… e in Italia?
Dichiarazioni formali:
9
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9
“Una lobby radicata in ogni centro di potere sia in Italia che all’estero. La
lobby è ben strutturata e radicata e non è composta da gruppi sparuti e
ristretti bensì da comunità strettamente interrelate tra loro. (…) Basti
pensare che ogni anno, ideata da un italiano, viene celebrata in rete il 25
aprile la giornata dell'orgoglio pedofilo. (…) ” (don F. Di Noto, Commissione
Bicamerale Infanzia 28 ottobre 1999)
" Potenti e ricche associazioni che vogliono rendere la pedofilia
accettabile... ne fanno parte persone molto influenti e con soldi di
investimento per ottenere questo scopo........". (Vittorio Andreoli,
25/10/2000)
"esiste una copertura culturale sullo sfruttamento sessuale dei bambini..."
(Comm. Bicamerale Infanzia, 2000)
“Esiste un partito dei pedofili che coinvolge personaggi con una alta
collocazione sociale e con una cultura medio-alta. Molti indagati aderiscono
al ‘Fronte pedofilo internazionale’ danese e e italiano e ritengono liberticida
la nuova legge anti-pedofilia entrata in vigore l’undici agosto scorso.
Predicano anche l’ideologia del perfetto pedofilo e il riconoscimento della
sua liceità’” (PM Marmo e Mastrobernardino, Il tempo 3 ottobre 2000)
L’elenco (in aggiornamento)
Il Gruppo P.
„
25\08\1995 sentenza n. 2089 tribunale di Milano : sei persone
condannate per essersi associate allo scopo di pedofilia :
l'associazione si riconosceva come Gruppo P. con scopi statutari
espliciti in un ottica di riforma legislativa che preveda
l'abbassamento dell'età minima per il consenso all'atto sessuale o
similari. L'accusa ha cercato di dimostrare che si trattava di
un’associazione a delinquere.
L'associazione aveva distribuito tra gli associati varie mansioni:
-reclutamento di nuove forze utili all'adescamento di minori
-motivazione e giustificazione anche ideologica dei reati commessi
-insegnamento tecniche d’adescamento.
Continua (2)
3. Andraghetti e Co.(esprimono volontà di candidarsi pro-pedofili alle Europee)
1998 (Intervista a Repubblica)
4. Fronte di Liberazione Pedofili – Italia (1997-2001) con braccio offensivo
della “Brigata Pretoriana”) - Individuati e condannati
5. The Mirror (Lo Specchio): 9 indagati in Italia per associazione a delinquere
e fini di apologia di delitto pro pedofilia (2004)
6. Il Sito di P.
7. Associazione Danese Pedofila (1985) e redazione Italiana
8. Il sito dei pedofili italiani: 2004: 1°. Condanna 2 anni e 9 mesi in Italia per
Apologia di delitto e istigazione alla pedofilia
9. Child Liberation Front (Italia): carta dei diritti dei minori – stilata
dall’organizzazione pedofila.
10. Puellula (per celebrare lo splendore delle bambine)
11. JON (creato per quanti scoprono di potersi innamorare di bambini)
…. ed altri ancora…
Le lobby delle donne e le Girllover
27 personal Blog di donne
pedofile (Girllover) (segnalati da
Meter il 2 ottobre 2006)
Portali:
-
-
Lil Angels
International Female
Girllove Collective
ASGL-L Archive (n. 913
messaggi dal 1996 al 2001)
GL Radio Coming Soon
Magazine (Rivista Cartacea)
Magazine
(Rivista cartacea per donne pedofile)
Cari genitori, se vi accorgete che vostro figlio ha una relazione con un pedofilo,
prima di denunciare, chiedete se a vostro figlio o figlia gli è piaciuto”. (Pamplhet
“Pedophilies”)
¾
¾
“promozione dei loro diritti e della loro naturale tendenza
di attrazione e affettiva e sessuale nei confronti dei
bambini”
come l’ultimo tassello della rivoluzione sessuale, come
l’ultimo tabù da sconfiggere:
“perché i bambini hanno il diritto a vivere la propria
sessualità e possono decidere di viverla con chi
vogliono”.
