VISITA IL NOSTRO PORTALE ! www.fiba.it Luglio 2008 e il sito della Fiba in D.B. 75 www.fibadb.tk FOGLIO INFORMATIVO della Segret. Org. di Coordinam. RR.SS.AA. in Deutsche Bank c/o Deutsche Bank Genova - Via Garibaldi 5 Milano/Bicocca - Piazza del Calendario, 3 - DB1 c/o DB Div. BPL c/o DB Salerno Lecco Salerno - Piazza Garibaldi, 12 - Corso Garibaldi, 152 Tel Tel. Tel. Tel. Tel. 010 2706873 02 40242986 02 40242874 0341 480253 089 684626 PIANA Mario GEMELLI Maurizio MARINO Max MAGNELLI Franco BALDI Maurizio per invio messaggistica/informativa utilizzate e-mail: [email protected] IL MIO FOGLIO PAGA Prima parte Con questa iniziativa – inserita in una edizione speciale de “Il Riccio Zoom” – vorremmo fornire un contributo a tutti i Colleghi per consentire ad ognuno di “capire” e “conoscere” la propria busta paga. Questo non vuole essere un trattato né tantomeno un corso per addetti al pagamento stipendi ma unicamente uno strumento per conoscere le regole basilari previdenziali e fiscali da applicare alle voci di busta paga. Si cercherà quindi di evitare eccessivi riferimenti normativi e di Legge; il tutto, affinché, si possa leggere il foglio paga con la massima facilità. Per quant’altro non trattato la FIBA/CISL – come sempre – rimane a disposizione, quale punto di riferimento per la risoluzione di ogni problema. Trattandosi di una materia che necessita di qualche “pagina in più”, abbiamo pensato di diffondere l’argomento con delle “uscite” periodiche che, poi, si potranno raccogliere (come se fossero dei fascicoletti) in un opuscolo unico, al termine del ciclo di pubblicazione. In questo modo, si potrà avere a disposizione un semplice vademecum consultabile in base ad esigenze o dubbi. Il foglio paga in Deutsche Bank – la testata Informazioni Aziendali PERIODO MARZO 2006 ** EURO ** SOCIETA' DEUTSCHE BANK S.P.A. N.SOCIETA' COD.FISC. 01340740136 POS.INPS 496079300803 POS.INAIL 01 0090501830 Nel riquadro contraddistinto dal n° 1 vengono evidenziate: ¾ il periodo a cui afferisce la retribuzione; ¾ la Società o datore di lavoro; ¾ le tre posizioni accese dall’Azienda al fine di versare le tasse o I.R.PE.F. (codice fiscale), i contributi previdenziali (codice INPS) ed i contributi assicurativi/infortunistici (posizione INAIL) previsti dalle disposizioni di Legge. FIBA CISL in Deutsche Bank 1 Informazioni Individuali CENTRO DI COSTO INQUADRAMENTO 0896111901 3 AREA 2 LIVELLO MATRICOLA GENERALE COD.FISC. %P.TIME 66,6670 0110987 RSSPLA55L17E507U SESSO NASCITA 17/07/1955 ASSUNZIONE 01/12/2004 ANZ.CONV.CONTR. 01/12/2004 ANZ.CONV.GRUPPO PR.SCATTO 01/12/2008 NR.SCATTI AREA DI APPARTENENZA M CESSAZIONE 01/12/2004 0 0900 Nel quadro contraddistinto dal n° 2 si evincono: ¾ l’appartenenza al proprio centro di costo (dove affluiscono tutte le voci che alimentano il profitti & perdite della “Unit”), il proprio inquadramento e la tipologia del rapporto (qualora fosse instaurato un contratto a tempo parziale); ¾ la matricola (dato che identifica il lavoratore all’atto dell’assunzione), il codice fiscale, la data di nascita, quella di assunzione e l’eventuale data di anzianità convenzionale nel Gruppo (quest’ultima data risulta valorizzata qualora il Lavoratore trascinasse un’anzianità riveniente dall’attività precedentemente prestata presso una Consociata D.B. o nel caso in cui gli fosse attribuita dall’Azienda all’atto dell’assunzione; tale anzianità risulta inoltre utile per determinare il periodo di conservazione del posto di lavoro in caso di malattia o infortunio del Lavoratore). Risultano infine evidenziati: la data del prossimo scatto e il numero degli scatti. In sintesi, relativamente a questi due ultimi dati, si segnala che gli stessi hanno cadenza triennale (ad eccezione del primo scatto che matura dopo quattro anni dalla data di assunzione), per un massimo di otto (dodici per i Lavoratori in servizio alla data del 19/12/1994); inoltre, a seguito di avanzamenti al 3° o al 4° livello dei quadri direttivi, il numero massimo di scatti raggiungibili risulta pari a 7, con cadenza quadriennale. 0900/0000000001/ITALC103 /0896111901 ROSSI PAOLO AREA NORD LOMBARDIA LECCO FILIALE 1 BPL DIREZIONE E SEDE Nel riquadro contraddistinto dal n° svolge l’attività lavorativa. 3 sono evidenziati la propria anagrafica e l’indirizzo aziendale ove si FIBA CISL in Deutsche Bank 2 Luglio 2008 76 FOGLIO INFORMATIVO della Segret. Org. di Coordinam. RR.SS.AA. in Deutsche Bank c/o Deutsche Bank Genova - Via Garibaldi 5 Milano/Bicocca - Piazza del Calendario, 3 - DB1 c/o DB Div. BPL c/o DB Salerno Lecco Salerno - Piazza Garibaldi, 12 - Corso Garibaldi, 152 Tel Tel. Tel. Tel. Tel. 010 2706873 02 40242986 02 40242874 0341 480253 089 684626 PIANA Mario GEMELLI Maurizio MARINO Max MAGNELLI Franco BALDI Maurizio per invio messaggistica/informativa utilizzate e-mail: [email protected] IL MIO FOGLIO PAGA Seconda parte – il corpo centrale …continuiamo con: La testata della colonna contraddistinta dal n° 4 consente di individuare i codici delle voci retributive attribuiti ad ogni singolo emolumento di competenza o di trattenuta; La testata della colonna contraddistinta dal n° abbreviata: la prima CONTR e la seconda IRPEF. 