SCIENZA, TECNICA e NATURA Associazione Pro Natura Torino ONLUS Via Pastrengo, 13 - 10128 Torino Tel. 011/5096618 Fax 011/503155 [email protected] A SPASSO PER IL PARCO DI VILLA ABEGG GIÀ VIGNA DI MADAMA REALE Vigna è il nome che nel Seicento designa le ville fuori porta, nobili dimore in cui soggiornare nella bella stagione. Per la Torino Sabauda dell’epoca, dal 1563 capitale del Ducato, il sito d’elezione per le Vigne è la collina oltre il Po, che consente di incastonare gli edifici in stupendi giardini e di godere della vista sulla città e sulla corona alpina. Maria Cristina di Francia, figlia di Enrico IV, giunta a Torino nel 1619 come giovanissima sposa del duca Vittorio Amedeo I di Savoia, comincia subito a pensare ad una Vigna, e già nel 1622 acquista ampi spazi collinari dove ubicarla. Ma la realizzazione del progetto si avvia solo dopo che Maria Cristina, rimasta vedova nel 1637, assume la reggenza in nome di Carlo Emanuele II. Pur trovandosi ad affrontare un lungo periodo di contrasti politici interni e di mire francesi e spagnole del Ducato, “Madama Reale” non rinuncia ad occuparsi delle residenze ducali ed a varare la costruzione della Vigna, i cui lavori iniziarono nel 1648 su progetto dell’architetto Andrea Costaguta, padre carmelitano e confessore di Maria Cristina, e sotto la direzione di Filippo d’Agliè, intimo amico e consigliere politico della Reggente. L’edificio viene completato nel 1653 ad opera di Amedeo di Castellamonte. Fastosa come una piccola reggia, adorna di opere d’arte, argenti e legni preziosi, arazzi e tappezzerie, la Vigna è circondata da giardini all’italiana e arricchita da fughe di terrazzi, portici, logge. Il parco collinare è popolato da animali esotici – persino orsi e leoni – e da esemplari di fauna alpestre come cervi, camosci, caprioli, stambecchi. Quella che vediamo oggi non è che una parte della costruzione e del parco, che erano ben più grandi e sontuosi in origine e ancor più nei progetti del Castellamonte (mai completamente realizzati), e che successivi interventi e vicende storiche hanno ridotto nella struttura edilizia e nell’estensione della proprietà. Dopo la morte di Maria Cristina, nel 1663, la Vigna alterna brevi possessi dei Duchi e di pie istituzioni, tra cui l’Ospedale di Carità, fondato dalla Compagnia di San Paolo. Nei primi del Settecento, in pieno conflitto con la Francia, è quartier generale del Luogotenente della Cavalleria Piemontese; quando i soldati d’Oltralpe mettono a fuoco la collina, rischia di subire la sorte di numerose ville circostanti, che finiscono distrutte, ma in realtà i danni patiti non sono rilevanti. Per un lungo periodo, dal 1729 al 1798, è sede estiva dei Missionari Vincenziani. 2 Associazione apartitica e senza fini di lucro nata nel 1948 come sezione piemontese del Movimento Italiano per la Protezione della Natura (MIPN); ha assunto l’attuale denominazione nel 1958; è federata di Pro Natura Piemonte e della Federazione Nazionale Pro Natura; è iscritta al registro regionale del volontariato ed è tra i soci fondatori della CIPRA (Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi). Per il raggiungimento degli obiettivi statutari ricerca la collaborazione con gli enti preposti all’amministrazione del territorio e con le altre associazioni che si occupano di difesa dell’ambiente. Opera in campo di tutela e salvaguardia ambientale da circa 50 anni per le problematiche ecologiche sul territorio (rifiuti, energia, trasporti, urbanistica, inquinamento). E’ capofila del Coordinamento Sentieri della collina torinese. Si occupa da circa 30 anni di educazione e didattica ambientale con progetti culturali educativi sulle tematiche ecologiche, sui parchi ed aree protette. Tra le attività segnaliamo: percorsi a carattere didattico-naturalistico nei parchi urbani rivolte alle scuole dell’obbligo con pubblicazione di opuscoli e depliants corsi di divulgazione e formazione su tematiche ambientali gite nei parchi e in luoghi di interesse storico culturale rivolti ai propri soci giornate