„
E per fare tutto questo le strategie propagandistiche sono
innumerevoli e subdole.
„
Marzo 2004: in Italia - 1° arresto per apologia di delitto della
pedofilia dopo denuncia di Meter. 2 anni e 4 mesi :
patteggiamento con sospensione condizionale della pena.
Il Forum della “Chiesa cristiana dei pedofili” (un
delirio…)
Il Forum della “Chiesa cristiana dei
pedofili” (CBF)
Nasce nel 1998
E’ suddiviso:
„ Stanza della
preghiera
„ Chat
„ Links
„ Bibbia
„ Paraklesis (pubblicazione)
Alcuni dati: sono incompleti per frammentaria disponibilità
Quantità imprecisata di materiale
che circola online
„
„
„
„
„
Siti monitorati sono stati 178.000
(1998 -1° sem. 2005)
2.882 perquisizioni.
Denunce (in stato di libertà)
3.011 persone
di cui 141 (il 5% delle persone
denunciate) sottoposte a
provvedimenti restrittivi
(Relazione parlamento, 2006)
500mila filmini pedo porno
2/3 milioni di bambini coinvolti
ogni anno per produzione età
pochi mesi e 12 anni- (Taylor:
50mila foto età 4-11 anni)
„
70% razza bianca; 20%
(asiatici e africani); 10%
(paesi arabi e mediorientali)
Meter ha segnalato:
„
n. 9044 (anno 2005) + 10.120
(anno 2004) + n. 8680 (anno
2003) = n. 27.844. Dal 1995: n.
162.000 siti pedopornografici.
78% femmine; 22% maschi
(studio di Meter 2003, su 6780
foto)
„
„
„
n. 21 (ANNO 2005) + 116 siti
denunciati con riferimenti italiani
(anno 2004).
Conferma pedo-criminale: i prezziari online
„
„
„
„
„
„
Pedofilia criminale in
continua attività che
produce, divulga e
vende materiale
pedopornografico il cui
volume d'affari è di
difficile stima.
„
Nel 60% dei casi i server
si trovano in Usa e nel
30% appartengono ai
Paesi dell'Est europeo.
30$ per 20 pedo foto;
100-200$ foto rare
(sadomaso, violenza,
rapporto con animali,
neonati, bambini disabili)
70-200$ video pedo
Snuff movie anche 20.000
euro
35 $ per un abbonamento
settimanale di 50 pedofoto,
a 150 dollari per foto "rare"
con bambini "piccoli", tra i
2 e i 6 anni).
Individuazione delle vittime
„
„
„
„
Sono pochissimi i minori individuati finora:
nel 2003 l' Interpol disponeva di circa
250.000 immagini, transitate su Internet,
di singoli bambini vittime di abuso
sessuale; di questi, solo 340 sono stati
identificati (2004).
nel 2002 erano stati 30.
Si richiede maggiore sforzo ….
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Identificazione vittime
Anno 2004
80
68
60
56
46
40
30
17
9
2
0
Pedofilia …. dilaga
„
Secondo i dati del DAC (Direzione anticrimine centrale della Polizia), nella
prima metà del 2005 le segnalazioni di reati sessuali nei confronti dei minori
sono state 410 (407 delle quali risolte. Sul totale di 410, 334 segnalazioni
hanno riguardato violenze sessuali, 45 atti sessuali con minorenni, 17
violenze sessuali di gruppo e 14 di corruzione di minorenne. Le bambine
sono le più colpite.
„
Nel 77,4% dei casi sono loro le vittime degli abusi, fin da piccolissime –
dichiarano ancora i dati del DAC – a conferma di quanto detto
precedentemente in merito alla produzione di materiale pedopornografico.
La fascia di età più colpita è quella compresa tra gli 0 e i 10 anni. Sul totale
di 471 vittime di abusi sessuali sotto i 18 anni, 165 (il 35%) aveva da 0 a 10
anni, 164 (il 34,8%) tra gli 11 e i 14 anni il resto (142) tra i 15 e i 17 anni.
„
Vittime italiane e anche straniere.
Chi compie abuso sessuale nell’82,4% dei casi conosce la vittima.