5 riporta due descrizioni scritte in verticale ed in forma La colonna in questione consente di individuare quali voci - nell’ambito delle competenza - o quali voci nell’ambito delle trattenute - alimentano la base di calcolo ai fini della determinazione dei contributi e/o dell’I.R.PE.F. (tasse). A tale proposito, vengono posizionati gli asterischi sotto le riportate descrizioni (CONTR ed IRPEF); a seconda del loro posizionamento la voce di competenza o di trattenuta sarà utile algebricamente alla determinazione dei due imponibili: quello CONTRibutivo e quello ai fini dell’IRPEF. Se l’asterisco compare solo sotto la descrizione CONTR, significa che la voce di competenza o di trattenuta risulta utile solo ai fini previdenziali (non si pagano le tasse); se l’asterisco compare sotto la descrizione IRPEF, significa che la voce di competenza o di trattenuta risulta utile solo ai fini del calcolo dell’IRPEF (tasse) e quindi non si pagano i contributi; se compaiono due asterischi – quindi sia sotto la FIBA CISL in Deutsche Bank 3 descrizione CONTR che sotto la descrizione IRPEF - significa che la voce di competenza o di trattenuta alimenta l’imponibile su cui pagare sia i contributi che le tasse. La colonna contraddistinta dal n° 6 riporta la descrizione di ogni singolo addendo retributivo. La colonna n° 7 riporta gli importi standar liquidati nel mese. Il prodotto della colonna contraddistinta dal n° 8 (che riporta i giorni retribuiti oppure le ore inerenti al compenso in esame oppure il numero o la base di calcolo, ad es.: 30 gg. retribuiti) con il valore espresso dalla colonna n° 9 (che riporta il compenso unitario oppure la percentuale di calcolo dell’istituto retributivo) risulta valorizzato nella colonna contraddistinta dal n° 10 oppure dal n° 11, a seconda che il risultato sia una competenza (quindi una voce di retribuzione) oppure una trattenuta (che per qualsiasi motivo può raffigurare una mancata prestazione lavorativa, un compenso erogato il mese precedente ma non spettante, ecc.). Proseguiamo il nostro “viaggio” all’interno della busta paga……. Analisi delle “voci” Gli importi standard dettagliati nella prima parte del foglio paga (stipendio, scatti anzianità, ecc.) risultano riconciliati in un'unica voce di retribuzione denominata “Retr. Lorda spettante” che alimenta – come sopradescritto – la base imponibile previdenziale e fiscale. Le altre voci – definite, per la loro particolarità, accessorie – risultano dettagliate una dopo l’altra e assoggettate al pagamento della contribuzione e/o al pagamento dell’I.R.PE.F. (tasse). Queste voci retribuive possono avere una cadenza mensile - ad esempio: • le indennità di rischio • l’indennità di di tram • l’indennità di missione (denominate Diarie) oppure una cadenza periodica: • la tredicesima mensilità a dicembre • il pagamento delle ex festività non godute, a gennaio dell’anno successivo alla maturazione • il premio aziendale denominato VAP abitualmente erogato in maggio o in giugno. Oltre alle indennità menzionate, l’Azienda effettua il rimborso spese di viaggio (importi netti) che, per la loro peculiarità (rimborsi), non soggiaciono al pagamento di contributi e tasse. FIBA CISL in Deutsche Bank 4 Agosto 2008 77 FOGLIO INFORMATIVO della Segret. Org. di Coordinam. RR.SS.AA. in Deutsche Bank c/o Deutsche Bank Genova - Via Garibaldi 5 Milano/Bicocca - Piazza del Calendario, 3 - DB1 c/o DB Div. BPL c/o DB Salerno Lecco Salerno - Piazza Garibaldi, 12 - Corso Garibaldi, 152 Tel Tel. Tel. Tel. Tel. 010 2706873 02 40242986 02 40242874 0341 480253 089 684626 PIANA Mario GEMELLI Maurizio MARINO Max MAGNELLI Franco BALDI Maurizio per invio messaggistica/informativa utilizzate e-mail: [email protected] IL MIO FOGLIO PAGA Segue seconda parte Concludiamo l’analisi delle “voci”……. L’Azienda, inoltre, tutela i propri Dipendenti – per obbligo contrattuale o di Legge – con il pagamento di assicurazioni che, per comodità, possiamo suddividere in due parti principali: 1. Cassa Sanitaria 2. Polizza Infortuni Per la prima il Dipendente beneficia dell’esenzione previdenziale e fiscale in quanto l’Azienda si è servita – a scopo assicurativo – di una Cassa. In questo caso, però, il Lavoratore potrà inserire le spese mediche nella propria Dichiarazione dei Redditi per beneficiare della detrazione fiscale pari al 19% esclusivamente per gli importi non rimborsati dalla cassa sanitaria. Per la seconda, occorre fare una precisazione: la polizza si divide infatti in due branche: Infortuni Professionali e Infortuni Extraprofessionali. I primi riguardano gli eventi verificatisi sul luogo di lavoro od “in itinere“ (tragitto da casa a sede di lavoro e viceversa); i secondi si riferiscono ad eventi occorsi nelle ore e nelle giornate non lavorative. Solo i premi versati dall’Azienda a tutela degli infortuni extraprofessionali costituiscono imponibile fiscale per il Lavoratore. N.B. Quanto elencato