Il sostegno del sistema bancario alle aziende, in temporanea crisi di liquidità, ai fini del puntuale adempimento degli impegni verso gli Istituti Previdenziali e dell’Erario Torino, 23 novembre 2009 Il contesto di mercato Scenario qualitativo. Il contesto economico attuale, caratterizzato da un progressivo appesantimento del ciclo degli incassi, richiede alle aziende una forte pianificazione dei flussi finanziari per gestire al meglio gli impegni sul circolante: Pagamento fornitori Pagamento maestranze Rimborso finanziamenti pregressi Pagamento oneri tributari e previdenziali L’incapacità o l’impossibilità di pianificare le fonti finanziarie con un coretto rapporto col sistema bancario, unitamente alla carenza di sistematici flussi di capitale circolante, possono indurre le aziende più fragili, a ricorrere a fonti di finanziamento improprie quali: Non rispetto degli impegni coi fornitori Ritardato/parziale pagamento delle maestranze Omesso/tardivo versamento delle imposte e/o dei contributi previdenziali Fra le varie fonti improprie di finanziamento, il non rispetto degli oneri tributari/previdenziali finisce per essere una delle prime a cui le aziende più fragili finiscono per ricorrere, anche in considerazione del fatto che è l’unica a non avere effetti negativi immediati. Il contesto di mercato Scenario quantitativo. Il mancato rispetto delle scadenze relative agli impegni tributari / previdenziali ha portato ad una sensibile crescita degli arretrati e conseguentemente a dilazionare i pagamenti anche nei rapporti con il Fisco, come dimostrato dagli oltre 3 miliardi di euro di rateizzazioni concesse da Equitalia (*)alla data di inizio anno. L’Erario si è dimostrato più flessibile e sono state introdotte alcune innovazioni in tema di: Rateazione debiti: abolito l'obbligo di versamento della maxirata iniziale nella fase di rateazione dei debiti iscritti a ruolo diminuzione dell'incidenza del cosiddetto «indice alfa» (vale a dire il rapporto tra debito complessivo e valore della produzione) per le imprese in contabilità ordinaria (il piano di rateizzo dei debiti era concesso a condizione che i richiedenti presentassero un indice di liquidità inferiore a 1 e un indice alfa superiore a 4, ora ridotto a superiore a 3). Ravvedimento operoso: sensibile riduzione dell'importo delle sanzioni applicabili all'istituto del ravvedimento; 1/12 del minimo (2,5%dell'importo omesso) in caso di versamento nei trenta giorni dalla scadenza naturale e di 1/10 del minimo (3% dell'importo omesso) per versamenti eseguiti entro il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi cui il versamento omesso si riferisce . Transazione previdenziale: Il comma 5 dell'articolo 32 del Dl 185/08 ha previsto che nel contesto delle procedure finalizzate alla transazione fiscale con l'Erario siano inserite anche le pendenze dell'impresa nei confronti di istituti di previdenziali. Il sostegno del sistema bancario alle aziende. Approccio qualitativo Intervenire prima che le aziende ricorrano a forme di finanziamento improprie quali l’omesso pagamento degli oneri tributari/previdenziali; Accrescere il dialogo con i Professionisti, per aiutare le imprese a stilare un corretto piano finanziario, con cui presentarsi al sistema bancario per chiedere un sostegno concreto all’attuale contesto di mercato; Diffondere l’utilizzo di strumenti di mitigazione del rischio quali: Fondo Centrale di Garanzia, Confidi. Vanno comunque distinti tre casi molto diversi fra loro: Il pagamento di imposte, tasse e contributi ricorrenti Le Banche in genere apprezzano la proposta di finanziamento avanzata da un’impresa perchè mette in evidenza la trasparenza e la volontà di mantenere la regolarità negli adempimenti e l’attenzione per la tesoreria e la liquidità. Finanziamenti di BT (in genere 6/9 msi, max 18) a rate mensili o trimestrali, ovvero con scadenza coincidente con un incasso certo. Va evitato che le rate si sovrappongano