I dati ufficiali concordano nel dire che gli abusi sessuali, pur avvenendo
nell’ambito familiare nel 30% dei casi sono compiuti da conoscenti o partner
occasionali, o da conviventi non stabili. Solo nel 19% circa (comunque non
poco) le offese e i reati sono compiuti dal padre, dal nonno, dal cugino.
„
„
Ricerca Meter 2006
n. 2800 studenti (scuole medie inferiori in 5
province siciliane)
n. 130 ha dichiarato di essere stato a contatto con
un pedofilo o maniaco sessuale online.
n. 37 sono andati ad un appuntamento concordato
online.
Nessuno ha raccontato di questo incontro ai
genitori o amici.
(I risultati dell’indagine conoscitiva saranno
pubblicati nei Quaderni di Meter)
Possibili soluzioni:
educazione all’uso corretto di Internet
„
„
„
„
„
Soluzione impegnativa
Incoraggiare i bambini e le bambine alla navigazione sicura.
Spiegare la cautela nella comunicazione ad altri dei loro dati
personali, accompagnarli nella navigazione e incoraggiarli a
navigare con amici e fratelli più grandi, prepararli all’evenienza
dell’incontro di cose sgradevoli e dannose sulla rete e chiedere loro
di parlarne con voi o con altri amici e fratelli,
Le chat room possono essere divertentissime ma che occorre
essere protagonisti e responsabili e non subire passivamente
situazioni di disagio o fastidio.
Una nuova cultura che parli di “bio-tecno-etica” e “netiquette” (codici
di comportamento online).
Possibili soluzioni
„
„
„
„
•Ricerca ed analisi “predittiva” a medio-lungo termine.
•Approccio multi-disciplinare.
•Azioni di sostegno verso le realtà nei paesi a rischio dove
manca legislazione.
•Adeguamento delle normative nazionali e delle capacità di
co-operazione (fondamentale importanza)
Raccordo con le realtà accademiche e di ricerca nei campi
psicologico, criminologico e, soprattutto, dell’Information
Technology ( i-Mode, navigazione sicura, collaborazione ISP
).
Codice di Autoregolamentazione Internet@Minori
Comitato di garanzia Internet@Minori
Educarsi alla legalità e alla prevenzione.
Cosa i privati non devono mai fare
• Scaricare materiale pedo-pornografico; la
detenzione è un reato
• Inviare materiale pedo-pornografico per “incastrare”
i pedofili
• Fingersi minori per individuare i pedofili
• Attaccare i siti pedo-pornografici
Consigli tecnici per una navigazione
sicura
-Filtri per browser / Controllo siti visitati
-Firewall
-Esclusioni di alcuni protocolli di comunicazione
-Portali per i minori
-Keylogger e log
-Utenza sul sistema con privilegi
Sistemi di filtraggio …
„
Breve descrizione sui filtri on-line.
I filtri sono sistemi in grado di bloccare in modo automatico l’accesso a
contenuti o l’uso di determinati servizi che si possano ritenere non
appropriati ai minori.
I Sistemi di filtraggio, dunque costituiscono una possibile risposta, ma non
una soluzione definitiva.
Esistono diversi sistemi di filtraggio:
•Filtri inclusivi (pass-lists, walled garden), ed esclusivi (block-lists)
•Filtri sul contenuto
•Filtri combinati.
I filtri sul contenuto adottano diverse tecniche: parole chiave, frasi chiave, profili
dei siti (proporzione testo/immagini), analisi semantica del testo.
•Filtri alla fonte, sul server
•Filtri sul computer dell’utente
•Filtri attraverso terzi interposti
I limiti
I filtri hanno però dei limiti:
•Non risultano efficaci sulle chat, i newsgroup, per la posta elettronica
ed il peer-to-peer.
•I sistemi di filtraggio installati sul computer dell’utente possono essere
facilmente bypassati. Quelli sul server sono più efficaci.
•Tutte le tecnologie di filtraggio sono fallibili, e più sono efficaci più alto
è il rischio di intrusione nel generale utilizzo di internet. Le pass-lists
sono ovviamente le più efficaci ma le più censorie.