costituisce, comunque, solo una parte delle “voci di retribuzione”. Pertanto, a richiesta, assicuriamo la massima disponibilità a fornire qualunque delucidazione. E ORA…………………. FIBA CISL in Deutsche Bank 5 – il retro del foglio paga: ferie ed ex festività Il primo riquadro riguarda le assenze per ferie: Nella colonna contraddistinta dal n° 1 – di questo riquadro -vengono indicati gli eventuali giorni di ferie residui afferenti all’anno precedente; nella colonna contraddistinta dal n° 2 vengono riportati i giorni di ferie spettanti per l’anno in corso (unitamente al dettaglio delle ex festività che risultano variabili di anno in anno, a seconda della loro cadenza nelle giornate della settimana. Inoltre, queste ex festività possono considerarsi fruibili se in quelle giornate è prevista una prestazione lavorativa oppure se per la stessa si abbia diritto all’intero trattamento economico. Facciamo degli esempi: si ha diritto alla fruizione se l’ex festività cade in un giorno compreso tra quelli in cui è prevista la prestazione: abitualmente dal lunedì al venerdì; invece, non si ha diritto alla fruizione se la giornata cade di sabato; la stessa, poi, non risulta fruibile se per qualsiasi ragione - in quella giornata - non si è retribuiti: per esempio, se si è in congedo non retribuito per qualsiasi causa). Sempre in tema di ferie riepiloghiamo il plafond a nostra disposizione: FERIE AREE PROFESSIONALI Anni di Anzianità QUADRI DIRETTIVI Giorni spettanti > 10 anni > 5 e < 10 <5 Es. se: 3A 4L 25 22 20 Giorni spettanti 22 26 26 26 Ricordiamo che nell’anno in cui avviene l’assunzione, il plafond ferie risulta così stabilito: AREE PROFESSIONALI: un massimo di gg. 20 lavorativi da proporzionare ai mesi lavorati; QUADRI DIRETTIVI: un massimo di gg. 20 lavorativi da determinarsi in gg. 2 per ogni mese lavorato nell’anno. Il riquadro n° 3 evidenzia i giorni fruiti aggiornati al mese precedente; quello contraddistinto dal n° 4 segnala – per differenza algebrica – quanto ancora fruibile e a disposizione, sempre, aggiornato al mese precedente. Informazioni aggiuntive Queste informazioni riportano principalmente la tipologia del rapporto di lavoro (tempo indeterminato, tempo determinato ecc.) nonché l’eventuale iscrizione ad una Sigla Sindacale. FIBA CISL in Deutsche Bank 6 Agosto 2008 78 IL MIO FOGLIO PAGA Terza parte Con questa “puntata”, andiamo ad esplorare l’imponibile previdenziale, la cui determinazione risulta esplicitata nella “prima parte” (corpo centrale del foglio paga). L’imponibile previdenziale L’imponibile previdenziale è l’insieme di tutte le somme e valori - a qualunque titolo maturati nel periodo di lavoro - al lordo di qualsiasi contributo e trattenuta. Solo a coloro che hanno iniziato a lavorare dal 01/01/1996 e sono privi di precedente copertura assicurativa e a coloro che hanno optato per il sistema “contributivo”, si applica un “tetto” (oltre il quale non si pagano i contributi) pari ad Eur 88.669,00. Alcune erogazioni – che di seguito dettagliamo – non alimentano la sua base di calcolo (le stesse non determinano il calcolo dei contributi e tasse) oppure la alimentano solo parzialmente. Somme e valori esenti (totalmente o parzialmente) da contribuzione: o le indennità di trasferta senza o con parziale rimborso delle spese sostenute (come da sottoriportato specchietto): trasferta Italia Trasferta Estera fino a: Eur 46,48 Eur 77,47 con rimborso delle spese di viaggio e le spese di vitto o alloggio fino a: Eur 30,99 Eur 51,65 con rimborso delle spese di viaggio, le spese di vitto e di alloggio fino a: Eur 15,49 Eur 25,82 IMPORTI ESENTI con rimborso delle sole spese di viaggio o Il 100% dei rimborsi integrali delle spese sostenute in trasferta con o senza indennità; nello specifico: sono esenti integralmente le spese relative al viaggio, al vitto e all’alloggio sono altresì esenti le altre spese documentate o attestate nel limite di Eur 15,49 al giorno (pari ad Eur 25,82 se all’estero) l’eventuale indennità di trasferta è totalmente imponibile ¾ ¾ ¾ o Il 100% delle spese di viaggio documentate (taxi, tram, autobus, ecc.) sostenute nel comune, sede di lavoro FIBA CISL in Deutsche Bank 7 o o o o o o o il 50% delle indennità percepite in occasione del trasferimento di prima sistemazione, fino ad un massimo di Eur 1.549,37 (Eur 4.648,11 se all’estero) annui il 100% dei rimborsi spese di trasporto in occasione di un trasferimento nonché gli oneri sostenuti in qualità di conduttore - per recesso del contratto di locazione il buono pasto fino ad Eur 5,29 al giorno il 100% degli importi erogati quali “borse di studio” a favore dei familiari dei dipendenti il valore delle azioni offerte alla generalità dei Dipendenti, emesse dalla Società con la quale il Lavoratore intrattiene un rapporto di lavoro (o da Società direttamente o indirettamente controllata) per un importo annuo non superiore ad Eur 2.065,83, a condizione che le stesse azioni non siano cedute prima che siano trascorsi almeno tre anni dalla percezione le retribuzioni in natura il cui importo