ecologiche, manifestazioni culturali, mostre itineranti a carattere ambientalistico Associazione Culturale Ambientale “Il Cervo” L’associazione Il Cervo è stata costituita nel 1993 da un gruppo di esperti qualificati in campo didattico ambientale, con lo scopo di informare e di educare alla conoscenza, al rispetto della natura e fruizione ambientale per favorire le attività naturalistiche e culturali sul territorio, rivolte in modo particolare alle scuole ed ai cittadini. L’associazione di promozione sociale iscritta nel registro comunale delle associazioni di Torino, è aderente ed affiliata alla Federazione Nazionale e Regionale di Pro Natura e alla FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento). A SPASSO PER IL PARCO DI VILLA ABEGG GIÀ VIGNA DI MADAMA REALE SCIENZA, TECNICA e NATURA L’Associazione promuove, organizza, gestisce, partecipa, collabora a: 3 Durante la dominazione francese, nel 1808 è ospite della residenza Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone e moglie del governatore di Torino, Camillo Borghese. Nella seconda metà dell’Ottocento si succedono passaggi di proprietà e interventi di restauro. Nel 1921, l’allora proprietario Vittorio Diatto realizza un importante intervento di recupero del parco e incarica Riccardo Adalgiso Marini di redigere una monografia sulla Vigna. L’imprenditore e collezionista d’arte svizzero Werner Abegg e sua moglie Margaret acquisiscono la proprietà nel 1932 e ne fanno un centro di studi e incontri internazionali. Da loro deriva il nome corrente del sito, Villa Abegg. Agli inizi degli anni Ottanta i coniugi Abegg donano il sito alla Città di Torino. Nel contempo il San Paolo ne acquisisce la proprietà superficiaria con diritto d’uso per novantanove anni e ne realizza i restauri interni ed esterni. Oggi la Vigna è sede di rappresentanza della Compagnia di San Paolo e dimora dell’Archivio Storico, meta di ricercatori e studiosi. attività di educazione ambientale nei parchi urbani ed extraurbani, rivolte alle scuole dell’obbligo visite a carattere culturale storico -ambientale alla scoperta del centro di Torino attività educative orto-colturali e di giardinaggio svolte nei cortili scolastici con i bambini delle scuole laboratori teorico-pratici nelle scuole con interventi a carattere didattico ecologico attività di orientamento topografico, naturalistico e culturale con le scuole nei quartieri, nei parchi, nei centri storici corsi di formazione a carattere naturalistico etichettatura e mappatura delle specie arboree in alcuni parchi cittadini e in cortili di scuole attività sportive eco-compatibili incontri, eventi e manifestazioni, giornate ecologiche con il Comune di Torino e Circoscrizioni un laboratorio - mostra didattica naturalistica presso una scuola elementare di Torino attività di estate ragazzi, con gite in parchi e in luoghi di interesse culturale naturalistico nel Piemonte iniziative per il progetto “Caleidoscopio”, tempo libero rivolto alle famiglie”, promosso da “I.T.E.R” - Comune di Torino Le attività, iniziative e progetti indicati sono proposti e realizzati in collaborazione con Enti ed Istituzioni pubbliche quali: Comune di Torino, (Assessorati e Circoscrizioni), Comuni limitrofi, Istituti Scolastici, Enti Parco, Organismi riconosciuti, Enti di Promozione sportiva ed Associazioni. Inoltre sono previste anche attività e manifestazioni rivolte ai soci dell’Associazione. Per le attività associative ed istituzionali collaborano, operano, partecipano ed intervengono come consulenti tecnici le seguenti figure professionali ed esperti qualificati (e come soci dell’Associazione) nel settore educativo didattico ambientale naturalistico: guide ambientali escursionistiche, guide ufficiali di alcuni parchi, guide turistiche, accompagnatori turistici, insegnanti della scuola dell’obbligo, operatori culturali di didattica ambientale, esperti botanici, dottori in scienze forestali ed ambientali, naturalisti, biologi, studenti laureandi, guardiaparco, guardie ecologiche e volontari.