•Url e indirizzi IP cambiano rapidamente e l’aggiornamento di block lists
è molto difficile e dispendioso.
•I Filtri possono bloccare contenuto positivo e utile. Il filtraggio delle
immagini o video è molto più difficile
Filtri per browser – Parental control
Con l'avvento di internet in tutte le case si pone il problema di
salvaguardare i minori dalla visione di siti per adulti.
A questo scopo esistono diversi tipi di software per il parental
control, ovvero il controllo da parte dei genitori sui bambini che
navigano in Internet.
Tra i più noti Cyberpatrol, KidsWatch Time Control, SnapKey
Parental Internet Monitor, ChildSafe e NetNanny.
Gli stessi sono applicativi in grado di filtrare le richieste per le
pagine web visitate in maniera tale da “oscurare”
automaticamente quelle di carattere violento, a tema sessuale
o non alla portata di minori.
Generalmente lavorano su vari database che
vengono aggiornati in modo trasparente, al fine di
rendere il software valido e perfettamente
funzionante.
E' possibile anche utilizzare appositi browser per
bambini come KiddoNet o Chibrow oppure soluzioni
come ICRAplus, un "proxy" il cui compito è filtrare le
richieste del browser.
Firewall e gestione dei protocolli di
comunicazione
FIREWALL: Sistema di sicurezza generalmente hardware e
software che impedisce la comunicazione diretta tra
computer della rete per proteggere un computer o una LAN
da tentativi di intrusione esterni e viceversa.
Software P2P: (peer to peer) software in grado di
condividere informazioni, immagini, video e quant’altro con
altri utenti o comunità.
Nel caso specifico si potrebbe adottare un sistema firewall
per impedire che vengano aperte porte e protocolli di
comunicazione particolari.
Il fine ultimo sarà quindi quello di impedire che l’utente più
scaltro possa installare e utilizzare software P2P al fine di
scovare materiale illecito o proibito ai minori.
Gli stessi accorgimenti tornano utili per debellare e
bloccare gran parte dei virus informatici e worm.
Keylogger e log
Termine usato da moltissimo tempo, i keylogger, erano e
sono dei programmi nascosti, ad insaputa del
proprietario di un PC, che tracciano la digitazione delle
lettere sulla tastiera da parte di un utente. Nato per scopi
leciti, è stato presto utilizzato per carpire password,
procedure per conoscere le modalità di accesso a sistemi
informatici, ecc.
Oggi i Keylogger non si limitano più a registrare "il
digitare" sulla tastiera, ma riescono anche a analizzare lo
spostamento del mouse sul desktop e carpire porzioni
dello schermo del computer spiato.
L’utente (bambino) spiato, in questo modo verrà
controllato nei minimi particolari e in ogni sua
azione. L’intervento è comunque parecchio
intrusivo e a discrezionalità dell’osservatore
(vedi conversazioni in chat).
La successiva lettura dei log (listato delle attività
registrate) o delle conversazioni implica un
lavoro costante e minuzioso al fine di capire le
attività svolte dal minore e le successive (se
necessarie) modalità di intervento.
Indubbiamente tornerà più rapido e utile
consultare:
- le cache di navigazione (vedi le cartelle di
Internet Temporany files),
- la cronologia dei siti visitati
- e applicare per bene le regole dei filtri
posti.
Consigli per una navigazione sicura
Evitare di fornire dati personali o riscontri oggettivi sulla
propria persona
Senza esercitare un rigido controllo, i genitori dovrebbero
cercare di conoscere il modo in cui i figli usano internet
Controllare ciò che i vostri figli fanno quando sono collegati e
quali sono i loro interessi; trasmettete loro il vostro interesse
per ciò che imparano in Rete e, se fossero piu’ bravi di voi,
fatevi insegnare come funziona.
Collocare il Computer in una stanza di accesso comune della
vostra casa, e rendere l’uso di Internet un’attività di famiglia;
oppure usate il computer insieme ai vostri figli.
Insegnate loro a non dare informazioni personali e a non
usare la vostra carta di credito senza permesso.