annuo non sia superiore ad Eur 258,23 (altrimenti lo stesso concorre interamente a formare il reddito) il 100% delle somme corrisposte in occasione della cessazione del rapporto di lavoro (il trattamento di fine rapporto, le somme corrisposte per incentivare l’esodo, ecc.). L’imponibile così “costruito” risulta valorizzato sul nostro foglio paga a livello mese e, in accumulo, a livello anno. Vediamo come……….: Informazioni previdenziali Mese Anno Varie IMP. PREV. IMP. PREV. TABELLA ANF IMP. IVS 1% IMP. IVS 1% N. FAM. ANF IMP. FEL IMP. FEL CLASSE ANF IMP. PRESTAZ. CAP IMP. PRESTAZ. CAP REDITO ANF IMP. INAIL IMP. INAIL CODICE INDIVIDUALE INPS GIORNI INPS GIORNI INPS SETTIMANE INPS SETTIMANE INPS 1 La colonna contraddistinta dal n° quindi, riporta: ¾ l’imponibile previdenziale mese. Su tale importo il Dipendente versa il contributo al Fondo Pensioni INPS pari all’ 9,19%; se tale importo supera Eur 3.397,00 mensili (oltre ad Eur 40.765,00 annui), è dovuta un’ulteriore contribuzione (denominata I.V.S.) pari all’ 1% ¾ tale imponibile risulta utilizzato per il calcolo del contributo al Fondo di Solidarietà per le Aziende di Credito (c.d. Fondo Esuberi), determinato dall’applicazione dell’aliquota a carico del Lavoratore pari allo 0,125%. Tale contributo risulta valorizzato nella colonna “trattenute” evidenziata sul fronte del foglio paga. Tale contributo risulta sospeso per tutto l’anno 2008. ¾ l’imponibile INAIL (valorizzato per gli importi o massimali previsti dalla Legge) su cui l’Azienda versa la contribuzione al fine di assicurare tutti i Dipendenti in caso di infortunio (vedasi richiamo “Il mio foglio paga -terza parte”) ¾ i giorni INPS risultano mensilmente pari a 26, mentre le settimane non superano il numero di 52 a livello annuo (queste ultime risultano utili al fine del calcolo dell’anzianità contributiva per il diritto alla prestazione pensionistica). La colonna contraddistinta dal n° 2 afferisce a quanto trattato per la colonna n° 1, ma gli importi indicati risultano valorizzati su base annua (accumulo di mese in mese). La colonna n° 3, infine, dettaglia i dati sopra citati in relazione alla percezione dell’Assegno per il Nucleo Familiare e segnala, da ultimo, il codice individuale INPS (che rappresenta la posizione contributiva accesa individualmente presso l’Istituto di Previdenza). FIBA CISL in Deutsche Bank 8 Settembre 2008 79 IL MIO FOGLIO PAGA Quarta parte In questo fascicolo ci soffermiamo sul cosiddetto Imponibile Fiscale. L’imponibile fiscale L’imponibile in questione risulta determinato secondo le regole dettate dal Testo Unico sulle Imposte dei Redditi (TUIR) e presenta una modalità di calcolo identica all’imponibile previdenziale. A differenza di quest’ultimo, però, risulta ottenuto al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali di Legge. Questo significa che, partendo dall’importo relativo all’imponibile previdenziale e sottraendo algebricamente: ¾ i contributi INPS ¾ l’eventuale contributo aggiuntivo INPS 1% ¾ il contributo al fondo di solidarietà (o fondo esuberi – sospeso per l’anno 2008) ¾ la contribuzione destinata al Fondo Pensione D.B., nel limite di esenzione (questo limite risulta pari a Eur 5.164,57 - risulta comprensivo dell’importo della propria contribuzione nonché di quella a carico del datore di lavoro) si ottiene l’imponibile fiscale lordo che risulta essere la base di calcolo dell’IRPEF (tasse). Si procede quindi al calcolo dell’ IRPEF (tasse) da pagare. Alleghiamo a tale scopo uno specchietto che indica: ¾ gli scaglioni e aliquote da applicare mensilmente ¾ gli scaglioni e le aliquote da applicare a fine anno in sede di conguaglio fiscale. LE NUOVE ALIQUOTE I.R.PE.F. (dec. 01/01/2007) Scaglioni mensili di reddito Imponibile Fino a Aliquote 1250,00 oltre 1250,00 oltre 2333,33 oltre 4583,33 fino a fino a fino a 23% 287,50 2333,33 27% 580,00 287,50 + 27% 4583,33 38% 1435,00 580,00 + 38% 6250,00 41% 2118,33 1435,00 + 41% oltre 6250,00 Scaglioni annuali di reddito 43% Imponibile Fino a Aliquote 15.000,00 oltre 15.000,00 oltre 28.000,00 oltre 55.000,00 oltre 75.000,00 fino a fino a fino a Imposta massima 23% 2118,33 43% 1250,00 2333,33 4583,33 6250,00 Imposta massima 23% 3450 28.000,00 27% 6960 3450 + 27% 55.000,00 38% 17220 6960 + 38% 75.000,00 41% 25420 17220 + 41% 43% sull'intero importo della parte eccedente della parte eccedente della parte eccedente della parte eccedente 23% 25420 FIBA CISL in Deutsche Bank 43% sull'intero importo della parte eccedente della parte eccedente della parte eccedente della parte eccedente 15.000,00 28.000,00 55.000,00 75.000,00 9 La Legge Finanziaria 2007 – abolendo le deduzioni “no tax family” e “no tax area” - ha reintrodotto le detrazioni fiscali suddivise per: ¾ detrazioni per reddito complessivo ¾ detrazioni per carichi familiari Forniamo allo scopo due specchietti esplicativi che illustrano le modalità di attribuzione delle precitate. DETRAZIONE D'IMPOSTA DAL REDDITO COMPLESSIVO Reddito complessivo annuo Detrazione annua e formula di calcolo Fino a 8.000,00 