaci, alcolici ,insetticidi,
in luogo idoneo e chiuso.
Insegnare ai bambino che gli animali domestici,
propri o altrui, non sono di peluche e potrebbero
adirarsi se disturbati o maltrattati.
In auto il bambino non fa più storie: è ormai abituato ad andare nel sedile posteriore, nel suo seggiolino, e ad utilizzare i sistemi di ritenuta idonei.
Ovviamente in auto da solo non ci fa niente.. siete
sempre con lui vero?
45
da 24 mesi a 3/4 anni
Nella vasca usare tappetini anti sdrucciolo.
Numeri telefonici di riferimento
Centro antiveleno Milano (CAV)
02-66101029
(servizio 24 ore su 24)
Pediatria S.Polo Monfalcone: 0481-487233
Pediatria S.Giovanni di Gorizia:0481-592958
Siti web utili
www.salute.gov.it.
www.ass2.sanita.fvg.it
www.anci.fvg.it/federsanita
www.ccm-network.it
www.retehphfvg.it
www.conciliatempo.it
47
Per dubbi ed approfondimenti sull’argomento,
potrai parlare con gli esperti sanitari durante il
corso di preparazione alla nascita, con il tuo pediatra di fiducia e quando porterai il tuo bambino
a vaccinare.
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