Insegnate ai vostri figli a non accettare mai incontri
personalmente con chi hanno conosciuto in rete.
Dite loro di non rispondere quando ricevono messaggi di
posta elettronica di tipo volgare, offensivo e pericoloso, allo
stesso tempo spiegare loro quali sono le regole di buona
condotta sulla rete, ricordando di non usare un linguaggio
scurrile e di comportarsi correttamente.
Spiegate che può essere pericoloso compilare moduli on-line
e di farlo solo dopo essersi consultati con voi.
Stabilite quanto tempo i vostri figli possono passare su
internet e, soprattutto non considerare il computer un
surrogato della baby-sitter.
Particolare attenzione al fenomeno del SOCIAL ENGENEERING
In particolare si raccomanda di non rivelare la propria
parola chiave a nessuno e di controllare il corretto
funzionamento del software
SERVIZI DELLA RETE
• PAGINE WEB
• PUBBLICITA’ DI SITI
• SCAMBIO D’IMMAGINI
• NEWS GROUP
•BACHECHE ELETTRONICHE
•PUBBLICITA’ DI SITI
•SCAMBIO D’IMMAGINI
• CHAT SERVER
• CANALI IRC / ICQ
• E-MAIL
• SCAMBIO D’IMMAGINI
• SCAMBIO DI MESSAGGI
MODALITA’ DEGLI ACCERTAMENTI
PAGINE WEB
Ricerca del dominio in
cui è attestato il sito con
individuazione del contatto
amministrativo della società
proprietaria
Possibilità di accedere a siti a pagamento tramite
la compilazione di form e successivo pagamento
con carta di credito.
Per le eventuali attività investigative collaborazione
con l’ABI - Servizi Interbancari
MODALITA’ DEGLI ACCERTAMENTI
CHAT SERVER
File di Log dei canali sui quali si esegue la
conversazione e individuazione dell’Ip address
dell’utente sospetto. E’ necessario avere l’ora
esatta (ore, minuti, secondi) del collegamento
e il nickname dell’utente
NEWS GROUP
E-MAIL
Analisi dei messaggi e individuazione
dell’user ID del messaggio e
dell’header della E-mail, con verifica
dell’NNTP-Posting Host e della Path
del messaggio postato
Identificazione dell’INTERNET SERVICE PROVIDER
che ha dato connettività all’utente
SE NON E’ ITALIANO
Collaborazione con altri organi di Polizia (Interpol)
(F.B.I.) (Customs Service) per gli eventuali
approfondimenti d’indagine
Le tecniche di indagine
¾ Intercettazione di comunicazioni informatiche/
telematiche.
¾Intercettazione di comunicazioni in uscita da un
computer
¾Duplicazione del contenuto delle caselle di posta
elettronica.
¾"Perquisizione”di un computer”
¾Sequestro del contenuto con efficacia probatoria
COORDINAMENTO DELLE
ATTIVITA’
•Centralizzazione delle informazioni
= (Centro nazionale)
• Coordinamento delle indagini
•Coordinamento attività sottocopertura
•Osservatorio Nazionale Pedofilia
(per i dati)
PROBLEMATICHE
• COMPETENZA TERRITORIALE
• COORDINAMENTO INTERNAZIONALE
• ARMONIZZAZIONE DELLE LEGISLAZIONI
INTERNAZIONALI
• CUSTODIA DEI DATI
ELEMENTI INDISPENSABILI PER LE INDAGINI
-
PAGINE WEB
Indicazione esatta del sito illecito
NEWSGROUP
-
Messaggio con contenuto illegale presente nel newsgroup o nella
community e indicazioni esatte per reperirlo
E-MAIL
-
Testo, eventuale allegato e header del messaggio di posta elettronica
con contenuti illeciti
CHAT LINES
-
Testo della conversazione con riferimenti illegali avuta in chat (se
conservato), indicazione del giorno e dell’ ora del colloquio , del nick
name dell’ utente, delle caratteristiche della chat usata e dei LOG delle
conversazioni.
Pagine WEB
• Rinvenimento casuale di un sito con contenuti e/o
riferimenti illeciti
-Segnare l’indirizzo del sito.