1840,00 La detrazione effettivamente spettante non può essere inferiore a 690 euro Per i rapporti di lavoro a tempo determinato, la detrazione effettivamente spettante non può essere inferiore a 1380 euro Oltre 8.000,00 e fino a 15.000,00 1338,00 + 502 x ( 15.000,00 - reddito complessivo) 7000 Oltre 15.000,00 e fino a 55.000,00 1338,00 + DETRAZIONE AGGIUNTIVA Reddito complessivo annuo Oltre 23.000,00 e fino a 24.000,00 Oltre 24.000,00 e fino a 25.000,00 Oltre 25.000,00 e fino a 26.000,00 Oltre 26.000,00 e fino a 27.700,00 Oltre 27.700,00 e fino a 28.000,00 ( 55.000,00 - reddito complessivo) 40.000,00 Detrazione annua 10,00 20,00 30,00 40,00 25,00 Condizione indispensabile è che le persone a cui si riferiscono le detrazioni non superino il reddito complessivo di 2840,51 euro DETRAZIONE PER IL CONIUGE NON LEGALMENTE ED EFFETTIVAMENTE SEPARATO Reddito complessivo Detrazione Fino a 15000 800 - da 15000,01 a 40000 690 da 40000,01 a 80000 690 x da da da da da Reddito complessivo 29000 a 29200 29200,01 a 34700 34700,01 a 35000 35000,01 a 35100 35100,01 a 35200 ( '110 x reddito complessivo 15000 ) 80000 - reddito complessivo 40000 Ulteriore detrazione 10 20 30 20 10 FIBA CISL in Deutsche Bank 10 DETRAZIONE PER FIGLI, FIGLI NATURALI, FIGLI ADOTTIVI E AFFIDATI O AFFILIATI La detrazione spetta in ragione del 100% in caso di coniuge fiscalmente a carico La detrazione spetta in ragione del 50% se il coniuge non risulta fiscalmente a carico oppure - previo accordo - al coniuge che possiede il reddito più alto PER NUCLEI CON UN SOLO FIGLIO detrazione teorica per ogni figlio minore di 3 anni 900 se disabile maggiore di 3 anni 800 se disabile Detrazione effettiva = detrazione teorica 1120 1020 detrazione teorica x (95000 - reddito complessivo) 95000 PER NUCLEI CON PIU' FIGLI per il primo figlio detrazione teorica* detrazione teorica* minore di 3 anni 900 se disabile 1120 maggiore di 3 anni 800 se disabile 1020 *=con più di tre figli la detrazione teorica va aumentata di 200 euro per tutti i figli Detrazione effettiva = detrazione teorica x (95000 + 15000 x n° figli successivi al primo - reddito complessivo) 95000 + (15000 x n° figli successivi al primo) DETRAZIONI PER ALTRI FAMILIARI A CARICO (genitori, generi, nuore, suocero, suocera, fratelli, sorelle. Art.433 Codice civile) Reddito complessivo annuo Detrazione annua e formula di calcolo Fino a 80.000,00 750,00 x 80.000,00 - reddito complessivo 80.000,00 Con gli specchietti sopra riportati sono in grado di determinare: ¾ le tasse da applicare al mio reddito ¾ le detrazioni a mio favore per il reddito prodotto ¾ le detrazioni per carichi familiari (purchè gli stessi non abbiano un reddito superiore ad Euro 2.840,51. (Segnaliamo che la nostra sigla mette a disposizione – a chi ne facesse richiesta – di uno specchietto che a livello annuo verifica la correttezza delle tasse e delle detrazioni attribuite dal datore di lavoro) FIBA CISL in Deutsche Bank 11 …..finalmente vediamo quanto riportato sul nostro foglio paga in relazione a questo argomento: Informazioni fiscali IMPON.FISCALE MESE IMP.FISC.MENS.SUP. IMPON.FISC.PROGR. IRPEF LORDA MESE IRPEF MENS.SUPP. IRPEF ANNUA DOVUTA ALTRE DETRAZ. DETRAZ APPLIC. GG. DETRAZ.LAV.DIP. TFR LIQ.ALLA DATA IRPEF ANNUA PAGATA DETR.CONIUGE RIDUZIONI CONGUAGLIO DETR.FIGLI+FAM PARTE IMPON. TFR GG.LAV.DIP.ANNO N.FIGLI+FAM. ALIQUOTA TFR ADD.REG.TRATT.ANNO DETR.FIGLI < 3ANNI IRPEF TFR MESE ADD.PRO.TRATT.ANNO DEDUZIONI IMP.FISC.ALTRE IND DEDUZIONI ANNO DETRAZ.ONERI IRPEF ALTRE IND. N.FIGLI < 3 ANNI ADD.COM.TRATT.ANNO DI CUI PREC.RAPP.LAV. TOT. DETRAZ. MESE IRPEF NETTA MESE IMP.INC.ESODO 50% IMPONIBILE FISCALE ALIQUOTA 50% DETRAZ.APPLICATE IRPEF ESODO 50% IRPEF ANNUA PAGATA GG.LAV.DIP.ANNO IMP.FISC.COMP.ARR. ADD.REG.TRATT.ANNO ALIQUOTA ADD.PRO.TRATT.ANNO Nella colonna contraddistinta dal n° 1 risultano evidenziati gli importi a livello mese fin qui descritti; nella colonna contraddistinta dal n° 2 – nell’ordine indicato – risultano evidenziati gli importi di eventuali mensilità aggiuntive, gli importi di eventuali anticipazioni del T.F.R., gli importi di eventuali altre indennità e l’incentivo all’esodo (e, se spettante, l’agevolazione al 50% della sua tassazione) nonché - per ultimo - eventuali arretrati relativi ad anni precedenti (esempio: Una Tantum relativa al rinnovo del CCNL). Nella colonna contraddistinta dal n° 3 risultano evidenziati gli importi progressivi (cioè quelli in accumulo mese per mese) nonché, qualora richiesto, gli imponibili afferenti un eventuale altro rapporto di lavoro avuto in corso d’anno e cioè prima di essere assunti in D.B. (è il caso in cui il neo assunto voglia farsi conguagliare – a fine anno – il rapporto di lavoro precedente. Abitualmente questo avviene in sede di presentazione della dichiarazione del redditi – mod. 730 o Unico – ma alcuni colleghi preferiscono “ammortizzare” l’eventuale debito I.R.PE.F. con l’erogazione della tredicesima mensilità). N.B. Si ricorda, inoltre, che gli oneri deducibili sono: i contributi previdenziali e assistenziali, i