a pagamenti successivi Valido per tasse e imposte, in genere non per contributi (di solito già mensilizzati) Il pagamento di imposte, tasse e contributi arretrati Le Banche quasi sempre apprendono questa informazione o a seguito della richiesta di una fidejussione a garanzia della rateizzazione o peggio da ipoteche inscritte su beni dell’azienda. Chiarito il quadro complessivo dell’azienda, le Banche di solito preferiscono erogare un finanziamento piuttosto che la garanzia della dilazione (miglior possibilità di assumere garanzie, anche ipotecarie, miglior controllo della regolarità dei pagamenti, ecc.). Il pagamento di imposte, tasse e contributi in contenzioso Va distinto il caso di contenzioso “voluto” da quello originato da errata interpre delle regole Il secondo caso rientra fra quelli più facilmente finanziabili Il sostegno del sistema bancario alle aziende. Prodotti dedicati Nella generalità dei casi non sono disponibili prodotti dedicati espressamente a finanziare i debiti consolidati nei confronti dell’erario e/o degli enti previdenziali, Sono disponibili prodotti di finanziamento; da richiedere come detto preventivamente rispetto all’omesso/ritardato pagamento degli oneri dovuti, che permettono di riequilibrare in modo strutturale le fonti del passivo; Il sistema bancario sta facendo una profonda opera di informazione sugli strumenti di mitigazione del rischio, per permettere al maggior numero possibile di aziende di accedere a nuovi finanziamenti, pur disponendo di limitato merito creditizio (es l’utilizzo del Fondo Centrale di Garanzia e dei vari Confidi). Un importante accordo, realizzato per migliorare la situazione finanziaria delle imprese e quindi evitare che non riescano a rispettare le scadenze tributarie/contributive, è rappresentato dall’Avviso Comune ABI, con cui si sono fornite 2 ottime leve per sopperire al momento congiunturale. (*) Provvedimento direttoriale Agenzia delle Entrate n. 2009/124741 Il sostegno del sistema bancario alle aziende. Avviso Comune ABI assicurare la continuità di credito al sistema produttivo, garantendo alle imprese liquidità sufficiente per superare questi difficili mesi promuovere interventi per rafforzare il patrimonio delle imprese anche al fine di migliorare il rating Abi e le Associazioni di categoria hanno condiviso prodotti e iniziative volti a soddisfare il fabbisogno di liquidità e a favorire l’avvio di programmi di patrimonializzazione 3 linee di prodotto Breve Termine Rinvio Rata Prodotti di ricapitalizzazione Il sostegno del sistema bancario alle aziende. Avviso Comune ABI – Breve Termine Il Sistema bancario ha stipiulato l’Avviso Comune siglato il 3 agosto tra ABI e Confindustria finalizzato a fornire alle PMI con adeguate prospettive economiche la liquidità necessaria per superare la fase critica della crisi. La Banca concede un allungamento a 270 giorni delle scadenze delle anticipazioni sui crediti a breve termine al fine di sostenere le esigenze di cassa delle imprese. L’allungamento delle anticipazioni avviene allo stesso tasso con cui sono regolate le operazioni in essere. Validità: fino al 30 giugno 2010 Il sostegno del sistema bancario alle aziende. Avviso Comune ABI – Rinvio Rata Il Sistema bancario intende dare fiducia agli imprenditori consentendo loro di disporre di risorse finanziarie aggiuntive, con cui gestire meglio le esigenze di circolante. La Banca favorisce il rinvio del pagamento delle rate di mutui o leasing in corso per un periodo fino a 12 mesi dalla data di richiesta. L’operazione è esente da commissioni e viene regolata allo spread originario Il rinvio si riferisce alla sola quota capitale Validità: fino al 30 giugno 2010 per la presentazione delle domande. Indispensabile e premiante - la trasparenza fra Banca e Impresa - Una corretta pianificazione finanziaria Al fine di valutare le soluzioni adeguate In questo l’anello di congiunzione ideale fra Banca e Impresa siete VOI!!!