-Non si deve scaricare materiale pedo-pornografico.
-Mettersi in contatto con gli uffici della Polizia Postale e
delle Comunicazioni, anche tramite E-Mail.
Newsgroup
• Rinvenimento di materiale illegittimo in newsgroup o in
community:
-Prendere l’indicazione del nome esatto, del news group o
della community e del percorso effettuato
- Stampare solamente il messaggio restante (non le immagini
pedopornografiche)
-Mettersi in contatto con gli uffici della Polizia Postale e delle
Comunicazioni, anche tramite E-Mail.
E-mail
Ricezione di e-mail con riferimenti e/o
contenuti illegali
•Non cancellare l’ E•-Mail ( fino a quando non è
stato detto di farlo)
•Salvare il testo, l’eventuale allegato e
l’header (intestazione ) del messaggio su un
floppy disk
Conversazione in CHAT
Conversazione in CHAT con riferimenti pedopornografici
e illeciti
- Invio di materiale pedo-pornografico
- Adescamento di minori
- Racconti di rapporti sessuali con minori
- Varietà delle tipologie di chat ( Irc, C6 Net
Meeting, Chat web e ICQ)
Conversazione in CHAT con riferimenti pedopornografici
•Conservare il testo della conversazione con l’indicazione
del giorno e dell’ ora, insieme ai dati relativi a:
-Server e canale per IRC;
- Stanza privata per C6;
- UIN (Universal ICQ Number) in ICQ;
-Indirizzo del sito per chat web;
•Conservare il nick-name (soprannome) della persona con
cui si è conversato;
•Contattare con urgenza gli uffici della Polizia Postale e
delle Comunicazioni (preferibilmente per telefono);
•Reperire e conservare i log (registrazioni) delle
conversazioni;
Associazione METER Onlus
„
„
„
Meter (parola greca che
significa madre, accoglienza,
grembo, protezione,
accompagnamento)
Significativo punto di
riferimento in Italia e all’estero
per prevenire abusi e
maltrattamenti e progettare
interventi mirati di aiuto
concreto alle vittime della
pedofilia e della
pedocriminalità.
Interviene nelle realtà
ecclesiali e non ecclesiali,
associative e istituzionali.
Attività sociali
„
„
„
„
„
„
„
„
„
Studi sociali sul fenomeno della pedofilia
Il portale www.associazionemeter.it;
Il monitoraggio e denuncia di siti a contenuto pedofilo
sull’intera rete internet;
Centro di primo ascolto alle vittime di abusi sessuali;
Sportelli Meter;
Consulenze: Assistenza Sociale - Sociologica - PsicologicaGiuridica
Medica Pediatrica - Informatica e Assistenza
Spirituale;
Progetti e Corsi di Formazione per la tutela e i diritti
dell’infanzia e della adolescenza.
Centro Studi e Biblioteca.
Collaborazioni istituzionali (Ciclope, Ministero Comunicazioni,
Parlamento europeo, italiano, Prefetture, Enti locali).
Centro di Ascolto e di Prima
Accoglienza
„
Offre gratuitamente consulenze alle famiglie, ai minori, in materia di abuso,
pedofilia e problematiche adolescenziali.
„
- E' uno spazio fisico che ha come intento primario quello di fornire alla
gente comune ed agli operatori del sociale risposte sul problema dell' abuso
all' infanzia e della pedofilia.
- Ha cura di accogliere, con l' ausilio dei tecnici, coloro che fossero "all'
interno del problema".
„
„
- Si è preferita una Sede e non solo un numero telefonico.
„
- Conduce attività di ricerca a carattere sociologico, giuridico, psicologico e
informatico.
_____________________________
Gli uffici sono aperti nei giorni feriali dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 16,00 alle
18,30.
„
„
Sportelli Meter
„
„
„
„
„
E’ uno dei Progetti per istituire nelle Parrocchie o in altre
realtà associative aderenti uno “Sportello” a tutela
dell’infanzia radicato e operante nel territorio di
appartenenza.
Lo Sportello è costituito da un minino di tre operatori
previamente formati dall’équipe dell’Associazione
Corso di formazione “Operatori”.