contributi per addetti ai servizi domestici e familiari, le erogazioni liberali a favore di istituzioni religiose, le spese mediche di assistenza dei portatori di handicap, l’assegno periodico corrisposto all’ex coniuge, ecc.. FIBA CISL in Deutsche Bank 12 Settembre 2008 80 FOGLIO INFORMATIVO della Segret. Org. di Coordinam. RR.SS.AA. in Deutsche Bank c/o Deutsche Bank Genova - Via Garibaldi 5 Milano/Bicocca - Piazza del Calendario, 3 - DB1 c/o DB Div. BPL c/o DB Salerno Lecco Salerno Tel Tel. Tel. Tel. Tel. - Piazza Garibaldi, 12 - Corso Garibaldi, 152 010 2706873 02 40242986 02 40242874 0341 480253 089 684626 PIANA Mario GEMELLI Maurizio MARINO Max MAGNELLI Franco BALDI Maurizio per invio messaggistica/informativa utilizzate e-mail: [email protected] IL MIO FOGLIO PAGA Quinta parte In questo numero ci occupiamo di alcune informazioni che si trovano sul retro della busta paga. Nell’ultimo specchietto significativo del “foglio paga”, così sottoriportato: Informazioni Fondi Pensione Complementare Mese Anno CONTRIB. DIP. CONTRIB.DIP. %CONTRIB.DIP. CONTRIB.AZIENDA CONTRIB.AZIENDA QUOTA TFR Totale CONTRIBUTI AZIII TOTALI XXXXXXXXXXXXXXXXX %CONTRIB.AZIENDA QUOTA TFR ALIQ.QUOTA TFR XXXXXXXXXXXXXXXXX DATA ISCRIZIONE AL F.P.C.______________ _____________________ 1 nel riquadro contraddistinto dal n° risultano evidenziati, a livello mese : ¾ il contributo a carico del Dipendente ¾ la percentuale prescelta dallo stesso ¾ il contributo Azienda ¾ la percentuale dell’Azienda in base agli Accordi Sindacali ¾ l’eventuale quota di destinazione del TFR al Fondo Pensione ¾ la percentuale della stessa prescelta dal Lavoratore FIBA CISL in Deutsche Bank 13 Informazioni Fondi Pensione Complementare Mese Anno CONTRIB. DIP. CONTRIB.DIP. %CONTRIB.DIP. CONTRIB.AZIENDA CONTRIB.AZIENDA QUOTA TFR Totale CONTRIBUTI AZIII TOTALI XXXXXXXXXXXXXXXXX %CONTRIB.AZIENDA QUOTA TFR ALIQ.QUOTA TFR XXXXXXXXXXXXXXXXX DATA ISCRIZIONE AL F.P.C.______________ _____________________ Nella colonna contraddistinta dal n° a livello annuo. 2 è riportato tutto quanto evidenziato nella precedente colonna, ma Inoltre, in calce alle due colonne risulta evidenziata la data di iscrizione al Fondo Pensione D.B.. Quest’ultima risulta essere la “pietra miliare” che delimita le caratteristiche degli iscritti. Il Decreto “Maroni” ha sostanzialmente modificato i raggruppamenti preesistenti (“vecchi iscritti”, “nuovi iscritti non di prima occupazione” e “nuovi iscritti di prima occupazione) omogeneizzando semplicisticamente le modalità di partecipazione. (Per migliori dettagli approfonditi si suggerisce la consultazione del “Riccio Zoom” foglio informativo n° 67 presente sul nostro sito: http://www.fibadb.tk/). Infatti per coloro che già partecipavano ad una forma pensionistica prima del 29 aprile 1993, la base di calcolo che determina i contributi accantonabili al Fondo Pensione (contributo personale + contributo Azienda) risulta essere l’imponibile previdenziale (così come dettagliato nella “terza parte”) mentre per coloro che si sono o si iscriveranno dopo il 28 aprile 1993 la base di calcolo su cui valorizzare i contributi, risulta essere l’imponibile del Trattamento di Fine Rapporto. Risulta evidente che nel primo caso la base risulta onnicomprensiva di tutti gli istituti contrattuali erogati in forma continuativa, cosa che nel secondo imponibile non sempre avviene in quanto le regole per la sua determinazione sono diverse. Ad ogni modo: la percentuale attribuita dall’Azienda per alimentare la propria posizione contributiva risulta espressa dal 5,5% per i vecchi iscritti e dal 6% per i nuovi, il tutto per omogeneizzare lo spread delle due basi di calcolo. Occorre ricordare che ad ogni fine d’anno risulta possibile adeguare il proprio contributo in modo che lo stesso risulti fiscalmente deducibile. Vale a dire: la Legge – come evidenziato nella “quarta parte” – prevede che le somme destinate alle Forme di Previdenza Complementare, nei limiti dell’importo massimo di Eur 5.164,57, siano deducibili (vale a dire non si paga l’IRPEF ovvero le “tasse”) in quanto le stesse (come riportato a pag. 9 dela “quinta parte”) abbattono ovvero diminuiscono l’imponibile fiscale lordo. I citati limiti si riferiscono all’intera contribuzione costituita dall’importo che versa il datore di lavoro più l’importo a carico del dipendente (escluse le eventuali quote di TFR destinate al Fondo Pensione). Informazioni Aggiuntive - Messaggi Questi due riquadri risultano valorizzati “ad personam” con informazioni specifiche. FIBA CISL in Deutsche Bank 14 Settembre 2008 81 FOGLIO INFORMATIVO della Segret. Org. di Coordinam. RR.SS.AA. in Deutsche Bank c/o Deutsche Bank Genova - Via Garibaldi 5 Milano/Bicocca - Piazza del Calendario, 3 - DB1 c/o DB Div. BPL c/o DB Salerno Lecco Salerno - Piazza Garibaldi, 12 - Corso Garibaldi, 152 Tel Tel. Tel. Tel. Tel. 010 2706873 02 40242986 02 40242874 0341 480253 089 684626 PIANA Mario GEMELLI Maurizio MARINO Max MAGNELLI Franco BALDI Maurizio per invio messaggistica/informativa utilizzate e-mail: [email protected] IL MIO FOGLIO PAGA Sesta parte Informazioni T.F.R. In questo specchietto riepilogativo , così sottoriportato: TFR AL 31/12 AZ. ISTAT TFR AZ. TFR A.C. AZIENDA TFR AL 31/12 TES. ISTAT TFR TES. TFR A.C. TESORERIA CONT.F.PENS. 297/82 RETR.UTILE TFR MM RETR.UTILE TFR AA Informazioni TFR ANTIC.EROG.A.PREC. ANTIC.EROG.A.CORR. IRPEF SU ANTICIPI ALIQ.TFR TEORICA NETTO TFR "TEORICO" risultano evidenziati, a livello mese, nel riquadro contraddistinto dal n° 1 ¾ TFR AL 31/12 AZ.: è il trattamento di fine rapporto maturato all’anno precedente che risulta in Azienda (è il TFR ante opzione esercitata con il modd. TFR² o TFR2); ¾ ISTAT TFR AZ.: è la rivalutazione ISTAT (pari al 75% dell’indice dei prezzi al consumo più 1,5 punti percentuali in ragione d’anno); di conseguenza l’importo evidenziato varia di mese in mese sino alla rivalutazione complessiva annua che si realizza all’inizio dell’anno successivo; questo importo – al netto della tassazione IRPEF pari all’ 11% - viene sommato al mese di gennaio al TFR al 31/12 AZ.; ¾ TFR A.C. AZIENDA: è il trattamento di fine rapporto maturato nell’anno corrente (quindi mese per mese); ¾ TFR AL 31/12 TES.: è il trattamento di fine rapporto che dal mese di gennaio 2007 o successivamente (se assunto dopo il 1° luglio 2007) affluisce al Fondo di Tesoreria dell’INPS (in quanto l’Azienda ha più di 50 dipendenti) in quanto ho esercitato l’opzione mediante il modello FIBA CISL in Deutsche Bank 15 TFR1 o TFR2 e che quindi NON voglio destinarlo ad una forma di Previdenza Complementare o al Fondo Pensioni D.B.; ¾ ISTAT TFR TES.: è la rivalutazione ISTAT (pari al 75% dell’indice dei prezzi al consumo più 1,5 punti percentuali in ragione d’anno) qualora fosse valorizzato il TFR al punto precedente; di conseguenza l’importo evidenziato varia di mese in mese sino alla rivalutazione complessiva annua che si realizza all’inizio dell’anno successivo; questo importo – al netto della tassazione IRPEF pari all’ 11% - viene sommato al mese di gennaio al TFR al 31/12 TES.; ¾ TFR A.C. TESORERIA: è il trattamento di fine rapporto maturato nell’anno corrente (quindi mese per mese); tale importo risulta valorizzato qualora abbia esercitato l’opzione – solito modd. TFR1 o TFR2 – per mantenere il TFR in Azienda; ¾ CONT.F.PENS. 297/82: è il contributo di “solidarietà” previsto dalla Legge evidenziata (297/82) che risulta pari alla misura dello 0,50% ed è calcolato sull’imponibile pensionistico o previdenziale; ¾ RETR.UTILE TFR MM e AA: è la retribuzione utile per determinare il trattamento di fine rapporto, sia a livello mese (MM) che a livello anno (AA). Qualche rilfessione……. La retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto risulta determinata da tutti gli istituti contrattuali a carattere continuativo (anche se la corresponsione risulta periodica, come ad esempio la tredicesima mensilità). Di conseguenza, a livello mensile, si determina l’imponibile del trattamento di fine rapporto a cui sommare un dodicesimo della tredicesima mensilità (utilizzando le voci che l’alimentano). L’importo ottenuto è la retribuzione a base di calcolo che, frazionata per un divisore pari a 13,5, determina il T.F.R. maturato a livello mensile. TFR AL 31/12 AZ. ISTAT TFR AZ. TFR A.C. AZIENDA TFR AL 31/12 TES. ISTAT TFR TES. TFR A.C. TESORERIA CONT.F.PENS. 297/82 RETR.UTILE TFR MM RETR.UTILE TFR AA Informazioni TFR ANTIC.EROG.A.PREC. ANTIC.EROG.A.CORR. IRPEF SU ANTICIPI Nella seconda colonna, contraddistinta dal n° ALIQ.TFR TEORICA NETTO TFR "TEORICO" 2, risultano valorizzati i seguenti dati: ¾ le anticipazioni del trattamento di fine rapporto erogate negli anni precedenti; ¾ le anticipazioni del trattamento di fine rapporto erogate nell’anno corrente; ¾ l’IRPEF o tasse pagate complessivamente sulle anticipazioni del trattamento di fine rapporto richieste all’azienda Le anticipazioni del TFR risultano erogabili quando il Lavoratore ha maturato un’anzianità aziendale di almeno otto anni. FIBA CISL in Deutsche Bank 16 Le anticipazioni in questione, in D.B., risultano ottenibili – grazie agli accordi sottoscritti con le OO.SS. per una serie di casistiche che vanno ben al di là delle disposizioni previste dalla Legge. La stessa misura ottenibile risulta migliorativa rispetto alla Legge ed è pari al 100% del TFR cui il Lavoratore avrebbe diritto nel caso di cessazione del rapporto di lavoro alla data della richiesta. Il TFR in questione risulta la somma dell’importo disponibile in Azienda nonché quello che l’Azienda ha trasferito al Fondo di Tesoreria INPS. Il mio interlocutore – anche in sede di risoluzione del rapporto di lavoro – è dunque solo l’Azienda. Le motivazioni che danno diritto all’accesso alle anticipazioni sono le seguenti: ¾ ¾ ¾ ¾ ¾ ¾ ¾ ¾ manutenzione ordinaria e straordinaria dell’abitazione del dipendente anche se condotta in locazione, per spese superiori ad Eur 1.549,37 acquisto o costruzione di unità immobiliare ad uso abitazione o di box, ovvero acquisto di terreno finalizzato alla costruzione di unità immobiliare ad