Siamo presenti (Modica, Ragusa, Canicattini Bagni,
Messina, Pachino-Portopalo, Acicastello, Gela, Piazza
Armerina. Referenti: Bassano del Grappa Milano,
Roma).
Collaboratori esteri: Belgio, Romania, Portogallo.
Meter Online
www.associazionemeter.it
„
Meter dispone di un sito-portale finalizzato alla sensibilizzazione degli utenti
e al contrasto della pedopornografia online:
„
ha la funzione di collettore della raccolta delle segnalazioni da utenti
internet che navigando si imbattono su siti con contenuto pedofilo.
„
Collettore della raccolta delle segnalazioni da utenti internet che navigando
si imbattono su siti con contenuto pedofilo, dove esperti provvederanno ad
inoltrare la denuncia alle autorità competenti.
„
Obiettivo di informare gli utenti come monitorare e denunciare siti sospetti e
favorire l'uso corretto di Internet da parte dei minori.
„
Una sezione propone anche un servizio di accompagnamento spirituale
curato da alcuni sacerdoti e catechisti.
Numero Verde Nazionale
- Aiutare e accompagnare in tutte
le sue difficoltà i bambini o le
famiglie che si imbattono su
disagi, abbandono, violenze, e
sul tristissimo fenomeno
dell’abuso sessuale.
- Fornire, attraverso un’équipe di
esperti e figure professionali,
informazioni e percorsi di
prevenzione, risposte sul
problema dell’abuso
all’infanzia e della pedofilia e
sui diritti dell’infanzia.
- Raccoglie segnalazioni di
emergenza in cui la salute
psico-fisica dei minori è in
pericolo.
Progetti e Corsi di Formazione
Ne elenchiamo qualcuno:
„
„
„
„
„
„
„
„
Progetto Meter Family (educazione alla relazione affettiva)
Progetto Meter Baby Net (educazione all'uso corretto della rete)
Progetto Meter Antipedofilia (corso di formazione)
Progetto Ascolto (per scuole di ogni ordine e grado)
Progetto "Piccoli Disegni" (riconoscere gli abusi dietro i disegni)
Progetto Braille (opuscolo di informazione su abusi e maltrattamenti
per non vedenti)
Progetto informazioni “Lingua Araba” (opuscolo informativo sulle
attività dell’associazione).
Progetto la sessualità nei disabili. Informare sul diritto alla sessualità
dei disabili e fornire agli educatori gli strumenti per prevenire e
riconoscere l’avvenuto abuso.
Pubblicazioni e Quaderni di Meter
Potremmo anche ridere …. ma è proprio da qui
che nasce un po’ di tristezza e il dovere di
continuare. (L’immagine è tratta da un sito pedofilo italiano,
debitamente denunciata)
Come rispondere e come combattere:
intervenendo!
„
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„
„
Rivoluzione culturale
Diffondere la cultura della vita
Conoscenza della Convenzione dei diritti dei bambini
(1989)
Non più la società dell’abbandono e della solitudine
Bisogna ascoltare i bambini e i ragazzi/ragazze
Gli adulti: hanno responsabilità grandi e doveri grandi
Nessuna “caccia al mostro”, ma percorsi seri
Codice di Autoregolamentazione Internet@Minori
Alfabetizzazione informatica
Scegliere da che parte stare: commercianti o maestri
di vita.
…miliardi di immagini e di
parole….
“Internet permette a miliardi di immagini di apparire su
milioni di schermi in tutto il mondo. Da questa galassia di
immagini e suoni, emergerà il volto di Cristo? Si udirà la
sua voce? Perché solo quando si vedrà il Suo Volto e si
udrà la Sua voce, il mondo conoscerà la buona notizia
della nostra redenzione. … questo farà di Internet uno
spazio umano autentico, perché se non c’è spazio per
Cristo, non c’è spazio per l’uomo”.
(Giovanni Paolo II, 24 gennaio 2002 – 36 Giornata
Comunicazioni Sociali)
Indirizzi – Sede centrale
Associazione Meter Onlus
Via E. Filiberto, 58 (sede legale)
Via Ruggero Settimo, 56 (sede centrale)
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