uso abitazione o di box ovunque ubicati purchè intestati al dipendente o contestati con il coniuge non separato e/o con i figli o intestati ai figli sempre con le condizioni riportate al precedente punto: manutenzione ordinaria e straordinaria di abitazione per spese superiori ad Eur 1549,37 acquisto auto e moto (la reiterabilità della domanda risulta fissata ogni 4 anni) spese per gravi necessità sanitarie (risulta sufficiente solo il preventivo) spese relative a corsi di studio del dipendente e/o familiari per importi superiori ad Eur 2.582,28 estinzione mutui ipotecari (oneri di estinzione a carico del Lavoratore) spese straordinarie (costituzione del nucleo familiare, spese funerarie relative a familiari, spese di successione, spese legali relative a cause o processi non aventi comunque attinenza con D.B.). N.B. Su questo, rimaniamo a disposizione di tutti i Colleghi interessati per fornire delucidazioni e modulistica da utilizzare in caso di necessità. TFR AL 31/12 AZ. ISTAT TFR AZ. TFR A.C. AZIENDA TFR AL 31/12 TES. ISTAT TFR TES. TFR A.C. TESORERIA CONT.F.PENS. 297/82 RETR.UTILE TFR MM RETR.UTILE TFR AA Informazioni TFR ANTIC.EROG.A.PREC. ANTIC.EROG.A.CORR. IRPEF SU ANTICIPI Nella colonna contraddistinta dal n° ALIQ.TFR TEORICA NETTO TFR "TEORICO" 3 risulta valorizzata: ¾ l’aliquota utilizzata per determinare l’IRPEF o tasse. E’ un’aliquota media che tiene conto dell’anzianità di servizio del Lavoratore in misura teorica, in quanto la rivalutazione del TFR non risulta aggiornata al periodo di riferimento dal momento che l’indice da utilizzare per determinare la rivalutazione in parola viene pubblicato il mese successivo a quello di riferimento; ¾ il netto TFR teorico, così definito proprio per la motivazione innanzi adotta. FIBA CISL in Deutsche Bank 17 NOTE CONTR. * * * * * * * * * * * * * * * * * IRPEF Settembre 2008 * * * * * * * * * * * * * * * * (A) * * * * * (B) * (C) (A) (B) = = (C) = * * * * * * DESCRIZIONE VOCE STIPENDIO STIPENDIO SCATTI ANZIANITA' IMPORTO EX RISTRUTTURAZIONE TABELLARE ASSEGNO AD PERSONAM ASSEGNO AD PERSONAM MIGLIORAMENTO ECONOMICO ASSEGNO EX MAGGIORAZIONE DI GRADO A.P. EX CCNL 11.7.1999 ASSEGNO EX INTESA 11.7.1999 ASSEGNO PERMANENZA NEL LIVELLO ASSEGNO DI ANZIANITA' INDENNITA' DI RISCHIO INDENNIA' DI SOTTERRANEO CONCORSO SPESE TRAMVIARIE INDENNITA' TURNO DIURNO INDENNITA' TURNO NOTTURNO INDENNITA' REPERIBILITA' DIARIA RIMBORSO CHILOMETRICO STRAORDINARIO EX PREMIO RENDIMENTO FERIE NON GODUTE EX FESTIVITA' NON GODUTE GRATIFICA DI NATALE PREMIO AZIENDALE PREMIO DI ANZIANITA' ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE BUONO PASTO - TICKET RESTAURANT 82 RIF. NORMATIVI artt. 75 e 85 CCNL 12/2/2005 artt. 75, 76,85, 86 CCNL 12/2/2005 artt. 75 e 85 CCNL 12/2/2005 art. 75 CCNL 12/2/2005 Liberalità aziendale Liberalità aziendale Ristrutturazione CCNL 1999 Ristrutturazione CCNL 1999 artt. 75 e 76 CCNL 12/2/2005 ex art. 29 CIA 23 marzo 2001 art. 101 CCNL 12/2/2005 artt. 42, 75 e 85 CCNL 12/2/2005 artt. 75 e 85 CCNL 12/2/2005 art. 85 CCNL 12/2/2005 art. 93 CCNL 12/2/2005 art. 93 CCNL 12/2/2005 art. 34 CCNL 12/2/2005 art. 61 CCNL 12/2/2005 Accordo aziendale art. 97 CCNL 12/2/2005 art. 39 CCNL 12/2/2005 art. 47 CCNL 12/2/2005 art. 48 CCNL 12/2/2005 art. 40 CCNL 12/2/2005 art. 41 CCNL 12/2/2005 ex art. 28 CIA 23 marzo 2001 Circolari INPS Accordo Aziendale Allegato 2 CCNL 12/2/2005 Allegato 2 CCNL 12/2/2005 Allegato 2 CCNL 12/2/2005 Allegato 2 CCNL 12/2/2005 Allegato 5 CCNL 12/2/2005 Allegato 3 CCNL 12/2/2005 Allegato 4 CCNL 12/2/2005 Allegato 3 CCNL 12/2/2005 Allegato 3 CCNL 12/2/2005 Allegato 3 CCNL 12/2/2005 Allegato 7 CCNL 12/2/2005 Ex art.12 CIA 23.03.2001 NEI LIMITI INDICATI ALLA TERZA PUNTATA AI FINI PREVIDENZIALI (CONTR) ATTUALMENTE SENZA ALCUNA ESENZIONE AI FINI FISCALI: TOTALMENTE IMPONIBILE ESENTI IN QUANTO IMPORTO "FACCIALE" INFERIORE AD Eur 5,29 FIBA CISL in Deutsche Bank 18 Settembre 2008 Segue RIEPILOGO DEL "FOGLIO PAGA" Si determinano i Contributi Previdenziali Alq. % 82 (all.to n° 1) Imponibile Riferimenti Foglio Paga Rif.ti IL RICCIO ZOOM Contributi Contributi INPS Contr.Aggiuntivo INPS 1% Contributi F.do Solid. * * * 9,19% 1% 0,125% 3283 9 3283 -291,84 -0,19 -4,10 g h i 1a facciata 1a facciata 1a facciata pagina 6 pagina 6 pagina 6 Si determinano i Contributi al Fondo Pensione D.B. consideriamo alq.dip.=3% CTR Fondo C/Dip se "vecchio iscritto" se "nuovo iscritto" * * * 4% 4% 3283 3542,03 -131,31 -141,68 l 1a e 2a facciata 1a e 2a facciata pagine 7-9-10 pagine 7-9-10 m=e+g+h+i+l 2a facciata pagine 7-8 2a facciata pagine 7-8 n 2a facciata pagine 7-8 o=m-n p 1a e 2a facciata pagina 8 Imponibile 2855,39 Si determina l'IMPONIBILE FISCALE LORDO (considero il Dipendente "vecchio iscritto) No tax area: non spettante (26000+7500-2855,39x13) 26000 -0,1392 0 No tax family (78000+3200+3450-2855,39x13) 78000 0,60936 -337,69 (coniuge + 1 figlio < 3 anni) Si determina l'IMPONIBILE FISCALE NETTO NETTO FOGLIO PAGA Imponibile IRPEF o tasse 2517,70 -614,17 2447,81 FIBA CISL in Deutsche Bank =a+b+c+d+g+h+i+l+n+p 19